More stories

  • in

    Anche Cavuto in gruppo: “Pronto per fare ancora la mia parte”

    Trento, 18 agosto 2022
    A partire da oggi, giovedì 18 agosto, l’Itas Trentino può contare su un giocatore della nuova rosa in più a disposizione per il periodo di preparazione pre-campionato. Con l’allenamento di questo pomeriggio al gruppo si è infatti unito anche Oreste Cavuto; terminati gli impegni con la Nazionale Italiana solo la scorsa settimana, lo schiacciatore abruzzese cresciuto nel vivaio gialloblù non si è fatto attendere molto da Angelo Lorenzetti. Con il suo innesto diventano sette i giocatori del roster con cui il tecnico marchigiano può lavorare.Quella che ha preso il via oggi con una sessione in sala pesi per Cavuto è la settima stagione della carriera da vivere con addosso la maglia di Trentino Volley; tre di queste trascorse nel Settore Giovanile (con cui ha vinto cinque titoli italiani), le altre quattro in prima squadra (con cui ha vinto un Mondiale per Club, una CEV Cup e una Supercoppa Italiana).“Quando inizia una nuova preparazione c’è sempre voglia e fretta di incontrare i compagni per conoscerli meglio o riallacciare con loro il rapporto che si era precedentemente creato; tutti sensazioni che mi appartengono perfettamente in questo momento – ha spiegato Oreste – . Sono pronto a mettermi in gioco e a fare la mia parte, dando il massimo per Trento e per la sua squadra di pallavolo; tornare qui dopo l’estate azzurra mi fa sempre sentire aria di casa. A maggior ragione metterò a disposizione tutta l’esperienza che ho accumulato per cercare di risultare di nuovo utile a questo gruppo nella sua corsa verso altri grandi risultati. La rosa ha modificato pochi effettivi rispetto all’ultima stagione, sarà quindi più semplice ritrovare il feeling che tanto ha contraddistinto il precedente campionato. Per i giovani che sono arrivati in estate ci sarà quindi subito la possibilità di entrare in sintonia con il resto della squadra per lavorare al meglio in palestra. Il Mondiale? L’Italia è un grande gruppo ed il percorso sin qui fatto è stato positivo; sono convinto che possa arrivare un ottimo risultato e sono il primo a fare il tifo per la Nazionale”.L’Itas Trentino ha sostenuto oggi la terza doppia sessione della seconda settimana di preparazione, che si concluderà sabato mattina in sala pesi dopo che la squadra avrà svolto due allenamenti anche nella giornata di venerdì.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

    Articolo precedenteGamma Chimica Brugherio, ecco i numeri di maglia dei giocatori LEGGI TUTTO

  • in

    Anche il giovane Martin Berger in gruppo: “Inizia oggi il mio sogno…”

    Trento, 11 agosto 2022
    Da oggi l’Itas Trentino prosegue il programma della prima settimana di preparazione pre-campionato con a disposizione un elemento in più della nuova rosa, il sesto dei quattordici giocatori che la compongono ufficialmente.Rispettando i tempi previsti, da questa mattina agli ordini di Angelo Lorenzetti si allena anche Martin Berger, ultimo colpo del mercato estivo gialloblù. Il giovane centrale originario di Brunico (classe 2003, nella scorsa stagione allo Sport Team Sudtirol di Bolzano in Serie C) ha iniziato la sua prima stagione in Trentino Volley con una doppia sessione di lavoro (pesi al mattino, lavoro di gruppo nel tardo pomeriggio), cominciando così a prendere le misure alla nuova realtà in cui è appena arrivato.“Oggi inizia ufficialmente il mio sogno – ha spiegato sorridendo al microfono di Trentino Volley Tv – ; ho cominciato a giocare a pallavolo da pochi anni ed era impensabile per me arrivare in così poco tempo in questo Club, che ho sempre visto come un obiettivo. Nella giornata odierna ho potuto toccare con mano quanta professionalità, competenza ed attenzione ci siano per ogni particolare; sarà bellissimo lavorare ogni giorno in questo ambiente per poter crescere. Il mio modello è sempre stato Lisinac; non vedo l’ora di conoscerlo e di condividere, fra qualche settimana, lo spogliatoio con lui”.A dargli il benvenuto alla BLM Group Arena il Capitano Matey Kaziyski e l’intero staff (tecnico e medico), che ha fatto subito svolgere al posto 3 altoatesino  i primi test fisici e posturali, in modo da poter avere un quadro generale sui suoi 205 centimetri d’altezza.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

