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    Personal Time: buon Primo Maggio

     
    La festa dei lavoratori viene celebrata il Primo Maggio. Una giornata di riflessione, un momento importante per noi e la nostra Italia.
    Affermare che la nostra è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” significa dover assicurare a tutti la possibilità di lavorare, perché tutti i lavoratori devono essere nelle condizioni materiali e spirituali di contribuire all’organizzazione della vita politica, economica e sociale del paese.
    Buon Primo Maggio a tutti, sperando che il lavoro sia il punto di partenza per tutte le generazioni di italiani. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Gara due molto impegnativa”

    Domani al PalaBarbazza (ore 19, ingresso 5 euro) la Personal Time gioca gara due di semifinale play off, i veneti dopo aver vinto 3-0 in trasferta, affronteranno nuovamente Mantova. Il match sarà arbitrato da Antonio Gaetano e Marco Pasin.
    Un’altra grande partita fra due squadre che si sono affrontate due volte anche in regular season: “Dopo la vittoria ottenuta a Mantova-commenta coach Moretti- il clima era entusiasta, i ragazzi però sanno che la posta in palio è alta, li ho visti subito molto concentrati per il secondo match che verrà e giocheremo in casa nostra”.
    Dall’altra parte gli uomini di Serafini aumenteranno i giri del motore per continuare a sperare: “Troveremo un Mantova molto battagliero, giocheranno al PalaBarbazza per metterci in difficoltà e per portare la serie a gara tre”.
    Guarda sul nostro canale youtube l’intervista completa realizzata dal nostro  giovanissimo reporter Marco Gavioli
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    Personal Time, Moretti: “Ora sotto con gara due”

    A fine partita, nel ventre del palasport di Mantova, c’è soddisfazione nello spogliatoio della Personal Time che ha appena vinto 3-0 gara uno di semifinale play off: “I ragazzi sono stati eccezionali – commenta coach Daniele Moretti– perché hanno fatto tutto quello che avevamo studiato in settimana. Abbiamo spinto in battuta sui loro centrali e questo ci ha premiato”.
    L’allenatore però tiene i piedi saldamente per terra: “La Personal Time non ha fatto niente, torniamo a San Donà con la consapevolezza di essere una squadra unita. Sono otto mesi che questi ragazzi lavorano tanto, questi sono tutti risultati meritati. Oggi festeggiamo, poi domani pensiamo subito a gara due perché ci sarà un’altra battaglia da vivere insieme al nostro pubblico al PalaBarbazza”.
     
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    La Personal Time si aggiudica gara uno a Mantova (0-3)

    Mantova 0
    Personal Time 3
    (19-25; 23-25; 22-25))
    MANTOVA: Miselli 4, Catellani, Parolari 4, Novello 17, Yordanov 6, Scaltriti 7, Tauletta, Martinelli 3, Ferrari 6, Depalma, Sommavilla, Zanini, Gola, Massafei. All.: Serafini.
    PERSONAL TIME: Tulone, Parisi, Bassanello, Giannotti 19, Favaro 11, Guastamacchia 9, Iorno 8, Paludet, Trevisiol, Lazzaron, Tuis, Cunial, Umek 7, Lazzarini. All.: Moretti.
    Arbitri: Fabio Bassan e Simone Cavicchi
    La Personal Time gioca una grande partita andando a vincere sul campo di Mantova. I ragazzi di Daniele Moretti hanno sfornato una grande prestazione che non ha lasciato scampo agli avversari. Mercoledì sera alle 19 si gioca di nuovo a campi invertiti. Una grande impresa al cospetto di chi aveva dominato la regular season nel girone Bianco.
    Primo set.  Primo break per la Personal Time (1-3), Yordanov e Parolari pareggiano (3-3).  Si va avanti a braccetto (7-7), altro piccolo margine di vantaggio per gli ospiti (7-9), nuova parità (9-9). Si va avanti a piccoli strappi (12-14), reazione mantovana (14-14). San Donà prova l’allungo (18-21), chiama time out coach Serafini. Al rientro secondo ace consecutivo di Giannotti (18-22).  I veneti attaccano bene con Favaro (19-24), sull’invasione di Novello arriva il set per gli ospiti.
    Secondo set. Inizio di set equilibrato (4-4), la Personal Time va sopra di tre (5-8). Prova la reazione la squadra di casa, i veneti accumulano un altro punto (7-11) su cui Serafini ci vuole parlare su. Al rientro muro vincente di Ferrari (8-11), rispondo Iorno (8-12). Sull’attacco di Guastamacchia i punti di differenza sono 5 (10-15). Rientrano i mantovani (13-16), Gianotti va a punto (13-17). Avanza la Personal Time (15-19), Umek ammette sportivamente un tocco (16-19). Novello sbaglia la battuta (16-20), continua il break veneto (17-22): time out per Serafini. Novello spara in diagonale (18-22), Guastamacchia (18-23), Novello (19-23), doppio tocco e punto Mantova (20-23) qui Moretti chiama a sua volta la sospensione. Sbaglia attacco la Personal Time (21-23), Guastamacchia (21-24), Novello spacca il muro (22-24), altro punto dei mantovani (23-24), time out Moretti. Gianotti schiaccia, il muro tocca fuori ed è secondo set san donatese.
    Terzo set. Come negli atri set inizio equilibrato (2-2), (4-4). L’equilibrio resta (7-7). Un punto da una parte e un punto dall’altra (9-9), un parziale decisamente bello tosto (11-11). Piccolo break Personal Time (11-13), attacca bene Favaro (11-14), Serafini chiama time out. Dopo la sospensione sbaglia la battuta San Donà (12-14), rimedia Guastamacchia (12-15), schiacciata vincente di Giannotti (12-16), punto Mantova (13-16),  tocca la rete Miselli (13-17). Reazione dei locali (14-17), Novello (15-17), lo stesso Novello sbaglia la battuta (15-18). Ricezione sbagliata di Mantova, ne approfitta Favaro (15-19), coach Serafini chiama il minuto di sospensione. Al rientro punto mantovano (16-19), Iorno gran punto (16-20), Novello (17-20), Guastamacchia (17-21). Errore in battuta Personal Time (18-21), altra giocata vincente di Guastamacchia (18-22), Umek mette a terra la palla (18-23), Martinelli (19-23), Yordanov sbaglia la battuta (19-24), Ferrari fa punto (20-24), Martinelli (21-24), qui c’è il time out di Moretti. Al rientro invasione San Donà (22-24), Iorno mette il punto esclamativo (22-25).
    Mercoledì sera si torna in campo per gara due, al PalaBarbazza si gioca dalle 19 in avanti. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Ci aspetta una battaglia”

    E’ il momento di giocare le semifinali. Domani alle 19.30 la Personal Time giocherà a Mantova gara uno. Dopo aver eliminato Cus Cagliari e Lagonegro, i ragazzi di Moretti affronteranno la formazione che ha dominato il girone Bianco di serie A3: “In questi giorni si è creata una bella atmosfera -commenta Moretti-grazie al fatto che è la prima volta del club in semifinale, i ragazzi hanno raggiunto un grande traguardo”.
    Il gruppo sandonatese si è chiuso in palestra a sudare: “Abbiamo lavorato sulle caratteristiche di Mantova, squadra che conosciamo bene. Mi aspetto una grande battaglia come accade in tutte le partite dei play off, la post season sono un campionato a parte visto che i risultati precedenti si azzerano, per noi è un vantaggio visto che gli avversari sono arrivati primi nel nostro girone”.
    Guarda l’intervista completa realizzata dal nostro Marco Gavioli giocatore del settore giovanile.
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    Personal Time: il 25 aprile è la nostra pietra di partenza

    Il tricolore sventola sui balconi dei municipi di tutta Italia.  Fa bella mostra di sé sui balconi e sui monumenti. E’ un orgoglio vedere quella bandiera verde, bianca e rossa raccontare la nostra storia, le gesta di chi ha lottato per farci diventare la nazione che siamo oggi.
    Il 25 aprile è l’anniversario della liberazione d’Italia. Tutto avvenne nel 1943. Senza memoria non ci sarebbe il futuro. La liberazione è la nostra storia, il nostro punto di partenza verso il domani. W il 25 aprile in tutta l’Italia. W il 25 aprile dei nostri giovani a cui consegniamo il futuro, l’oggi e ancora il domani. W la nostra bella Italia. W quel tricolore che sventola nello sport. W l’Italia pallavolista da nord a sud. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Giannotti: “Che avventura la semifinale”

    La Personal Time si gode l’approdo in semifinale. I veneti hanno eliminato Lagonegro in solo due partite. Il punto esclamativo è arrivato sabato con la vittoria al PalaBarbazza: “E’ stata una partita difficile dal punto di vista psicologico -commenta l’opposto Stefano Giannotti-, volevamo evitare brutti scherzi e soprattutto la lunga trasferta che ci avrebbe atteso se fossimo andati a gara tre. Mentalmente siamo stati molto bravi, qualcosa abbiamo regalato, ma questo non ci ha impedito di vincere il match davanti ai nostri tifosi”.
    Sabato si è vista una Personal Time concreta in tutti i fondamentali: “Siamo andati bene a muro e in battuta, ma c’è ancora qualcosa da migliorare, la difesa ha fatto un bel lavoro. Ora dobbiamo essere concentrati sui prossimi impegni che ci attendono”.
    Il prossimo avversario è Mantova battuto nello spareggio promozione con Macerata: “Giocheremo la semifinale a viso aperto cercando di conquistare ogni punto e ogni giocata. La mia stagione? Penso positiva, bisognerebbe chiederlo ai miei compagni. Ho trovato un gruppo incredibile dove non è stato difficile integrarsi”. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, coach Moretti: “Nessuno credeva in noi”

    La sua squadra era partita per centrare la salvezza. Strada facendo la Personal Time si è presa prima il terzo posto al termine della regular season, nei play off ha eliminato il Cus Cagliari e Lagonegro. Risultati che hanno aperto le porte alle semifinali: “E’ stata una partita veramente dura -commenta coach Daniele Moretti-, sapevamo che sarebbero venuti qui per portarci a gara tre Abbiamo cominciato tesi il match, ma i ragazzi sono stati bravissimi e alla fine hanno fatto una grande gara”.
    Una Personal Time che ha saputo stupire tutti guadagnandosi sul campo i gradi di bella realtà: “All’inizio dell’anno nessuno credeva in questa squadra se non la società, il diesse e noi dello staff tecnico. Con sudore e sacrifici abbiamo fatto un grande campionato e siamo soddisfatti, la stagione non è ancora finita”.
    Guarda intervista completa sul nostro canale youtube
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