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    Inarrestabile Imoco: 3-0 contro Trento e 42° vittoria consecutiva

    Di Redazione
    Al Sanbapolis è andato in scena l’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno di Serie A1 femminile. Le ragazze della Delta Despar Trentino si sono contrapposte all’Imoco Volley che ha iniziato il tour de force che vedrà le ragazze di Conegliano impegnate a disputare 5 gare nell’arco di 8 giorni.
    Le Pantere di Santarelli hanno tirato fuori gli artigli e, in poco più di un’ora di gioco, hanno concluso il match in tre set portandosi a 42 vittorie consecutive.
    Coach Santarelli, al Sanbapolis inizia la sua settimana da gestire con il bilancino del farmacista e sceglie la diagonale con al palleggio Giulia Gennari, che dara prova di sicurezza e autorità, opposto Lulù Gicquel, al centro l’onnipresente Fahr e De Kruijf, schiacciatrici Hill e Adams, libero De Gennaro. Sempre ai box le azzurre Sylla e Folie.
    Il primo set vede subito la francesina Gicquel prendersi la ribalta con una serie di missili in battuta (2 aces) che spianano subito la strada alle Pantere: 1-4. La squadra veneta continua a forzare al servizio (ace anche di Gennari) favorendo comodi contrattacchi, Fahr al centro piazza il 6-12 e il primo parziale è già segnato. L’ex Furlan e compagne provano ad essere più aggressive e danno qualche problema a Conegliano con un paio di battute velenose (8-12), ma sale in cattedra la “prof” della difesa Monica De Gennaro che intercetta tutte le traiettorie avversarie tramutandole in occasioni di contrattacco appetitose. Chiude Hill di forza, poi Adams, poi ancora Hill (4 punti nel set) e l’Imoco riprende a volare (11-17). Il finale è tutto di Gicquel (8 punti e il 67% nel set per la transalpina) che conduce le Pantere a un tranquillo 18-25.
    Il secondo parziale vede la partenza sparata di Marcone e D’Odorico (10 punti alla fine) che lanciano avanti le padrone di casa (5-3). Ma è un attimo, Robin De Kruif impiomba la fast, poi Mckenzie Adams con muro e attacco lancia le Pantere che sorpassano 5-6. Va in battuta “The Queen” De Kruijf e il solco si allarga, suo l’ace del 5-9. In quel momento Fahr e compagne alzano l’intensità di gioco e diventa dura per una Delta Trento ancora rimaneggiata restare in scia: una vivacissima Adams e la solita spettacolare Moki De Gennaro difendono palloni difficili, Gennari velocizza il gioco e arrivano punti a raffica, anche grazie a un muro che domina (7-0 il parziale del set) contro un attacco trentino che paga una forma ancora da ritrovare (9-17). La differenza è abissale, Lucille Gicquel (altri 7 punti nel set, saranno 21 alla fine con 3 muri e 2 aces, meritata MVP del match) continua a martellare, De Kruijf (4 punti nel set) le dà una mano e nonostante la grinta di Melli (5 punti nel set) Trento deve cedere 15-25.
    Anche nel terzo set la Delta prova a battere un colpo all’inizio (4-2), ma l’Imoco non concede niente e sorpassa presto con una Mckenzie Adams efficacissima in attacco (6 punti nel set, 14 in totale con il 59% in attacco e 2 muri per l’americana) affiancata dal solito contributo di Gicquel da seconda linea (6 punti nel set). Giulia Gennari con la squadra che dilaga fa sfogare anche le centrali (12-21). L’Imoco ha fretta di chiudere per volgere l’obiettivo alla Champions e puntualmente le Pantere di coach Santarelli sparano a terra gli ultimi palloni nonostante il sussulto d’orgoglio di Marcone e D’Odorico, per il comodo 17-25 finale che consegna un’altra bella vittoria ai tifosi gialloblù.
    Matteo Bertini, Delta Despar Trentino. «Oggi era importante tornare in campo e ritrovare il ritmo gara e l’aggressività. Per essere alla pari con Conegliano bisogna giocare e ragionare al doppio della velocità e in questo momento per noi, viste le condizioni fisiche in cui ci troviamo, era oggettivamente impossibile. Quello che conta, però, era tornare finalmente in campo e mettercela tutta, cosa che ritengo sia accaduta».
    Delta Despar Trentino – Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 17-25)
    DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 10, Furlan 4, Melli 7, Marcone 5, Pizzolato 1, Cumino, Moro (L), Bisio 2, Ricci. Non entrate: Fondriest. All. Bertini.IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 13, Fahr 5, Gicquel 21, Hill 10, De Kruijf 7, Gennari 4, De Gennaro (L), Caravello. Non entrate: Egonu, Folie (L), Sylla, Butigan, Wolosz, Omoruyi. All. Santarelli.ARBITRI: Vagni, Saltalippi. NOTE – Durata set: 22′, 21′, 23′; Tot: 66′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla fuori per due mesi? Oggi il responso degli esami

