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    Il Bisonte Firenze sfata il tabù PalaGeorge e si prende due punti preziosi

    Di Redazione
    Il Bisonte Firenze sfata finalmente il tabù PalaGeorge, espugnando per la prima volta questo impianto in serie A1 (dopo cinque sconfitte) e sbloccandosi anche in campionato contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. I primi due punti delle toscane sono stati sicuramente sofferti, ma sono arrivati grazie a una straordinaria rimonta su una Brescia mai doma, e anch’essa desiderosa di muovere la classifica davanti a circa 500 tifosi, presenti per la prima volta dopo il lockdown grazie a un’ordinanza della Regione Lombardia.
    Sotto due set a uno, le bisontine non hanno mai mollato e, trascinate da una incredibile Nwakalor, subentrata a fine terzo set a Enweonwu, hanno costruito mattoncino dopo mattoncino il ribaltone, imponendosi 12-15 al tie break con la stessa Nwakalor che si è presa il titolo di MVP con 29 punti messi giù in poco più di due set e mezzo, col 57% in attacco e 3 muri.
    La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Enweonwu opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzola, privo di Nicoletti, risponde con Bechis in palleggio, Decortes opposto, Angelina e Jasper schiacciatrici laterali, Berti e Veglia al centro e Parlangeli libero.
    La prima fase è a elastico, poi si presenta in battuta la ex Bechis e due ace di fila producono il primo break (11-8), costringendo Mencarelli a chiamare time out: il punto fin qui più lungo e bello della partita lo chiude Belien (13-11), Firenze sembra prendere coraggio ma Brescia è più efficace in attacco e Jasper ritrova il + 4 (17-13). Qui entra in partita Enweonwu che con due attacchi di fila accorcia (18-16) e suggerisce a Mazzola di fermare il gioco, ma ancora Enweonwu trova il – 1 sul 20-19, sfruttando anche le buone difese della squadra: purtroppo qui l’attacco si blocca di nuovo e il muro di Veglia vale il nuovo + 3 (22-19), con il secondo time out di Mencarelli che non serve per evitare il 25-21 firmato Angelina.
    Il Bisonte non si scoraggia e a inizio secondo set mostra un volto decisamente diverso, salendo meritatamente sullo 0-6: Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina e la croata interrompe l’emorragia, ma le bisontine adesso sono ingiocabili e allungano ancora con il tocco di seconda di Cambi (4-12). Sul 10-16 Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Nwakalor per Enweonwu e Cambi, poi però Brescia accorcia con Berti (13-17) e allora lo stesso coach fiorentino decide di parlarci su: prima di chiudere il doppio cambio Nwakalor mette giù il 15-20, poi Decortes diminuisce ancora il gap con due attacchi (17-20), ma Lazic (subentrata a Van Gestel) riallunga (17-22) e alla fine è un errore in battuta di Biganzoli a valere il 19-25.
    L’inerzia cambia nuovamente a inizio del terzo set quando Il Bisonte ricomincia a sbagliare tantissimo permettendo alla Banca Valsabbina di salire addirittura sul 12-4: Mencarelli utilizza entrambi i time out ma il black out è prolungato (15-5) e allora arriva il momento di Nwakalor per Enweonwu e Lazic per Van Gestel. Le bisontine con orgoglio provano ad avvicinarsi soprattutto grazie alla stessa Nwakalor (17-11), poi un paio di super difese di Parlangeli permettono a Brescia di ritrovare il + 7 (20-13), ma Firenze c’è ancora e Alberti mette il muro del 21-16: è l’ultimo sussulto perché il cambio palla delle locali funziona e Biganzoli (entrata in battuta) mette l’ace del 25-18.
    Nel quarto rimane in campo Nwakalor ed è proprio lei a trascinare le compagne in una fase di assoluto equilibrio (11-11), trovando poi i due attacchi di fila per il primo vero break del set (11-13): Mazzola chiama time out, Decortes impatta subito (13-13), ma ancora Nwakalor sale in cielo due volte per il 14-16, con l’errore di Jasper che vale il 14-17 e il nuovo time out Mazzola. Il + 4 è sempre merito di Nwakalor (15-19), Brescia però non molla mai soprattutto in difesa e Jasper trova il – 2 (21-23), con Mencarelli che ferma tutto: al rientro Nwakalor procura tre set point col quattordicesimo punto nel parziale, le locali ne annullano due e dopo un altro time out di Mencarelli è Alberti a chiudere il set con un gran primo tempo (23-25).
    Il primo break del quinto set è a favore della Banca Valsabbina (4-2), ma Van Gestel non ci sta e trova l’ace del 4-4, seguito dal punto fortunoso di Belien e da un altro ace della stessa belga (4-6): Mazzola chiama time out, una pazzesca Van Gestel trova il terzo ace in quattro battute (4-7) e Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina. Il muro di Berti su Nwakalor avvicina Brescia (6-7), ma l’opposto reagisce subito e piazza due attacchi per il nuovo + 3 (6-9), per poi punire anche con il muro dopo un riavvicinamento delle locali (8-11): Mazzola ferma di nuovo il gioco, Alberti corregge sotto rete per il + 4 (8-12), ma incredibilmente Brescia si rifà ancora sotto con un ace fortunato di Bechis e un attacco di Jasper (11-12) con Mencarelli che inevitabilmente chiama time out. Decortes mura ancora e impatta (12-12), poi Guerra interrompe l’emorragia (12-13) e Alberti mura Decortes procurando due match point, con Nwakalor che già sul primo mette il punto esclamativo alla sua favolosa partita.
    Sylvia Nwakalor: “Oggi si è vista la squadra che siamo: abbiamo fatto un grande lavoro e siamo riuscire a risollevarci nonostante Brescia abbia fatto una grande partita. Quando le cose andavano male ci siamo aiutate, aggrappandoci al fatto che siamo un gruppo molto unito: sono molto contenta ma adesso dobbiamo lavorare per spingere ancora di più. Non è il primo anno che io e Terry giochiamo insieme, siamo amiche e ci consigliamo reciprocamente: è bello avere una compagna del genere nel mio stesso ruolo, perché ci sproniamo a vicenda e oggi si è visto”.
    Clara Decortes: “Sicuramente è stata una bella partita tra due squadre molto giovani che hanno lottato punto su punto. Sono contenta soprattutto per la nostra prestazione perché abbiamo dimostrato che possiamo lottare con chiunque. Muovere la classifica indubbiamente fa bene al morale, anche se speravamo in un qualcosa di più. Il ruolo di riserva di Nicoletti non mi pesa affatto, anche perché questo è il mio primo anno in A1 e sono qui per imparare. Lei è una grande giocatrice e sono contenta per la prestazione che sono riuscita ad offrire oggi”.
    Marta Bechis: “Peccato per come è andata alla fine. Abbiamo sicuramente un po’ di rammarico. Gli stop nel corso della partita sono stati numerosi, e su questo dobbiamo sicuramente lavorare: bisogna essere concrete e determinate specialmente nei punti decisivi e finali, cosa che oggi non abbiamo fatto appieno. Peccato per quel che abbiamo sprecato, che è stato per me tanto. Rispetto alla gara con Trento abbiamo compiuto un notevole balzo in avanti, con un impatto decisamente differente. Al Sanbapolis ci aveva sorpreso in quanto carica ed aggressività. Sono sicura sarà una sorpresa del campionato e che sarà difficile da battere per tutte le formazioni”.
