More stories

  • in

    Asia Wolosz: “Non potevamo iniziare meglio di così”

    Di Redazione Entusiasmo a mille in casa Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la splendida vittoria per 3-0 sul Fenerbahce nella prima partita del Mondiale per Club. “Penso che non potevamo iniziare meglio di così – ammette Joanna Wolosz – abbiamo dimostrato che siamo pronte, come sapevamo e avevamo detto nei giorni scorsi. Tutta la squadra ha spinto dall’inizio, eravamo così cariche che abbiamo dato tutto quello che avevamo nel primo set. Poi c’è stata un po’ di emozione, ma sono contenta che siamo riuscite a vincere in tre set e adesso possiamo riposare“. Grande gioia anche per Daniele Santarelli: “Approccio meraviglioso, abbiamo fatto un gran primo set, spettacolare sotto ogni punto di vista. Nel secondo set ci siamo un po’ rilassate, e questo non va bene perché non possiamo permettercelo in una competizione così, però quando c’è stato da vincerlo l’abbiamo vinto. Il terzo sembrava sul velluto e poi ce lo siamo complicati con qualche stupidaggine finale; però alla fine è una gran bella vittoria contro una squadra molto forte. Secondo me abbiamo limitato molto bene le loro attaccanti, il nostro sideout ha girato a mille. Sono molto contento della prova generale, ora riposiamo perché questa è una competizione molto tosta“. Conegliano ha mostrato forse il gioco più esaltante di tutta la stagione: “Conoscevo le potenzialità della mia squadra – dice orgoglioso Santarelli – ma non ci illudiamo, perché questa è solo una partita, dobbiamo essere bravi a tenere lo stesso livello per tutta la manifestazione, anche con avversarie molto diverse“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Che partenza per l’Imoco! Il Fenerbahce si arrende in tre set

    Di Redazione Non poteva iniziare in modo migliore l’avventura della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano nel Mondiale per Club femminile: nella prima partita della Pool A di Ankara, le gialloblu sconfiggono con un secco 3-0 il Fenerbahce Opet Istanbul, sulla carta l’avversaria più temibile del girone. Dopo un primo set dominato, l’Imoco resiste al ritorno delle avversarie nel secondo (dal 15-11 al 17-19), piazzando il break decisivo sul 22-22; nel terzo parziale il Fener annulla tre match point sul 24-20, ma poi si arrende all’attacco vincente di Egonu. L’opposta azzurra è subito protagonista con 22 punti davanti a un pubblico scatenato (6500 spettatori); da sottolineare anche i 13 punti di Kathryn Plummer con il 67% in attacco. Le Pantere torneranno in campo venerdì 17 dicembre, alle 13 italiane, contro il Dentil Praia Clube (che domani sfiderà le turche). Nell’altra partita della giornata inaugurale, per la Pool B, il Minas Tenis Clube ha battuto l’Altay in tre set. La cronaca:Pantere in campo per coach Santarelli con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Plummer-Courtney, libero De Gennaro. Terzic schiera Naz-Lazareva, Erdem-Popovic, Fedorotseva-Ismailoglu, libero Orge. Paola Egonu si presenta in grande spolvero: suoi i primi due punti di una Conegliano concentratissima nell’approccio al match. Poi anche Plummer va a segno con una doppietta per il 4-2, mentre le padrone di casa recuperano con Fedorovtseva, che sgla i primi tre punti delle turche. Il primo break per le campionesse d’Europa viene ancora da Egonu con l’ace del 7-4. Il Fenerbahce si riavvicina (7-6), ma De Kruijf a muro è attenta. Egonu continua la sua striscia vincente e Courtney mette pressione in battuta, poi difende e con il contrattacco di Plummer (5 punti nel set) arriva il più 5 (11-6).  Muro di Plummer e c’è un doppio time out, uno di coach Terzic e quello tecnico, ma l’ondata gialloblù non si ferma: arrivano altri quattro muri in fila (due di De Kruijf e due di Wolosz) e il Fenerbahce si scioglie come neve al sole (15-7). Solo Fedorovtseva cerca di opporsi al grande inizio delle italiane, che continuano a comandare le operazioni (18-9). Anche Folie si fa vedere in attacco per il 20-10, poi entra Caravello per potenziare la seconda linea. Sul 21-11 di una Egonu senza errori nel set (8 punti e 8/10 in attacco=, entra anche Frosini in battuta e i servizi della giovane azzurrina favoriscono altri due punti di Paola; poi le turche, sotto pressione, sbagliano troppo e Conegliano esulta per il 25-12 in soli 19 minuti. Nel secondo set la musica cambia. Il Fenerbahce, sospinto dai suoi tifosi, si presenta più aggressivo trascinato dalle veterane Naz e Ismailoglu, subito 0-2. Le Pantere però sono molto ordinate ed efficaci in ogni fondamentale e tornano avanti 10-7 con il terzo muro di capitan Wolosz. Plummer e Egonu trascinano le gialloblu al più 4 (12-8). Sul 13-9 arriva il primo errore di Paola, fin lì infallibile, ma Kathryn Plummer spara forte e la Prosecco DOC Imoco resta a più 4. Lazareva (5 punti nel set) comincia a scaldare il braccio, suo il meno 2 (15-13) dopo un muro di Popovic e il Fener si fa sotto. Il palasport di Ankara esplode per la reazione delle padrone di casa che pareggiano con l’idolo di casa, la capitana Erdem (15-15). Ci pensa una scintillante Folie a piazzare un ace che riporta avanti Conegliano (17-15). Entra la brasiliana Ana Cristina per le turche, ed è proprio lei a mandare avanti il Fener (17-18); poi muro di Erdem che suona la carica, risponde Lazareva (17-20). Dopo un punto di Courtney va in battuta Paola Egonu e spara un ace terrificante (19-20) e c’è il time out per la squadra di casa. Non è finita: Caravello difende, Courtney va ancora a segno per il pareggio 20-20. Si va allo sprint, Egonu colpisce ancora (23-22). Entra Frosini, che con una bella battuta crea la “free ball” chiusa da Folie: 24-22. Il primo set ball lo annulla Fedorovtseva con freddezza da veterana, poi Egonu (6° punto nel set) sfonda il taraflex di Ankara per il 25-23 che vale il 2-0. Nel terzo set la Prosecco DOC Imoco mette subito la testa avanti (2-1). Megan Courtney, oltre a dare equilibrio al gioco gialloblù, si scatena anche con due muri che lanciano il primo break delle venete (7-4). Coach Terzic deve chiamare time out con l’acqua alla gola quando Paola Egonu va in battuta e aumenta il gap (9-4). I lampi di Fedorotseva e della capitana Erdem non bastano a un Fenerbahce in balia del gioco delle campionesse in carica, che trovano l’11-8 con il quarto muro personale di capitan Wolosz.  Plummer (13 punti) attacca e mura (16-11), poi in combinazione Wolosz e De Kruijf danno spettacolo per il 18-12. Le Pantere trovano punti anche con le fast di De Kruijf, suo il 19-13. C’è un sussulto delle padrone di casa con Lazareva a muro e la grinta dell’eterna Naz, ma Egonu e compagne non si spaventano e continuano a spingere, conquistandosi quattro set point sul 24-20. Brivido finale per i tre match point annullati dal Fenerbahce, con time out chiesto da Santarelli, poi il 25-23 lo firma Egonu (7° punto del set) per un 3-0 che non ammette repliche. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-12, 25-23, 25-23)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Caravello, Plummer 13, Courtney 7, Butigan ne, De Kruijf 7, Folie 6, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Vuchkova ne, Frosini, Gennari, Wolosz 5, Sylla ne, Egonu 22. All. Santarelli.Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Lazareva 12, Baskir ne, Cetin (L), Babat 3, Ismailoglu 3, Fedorovtseva 18, Naz 1, Ana Cristina 1, Erdem 6, Popovic 2, Kurt ne, Yuzgenc ne, Unal ne. All. Terzic.Arbitri: Oleynik (Russia) e Kovar (Rep.Ceca).Note: Conegliano: muri 10, ace 6, errori 12. Fenerbahce: muri 6, ace 2, errori 15. LA SITUAZIONEPool A: Prosecco DOC Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-12, 25-23, 25-23); Dentil Praia Clube-Fenerbahce gio 16/12 ore 16.30; Prosecco DOC Imoco-Dentil Praia Clube ven 17/12 ore 13.Pool B: Minas Tenis Clube-Altay 3-0 (25-20, 25-22, 25-18); Altay-VakifBank Istanbul gio 16/12 ore 13; Minas-VakifBank ven 17/12 ore 16.30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Imoco, Egonu: “Si può sempre crescere”. Folie: “Ancora non ci siamo espresse al meglio”

    Di Redazione Vigilia di esordio per l’Imoco Conegliano di Daniele Santarelli. Domani sera, infatti, le Pantere scenderanno in campo contro il Fenerbahce per la prima gara del Mondiale per Club 2021 in corso di svolgimento ad Ankara, Turchia. La squadra veneta si presenta alla competizione in qualità di campionessa in carica, avendo vinto il Mondiale nel 2019 alla sua prima partecipazione (nel 2020 il torneo non si disputò a causa Covid-19). A differenza di due anni fa, dove superò tutte le aspettative e portò a casa il titolo da “matricola del torneo”, ora l’Imoco sente addosso la pressione del vestire i panni di corazzata assoluta. Anche se, l’avvio di stagione in campionato, ha dimostrato che anche le big possono cadere e che Egonu e compagne possono avere giornate sottotono. Come affermano la stessa Egonu e Raphaela Folie, l’Imoco può ancora crescere e il Mondiale per Club si rivela un ottimo banco di prova. Egonu: “Del Mondiale di due anni fa mi porto dietro tante belle emozioni, sudore sicuramente, lotta e squadra. Quest’anno, ci sentiamo pronte. Stavamo aspettando questa competizione. Credo che sarà un ottimo modo per vedere a che livello siamo. Sappiamo che dobbiamo migliorare molto, però sono molto confidente nella nostra squadra. A questo Mondiale arriviamo in buona condizione, anche se si può sempre crescere. Contro il Fenerbahce sarà una partita tosta, interessante”. Folie: “Non vedevamo l’ora di partire per questa competizione super prestigiosa. Rispetto a due anni fa, dove ci presentavamo da esordienti, è cambiato molto: la squadra è cambiata, anche se secondo me quest’anno non abbiamo ancora espresso una pallavolo bellissima. E’ un grande test, quindi, per noi affrontare squadre forti come quelle presenti. Sicuramente daremo tutto quello che abbiamo per portare a casa il miglior risultato, ma sarà una competizione davvero molto difficile e con squadre di altissimo livello. Il Fenerbahce è una delle squadre più forti e ci arriviamo con poca continuità, complice anche i numerosi e continui acciacchi e infortuni che non ci hanno permesso di essere al completo in allenamento. Siamo comunque abituate a giocare queste partite così importanti, difficili, e con la testa ci siamo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sylla: “Si riparte con il sorriso”. Santarelli: “Una bella dose di fiducia”

    Di Redazione Miriam Sylla: “Il rientro in campo dopo lo stop è una fatica sia fisica che mentale: quando si riparte con la preparazione è normale avere dolori muscolari e acciacchi. Io lo sto provando adesso e vedere le mie compagne che stanno quasi trovando la forma perfetta è un po’ difficile. Dopo i cinque set con Firenze ammetto che mi sentivo come se mi avesse travolta un tir! Il giorno dopo non sapevo da che parte girarmi. Però è sempre emozionante tornare a giocare con le mie compagne al PalaVerde”. Qualche parola sulla sconfitta di mercoledì contro Firenze: “C’è ovviamente dispiacere, ma sapevamo che prima o poi sarebbe successo. Con il sorriso si riparte: siamo un gruppo con tanti obiettivi e non sarà certo quella sconfitta a farci demordere o perdere fiducia in noi, anzi credo ci abbia unite di più e che già oggi si sia visto qualcosa di diverso. Serve anche questo”. Infine un commento sulla prestazione della squadra: “Abbiamo fatto bene le nostre cose, la partita si è costruita durante. Nel secondo set abbiamo tolto un attimo il piede dall’acceleratore ed è normale che dall’altra parte non stiano ad aspettare noi, nel terzo siamo partite con la testa giusta e, al di là di errori a mio avviso accettabili, abbiamo fatto le nostre cose per bene”. Così Daniele Santarelli: “Oggi abbiamo giocato una buona gara, se escludiamo il secondo set, costellato di tanti errori al servizio. Abbiamo provato l’ennesima formazione diversa e stiamo recuperando già da un po’ qualche giocatrice per noi essenziale. Sono contento perchè oggi ho visto De Kruijf e Wolosz molto bene dopo aver dato loro un turno di riposo. Questo per noi è una bella dose di fiducia, in vista di questo lunghissimo percorso di Champions e Mondiale che ci aspetta”. Quindi uno sguardo ai prossimi appuntamenti internazionali: “Il mondiale per club è un trofeo molto importante, sappiamo che non sarà facile. Saremo in un girone molto tosto. Giocheremo l’esordio con il Fenerbahçe quindi ci teniamo tanto a far bene e siamo curiosi di vedere a che punto siamo soprattutto rispetto le turche e le brasiliane, che non sono assolutamente da sottovalutare. Ma il fatto di aver recuperato molte giocatrici per noi è fondamentale perchè vuol dire che possiamo affrontare tutte le gare nel migliore dei modi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le Pantere tornano a brindare alla vittoria e consolidano il primo posto in solitaria

    Di Redazione Il rosa delle nuove maglie speciali griffate Prosecco DOC porta bene alle Pantere che tornano a brindare alla vittoria stasera al Palaverde contro la Bartoccini Perugia dopo il passo falso di mercoledì con Il Bisonte che aveva stoppato la corsa-record. La squadra di coach Santarelli prosegue così la sua marcia di avvicinamento al Mondiale di Ankara, mettendo fieno in cascina nella classifica di A1 che dopo il successo con le umbre vede le gialloblù ancora salde al primo posto. I sestetti: Conegliano schiera Wolsoz-Egonu, Sylla-Plummer, De Kruijf-Vuchkova, libero De Gennaro; coach Cristofani risponde con Bongaerts-Diop, Melli-Havelkova , l’ex Melandri con Nwakalor al centro, libero Sirressi. Le venete iniziano subito con il piglio giusto, cariche per riscattare la sconfitta casalinga di mercoledì, e con i colpi di Plummer e De Kruijf, brava anche a muro, volano avanti 6-2. La centrale olandese è scatenata in avvio, suo anche l’ace del 7-3 e primo time out delle ospiti. Al rientro la squadra di Cristofani prova a entrare in partita con le battute ficcanti di Melli, suo l’ace dell’8-5. Ma la Prosecco DOC Imoco riparte con il suo ritmo imprendibile e comincia a forzare con Egonu e una battuta molto spinta: 12-5 dopo l’ace di capitan Wolosz. Si fa sentire anche il muro con Vuchkova, la “donna ragno”, poi Sylla spara forte e Conegliano mantiene il +7 (14-7). Siressi e compagne cercano con un extra sforzo in difesa di complicare la vita all’attacco gialloblù, ma ci pensano De Kruijf a suon di fast e Paola Egonu (6 punti nel set, 71% in attacco) con le sue bordate (attacco ed ace) a tenere avanti le Pantere “rosa” (19-10). Da lì le Pantere vanno sul velluto e chiudono con le bordate di Plummer (5 punti nel set) per 25-13. Anche nel secondo parziale Wolosz e compagne spingono dall’inizio (5-2), Perugia fa quel che può affidandosi ai colpi da seconda linea di Diop, ma la squadra di casa continua a marciare senza voltaris indietro. Melli e Havelkova ci provano, ma le mani a muro di Vuchkova si muovono ancora bene per stampare il break 17-13 che allontana la Prosecco DOC Imoco dopo i tentativi di riaggancio della squadra umbra. Un paio di (rari stasera) errori delle Pantere riavvicinano la Bartoccini a -2 (17-15), ma Miriam Sylla riporta le Pantere a +3. Il set si riapre, la Bartoccini con grinta contende ogni pallone e arriva a -1 con la diagonale di Melli (20-19). Kathryn Plummer fa valere la sua potenza e riporta a +2 le padrone di casa, ma ora le ospiti ci hanno preso gusto e giocano con grande spirito ogni pallone. Bauer va a segno in fast, poi Havelkova (4 punti nel set) pareggia 22-22 dopo una grande difesa di squadra. La partita si accende, La Prosecco DOC Imoco serra le fila: Plummer (6 punti con il 70% in attacco nel set!) in pallonetto risolve un’azione difficile (23-22), poi il muro puntuale di Hristina Vuchkova regala due set ball alle Pantere che chiudono con una palla sulla riga di Paola Egonu (7 punti nel set). 25-23 e 2-0. Terzo set e subito Plummer vince un contrasto a rete con Bauer, poi sigla un bel mani e fuori per il 4-1, poi una serie di muri di un’ottima “The Queen” De Kruijf permettono alla squadra di casa di allungare ancora (7-3). Ora le Pantere giocano sul velluto, De Kruijf (l’olandese sarà MVP del match con 10 punti, 2 muri, 3 aces e il 65% in attacco) e Plummer (grande prestazione anche della californiana, 17 punti top scorer del match) mettono a ferro e fuoco la difesa ospite (14-5), poi ci pensa Vuchkova a muro a tenere alto il ritmo gialloblù. Sul 15-6 spazio alla giovane Giorgia Frosini per Egonu (16 punti), mentre Vuchkova continua a piantare palloni a terra con il muro (16-6). La Bartoccini prova a riemergere con i cambi, dentro anche Diouf, ma l’andamento non cambia con le campionesse tricolori che continuano a spingere e a giocare molto bene. Havelkova cerca si scuotere le sue compagne, ma la Prosecco DOC Imoco ha messo il turbo e il pallone di Wolsoz continua a viaggiare veloce, Sylla chiude il 19-10. Ormai Conegliano è irraggiungibile e chiude senza patemi per 25-13.Una bella vittoria che cancella il ko di mercoledì e consente alla squadra di coach Santarelli una pronta ripresa del cammino. A fine gara la MVP del match Kathryn Plummer è stata premiata con una magnum di Prosecco DOC Rosé offerta dalla cantina COLLI DEL SOLIGO, sponsor storico dei “liberi” delle Pantere. PROSECCO DOC IMOCO-BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-0(25-13,25-23,25-13)Prosecco DOC: Wolosz 4, Egonu 16, Folie ne, Butigan ne, De Kruijf 10, Omoruyi ne, Plummer 17, Gennari, Sylla 5, De Gennaro, Courtney, Frosini 1, Caravello ne, Vuchkova 7.All.SantarelliBartoccini: Havelkova 7, Melandri 3, Diouf 1, Guerra ne, Nwakalor 1, Bongaerts , Sirressi , Bauer 3, Diop 9, Melli 6, Guiducci ne, Scarabottini ne Rumori. All. Cristofani.Arbitri: Santoro e LacesareDurata set: 21′,27’22’Spettatori: 1983Note: Errori battuta Conegliano: battute errate 10, battute vincenti 9, muri 9; Perugia: battute errate 8, battute vincenti 2, muri 2. MVP: De Kruijf (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze firma l’impresa. Bellano: “Ci siamo superati”. Sorokaite: “Conegliano sembrava inarrivabile”

    Di Redazione Grande carattere del Bisonte Firenze che riesce nell’impresa cercata e sfiorata da almeno altre tre squadre (Monza, Busto Arsizio e Cuneo che si sono arrese solo al tie break). Ieri sera, nell’anticipo dell’undicesima giornata, le toscane espugnano il Palaverde di Conegliano e fermano la lunga striscia di vittorie (giunta a 76 consecutive) della corazzata Imoco. Un’incredibile battaglia lunga cinque set, chiusa da l’ex di turno Sorokaite, per la vittoria delle ragazze di coach Bellano. E’ proprio il tecnico a commentare una partita che entra nella storia: “La squadra si è superata. L’inizio della partita è stato propiziato da tante cose belle nostre e da un avvio un po’ lento da parte loro che poi sono cresciuti nella qualità e nella cifra del gioco, noi anche nel secondo set siamo riusciti a fare molto bene ed a tenere il loro ritmo creandoci anche le opportunità per vincere il set, poi purtroppo non siamo riusciti a concretizzarle e questo ci è costato un po’ di tranquillità nel terzo set. Loro sono ripartite forti e noi abbiamo pasticciato tanto in attacco pagando frustrazione e nervosismo per quello che non eravamo riusciti a fare nel set precedente. Il quarto set è stato molto ben giocato, loro possono recriminare su qualche contrattacco non concretizzato. Il tie break è stato giocato sempre punto a punto e devo dire che rispetto a quello che abbiamo fatto nelle ultime partite dove eravamo stati un po’ in difficoltà nel tenere sempre un ritmo costante di cambio palla questa sera siamo stati molto molto bravi al cospetto di una squadra che riceve e attacca molto bene. Negli ultimi punti hanno fatto la differenza pochi dettagli ed abbiamo portato a casa una vittoria storica sotto tanti aspetti, molto bella e significativa. Per noi sono due punti di grande importanza anche in chiave Coppa Italia, adesso godiamocela e recuperiamo le energie per iniziare a preparare bene la sfida di Monza di Domenica.” Orgoglio anche per la capitana bisontina Indre Sorokaite che, nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, afferma: “Sono molto orgogliosa,­ ­perché per noi Conegliano sembrava inarrivabile. Siamo una squadra molto giovane, molte giocatrici con poca esperienza, ma stasera siamo state proprio brave. So tutto il lavoro chec’è dietro a questi dueanni senza sconfitte, sono bravissime. Ovviamente queste cose sono destinate a finire prima o poi ma rimane la grande impresa che hanno fatto con questo record”. (Fonte: comunicato stampa/Gazzetta dello sport) LEGGI TUTTO