    Articolo precedentePARTNERSHIP: ANCORA LUPI INSIEME AD AR FISIOTERAPIAProssimo articoloOggi il raduno della Emma Villas Aubay Siena al centro di preparazione olimpica a Tirrenia LEGGI TUTTO

  • in

    Matey Kaziyski: “Non mollo, i giovani dovranno combattere per togliermi la maglia”

    Di Redazione Decima stagione in gialloblu per il capitano di Trentino Volley, Matey Kaziyski che, sulla soglia dei 38 anni ha ancora voglia di grandi emozioni. “Riparto dall’esigenza di vivere nuove emozioni con questi colori e la voglia di dimostrare di meritare ancora un posto in campo. I compagni più giovani dovranno combattere con tutte le forze per togliermi la maglia”. La stagione che sta per cominciare vedrà scadere il suo contratto biennale, dopo di che ci sarà da capire se lo schiacciatore bulgaro avrà ancora la possibilità (e la voglia) di continuare a giocare. Ma lui stesso assicura “Se avrò le stesse sensazioni dell’ultima annata credo andrò avanti”. Nel frattempo il capitano tiene ben fisso lo sguardo sulla stagione ormai alle porte, che vedrà la formazione trentina impegnata in cinque tornei: “Ripartiamo con l’ambizione di arrivare più in alto possibile in tutte le competizioni. Il problema della scorsa stagione è stato aver esaurito le forze quando siamo arrivati agli ultimi impegni. Dobbiamo trovare il modo per gestire al meglio energie e pressione. Vince solo chi trova la chiave giusta”. E conclude: “L’anno scorso nessuno si aspettava di arrivare così in alto. E’ difficile ripetersi, spero avremo le capacità per riuscire a fare meglio”. (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Donovan Dzavoronok: “Farò di tutto per giocarmi le mie chance”

    Di Redazione Dal 2016 ad oggi Donovan Dzavoronok ne ha fatta di strada. Arrivato in Italia a soli 19 anni, fortemente voluto dall’allora allenatore di Monza, Miguel Angel Falasca, in questi sei anni è cresciuto, diventando punto fermo della squadra brianzola. Ora, dopo sei stagioni vissute a Monza da protagonista, un nuovo inizio a Trento: “Sono stato stracontento e spero di riuscire a dare una mano e di trovare il mio posto qui. Giocare ad alti livelli e cercare di competere per grandi obiettivi mi dà moltissimi nuovi stimoli. Giocare per un top club è il sogno di ogni giocatore”. “Quando sono arrivato a Monza non ero titolare e ho fatto un anno di panchina – racconta lo schiacciatore ceco a Maurilio Barozzi – . Quell’anno mi ha dato tanto: l’allenatore Miguel Angel Falasca mi ha abituato ad allenarmi al massimo spiegandomi che in seguito avrei senz’altro avuto la possibilità di giocarmi le mie chance. E ha avuto ragione. Farò di tutto perchè accada anche qui.“ Di certo non lo spaventa dover ricominciare a lottare per ottenere un posto in campo. “Naturalmente ogni giocatore vuole giocare il più possibile, però io accetto quello che arriva perchè ho messo in conto che la situazione sarà diversa rispetto a quella che vivevo a Monza. Combatterò per ottenere sul campo la possibilità di essere titolare“. “Kaziyski? Per me lui è sempre stato un atleta da ammirare. Penso che possa insegnarmi molto. L’allenatore è Lorenzetti ma credo che con giocatori di questa esperienza potrò farmi allenare un po’ anche dai compagni”. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

