Di Redazione
L’Itas Trentino bagna il debutto nei Play Off Scudetto Credem Banca 2023 con una sofferta ma importantissima vittoria casalinga. Confermando la tradizione favorevole, che l’ha vista vincere diciassette delle venti partite d’esordio stagionale alla fase post regular season, questa sera la formazione gialloblù ha superato per 3-2 la Vero Volley in gara 1 dei quarti di finale giocata di fronte al proprio pubblico.
Il fattore campo ha resistito anche in questo caso al tentativo di assalto dei brianzoli, sempre sconfitta alla BLM Group Arena (quattordici volte in quattordici occasioni), consentendo alla squadra di Lorenzetti di portarsi subito sull’1-0 nella serie al meglio delle cinque partite.
Per costruirsi il vantaggio nel confronto ed affrontare gara 2 in trasferta di mercoledì sera con maggiore serenità, i gialloblù hanno però dovuto sudare per oltre due ore di gioco; dopo aver dominato la scena nei primi due set, grazie ad una ottima fase di break point e ad un attacco su percentuali molto alte, i padroni di casa hanno infatti subito fra terzo e quarto parziale la veemente reazione dei brianzoli, guidata da un Grozer immarcabile (best scorer con 29 punti ed il 60% in attacco, oltre a tre muri e a cinque ace) e da un servizio che per due set ha messo alle corde la seconda linea trentina. Spalle al muro, l’Itas Trentino ha raccolto le energie residue per riuscire a disputare al meglio l’undicesimo set negli ultimi tre giorni ed è riuscita ad imporsi allo sprint del tie break. A deciderlo un errore di Davyskiba sul 14-13 del tie break, dopo che le due contendenti si erano sovente alternate al comando delle operazioni del gioco. Miglior marcatore gialloblù Alessandro Michieletto con 19 punti (di cui uno a muro ed il 50% a rete); in doppia cifra anche Lavia 12 (con tre block), Kaziyski (11) e Lisinac (10), ma a vincere il titolo di mvp alla fine è stato Sbertoli, per come ha saputo trovare le uscite migliori per il proprio gioco nei momenti importanti della gara.
Per la terza partita in sette giorni alla BLM Group Arena, Lorenzetti conferma lo schieramento tipo, con Sbertoli in regia e Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Vero Volley Monza risponde con Zimmermann alzatore, Grozer opposto, Maar e Davyskiba laterali, Beretta e Galassi al centro, Federici libero.
L’avvio regala cambiopalla in serie sino al 4-3, poi Davyskiba sbaglia due diagonali in fotocopia e costringe Eccheli a spendere il primo time out sul 6-3; alla ripresa il muro di Lisinac, che poi trasforma anche una free ball, e la ricostruita vincente di Lavia allargano ulteriormente la forbice (9-3, altra interruzione del gioco da parte degli ospiti). Il tecnico brianzolo inserisce allora Hernandez al posto del martello bielorusso, che però subisce subito un ace; sul 12-4 (break point di Michieletto) il set è già pesantemente indirizzato e l’Itas Trentino può giocare senza ansie la seconda parte del parziale (14-7 e 17-9) nonostante gli avversari provino a cambiare le carte in tavola (dentro Kreling e Szwarc per Zimmerman e Grozer), senza però ottenere risultati di rilievo. L’1-0 interno arriva già sul 25-16, perché la Vero Volley è molto fallosa al servizio e la coppia Lisinac-Michieletto è ispiratissima in attacco.
Nel secondo set Eccheli riparte dalla diagonale palleggiatore opposto di riserva, salvo poi tornare sui suoi passi già sul 7-6 gialloblù, dopo che la sua squadra era riuscita a recuperare un iniziale svantaggio di tre lunghezze (da 5-2 a 5-5). Trento riparte con Kaziyski (9-7) e in seguito allunga con l’ace di Lisinac (11-8) ed il contrattacco di Michieletto (15-11); la situazione ideale per giocare con la mente libera ed offrire una bella pallavolo ai propri tifosi (17-13 e 19-15). Monza ci crede sino al 20-18 (ace di Davyskiba su Lavia) e poi anche in ripresa (da 22-18 a 23-21) con un’altra battuta punto, stavolta di Grozer, ma poi rialza la testa lasciando spazio all’acuto di Lavia (attacco e muro sullo stesso tedesco per il 25-21).
Dopo il cambio di campo Monza si riaffaccia sul mondoflex di gioco con un piglio diverso, più sfrontato al servizio ed incisivo a muro e con una diagonale ancora differente (Kreling-Grozer). L’Itas Trentino soffre inizialmente questa verve avversaria (2-5 e 4-7), prova a riavvicinarsi con Michieletto (7-9) ma condiziona il suo tentativo con qualche errore di troppo e con difficoltà nel tenere costante la propria fase di cambiopalla (8-14). Lorenzetti ha già inserito Nelli al posto di Kaziyski e speso i due time out a disposizione nella prima metà della frazione; sull’11-18, dopo un attacco out di Lisinac c’è spazio anche per Cavuto, Džavoronok e Pace che però non riescono ad opporre la giusta resistenza. Sull’11-21 l’eventualità del quarto set si è già di fatto materializzata ed arriva sul 13-25.
Le difficoltà dei gialloblù proseguono anche nel periodo successivo (4-6), ma questa volta i padroni di casa non mollano la presa (7-7) ed ingaggiano la battaglia punto a punto, prima che Maar non affondi di nuovo il colpo (da 8-9 a 9-12). Nella parte centrale l’Itas Trentino perde ulteriore contatto (12-16, muro di Beretta su Kaziyski); Lorenzetti spende l’ultimo time out a disposizione e grazie alle affilate battute di Sbertoli ottiene la risposta che voleva dai suoi. Lavia guida il tentativo di rimonta (15-16), che però si arresta subito dopo a causa di un passaggio a vuoto di Kaziyski (muro subito e successivo attacco out, 15-19). La fase di cambiopalla torna ad essere problematica e Monza ne approfitta per scappare nuovamente via (16-21) e conquistare la possibilità di giocare il tie break (18-25).
Nel quinto set Nelli resta in campo al posto di Kaziyski e trova subito due punti (attacco e ace) che valgono l’iniziale 3-1; i brianzoli rispondono immediatamente con Galassi (anche lui a segno col servizio per il 3-3), ma poi subiscono per colpe proprie un altro break (6-4). Serve una fiammata di Davyskiba per invertire nuovamente la tendenza (6-7, ancora in battuta); il muro di Lisinac su Galassi garantisce il vantaggio interno per 9-8 ,ma Grozer replica ancora col servizio (9-10). Il finale regala tantissime emozioni (13-13); decide l’errore di Davyskiba sul 14-13 (attacco out).
“Monza è stata molto brava a riaprire la partita dopo una partenza sottotono – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – ; è riuscita a metterci in difficoltà in ricezione, complice anche un nostro calo che è coinciso pure con difficoltà in battuta. Siamo stati bravi a raccogliere le forze nel tie break e a tirare fuori gli attributi nel momento importante della sfida, come ci era accaduto anche nel quinto set di giovedì sera in Champions League. La stagione è davvero molto intensa, abbiamo delle situazioni critiche in squadra in quanto a energie fisiche ma adesso dobbiamo recuperare almeno quelle mentali e cercare di ascoltare meno la fatica”.
Thomas Beretta (centrale Vero Volley Monza): “E’ stata una bella prova per noi, ma nei Play Off conta vincere. Ci siamo andati vicino ma anche questo non basta. Ora ci aspetta Gara 2 mercoledì in casa e poi domenica ancora qui per un’altra sfida tutta da vivere. Abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare alla pari: sarà però importante sfruttare meglio quell’entusiasmo che ci ha permesso di risalire dopo i primi due set. Stasera c’è del rammarico, nonostante l’ottima prova messa in campo. Non è una Trento invincibile e noi dobbiamo sbagliare qualcosa in meno e giocare meglio, perché sappiamo farlo”.
Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2 (25-16, 25-21, 13-25, 18-25, 15-13)ITAS TRENTINO: Lisinac 10, Kaziyski 11, Michieletto 19, Podrascanin 7, Lavia 12, Sbertoli 3, Laurenzano (L); Nelli 4, Džavoronok 2, Cavuto, Pace, D’Heer. N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.VERO VOLLEY: Zimmermann, Davyskiba 10, Beretta 7, Grozer 29, Maar 14, Galassi 7, Federici (L); Hernandez 4, Kreling, Szwarc 3, Magliano. N.e. Marttila, Pirazzoli e Di Martino. All. Massimo EccheliARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 23’, 29’, 23’, 25’, 22’; tot 2h e 2’.NOTE: 2.448 spettatori, per un incasso di 20.357 euro. Itas Trentino: 7 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 12 errori azione, 52% in attacco, 44% (21%) in ricezione. Vero Volley: 7 muri, 12 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 42% (14%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO