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    Treviso, Iroegbu è il nuovo playmaker: è ufficiale

    TREVISO – La Nutribullet Treviso Basket annuncia l’ingaggio di Ikenna ‘Ike’ Iroegbu, playmaker classe 1995 nato negli Stati Uniti ma di origini nigeriane. Il nazionale africano, lo scorso anno in Israele con la maglia dell’Hapoel Galil Elyon, “è un playmaker in crescita che sta aumentando ogni stagione il livello delle sue prestazioni: esperto, esplosivo, capace di alzare i ritmi e di giocare in velocità, ma anche solido in difesa e a rimbalzo, con visione di gioco e capacità di segnare sia in avvicinamento che da lontano grazie a un range di tiro davvero notevole”, scrive il club biancoblù in una nota pubblicata sui propri canali ufficiali. “La sua carriera di college – scrive il club trevigiano – lo vede nella prestigiosa Washington State dove chiude con l’anno da senior da 12.6 punti, 4.2 rimbalzi, 3.6 assist a partita. Nel 2017 ha il primo contratto professionistico con i Los Angeles Clippers, che lo mandano a maturare in GLeague, la lega di sviluppo affiliata alla NBA, con gli Agua Caliente Clippers, dove viaggia a 12.2 punti, 4 rimbalzi e 3.8 assist a gara”.
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    Treviso, Iroegbu è ufficiale: la carriera in Europa del play classe 1995
    Il debutto in Europa per Iroegbu avviene nella stagione 2018-19 quando il giocatore nativo di Sacramento approda nella Bundesliga tedesca con la canotta dello Science City Jena per poi chiudere la stagione in Lituania nel Lietkabelis (14 punti a gara con il 41% da tre, oltre i 3 assist e rimbalzi). “Nel 2019 torna in Usa e gioca la stagione in GLeague con i Capital City Go-Go; a dicembre 2020 varca nuovamente l’Oceano per tornare prima in Germania nel Rasta Vechta per 4 partite, poi in Francia dove si mette in luce in ProB a Rouen (19 punti a gara e il 46% da tre! ) e a Chalon in A nelle ultime gare dell’annata. Nella scorsa stagione ’21/22 invece conduce l’Hapoel Galil Elyon nel campionato israeliano dove gioca un’ottima stagione, con medie di tutto rispetto in un campionato dove ha trascinato con la sua energia l’Hapoel ai playoff: 14.4 punti a gara (top scorer del team) con 4 rimbalzi e 3.8 assist. Con la nazionale della Nigeria ha compiuto un exploit nel 2017 nel torneo continentale, AfroBasket 2017, dove i D’Tigers hanno conquistato l’argento e “Ike”  ha viaggiato a una media di 14,8 punti, 5 rimbalzi e 5 assist a partita entrando nella formazione ideale della manifestazione,  equivalentedei nostri Europei. Nel 2019 gioca i Mondiali e viaggia nella manifestazione iridata a 8.2 ppg, 2.2 rimbalzi e 2.2 assist a partita. È entrato nella storia del basket africano il 10 luglio 21, data in cui la sua Nigeria ha battuto in amichevole per 90-87 il Team USA di Kevin Durant. Iroegbu è stato decisivo con 11 punti e 2 bombe fondamentali nelle ultime battute di quella che è stata la storica prima vittoria di una Nazionale del continente africano contro la selezione Usa”, scrive nella nota la Nutribullet Treviso. LEGGI TUTTO