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    Sabaudia riceve Aversa. Paul Ferenciac: “Ci sarà da sudare”

    Di Redazione Debutto casalingo stagionale per l’Opus Sabaudia, che domani (domenica) tornerà in campo per il campionato di Serie A3. Dopo l’exploit, alla prima giornata, nella trasferta di Marigliano (1-3), la formazione pontina scenderà in campo alle 18 nel match con l’Ismea Aversa, una sfida che già da giorni sta accendendo gli appassionati. Per l’occasione l’Opus Sabaudia ha lanciato la campagna abbonamenti che prevede due tipologie: l’abbonamento Golden (al costo di 100 euro) che, oltre alla possibilità di godersi tutto lo spettacolo della serie A con le 12 partite casalinghe, darà anche l’opportunità a chi lo sottoscriverà di ricevere la polo ufficiale della squadra e la t-shirt dell’Opus Sabaudia, mentre con l’abbonamento Silver (al costo di 60 euro) oltre alla possibilità di accedere a tutte le partite casalinghe del campionato, in regalo ci sarà anche la t-shirt dell’Opus Sabaudia.  “Con Aversa sarà una partita molto difficile perché affrontiamo una squadra candidata a fare il salto di categoria e per questo ci sarà sicuramente da sudare – chiarisce Paul Ferenciac – giochiamo in casa, quindi questo sarà un punto a nostro favore, e dovremo sfruttarlo anche perché aspettiamo i nostri tifosi a sostenerci. Mi sto trovando bene in una società che ci fa lavorare bene. Era importante iniziare con una vittoria, perché una partenza con il piede giusto ti può dare molti stimoli e di questo siamo molto contenti“.  Poi Ferenciac sposta l’attenzione sulla crescita del gruppo: “A livello tecnico stiamo lavorando molto di squadra per affinare meglio i sistemi di gioco. La città? La conosco benissimo, ho vissuto a Latina e sono cresciuto qui, non posso che essere molto soddisfatto di essere qui“.  Ernesto Torchia, il libero dell’Opus Sabaudia, fa il punto della situazione in vista della sfida: “Contro Aversa sarà una partita ancora più difficile, perché loro sono considerati tra le big di questo campionato, ma noi andiamo avanti con la fiducia nei nostri mezzi e speriamo di fare un’ottima prestazione. Ci aspettiamo di fare una bella partita, siamo fiduciosi e faremo il possibile per portare a casa il risultato“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ismea Aversa, ecco la prima trasferta: si va a Sabaudia. Il presidente Di Meo: “Dimostriamo il nostro potenziale”

    Dopo la splendida vittoria all’esordio contro la Folgore Massa, in un derby che ha subito fatto capire di che pasta è fatta questa squadra, ecco che i ragazzi di coach Giacomo Tomasello sono già pronti per la prima trasferta ufficiale dell’anno. Si va a Sabaudia, circa 2 ore di viaggio, con tanti sogni e speranze di un gruppo che vuole a tutti i costi essere protagonista assoluto di questo girone Blu di Serie A3.
    La squadra partirà domenica mattina e con il gruppo ci sarà anche il presidente Sergio Di Meo: “Voglio essere sempre vicino ai miei ragazzi – dice il numero uno della società – perché ci aspetta una gara difficilissima. Sabaudia è una squadra da non sottovalutare, non possiamo assolutamente commettere questo errore. E’ una sfida che nasconde tante insidie e anche coach Tomasello, che bene ha studiato i nostri avversari, mi ha riferito che ci troveremo di fronte una squadra che ha ottimi elementi in ogni reparto del campo. Questo sarà un campionato difficilissimo, nessuno regalerà nulla e servirà sudare su ogni campo per conquistare i punti in palio”.
    Il patron della Ismea poi dà uno sguardo alla prima giornata di campionato: “Già ci sono state delle sorprese. Sulla carta siamo favoriti noi con Tuscania e Palmi ma già abbiamo visto che hanno tutti attrezzato roster all’altezza e che daranno filo da torcere. Mi sento però di dire una sola cosa ai miei ragazzi: dobbiamo credere nel nostro potenziale. Sono sempre più convinto che non siamo secondi a nessuno ma serve dimostrarlo sul campo. Già con Sabaudia mi attendo una grande risposta dalla squadra, dobbiamo tornare ad Aversa col sorriso”.

    Articolo precedenteLuigi Denza: “Contro Lecce servirà una grande prestazione per portare a casa punti preziosi” LEGGI TUTTO

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    Esordio amaro per la Folgore Massa in A3: finisce 0-3 nel derby ad Aversa

    Mattia Sorrenti
    Non era semplice l’esordio in A3 per la Folgore Massa, che affrontava in trasferta la corazzata Ismea Aversa in un derby dall’alto coefficiente di difficoltà. Il risultato non sorride, ma lo 0-3 finale non rendere il giusto merito alla squadra costiera, che lotta punto a punto nei primi 2 parziali per poi crollare mentalmente nell’ultimo set dove i normanni volano sulle ali dell’entusiasmo.
    Aversa prova a prendere subito il largo trascinata da Morelli (9 punti) sul 23-17, il monster block di Aprea rintuzza lo svantaggio, la Folgore annulla 4 set point con Miccio dai 9 metri ma sul più bello cede sul filo di lana attaccando in rete la palla del possibile 24-24. Nel secondo parziale i biancoverdi alzano la percentuale in ricezione, iniziando a sporcare molti più palloni a muro. Aumenta l’efficacia nei 3 metri (6 punti complessivi per Pilotto e Deserio), ma sul 22-20 i normanni pigiano il piede sull’acceleratore e chiudono 25-21. La Folgore accusa il colpo, ed il calo psicologico permette ad Aversa di chiudere agevolmente sul 25-18.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto al centro, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Denza libero. Aversa risponde con Putini/Morelli, Sacripanti/Starace, Trillini/Bonina, Calitri libero.
    PRIMO SET. Aversa parte subito forte (3-0), Sorrenti e Fantauzzo in pipe accorciano (3-2), ma sul nuovo allungo normanno (6-3), ci pensano Lugli in parallela esterna e quindi il primo tempo di Pilotto seguito ancora dalla traiettoria strettissima di Lugli (9-7). Morelli e Starace provano a scavare un solco importante (18-11), Fantauzzo non ci sta, mentre Morelli piazza il 22-15. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica, e al rientro in campo cambia l’inerzia della gara. Sorrenti scarica un tracciante, Aprea porta a casa un monster block sontuoso, e poi Lugli va di prepotenza in zona 6 (23-20). Aversa si guadagna 4 set-point (24-20), Starace spreca il primo, quindi il mister biancoverde gioca la carta Miccio per dar fastidio nei 9 metri. Arriva subito l’ace del palleggiatore in maglia numero 17, Morelli è impreciso (24-23), poi la Folgore dispone dell’attacco per portare il set ai vantaggi ma Fantauzzo è sfortunato e non riesce a concretizzare (25-23)
    SECONDO SET. Sorrenti sbarra la strada a Sacripanti (2-3), Pilotto è una saracinesca (3-5), ma Aversa c’è e in un attimo ribalta il gap (9-7). Il block-out di Lugli e la magia di Sorrenti cadendo all’indietro valgono la parità (9-9), ma un break pesante di Aversa porta il punteggio sul 15-10. Entra Zukowski per Aprea, il risultato segue il cambio palla (19-14), poi Deserio vince il duello personale con Morelli mentre Lugli cerca e trova una parallela da manuale (20-17). I padroni di casa allungano ancora il passo (22-17), Denza difende tutto e la troppa foga dei normanni riporta tutto in bilico (22-20). Nelle battute finali Aversa alza ulteriormente il ritmo, e chiude sul 25-21.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo (3-0), Sacripanti mette a segno il 6-2, Fantauzzo piazza l’ace su Starace mentre Sorrenti stacca da fermo e va a bersaglio con precisione chirurgica (7-5). Aversa fa le prove tecniche di allungo (12-8), Lugli prova a resistere (12-10), ma un break pesantissimo di marca normanna scrive anticipatamente i titoli di coda (19-12). I casertani volano 23-13, Lugli prova a rende meno amaro il passivo, mentre Morelli e Starace vogliono strafare e non trovano le misure del campo (23-17). Morelli si guadagna 7 match point, Sorrenti annulla il primo, ma al successivo tentativo Starace mette giù il pallone del 25-18.
    Mattia Sorrenti: “Peccato per il risultato, anche se Aversa è una squadra costruita per lottare nei piani alti della classifica. Il pesante passivo non rispecchia il nostro reale valore, perché penso che la squadra ha dimostrato di poter stare in questa categoria. Bisogna lavorare e crederci tanto. Forse non ci abbiamo creduto abbastanza, e alla fine è stato tutto più complicato. Abbiamo avuto una ghiottissima chance alla fine del primo set, poi abbiamo un po’ mollato, ma usciamo con la consapevolezza di potercela giocare con tutti. Gli onori sono per Aversa, che ha disputato contro di noi una grande partita. Dall’altra parte è difficile star dietro a un palleggiatore come Putini: sa fa girare bene la squadra, è difficile stargli dietro ed ha mostrato tutto il suo valore sul taraflex.  
    Gianpio Aprea: “È stata una grande emozione giocare la prima, storica partita in Serie A con la maglia della Folgore. Abbiamo inseguito questa categoria, questi palcoscenici per tanti anni, ed alla fine il sogno si è concretizzato. Giocare in un palazzetto così importante come il PalaJacazzi è stato davvero emozionante. Esordire in A3 da matricola, e per di più in trasferta, non era per nulla facile. All’inizio abbiamo patito l’emozione, per i primi 2 set siamo stati in partita, poi Aversa ha fatto valere la maggiore esperienza rispetto a noi. Cercare di far attaccare tutti è importante, perché abbiamo un potenziale offensivo notevole. Credo che il livello del nostro attacco non sia inferiore: con qualche partita in più sulle spalle, acquisiremo sempre più fiducia e sicurezza, e potremo dire senz’altro la nostra in questo campionato”.
    ISMEA AVERSA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)
    ISMEA AVERSA: Putini 1, Morelli 17, Sacripanti 13, Starace 12, Trillini 7, Bonina 7, Calitri (L1). Cambi: Cuti, Corrieri. N.e: Di Meo (L2), Diana, Schioppa, Simonelli, Barretta. All: Tomasello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 11, Fantauzzo 5, Sorrenti 8, Deserio 5, Pilotto 4, Denza (L1). Cambi: Peripolli, Zukowski, Miccio 1. N.e.: Pontecorvo (L2), Imperatore, Conoci, Grimaldi. All: Esposito.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 14-8. Muri: 8-4 LEGGI TUTTO

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    Ismea Aversa, l’attesa è finita: con la Folgore subito in palio punti ‘pesanti’. Il giudice Graziano nuovo presidente onorario

    L’attesa è finalmente finita. Dopo tutti i test precampionato, dopo quasi 50 allenamenti, dopo una preparazione iniziata a metà agosto ecco che si alza il sipario sulla stagione 2021-22 della Ismea Aversa, che per il secondo anno di fila giocherà nel campionato di Serie A3. Poche ore ancora e si accenderanno i riflettori del PalaJacazzi, c’è subito un derby: domenica alle 18 ad Aversa arriva la Folgore Massa targata Shedirpharma. Le due formazioni si sono già affrontate nel ‘Memorial Insigne’ ma lì non c’erano punti in palio, adesso si fa sul serio e i palloni che cadranno a terra avranno un valore completamente differente. C’è grande entusiasmo in tutto l’ambiente normanno che parte con un obiettivo chiaro: “Vogliamo la Serie A2”.
    Il concetto è stato ribadito anche in occasione della conferenza stampa di presentazione della partnership con l’associazione ‘Il Coraggio dei Bambini’ che ‘viaggierà’ con la Ismea Aversa per tutto il campionato. Il presidente del club, Sergio Di Meo, ha voluto fortemente portare sulla maglia del libero quel logo dell’associazione che Alessandro Cannolicchio ha creato per ricordare la piccola figlia Aurora che purtroppo ci ha lasciato troppo in fretta. Uno dei testimonial dell’associazione è lo showman Tony Figo che sarà presente anche al palazzetto al momento dell’incontro.
    Dovrebbe essere presente anche il giudice Nicola Graziano che è ufficialmente il nuovo presidente onorario della Ismea Aversa: “Sono orgoglioso di avere un amico fraterno come Nicola al mio fianco in questa avventura – ha detto Di Meo -, è bastata una semplice chiacchierata per definire insieme quelli che sono i sogni per la nostra città e per la nostra squadra di pallavolo”. Il giudice Graziano ha ricordato invece che l’ultimo ‘presidente onorario’ del club è stato proprio il papà di Sergio Di Meo e con la voce rotta dall’emozione Graziano ha ricordato “il grande legame che esisteva tra padre e figlio, un legame indissolubile legato anche dalla passione per la pallavolo. Sarò al fianco di questa società con tutte le mie forze e cercherò di convincere più persone possibili a darci una mano. Perché solamente insieme si possono ottenere grandi risultati”.
    E poi ecco che Di Meo ha lanciato la ‘bomba’, una speranza in più per il futuro: “E’ stato sottoscritto un importante accordo con un main sponsor che ci accompagnerà nei prossimi 2 anni – ha detto – e che ci regalerà la Serie A1, un obiettivo che vogliamo centrare il prima possibile”.
    Intanto sabato pomeriggio, dalle 17 alle 20, ci sarà un gazebo in via Roma (angolo piazza Municipio) per permettere ai ragazzi guidati da coach Giacomo Tomasello di vivere il calore della gente e dei tifosi e per invogliare i cittadini aversani a seguire la squadra per la prima battaglia della nuova stagione al PalaJacazzi. LEGGI TUTTO

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    Amichevole ad alto livello per la Ismea Aversa: arriva la Top Volley Cisterna

    Di Redazione E’ finita l’attesa per la Ismea Aversa. Si inizia a parlare di gare amichevoli e soprattutto la società fa una grandissima sorpresa a tutti i tifosi normanni. Qualche giorno fa la dirigenza aveva annunciato che la prima ‘sfida’ ci sarebbe stata al PalaJacazzi contro Marcianise ma solamente perché si stava definendo un vero e proprio colpaccio. Sì, un vero e proprio capolavoro del presidente Sergio Di Meo che regala ai suoi giocatori e a tutti i supporter una ‘notte da ricordare’. Mercoledì 8 settembre, alle ore 18, ci sarà la super gara amichevole contro il Volley Cisterna, formazione militante in SuperLega. Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla profonda amicizia esistente tra Di Meo e il numero uno del club laziale, Gianrio Falivene. “In questo fantastico mondo della pallavolo le amicizie valgono più di qualsiasi cosa – dice il presidente Di Meo – e sono veramente onorato di rinnovare anche in questa stagione un appuntamento che speriamo possa essere un ‘aperitivo’ di ogni stagione. Sarà una bellissima sfida, un esordio che ci regalerà emozioni. Abbracciamo nuovamente gli amici di Cisterna, viviamo insieme questa splendida avventura”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tra palazzetto, sabbia e piscina inizia la stagione dell’Ismea Aversa

    Di Redazione 14 giocatori al lavoro al PalaJacazzi: si è ritrovata mercoledì 18 agosto l’Ismea Aversa, agli ordini di coach Giacomo Tomasello, e sono subito arrivate buone impressioni per l’allenatore che poi ha spostato i test al “Free Time”, al confine tra Giugliano in Campania e Parete, per far lavorare i ragazzi sulla sabbia, con le preziose indicazioni del preparatore atletico Alessandro Micheloni. A seguire i primi giorni di “scuola” di Morelli e compagni anche il club manager Pasquale Moschetti, il fisioterapista Giuseppe Menale e lo scoutman Giovanni Colasanto. Per il debutto in campionato bisognerà ancora attendere oltre un mese e mezzo (start il 10 ottobre contro Massa Lubrense), ma il direttore sportivo Alberico Vitullo si è già attivato per le prime amichevoli che saranno annunciate dalla società nei prossimi giorni. L’allenatore Tomasello si è già lasciato andare alle prime impressioni sul gruppo, sottolineando che “probabilmente quest’anno abbiamo una squadra un po’ più esperta rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo tenuto gli elementi che già sono stati protagonisti della cavalcata vincente dello scorso anno e sicuramente abbiamo migliorato un roster già competitivo che sono sicuro ci darà tante soddisfazioni“. E anche una battuta sul pubblico, con un quadro di presenze nei palazzetti tutt’altro che chiaro: “Speriamo di vedere tanta gente sugli spalti, sappiamo quanto possono dare alla nostra realtà“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palazzetto, sabbia e piscina: è partita l’avventura della Ismea Aversa. “Ci toglieremo tante soddisfazioni”

    Giuseppe Bonina, Gabriele Calitri, Roberto Domenico Corrieri, Daniele Cuti, Matheus Augusto Dall’Agnol Dal Bosco, Stefano Diana, Edoardo Di Meo, Michele Morelli, Pedro Luiz Putini, Mauro Sacripanti, Francesco Schioppa, Gianluigi Simonelli, Simone Starace e Stefano Trillini. Sono loro (in ordine rigorosamente alfabetico) i normanni che dovranno difendere nel prossimo campionato di Serie A3 i colori della Ismea Aversa, la società guidata dal presidente Sergio Di Meo.
    La squadra si è ritrovata mercoledì 18 agosto al PalaJacazzi agli ordini di coach Giacomo Tomasello e sono subito arrivate buone impressioni per l’allenatore che poi ha spostato i ‘test’ al ‘Free Time’, al confine tra Giugliano in Campania e Parete, per far lavorare i ragazzi sulla sabbia, con le preziose indicazioni del preparatore atletico Alessandro Micheloni. A seguire i primi giorni di ‘scuola’ di Morelli e compagni anche il club manager Pasquale Moschetti, il fisioterapista Giuseppe Menale e lo scoutman Giovanni Colasanto.
    Per il debutto di campionato bisognerà ancora attendere oltre un mese e mezzo (start il 10 ottobre contro Massa Lubrense) ma il direttore sportivo Alberico Vitullo si è già attivato per le prime amichevoli che saranno annunciate dalla società nei prossimi giorni.
    L’allenatore Tomasello si è lasciato andare già alle prime impressioni del gruppo sottolineando che “probabilmente quest’anno abbiamo una squadra un po’ più esperta rispetto alla scorsa stagione, abbiamo tenuto gli elementi che già sono stati protagonisti della cavalcata vincente dello scorso anno e sicuramente abbiamo migliorato un roster già competitivo che sono sicuro ci darà tante soddisfazioni”.
    E anche una battuta sul pubblico, con un quadro di presenze nei palazzetti tutt’altro che chiaro: “Speriamo di vedere tanta gente sugli spalti, sappiamo quanto possono dare alla nostra realtà”. LEGGI TUTTO