    Enrico Mazzola: “La rimonta del quinto set, purtroppo, non significa nulla. Sono molto contento, invece, per il netto miglioramento della squadra rispetto all’uscita di settimana scorsa. Abbiamo trovato più sicurezze, giocando in maniera più aggressiva ed ordinata. Peccato per i momenti clou della gara, quando è riaffiorato un po’ di nervosismo. Dobbiamo trovare la continuità, attraverso la consapevolezza dei propri mezzi. Per concludere sono più contento per la prestazione che per il punto portato a casa”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 19-25, 25-18, 23-25, 12-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala (L2) ne, Bechis 6, Angelina 13, Jasper 13, Pericati ne, Cvetnić 6, Parlangeli (L1), Bridi, Biganzoli 2, Botezat, Berti 8, Veglia 7, Decortes 21, Nicoletti ne. All. Mazzola.Il Bisonte Firenze: Enweonwu 13, Cambi 1, Lazic 3, Van Gestel 11, Alberti 7, Panetoni, Hashimoto, Beliën 8, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor 29, Venturi (L). All. Mencarelli.Arbitri: Piana – Rolla.Note: Durata set: 25’, 25’, 26’, 29’, 18’; muri punto: Brescia 13, Il Bisonte 8; ace: Brescia 6, Il Bisonte 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte cede al tie break contro l’Acqua & Sapone Roma

    Di Redazione
    A poco più di una settimana dal debutto in campionato contro Cuneo – domenica 20 settembre alle 16 al Mandela Forum – Il Bisonte Firenze è sceso in campo oggi al PalaMattioli per un allenamento congiunto contro la formazione di serie A2 dell’Acqua & Sapone Roma: l’occasione giusta per non perdere il ritmo partita dopo l’ottima ouverture di stagione in Supercoppa, ma anche per valutare i progressi a livello fisico e tecnico in vista del via della regular season.
    Alla fine le romane si sono imposte al tie break, dopo che le bisontine erano riuscite a rimontare l’iniziale svantaggio disputando due ottimi parziali, ma al di là del risultato il test ha dato indicazioni importanti a coach Mencarelli sugli aspetti su cui lavorare, oltre ad aver messo altri cinque set nelle gambe della squadra.
    Coach Mencarelli parte con Cambi in palleggio, Nwakalor opposto, Alberti e Beliën al centro, Lazic e Guerra in banda e Venturi libero, e nel primo set le romane si prendono un piccolo margine che Il Bisonte non riesce mai a ricucire (23-25). Nel secondo le bisontine accusano un vero e proprio black out, nonostante gli ingressi a parziale in corso di Van Gestel, Enweonwu e Hashimoto (12-25), poi nel terzo (con Van Gestel titolare in posto 4) la squadra si riorganizza e domina le avversarie con un netto 25-11. Nel quarto ci sono Kone, Enweonwu e Panetoni, e le bisontine pareggiano i conti (25-20), poi al tie break sono le romane (trascinate da Adelusi) a partire meglio e a imporsi per 10-15.
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “È positivo disputare queste partite lunghe, perché abbiamo bisogno di giocare: ci alleniamo molto fra di noi facendo le cose nel modo giusto, ma quando fronteggiamo altre squadre c’è un fattore che non possiamo mai ricreare in allenamento, cioè vedere come gli altri ci interpretano e ci giocano contro. È molto importante per arrivare in buona condizione alle partite decisive del campionato, perciò questi test sono sempre preziosi e il fatto che si allunghino è un bene perché ci permette di dare ritmo a quasi tutta la squadra.
    Siamo una squadra che in certi momenti sembra quasi demoralizzata e su questo aspetto ci dobbiamo concentrare nei prossimi allenamenti: abbiamo dimostrato di essere un gruppo che lotta, ma in ogni partita che abbiamo giocato siamo incappati in un set un po’ arrendevole. L’obiettivo che ci dobbiamo dare è quello di eliminare questi black out: lo stesso piglio che mettiamo contro le big deve diventare una costante e un elemento fondamentale in tutte le gare”
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 3, Vittorini ne, Cambi 8, Lazic 6, Van Gestel 4, Alberti 5, Panetoni (L2), Hashimoto, Beliën 19, Guerra 7, Kone 2, Nwakalor 15, Acciarri ne, Venturi (L1). All. Mencarelli.
    ACQUA & SAPONE ROMA: Adelusi 29, Bucci (L2), Purashaj, Spirito (L1), Guiducci, Consoli 4, Papa 6, Giugovaz, Arciprete 10, Cogliandro 4, Rebora 5, Diop 8. All. Cristofani.
    Parziali: 23-25, 12-25, 25-11, 25-20, 10-15.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara suda sette camicie per domare Il Bisonte Firenze

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Sarà l’Igor Gorgonzola Novara a sfidare la Unet E-Work Busto Arsizio nella prima semifinale della Supercoppa Italiana, in programma sabato 5 settembre a Vicenza. La squadra di Stefano Lavarini è riuscita ad aver ragione del Bisonte Firenze nei quarti di finale, non senza aver sofferto l’entusiasmo e l’esuberanza delle giovani di Mencarelli, che l’hanno costretta a rimontare per due volte un set di svantaggio prima di chiudere al tie break.
    Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze 3-2 (23-25, 25-16, 20-25, 25-18, 15-12)Igor Gorgonzola Novara: Washington 8, Hancock 4, Herbots 19, Bonifacio 10, Zanette 19, Bosetti 18, Sansonna (L), Chirichella 1, Napodano, Smarzek, Battistoni. Non entrate: Costantini, Daalderop, Populini. All. Lavarini.Il Bisonte Firenze: Guerra 17, Alberti 6, Enweonwu 25, Van Gestel 10, Belien 11, Cambi 1, Venturi (L), Lazic 4, Nwakalor 2, Vittorini, Hashimoto, Panetoni (L). Non entrate: Kone, Acciarri. All. Mencarelli.Arbitri: Goitre, Pristerà.Note: Durata set: 24′, 26′, 27′, 24′, 17′; Tot: 118′. LEGGI TUTTO

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    La protesta de Il Bisonte Firenze

    Di Redazione
    Poco meno di 24 ore fa Il Bisonte Firenze esultava per la bella vittoria al tie break in casa di Casalmaggiore, e tra poco più di 24 sarà di nuovo in campo a Novara per i quarti di finale.
    Questa la nota della società che non trova giusto giocare due trasferte a così poco tempo l’una dall’altra:
    “Il Bisonte Firenze ha appena raggiunto Novara, dove domani sera giocherà il secondo turno della Supercoppa Italiana, dopo un viaggio di quasi cinque ore in pullman. Il tutto dopo essere rientrato a Firenze alle una di notte a seguito della vittoriosa trasferta di Cremona contro Casalmaggiore. In pratica, un vero tour de force per le giocatrici e lo staff, costrette a sobbarcarsi due lunghi trasferimenti a brevissima distanza l’uno dall’altro, per una cervellotica programmazione delle date del torneo.
    Ieri sera la società Il Bisonte Firenze, che già aveva giocato di domenica e non di sabato per un’esigenza della ÈPiù Casalmaggiore, ha chiesto di posticipare il match contro Novara a mercoledì, visto che anche un’altra partita del secondo turno era stata programmata in quella data: la risposta – negativa – è arrivata però soltanto stamani, costringendo la dirigenza a organizzare in fretta e furia il viaggio per raggiungere Novara. Se la data di domani sera fosse stata confermata già ieri, la società avrebbe potuto evitare alla squadra il rientro a Firenze, magari programmando un trasferimento diretto da Cremona a Novara. Invece il buon senso è mancato ancora una volta, e Il Bisonte si trova costretto a sobbarcarsi due match in trasferta a distanza di 48 ore l’uno dall’altro“
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor Gorgonzola Novara pronta alla sfida con Firenze. Chirichella suona la carica

    Di Redazione
    La Igor Gorgonzola Novara si prepara a tornare in campo: domani sera alle 20.30 (diretta sul canale youtube della Lega Volley Femminile) le azzurre ospiteranno Il Bisonte Firenze nei quarti di finale di Supercoppa Italiana. In palio uno dei tre posti disponibili per la Final Four della prima competizione stagionale, il cui atto finale è in programma a Vicenza il 5 e 6 settembre. Le azzurre di Lavarini sfideranno le toscane di Mencarelli, tra le cui fila spiccano le ex Cambi e Alberti (scudettate a Novara nel 2017), reduci dall’unico successo esterno del primo turno. Le toscane, infatti, hanno superato per 2-3, al termine di un tie-break infuocato, Casalmaggiore.
    A suonare la carica, tra le azzurre, è la capitana Cristina Chirichella: “Con Firenze metteremo in campo lo stesso entusiasmo dell’esordio e la stessa voglia di vincere, visto che in palio c’è l’accesso alle finali di Supercoppa. Veniamo, come tutte le altre squadre, da un lungo periodo di stop e questo comporta delle difficoltà ma stiamo lavorando bene e, soprattutto, il clima in palestra è ottimo. Questo aiuta sempre”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terry Enweonwu: “Mia cugina? Egonu è una campionessa da cui imparare”

    Di Redazione
    Rivelazione classe 2000, alla sua prima potenziale stagione in campo da titolare con la maglia de Il Bisonte Firenze, Terry Enweonwu ha già il carattere di una giocatrice piena di esperienza. Complice anche l’aiuto della cugina Paola Egonu, come ammette Terry in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
    Per molti questa è la stagione della sua consacrazione. Pressione?“No, anzi: sono nell’ambiente giusto e ho bisogno di un anno così. Migliorare significa anche sbagliare: stasera credo di avere fatto bene per 3 set. Poi mi sono spenta ed è entrata Sylvia Nwakalor, che ha cambiato la partita: formiamo una bella combo”.
    Per tanti altri Terry è la cugina di Paola Egonu. Si sente sminuita?“Perché dovrei? Paola ha già dimostrato tanto, io ho tanta strada da fare. Tra noi c’è un ottimo rapporto, da amiche prima che da parenti e avere giocato insieme a Conegliano mi ha aiutato a non vederla comeuna rivale. Piuttosto come una campionessa dalla quale imparare”.
    La qualità che le ruberebbe?“La cattiveria che si trasforma in continuità lungo l’arco della gara: Paola attacca ogni palla con ferocia, anche se sbaglia”.
    Egonu, Nwakalor, Enweonwu: Italia 2.0 verso Tokyo?“Se dicessi che non ci penso, sarei bugiarda. Ma i Giochi non devono essere una ossessione: l’anno di Firenze, per me, è prezioso per crescere. Se poi questo mi porta a Tokyo, sarà un sogno. Altrimenti farò il tifo per chi sarà stata più brava di me. Sono giovane, ho tempo ma non ne voglio perderne”.
    Un hobby?“Leggo tanto, libri di tutti i tipi, ma preferisco i gialli”.
    Se Firenze fosse un thriller?“Basta che abbia un trama in crescendo e col lieto fine”. LEGGI TUTTO

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    La Vbc Èpiù Casalmaggiore attende il Bisonte Firenze al PalaRadi

    Di Redazione
    Pochi giorni fa la Vbc Èpiù Casalmaggiore di coach Carlo Parisi ha fatto la sua prima uscita ufficiale nell’allenamento congiunto casalingo con la BancaValsabbina Millenium Brescia, terminato 3-1 per le rosa, ma è già ora di guardare avanti.
    Domenica 30 agosto alle ore 18.00 andrà in scena al PalaRadi di Cremona la gara del primo turno di Supercoppa Italiana tra Vbc Èpiù Casalmaggiore e il Bisonte Firenze. La gara sarà a porte chiuse per rispettare le norme anti Covid-19 ma potrete vederla comodamente da casa vostra sul canale ufficiale Youtube di LegaVolley Femminile all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=XBmvFmWNur8 .
    In tutte le gare del primo turno di Supercoppa Italiana sarà osservato un minuto di silenzio in memoria del Cav. Bernardino Ceccarelli storico Presidente della Libertas Martignacco.
    LE ULTIME DALLA BASLENGA
    Il coach di Catanzaro, coadiuvato da coach Cristian Piazzese, ha potuto testare tutte le sue ragazze pochi giorni fa sul campo di casa in un buon test: “L’allenamento congiunto è stato un bel test – conferma Federica Stufi – perchè comunque, per quanto ci siamo allenate tanto sinora, le emozioni che provi contro un avversario che incontri per la prima volta questa stagione, cambia qualche dinamica. Sicuramente in questa preparazione ha fatto strano non giocare i soliti tornei e le solite amichevoli, quindi sicuramente ha dato una mano ad entrare nel clima di gioco e a testare un po’ tutte le varie sintonie. Mi è piaciuta molto la nostra reazione nel secondo set…è stato un gioco di squadra.”
    Ma è già ora di guardare all’importante gara di domenica: “Sarà un’occasione molto buona ancora per testarci – continua Stufi – perchè il Bisonte è una bella squadra. Dobbiamo rimanere unite sia nei momenti buoni sia nei momenti di calo. Ci troveremo davanti una squadra che lotta, noi dovremo fare risultato, è un dentro-fuori quindi dobbiamo mettercela tutta rimanendo ordinate ed unite.”
    Coach Parisi quindi potrà contare su tutte e dodici le proprie giocatrici: Carli Lloyd e Francesca Bonciani al palleggio, Rosamaria Montibeller e Tereza Vanzurova in opposto (con la ceca pronta anche a giocare in posto quattro), Federica Stufi, Laura Melandri e Michela Ciarrocchi al centro e in banda Laura Partenio, Kara Bajema e Dayana Kosareva. Nel ruolo di libero Imma Sirressi e Marianna Maggipinto. Kosareva e le due americane sono arrivate poco tempo fa ma tutto sembra già andare per il meglio: “L’affiatamento tra di noi procede benissimo ed aumenta sempre di più. Si è visto nell’allenamento congiunto ma anche nelle sessioni quotidiane, il clima è tranquillo e c’è tanta voglia di fare. C’è già la sfida interna tra di noi per portare a casa il punto…c’è agonismo e tanta voglia e questo è molto bello. Vogliamo entrare in campo determinate – conclude Federica – per portare a casa il risultato.”
    LE EX
    Tra le rosa Bonciani, Melandri e Vanzurova sono state Bisontine, mentre tra le toscane Guerra e Cambi hanno vestito la maglia di Casalmaggiore.
    LA GIORNATA
    Quella del PalaRadi sarà l’ultima gara della giornata che verrà giocata per il resto sabato 29 agosto. Scandicci ospita Brescia alle ore 20.30 di sabato, Cuneo fa visita a Monza alle ore 17, Chieri attende Bergamo alle 17.30, Perugia invece è impegnata nella trasferta di Novara alle ore 17.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze cede nell’allenamento congiunto con Scandicci. Mencarelli: “Abbiamo fatto buone cose”

    Di Redazione
    A pochi giorni dal debutto ufficiale in Supercoppa Itaiana – domenica 30 agosto a Cremona con Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze è sceso in campo oggi pomeriggio a Scandicci per un allenamento congiunto (rigorosamente a porte chiuse) contro la Savino Del Bene: l’occasione giusta per fare le prove generali in vista dell’inizio della stagione, e anche per ritrovare le sensazioni dell’agonismo a oltre sei mesi dall’ultima partita ufficiale. Alla fine le scandiccesi si sono imposte in quattro dei cinque set giocati (l’ultimo a quindici come un vero e proprio tie break), ma tutto sommato il test è stato molto equilibrato se si eccettua il secondo parziale: coach Mencarelli è partito con Cambi in palleggio, Enweonwu opposto, Alberti e Beliën al centro, Van Gestel e Guerra in banda e Panetoni libero, poi nel corso dell’allenamento sono entrate anche Lazic (dal terzo set), Hashimoto, Venturi, Nwakalor e Kone (dal quarto).
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Tranne il secondo set, nel quale mi sono un po’ arrabbiato, per il resto abbiamo fatto buone cose. In alcune circostanze abbiamo faticato a trovare l’intesa, ma tutto sommato quando il livello di attenzione è quello giusto riusciamo a toccare, a murare e a difendere molto bene. Ci sono delle situazioni su cui dobbiamo riflettere, ma ciò che mi fa molto piacere è che adesso c’è molta più chiarezza di idee sul lavoro da fare sia a livello individuale che di organizzazione. Sto cominciando a cercare un’identità più precisa della squadra, gli esperimenti non sono finiti qui, ma questo è un percorso che porterà a un assetto più definito”.
    Savino del Bene – Il Bisonte Firenze 4-1
    SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 19, Malinov 2, Popović 11, Marković 1, Pietrini 12, Merlo (L1), Lubian 14, Carocci (L2), Cecconello 3, Šamadan 2, Drewniok 8, Bosetti 1, Courtney 10, Camera 1. All. Barbolini.
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 9, Vittorini ne, Cambi, Lazic 7, Van Gestel 2, Alberti 10, Panetoni (L1), Hashimoto, Beliën 11, Guerra 26, Kone 1, Nwakalor 5, Venturi (L2). All. Mencarelli.
    Parziali: 25-23, 25-15, 22-25, 25-18, 17-15.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO