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    3-0 su Modena nell’84° derby dell’A22: la regular season è gialloblù

    L’undicesima vittoria consecutiva in SuperLega Credem Banca 2023/24 mette il miglior sigillo possibile sulla regular season dell’Itas Trentino. Superando per 3-0 questa sera alla ilT quotidiano Arena la Valsa Group Modena, i Campioni d’Italia hanno infatti matematicamente conquistato il primo posto finale in classifica con due turni d’anticipo, assicurandosi quindi la testa di serie numero 1 nel tabellone degli imminenti Play Off Scudetto (che prenderanno il via mercoledì 6 marzo). Aver tagliato questo traguardo proprio sconfiggendo l’unica squadra che era stata sin qui in grado di imporle lo stop nelle precedenti diciannove giornate (in quattro set lo scorso 10 dicembre al PalaPanini) è stato un ulteriore valore aggiunto al cammino dei gialloblù, bravi anche in questa occasione a tenere alto il loro ritmo di gioco e a contenere gli errori (appena tre a rete), prendendo in mano le redini della contesa già nel finale di primo set.La partenza sparata di Modena aveva infatti messo in difficoltà i padroni di casa sino al 13-16 del parziale d’apertura, poi con la crescita di Michieletto (best scorer 12 punti), gli affondi di Lavia (mvp) ed il buon ingresso di Nelli (per un Rychlicki dolorante ad una spalla) la situazione in campo è diametralmente cambiata. L’Itas Trentino è diventata padrona del campo, con un muro sempre più efficace ed un servizio tagliente che le hanno consentito di portarsi sul 2-0. Nonostante l’ottava vittoria della stagione regolare della storia di Trentino Volley (la precedente era arrivata nel 2015) fosse già certa, grazie alla conquista di quel punto in classifica che ancora mancava per avere il conforto della matematica (tanto bastava per diventare irraggiungibile per la prima inseguitrice Perugia), la squadra di Soli non si è tirata indietro nemmeno successivamente e ha chiuso il match nel terzo periodo anche con un assetto inedito che ha via via visto brillare quasi tutti gli effettivi (Magalini, D’Heer, Acquarone e Cavuto).
    Di seguito il tabellino della gara della ventesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0(25-22, 25-17, 25-22)ITAS TRENTINO: Podrascanin 3, Sbertoli, Lavia 9, Kozamernik 7, Rychlicki, Michieletto 12, Laurenzano (L); Nelli 8, D’Heer 2, Magalini 4, Cavuto 3, Acquarone. N.e. Pace, Berger. All. Fabio Soli.VALSA GROUP: Bruno, Juantorena 9, Brehme 5, Davyskiba 14, Rinaldi 6, Sanguinetti 5, Gollini (L); Sapozhkov 4, Boninfante, Pinali R., Menchetti (L). N.e. Stankovic, Pinali G., Sighinolfi. All. Alberto Giuliani.ARBITRI: Zavater di Roma e Rossi di Ventimiglia (Imperia).DURATA SET: 30’, 27’, 27’; tot 1h e 24’.NOTE: 2.949 spettatori, incasso di 32685 euro. Itas Trentino: 9 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 3 errori azione, 41% in attacco, 48% (26%) in ricezione. Valsa Group: 4 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 49% (23%) in ricezione. Mvp Lavia.
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    Michieletto: “Bravi a uscire dalle difficoltà insieme”

    Nove mesi dopo gara 5 di Finale Play Off che le consegnò il quinto scudetto della sua storia, la classica sfida con la Cucine Lube Civitanova regala un’altra serata felice all’Itas Trentino. Alla ilT quotidiano Arena i Campioni d’Italia hanno legittimato il valore del proprio primo posto in classifica, superando per 3-1 la compagine marchigiana al termine di un match spettacolare, seguito sugli spalti da oltre tremilatrecento spettatori e valido per il diciannovesimo turno di SuperLega Credem Banca 2023/24.

    Il successo da tre punti avvicina ulteriormente la conquista del primo posto finale in regular season (manca solo un punto per poterlo rendere ufficiale) e conferma il grande momento della squadra di Soli, bravissima ad imporre la propria legge contro una delle formazioni più in forma del momento.

    La partita si è letteralmente accesa nel finale di primo set (sin lì dominato nettamente da Trento che lo ha comunque portato a casa) e poi è continuata sul filo della lotta serratissima negli altri tre parziali. L’Itas Trentino ha avuto la meglio perché ha potuto contare su 59 punti realizzati dal trio di palla alta Michieletto (mvp e best scorer col 58%), Lavia e Rychlicki, fondamentali con le loro fiammate nei momenti in cui il match è stato in bilico.

    “Ci aspettavamo una partita sofferta, come effettivamente è stato – le parole di Alessandro Michieletto – ; le partite con la Lube sono sempre così. Oggi secondo me, anche per meriti loro, non eravamo proprio belli belli come volevamo, soprattutto in fase cambio palla e per questo penso che questa vittoria da tre punti valga di più, perchè contro una squadra forte e in difficoltà siamo comunque riusciti ad uscirne insieme e quindi è una bella vittoria che dobbiamo tenerci stretta”.

    E aggiunge: “Siamo molto contenti del percorso fatto in campionato, sappiamo che poi quando cominciano i play off non conta niente, però sicuramente quello che abbiamo fatto è un dato di fatto importante. Matematicamente non siamo ancora primi, ma vogliamo diventarlo”.

    Wout D’Heer: “Sono molto contento, prima di tutto di essere entrato e di poter dare una mano alla squadra, ma anche perchè credo di aver giocato bene. Dopo il secondo set loro hanno giocato bene e hanno iniziato a battere più forte. Noi abbiamo avuto qualche difficoltà in ricezione però nel terzo set abbiamo alzato il livello e siamo riusciti a portare a casa tre punti molto importanti per il primo posto in classifica”.

    “Quella di questa sera è stata una vittoria con statistiche non sempre bellissime però, anche questo deve far parte di noi, soprattutto in un periodo in cui avremo un concentrato di partite molto importanti una in fila all’altra – ha spiegato l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli al termine del match – . Oggi, abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco e in battuta, anche se nell’ultimo set è stato abbastanza evidente il fatto che tenessimo in mano il controllo della sfida, soprattutto dal punto di vista mentale. Ritengo che, venendo da un periodo carico, sia importante e normale soffrire in qualche momento ed è fondamentale saper portare a casa anche vittorie di questo tipo, in particolare contro una grande squadra come la Lube. Nei prossimi giorni avremo sicuramente la possibilità di migliorare qualche fondamentale in vista delle gare importanti che ci aspettano, sia in campionato sia in Champions League”.

    (fonte: Trentino Volley TV) LEGGI TUTTO

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    Il remake della Finale Scudetto sorride ancora ai gialloblù

    Trento, 14 febbraio 2024
    Nove mesi dopo gara 5 di Finale Play Off che le consegnò il quinto scudetto della sua storia, la classica sfida con la Cucine Lube Civitanova regala un’altra serata felice all’Itas Trentino. Alla ilT quotidiano Arena oggi i Campioni d’Italia hanno legittimato il valore del proprio primo posto in classifica, superando per 3-1 la compagine marchigiana al termine di un match spettacolare, seguito sugli spalti da oltre tremilatrecento spettatori e valido per il diciannovesimo turno di SuperLega Credem Banca 2023/24.Il successo da tre punti avvicina ulteriormente la conquista del primo posto finale in regular season (manca solo un punto per poterlo rendere ufficiale) e conferma il grande momento della squadra di Soli, bravissima ad imporre la propria legge contro una delle formazioni più in forma del momento. La partita si è letteralmente accesa nel finale di primo set (sin lì dominato nettamente da Trento che lo ha comunque portato a casa) e poi è continuata sul filo della lotta serratissima negli altri tre parziali. L’Itas Trentino ha avuto la meglio perché ha potuto contare su 59 punti realizzati dal trio di palla alta Michieletto (mvp e best scorer col 58%), Lavia e Rychlicki, fondamentali con le loro fiammate nei momenti in cui il match è stato in bilico. Dall’altra parte l’attacco della Lube (spesso controllato dai muri di Podrascanin, 5) è andato troppo a corrente alternata così come la battuta.
    Di seguito il tabellino della gara della diciannovesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1(25-22, 19-25, 25-19, 25-21)ITAS TRENTINO: Podrascanin 9, Sbertoli, Lavia 18, Kozamernik 5, Rychlicki 18, Michieletto 23, Laurenzano (L); Pace (L), Nelli, Acquarone, D’Heer 2. N.e. Cavuto, Berger, Magalini. All. Fabio Soli.CUCINE LUBE: Bottolo 10, Chinenyeze 8, De Cecco 2, Yant 15, Anzani 5, Lagumdzija 15, Yant 15, Balaso (L); Motzo, Bisotto, Diamantini 1, Thelle, Nikolov 2. N.e. Cremoni e Larizza. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 30’, 26’, 31’, 28’; tot 1h e 55’.NOTE: 3.356 spettatori, incasso di 32.974 euro. Itas Trentino: 10 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 52% in attacco, 45% (21%) in ricezione. Cucine Lube: 9 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 40% in attacco, 47% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    L’Itas Trentino non teme il testacoda: tre punti veloci a Catania

    ll testacoda del sabato sera riserva altri tre punti in trasferta all’Itas Trentino. La formazione campione d’Italia conferma pienamente le gerarchie di classifica, espugnando in tre set il campo della Farmitalia Catania fanalino di coda. È la nona vittoria consecutiva da tre punti (la diciassettesima complessiva) in campionato, ruolino di marcia che consente alla squadra di Soli di portarsi a più 9 sulla prima inseguitrice Perugia, in attesa del suo match interno di domenica con Verona.

    L’ulteriore possibile allungo è arrivato al termine di una prestazione molto precisa e convincente da parte dell’Itas Trentino, partita a razzo in ognuno dei tre set giocati. Un muro molto compatto, a segno complessivamente 12 volte (nove solo con i centrali), ha tenuto costantemente a bada gli attaccanti avversari ed in particolar modo Buchegger (comunque a segno 18 volte); poi ci hanno pensato Michieletto (12 punti ed mvp) e Rychlicki (16 col 56%) a concretizzare le tante occasioni di break point che i gialloblù si sono creati. Nella seconda metà del match Soli ha attuato un ampio turnover, che ha reso protagonista in particolar modo D’Heer (6 palloni vincenti, 75% in attacco e tre muri) e Magalini, bravo a chiudere un incontro privo di grosse sbavature per Trento (8 errori in battuta e 5 a rete) con un pallonetto.

    La cronaca:L’Itas Trentino si presenta per la seconda volta nella sua storia in Sicilia (la prima ventitré anni fa a Palermo) in formazione tipo: l’allenatore Fabio Soli conferma infatti Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Farmitalia Catania replica con Orduna in regia, Buchegger opposto, Randazzo e Massari schiacciatori, Tondo e Masulovic centrali, Cavaccini libero.

    L’avvio dei gialloblù è, come spesso capita, molto determinato: Michieletto va subito a segno due volte in attacco, imitato a muro da Kozamernik (su Randazzo) e da Lavia in battuta. Sullo 0-4 i padroni di casa interrompono già il gioco e alla ripresa lo stesso schiacciatore siciliano e Buchegger provano a ricomporre lo strappo (5-6), costringendo gli ospiti a chiamare a loro volta un time out. Dopo i consigli dell’allenatore emiliano Trento torna a giocare in maniera efficacia in fase di cambiopalla ma anche in quella di break point, costruendo un vantaggio sempre più consistente grazie a Kozamernik e Michieletto (6-9, 10-14 e 13-19). L’1-0 esterno arriva in fretta, già sul 15-25, perché i gialloblù non concedono nulla agli avversari e controllano bene anche Buchegger, l’unico che era riuscito a mettere a terra il pallone con una certa continuità nella prima parte del set. Un muro di Podrascanin su Randazzo chiude i conti.

    La musica non cambia nel secondo periodo; Kozamernik segna subito il solco (0-4) e Catania si rifugia immediatamente in un time out inserendo Bossi al posto di Tondo. Michieletto mura Buchegger per l’1-7 e poco dopo va a segno con l’ace su Randazzo che vale il più 7 (4-11). La Farmitalia è smarrita e non riesce a proporre alcun tipo di replica. Trento non allenta la tensione e continua ad andare a segno con regolarità a rete (9-15, attacco di Michieletto); Catania riesce a rialzare la testa solo nel finale (16-21), dopo che aveva subìto un altro strappo guidato da Sbertoli (due attacchi, un muro e un ace per il 13-21). Ci pensa Wout D’Heer, appena subentrato a Kozamernik, a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Randazzo, poi è Lavia a garantire il 2-0 sul 20-25.

    Sul 4-8 del terzo set, il match è già definitivamente indirizzato: Soli ne approfitta per operare un po’ di turnover, inserendo anche Magalini al posto di Lavia dopo che D’Heer ha trovato posto sin dal via per Podrascanin. Rychlicki martella senza sosta (8-14 e 10-17), Catania non riesce più a replicare e cede per 17-25 con anche Acquarone in campo.

    Fabio Soli: “Abbiamo offerto una bella prestazione, mettendo in campo una buona pallavolo come ci eravamo ripromessi alla vigilia. Il risultato ottenuto è importante perché arrivato al termine di una partita che sapevamo potesse non essere semplice. Potevamo fare sicuramente meglio, ma è vero che venivamo da una settimana di intenso carico fisico e quindi sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto“.

    Peppe Bua: “Hanno forzato tanto il servizio e abbiamo avuto difficoltà con il side out così loro fin da subito hanno preso il largo e noi abbiamo dovuto sempre inseguire. Adesso però dobbiamo rimetterci a lavoro perché mercoledì ci aspetta una sfida diretta per la salvezza. Abbiamo sempre dato spettacolo e mercoledì lo potremo fare solo con l’aiuto del nostro pubblico. E’ ancora tutto aperto“.

    Paul Buchegger: “Mercoledì sarebbe bello giocare con un palazzetto pieno, quella contro Padova è una partita decisiva che dobbiamo e possiamo vincere per proiettarci alla salvezza. Chiedo ai nostri supporter di venire tutti al palazzetto, abbiamo bisogno di loro e la loro voce è quella che ci da una spinta in più e ci permette di giocare meglio e riuscire a vincere“.

    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)Farmitalia Catania: Massari 4, Masulovic 5, Buchegger 18, Randazzo 6, Tondo 1, Orduna, Cavaccini (L); Baldi, Bossi 2, Basic 4. N.e. Pierri, Zappoli, Frumuselu e Santambrogio. All. Giuseppe Bua.Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 6, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli, Laurenzano (L); D’Heer 6, Pace (L), Magalini 2, Acquarone. N.e. Nelli, Cavuto, Berger. All. Fabio Soli.Arbitri: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di Bologna.Note: Durata set: 25’, 26’, 25’; tot 1h e 16’. 1.603 spettatori, incasso di 25.460. Farmitalia: 3 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 27% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 40% (27%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti anche a Catania: i Campioni d’Italia a segno nel testacoda

    Catania, 3 febbraio 2024
    Il testacoda del sabato sera in SuperLega Credem Banca 2023/24 riserva altri tre punti in trasferta all’Itas Trentino. Stasera a Catania la formazione Campione d’Italia ha pienamente confermato le gerarchie di classifica, espugnando in appena tre set il campo della Farmitalia fanalino di cosa in uno dei due anticipi del diciottesimo turno di regular season.La corsa gialloblù in testa alla classifica prosegue ancora senza intoppi: quella ottenuta oggi in tre set al PalaCatania è infatti la nona vittoria consecutiva da tre punti (la diciassettesima complessiva) in campionato, ruolino di marcia consente alla squadra di Soli di portarsi addirittura a +9 sulla prima inseguitrice Perugia, in attesa del suo match interno di domenica con Verona.L’ulteriore possibile allungo è arrivato al termine di una prestazione molto precisa e convincente da parte dell’Itas Trentino, partita a razzo in ognuno dei tre set giocati proprio per evitare che, nella possibile lotta punto a punto, gli etnei potessero salire di livello agonistico e tecnico. Un muro molto compatto, a segno complessivamente 12 volte (nove solo con i centrali), ha tenuto costantemente a bada gli attaccanti avversari ed in particolar modo Buchegger (comunque a segno 18 volte), poi ci hanno pensato Michieletto (12 punti ed mvp) e Rychlicki (16 col 56%) a concretizzare le tante occasioni di break point che i gialloblù si sono creati. Nella seconda metà del match Soli ha attuato un ampio turnover, che ha reso protagonista in particolar modo D’Heer (6 palloni vincenti, 75% in attacco e tre muri) e Magalini, bravo a chiudere un incontro privo di grosse sbavature per Trento (8 errori in battuta e 5 a rete) con un pallonetto.
    Di seguito il tabellino della gara della diciottesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera al PalaCatania.
    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3(15-25, 20-25, 17-25)FARMITALIA: Massari 4, Masulovic 5, Buchegger 18, Randazzo 6, Tondo 1, Orduna, Cavaccini (L); Baldi, Bossi 2, Basic 4. N.e. Pierri, Zappoli, Frumuselu e Santambrogio. All. Giuseppe Bua.ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 6, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli, Laurenzano (L); D’Heer 6, Pace (L), Magalini 2, Acquarone. N.e. Nelli, Cavuto, Berger. All. Fabio Soli.ARBITRI: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di Bologna.DURATA SET: 25’, 26’, 25’; tot 1h e 16’.NOTE: 1.603 spettatori, incasso di 25.460. Farmitalia: 3 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 27% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 40% (27%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Marko Podrascanin: “Con Monza oggi più determinati, da Bologna una bella lezione”

    Trento regola Monza in poco più di un’ora nell’anticipo della sesta giornata e torna a sorridere dopo il K.O in Coppa Italia.

    “Rispetto all’ultima partita eravamo molto più determinati – ha spiegato al termine della gara Marko Podrascanin. – Molto più aggressivi con la battuta perché è sicuramente tra i fondamentali principali del nostro gioco. Bologna è stata una giornata no, le sconfitte non esistono, esistono solo lezioni. Credo che ne abbiamo imparato una bella in un torneo importante che servirà sicuramente fino alla fine del campionato. Sicuramente, anche prima della Coppa, e adesso siamo sulla strada giusta. Mi dispiace davvero per la Coppa Italia ma ora combattiamo per i prossimi due obiettivi che restano.“

    “Abbiamo studiato bene la partita – ha aggiunto Gabriele Laurenzano. – Avevamo un nodo in golo, volevamo rifarci e siam venuti qui con il sangue negli occhi. Siamo primi, siamo felici e ce lo godiamo. Da domani pensiamo alla prossima partita.”

    Infine l’MVP della gara Alessandro Michieletto: “Merito della squadra che oggi ha giocato una buona partita. L’abbiamo approcciata molto bene dopo una settimana un pò difficile in cui abbiamo lavorato per migliorare e farci trovare più pronti rispetto a settimana scorsa e ci siamo riusciti. Venire qui a vincere da tre è sempre torta e farlo ci rende molto felici. Ora testa alla prossima.”

    (Fonte: Youtube: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento ritrova la vittoria: Monza espugnata 3-0

    La ripresa delle ostilità in SuperLega Credem Banca consente all’Itas Trentino maschile di ritrovare subito il feeling con la vittoria. Questa sera la formazione Campione d’Italia ha infatti conquistato il sedicesimo successo in diciassette partite giocate in regular season 2023/24, espugnando proprio il campo di quella Mint Vero Volley Monza che sette giorni prima le aveva imposto lo stop nella semifinale di Coppa Italia.

    Alla Opiquad Arena i gialloblù si sono imposti nettamente per 3-0, scappando momentaneamente a +6 in classifica rispetto alla prima inseguitrice Perugia che domenica potrà provare a ricomporre il tentativo di fuga trentino andando a caccia di punti sul campo di Piacenza. Il riscatto della squadra di Fabio Soli è arrivato in maniera perentoria e convincente. Sin dai primi scambi l’Itas Trentino ha dimostrato di essere in serata di grazia, non solo in attacco (62% con appena tre errori), ma anche nella fase di break point, offrendo per tutta la partita un muro ed un servizio (fondamentali entrambi a segno sette volte) di grande qualità.

    Monza ha perso contatto immediatamente in ogni set, provando ad opporre maggiore resistenza negli ultimi due parziali, senza però mai dare l’impressione di poter reggere il ritmo forsennato dei tricolori, spinti sempre avanti da un sontuoso Michieletto (mvp e best scorer con 18 punti, 2 muri, 2 ace ed il 67% offensivo), da un Rychlicki estremamente pratico (13 col 69%) e da una coppia centrale Kozamernik e Podrascanin che non hanno lasciato intentata alcuna occasione al di sopra della rete.

    Gli starting six non differiscono di una virgola rispetto a quelli presentati sette giorni prima a Bologna per la semifinale di Coppa Italia. L’Itas Trentino si presenta all’Opiquad Arena di Monza con Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Mint Vero Volley deve fare ancora a meno di Takahashi e risponde quindi con Kreling in regia, Szwarc opposto, Loeppky e Maar schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    L’avvio gialloblù è convinto: nel giro di pochi scambi Trento scappa via (5-2 e 7-3) grazie ad un Michieletto subito molto efficace a rete. La Mint prova ad entrare in partita con Szwarc (9-6), ma i Campioni d’Italia la respingono con il muro di Kozamernik sullo stesso opposto canadese (13-9). In seguito, Rychlicki picchia forte dalla linea dei nove metri agevolando la fuga degli ospiti (17-9); nel finale l’Itas Trentino dilaga con Sbertoli al servizio (22-12), chiudendo il conto con un ace dello stesso palleggiatore sul 25-12.

    L’equilibrio nel secondo parziale dura solo sino al 6-6, poi Lavia in battuta e Kozamernik a muro mettono subito pressione agli avversari (9-6). Monza soffre in ricezione, Trento ne approfitta per marcare ottimamente la fase di break point e aumentare la propria velocità (da 11-8 a 15-9), senza farsi più riprendere perché tutti i giocatori gialloblù sono ispiratissimi a muro ed in fase di ricostruita (20-13, 22-15 e 25-17), con una citazione particolare per Michieletto, infermabile da posto 4 in diagonale.

    Sul 2-0 esterno la partita diventa più combattuta; Monza prova a profondere il massimo sforzo per restare carreggiata, ma l’Itas Trentino apporta lo strappo ancora una volta sul 6-6 con Michieletto (9-6). I Campioni d’Italia corrono con personalità verso il 3-0: Rychlicki è devastante a rete (13-9), ben spalleggiato anche da Lavia (16-9). Eccheli ha già speso tutti i time out a propria disposizione effettuato qualche cambio, senza trovare la chiave di volta per girare una partita che i tricolori portano a casa già sul 25-17 col solito Michieletto a guidare i suoi.

    “Sono particolarmente contento della prova della squadra, perché l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia proprio contro Monza poteva essere un brutto colpo d’assorbire – ha dichiarato al termine del match l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – ; stasera invece abbiamo subito voltato pagina come sempre ha fatto questo gruppo dopo una sconfitta. Abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, giocando con grande compattezza ed in maniera efficace in tutti i fondamentali. C’è stata la cattiveria agonistica che serviva per vincere una partita di questo tipo e per ripartire in una stagione che sin qui ci ha comunque dato tanto. Dobbiamo guardare avanti con lucidità e certezza nei mezzi a nostra disposizione”.

    Thomas Beretta (MINT Vero Volley Monza): “Rispetto alla partita di sabato scorso ci è mancata un po’ di energia e oggi Trento ci è stata superiore. In Coppa Italia contro di loro avevamo giocato una bella partita quindi volevamo provare a ripetere una prestazione simile. Peccato. Adesso la testa deve andare al prossimo match, che è già fra due giorni”.

    Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino 0-3 MINT VERO VOLLEY: Galassi 4, Kreling, Loeppky 9, Di Martino, Szwarc 8, Maar 10, Gaggini (L); Beretta 1, Morazzini, Mujanovic. N.e. Visic, Frascio. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 13, Michieletto 18, Podrascanin 9, Sbertoli 3, Laurenzano (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Carcione di Roma e Florian di Altivole (Treviso).DURATA SET: 24’, 24’, 31’; tot 1h e 19’.NOTE: 3.790 spettatori, incasso non comunicato. Mint Vero Volley: 2 muri, 0 ace, 7 errori in battuta, 8 errori azione, 42% in attacco, 35% (17%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 3 errori azione, 62% in attacco, 59% (15%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Monza riecco la miglior versione dei tricolori: perentorio 3-0

    Monza, 3 febbraio 2024
    La ripresa delle ostilità in SuperLega Credem Banca consente all’Itas Trentino maschile di ritrovare subito il feeling con la vittoria. Questa sera la formazione Campione d’Italia ha infatti conquistato il sedicesimo successo in diciassette partite giocate in regular season 2023/24, espugnando proprio il campo di quella Mint Vero Volley Monza che sette giorni prima le aveva imposto lo stop nella semifinale di Coppa Italia.Alla Opiquad Arena i gialloblù si sono imposti nettamente per 3-0, scappando momentaneamente a +6 in classifica rispetto alla prima inseguitrice Perugia che domenica potrà provare a ricomporre il tentativo di fuga trentino andando a caccia di punti sul campo di Piacenza. Il riscatto della squadra di Fabio Soli è arrivato in maniera perentoria e convincente. Sin dai primi scambi l’Itas Trentino ha dimostrato di essere in serata di grazia, non solo in attacco (62% con appena tre errori), ma anche nella fase di break point, offrendo per tutta la partita un muro ed un servizio (fondamentali entrambi a segno sette volte) di grande qualità. Monza ha perso contatto immediatamente in ogni set, provando ad opporre maggiore resistenza negli ultimi due parziali, senza però mai dare l’impressione di poter reggere il ritmo forsennato dei tricolori, spinti sempre avanti da un sontuoso Michieletto (mvp e best scorer con 18 punti, 2 muri, 2 ace ed il 67% offensivo), da un Rychlicki estremamente pratico (13 col 69%) e da una coppia centrale Kozamernik e Podrascanin che non hanno lasciato intentata alcuna occasione al di sopra della rete.
    Di seguito il tabellino della gara della diciassettesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera all’Opiquad Arena.
    Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino 0-3(12-25, 17-25, 17-25)MINT VERO VOLLEY: Galassi 4, Kreling, Loeppky 9, Di Martino, Szwarc 8, Maar 10, Gaggini (L); Beretta 1, Morazzini, Mujanovic. N.e. Visic, Frascio. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 13, Michieletto 18, Podrascanin 9, Sbertoli 3, Laurenzano (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Carcione di Roma e Florian di Altivole (Treviso).DURATA SET: 24’, 24’, 31’; tot 1h e 19’.NOTE: 3.790 spettatori, incasso non comunicato. Mint Vero Volley: 2 muri, 0 ace, 7 errori in battuta, 8 errori azione, 42% in attacco, 35% (17%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 3 errori azione, 62% in attacco, 59% (15%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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