  • in

    Via alla preparazione pre-campionato: cinque gialloblù al lavoro con Lorenzetti

    Trento, 9 agosto 2022
    Alla BLM Group Arena riflettori di nuovo accesi sull’Itas Trentino: nel tardo pomeriggio odierno ha infatti preso il via la preparazione alla stagione 2022/23 della squadra maschile di Trentino Volley.A poco meno di otto settimane dal debutto in SuperLega Credem Banca (previsto per il 2 ottobre proprio nell’impianto di via Fersina contro Siena) la formazione gialloblù si è radunata ed ha iniziato a svolgere il programma di allenamenti che, almeno nella prima parte, sarà caratterizzato dalla presenza in palestra di meno della metà dei giocatori della nuova rosa; tutti gli altri sono al lavoro con le rispettive Nazionali, visto che a fine agosto scatterà il Mondiale e a metà settembre si giocherà l’Europeo Under 20.A rispondere presente alla prima convocazione di Angelo Lorenzetti oggi c’erano quindi solo cinque dei quattordici giocatori del roster ufficiale: il Capitano Matey Kaziyski, il rientrante Gabriele Nelli e i volti nuovi di Domenico Pace (libero), Niccolò Depalma (palleggiatore, promosso dal vivaio) e Donovan Džavoronok. Proprio la presenza fin dal primo giorno del nuovo schiacciatore ceco (assieme a Laurenzano principale colpo del mercato estivo gialloblù) è stato inevitabilmente l’elemento più interessante del primo allenamento, catalizzando l’attenzione dei media presenti. Da giovedì si aggregherà anche il giovane centrale altoatesino Martin Berger, prelevato dall’SSV Bruneck proprio nelle ultime ore di mercato. Assieme al ristretto gruppo di giocatori gialloblù, si alleneranno sei fra i prospetti più interessanti del Settore Giovanile, che disputeranno poi il campionato di Serie B con l’UniTrento Volley: l’alzatore Bernardis, l’opposto Brignach, gli schiacciatori Bristot e Parolari, i centrali Dell’Osso e Frassanella.“L’esordio in SuperLega con Siena sembra lontano ma in realtà è più vicino di quanto si pensi – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti in apertura di preparazione – ; per questo motivo abbiamo voluto iniziare prima del solito gli allenamenti e lo abbiamo fatto con addosso grande entusiasmo. Non importa se in questa prima fase di allenamenti avremo pochi giocatori a disposizione; conta la determinazione con cui entreremo ogni giorno in palestra e con cui cercheremo di riconoscerci per quelli che siamo. A tal proposito è un bene che l’attività inizi con tanto volti nuovi come quelli che abbiamo visto oggi; sarà un’opportunità per loro per integrarsi al meglio ma anche per noi per riuscire a creare il giusto feeling e per capire meglio le esigenze tecniche e fisiche di ognuno. L’obiettivo è ovviamente una partenza lanciata in una stagione in cui dovremo essere bravi a tenere conto del nostro recente passato, ben sapendo che il presente ed il futuro dobbiamo costruircelo quotidianamente col lavoro alla BLM Group Arena”.Già al completo lo staff tecnico e medico (confermato in toto rispetto alla precedente stagione) che lavorerà per tutta la stagione con il tecnico marchigiano; a far sì che il lavoro dei gialloblù proceda nel migliore dei modi ci saranno ancora il Team Manager Riccardo Michieletto, alla sua diciottesima stagione fra campo e scrivania in Trentino Volley, l’Assistant Coach Francesco Petrella, lo Scoutman Fabio Dalla Fina, il Preparatore Atletico Lorenzo Barbieri (che ha diretto in sala pesi il primo allenamento odierno, subito seguito da un’ora di tecnica), il fisioterapista Luca Pirani ed il medico sociale Mauro Bertoluzza.Il programma della prima settimana di preparazione prevedrà una doppia sessione di allenamento nelle giornate di giovedì e venerdì e sessioni solo mattutine per quelle di mercoledì e sabato (ultimo giorno di lavoro del periodo inaugurale); i giocatori più giovani avranno però un supplemento di attività anche nel pomeriggio del 10 agosto.Ancora in via di definizione il calendario delle amichevoli che, al momento, prevede solo la partecipazione al torneo “Volley sotto il mucrone” di Biella, un quadrangolare con Modena, Civitanova e Monza in programma fra il 24 e 25 settembre.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

    Articolo precedenteGioiella Prisma volley in visita al museo MarTaProssimo articoloGEETIT, UN VOLTO BOLOGNESE NELLA PRIMA SQUADRA DELLA CITTÀ: ALBERTO OLIVA LEGGI TUTTO

  • in

    Martedì pomeriggio via alla preparazione pre-campionato gialloblù

    Trento, 8 agosto 2022
    A poco meno di tre mesi di distanza dall’ultima partita ufficiale, Trentino Volley è pronta per tornare ad allenarsi in palestra: il raduno della squadra maschile gialloblù in vista del fischio d’inizio della stagione 2022/23 è infatti fissato per il tardo pomeriggio di martedì 9 agosto, momento in cui i giocatori non impegnati con le Nazionali e lo staff si ritroveranno alla BLM Group Arena per iniziare a sostenere le prime sessioni di lavoro.A disposizione dell’allenatore Angelo Lorenzetti e dei suoi collaboratori (tutti confermati rispetto alla precedente stagione) ci saranno cinque dei quattordici atleti della rosa definita al termine del Volley Mercato estivo; tutti gli altri sono al lavoro con Italia, Belgio e Serbia. Il Capitano Matey Kaziyski sarà l’unico elemento di continuità rispetto al recente passato, visto che insieme a lui risponderanno presente solo volti nuovi: Donovan Džavoronok, Domenico Pace, il rientrante Gabriele Nelli e il giovane promosso dal vivaio Niccolò Depalma. Con loro si alleneranno alcuni fra gli elementi più promettenti del Settore Giovanile, che poi figureranno nella rosa della squadra juniores che disputerà la Serie B con il nome di UniTrento Volley. Da giovedì sarà poi a disposizione anche il giovane centrale altoatesino Martin Berger, che ha da poco concluso gli allenamenti con la Nazionale Italiana Under 20.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

    Articolo precedenteA3: Stefano Giannotti sceglie GarlascoProssimo articoloGEETIT, SI ALZA ANCORA LA QUALITÀ AL CENTRO CON LORENZO GROTTOLI LEGGI TUTTO

  • in

    BIG Camp, in archivio l’edizione 2022. Sei settimane da record in Bondone

    Trento, 6 agosto 2022
    È andato in archivio nella mattinata odierna, con la conclusione del sesto ed ultimo turno, il Trentino Volley BIG Camp 2022. Un’edizione, la quindicesima di sempre, che verrà ricordata per il record assoluto di iscrizioni; nei quarantadue giorni del camp estivo gialloblù sul Monte Bondone (la Montagna di Trento che ospita questo tipo di iniziativa sin dal 2007) sono stati infatti ben 914 i giovani partecipanti, con un incremento di 200 unità rispetto alla precedente annata.Tutti gli iscritti (fra gli undici e diciassette anni) si sono alternati sui dieci campi da gioco in sabbia, erba ed in tartan, dando vita duecentosedici ore di attività, dirette da un validissimo staff composto da ventitré di istruttori. Anche nell’estate 2022 il Trentino Volley BIG Camp si è quindi confermato un ottimo modo per far trascorrere ai giovani appassionati di pallavolo settimane particolarmente divertenti ed intense all’aria aperta; neppure le pochissime giornate contraddistinte dal maltempo sono riuscite a mettere freno all’attività, svolta in quelle occasioni esclusivamente presso la palestra di Sopramonte o nelle strutture dei due hotel che ospitavano i ragazzi, Chalet Caminetto e Chalet Dolomiti.Il valore aggiunto è inoltre stato rappresentato dal continuo alternarsi a Vason dei cosiddetti “BIG Ospiti”; durante i sei turni svolti le personalità di spicco salite in Bondone per incontrare i ragazzi e raccontare la loro esperienza pallavolistica ad alti livelli sono state molteplici: gli azzurri Daniele Lavia e Alessandro Michieletto, il Capitano Matey Kaziyski, il Direttore Sportivo del neonato settore femminile Duccio Ripasarti ed il Presidente Bruno Da Re, che venerdì pomeriggio ha tagliato la torta celebrativa assieme a tutto lo staff e ai centocinquanta iscritti all’ultimo turno.Il BIG Camp 2022 va quindi in archivio con grande soddisfazione di tutti, ma anche con tante idee da sviluppare in vista dell’estate 2023. L’appuntamento è fissato fra meno di undici mesi.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

    Articolo precedenteSabaudia Pallavolo e la crescita del progetto. Capriglione: «Prima squadra competitiva e vivaio da far crescere coinvolgendo il territorio». A ottobre riparte il campionato di A3 LEGGI TUTTO

  • in

    La griglia di partenza della Superlega: Perugia e Piacenza in prima fila

    Di Paolo Cozzi

    Con l’ufficializzazione dei calendari e la tre giorni di Volley Mercato bolognese, svolta in concomitanza con le VNL Finals, si è chiusa la prima fase di mercato, con le squadre di Superlega Credem Banca che hanno cercato fino all’ultimo di migliorare e completare i propri roster. Se Trento cambia poco o quasi niente, sono rivoluzionati i sestetti in casa delle altre tre big, con Civitanova alle prese con il dopo Juantorena e Perugia con il post Grbic. Tante le outsider che cercheranno un posto in paradiso, interessante la corsa salvezza, perché sulla carta sembra esserci molto equilibrio anche fra le “meno nobili”.

    Vediamo, una per una, le pagelle delle singole squadre, ordinate in un’ideale “griglia di partenza” della stagione 2022-2023.

    SIR SAFETY SUSA PERUGIA 5 stelleLa grande delusa dell’ultima stagione cambia allenatore dopo solo un anno (e questo è un grosso rischio, perché per vincere ci vogliono soprattutto progettualità e pazienza, e proprio quest’ultima sembra mancare in casa Sir) e punta tutto sul talento del polacco Kamil Semeniuk, fresco vincitore della Champions League e pedina chiave della sua nazionale. Con lui arriva alla corte di Sirci il brasiliano Flavio, l’anno scorso unica nota positiva (e che nota!) nella stagione deludente di Vibo. E questo è un gran colpo, perché porta muri e attacco in una squadra che al centro lo scorso anno ha faticato parecchio. Tocca quindi a Giannelli portare una fuoriserie a massimo regime senza farla andare fuori giri, sfruttando Leon senza dimenticarsi degli altri attaccanti. Da verificare i due innesti cubani Cardenas e Herrera, che potrebbero dipingere una Sir in salsa caraibica.

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 5 stelleCampagna acquisti faraonica per una squadra che anche nell’ultima stagione non ha entusiasmato e ha reso al di sotto delle aspettative. Agli ordini di coach Lorenzo Bernardi non solo 6 titolari, ma anche una panchina di primissimo livello. E proprio l’abbondanza, se non gestita con lungimiranza, potrebbe essere un boomerang per una squadra che sembra una corazzata. Brizard ha ancora una volta brillato in nazionale, Lucarelli e Leal portano tecnica e potenza, Simon è il numero uno planetario al centro della rete. Ma occhio a non “incartarsi” con i troppi stranieri in campo, e a non disperdere l’esuberanza giovanile di due promesse come Romanò e Recine. Bernardi giocherà con Romanò opposto e le bande straniere? O con tre schiacciatori come Trento? Le combinazioni possibili sono tante, tocca al coach ora capire quale carta pescare dal mazzo ad ogni partita.

    CUCINE LUBE CIVITANOVA 4,5 stelleI campioni in carica, come annunciato nel corso della stagione, danno via libera alla linea verde, puntando su giovani interessanti e di sicuro avvenire come Bottolo e Chinenyeze e sulla potenza fisica di Isac per non rimpiangere troppo Simon. Il dopo Juantorena riparte da capitan De Cecco, e da uno Yant apparso in gran crescita l’anno scorso. In posto 2 lotta aperta fra Gabi Garcia e Zaytsev, rimasto a Civitanova anche se in società avevano altri programmi. Riuscirà Blengini a gestire il loro dualismo o sarà un patata bollente pronta a deflagrare nello spogliatoio? Al centro chi rischia di non trovare spazio è Anzani, mentre in banda sicuramente c’è tanta voglia di emergere e stupire sia da parte di Bottolo che da parte di Nikolov. Insomma linea nuova ma tanta carne sul fuoco, forse troppa, perché il rischio di incartarsi fra numero di italiani e stranieri in campo c’è.

    ITAS TRENTINO 4,5 stelleLa squadra che probabilmente la scorsa stagione ha stupito più di tutte e regalato alcune partite a livelli stellari è anche quella che ha cambiato meno, nel nome di un “fair play finanziario” che contraddistingue gli ultimi anni di mercato trentini. Via Pinali, che non ha saputo conquistare la fiducia di Lorenzetti, ecco Dzavoronok, banda duttile che permetterà di riproporre lo schema dei tre schiacciatori insieme a Lavia e Michieletto. Sui due italiani niente da dire, hanno finito la stagione raschiando il barile delle energie e hanno faticato un po’ anche nelle finals di VNL, ma il loro valore è altissimo; e poi Trento può contare su un Kaziyski che a 38 anni andrà gestito parecchio, ma è sempre pronto a dare il proprio contributo. Essenziale sarà come dicevamo Dzavoronok, chiamato a fare l’ultimo step di crescita e a trovare quella continuità di rendimento che troppe volte è mancata a Monza. Super affidabile la linea di centrali ben servita da Sbertoli, un problema potrebbe essere dato da una panchina che sembra davvero offrire poche alternative di pari valore (ma ci sono alcuni giovani molto interessanti).

    ALLIANZ MILANO 4 stelleAmbizioni rilanciate per la squadra di patron Fusaro, che regala al pubblico meneghino l’iraniano Ebadipour, grande trascinatore della sua nazionale in VNL, il cubano Melgarejo e quel centrale argentino, Loser, che meno di un anno fa ha fatto ammattire i nostri centrali nel quarto di finale olimpico. Insomma, volti nuovi ma di spicco nel panorama internazionale del volley: riuscirà Piazza ad amalgamare velocemente la squadra partendo da quella diagonale Porro–Patry che può diventare una delle più ostiche della Superlega? Finalmente anche la panchina è all’altezza delle prime linee, e soprattutto al centro ci sarà competizione fra l’esperienza di capitan Piano e l’esuberanza del giovane Vitelli. Linea verdissima per il secondo palleggiatore e il secondo libero, prodotti del florido vivaio dei Diavoli Rosa dal futuro assicurato e utili a calmierare il monte ingaggi.

    MODENA VOLLEY voto 3,5 stelleEnnesima rivoluzione in casa di Modena, che in un’estate infuocata vede l’uscita di scena della presidente Pedrini e di giocatori del calibro di Nimir e Leal. Bruno e Ngapeth rappresentano la continuità, Lagumdzija potrebbe essere la rivelazione se ritrova i colpi dell’anno monzese, al centro l’esperienza di Stankovic e i centimetri di Krick non sono a livello dei top team ma garantiscono comunque punti. Da scoprire l’australiano Pope (pare che Bruno gli abbia fatto gran pressing durante la VNL) e soprattutto da sperare che Rinaldi continui il percorso di crescita avuto in questi anni. Il grosso punto di domanda è il PalaPanini: come reagirà il pubblico modenese all’ennesima rivoluzione di squadra e di società? Sarà il settimo uomo, grande valore aggiunto? O diventerà un giudice severo, che potrebbe rallentare la crescita della squadra?

    VERO VOLLEY MONZA 3,5 stelleSquadra con un buon mix di giocatori esperti e giovani emergenti quella consegnata nelle mani di Eccheli, che al terzo anno sulla panchina monzese è chiamato a proseguire quello step di crescita iniziato due anni fa e che ha portato ad una semifinale Scudetto, a una finale di Supercoppa e alla vittoria della CEV Cup. Le chiavi della regia sono nelle mani di Cachopa, talentuoso palleggiatore sudamericano che dovrà trovare subito feeling con Grozer, Galassi e Maar, i tre leader in attacco. Ai muri ci penserà il redivivo Beretta, mentre Davyskiba è chiamato a trovare maggiore continuità. In panchina, ma pronti a dare una mano, il jolly canadese Swarzc e Di Martino. Se Grozer manterrà il livello dello scorso anno… ci sarà da divertirsi!

    WITHU VERONA 3,5 stelleDopo qualche anno sicuramente sottotono, con rose non troppo competitive, Verona rilancia le sue ambizioni creando una buona squadra intorno a bomber Mozic, uomo dei desideri di mezza Europa. Al centro tre autentici pennelloni per dominare a muro, e nel caso giocasse il brasiliano Raphael anche la possibilità di sovraccaricarli di palloni. Molta curiosità per il giovanissimo maliano Keita, reduce da due campionati da autentico bomber in Corea. Con lui la sicurezza del canadese Perrin e la voglia di emergere di Magalini, neo vincitore dell’europeo Under. Riuscirà Spirito a gestire le ambizioni della nuova Verona, dopo alcuni anni di alti e bassi?

    EMMA VILLAS AUBAY SIENA 3 stellePoco tempo per fare il mercato, ma nonostante tutto è interessante il sestetto messo a disposizione di coach Montagnani, che per prima cosa dovrà far ritrovare smalto a Nemanja Petric, giocatore di talento assoluto andato in calando fisico negli ultimi anni. È una formazione costruita sulla voglia di rivincita di alcuni giocatori come Pinali, Ricci e Mazzone: se si riuscirà a trovare la giusta alchimia e comunione di intenti, allora la squadra farà un notevole step in avanti arrivando a giocarsela con Monza e Verona, ma se le cose dovessero girare male, ci sarà da guardare con apprensione al fondo della classifica.

    GIOIELLA PRISMA TARANTO 2,5 stelleLe speranze di salvezza e di ben figurare passano tutte dall’asse Falaschi–Stefani, con l’esperto palleggiatore toscano che dovrà armare spesso e volentieri il suo bomber. Per Stefani una stagione passata fatta di ottimi ingressi e prestazioni, ma essere titolari aumenta la pressione e arriverà a inizio campionato con un brutto infortunio alle spalle. Riuscirà a regalare il bis ad una società che ha voglia di ben figurare? Di banda la decennale esperienza di Antonov e quel Loeppky piaciuto molto nella sua esperienza ravennate, ma naufragato in quella scorsa a Padova. Al centro, insieme al veterano Alletti, lotta a due fra Larizza e Gargiulo per un posto in Paradiso. Il mezzo voto in più è dato dall’esperienza di coach Di Pinto, allenatore che sa far crescere le sue squadre.

    TOP VOLLEY CISTERNA voto 2,5 stelleLa squadra ha chiuso l’annata 2021-22 in crescendo, ma coach Soli dovrà ripartire da zero per costruire la nuova stagione. Le certezze sono un Baranowicz rinato sotto la guida del tecnico modenese e quel Dirlic che l’anno scorso è diventato il salvatore della stagione. Di banda i volti nuovi cui affidare speranze di salvezza sono Sedlacek e Bayram, in attesa che magari arrivi un regalo per la terza giornata di campionato. Discreta la linea del centro, con Zingel che spesso ha avuto uno dei miglior muri della Superlega.

    KIOENE PADOVA 2 stelleSquadra completamente rinnovata, come al solito con un occhio al portafoglio e uno linea verde della cantera patavina. Le chiavi del gioco sono nelle mani di Saitta, che dopo la complicata stagione di Vibo è chiamato al riscatto, pena un’altra annata sui carboni ardenti. L’opposto Petkovic garantisce quantità, ma è di banda che questa Padova sembra davvero leggerina, con il bulgaro Asparuhov e il giapponese Takahashi che dovranno crescere davvero tanto. Si punta sulla freschezza anche al centro, con Volpato giocatore esperto e due giovani come Canella e Crosato che dovranno soprattutto provare a far male a muro. LEGGI TUTTO