  • in

    De Gennaro: “Prima o poi doveva succedere, anche perdere può far bene”

    Di Redazione Come può essere assorbita la prima sconfitta da una squadra che non perde mai? Monica De Gennaro, dopo lo storico ko contro Firenze che ha chiuso una serie di 76 vittorie consecutive per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, la prende con filosofia: “Prima o poi doveva succedere. Questa deve essere è una lezione che ci darà più spunti sulle cose su cui dobbiamo lavorare: ogni tanto fa bene anche perdere. Noi stasera non abbiamo giocato una bellissima gara, abbiamo fatto tantissimi errori. È stata una giornata no in tante situazioni, non abbiamo ricevuto benissimo ma non abbiamo neanche murato e difeso molto“. I tanti cambi hanno sicuramente inciso sulla prestazione della squadra: “Miriam (Sylla, n.d.r.) viene da un infortunio lungo e ha bisogno di giocare per riprendere la forma in vista del Mondiale per Club – spiega De Gennaro – così come era giusto che Wolosz e De Kruijf riposassero un po’. Siamo una squadra lunga e tutte devono partecipare“. Alla fine della gara, comunque, l’Imoco è stata lungamente applaudita dai suoi tifosi: “Credo che l’applauso finale riassumesse tutti questi due anni, ed è stato molto emozionante. Il record rimane a noi e abbiamo fatto una cosa straordinaria” conclude il libero azzurro con orgoglio. Foto Imoco Volley C’è un po’ di rammarico, ma anche tanto realismo nelle parole di Daniele Santarelli: “Oggi era l’ennesima sfida difficile, e lo sapevo – commenta il tecnico gialloblu – perché Firenze è un avversario tosto e io dovevo cambiare tanto. Devo innanzitutto fare i complimenti a queste ragazze per il cammino enorme che hanno fatto, è qualcosa di straordinario. È chiaro che il risultato rompe le scatole, perché tutti saremmo voluti arrivare a 100, ma siamo contenti di quanto abbiamo fatto fino adesso, e credo che queste sconfitte per certi aspetti facciano anche bene“. Poi Santarelli spiega la logica dei cambi nella formazione: “Ci siamo presi un rischio, la squadra ha dovuto ritrovare la sua identità e non era semplice, ma io dovevo recuperare giocatrici importanti in vista del Mondiale. Wolosz ha un problema a una spalla e mi aveva chiesto lei stessa di fermarsi, Plummer e De Kruijf hanno avuto piccoli acciacchi: dopo il raggiungimento del record, ho scelto di focalizzarmi sul bene della squadra a lungo termine, e questo riposo totale di oggi farà benissimo a tutte“. Infine l’allenatore dell’Imoco riflette a voce alta: “Nello sport la sconfitta è una cosa normale, siamo noi che ci siamo abituati male… mi sono chiesto tante volte cosa avrebbe significato per me e sto ancora cercando di capirlo“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO