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    Paola Egonu: “Giocare all’aperto è stato emozionante”

    Di Redazione
    Nonostante i sei mesi di stop forzato, l’Imoco Volley Conegliano ha ripreso il proprio cammino esattamente dove era stato interrotto. Ieri sera, infatti, nella suggestiva Piazza dei Signori a Vicenza, le pantere hanno rifilato un 3-0 alla Savino del Bene Scandicci nella prima semifinale di Supercoppa, volando in così in finale, in programma questa sera alle ore 21.15 in diretta su Rai Due (al PalaGoldoni di Vicenza, ndr).
    Contenta per la vittoria ma soprattutto per l’intesa della squadra è Paola Egonu, opposto dell’Imoco che, intervistata da Il Gazzettino Treviso ha dichiarato: «Tra noi pantere una complicità impressionante. Siamo molto felici perché siamo riuscite a mantenere il nostro livello e a crescere set dopo set. Giocare all’aperto è stato emozionante. Alla vigilia la vedevamo molto più tragica, pensavamo di non orientarci per niente in campo, però già dall’allenamento di venerdì abbiamo capito che non era così male e che bastava trovare i nostri punti di riferimento e spingere».
    Una squadra che conosce a perfezione i meccanismi visti i pochi cambiamenti nella rosa. «Sappiamo di cosa siamo capaci, penso sia normale un piccolo calo in un momento della partita però dobbiamo essere in grado di ripartire subito senza fare prendere il ritmo all’avversario. Penso che questo sia il nostro punto di forza: giocare molto veloce, tagliare i tempi alle avversarie e continuare a spingere nonostante tutto». LEGGI TUTTO

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    L’Imoco è ancora invincibile, Scandicci battuta in tre set

    Di Eugenio Peralta
    Si ricomincia da dove ci si era fermati otto mesi fa, e cioè da un’Imoco Volley Conegliano quasi ingiocabile. Se qualcuno sperava che la forzata inattività avesse fatto arrugginire le Pantere (uniche a non scendere in campo nelle fasi preliminari della Supercoppa italiana) deve decisamente ricredersi: anche senza Kimberly Hill, le gialloblu annichiliscono in tre set una morbidissima Savino Del Bene Scandicci nella prima semifinale. Risultato mai in discussione: anche quando le toscane provano a reagire (18-20 nel terzo parziale) Conegliano si impone con autorità grazie ai colpi dei suoi gioielli Egonu e Sylla.
    La gara merita dunque di essere ricordata non tanto per i suoi contenuti tecnici quanto per il valore simbolico: lo scenario della magnifica piazza dei Signori di Vicenza è un perfetto spot per la ripartenza del volley e un esperimento di successo che varrebbe la pena di replicare in futuro (pur con tutte le incognite legate alle condizioni meteo e alla luce).
    Foto LVF/Rubin
    Dal punto di vista strettamente pallavolistico, oltre a confermare tutte le sue sicurezze della scorsa stagione, Conegliano tira fuori un altro asso dalla manica: McKenzie Adams (13 punti con il 58% in attacco) è già perfettamente inserita nei meccanismi gialloblu, e con le sue qualità in battuta (2 ace) può rappresentare qualcosa di più di un’alternativa. Per il resto è la solita Imoco, con Raphaela Folie devastante a muro (5 punti), Paola Egonu a tratti inarrestabile (14 punti con il 65%), Joanna Wolosz geniale e Miriam Sylla sempre presente nei momenti chiave. Da segnalare che le giocatrici dell’Imoco sono entrate in campo indossando un braccialetto con la scritta “Equality” a sostegno del movimento Black Lives Matter contro le violenze delle forze dell’ordine negli USA.
    Nonostante un terzo set giocato con orgoglio, la Savino Del Bene ha pochi motivi per sorridere: nel primo set e mezzo si aggrappa a Elena Pietrini, poi fa qualcosa in più Magdalena Stysiak, ma entrambe sono troppo fallose e restano sotto il 40% di efficacia. Serataccia per Marina Lubian e anche Letizia Camera fatica a trovare le misure, problema non facile da risolvere in assenza di alternative nel ruolo. Soprattutto, però, la squadra di Barbolini deve migliorare sul piano dell’aggressività e della determinazione.
    Ora Conegliano attende in finale la vincente della sfida tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 21.35 (sempre in diretta tv su RaiSport +HD).
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)Imoco Volley Conegliano: Caravello, Natalizia (L) ne, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 5, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 13, Gennari, Wolosz 5, Sylla 9, Egonu 14, Fahr ne. All. Santarelli.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Popovic 2, Markovic 1, Pietrini 9, Merlo (L), Lubian 2, Carocci (L), Cecconello, Samadan 1, Drewniok, Bosetti L., Courtney 5, Camera. All. Barbolini.Arbitri: Luciani e Frapiccini.Note: incontro disputato a porte chiuse (circa 150 spettatori). Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 55%, ricezione 67%-45%, muri 12, errori 21. Scandicci: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 64%-53%, muri 3, errori 20. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco in campo domani a Vicenza. Santarelli: “Come il primo giorno di scuola”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley è partita oggi per Vicenza dove nel pomeriggio sosterrà l’allenamento sul campo di gioco all’aperto in Piazza dei Signori a Vicenza, che sarà il suggestivo teatro dell’esordio stagionale delle Pantere gialloblù domani, sabato alle 18.00 nella prima semifinale di Supercoppa Italiana con la Savino del Bene Scandicci.
    Squadra al completo per coach Santarelli a parte Kim Hill che arriverà nel mese di settembre in Italia, al suo posto verrà schierata la giovane libero Gaia Natalizia (classe 2003, 167 cm,  giocherà con il numero 2), in forza alle giovanili di Imoco Volley San Donà. L’Imoco è campione in carica della manifestazione.
    Coach Daniele Santarelli presenta così la sfida di domani che apre la stagione della “sua” Imoco Volley:
    1) Com’è la condizione della squadra per questo esordio stagionale?È la prima partita, per noi è un test importante, sappiamo che non possiamo essere in condizioni ottimali perché non abbiamo giocato nessuna amichevole soprattutto perché veniamo da un lungo, lunghissimo stop. Credo però che le ragazze in questi due mesi si siano preparate benissimo per arrivare pronte a questo evento solo il campo ci dirà se siamo al 100% oppure no. Sono molto curioso di vederle.
    2) La tua emozione personale di tornare in panchina dopo 6 mesi?Sembra quasi di ricominciare da capo, come il primo giorno di scuola. Quest’anno sappiamo che è tutto diverso, è tutto nuovo, un’esperienza che non avremmo voluto fare, però visto che siamo in questo momento qui, in una situazione non certo bellissima e veniamo da un lunghissimo stop, possiamo solo pensare a quello che di bello abbiamo fatto fino a qualche mese fa. Per tanto tempo ci è mancato, pertanto tempo abbiamo desiderato di tornare il prima possibile in palestra, finalmente è arrivato il giorno, quindi sono emozionato e contento di riprendere, speriamo di essere ancora capaci (ride).
    3) Condizioni di gioco inusuali, ma un trofeo importante in palio, come vi preparate a giocare all’aperto?In questo momento non è importante come e dove si gioca, in questo momento lo è giocare! Lo vogliamo fortemente e sappiamo che le condizioni non saranno certo ideali perché nessuna delle squadre presenti in queste semifinali ha mai testato il campo da gioco nelle condizioni simili. Quindi sarà una pallavolo un po’ diversa quindi, ripeto, in questo momento la voglia di tornare a giocare secondo me è superiore alle condizioni climatiche e ambientali, il palcoscenico è indubbiamente bellissimo quindi proveremo ad onorarlo nel migliore dei modi
    4) Vedi favorite le squadre che hanno già giocato a differenza nostra alcune partite?Certo forse aver giocato qualche amichevole ti dà un piccolo vantaggio in più, però la nostra è stata una decisione presa viste le difficoltà organizzative con i vari protocolli e la distanza dalle altre squadre di giocare le amichevoli, è stata una decisione presa dalla società e da tutto lo staff quindi non pensiamo a quello che sarebbe potuto essere, noi sappiamo solo che in questo momento siamo pronti e ci teniamo tantissimo a tornare in campo e proseguire quello che di buono questa società sta facendo in questi anni.
    5) Un giudizio su Scandicci?Scandicci è una squadra che in questi anni ha dimostrato tanto, sempre roster molto importanti, sempre tante alternative, è una squadra di primissima fascia, fa la Champions, è una di quelle che lotterà per tutti i trofei che ci sono in palio nella stagione. Hanno in panchina un ottimo allenatore, credo che quello che hanno fatto fino adesso è solo un assaggio di quello che questa squadra può fare. Hanno ancora delle defezioni ma non si vedono perché il roster è talmente importante che riescono a camuffare quei piccoli acciacchi che fanno parte dell’inizio della stagione, io sono convinto che faranno un campionato di primissimo livello e sarà sicuramente una semifinale affascinante.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Ci stiamo allenando ad altissimi livelli. Ipotesi test match con Busto”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    L’inizio della stagione si fa sempre più vicino e l’Imoco Volley Conegliano non vede l’ora di tornare in campo. Il primo appuntamento è la semifinale di Supercoppa il 5 settembre a Vicenza in Piazza dei Signori. Coach Santarelli, intervistato dalla Tribuna di Treviso, fa il punto della situazione dopo questo periodo di preparazione pre campionato.
    L’aria che tira purtroppo non la si può percepire da vicino: com’è il clima in squadra? “Stiamo vivendo momenti molto intensi, anche molto divertenti; devo congratularmi con le ragazze, perché la preparazione procede in modo ottimale, anche al di sopra delle aspettative. Non mi era mai capitato di fare un precampionato così lungo; la bellezza di avere tutte, o quasi, fin da subito è stata bilanciata dalle difficoltà climatiche“.
    Negli anni precedenti e, teoricamente anche in quelli futuri, gli impegni delle varie nazionali impedivano a Conegliano e agli altri top club di lavorare col gruppo al completo già in piena estate. “Molte nostre ragazze si conoscevano già, ma è stato un vantaggio avere le nuove subito da inserire: abbiamo già affinato schemi e tattiche, provato qualcosa di nuovo, accelerando i tempi. Il nostro preparatore Marco Da Lozzo ha potuto fare un lavoro di preparazione molto più semplificato e dettagliato, facilitato stavolta dal calendario“.
    E la prima data è ormai prossima, la semifinale di Supercoppa il 5 settembre a Vicenza, con un bell’amarcord familiare. “Per me e Monica è una città di bei ricordi professionali e personali: lei ha esordito in A1, io ho giocato da titolare, ci siamo conosciuti e abbiamo cominciato la nostra vita insieme. Ci torneremo volentieri , speriamo di ripartire domenica con un altro bel ricordo“.
    Tutti si chiedono se in piazza dei Signori vedremo anche Kimberly Hill. “Non abbiamo fretta. E’ allenata e potrebbe giocare anche ad occhi chiusi“.
    Un punto di domanda resta sulle eventuali amichevoli, per le norme anti contagio. “Ci stiamo allenando ad altissimi livelli. C’è l’ipotesi di giocare con Busto sabato (o forse con Montecchio, OES), dato che anche loro saltano il primo turno di Supercoppa. Decideremo quasi all’ultimo“. LEGGI TUTTO

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    Sarah Fahr: “Non mi aspettavo subito questa accoglienza”

    Di Redazione
    Prosegue senza sosta la preparazione dell’Imoco Volley Conegliano.
    Le Pantere sono agli ordini di Coach Santarelli da quasi un mese per farsi trovare pronte alla prima super sfida della stagione, ossia la Final Four di Supercoppa italiana.
    Il Corriere del Veneto ha intervistato oggi, la giovane centrale new entry della società veneta Sarah Fahr. La classe 2001 esordisce così: “Siamo già a un ottimo livello di preparazione e non potrebbe essere altrimenti considerando il livello di qualità delle giocatrici che formano questa squadra. Io ho una grande voglia di tornare a giocare, anche semplicemente un’amichevole”.
    La centrale azzurra continua: “Da di fuori si vedeva che l’Imoco è una grande famiglia, ma non mi aspettavo subito questa accoglienza. Tutte le ragazze mi hanno coinvolto, dentro e fuori il campo: abbiamo vissuto già dei bellissimi momenti extra volley e credo che non ci siano tante realtà dove si può vivere quest’atmosfera” .
    Sulla questione gare senza pubblico, l’ex Firenze afferma: “Al Palaverde non ho mai giocato da avversaria in campo, qui c’è un clima incredibile. Credo che sarà fondamentale poter giocare con un po’ di pubblico: l’impianto è grande, c’è la possibilità di restare distanziati. A me non piace l’idea di giocare senza pubblico. E poi credo che questa Imoco sia ancora la squadra da battere». LEGGI TUTTO

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    Alla scoperta della nuova A1: Conegliano, Monza, Bergamo e Brescia

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che si sfideranno nella Serie A1 femminile 2020-2021, tra conferme, novità e aggiustamenti. Oggi facciamo il punto della situazione su Imoco Volley Conegliano, Saugella Monza, Zanetti Bergamo e Banca Valsabbina Millenium Brescia.
    PRIMA PUNTATA – Busto Arsizio, Novara, Chieri e Cuneo
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO. Ripetersi è uno dei mestieri più difficili al mondo, è un lavoro sporco ma qualcuno lo deve pur fare: l’Imoco si è guadagnata anche quest’anno il diritto di partire con i favori del pronostico. Il motivo principale è che nel 2019-2020 soltanto una pandemia è stata in grado di fermare questa corazzata fenomenale, che non ha semplicemente dominato la stagione, l’ha abbattuta con la forza di un uragano alzando tutti i trofei assegnati (Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia). Hanno avuto la giocatrice migliore, la squadra migliore con un ampio margine e probabilmente anche il miglior allenatore.
    E niente è cambiato in questo senso, visto che si riparte proprio da Egonu, Wolosz, Folie, De Kruijf, Sylla, Hill, De Gennaro e coach Santarelli. Si sono visti punti di partenza peggiori… Non solo: le meno impiegate nelle rotazioni della scorsa annata sono state sostituite da innesti di livello, con Fahr, Adams e Gicquel ad offrire alternative importanti nei rispettivi ruoli. Il meccanismo è oliato, le giocatrici hanno tanta consapevolezza dei propri mezzi e ognuna sa bene qual è il suo ruolo all’interno del team. Provate a prenderle.
    SAUGELLA MONZA. Le ultime stagioni sono servite ad avvicinarsi al vertice della classifica e acquisire consapevolezza, questa dovrebbe essere quella del definitivo salto di qualità. Il progetto alla base di ogni mossa di mercato è da elogiare: nulla è stato lasciato al caso, con la squadra puntellata per fare bene sin da subito, ma allo stesso tempo con uno sguardo al futuro.
    Confermato il nucleo titolare composto da Parrocchiale, Orthmann, Meijners, Heyrman e Danesi, sono state rimpiazzate le partenti Skorupa e Ortolani con Orro e Van Hecke; se il nuovo asse palleggiatrice-opposta riuscirà a garantire continuità laddove è mancata l’anno scorso, e troverà il feeling giusto all’interno del sistema di gioco di coach Gaspari, saranno guai per tutti. E attenzione a Begic: al rientro da un grave infortunio che l’ha tenuta lontano dai taraflex per otto mesi, sarà senza dubbio un valore aggiunto per l’organico brianzolo in posto 4.
    ZANETTI BERGAMO. Dopo un periodo vissuto in piena emergenza a causa della diffusione del coronavirus, Bergamo riparte anche dal volley. Budget ridotto, ma idee molto chiare, con la promozione di Turino a capo allenatore e una rosa completamente stravolta rispetto a quella del recente passato (ad essere confermate solo Loda e Prandi).
    Sarà sicuramente interessante capire quale impatto avranno l’opposto statunitense Faucette-Johnson, che torna in campo dopo una pausa dall’attività agonistica di due anni, e la portoricana Valentin-Anderson, esperta regista per la prima volta nel nostro campionato. A completare il quadro ci sono altri innesti di grande esperienza, come Enright, Marcon e Dumancic, e giovani di belle speranze, come Fersino e Lanier, che vogliono ritagliarsi un ruolo importante nella nuova squadra. L’obiettivo dichiarato è la salvezza; molto dipenderà dalla continuità di rendimento delle giocatrici nei ruoli chiave, forse il più grosso punto di domanda.
    BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA. Una delle peculiarità del team bresciano è quella della fidelizzazione reciproca con le proprie componenti, che porta le ragazze già protagoniste con la Millenium a tornare all’ovile dopo il passaggio a diversi lidi. Le ultime in ordine di tempo sono state Veglia, Decortes e Nicoletti. Proprio l’opposto veneto si candida al ruolo di principale terminale offensivo: se riuscirà a non far rimpiangere Mingardi (miglior realizzatrice dello scorso campionato), potrebbe trovare quella esplosione definitiva che continua a mancarle anno dopo anno.
    Ma occhio anche ad Angelina, chiamata a replicare le buone cose fatte vedere a Filottrano, e all’olandese Jasper, giovane schiacciatrice del tutto nuova a queste latitudini. Chiudono il probabile starting six le centrali Berti e Botezat, e le confermate Bechis e Parlangeli. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix dalla forte impronta italiana spetterà a coach Mazzola, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche nella stagione imminente.
    (2° Parte – Continua) LEGGI TUTTO

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    Raphaela Folie punta tutto sulla Champions: “Siamo rimaste per vincerla”

    Di Redazione
    Non è proprio andata giù a Raphaela Folie, come a tutte le giocatrici dell’Imoco Volley Conegliano, la mancata conclusione della Champions League 2019-2020. In un’intervista a La Tribuna di Treviso, la centrale della nazionale torna ancora sull’annullamento della competizione europea e sulle strade non percorse dalla CEV: “Si sarebbe potuto fare come la Champions di calcio o la NBA, ma bisognava decidere di farlo a marzo, senza tergiversare troppo“.
    Ora, però, c’è già da pensare alla prossima edizione: “Faremo di tutto per conquistarla, è il nostro obiettivo – dice Folie –, il motivo per cui siamo rimaste. Temo che ci aspetti un girone meno facile dell’anno scorso, anche perché ci sono Scandicci e Fenerbahce in quarta fascia. Credo che il VakifBank, con Bartsch fin dall’inizio stagione, sia ancora più forte, ma anche le altre sono ossi duri“.
    Anche nel panorama italiano Folie ha le idee chiare sulle rivali: “Senza dubbio Novara, perché credo che abbia trovato gli incastri giusti di giocatrici e personalità. Poi Scandicci grazie anche al rientro di Lucia Bosetti. Non sottovaluterei Perugia con Di Iulio e Ortolani; con le umbre abbiamo un conto in sospeso, sono le uniche che ci hanno battuto l’anno scorso!“. LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla, un passo alla volta: “Ci basterebbe cominciare e finire la stagione…”

    Foto Ufficio Stampa Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    Ha scoperto la prudenza Miriam Sylla: non poteva essere altrimenti, dopo un’annata che sembrava destinata a concludersi in trionfo per l’Imoco Volley Conegliano e invece è stata fermata sul più bello, nel modo più tragico e imprevedibile. “Ho imparato la lezione – dice la schiacciatrice azzurra in un’intervista a Il Gazzettino Treviso – l’anno scorso ho fatto il passo un po’ più lungo della gamba, immaginandomi cosa potesse succedere in qualche finale, o se ci saremmo arrivati. Ora penso a una cosa alla volta: devo dire che le mie aspettative si riducono a quelle di iniziare e riuscire a finire“.
    La nuova avventura sarà per certi versi più difficile della precedente: “Credo che tutte le squadre – ammette Sylla – abbiano in testa la voglia, come dire, di abbatterci, e penso che si impegneranno per farlo con ancora più foga. Non bisogna dimenticare però che a noi è rimasta la frustrazione di non aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prestabiliti, quindi sicuramente non staremo sedute ad aspettarle“.
    Un grande vantaggio per le pantere sarà quello di aver lasciato inalterato il sestetto titolare: “Il gruppo è bello, è rimasto simile se non uguale all’anno scorso e tra noi siamo in buonissimi rapporti. L’unico problema è la presenza di Sarah…” scherza Miriam indicando la centrale Fahr, sua compagna di squadra anche in nazionale! LEGGI TUTTO