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    Monza risorge e vince al tie break con Trento

    Di Roberta Resnati
    Una partita da vincere per tornare in carreggiata. È questo il leitmotiv che unisce le squadre scese in campo all’Arena di Monza.
    Coach Lorenzetti sceglie la diagonale Giannelli – Abdel Aziz, Lucarelli – Kooy, in quattro, la coppia serba Podrascanin – Lisinac in posto tre e a difendere la seconda linea Rossini.
    Monza si affida al solito starting six Orduna – Lagumdzija, Dzavoronok – Lanza in banda, Holt-Galassi al centro e Brunetti libero, con Federici ancora ai box.
    Parte forte la formazione di casa (3-1), subito rimontata però sul 7-7 con il servizio di Giannelli e un muro sull’opposto brianzolo. Il servizio sembra l’arma in più dei monzesi, che trovano un ace prima con Holt poi con il neo acquisto Lanza, ma i dolomitici non vogliono essere da meno ed è Lucarelli a segnare il 9-9 con un servizio vincente su Brunetti. Il muro dell’Itas Trentino inizia a fare la voce grossa bloccando prima Dzavoronok e poi Lanza (12-14), complici le alzate scontate di Orduna partite da ricezioni non precise, causate dalle battute ficcanti avversarie. Monza di nuovo avanti (16-15), prima proprio con l’argentino dalla linea dei 9 metri, poi con un monster block di Dzavoronok su Lisiniac che costringe Lorenzetti a chiedere il time out (18-16) che però non ottiene l’effetto sperato con i monzesi che, con Lanza al servizio (autore di due ace), mettono la quarta e volano sul 22-16 per poi chiudere 25-20 con un errore al servizio di Nimir Abdel Aziz.
    Inizio di secondo set con un Itas Trentino diversa dal parziale precedente per intensità di gioco, grinta e talento e che ritrova un Giannelli ispirato in ogni giocata (4-6), al contrario di Orduna che si affida soprattutto al suo opposto, unico ad andare a segno per la metà campo brianzola e con Lanza murato in pipe e tre errori consecutivi di Dzavoronok i ragazzi di Lorenzetti si ritrovano, infatti, sul 9-15. Il muro dolomitico è quasi insuperabile, tocca tutto e porta punti importanti come il 15-20 firmato da Podrascanin su Holt. Il vantaggio degli ospiti si riduce (20-23) grazie ad un primo tempo di Galassi (20-23) ma, con un errore al servizio dello stesso centrale seguito da uno di Orduna, regalano il secondo parziale a Trento sul punteggio di 21-25
    L’Itas torna in campo con la stessa carica con la quale l’aveva lasciato, e con un turno perfetto al servizio di Abdel Aziz (autore di tre ace) la squadra ospite raggiunge il 2-6. Svantaggio parzialmente recuperato con un ritrovato Dzavoronok che prende i suoi per mano e li porta fino al 9-12; è lo stesso ceco che però subisce ace dal solito Nimir che riporta i dolomitici sul +5 (9-14).Il punteggio di 10-17, che non ammette repliche, costringe l’allenatore di Monza a far entrare in campo Sedalacek che viene preferito ad un Lanza non particolarmente brillante in questo parziale(negli altri due 8 punti all’attivo per la banda veronese). Giannelli giostra i suoi centrali a suo piacimento e loro rispondono sempre presenti con la squadra ospite che si porta sull’ 11-19. Ed è proprio Podrascanin a regalare il primo set point ai suoi concretizzato poi da un ace di Abdel Aziz che chiude il set 19-25.
    Nel quarto parziale la Vero Volley punta su Beretta e Sedlacek e scende sul taraflex consapevole che questo non deve essere l’ultimo set se vuole portare a casa dei punti e con Holt in prima linea e poi al servizio, trova anche il vantaggio per 5-3 che costringe Lorenzetti a sospendere immediatamente il gioco. Lagumdzija si ricorda di essere la bocca di fuoco dei suoi e inizia a scrivere una prestazione superlativa, da qualunque parte del campo si trovi e Monza vola sul 18-12 anche sulle ali delle entusiasmo e complici errori degli ospiti. Brunetti è presente ovunque, monologo rossoblu che è sinonimo di monologo Lagumdzija con una pararellela da seconda linea imprendibile anche per Rossini ( 22-14) ed è Dzavoronok a portare la pratica al quinto set sul punteggio di 25-16.
    Trento capisce che se vuole conquistare i due punti non deve lasciare spazio ai padroni di casa e parte forte affidandosi al suo bomber Nimir (0-2), dall’altre parte del campo lo imita Sedlacek da posto quattro. Con una giocata che fa alzare in piedi tutti i presenti all’Arena di Monza, e chiusa sempre dal numero 7, i monzesi sorpassano per 4-3, e si continua una pallavolo stellare da entrambi le parti ma è l’Itas, con delle giocate di fino, ad arrivare al cambio campo sul 6-8. Altra parte del taraflex che porta bene ai ragazzi cari alla Presidente Marzari che prima con Dzavoronok e poi con Galassi fanno segnare sul tabellone luminoso il 10-9. Lorenzetti  interrompe il gioco dopo un muro di Lagumdzija su Kooy ma il vantaggio sorride sempre ai padroni di casa, con un Sedlacek che, entrato in partita in corso cambia l’inerzia del match, non fa rimpiangere assolutamente Lanza ed autore del 13-11 e chiude il match per 15-13.
    Vero Volley Monza – Itas Trentino 3-2 (25-21, 21-25, 19-25, 25-16, 15-13)Vero Volley Monza: Orduna 2, Lanza 9, Holt 11, Lagumdzija 23, Dzavoronok 17, Galassi 4, Federici (L), Sedlacek 10, Brunetti (L), Beretta 2. N.E. Calligaro, Ramirez Pita, Falgari. All. EccheliItas Trentino: Giannelli 3, Santos De Souza 10, Lisinac 4, Abdel-Aziz 32, Kooy 12, Podrascanin 8, Sperotto 0, Rossini (L), De Angelis 0, Cortesia 0, Sosa Sierra 0, Argenta 0. N.E. All. Lorenzetti
    Arbitri: Braico Marco, Zavater Marco
    Durata: 28′, 28′, 29′, 25’, 21′. Tot. 2h11′
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 21, muri 7, errori 29, attacco 60%Itas Trentino: battute vincenti 7, battute sbagliate 21, muri 8, errori 26, attacco 56%
    Impianto: Arena di Monza
    MVP: Marko Sedlacek (Vero Volley Monza)
    Spettatori: 192 LEGGI TUTTO

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    I dolomitici impegnati domenica a Monza contro la Vero Volley

    Di Redazione
    Prosegue alla BLM Group Arena di Trento la preparazione dell’Itas Trentino per il prossimo match di campionato. Domenica 25 ottobre alle ore 18 i gialloblù saranno di scena all’Arena di Monza (già Candy Arena) per affrontare i padroni di casa del Vero Volley Monza nella sfida valevole per il settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    La squadra di Lorenzetti sosterrà il quarto match in trasferta (dove sino ad ora ha conquistato tutti i sei punti che vanta in graduatoria) del suo cammino, con l’obiettivo di tornare a muovere la propria classifica, per non perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni.In aiuto di Giannelli e compagni arrivano anche le statistiche, che nel confronto con Monza sono particolarmente favorevoli. In sedici precedenti ufficiali con la Società brianzola, Trentino Volley è uscita vincitrice in ben quindici occasioni, lasciando agli avversari appena undici dei cinquantotto set giocati complessivamente.
    L’unico successo del Vero Volley è relativo ad un match disputato in casa il 4 marzo 2018 e concluso al tie break; in tutti gli altri casi il Club di via Trener ha invece ottenuto il successo: nove volte per 3-0 (compresa l’ultima circostanza – 16 gennaio 2020, proprio a Monza), quattro volte per 3-1 e due volte al tie break.
    Ad una sfida con Monza è inoltre legato anche il record assoluto di durata di una partita di Trentino Volley; il match più lungo giocato nella storia della Società corrisponde alla sfida vinta al tie break proprio nel palazzetto brianzolo il 23 dicembre 2018: 165 minuti, con parziali di 25-22, 20-25, 25-21, 36-38, 8-15 e quarto set durato ben 57 minuti (altro record).
    Fra le fila degli avversari ci saranno anche due giocatori cresciuti nel Settore Giovanile gialloblù: il centrale Gianluca Galassi e lo schiacciatore Filippo Lanza, che dei due è stato l’unico disputare partite in prima squadra (300, di cui la metà da capitano).
    Dopo l’impegno in Brianza Giannelli e compagni proseguiranno già il giorno dopo il loro viaggio direttamente per la Svizzera, nazione in cui approderanno lunedì sera al termine di un tragitto coperto in pullman. Ad Amriswil, cittadina di circa 13.000 abitanti limitrofa al Lago di Costanza, Trentino Volley andrà alla ricerca della qualificazione alla Main Phase; per staccarla, servirà ottenere un doppio successo fra gli impegni di mercoledì 28 e giovedì 29 ottobre, rispettivamente con Dinamo Mosca e Lindaren Volley. Il rientro in Trentino (in pullman) è previsto per le prime ore di venerdì 30 ottobre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Lucarelli: “Lorenzetti grande allenatore. Presto vedrete la vera Itas”

    Di Redazione
    Arrivato a inizio stagione, Ricardo Lucarelli, lo schiacciatore brasiliano è uno dei colpi da novanta dell’Itas Trentino. Un inizio un po’ difficile per lui ma che partita dopo partita sta mostrando tutte le sue qualità. La formazione di Angelo Lorenzetti arriva dalla sconfitta di Perugia e adesso si troverà ad affrontare sia l’impegno in Superlega che in Champions League. Il forte martello verdeoro, intervistato dal quotidiano Corriere del Trentino, racconta questi primi mesi a Trento.
    Perdere anche con Perugia dopo la sconfitta con Civitanova è un segnale preoccupante? «Parliamo di due partite completamente differenti. Domenica scorsa abbiamo giocato un primo set bellissimo dando continuità alla prestazione importante di Piacenza mentre contro la Lube avevamo commesso troppi errori».
    Concorda con il presidente Mosna che chiede tempo prima di giudicare la squadra? «È normale andare incontro ad un avvio di stagione difficile quando si cambiano tanti giocatori ma vedo che tutti i giorni ci alleniamo bene quindi sono certo del fatto che il frutto del nostro lavoro si vedrà presto in campo».
    Come è stato il suo impatto con il campionato italiano? «Lo seguivo ormai da tanti anni quindi il livello è esattamente quello che mi aspettavo. Ogni partita è potenzialmente difficile perché la competitività media delle squadre è davvero elevata».
    Si sta divertendo? «Per me giocare a pallavolo ad alto livello è sempre un grande divertimento. Oltre a divertirmi, ho anche la netta sensazione che già dopo un solo anno in Italia sarò diventato un giocatore migliore».
    Come la sta aiutando coach Lorenzetti? «Prima di venire a Trento lo conoscevo soltanto di fama anche grazie ai racconti del mio amico Bruninho che ha lavorato con lui. Dopo due mesi posso davvero confermare tutto quello che mi hanno detto: è un grande allenatore. Non è soltanto dotato di eccellenti doti comunicative ma ha anche la capacità di trasmettere i concetti giusti nei momenti importanti».
    La prossima settimana vi giocherete anche l’accesso alla Main Phase di Champions League. «Il programma originale prevedeva di disputare tre gironi, ora invece sappiamo di giocarci tutto in soli tre giorni. Affronteremo due squadre importanti ma noi sappiamo di essere forti. Prima pensiamo a Monza, ma abbiamo davanti un appuntamento europeo davvero molto importante e faremo ogni sforzo necessario per arrivare a giocarcelo con tutta la nostra forza».  LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas, fra sette giorni in Svizzera per l’ultimo girone preliminare

    Di Redazione
    Fra una settimana per la Trentino Itas sarà di nuovo il momento di tornare in campo per la 2021 CEV Champions League. Tra mercoledì 28 e giovedì 29 i gialloblù saranno infatti di scena ad Amriswil, in Svizzera, per giocare le due gare della Pool H della seconda ed ultima fase preliminare della massima competizione continentale per club che assegnerà un solo posto nella Main Phase.
    Dopo aver vinto brillantemente la Pool E della prima fase, liquidando con un doppio 3-0 London e Novi Sad, Trentino Volley, alla sua decima partecipazione assoluta al torneo (vinto tre volte, fra il 2009 e 2011), deve affrontare lo scoglio più duro: la Dinamo Mosca e i padroni di casa del Lindaren Volley.
    Il programma prevede una partita al giorno fra il 27 ed il 29 ottobre, da giocare sempre alle ore 19 italiane. Il match d’esordio di martedì vedrà protagonisti russi e svizzeri, mercoledì si disputerà invece la sfida fra Trento e Mosca, mentre giovedì il girone si concluderà con l’incontro fra gialloblù ed Amriswil. Passerà il turno la prima classificata della graduatoria stilata al termine delle tre gare, che andrà quindi a completare il girone E della Main Phase che già comprende Novosibirsk, Friedrichshafen e Karlovarsko. La seconda e terza classificata del raggruppamento scivoleranno invece in 2021 CEV Cup, entrando in gioco nei sedicesimi di finale (doppio turno): la seconda affronterà il Ceske Budejovice, mentre la terza se la vedrà con lo Zenit San Pietroburgo.
    Sarà possibile seguire in diretta i match che vedranno impegnata in terra elvetica la Trentino Itas attraverso la radiocronaca di Radio Dolomiti (media partner gialloblù) ed il servizio di streaming (a pagamento) offerto da EuroVolley.tv (la web tv della CEV).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rossini: “Ci eravamo illusi di vincere o quantomeno di portarla al tie break”

    Di Redazione
    Il rocambolesco finale di quarto set, deciso dall’ottimo turno al servizio di Plotnytskyi, ha costretto l’Itas Trentino a rinviare di almeno altri diciannove giorni l’appuntamento con i primi punti casalinghi in SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Dopo Verona, anche Perugia domenica sera ha infatti espugnato la BLM Group Arena al termine di una partita spettacolare ed incerta, in cui i gialloblù hanno mancato il tie break a solo causa del grande ritorno degli umbri – capaci di ribaltare di trasformare un 18-13 interno in un 25-27 esterno nella quarta frazione. Di fronte al proprio pubblico l’appuntamento più vicino è quindi quello del 5 novembre, quando nell’impianto di via Fersina arriverà Modena.
    “Dispiace aver perso questa occasione perché avevamo giocato un grande primo set e forse ci eravamo anche illusi di poter vincere la partita o quantomeno di poterla portare al tie break – ha ammesso il libero dell’Itas Trentino Salvatore Rossini intervenendo domenica sera a “After Hours – la SuperLega di notte”, trasmissione realizzata sul canale YouTube di Legavolley con la conduzione di Andrea Zorzi e Andre Brogioni – . Nel corso dell’intera partita abbiamo messo in mostra buoni momenti di pallavolo, ma abbiamo dimostrato di non avere le stesse sicurezze nel gioco di Perugia. Il rammarico sta tutto nel non aver chiuso positivamente almeno uno dei due set finiti allo sprint; mi riferisco ovviamente al secondo e al quarto parziale. Siamo una squadra completamente rinnovata rispetto all’ultima stagione e dobbiamo ancora compiere un percorso che ci porti a passare sopra agli errori che commettiamo.
    Dobbiamo imparare ad accettare di non essere perfetti e continuare a giocare ugualmente anche quando le cose non ci vengono naturali. Sir Safety Conad e Lube lo sanno già fare e non è un caso che ultimamente in finale arrivino sempre queste due formazioni. Nel match di domenica Perugia è stato molto brava a variare la battuta e a sfruttarla nei momenti importanti; allo stesso tempo la sua linea a tre di ricezione ha lavorato bene, accettando di non ricevere perfettamente certi servizi potenti di Kooy e Nimir ma comunque di offrire una palla giocabile a Travica”.
    “Lucarelli si è inserito benissimo in squadra, ha una grande cultura del lavoro e possiede una mentalità importante, ma l’approdo al campionato italiano non è semplice per chi arriva da lontano – ha aggiunto Rossini a precisa domanda sulla partita del martello brasiliano – . Non è ancora il massimo della condizione, specialmente in attacco, ma sappiamo che crescerà ed abbiamo piena fiducia nei suoi margini di miglioramento. E’ un grande giocatore e ci offrirà sempre un maggior contributo, è solo questione di tempo”.
    I gialloblù hanno goduto di un intero lunedì di riposo e riprenderanno ad allenarsi nella mattinata di martedì alla BLM Group Arena, per inaugurare il programma di lavoro che porterà la squadra alla trasferta di domenica 25 ottobre a Monza (settimo turno di regular season).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia legittima il primato in classifica. I gialloblù lottano ma cedono 1-3

    Trento, 18 ottobre 2020
    Il big match del sesto turno di regular season SuperLega Credem 2020/21 è della Sir Safety Conad Perugia. La capolista questa sera ha espugnato la BLM Group Arena al termine di una partita combattuta ed intensa, legittimando il primo posto in classifica occupato sin dalla prima giornata e restando ancora a punteggio pieno.Piegata per 1-3, l’Itas Trentino ha dovuto fare i conti con la terza sconfitta in campionato dimostrando però determinazione e voglia di lottare sino all’ultimo; qualità che potrebbero farla emergere nel corso delle prossime settimane. Dopo un ottimo avvio, contrassegnato dalla vittoria di un primo set quasi perfetto per dedizione e buon lavoro tecnico-tattico, i gialloblù hanno subito la reazione degli ospiti, accusando una pausa nel terzo set ma trovando le forze per lottare sino in fondo anche nel quarto periodo, perso solo ai vantaggi dopo un promettente avvio. Fra le fila dei padroni di casa da segnalare i 24 punti di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo). Dall’altra parte conferma ad alti livelli per l’intero trio di palla alta Leon-Ter Horst-Plotnytskyi, a segno 43 volte.
    Di seguito il tabellino della partita della sesta giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3(25-17, 22-25, 17-25, 25-27)ITAS TRENTINO: Abdel-Aziz 24, Kooy 16, Podrascanin 11, Giannelli 1, Lucarelli 5, Lisinac 11, Rossini (L); De Angelis, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Angelo Lorenzetti.SIR SAFETY CONAD: Ter Horst 13, Plotnytskyi 12, Solé 7, Travica 2, Leon 18, Ricci 2, Colaci (L); Vernon-Evans, Russo 8, Piccinelli, Zimmerman. N.e. Sossenheimer, Biglino e Atanasijevic.  All. Vital Heynen.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Tanasi di Noto (Siracusa).DURATA SET: 28’, 27’, 26’, 36’; tot 1h e 57’.NOTE: 750 spettatori, per un incasso di 8.052 euro. Itas Trentino: 8 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 54% in attacco, 55% (27%) in ricezione. Sir Safety Conad: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 45% in attacco, 36% (22%) in ricezione. Mvp Leon.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Una Sir Safety Conad da battaglia salta anche l’ostacolo Trento

    Di Redazione
    Vince in rimonta e resta al comando della Superlega la Sir Safety Conad Perugia che sbanca in quattro set la BLM Group Arena di Trento superando i padroni di casa dell’Itas Trentino nel big match della sesta di andata. Una sfida per cuori forti, in cui Perugia ha avuto la calma e la pazienza dei grandi dopo un primo set di chiara marca trentina. La squadra umbra ha saputo mantenere la barra dritta, prendendo piano piano a tessere il suo gioco, iniziando a lavorare con profitto con il muro (9, tutti dal secondo set in poi) e con la difesa, trovando giocate importanti dai suoi uomini di palla alta ed accettando di soffrire quando i padroni di casa (24 per uno scatenato Nimir) azionavano tutto il loro potenziale offensivo.
    L’emblema nel quarto set in cui i ragazzi di Heynen, sotto 18-13, sono risaliti come delle formichine, recuperando un break alla volta, trovando la parità con l’ace di Leon (21-21) e chiudendo ai vantaggi ancora con un servizio vincente di Plotnytskyi. Se Leon è l’Mvp (18 punti con 4 ace), superlativo Ter Horst che si lascia alle spalle un primo set da incubo senza punti, dando una grandissima mano alla distribuzione di Travica e risolvendo tante situazioni delicate (13 alla fine per l’olandese).
    Doppia cifra anche Plotnytskyi (12), lavoro fondamentale al centro per Solè e Russo (subentrato nel secondo set ed autore di 8 punti con 4 pesantissimi muri). Non fanno quasi più notizia le performance di Colaci e Travica, veri leader di questo gruppo che oggi, almeno in panchina, ha ritrovato anche capitan Atanasijevic. Fra le fila dei padroni di casa da segnalare la prova di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 punti di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo). 
    La cronaca:Con Atanasijevic che torna a referto, stessa formazione di mercoledì al via per Heynen con Russo al centro in coppia con Solè. Si parte con Nimir protagonista al servizio ed in attacco (3-0). Ancora l’opposto olandese (6-2). Leon e Plotnytskyi accorciano (7-5). Due errori di casa e parità (7-7). Pipe di Leon e Perugia passa a condurre (7-8). Il muro di Podrascanin capovolge (12-11). Altro break per i padroni di casa con il muro di Giannelli (15-13). Sempre il muro ed un super Nimir fanno il gap (18-14). Entra Vernon-Evans ma la musica non cambia (21-15). Perugia esce dal set e Trento va agevolmente in vantaggio (25-17).
    Si riparte con Russo al centro per Ricci. Ter Horst mette a terra il pallone del 4-4. Ace di Russo (4-5). Kooy e Nimir capovolgono (8-6). Due di Leon pareggiano (9-9). Ace di Kooy (12-11). Perugia trova il break con Travica (14-16). Nimir pareggia subito (16-16). Si gioca punto a punto con Plotnytskyi a segno da posto quattro (20-21). Arriva il muro di Solè (21-23). Out Lucarelli, set point Perugia (21-24). Ancora Solè e si torna in parità (22-25).
    Terzo set con Solè a terra in primo tempo (3-4). Out Kooy, poi muro e contrattacco di Leon (4-8). Mette anche l’ace Leon (6-11). Due in fila di Kooy, poi muro di Lucarelli (9-11). Perugia riparte con Plotnytskyi (9-13). Smash di Solè (11-16). Muro di Russo, poi out Kooy (13-20). Ace di Leon (14-22). Muro di Russo (15-23). Plotnytskyi porta i suoi al set point (16-24). L’errore al servizio di Giannelli manda avanti Perugia (17-25).
    Quarto set con Ter Horst a bersaglio (3-4). Il muro di Lisinac capovolge (5-4). Punto di Nimir (6-4). Ace di Lucarelli, poi maniout di Kooy (9-5). Podrascanin in primo tempo (13-8). Muro vincente di Russo (13-10). Muro anche per Solè (14-12). Trento riprende vigore con Lisinac (16-12). Nimir rimanda Perugia a -5 (18-13). Ace di Plotnytskyi (18-15). Leon in contrattacco, poi ace di Solè (19-18). Ace di Leon e parità (21-21). Out Nimir (22-23). Lisinac pareggia (23-23). Punto di Oleh e match point Perugia (23-24). In rete Ter Horst (24-24). Maniout di Kooy (25-24). Solè non ci sta (25-25). Invasione di Giannelli (25-26). Ace di Plotnytskyi e Perugia espigna la BLM Group Arena (25-27).
    Massimo Colaci: “Nel primo set abbiamo fatto molti errori, riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi però abbiamo dimostrato di essere veramente una squadra. Sono contento naturalmente per la vittoria, ma soprattutto perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa vittoria? Per la regular season è importante anche se siamo all’inizio, alla fine per il resto non cambia tantissimo. Però è un segnale importante perché venire a vincere qua non è facile”.
    Angelo Lorenzetti: “Perugia non ti perdona gli errori che commetti e che non ti lascia tante occasioni. Non siamo riusciti a sfruttare quelle che ci siamo create e questo aumenta il rammarico per aver perso non solo il quarto set ma anche il secondo. Abbiamo commesso delle disattenzioni che ci sono costate care, siamo scesi di livello in attacco e in difesa nel terzo parziale ma in seguito siamo nuovamente riusciti a riprendere il bandolo della matassa. Nel finale siamo stati puniti solo da due battute, ma sicuramente dovevamo riuscire a gestire meglio il vantaggio che ci eravamo procurati”.
    Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27)Itas Trentino: Giannelli 1, Nimir 24, Podrascanin 11, Lisinac 11, Kooy 16, Lucarelli 5, Rossini (libero), De Angelis, Sosa Sierra. N.e.: Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Ter Horst 13, Ricci 2, Solè 7, Leon 18, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Vernon-Evans, Russo 8, Piccinelli, Zimmermann. N.e.: Sossenheimer, Atanasijevic, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Gianluca Cappello – Alessandro TanasiNote: TRENTO: 16 b.s., 4 ace, 55% ric. pos., 27% ric. prf., 54% att., 8 muri. PERUGIA: 16 b.s., 8 ace, 36% ric. pos., 22% ric. prf., 45% att., 9 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna in campo la Superlega. Su RAI Sport Trento-Perugia. Derby Modena-Piacenza

    Di Redazione
    Lega Pallavolo Serie A e Eleven Sports, con fattiva collaborazione, propongono a partire da questa domenica nuove idee e soluzioni certe per tutti gli appassionati.
    Anche le cinque partite di domenica previste su Eleven Sports, così come quelle del recente turno infrasettimanale, saranno visibili su Facebook: la pagina social della Lega Pallavolo Serie A ospiterà gli streaming ancora per questo fine settimana, dopo le problematiche tecniche che hanno impedito a Eleven Sports la corretta messa in onda della domenica passata.
    Per ovviare a quanto accaduto, Eleven sta infatti apportando alcune modifiche al servizio in modo da garantire che tutta la stagione possa essere seguita senza impedimenti.
    Con la sesta giornata di andata della Regular Season si chiude un periodo intensissimo per le squadre di SuperLega Credem Banca, impegnate domenica 18 ottobre alle 18.00 nel quinto incontro in 15 giorni. Riflettori puntati sulla diretta di RAI Sport Trento – Perugia e sul derby tra Modena e Piacenza. Civitanova torna in casa per sfidare Padova, mentre Milano attende la visita di Verona, Ravenna accoglie Vibo Valentia e Monza va Cisterna di Latina.
    In ritardo di 9 lunghezze dalla vetta della SuperLega Credem Banca e in attesa di riprendere il proprio cammino europeo in Champions League a fine ottobre, l’Itas Trentino non ha preso parte al turno infrasettimanale perché il match casalingo con Modena è fissato per il 5 novembre. I gialloblù arrivano così più riposati al big match con la capolista Sir Safety Conad Perugia, che in questo inizio di stagione non ha sbagliato nulla. La squadra umbra è imbattuta e a punteggio pieno. Mercoledì, oltre a ritrovare Russo dall’inizio, la Sir ha fatto il suo lavoro con l’ispirato Plotnytskyi contro una Top Volley combattiva. Non sarà un match come gli altri per Podrascanin, reduce da quattro stagioni in maglia perugina, e nemmeno per due ex bandiere trentine come Colaci e Solé. Alla vigilia della sfida n. 35 l’Itas ha la testa avanti con 18 successi a 16.
    Ricardo Lucarelli (Itas Trentino): “È un peccato che alla BLM Group Arena non possano entrare più di seicento persone, ma ho già capito che chi sarà presente saprà come farsi sentire. Perugia arriva a Trento dopo aver vinto tutte le prime cinque partite, lasciando per strada solo un set; sappiamo che ci attende quindi una partita difficilissima ma siamo in crescita e siamo fiduciosi”.
    Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “Domenica sicuramente sarà una partita molto difficile contro una squadra molto forte. Trento è una formazione un po’ come la nostra che ha tanta altezza e tanto gioco fisico. Credo che sarà una gara molto interessante da vedere e noi andiamo per provare a vincere”.
    La Cucine Lube Civitanova torna a casa dopo una vittoria bella e sofferta al PalaBanca di Piacenza. Il successo per 3-1 contro gli uomini di Bernardi, propiziato dalla mano calda di Rychlicki, ha permesso ai cucinieri di blindare il secondo posto e di rimanere sulla scia della Sir con 1 solo punto da recuperare. La Kioene Padova ha di fronte una montagna. Mercoledì i veneti hanno vanificato il 2-0 iniziale contro il sestetto brianzolo e si sono dovuti accontentare di 1 punto. La squadra di Cuttini vuole reagire, ma i padovani non si sono mai imposti all’Eurosuole Forum e hanno subito 40 sconfitte globali contro i biancorossi prevalendo 6 volte, l’ultima nel 2004 in Coppa Italia. Sono quattro gli ex nei roster: da una parte Balaso, ex bandiera patavina, e il convalescente Diamantini, dall’altra Milan e Vitelli.
    Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova): “Ci attende l’ultima partita di questo tour de force delle ultime due settimane, secondo me sarà una gara tosta perché comunque abbiamo visto nelle scorse giornate Padova giocare sempre bene, anche contro le squadre di alto livello. Dobbiamo entrare in campo concentrati più su noi stessi che sugli altri, bisogna stare molto attenti perché la Kioene ha giocatori giovani con tanta voglia di mettersi in mostra guidati da un palleggiatore esperto che può dare filo da torcere a noi centrali sulla lettura del gioco. Dunque antenne ben dritte, ci sarà da lottare per portare a casa ancora una volta i tre punti”.
    Marco Volpato (Kioene Padova): “Ci attende una gara molto difficile ma che dovremo affrontare a mente libera, concentrandoci prevalentemente sul nostro gioco. Sarà necessario essere più cinici nei momenti decisivi e questo ce lo ha insegnato l’ultima sfida in casa con Monza”.
    La Leo Shoes Modena è ferma a 6 punti e ha avuto tempo e modo di riflettere sullo scivolone interno della quarta giornata contro Milano. Gli uomini di Giani, infatti, non hanno preso parte al turno infrasettimanale e giocheranno la sfida della quinta giornata a Trento solo il 5 novembre. Nel weekend i gialli sono chiamati a riscattarsi sul proprio campo nel derby emiliano contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, sodalizio reduce dalla sconfitta casalinga in quattro set contro la Lube al termine di una gara combattuta e aperta fino all’ultimo pallone del quarto parziale. I piacentini, che in settimana hanno ufficializzato l’arrivo del regista Michele Baranowicz, sgomitano nel gruppone a 6 punti come Modena, ma non hanno mai battuto la Leo Shoes nei due derby andati in scena in SuperLega. Al PalaPanini non sarà facile eludere il muro di Stankovic, fuoriclasse che lo scorso anno militava tra le fila della Gas Sales.
    Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena): “Quello di domenica prossima è un derby, giochiamo contro una squadra che ha un super roster e ha un potenziale molto alto. Piacenza dall’inizio di questa stagione ha fatto fatica a fare risultato, quindi saranno affamati di vittoria, sulla carta non è una partita proibitiva, il risultato è aperto. Sarà sicuramente un match difficile come lo sono stati gli altri, giochiamo le partite sapendo bene le nostre difficoltà, ma siamo in grado di sviluppare bene il gioco e questo ci dà un po’ di tranquillità. Chiaro che giocare bene non basta, bisogna vincere e noi scenderemo in campo per conquistare i tre punti. Bernardi? Ha fatto crescere ulteriormente la sua squadra, sviluppando bene il sideout e il gioco degli schiacciatori. Baranowicz? Michele è un giocatore che non si è allenato con la squadra, bisogna capire la sua condizione fisica, ma è un palleggiatore molto forte, uno dei più forti del campionato, e da ritmo nel cambio palla. Bisogna vedere la sintonia che avrà con il resto del gruppo”.
    Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Usciamo con l’amaro in bocca dall’ultima partita disputata a metà settimana contro Civitanova: potevamo fare qualcosa in più e avevamo voglia di portarla al tie break. Abbiamo commesso alcune ingenuità nei finali di set che abbiamo pagato; con squadre così bisogna essere perfetti al 100% e il nostro lavoro in palestra prosegue proprio in questa direzione, per limitare al massimo gli errori. Domenica ci aspetta una partita complicata perché giocare al PalaPanini non è mai facile e poi perché Modena è una squadra molto forte e di assoluto valore. Dovremo partire bene e commettere meno errori rispetto a mercoledì. Bisogna spingere subito dalla battuta per cercare di fargli staccare la palla da rete per essere più facilitati nel muro-difesa”.
    Terza in classifica a 11 punti e al secondo match casalingo consecutivo, l’Allianz Milano in questo primo scorcio di stagione ha dimostrato di saper giocare un ottimo volley qualificandosi per i Quarti di Del Monte® Coppa Italia e vincendo quattro partite su cinque in Regular Season. Nell’ultimo match, valso due punti in casa con Ravenna, i meneghini hanno evidenziato anche la capacità di saper soffrire. In arrivo c’è la NBV Verona, avanti 9-4 nei precedenti, quinta a 7 punti e protagonista mercoledì di una prova grintosa in Calabria contro Vibo Valentia. Avanti per 2 set a 1, gli scaligeri hanno perso colpi al servizio e in contrattacco subendo il rientro di Rossard e compagni, per poi cadere 3-2 conquistando 1 punto su un campo duro contro rivali in crescita. A Milano i veneti ritrovano due ex: Maar (gara n. 100 in carriera) e Pesaresi.
    Yuki Ishikawa (Allianz Milano): “La sfida contro Verona sarà per Milano una partita importante in cui dovremo provare a fare il nostro gioco. La gara contro i veneti apre per noi un ciclo impegnativo nel quale andremo a sfidare squadre forti come Civitanova, Perugia e Trento. Quindi questa partita è determinante per provare a prendere ritmo, fiducia e aggressività. Dobbiamo però pensare al prossimo obiettivo e ragionare di partita in partita. Verona è una squadra forte: anche se hanno perso con Vibo hanno giocato bene e dobbiamo ricordarci che hanno vinto con Trento. Contro di loro abbiamo vinto in Coppa Italia ma sarà sicuramente una partita diversa per questo dovremo giocare con l’attenzione al massimo”.
    Milan Peslac (NBV Verona): “Con Vibo è stata una partita molto tirata, nel finale abbiamo sbagliato alcune azioni chiave che ci sono costate care. Però guardo il bicchiere mezzo pieno: dopo una partenza opaca, siamo riusciti a trovare la forza di rialzarci e vincere due set. Milano? Sarà molto dura è una squadra attrezzata per ambire a posizioni di alta classifica. Riescono ad essere pericolosi in ogni occasione, al servizio, a muro e in attacco. Ishikawa è sicuramente l’uomo chiave sul piano tecnico, ma anche in termini di leadership perché è un vero trascinatore; Patry lo conosco bene perché lo scorso anno giocavamo insieme a Cisterna e devo dire che è davvero un grande giocatore e la sua battuta può fare davvero male. Noi andiamo a Milano per vincere e per fare punteggio pieno, l’unica cosa a cui dobbiamo pensare è di giocare la nostra pallavolo, come con Trento, il resto è una conseguenza”.
    Nel turno infrasettimanale la Consar Ravenna ha perso al tie break a Milano, ma il tecnico Bonitta può vedere il bicchiere mezzo pieno. I suoi uomini hanno mosso ancora la classifica mettendo in seria difficoltà una delle squadre più in forma di questa prima parte di stagione e proponendo sprazzi di bel gioco. Tutti ingredienti essenziali per puntare alla salvezza. Strada che la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha intrapreso mettendo in fila 8 punti in tre partite. Dopo gli exploit a Milano e a Padova, nella quinta di andata è arrivata anche la prima vittoria interna, acciuffata al tie break contro Verona. Il quarto posto in classifica ha dato ulteriori certezze, il carisma di Rossard in campo e le sue dichiarazioni d’intenti sono uno stimolo per i compagni. I precedenti, però, indicano una supremazia romagnola (11-7). Tre ex nei roster dei due team.
    Eric Loeppky (Consar Ravenna): “Avere portato Milano al quinto set in una partita che avremmo anche potuto vincere è un buon risultato ed è la conferma che siamo un gruppo coeso, che ha un ottimo spirito combattivo e una grande sintonia di squadra. Adesso ci aspetta Vibo, squadra partita molto bene. Penso che anche con loro sarà una dura battaglia e ho già capito che in questo campionato lo sarà con ogni squadra”.
    Barthélémy Chinenyeze (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Dopo tre successi consecutivi siamo entusiasti e vogliosi di non interrompere la striscia dei risultati positivi. Dobbiamo mettere in conto che Ravenna è una buona squadra e che non bisogna assolutamente sottovalutarla. Hanno giocato molto bene in Coppa e sono stati protagonisti in Campionato di una serie di buone prestazioni. La loro caratteristica principale è di essere una squadra molto giovane: un aspetto che potrebbe penalizzarli oppure rivelarsi un punto di forza. Noi da parte nostra dovremo stare molto attenti e dare il cento per cento per vincere anche questa partita senza smettere di impegnarci per affinare gli automatismi di gioco e per avere la giusta condizione mentale in campo”.
    La Top Volley Cisterna ha accolto il nuovo direttore d’orchestra alla vigilia dell’ultimo match giocato. La presenza del tecnico Slobodan Kovac a Perugia ha motivato i giocatori pontini, protagonisti di un avvio di gara alla pari con la prima della classe, ma calati alla distanza e sconfitti in tre set. Ancora a secco, i laziali hanno dato la percezione di potersi sbloccare da un momento all’altro, magari nella partita n.100 di Onwuelo. Eventualità che la Vero Volley Monza vuole assolutamente scongiurare. Tornato al successo, il sodalizio brianzolo deve affrontare la seconda trasferta di fila dopo la “rimonta monstre” a Padova con vittoria da 2 punti all’ultimo respiro. La squadra lombarda ha già sfidato 15 volte in Serie A Cisterna centrando 10 successi e inchinandosi in 5 occasioni.
    Kevin Tillie (Top Volley Cisterna): “Ora abbiamo un nuovo coach e abbiamo cambiato qualcosa, tutti noi vogliamo vincere una partita e sappiamo che abbiamo la possibilità di farlo. I giocatori sono molto bravi e dobbiamo giocare insieme per uscire da questa situazione. La partita con Monza sarà importante per noi come lo sono tutte specie in questo momento in cui le cose non vanno”.
    Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Dopo la vittoria di Padova non vogliamo accontentarci. In Veneto non abbiamo espresso un gran gioco. Sappiamo che c’è ancora tanto da migliorare, motivo per cui andiamo a Cisterna con l’intento di portare a casa una vittoria utile al morale e ad una maggiore tranquillità. Scendiamo in campo sempre per vincere, anche se prima di Padova arrivavamo da tre sconfitte consecutive. Puntiamo quindi a mantenere questa scia positiva e vincere la seconda gara consecutiva. Per vincere a Cisterna dovremo concentrarci sul nostro lato del campo. Se lo facciamo possiamo fare nostri i punti in palio”.
    ClassificaSir Safety Conad Perugia 15, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 11, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 8, NBV Verona 7, Leo Shoes Modena 6, Itas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Vero Volley Monza 5, Consar Ravenna 5, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 01 incontro in meno: Leo Shoes Modena, Itas Trentino
    6a giornata di andata di Regular Season SuperLega Credem BancaDomenica 18 ottobre 2020, ore 18.00Itas Trentino – Sir Safety Conad PerugiaDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Cucine Lube Civitanova – Kioene PadovaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Leo Shoes Modena – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Allianz Milano – NBV VeronaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Consar Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Top Volley Cisterna – Vero Volley MonzaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO