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    Trento scarta il regalo dello Zaksa: è già ai quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Regalo di Natale in ritardo per la Trentino Itas: contro ogni aspettativa la squadra di Angelo Lorenzetti è già certa del primo posto nel suo girone di Champions League e dunque qualificata ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Il tutto grazie alla vittoria in tre set sul campo del Decospan VT Menen, ma soprattutto al punto lasciato per strada dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle a Karlovarsko: un risultato che condanna i campioni d’Europa a passare dai Play Off e rende assai meno preoccupante per Trento la sfida dell’ultima giornata in casa dei polacchi (anche se sarà comunque importante vincere per ottenere un abbinamento migliore nei quarti).

    La cronaca:La Trentino Itas si presenta alla Tomabel Hal con uno schieramento molto sperimentale: capitan Kaziyski è rimasto a Trento, ma Lorenzetti offre inizialmente un turno di riposo anche a Lavia e Lisinac, motivo per cui in campo dal fischio d’inizio si vedono Sbertoli al palleggio, Nelli opposto, Michieletto e Džavoronok in posto 4, D’Heer e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Decospan Vt Mene replica con Van Hoywegen in regia, Kindt opposto, Capet e Hänninen schiacciatori, Sinnesael e Van de Velde centrali, Stuer libero.

    L’avvio dei gialloblù è davvero efficace in ogni fondamentale; Nelli affonda il colpo in attacco, Sbertoli serve con grande continuità e trova anche il punto diretto, D’Heer e Podrascanin abbassano la saracinesca. Nel giro di pochi minuti Trento aumenta il vantaggio: 3-7, 4-11 e 6-13, con i padroni di casa che hanno già speso entrambi i time out a disposizione. Nella seconda parte del set il Menen prova a reagire (10-16 e 15-21), ma poi perde ulteriore contatto sotto i colpi di uno scatenato Nelli che chiude il parziale con un attacco sul 15-25.

    Il Decospan Vt prova ad impattare meglio il secondo periodo (3-1 e 5-4) sfruttando qualche errore trentino, ma gli ospiti con il solito Nelli invertono la tendenza (7-8) prima di subire un nuovo break (muro di Van Hoyweghen su Dzavoronok) che consiglia Lorenzetti di interrompere il gioco sul 10-8. Alla ripresa ci pensa ancora l’opposto toscano a firmare la parità già a quota 10 e poi l’allungo (12-15) realizzando anche un ace oltre al solito apporto in attacco. Depestele chiama due time out nel giro di pochi minuti, ma la Trentino Itas non regala più nulla (16-20) e si porta sul 2-0 con anche Lisinac in campo e Pace in campo (per Podrascanin e Laurenzano). È sempre Nelli però a dettare il ritmo (19-25).

    Il terzo set non regala emozioni; sul 5-5 Trento prende in mano il punteggio (5-8, 10-14 e 10-16), trascinata da Nelli ma anche da un D’Heer molto presente a rete e da un Michieletto letale a rete. Il Menen fatica in ricezione ed in attacco e presta il fianco ad un nuovo ai gialloblù che chiudono in fretta i conti (13-19). Il punto che garantisce il primato finale della Pool D è di proprio dello stesso Nelli (16-25).

    Decospan VT Menen-Trentino Itas 0-3 (15-25, 19-25, 16-25)Decospan VT Menen: Hanninen 6, Sinnesael 5, Dedeyne ne, Dermaux 3, Bille (L) ne, Vanneste, Capet 9, Stuer, Van Hoyweghen 1, Ocket, Van de Velde 3, Kindt 8. All. Depestele.Trentino Itas: Nelli 16, D’Heer 3, Dzavoronok 13, Michieletto 11, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pace (L), Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia ne, Podrascanin 3, Lisinac 3. All. Lorenzetti.Arbitri: Muha (Croazia) e Kaiser (Francia).Note: Spettatori 1100. Menen: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 57%-42%, muri 5, errori 21. Trento: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 72%, ricezione 79%-58%, muri 5, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Matey Kaziyski non parte per la trasferta in Belgio

    Di Redazione

    Non ci sarà il capitano Matey Kaziyski nella delegazione della Trentino Itas che partirà martedì mattina per il Belgio, dove mercoledì 11 gennaio alle 20.30 disputerà la quinta partita della Pool D di Champions League contro il Decospan VT Menen. Lo schiacciatore bulgaro rimarrà infatti a Trento, dove svolgerà un programma di lavoro differenziato in vista delle prossime importanti trasferte di campionato e di Coppa.

    Oggi, a poche ore dalla sconfitta con Piacenza, i trentini si sono ritrovati per sostenere l’unico allenamento prima della partenza. La squadra atterrerà a Bruxelles e si trasferirà poi in pullman a Roeselare, dove il Menen disputa le gare interne (a causa della capienza insufficiente del suo impianto di casa). Il rientro a Trento è previsto per giovedì, ma già sabato 14 l’Itas ripartirà per il Lazio in vista della sfida di domenica con la Top Volley Cisterna.

    Il Belgio porta fortuna alla squadra gialloblu, che ha sempre vinto nelle 7 precedenti trasferte. Sarà inoltre la terza partita nella storia dell’Itas a Roeselare, dove i trentini avevano già giocato il 17 febbraio 2010 (vittoria per 3-1 andata dei Playoffs 12 di Champions) e l’11 marzo 2015 (3-2) nel ritorno del Challenge Round di Coppa CEV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima amara per l’Itas Trentino. Piacenza passa in 4 set alla BLM Group Arena

    Di Redazione

    Il 2023 dell’Itas Trentino si apre con una battuta d’arresto casalinga. Questo pomeriggio alla BLM Group Arena la formazione gialloblù ha dovuto fare i conti con la sesta sconfitta in regular season SuperLega Credem Banca (la terza di fronte al proprio pubblico), lasciando strada alla Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo quattro set altalenanti nell’andamento ma anche nella prestazione.La sconfitta nel match valevole per il quattordicesimo turno segna l’aggancio al quarto posto a quota 25 degli emiliani rispetto ai padroni di casa, che hanno visto cadere l’imbattibilità del proprio impianto nel confronto diretto, a distanza di tredici anni e mezzo dall’ultima vittoria emiliana. Piacenza non vinceva infatti a Trento dalla sera del 17 maggio 2009, quando conquistando al tie break gara 5 di Finale Play Off ottenne il suo primo ed unico scudetto.

    L’affermazione odierna ha sicuramente un peso specifico minore ma ha comunque visto gli ospiti mettere sovente alle corde l’Itas Trentino, come accaduto nel primo set (giocato meglio in attacco ed in battuta) e poi anche nel terzo e quarto parziale, dopo che i locali avevano raddrizzato la situazione con un secondo periodo di grande sostanza. Romanò (best scorer con 16 punti e due ace) e Simon (13 con un muro e quattro battute punto) sono riusciti a invertire nuovamente la rotta, guidando gli ospiti al successo contro una Trento che ha costantemente faticato in ricezione e attaccato in maniera fin troppo fallosa.

    Non sono bastati gli spunti a muro di Podrascanin (6 vincenti) e le fiammate di Lavia a rete (15 punti col 71%, il migliore dei suoi) per garantire ai 3.000 presenti la possibilità di vedere un tie break che forse la squadra di Lorenzetti avrebbe meritato, avendo provato più volte (anche in un quarto set nato male) a scrivere un epilogo differente da quello che poi si è materializzato effettivamente sul campo.La cronaca

    L’Itas Trentino riparte dallo stesso starting six visto in campo nell’ultima parte del 2022: Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. La prima formazione scelta da Massimo Botti come nuova guida tecnica di Piacenza prevede Brizard al palleggio, Romanò opposto, Basic e Recine in posto 4, Alonso e Simon al centro e Scanferla nel ruolo di libero; Leal e Lucarelli non sono a referto. Gli ospiti impattano meglio sulla partita (1-3, 2-5) grazie ad una fase di break point più incisiva, fra battuta, muro e difesa di qualità, tanto che sul 4-8 (attacco vincente di Brizard) Lorenzetti è costretto a spendere il primo time out discrezionale del 2023.

    Alla ripresa, una fiammata di Kaziyski e Lisinac (muro su Recine e contrattacco) mette riparo alla situazione (7-9 e 11-11). I primi punti del vantaggio interno (13-11) li garantisce Michieletto (eccezionale anche al servizio), poi l’Itas Trentino si distende e guadagna anche quattro punti di vantaggio con Lavia in bella evidenza (18-14). Piacenza non ci sta e con Gironi al servizio (due ace consecutivi) riacciuffa subito la parità, mettendo in seguito la freccia con un contrattacco di Recine (18-19). Stavolta l’interruzione richiesta da Lorenzetti, che inserisce anche Džavoronok per lo stesso calabrese, non sortisce la reazione desiderata; gli emiliani pescano ancora bene dalla panchina (ace di Cester su Lavia) e volano sul 19-23. Trento vacilla, ma con Podrascanin dalla linea dei nove metri risale sino al meno uno (22-23), prima di lasciare strada alla Gas Sales Bluenergy (22-25).Dopo il cambio di campo, Botti conferma in campo Gironi per Basic, mentre Lorenzetti rioffre fiducia a Lavia, che lo ripaga guidando la reazione gialloblù (5-3 e 9-6). Ci pensa poi Sbertoli al servizio ad aumentare il margine (12-8), che Romanò ricuce quasi da solo (15-14) con due attacchi e un ace. La nuova accelerazione è firmata da Podrascanin, che mura Brizard e costringe la Gas Sales Bluenergy a rifugiarsi in un time out (17-14). Al rientro, sale in cattedra Michieletto (19-15 e 22-17), che da solo dà la spallata agli avversari utile per trovare la parità nel computo dei parziali (25-19).La contesa punto a punto riparte nella terza frazione, con l’Itas Trentino che prova ad accelerare più volte (5-3 e 8-6) ma viene puntualmente ripresa da una Piacenza davvero molto pronta in difesa (5-5 e 8-8). Gli ospiti approfittano di tre sbavature dei padroni di casa (invasione di Michieletto, errore in attacco di Lisinac e fallo di portata di Sbertoli) per trovare a loro volta il vantaggio (10-13, time out di Lorenzetti). Ci pensa Podrascanin a suon di muri (quattro in tutto il set) a issare la sua squadra alla nuova parità a quota 15. Romanò chiude una slash che vale il un altro +2 esterno (16-18), poi Lisinac spedisce out un altro primo tempo (18-21), mettendo ancora alle corde i gialloblù. Il successivo errore di Kaziyski dopo il time out chiude di fatto anticipatamente il discorso (18-22), facendo guadagnare alla Gas Sales Bluenergy il nuovo vantaggio (19-25).L’Itas Trentino rientra in campo scarica nel quarto periodo e subisce subito un lungo passaggio a vuoto con Simon in battuta (da 2-4 a 2-8), condito anche da due ace del cubano e da un paio di muri realizzati dagli ospiti. Sul 3-8 Lorenzetti ha già esaurito i time out ed avvicendato D’Heer a Lisinac, senza però ottenere risultati concreti. I gialloblù tornano a giocare la loro miglior pallavolo solo quando va in battuta Lavia (8-11); in campo ora ci sono anche Nelli (per Kaziyski) e Pace (per Laurenzano), ma il libero titolare tornerà presto sul mondoflex (12-15). Due ace consecutivi dell’opposto toscano riportano in scia i padroni di casa (16-17), ma il muro di Recine sullo stesso numero 2 sembra spegnere i sogni di rimonta e di possibile tie break (16-19). Piacenza invece sbaglia con lo stesso schiacciatore italiano e Trento trova l’insperato pareggio a quota 20. Ci pensa ancora Simon con altre due battute punto consecutive (21-24) a chiudere il discorso (21-25).“Piacenza ha meritato la vittoria perché si è dimostrata più forte, ma da parte nostra ci sono rammarico e colpe ben precise – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Il primo set andava gestito in maniera differente e nel terzo set dal 16-16 in poi siamo stati troppo attendisti, cosa che in questa SuperLega non ci si può permettere contro nessun avversario, tantomeno con Piacenza. É sicuramente un passo indietro inaspettato in termini di personalità; dobbiamo meditare su quanto fatto e lavorare meglio di oggi“.

    “Lo dico sinceramente. Speravo di fare qui a Trento una grande partita, ma vincere era solo un sogno – ammette il coach della Gas Sales Bluenergy Piacenza, Massimo Botti –. Sogno che si è avverato grazie ad un gruppo di ragazzi eccezionali che in campo hanno dato tutto anche nei momenti di difficoltà. L’emozione era tanta per questo mio debutto nel campionato di SuperLega come primo allenatore, devo ringraziare tutti i ragazzi. E’ stata una partita ben giocata, ma deve rappresentare solo un punto di partenza per fare sempre meglio. Adesso abbiamo poco tempo per allenarci, giochiamo in Romania in Coppa Cev una partita importante e sappiamo quanto sia importante per la società questa manifestazione“.

    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (22-25, 25-19, 19-25, 21-25)Itas Trentino: Podrascanin 7, Sbertoli 2, Michieletto 15, Lisinac 8, Kaziyski 11, Lavia; Laurenzano (L). Džavoronok, Nelli 2, D’Heer, Pace (L). N.e. Cavuto, Berger, Depalma. All. Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Recine 14, Simon 13, Romanò 16, Basic 10, Alonso 6; Scanferla (L). Gironi 4, Cester 1, Hoffer. N.e. Caneschi, De Weijer. All. Botti.Arbitri: Zavater di Roma e Brancati di Città di Castello (Perugia).Note: 2.999 spettatori, per un incasso di 36.718 euro. Durata set: 29’, 23’, 28’, 27’; tot 1h e 47’.Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 11 errori azione, 46% in attacco, 47% (8%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy Piacenza: 5 muri, 10 ace, 16 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 32% (17%) in ricezione. Mvp Romanò. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza espugna la BLM Group Arena e raggiunge i gialloblù al 4° posto

    Trento, 8 gennaio 2023
    Il 2023 dell’Itas Trentino si apre con una battuta d’arresto casalinga. Questo pomeriggio alla BLM Group Arena la formazione gialloblù ha dovuto fare i conti con la sesta sconfitta in regular season SuperLega Credem Banca (la terza di fronte al proprio pubblico), lasciando strada alla Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo quattro set altalenanti nell’andamento ma anche nella prestazione.La sconfitta nel match valevole per il quattordicesimo turno segna l’aggancio al quarto posto a quota 25 degli emiliani rispetto ai padroni di casa, che hanno visto cadere l’imbattibilità del proprio impianto nel confronto diretto, a distanza di tredici anni e mezzo dall’ultima vittoria emiliana. Piacenza non vinceva infatti a Trento dalla sera del 17 maggio 2009, quando conquistando al tie break gara 5 di Finale Play Off ottenne il suo primo ed unico scudetto. L’affermazione odierna ha sicuramente un peso specifico minore ma ha comunque visto gli ospiti mettere sovente alle corde l’Itas Trentino, come accaduto nel primo set (giocato meglio in attacco ed in battuta) e poi anche nel terzo e quarto parziale, dopo che i locali avevano raddrizzato la situazione con un secondo periodo di grande sostanza. Romanò (best scorer con 16 punti e due ace) e Simon (13 con un muro e quattro battute punto) sono riusciti a invertire nuovamente la rotta, guidando gli ospiti al successo contro una Trento che ha costantemente faticato in ricezione e attaccato in maniera fin troppo fallosa. Non sono bastati gli spunti a muro di Podrascanin (6 vincenti) e le fiammate di Lavia a rete (15 punti col 71%, il migliore dei suoi) per garantire ai 3.000 presenti la possibilità di vedere un tie break che forse la squadra di Lorenzetti avrebbe meritato, avendo provato più volte (anche in un quarto set nato male) a scrivere un epilogo differente da quello che poi si è materializzato effettivamente sul campo.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la quattordicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questo pomeriggio alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3(22-25, 25-19, 19-25, 21-25)ITAS TRENTINO: Podrascanin 7, Sbertoli 2, Michieletto 15, Lisinac 8, Kaziyski 11, Lavia 15, Laurenzano (L); Džavoronok, Nelli 2, D’Heer, Pace (L). N.e. Cavuto, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Brizard 2, Recine 14, Simon 13, Romanò 16, Basic 10, Alonso 6, Scanferla (L); Gironi 4, Cester 1, Hoffer. N.e. Caneschi e de Weijer. All. Massimo Botti.ARBITRI: Zavater di Roma e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 29’, 23’, 28’, 27’; tot 1h e 47’.NOTE: 2.999 spettatori, per un incasso di 36.718 euro. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 11 errori azione, 46% in attacco, 47% (8%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 5 muri, 10 ace, 16 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 32% (17%) in ricezione. Mvp Romanò.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Info prevendita ticket per Civitanova – Trento di SuperLega

    A.S. Volley Lube comunica che alle 18 di oggi, giovedì 5 gennaio, aprirà la prevendita biglietti online e negli store Vivaticket per la sfida tra la Cucine Lube Civitanova e l’Itas Trentino, anticipo di sabato 21 gennaio (ore 18) all’Eurosuole Forum, valevole per il 5° turno di ritorno della Regular Season.Venerdì 13 gennaio avrà inizio anche la prevendita al botteghino negli orari indicati.
    Già aperta la prevendita online  per Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza, gara interna del 4° turno di ritorno in programma alle 15.30 di domenica 15 gennaio 2023.
    Quello contro l’Itas Trentino è un match che si presenta da solo. I biancorossi nel girone di andata, dopo essere andati sotto di 2 set, hanno violato la BLM Group Arena con una rimonta pazzesca al tie break. La formazione gialloblù verrà all’Eurosuole Forum in cerca di rivalsa. Servirà un grande sostegno per frenare gli ospiti.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum venerdì 13 gennaio (17-19), sabato 14 gennaio (10-12.30) e domenica 15 gennaio (10-12 e 13-15.30), venerdì 20 gennaio (17-19), sabato 21 gennaio (10-12.30 e 15.30-inizio match).
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski: “Occhio a Piacenza, chi cambia allenatore è sempre più carico”

    Di Redazione

    L’anno dell’Itas Trentino si è aperto con un’approfondita intervista a capitan Matey Kaziyski, realizzata da Sara Ravanelli per la prima puntata del 2023 di RTRR Volley. Lo schiacciatore bulgaro ha parlato a tutto tondo della stagione, partendo dalla vittoria su Modena nei quarti di Del Monte Coppa Italia: “Pur non giocando la nostra pallavolo migliore, e il primo set perso nettamente lo dimostra, siamo riusciti a centrare l’obiettivo di qualificarci alla Final Four di Roma e siamo ovviamente contenti, perché non era semplice risalire la china, sotto 0-1 e col rischio reale di perdere anche il secondo parziale“.

    “Siamo stati bravi – ha continuato Kaziyski – a giocare due partite così importanti nel giro di tre giorni, tenendo che solo lunedì avevamo affrontato Verona. I risultati a sorpresa degli altri quarti di finale hanno confermato quanto equilibrio ci sia in questo campionato. Bisogna stare attenti in qualsiasi occasione, perché il passo falso è sempre dietro l’angolo“.

    “A cavallo di Capodanno – spiega lo schiacciatore – abbiamo avuto qualche giorno di respiro che è stato utilissimo per tirare il fiato, ma anche per prepararci mentalmente al meglio al tour de force che ci attende a partire dall’8 gennaio, quando torneremo a giocare ogni tre giorni e quasi sempre in trasferta“. Poi uno sguardo ai dodici mesi appena trascorsi: “L’anno che ci siamo messi alle spalle è stato bello soprattutto perché abbiamo ritrovato il contatto con il pubblico e la possibilità di avere i palazzetti pieni, come è successo ad esempio lo scorso 26 dicembre contro Verona. E la differenza fra avere i tifosi che ti supportano e non averli è assolutamente marcata; abbiamo bisogno di questo ‘contatto sociale’, prima, dopo e durante la partita, per dare il meglio di noi stessi“.

    Il giocatore di Trento ha parlato anche della sua posizione in campo: “Cambiare ruolo non è semplice, ma giocare in posto 1 e posto 2 è divertente, specialmente quando riesci a garantire alla squadra un apporto mediamente buono. Fare l’opposto regala infatti soddisfazioni soprattutto quando metti a terra con regolarità la palla e tutto ciò non sempre riesce ad accadere; a maggior ragione devo ringraziare i miei compagni per il supporto che mi offrono ogni volta“.

    “Con buona parte dei miei compagni – ha detto poi Kaziyski – c’è una differenza di età notevole; con i più giovani mi sento quindi quasi uno zio, mentre con i pochi che sono un po’ più grandi mi sento quasi un fratello. Tutto ciò però lo avverto solo quando siamo fuori dalla palestra, perché sul campo siamo tutti sullo stello livello“.

    Lo sguardo si è spostato poi sulla prossima partita contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza: “Non so spiegare il motivo, ma la mia esperienza mi dice che qualsiasi squadra che cambia l’allenatore gioca le prime partite successive meglio e più carica. Immagino potrà essere così anche domenica per Piacenza alla BLM Group Arena; indipendentemente da chi scenderà in campo, sono convinto che gli ospiti disputeranno una partita combattiva e dobbiamo essere pronti ad una sfida di questo tipo“.

    Infine qualche parola sugli obiettivi stagionali: “Non abbiamo mai scelto una competizione rispetto alle altre e non lo faremo nemmeno questa volta; vogliamo arrivare più in alto possibile in qualsiasi torneo e daremo il massimo anche se sappiamo che contro una Perugia del genere non sarà facile ottenere qualcosa. Lavoriamo per riuscire a batterla“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un anno di Itas Trentino: Michieletto e Sbertoli i più presenti

    Di Redazione

    Per l’Itas Trentino è appena giunto al termine il ventiduesimo anno di attività. Un 2022 intenso e ricco di emozioni, dalle finali di Coppa Italia, Champions League e Mondiale per Club al lancio del settore femminile con la squadra di Serie A2. Come è ormai tradizione, la società di via Trener rivive gli ultimi dodici mesi attraverso una serie di approfondite statistiche che prendono in esame tutte le partite ufficiali disputate (ben 55). Ecco dunque tutti i numeri di Trento:

    Partite giocate: 55 (25 in regular season SuperLega, 4 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 8 nei Play Off Scudetto, 12 in CEV Champions League, 4 nel Mondiale per Club)Vittorie: 36 (16 in regular season SuperLega, 3 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 4 nei Play Off Scudetto, 9 in CEV Champions League, 3 nel Mondiale per Club)Sconfitte: 19 (9 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 4 nei Play Off Scudetto, 3 in CEV Champions League, 1 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-0: 22 (10 in regular season SuperLega, 2 in Coppa Italia, 3 nei Play Off Scudetto, 5 in CEV Champions League, 2 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-1: 10 (5 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 2 in CEV Champions League, 1 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-2: 4 (3 in regular season SuperLega, 1 nei Play Off Scudetto)Sconfitte per 2-3: 9 (5 in regular season SuperLega, 1 in Supercoppa Italiana, 2 nei Play Off Scudetto, 1 in CEV Champions League)Sconfitte per 1-3: 6 (3 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 nei Play Off Scudetto, 1 nel Mondiale per Club)Sconfitte per 3-0: 4 (1 in regular season SuperLega, 1 nei Play Off Scudetto, 1 in CEV Champions League)

    Punti in classifica totalizzati: 88 (61 in regular season SuperLega +  18 in CEV Champions League +  9 nel Mondiale per Club; la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia non assegnano punti in classifica)Minuti totali giocati: 5.523 ovvero 70h e 21’ (media 100’ a partita ovvero 1h e 40’)Set vinti: 132Set persi: 75Quoziente set: 1,76Punti realizzati nelle partite: 4.883 (media 88,78 a partita)Punti subiti nelle partite: 4.409 (media 80,16 a partita)Quoziente punti: 1,10

    Muri realizzati: 524 (media 9,52 a partita)Ace realizzati: 321 (media 5,83 a partita)Giocatori pluripresenti: Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli (53 partite)Miglior realizzatore: Matey Kaziyski (794 punti)Miglior muratore: Srecko Lisinac (121 muri punto)Miglior battitore: Alessandro Michieletto (96 ace)Giocatori con maggior numero di nomination Mvp: Matey Kaziyski ed Alessandro Michieletto (8 a testa)

    TOP DI DURATALa gara più lunga: Withu Verona-Itas Trentino 3-2 dell’8 ottobre (157 minuti)La gara più corta: Trentino Itas-As Cannes Dragons 3-0 del 13 gennaio (58 minuti)Il set più lungo: 3° set (27-25) di Paykan Teheran-Trentino Itas 1-3 dell’8 dicembre (78 minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5°set (15-9) di Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo (14 minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 2°set (9-25) di As Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 del 16 febbraio (17 minuti)

    TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Trentino Itas-Sir Safety Conad Perugia 2-3 del 7 aprile (121 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3 del 20 ottobre (19 muri)Ace realizzati in una partita: Itas Trentino-WithU Verona 3-0 del 26 dicembre (13 ace)

    TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Daniele Lavia, 32 punti in Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3 del 20 ottobreMuri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 6 muri punto in Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 del 27 aprile e in Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-1 del 16 ottobre e Marko Podrascanin, 6 muri punti in Itas Trentino-Consar Ravenna 3-0 del 22 gennaioBattute vincenti realizzate in una partita: Matey Kaziyski, 6 ace in Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio e Alessandro Michieletto, 6 ace in Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 del 10 aprile

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 2022 gialloblù in numeri: 55 partite per 5.523 minuti di gioco

    Trento, 31 dicembre 2022
    Giunge al termine con la giornata di oggi il 2022, ventiduesimo anno di attività di Trentino Volley che ha visto il Club di via Trener giocare le Finali di Coppa Italia, Champions League e Mondiale per Club ed inaugurare ad ottobre il settore femminile. www.trentinovolley.it rivive gli ultimi dodici mesi della prima squadra maschile attraverso le consuete statistiche relative a tutte le partite ufficiali giocate.
    Eccole elencate di seguito.Partite giocate: 55 (25 in regular season SuperLega, 4 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 8 nei Play Off Scudetto, 12 in CEV Champions League, 4 nel Mondiale per Club)Vittorie: 36 (16 in regular season SuperLega, 3 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 4 nei Play Off Scudetto, 9 in CEV Champions League, 3 nel Mondiale per Club)Sconfitte: 19 (9 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 4 nei Play Off Scudetto, 3 in CEV Champions League, 1 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-0: 22 (10 in regular season SuperLega, 2 in Coppa Italia, 3 nei Play Off Scudetto, 5 in CEV Champions League, 2 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-1: 10 (5 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 2 in CEV Champions League, 1 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-2: 4 (3 in regular season SuperLega, 1 nei Play Off Scudetto)Sconfitte per 2-3: 9 (5 in regular season SuperLega, 1 in Supercoppa Italiana, 2 nei Play Off Scudetto, 1 in CEV Champions League)Sconfitte per 1-3: 6 (3 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 nei Play Off Scudetto, 1 nel Mondiale per Club)Sconfitte per 3-0: 4 (1 in regular season SuperLega, 1 nei Play Off Scudetto, 1 in CEV Champions League,)Punti in classifica totalizzati: 88 (61 in regular season SuperLega +  18 in CEV Champions League +  9 nel Mondiale per Club; la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia non assegnano punti in classifica)Minuti totali giocati: 5.523 ovvero 70h e 21’ (media 100’ a partita ovvero 1h e 40’)Set vinti: 132Set persi: 75Quoziente set: 1,76Punti realizzati nelle partite: 4.883 (media 88,78 a partita)Punti subiti nelle partite: 4.409 (media 80,16 a partita)Quoziente punti: 1,10Muri realizzati: 524 (media 9,52 a partita)Ace realizzati: 321 (media 5,83 a partita)Giocatori pluripresenti: Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli (53 partite)Miglior realizzatore: Matey Kaziyski (794 punti)Miglior muratore: Srecko Lisinac (121 muri punto)Miglior battitore: Alessandro Michieletto (96 ace)Giocatori con maggior numero di nomination Mvp: Matey Kaziyski ed Alessandro Michieletto (8 a testa)
    TOP DI DURATALa gara più lunga: Withu Verona-Itas Trentino 3-2 dell’8 ottobre (157 minuti)La gara più corta: Trentino Itas-As Cannes Dragons 3-0 del 13 gennaio (58 minuti)Il set più lungo: 3° set (27-25) di Paykan Teheran-Trentino Itas 1-3 dell’8 dicembre (78 minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5°set (15-9) di Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo (14 minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 2°set (9-25) di As Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 del 16 febbraio (17 minuti)
    TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Trentino Itas-Sir Safety Conad Perugia 2-3 del 7 aprile (121 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3 del 20 ottobre (19 muri)Ace realizzati in una partita: Itas Trentino-WithU Verona 3-0 del 26 dicembre (13 ace)
    TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Daniele Lavia, 32 punti in Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 2-3 del 20 ottobreMuri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 6 muri punto in Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 del 27 aprile e in Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-1 del 16 ottobre e Marko Podrascanin, 6 muri punti in Itas Trentino-Consar Ravenna 3-0 del 22 gennaioBattute vincenti realizzate in una partita: Matey Kaziyski, 6 ace in Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio e Alessandro Michieletto, 6 ace in Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 del 10 aprile
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