    Foto ufficio stampa Imoco Volley

    Di Redazione
    Mentre l’Imoco Volley continua il proprio cammino vincente in campionato, le pantere devono fare i conti con l’infortunio di Miriam Sylla avvenuto nell’allenamento di rifinitura di sabato prima del match contro Perugia. La schiacciatrice azzurra, che ha saltato la gara poi vinta dalle venete, è stata sottoposta ieri agli esami di rito alla spalla e oggi si attendono gli esiti.
    Come riportato dai quotidiani locali e in particolare dal Corriere del Veneto, l’infortunio di Sylla potrebbe essere più grave di quanto preventivato con uno stop addirittura di due mesi. Se l’esito fosse confermato a rischio ci sarebbe anche la “bolla” di Champions League in programma la prossima settimana con coach Santarelli che dovrà fare a meno di una giocatrice fondamentale per la squadra: “Finora siamo stati fortunati con il coronavirus, purtroppo non possiamo dire altrettanto degli infortuni. Spero che per Myriam non sia davvero nulla di grave“.
    Il copresidente dell’Imoco Pietro Maschio invece, a Il Gazzettino Treviso, ha riferito che Sylla si sentiva meglio rispetto al giorno precedente: “Ho chiesto ai medici delle prime informazioni sulla spalla di Miriam, ma per il momento navighiamo tutti al buio e ne sapremo di più questa sera. Può essere solo una forte contusione o qualcosa di più grave. Le uniche informazioni che abbiamo finora arrivano dal grado di dolore dell’atleta, che ieri era meno acuto rispetto a domenica. Sono sensazioni, ma siamo fiduciosi che si tratti di una cosa da poco e, magari, di potere avere Miriam a disposizione già per gli impegni di Champions della prossima settimana“.
     E se dai referti arrivassero cattive notizie per giocatrice e club? “Non prendo neanche in considerazione di intervenire sul mercato invernale. Se Sylla dovrà rimanere fuori dal campo per un certo tempo, ci sono le compagne” risponde Maschio. LEGGI TUTTO

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    Perugia fa sudare Conegliano ma il testacoda è delle venete

    Di Redazione
    Testacoda al Palaverde e arriva puntuale la vittoria consecutiva n°41 per l’Imoco Volley contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Prima della gara l’abbraccio virtuale tra i due amici per la prima volta oggi in panchina, coach Santarelli ritrova il collega di tante battaglie Davide Mazzanti, il ct azzurro per la prima volta da avversario al Palaverde (con la moglie Serena Ortolani, altra ex, in campo) dopo le due stagioni come coach gialloblù.
    Tegola della vigilia per Conegliano che oltre a Folie, ancora in recupero, deve fare a meno di Miriam Sylla infortunatasi nell’allenamento di ieri alla spalla destra. Nei prossimi giorni gli esami per valutare l’entità dell’infortunio.Squadre in campo con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Fahr-De Kruijf, Hill-Adams, libero De Gennaro; risponde Perugia con Di Iulio-Ortolani, Koolhass-Aelbrecht, Havelkova-Carcases, libero Cecchetto.
    Nel primo set l’approccio delle Pantere non è ottimale, una serie di errori in avvio consente alle ospiti di scattare dai blocchi avanti 0-4, prima della reazione di un’Imoco comunque molto fallosa (9 errori nel set). La battuta è decisiva nel parziale, con Perugia che gioca spregiudicata e trova un’Havelkova particolarmente ispirata (6 punti nel set). Tre aces della ceca e un muro consentono un’altra fuga alle umbre (9-13), trascinate dalla verve dell’ex Ortolani e da una difesa che costringe l’attacco gialloblù a parecchi straordinari per chiudere i punti. Funzionano bene le centrali (De Kruijf al 100% nel set) e capitan Wolosz si affida a loro per la rimonta, il pareggio arriva a quota 22, ma non basta. Egonu prima pareggia a quota 22 con due attacchi dei suoi, poi però sbaglia al secondo set point per la Bartoccini che può esultare per il set conquistato 23-25, è il sesto perso dalle Pantere in questa stagione.
    Il secondo set è simile, l’Imoco limita gli errori e ritrova una Paola Egonu sui suoi standard offensivi (57% e 5 punti nel set) e una Sarah Fahr che domina sotto rete (6 punti, 100% in attaco, 3 muri nel set). Ma dall’altra parte l’energia di Ortolani (6 punti nel set) e Havelkova (5) consente a Perugia di lottare punto a punto fino alla fine, sfruttando una battuta sempre tagliente (bene anche Carcases) e qualche difficoltà in ricezione di Conegliano. Con il muro (6-1 nel set) le Pantere fanno la differenza e nonostante i tentativi di riaggancio delle ospiti la chiusura di Egonu sul 25-22 stavolta è perfetta, 1-1.
    Si combatte anche nel terzo set nonostante Wolosz e compagne sembra abbiano in pugno il risultato sul 14-7 e successivamente 19-12. Coach Mazzanti fa uscire dalla panchina Veronica Angeloni che dà spettacolo (5 punti, 1 ace) e assieme a una serie di muri vincenti trascina le umbre a una grande rimonta, fino al 21-19. Il break ospite però si ferma sul muro sempre presente della squadra di casa (16 alla fine in totale): De Kruijf ed Egonu (26 punti, 2 aces e 3 muri alla fine) chiudono la saracinesca e l’Imoco chiude con un sospiro di sollievo il parziale rintuzzando la rimonta di Di Iulio e compagne fatta di difesa e tanto entusiasmo: 25-22 e Pantere in vantaggio.
    Il quarto set vede l’Imoco far valere la propria superiorità fin dall’inizio e bastano 20 minuti alla squadra di coach Santarelli che sbaglia pochissimo e tiene sempre salde le redini del set da metà parziale in poi. Wolosz insiste al centro, continuano le ottime percentuali di De Kruijf (10 punti) e Fahr (13 punti e 5 muri), la capitana manderà anche oggi tutte le sue attaccanti in doppia cifra. Dopo l’11-11 firmato a muro da Koolhass per Perugia, sale in cattedra Monica De Gennaro, spettacolare in difesa e ricezione (sarà MVP del match) e ottima anche come regista aggiunto. Dopo il primo break (15-11), Mckenzie Adams (14 punti) ed Egonu, insieme a una concreta Kim Hill (10 punti) mantengono sempre avanti le Pantere che chiudono 25-15 con un errore di Havelkova. Curiosità, con 1 ora e 53 minuti questa 18° vittoria su 18 gare è stata la partita più lunga della stagione gialloblù.
    Prossimo turno per le Pantere sul campo di Trento, sabato alle 17.00 (diretta Rai) prima della “bolla” di Champions a Nantes che vedrà l’Imoco impegnata nelle tre gare del girone di ritorno della Pool B.
    Helena Havelkova: “Sapendo il valore della Imoco il nostro obbiettivo era quello di fare bene noi, peccato che in alcuni momenti le cose siano andate storte avendo anche un poco di sfortuna, dal punto di vista nostro però credo abbiamo fatto quello che dovevamo fare, mi spiace solo per il quarto set dove siamo calate sul finale. Veniamo da un percorso abbastanza difficile, stiamo cercando di risalire ma abbiamo avuto molti cambi ed imprevisti che hanno complicato il tragitto, per cui ci resta solo di scendere in campo per dare il meglio pensando a divertirci per cercare di ottenere il massimo”.
    IMOCO VOLLEY – BARTOCCINI PERUGIA 3-1 (23-25, 25-22, 25-21, 25-15)Imoco: Caravello, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 10, Folie (L) ne, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 14, Gennari ne, Wolosz 8, Hill 10, Egonu 26, Fahr 13. Allenatore: Santarelli.Bartoccini: Carcaces 10, Rumori, Scarabottini, Cecchetto (L), Di Iulio, Mlinar, Koolhaas 5, Ortolani 13, Angeloni 5, Havelkova 13, Aelbrecht 9. Allenatore: Mazzanti.Arbitri: Curto – FlorianNote: Durata set: 27’, 30’, 27’, 21’. Totale: 1.45. Punti totali: 98-83. Imoco: bs 16, bv 9, muri 16, ricezione 58% (39%), attacco 51%, errori totali 28. Perugia: bs 5, bv 8, muri 8, ricezione 49% (30%), attacco 35%, errori totali 17. MVP: De Gennaro
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sylla: “Dal mondiale sono tornata cambiata, ma la partita più bella deve ancora arrivare”

    Di Redazione
    Miriam Sylla è ormai un punto di riferimento per l’Imoco Conegliano: la schiacciatrice classe ’95, ha compiuto 26 anni lo scorso 8 gennaio, veste la maglia delle Pantere dalla stagione 2018-2019. Ma se non fosse la stella della pallavolo italiana, a Miriam piacerebbe praticare l’atletica, come dichiara lei stessa nell’intervista a Il Gazzettino Treviso.
    “Mi ha sempre ispirato l’atletica, la corsa in particolare. Però richiede tantissimo allenamento e magari non avrei trovato degli spazi abbastanza vicini per iniziare”.
    Nella tua carriera c’è stato un momento di svolta?
    “Sicuramente sono tornata cambiata dal mondiale, una giocatrice diversa”.
    Voci di corridoio ti indicano tra le più burlone della squadra. Confermi?
    “Confermo”.
    I tuoi principali bersagli?
    “Kim, Robin, Paola e Asia. Anche Giulia e Lara. Non risparmio nessuno”.
    Quali pensi siano i tuoi punti di forza e quali di debolezza?
    “La sincerità credo sia un mio grande punto di forza. Chi mi conosce sa che non lo prenderei mai in giro. Una debolezza che ho è quella essere permalosa, arrabbiandomi per qualcosa che magari nemmeno mi riguardava. Ho poca pazienza e a volte rimugino troppo sulle cose. Però sono simpatica e solare, credo di avere tanti pregi tutto sommato”.
    Hai anche fuori dal campo l’energia che hai in partita?
    “Durante la giornata in realtà sono una persona normale, non vado a fare la spesa saltellando. La trattengo per liberarla quando gioco, quasi non me ne rendo conto”.
    Il 17 sulla tua maglia ha un significato particolare?
    “Questo è arrivato perché tutti dicevano che era un numero sfortunato e a me piace andare controcorrente e me lo sono preso io. Poi mio fratello è nato il 17 e l’ho preso come un segno”.
    Qual è stata la partita più bella che hai giocato finora?
    “Deve ancora arrivare”.
    Ti senti di poter essere un modello per le giovani sportive?
    “Credo di sì. Ho due fratelli più giovani e cerco di essere per loro un punto di rifermento. Mi comporto così con tutti quelli più piccoli per me e quindi perché non essere modello anche per loro?”
    Cosa ti piace di Conegliano?
    “La squadra, il cibo, il castello sicuramente. Ma il Veneto in generale ha un paesaggio molto bello. Naturalmente il prosecco… e Venezia”. LEGGI TUTTO

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    Conegliano pronta al big match con Scandicci: “Ci servirà in prospettiva Champions”

    Prima trasferta del 2021 per l’Imoco Volley Conegliano, che parte oggi per la Toscana con destinazione Scandicci dove domani, mercoledì 13 gennaio, alle 17.30, affronterà le padrone di casa della Savino del Bene Scandicci nel recupero della terza giornata di ritorno. Pantere sempre prime in classifica imbattute con 48 punti (16 partite, 16 vittorie da 3 punti), mentre Scandicci è quarta con 27 punti (9 vittorie, 3 sconfitte), ma ancora quattro gare da recuperare per i rinvii-Covid.
    18 i precedenti in Italia tra le due squadre, con 14 vittorie di Conegliano (che ha vinto nella presente stagione per 3-0 sia la semifinale di Supercoppa che all’andata al Palaverde) e 4 di Scandicci. Le due squadre nel 2018 si sono sfidate anche nel girone di Champions con una vittoria per parte. La partita, arbitrata da Zavater e Brancati, sarà trasmessa in diretta su LVF TV.
    Daniele Santarelli: “Veniamo da una bella partita con Firenze dove la squadra si è espressa molto bene e ha commesso pochissimi errori. E’ bello vincere e giocare bene, le ragazze ci tengono e a fine partita erano contente. Non sempre ultimamente ci era riuscito. Nella pallavolo normalmente giocare bene è sinonimo di vittoria, noi invece qualche volta ultimamente eravamo riusciti a vincere anche senza brillare particolarmente, perché abbiamo una squadra molto forte di carattere che sa venirne a capo anche quando non è al suo massimo livello.
    Non è facile tenere sempre alta l’asticella delle motivazioni, è una stagione strana, a volte abbiamo affrontato avversarie in difficoltà, altre volte non eravamo al completo, non c’è il pubblico a tenere alta la tensione, le ragazze sono state brave a vincere a volte anche senza brillare. Ma sono contento di avere una squadra che ci tiene molto non solo a vincere, ma anche a giocare bene e nell’ultima partita è stato così.
    Ora dobbiamo continuare e ci aspetta una difficile trasferta a Scandicci. Sarà una bella partita, probante, contro un’avversaria forte, quello che ci serve anche in prospettiva-Champions. Loro vengono da una buona vittoria pur incomplete ed è una squadra che può dare parecchio fastidio. Possono giocare in molti modi diversi, con l’innesto di Vasileva hanno un’altra arma in un organico già ricco di alternative. Noi ci stiamo preparando per ogni eventualità, dovremo essere pronte tatticamente ad interpretare il loro gioco. La condizione? Dopo un mese di dicembre difficile stiamo recuperando la migliore condizione fisica, stiamo raggiungendo la forma migliore del gruppo in vista della tre giorni di Nantes dove servirà il contributo di tutte“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C’è l’offerta del Fenerbahce per Paola Egonu. L’agente: “Non ha ancora firmato”

    Di Redazione
    Una mega offerta dal Fenerbahce per convincere Paola Egonu a trasferirsi nella Sultans League. Il lungo assalto delle squadre turche al fenomeno della nazionale italiana fa un ulteriore salto di qualità e quest’anno, dopo due stagioni all’Imoco Volley Conegliano, potrebbe essere quello buono. La voce circola da tempo, ma ora l’esistenza della trattativa è confermata dallo stesso procuratore della giocatrice, Marco Raguzzoni, in un’intervista a Il Gazzettino Treviso: “L’interesse di quel club sicuramente c’è. Stanno provando a convincerla a giocare con loro“.
    “Al momento – aggiunge però Raguzzoni – Paola non ha detto né sì né no, non ha quindi già accettato la proposta. È in corso un dialogo, ma nulla di più“. E alla Tribuna di Treviso l’agente dice anche: “In ogni caso è presto, non ho mai firmato un contratto prima di marzo. Fosse per Paola non firmerebbe nessun contratto fino a quando non cade l’ultima palla della stagione, ma non si potrà fare così“. Sulle cifre (si parla di un milione di euro di ingaggio) Raguzzoni non si sbilancia, ma sottolinea che “sono credibili“.
    Il co-presidente dell’Imoco Pietro Maschio fa buon viso a cattivo gioco: “L’interesse di un club come il Fenerbahce è normale, fa parte del gioco che ci siano società che possano fare offerte importanti. Oggi come oggi né noi né Paola sentiamo l’esigenza impellente di avere certezze e risposte nell’immediato, del futuro parleremo quando sia lei sia noi lo riterremo opportuno. Poi se ha un’offerta irrinunciabile, buon per lei: nulla da dire, nessun rimpianto“. Il massimo dirigente gialloblu conferma comunque che presto sarà fissato un incontro con Reguzzoni, che segue anche diverse altre “Pantere”.
    Di un Fenerbahce scatenato sul mercato si parla da tempo, visto che per la prossima stagione la società di Istanbul pare aver ristabilito l’accordo con il gruppo sanitario Acibadem, storico sponsor degli anni d’oro in cui il Fener vinse tre scudetti e un Mondiale per Club, seguiti poi da una Champions League. In cantiere potrebbero esserci anche gli arrivi del libero del VakifBank Gizem Örge e di una centrale nel giro della nazionale (Beyza Arici o Zehra Gunes), oltre alla conferma di Kelsey Robinson e all’ingaggio di un’altra schiacciatrice straniera.
    Questa campagna acquisti faraonica libererebbe tra le altre Brankica Mihajlovic, seguita con interesse anche da Monza, e Melissa Vargas; poi ci sarebbe il nodo dell’opposto per l’Imoco, che potrebbe innescare una “reazione a catena” tra le principali interpreti del ruolo… LEGGI TUTTO

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    Asia Wolosz è subito MVP: “Il modo migliore di iniziare l’anno”

    Foto M.Gregolin/Imoco Volley

    Di Redazione
    Prima partita del 2021 e primo 3-0 per l’Imoco Volley Conegliano, che supera nettamente Firenze nel turno dell’Epifania. Un match senza ombre per le gialloblu, come sottolinea la MVP Joanna Wolosz: “Non c’era miglior modo per iniziare questo nuovo anno e continuare la strada che avevamo intrapreso. Siamo contente perché abbiamo giocato una bella gara: pochi errori, molto bene in battuta, muro e difesa“.
    Nonostante le assenze di De Kruijf e Fahr, la palleggiatrice dell’Imoco ha giocato spesso con le centrali, chiamando in causa più volte Fahr e Butigan: “Ci abbiamo lavorato abbastanza in questi giorni, è stato divertente sfruttarle e anche la nostra ottima ricezione mi ha aiutato. In generale, ci tenevamo a giocare meglio della gara di andata, in cui ci avevano dato tanto fastidio, e siamo state brave a non dare loro la possibilità di giocare come volevano“. Ora inizia un mese con tanti impegni per Conegliano: “Ma a noi piace così – chiosa Wolosz – meglio giocare che stare in palestra tutta la settimana!“.
    Sulla stessa linea anche il coach Daniele Santarelli: “Non era facile, anche perché abbiamo giocato con l’ennesima formazione diversa di questa stagione. Abbiamo giocato una partita molto ordinata, sbagliando poco in quasi tutti i fondamentali, soprattutto in battuta che in genere non ci dà troppe gioie. Forse rischiavamo qualcosa per il fatto di avere tante giovani in campo, ma credo che abbiano risposto tutte molto bene“.
    Per Il Bisonte parla Sara Alberti: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, noi abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo ma loro sono una squadra molto forte ed è difficile anche nel corso della partita cambiare qualcosa per metterle in difficoltà. Da queste partite si può imparare molto, anche a livello di input su cui lavorare durante la settimana, ma siamo già concentrate sulle prossime gare, più abbordabili, in cui dovremo giocare con aggressività per portare a casa la vittoria”.
    “Siamo partite bene – aggiunge Sylvia Nwakalor – poi contro una squadra come Conegliano, che ti prende subito le misure, devi variare di più il gioco, e invece non siamo riuscite a trovare nuove soluzioni. Adesso lavoreremo anche per essere in grado di variare un po’ di più durante le partite: il nostro obiettivo è crescere sempre di più e arrivare più in alto possibile“.
    (fonte: Facebook Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco non sbaglia un colpo e anche Firenze cade in tre set

