L’Itas Ceccarelli Martignacco rimonta su Olbia e conquista i tre punti
Davanti a un PalaMartignacco gremito di appassionati, l’Itas Ceccarelli Martignacco ha la meglio in rimonta sul Volley Hermaea Olbia nella penultima giornata della Pool Promozione. Sfugge dunque ancora l’appuntamento con la prima vittoria nella seconda fase alle isolane, nonostante un ottimo primo set. Vani per le ospiti i 17 punti di Miilen e Bulaich, mentre dall’altra parte a fare la differenza è soprattutto l’americana Wiblin (27).
La cronaca:Coach Marco Gazzotti in avvio schiera Allasia in regia, Capitan Modestino ed Eckl come centrali, Sironi opposta e come schiacciatrici Wiblin, Bole e Cabassa (queste ultime alternandosi da posizione 4 a 1, sfruttando la regola del cambio under.), Tellone libero.
Inizio molto equilibrato nel primo set. Olbia cerca subito l’allungo (5-7, 8-10, 10-12, 12-14), ma sono brave le padrone di casa a respingere indietro le avversarie e non perdere le mani sul manubrio dell’incontro. Prendono coraggio le friulane e con un muro di Capitan Modestino ed una schiacciata di Roxie Wiblin ribaltano le sorti di uno scambio molto combattuto (19-17).
Sul finale l’Itas Ceccarelli arriva al set point con due punti di vantaggio (24-22), le avversarie chiamano time out e con due attacchi da posto quattro riprendono la partita in mano. Martignacco corre ai ripari, chiama time out, ma non riesce a trovare il guizzo e la continuità per chiudere il match (25-25). Ne approfittano le sarde che dopo una serie di scambi alla pari, con due punti di fila ribaltano definitivamente contesa e set (27-29).
Coach Gazzotti attiva le contromisure, nel secondo set Martignacco impone un parziale iniziale di 7-0 che instrada le “ragazzine terribili” verso la vittoria 25-17, uno pari e palla al centro. Il terzo set riporta equilibrio fra le due formazioni. Questa volta sono le friulane che tentano la fuga su Olbia (10-7, 11-8). La salda difesa unita ad un aumento della percentuale di efficacia in attacco per Martignacco costruisce un importante gap fra le formazioni che presenta le friulane al set point con nove punti di distacco (24-15). La schiacciata da posto quattro di Bole mette il sigillo sul terzo set (25-16).
All’alba del quarto set le “ragazzine terribili” entrano in campo con la voglia e determinazione di concludere il match, si costruiscono un buon bottino di tre punti di distacco (15-12) e provano a far sognare il Pala Martignacco. Olbia cambia regia e centrale, rimescolando le carte e cercando nuove soluzioni per contrastare le friulane che continuano però la loro scalata verso la vetta (20-15), salvo un piccolo inceppamento nel meccanismo di attacco delle friulane che vedono accorciare il vantaggio a soli due punti (22-20). L’ace di Bresciani come un fulmine a ciel sereno fa gelare il Pala Martignacco, ma ncora una volta le friulane gettano il cuore oltre l’ostacolo e conquistano set e match (25-23).
Coach Dino Guadalupi commenta così per Olbia: “Dopo aver fatto nostro un discreto primo set, caratterizzato da equilibrio e buon ritmo da entrambe le parti, abbiamo accusato un brutto inizio di secondo parziale, come ci era già successo in passato. Martignacco ha abbassato il rischio ma ha trovato molte più variazioni in attacco. Noi invece non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Siamo stati ‘sporchi’ dal punto di vista tecnico a muro, e di conseguenza anche in difesa. Le avversarie a quel punto hanno avuto vita facile e sono andate via nel punteggio. Verso il finale ci siamo un po’ ripresi, ma ormai le cose si erano messe troppo male.
Nel terzo set abbiamo provato a ricostruire, ma oggettivamente oggi sembrava che molte cose non ci riuscissero. Siamo calati nel livello di battuta e abbiamo fatto fatica nel muro-difesa. Il loro atteggiamento, d’altro canto, è stato caratterizzato da uno spirito molto positivo, mentre noi a quel punto non siamo riusciti a essere altrettanto combattivi. Buona la reazione del quarto set, quando siamo riusciti a trovare i giusti punti di riferimento e anche a qualche variazione. Peccato per il finale, perché per ammissione dell’avversario nel punto decisivo c’è stato un tocco, e non sapremo poi come sarebbe andata nel caso in cui il fischio arbitrale fosse andato in nostro favore“.
“Ci dispiace – conclude Guadalupi – perché il risultato poteva essere più aperto. Nel secondo e nel terzo set non siamo riusciti a esprimere un livello sufficiente, né in termini tecnici, né in termini di aggressività. Dall’altra parte Martignacco ha sempre lottato su ogni pallone dall’inizio alla fine, dunque ritengo che il risultato alla fine sia corretto“.
Itas Ceccarelli Martignacco-Volley Hermaea Olbia 3-1 (27-29, 25-17, 25-16, 25-23) Itas Ceccarelli Martignacco: Allasia 2, Wiblin 27, Eckl 13, Sironi 12, Bole 12, Modestino 14, Tellone (L), Lazzarin 1, Granieri, Cabassa. Non entrate: Guzin, Zanussi, Merlino. All. Gazzotti.Volley Hermaea Olbia: Miilen 17, Taje’ 8, Bridi 4, Bulaich Simian 17, Gannar 6, Messaggi 3, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Bresciani 1, Diagne. All. Guadalupi.Arbitri: Kronaj, Lentini. Note: Spettatori: 111, Durata set: 31′, 25′, 23′, 29′; Tot: 108′.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO