More stories

  • in

    L’Imoco in campo domani a Vicenza. Santarelli: “Come il primo giorno di scuola”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley è partita oggi per Vicenza dove nel pomeriggio sosterrà l’allenamento sul campo di gioco all’aperto in Piazza dei Signori a Vicenza, che sarà il suggestivo teatro dell’esordio stagionale delle Pantere gialloblù domani, sabato alle 18.00 nella prima semifinale di Supercoppa Italiana con la Savino del Bene Scandicci.
    Squadra al completo per coach Santarelli a parte Kim Hill che arriverà nel mese di settembre in Italia, al suo posto verrà schierata la giovane libero Gaia Natalizia (classe 2003, 167 cm,  giocherà con il numero 2), in forza alle giovanili di Imoco Volley San Donà. L’Imoco è campione in carica della manifestazione.
    Coach Daniele Santarelli presenta così la sfida di domani che apre la stagione della “sua” Imoco Volley:
    1) Com’è la condizione della squadra per questo esordio stagionale?È la prima partita, per noi è un test importante, sappiamo che non possiamo essere in condizioni ottimali perché non abbiamo giocato nessuna amichevole soprattutto perché veniamo da un lungo, lunghissimo stop. Credo però che le ragazze in questi due mesi si siano preparate benissimo per arrivare pronte a questo evento solo il campo ci dirà se siamo al 100% oppure no. Sono molto curioso di vederle.
    2) La tua emozione personale di tornare in panchina dopo 6 mesi?Sembra quasi di ricominciare da capo, come il primo giorno di scuola. Quest’anno sappiamo che è tutto diverso, è tutto nuovo, un’esperienza che non avremmo voluto fare, però visto che siamo in questo momento qui, in una situazione non certo bellissima e veniamo da un lunghissimo stop, possiamo solo pensare a quello che di bello abbiamo fatto fino a qualche mese fa. Per tanto tempo ci è mancato, pertanto tempo abbiamo desiderato di tornare il prima possibile in palestra, finalmente è arrivato il giorno, quindi sono emozionato e contento di riprendere, speriamo di essere ancora capaci (ride).
    3) Condizioni di gioco inusuali, ma un trofeo importante in palio, come vi preparate a giocare all’aperto?In questo momento non è importante come e dove si gioca, in questo momento lo è giocare! Lo vogliamo fortemente e sappiamo che le condizioni non saranno certo ideali perché nessuna delle squadre presenti in queste semifinali ha mai testato il campo da gioco nelle condizioni simili. Quindi sarà una pallavolo un po’ diversa quindi, ripeto, in questo momento la voglia di tornare a giocare secondo me è superiore alle condizioni climatiche e ambientali, il palcoscenico è indubbiamente bellissimo quindi proveremo ad onorarlo nel migliore dei modi
    4) Vedi favorite le squadre che hanno già giocato a differenza nostra alcune partite?Certo forse aver giocato qualche amichevole ti dà un piccolo vantaggio in più, però la nostra è stata una decisione presa viste le difficoltà organizzative con i vari protocolli e la distanza dalle altre squadre di giocare le amichevoli, è stata una decisione presa dalla società e da tutto lo staff quindi non pensiamo a quello che sarebbe potuto essere, noi sappiamo solo che in questo momento siamo pronti e ci teniamo tantissimo a tornare in campo e proseguire quello che di buono questa società sta facendo in questi anni.
    5) Un giudizio su Scandicci?Scandicci è una squadra che in questi anni ha dimostrato tanto, sempre roster molto importanti, sempre tante alternative, è una squadra di primissima fascia, fa la Champions, è una di quelle che lotterà per tutti i trofei che ci sono in palio nella stagione. Hanno in panchina un ottimo allenatore, credo che quello che hanno fatto fino adesso è solo un assaggio di quello che questa squadra può fare. Hanno ancora delle defezioni ma non si vedono perché il roster è talmente importante che riescono a camuffare quei piccoli acciacchi che fanno parte dell’inizio della stagione, io sono convinto che faranno un campionato di primissimo livello e sarà sicuramente una semifinale affascinante.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Santarelli: “Ci stiamo allenando ad altissimi livelli. Ipotesi test match con Busto”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    L’inizio della stagione si fa sempre più vicino e l’Imoco Volley Conegliano non vede l’ora di tornare in campo. Il primo appuntamento è la semifinale di Supercoppa il 5 settembre a Vicenza in Piazza dei Signori. Coach Santarelli, intervistato dalla Tribuna di Treviso, fa il punto della situazione dopo questo periodo di preparazione pre campionato.
    L’aria che tira purtroppo non la si può percepire da vicino: com’è il clima in squadra? “Stiamo vivendo momenti molto intensi, anche molto divertenti; devo congratularmi con le ragazze, perché la preparazione procede in modo ottimale, anche al di sopra delle aspettative. Non mi era mai capitato di fare un precampionato così lungo; la bellezza di avere tutte, o quasi, fin da subito è stata bilanciata dalle difficoltà climatiche“.
    Negli anni precedenti e, teoricamente anche in quelli futuri, gli impegni delle varie nazionali impedivano a Conegliano e agli altri top club di lavorare col gruppo al completo già in piena estate. “Molte nostre ragazze si conoscevano già, ma è stato un vantaggio avere le nuove subito da inserire: abbiamo già affinato schemi e tattiche, provato qualcosa di nuovo, accelerando i tempi. Il nostro preparatore Marco Da Lozzo ha potuto fare un lavoro di preparazione molto più semplificato e dettagliato, facilitato stavolta dal calendario“.
    E la prima data è ormai prossima, la semifinale di Supercoppa il 5 settembre a Vicenza, con un bell’amarcord familiare. “Per me e Monica è una città di bei ricordi professionali e personali: lei ha esordito in A1, io ho giocato da titolare, ci siamo conosciuti e abbiamo cominciato la nostra vita insieme. Ci torneremo volentieri , speriamo di ripartire domenica con un altro bel ricordo“.
    Tutti si chiedono se in piazza dei Signori vedremo anche Kimberly Hill. “Non abbiamo fretta. E’ allenata e potrebbe giocare anche ad occhi chiusi“.
    Un punto di domanda resta sulle eventuali amichevoli, per le norme anti contagio. “Ci stiamo allenando ad altissimi livelli. C’è l’ipotesi di giocare con Busto sabato (o forse con Montecchio, OES), dato che anche loro saltano il primo turno di Supercoppa. Decideremo quasi all’ultimo“. LEGGI TUTTO

  • in

    Sarah Fahr: “Non mi aspettavo subito questa accoglienza”

    Di Redazione
    Prosegue senza sosta la preparazione dell’Imoco Volley Conegliano.
    Le Pantere sono agli ordini di Coach Santarelli da quasi un mese per farsi trovare pronte alla prima super sfida della stagione, ossia la Final Four di Supercoppa italiana.
    Il Corriere del Veneto ha intervistato oggi, la giovane centrale new entry della società veneta Sarah Fahr. La classe 2001 esordisce così: “Siamo già a un ottimo livello di preparazione e non potrebbe essere altrimenti considerando il livello di qualità delle giocatrici che formano questa squadra. Io ho una grande voglia di tornare a giocare, anche semplicemente un’amichevole”.
    La centrale azzurra continua: “Da di fuori si vedeva che l’Imoco è una grande famiglia, ma non mi aspettavo subito questa accoglienza. Tutte le ragazze mi hanno coinvolto, dentro e fuori il campo: abbiamo vissuto già dei bellissimi momenti extra volley e credo che non ci siano tante realtà dove si può vivere quest’atmosfera” .
    Sulla questione gare senza pubblico, l’ex Firenze afferma: “Al Palaverde non ho mai giocato da avversaria in campo, qui c’è un clima incredibile. Credo che sarà fondamentale poter giocare con un po’ di pubblico: l’impianto è grande, c’è la possibilità di restare distanziati. A me non piace l’idea di giocare senza pubblico. E poi credo che questa Imoco sia ancora la squadra da battere». LEGGI TUTTO

  • in

    Alla scoperta della nuova A1: Conegliano, Monza, Bergamo e Brescia

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che si sfideranno nella Serie A1 femminile 2020-2021, tra conferme, novità e aggiustamenti. Oggi facciamo il punto della situazione su Imoco Volley Conegliano, Saugella Monza, Zanetti Bergamo e Banca Valsabbina Millenium Brescia.
    PRIMA PUNTATA – Busto Arsizio, Novara, Chieri e Cuneo
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO. Ripetersi è uno dei mestieri più difficili al mondo, è un lavoro sporco ma qualcuno lo deve pur fare: l’Imoco si è guadagnata anche quest’anno il diritto di partire con i favori del pronostico. Il motivo principale è che nel 2019-2020 soltanto una pandemia è stata in grado di fermare questa corazzata fenomenale, che non ha semplicemente dominato la stagione, l’ha abbattuta con la forza di un uragano alzando tutti i trofei assegnati (Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia). Hanno avuto la giocatrice migliore, la squadra migliore con un ampio margine e probabilmente anche il miglior allenatore.
    E niente è cambiato in questo senso, visto che si riparte proprio da Egonu, Wolosz, Folie, De Kruijf, Sylla, Hill, De Gennaro e coach Santarelli. Si sono visti punti di partenza peggiori… Non solo: le meno impiegate nelle rotazioni della scorsa annata sono state sostituite da innesti di livello, con Fahr, Adams e Gicquel ad offrire alternative importanti nei rispettivi ruoli. Il meccanismo è oliato, le giocatrici hanno tanta consapevolezza dei propri mezzi e ognuna sa bene qual è il suo ruolo all’interno del team. Provate a prenderle.
    SAUGELLA MONZA. Le ultime stagioni sono servite ad avvicinarsi al vertice della classifica e acquisire consapevolezza, questa dovrebbe essere quella del definitivo salto di qualità. Il progetto alla base di ogni mossa di mercato è da elogiare: nulla è stato lasciato al caso, con la squadra puntellata per fare bene sin da subito, ma allo stesso tempo con uno sguardo al futuro.
    Confermato il nucleo titolare composto da Parrocchiale, Orthmann, Meijners, Heyrman e Danesi, sono state rimpiazzate le partenti Skorupa e Ortolani con Orro e Van Hecke; se il nuovo asse palleggiatrice-opposta riuscirà a garantire continuità laddove è mancata l’anno scorso, e troverà il feeling giusto all’interno del sistema di gioco di coach Gaspari, saranno guai per tutti. E attenzione a Begic: al rientro da un grave infortunio che l’ha tenuta lontano dai taraflex per otto mesi, sarà senza dubbio un valore aggiunto per l’organico brianzolo in posto 4.
    ZANETTI BERGAMO. Dopo un periodo vissuto in piena emergenza a causa della diffusione del coronavirus, Bergamo riparte anche dal volley. Budget ridotto, ma idee molto chiare, con la promozione di Turino a capo allenatore e una rosa completamente stravolta rispetto a quella del recente passato (ad essere confermate solo Loda e Prandi).
    Sarà sicuramente interessante capire quale impatto avranno l’opposto statunitense Faucette-Johnson, che torna in campo dopo una pausa dall’attività agonistica di due anni, e la portoricana Valentin-Anderson, esperta regista per la prima volta nel nostro campionato. A completare il quadro ci sono altri innesti di grande esperienza, come Enright, Marcon e Dumancic, e giovani di belle speranze, come Fersino e Lanier, che vogliono ritagliarsi un ruolo importante nella nuova squadra. L’obiettivo dichiarato è la salvezza; molto dipenderà dalla continuità di rendimento delle giocatrici nei ruoli chiave, forse il più grosso punto di domanda.
    BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA. Una delle peculiarità del team bresciano è quella della fidelizzazione reciproca con le proprie componenti, che porta le ragazze già protagoniste con la Millenium a tornare all’ovile dopo il passaggio a diversi lidi. Le ultime in ordine di tempo sono state Veglia, Decortes e Nicoletti. Proprio l’opposto veneto si candida al ruolo di principale terminale offensivo: se riuscirà a non far rimpiangere Mingardi (miglior realizzatrice dello scorso campionato), potrebbe trovare quella esplosione definitiva che continua a mancarle anno dopo anno.
    Ma occhio anche ad Angelina, chiamata a replicare le buone cose fatte vedere a Filottrano, e all’olandese Jasper, giovane schiacciatrice del tutto nuova a queste latitudini. Chiudono il probabile starting six le centrali Berti e Botezat, e le confermate Bechis e Parlangeli. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix dalla forte impronta italiana spetterà a coach Mazzola, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche nella stagione imminente.
    (2° Parte – Continua) LEGGI TUTTO

  • in

    Raphaela Folie punta tutto sulla Champions: “Siamo rimaste per vincerla”

    Di Redazione
    Non è proprio andata giù a Raphaela Folie, come a tutte le giocatrici dell’Imoco Volley Conegliano, la mancata conclusione della Champions League 2019-2020. In un’intervista a La Tribuna di Treviso, la centrale della nazionale torna ancora sull’annullamento della competizione europea e sulle strade non percorse dalla CEV: “Si sarebbe potuto fare come la Champions di calcio o la NBA, ma bisognava decidere di farlo a marzo, senza tergiversare troppo“.
    Ora, però, c’è già da pensare alla prossima edizione: “Faremo di tutto per conquistarla, è il nostro obiettivo – dice Folie –, il motivo per cui siamo rimaste. Temo che ci aspetti un girone meno facile dell’anno scorso, anche perché ci sono Scandicci e Fenerbahce in quarta fascia. Credo che il VakifBank, con Bartsch fin dall’inizio stagione, sia ancora più forte, ma anche le altre sono ossi duri“.
    Anche nel panorama italiano Folie ha le idee chiare sulle rivali: “Senza dubbio Novara, perché credo che abbia trovato gli incastri giusti di giocatrici e personalità. Poi Scandicci grazie anche al rientro di Lucia Bosetti. Non sottovaluterei Perugia con Di Iulio e Ortolani; con le umbre abbiamo un conto in sospeso, sono le uniche che ci hanno battuto l’anno scorso!“. LEGGI TUTTO

  • in

    Miriam Sylla, un passo alla volta: “Ci basterebbe cominciare e finire la stagione…”

    Foto Ufficio Stampa Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    Ha scoperto la prudenza Miriam Sylla: non poteva essere altrimenti, dopo un’annata che sembrava destinata a concludersi in trionfo per l’Imoco Volley Conegliano e invece è stata fermata sul più bello, nel modo più tragico e imprevedibile. “Ho imparato la lezione – dice la schiacciatrice azzurra in un’intervista a Il Gazzettino Treviso – l’anno scorso ho fatto il passo un po’ più lungo della gamba, immaginandomi cosa potesse succedere in qualche finale, o se ci saremmo arrivati. Ora penso a una cosa alla volta: devo dire che le mie aspettative si riducono a quelle di iniziare e riuscire a finire“.
    La nuova avventura sarà per certi versi più difficile della precedente: “Credo che tutte le squadre – ammette Sylla – abbiano in testa la voglia, come dire, di abbatterci, e penso che si impegneranno per farlo con ancora più foga. Non bisogna dimenticare però che a noi è rimasta la frustrazione di non aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prestabiliti, quindi sicuramente non staremo sedute ad aspettarle“.
    Un grande vantaggio per le pantere sarà quello di aver lasciato inalterato il sestetto titolare: “Il gruppo è bello, è rimasto simile se non uguale all’anno scorso e tra noi siamo in buonissimi rapporti. L’unico problema è la presenza di Sarah…” scherza Miriam indicando la centrale Fahr, sua compagna di squadra anche in nazionale! LEGGI TUTTO

  • in

    L’emozione di Lara Caravello: “Mi incanto a guardare Moky, è la perfezione”

    Di Redazione
    Per Lara Caravello la preparazione alla nuova stagione è un’emozione continua. Catapultata dalla A2 di Martignacco alle campionesse del mondo dell’Imoco Conegliano, il libero 26enne racconta le sue sensazioni in un’intervista a La Tribuna di Treviso: “Certamente passare da vedere le Pantere in televisione a essere parte del gruppo è una bella rivoluzione, è un cambiamento importante. Per me è un grandissimo passo avanti e un’occasione che non voglio lasciarmi sfuggire. Non voglio deludere chi ha creduto in me e mi sto impegnando al massimo“.
    “Queste prime settimane sono già molto intense – dice Caravello – e cariche di entusiasmo, perché siamo tutte molto motivate a tornare a fare quello che più ci piace dopo un lungo periodo di interruzione forzata. Qui a Conegliano mi hanno impressionato favorevolmente lo staff e tutta l’organizzazione, e poi ovviamente la squadra: il gruppo è straordinario, perché la loro forza più grande è il senso di appartenenza e la capacità di aiutarsi reciprocamente“.
    Un rapporto privilegiato è ovviamente quello con Monica De Gennaro, titolare del ruolo: “Mi incanto a guardarla durante gli allenamenti, perché è la perfezione fatta persona, come libero è il massimo. Potermi allenare con lei è davvero straordinario. Cercherò di rubare con gli occhi…“. LEGGI TUTTO

  • in

    Monica De Gennaro: “Senza nazionale sembra già settembre”

    Di Redazione
    È un’estate molto particolare per appassionati e addetti ai lavori nel mondo della pallavolo, ma soprattutto per giocatori e giocatrici, che ormai in tutta Italia hanno iniziato la preparazione in largo anticipo con le rispettive squadre di club. La sintesi la fa Monica De Gennaro, libero della nazionale e dell’Imoco Volley Conegliano, in un’intervista a Il Gazzettino Treviso: “Mentre con il club ti prepari in vista di un’intera stagione, in azzurro il lavoro fisico è minore, perché le competizioni arrivano poco dopo la convocazione e il raduno. Eravamo abituate a giocare spesso, per non dire sempre, e magari ad allenarci un po’ meno. Ecco perché a me adesso sembra di essere in settembre più che a luglio“.
    Ciò nonostante, il giudizio di “Moky” sulla ripresa è più che positivo: “Sta andando meglio del previsto. Quando un’atleta non è abituata a stare ferma per così tanto tempo arriva il momento in cui prima di ripartire pensa: ‘Riuscirò ancora a fare un bagher?’. E invece tutto procede bene. Sicuramente ci è mancata l’accoglienza da parte dei tifosi il primo giorno di lavoro al Palaverde, ma per un po’ ci dovremo abituare a questo. Però tra noi atlete c’era tanta voglia di ricominciare“.
    Dal libero gialloblu una battuta anche sulle possibili rivali: “Le sorprese ci sono ad ogni stagione, perciò sarà così anche quest’anno. È uno degli aspetti più belli di questo sport. Novara e Scandicci hanno costruito bei roster, così come Monza. A livello europeo concordo sul fatto che le turche siano le avversarie più pericolose, poi c’è la Dinamo Kazan, di cui conosciamo bene due giocatrici (le ex Fabris e Bricio): sicuramente sarà ostica se la dovessimo affrontare“. LEGGI TUTTO