    Di Redazione
    Il nuovo anno inizia sulla falsariga di quello appena terminato per le Pantere dell’Imoco Volley Conegliano, che al Palaverde si confermano la schiacciasassi del campionato italiano respingendo al mittente l’assalto del Bisonte Firenze di fronte alle telecamere di RaiSport. Un altro bel successo per le campionesse del mondo che, pur prive di Folie e De Kruijf (affaticamento), forniscono una prova di forza al cospetto di una Firenze che, finalmente al completo, offre resistenza soltanto in avvio di gara.
    La cronaca:Coach Mencarelli schiera le toscane con Nwakalor in diagonale con Cambi, schiacciatrici Enweonwu e Val Gestel, centrali Alberti e Kone, libero Venturi. Conegliano risponde con Wolosz-Egonu, Butigan e Fahr, Sylla-Hill, libero De Gennaro.
    Nel primo set c’è grande equilibrio nella fase iniziale con le toscane che fanno vedere tutta l’esuberanza del duo Nwkalor-Enweonwu, schierate insieme a sorpresa. Firenze va avanti 6-8, ma lì l’Imoco decide di fare sul serio e spinge sull’acceleratore. Capitan Wolosz prima di affida ai colpi al centro di Butigan e Fahr (4 punti a testa nel set), ottime nel chiudere i colpi, poi alla classe di Kim Hill che siglerà 6 punti nel set con il 71% in attacco. Suo il primo break che decide il parziale mandando l’Imoco avanti fino al 19-12. Nwkalor (6 punti nel set) tiene a galla un volitivo Bisonte che però deve cedere le armi a Wolosz e compagne che chiudono senza penare per 25-20.
    Nel secondo parziale la storia è molto simile, Il Bisonte resta in gara nella fase iniziale impedendo due volte a Conegliano di scappare, ma dopo l’ace del 7-7 di Cambi le Pantere di casa mettono il turbo con una ricezione quasi perfetta e Wolosz che può sbizzarrirsi a servire tutte le sue attaccanti rendendo imprevedibile il gioco. Quando serve il terminale è Egonu (8 punti nel set con un irreale 85% in attacco e 2 muri), ma anche Loveth Omoruyi quando è chiamata in causa risponde presente, lavorando anche bene in ricezione. Nel complesso è un’Imoco essenziale che non sbaglia quasi nulla e marcia implacabile nonostante i guizzi della squadra ospite, che trova buone cose da Alberti al centro (4 punti), ma soffre il muro gialloblù (4-0 nel set) che lancia le Pantere fino al 25-18 finale siglato da Butigan.
    Il terzo set è un monologo di Conegliano che solo all’inizio patisce le battute dell’ex Enweonwu (5-6), ma poi si distende irraggiungibile grazie alle bordate di Egonu (16 punti alla fine), ai colpi raffinati di Hill (13 punti), ben imbeccate da quel distributore automatico di assist che è Asia Wolosz, premiata MVP e capace di mandare in doppia cifra praticamente tutte le sue attaccanti. Alla fine l’unico cambio della serata per coach Santarelli è l’ingresso della giovanissima centrale (2003) Katja Eckl, prodotto del vivaio gialloblù di San Donà. 25-11 l’impietoso risultato finale con Il Bisonte che cede di schianto nel terzo parziale.
    Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-20, 25-18, 25-11)Imoco Volley Conegliano: Egonu 16, Wolosz 4, De Gennaro (L), Sylla ne, Fahr 9, Butigan 10, Omoruyi 10, Hill 13, Eckl, Gennari ne, Caravello ne, Gicquel ne, Adams ne, Folie (L). All. Santarelli.Il Bisonte Firenze: Enweonwu 8, Cambi 1, Lazic 1, Van Gestel 5, Alberti 6, Panetoni, Hashimoto, Belien ne, Guerra ne, Kone 2, Nwakalor 11, Acciarri ne, Venturi (L), Lapini (L) ne. All. Mencarelli.Arbitri: Rapisarda e Papadopol.Note: Durata set: 23′, 23′, 22′. Errori battuta Imoco 8, Bisonte 7; Ace: 5-4; Muri: 9-1; Errori attacco: 6-5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO