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    Sei cucinieri a caccia del pass per Parigi 2024

    Torneo preolimpico alle porte per sei tesserati della Cucine Lube Civitanova. Dal 30 settembre all’8 ottobre andranno in scena tre gironi all’italiana da 8 squadre con gare in Brasile, Cina e Giappone. L’Italia del libero Fabio Balaso e dello schiacciatore Mattia Bottolo sarà impegnata a Rio de Janeiro nel Girone A insieme alla selezione cubana dello schiacciatore Marlon Yant, ai padroni di casa del Brasile, alla Germania, all’Iran, al Qatar, alla Repubblica Ceca e all’Ucraina. La Turchia dell’opposto Adis Lagumdzija scenderà in campo a Tokyo nel Girone B per affrontare l’Egitto, la Finlandia, i padroni di casa del Giappone, la Serbia, la Slovenia, gli Stati Uniti e la Tunisia. Inserite nel Girone C in Cina, l’Argentina del palleggiatore Luciano De Cecco e la Bulgaria dello schiacciatore Alex Nikolov giocheranno a Sian nella Pool con il Belgio, il Canada, i padroni di casa della Cina, il Messico, l’Olanda e la Polonia.
    Le prime due selezioni di ogni gruppo staccheranno il pass per Parigi 2024.
    Qualificazioni in TV
    I match dell’Italia saranno visibili dagli abbonati in diretta tv su Sky e live streaming su Sky Go e Now.
    Tutti i match della manifestazione si potranno vedere in modalità pay per view in live streaming su Volleyball World Tv.
    Calendario Italia e Cuba nel Girone A – Rio de Janeiro. Orari italiani
    Sabato 30 settembre
    Ore 18.30 Italia – Repubblica Ceca
    Domenica 1 ottobre
    Ore 1.30 Cuba – Ucraina
    Ore 18.30 Cuba – Germania
    Ore 22 Italia – Qatar
    Martedì 3 ottobre
    Ore 18.30 Cuba – Repubblica Ceca
    Ore 22 Italia – Ucraina
    Mercoledì 4 ottobre
    18.30 Italia – Germania
    Ore 22 Cuba – Qatar
    Venerdì 6 ottobre
    Ore 15 Brasile – Cuba
    Ore 18.30 Italia – Iran
    Sabato 7 ottobre
    Ore 18.30 Italia – Cuba
    Domenica 8 ottobre
    Ore 15 Brasile – Italia
    Ore 18.30 Iran – Cuba
    Calendario Turchia nel Girone B – Tokyo. Orari italiani
    Sabato 30 settembre
    Ore 6 Serbia – Turchia
    Domenica 1 ottobre
    Ore 3 Slovenia – Turchia
    Martedì 3 ottobre
    Ore 9 Stati Uniti – Turchia
    Mercoledì 4 ottobre
    Ore 12.25 Giappone – Turchia
    Venerdì 6 ottobre
    Ore 3 Turchia – Finlandia
    Sabato 7 ottobre
    Ore 3 Turchia – Egitto
    Domenica 8 ottobre
    Ore 6 Turchia – Tunisia
    Calendario Argentina e Bulgaria nel Girone C – Sian. Orari italiani
    Sabato 30 settembre
    Ore 4 Argentina – Messico
    Ore 13.30 Cina – Bulgaria
    Domenica 1 ottobre
    Ore 4 Argentina – Canada
    Ore 10 Polonia – Bulgaria
    Martedì 3 ottobre
    Ore 4 Argentina – Bulgaria
    Mercoledì 4 ottobre
    Ore 4 Olanda – Bulgaria
    Ore 7 Argentina – Belgio
    Venerdì 6 ottobre
    Ore 4 Canada – Bulgaria
    Ore 10 Polonia – Argentina
    Sabato 7 ottobre
    Ore 7 Messico – Bulgaria
    Ore 13.30 Cina – Argentina
    Domenica 8 ottobre
    Ore 4 Belgio – Bulgaria
    Ore 7 Argentina – Olanda LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Italia pesca l’Olanda nella Final 8 di Malaga

    Il team azzurro di Coppa Davis a Bologna

    Italia vs. Olanda. Questo l’esito del sorteggio effettuato stamattina a Londra per la Final 8 di Coppa Davis, che si svolgerà al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, dal 21 al 26 novembre. In caso di vittoria il team azzurro capitanato da Filippo Volandri in semifinale troverà la vincente della sfida tra Serbia e Gran Bretagna.
    Dall’altra parte del draw, i campioni in carica del Canada hanno pescato la Finlandia, vera sorpresa della fase a gironi (decisiva per l’eliminazione degli Stati Uniti), e l’Australia affronterà la Repubblica Ceca, che nei tre incontri della fase a gironi ha vinto ogni match.
    Il Quarto completo dei Quarti di FinaleCanada VS FinlandiaRepubblica Ceca VS Australia
    ITALIA VS OlandaSerbia VS Gran Bretagna

    8 teams. 1 goal 🏆
    The Final 8 in November should be fun!#DavisCup #DavisCupFinals pic.twitter.com/tyAY19CDG2
    — Davis Cup (@DavisCup) September 19, 2023

    La storia dei confronti diretti tra azzurri e “Orange” è nettamente a nostro favore: 7 incontri in Davis, altrettante vittorie (la prima targata 1926, l’ultima nel 2010, 4-1 fuori casa nel Gruppo I). Tallon Griekspoor e Botic Van de Zandschulp sono le punte di diamante del tennis olandese, con l’aggiunta – fondamentale in Davis con questo formato – dell’ottima coppia di doppio formata da Wesley Koolhof e Jean-Julien Rojer, oltre a Matwe Middlekoop, altro doppista di grande valore.
    Filippo Volandri, Capitano della Nazionale Italiana di Coppa Davis“Siamo orgogliosi di aver centrato anche quest’anno la qualificazione alle Final 8 di Malaga. La nostra corsa verso il titolo partirà dall’Olanda che benissimo ha fatto nella fase a gironi, vincendo il suo gruppo con merito: sono una squadra molto compatta, con un grandissimo doppio e si adattano molto bene alle superfici rapide, come quella viste nei giorni di Davis. Per quel che ci riguarda, a Bologna abbiamo dimostrato di avere una squadra estremamente competitiva e combattiva. Soprattutto nei momenti più difficili, i ragazzi hanno dato tutto. Siamo stati in grado sul campo – con orgoglio, determinazione e tanta qualità – di ribaltare le prospettive. Ora arriva il difficile ma anche il più bello. A prescindere da chi ci sarà a Malaga, sono certo che la squadra darà un’ulteriore dimostrazione di compattezza. Ci faremo trovare pronti e come sempre daremo il massimo, con l’obiettivo di riportare in Italia un trofeo che manca ormai da troppo tempo”. LEGGI TUTTO

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    Europei, derby cuciniero in Semifinale: Balaso e Bottolo contro Babar

    La Cucine Lube Civitanova avrà almeno un rappresentante in campo nella Finalissima degli Europei di pallavolo 2023. Ieri sera, martedì 12 settembre, si è chiuso il quadro dei Quarti di Finale con la vittoria thrilling al tie break dell’Italia dei biancorossi Fabio Balaso (40% con il 35% di perfette in ricezione) e Mattia Bottolo sull’Olanda allenata del connazionale Roberto Piazza. Domani, giovedì 14 settembre (ore 21.15) al PalaLottomatica di Roma, la Nazionale guidata da Fefè De Giorgi se la vedrà con la Francia, guidata dal tecnico Andrea Giani, che si  affiderà al centrale cuciniero Barthelemy Chinenyeze. Quest’ultimo cercherà di murare le ambizioni azzurre dando vita a un derby tra compagni di Club alla Lube. La formazione transalpina di “Babar” ha avuto vita facile (3-0) nei Quarti con la Romania a Varna e il giocatore tesserato con Civitanova ha fatto la sua parte con 9 punti, di cui 1 siglato dai nove metri, 1 a muro e 7 in attacco con il 78% di positività. In caso di vittoria italiana in Semifinale, la Lube avrà due propri atleti in Finale, mentre se vinceranno i “Galletti”, sabato 16 settembre nella Capitale ci sarà, come minimo, un giocatore dei vicecampioni d’Italia a giocarsi il titolo continentale.
    A sfidarsi nell’altra Semifinale, domani alle 18, saranno la Polonia, che ieri a Bari ha piegato con il punteggio 3-1 la Serbia, e la Slovenia, che lunedì a Varna ha superato in quattro set l’Ucraina vincendo di misura il secondo e il quarto parziale in un match molto tirato.
    La volata finale
    Semifinali al PalaLottomatica di Roma, giovedì 14 settembre
    Ore 18 Polonia – Slovenia
    Ore 21.15 Italia – Francia
    Finali al Palalottomatica di Roma, sabato 16 settembre
    Finale 3/4 ore 18
    Finale 1/2 ore 21 LEGGI TUTTO

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    Eurovolley, al via i Quarti. Tre atleti della Lube ancora in lizza

    Si apre oggi il calendario dei Quarti di finale degli Europei di volley 2023. Ancora in corsa per la conquista del trofeo tre dei cinque biancorossi che hanno dato l’assalto alla manifestazione continentale con le rispettive Nazionali. Tra venerdì e domenica, infatti, sono andati in scena gli Ottavi in gara unica. A Varna la Francia del centrale cuciniero Barthelemy Chinenyeze (13 punti personali nel match con 3 block) ha avuto la meglio 3-0 (25-21, 25-21, 25-15) sulla Bulgaria di Alex Nikolov, schiacciatore della Lube che ha salutato la competizione siglando 6 punti nell’ultima sfida, mentre al PalaFlorio di Bari l’Italia del libero Fabio Balaso (ricezione al 60% con 40% di perfette) e dello schiacciatore Mattia Bottolo ha superato agevolmente la Macedonia del Nord. A Varna il nuovo opposto biancorosso Adis Lagumdzija, top scorer nell’incontro degli Ottavi con 32 punti personali, e la sua Turchia sono usciti a testa altissima dopo la sfida persa al fotofinish contro la Slovenia.
    Il calendario
    Al via oggi in Bulgaria i Quarti, al Palace of Culture and Sports di Varna, con le sfide Slovenia – Ucraina (ore 16.30 italiane) e Francia – Romania (ore 20 italiane), mentre domani, martedì 12 settembre, i riflettori saranno accesi sul PalaFlorio di Bari che ospiterà Polonia – Serbia (ore 18) e Italia – Olanda (ore 21).
    Quarti di finale a Varna, 11 settembre
    Ore 16.30 italiane: Slovenia – Ucraina
    Ore 20 italiane: Francia – Romania
    Quarti di finale a Bari, 12 settembre
    Ore 18: Polonia – Serbia
    ore 21: Italia – Olanda
    Semifinali a Roma, 14 settembre
    Semifinale 1
    Semifinale 2
    Finali a Roma, 16 settembre
    Finale 3/4 ore 18
    Finale 1/2 ore 21 LEGGI TUTTO

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    Datome in lacrime per il ritiro: il bel gesto di Doncic è un omaggio

    MANILA (Filippine) – Alla fine non ce l’ha fatta. Anzi, all’inizio. Già, durante l’inno nazionale, prima del via di Italia-Slovenia, Gigi Datome è scoppiato in lacrime non riuscendo a trattenere l’emozione accumulata. Del resto, stava per iniziare la sua ultima partita da giocatore di basket, da capitano dell’Italia. Datome ha pianto e poi ha aggiunto: “E’ stato un bellissimo percorso. Di queste oltre 200 presenze, la metà  sono state da capitano. Sono felice di finire con questa maglia, è quella che mi rappresenta di più. Questa è stata una delle estati più belle della mia vita. Lascio senza rimpianti e sono convinto della mia scelta. Stasera stava andando tutto bene, poi all’inno nazionale mi sono emozionato e non ce l’ho fatta. Ringrazio tutti per l’affetto”. 
    Doncic omaggia Datone ai Mondiali 
    L’Italia ha chiuso i Mondiali all’ottavo posto. A fine gara c’è stato l’abbraccio della squadra a Datome. In contemporanea Doncic, uno dei migliori cestiti del mondo, ha chinato il campo con le mani congiunte in segno di rispetto e omaggio per Gigi.  LEGGI TUTTO

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    Mondiali, Lettonia in finale per il 5° posto: Italia ko 87-82

    MANILA (FILIPPINE) – Altra sconfitta per l’Italia ai Mondiali Fiba. Gli azzurri di Gianmarco Pozzecco, usciti di scena ai quarti di finale contro la corazzata Stati Uniti, perdono con la Lettonia 87-82 la partita del mini-torneo che vale i piazzamenti nella rassegna iridata dal quinto all’ottavo posto. Un ko pesante che avrà ripercussioni sul ranking mondiale che stabilisce i criteri per il torneo preolimpico.
    Italia, non basta un super Datome
    Agli azzurri non sono bastati i 20 punti di uno scatenato Datome; per i lettoni, allenati dall’ex coach di Siena e Milano Luca Banchi, prestazione da incorniciare per Andrejs Grazulis: l’ala grande, che milita in Serie A con l’Aquila Trento, chiude un match da applausi con 28 punti a referto. L’Italia tornerà ora in campo contro la perdente della sfida tra Lituania e Slovenia: in palio il settimo posto nel torneo. LEGGI TUTTO

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    Mondiali, Germania in semifinale: la Lettonia sfiderà l’Italia

    MANILA (FILIPPINE) – La Germania raggiunge gli Stati Uniti alla semifinale del Mondiale Fiba: la Nazionale di coach Herbert supera sul filo di lana la Lettonia con il punteggio di 81-79. Match ricco di emozioni con i tedeschi che superano il turno grazie ai due Wagner, Franz (16 punti) e Moritz (12 punti), oltre ad Andreas Obst (13). Alla Lettonia, allenata dall’ex Siena e Olimpia Milano Luca Banchi, non bastano invece le ottime prove di Kristers Zagars (24 punti) e Davis Bertans (20 punti).
    Lettonia ko, ora c’è la sfida a Pozzecco
    La Nazionale lettone retrocede così al torneo per il 5°-8° posto, importante in chiave qualificazioni pre-olimpiche, dove sfiderà subito l’Italia di Gianmarco Pozzecco: l’appuntamento è fissato per domani (7 settembre) a Manila dalle 10:45, ora italiana. LEGGI TUTTO

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    Gp Monza F1 2023: cos’è cambiato un anno dopo il disastro organizzativo?

    4 – GP ITALIA F1/2023 – DOMENICA 03/09/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeUn anno fa lasciai l’autodromo di Monza con l’idea che non ci sarei mai più tornato. Nonostante la predisposizione alla fatica, al caldo e alla scarsa visibilità alle quali è preparato ogni acquirente di un biglietto “circolare prato”, era troppa la rabbia post gara, un po’ per il “contesto giungla“, un po’ per gli infiniti disagi dell’autodromo, ma soprattutto per il clima da panico generalizzato che si respirava tra le curve del circuito brianzolo. Poi però la passione e l’amore per questo sport, uniti alla volontà di fare pace con un circuito quale Monza, in cui si respira la storia e la bellezza della Formula Uno, hanno vinto anche sulla rabbia. E allora c’ho riprovato, sono tornato a Monza. Ed ecco a distanza di un anno cosa è cambiato e cosa no.
    A PICCOLI PASSI
    Premettendo che l’autodromo di Monza rimane, anche nel 2023, un contesto altamente inadeguato a ospitare un evento come un gran premio di Formula Uno, rispetto al disastro dis-organizzativo dello scorso anno qualcosa, bisogna riconoscerlo, è stato fatto. Nel 2022 i sigilli della procura avevano bloccato l’allestimento e di conseguenza l’apertura della Fanzone fino alla giornata di sabato, causa: “violazioni delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali”. Ecco, quest’anno la Fanzone era aperta e operativa sin dal giovedì, giorno in cui, tra l’altro, era accessibile anche agli appassionati non muniti di biglietto. Una bella iniziativa. Un’altra boccata d’aria fresca è arrivata dall’abbandono del sistema token. Il fantomatico gettone, in cui si cambiava il denaro per acquistare cibo e bevande negli stand lungo il tracciato, è stato fortunatamente abolito. Ci volevano 90 minuti, lo scorso anno solo per cambiare il denaro, e per scoprire che nella giornata di domenica (un’ora prima della gara), quei gettoni sarebbero stati inutilizzabili, dal momento che presso gli stand era già terminato tutto, ma proprio tutto! Con l’abbandono di questo sistema folle i 90 minuti si sono trasformati giusto in una manciata, tempo di pagare con carta o contanti e attendere di essere serviti. Per concludere, bisogna riconoscere che lungo il tracciato è stato installato qualche maxischermo in più, e menomale!

    TANTO DA FARE
    La pecca principale del Tempio della Velocità rimane sicuramente l’accessibilità del circuito e la gestione dell’afflusso e del deflusso dei tifosi. Troppe poche le navette (stazione-autodromo) e ancora meno i treni. Domenica rientrare a Milano era una vera e propria Via Crucis. Un serpentone di tifosi affollava la piazza antistante la stazione di Monza. Una calca pericolosa, una gestione della sicurezza totalmente inadeguata, uniti ai classici ritardi del sistema ferroviario lombardo con Trenord. Insomma, tanto lavoro da fare. Così come tanto lavoro necessita anche l’autodromo, troppo fatiscente e troppo lontano dagli standard di altri circuiti, compresi quelli europei, come Spielberg (Austria) ad esempio.E poi aleggia sempre quella sensazione, quella percezione di estrema distanza tra il gran premio del paddock, dei vip e delle tribune che vediamo in televisione e quello reale. Un gran premio che vive nascosto tra gli alberi del parco di Monza, che abbracciano il tracciato tra la variante della Roggia e la Parabolica. A Monza esiste un gran premio di Serie A, visibile e ne esiste uno di Serie B, totalmente invisibile.
    Tirando le somme, qualcosa si è mosso, ma basterà a salvare il nostro gran premio di casa?Domenicali l’ho scorso anno l’aveva dichiarato: “Il Gran Premio di Monza è a rischio, gli organizzatori si devono svegliare!”. A breve dovrebbero iniziare i lavori di manutenzione del circuito in vista dei prossimi appuntamenti, sempre che ci siano questi appuntamenti, perché si vive sul filo, vedremo… per ora verrebbe da dire bene ecco, ma non proprio benissimo.
    Monza F1 2023 – Le Foto LEGGI TUTTO