More stories

  • in

    Talmassons saluta la Serie A1, Ferrara: “Dispiace per la gente, palazzetto pienissimo anche stasera”

    La CDA Talmassons FVG esce con una sconfitta per 1-3 contro il Bisonte Firenze  dall’ultima gara interna della stagione e saluta la Serie A1 con due giornate d’anticipo. La matematica ha infatti già condannato la squadra friulana alla retrocessione in virtù del minor numero di vittorie nei confronti proprio delle toscane (attualmente le bisontine hanno già 6 successi all’attivo contro i 3 di Talmassons che al massimo arriverebbe a 5). Continua a sperare nella salvezza invece Firenze che al momento è terzultima con due punti di vantaggio su Roma, che sarà di scena domenica al PalaWanny contro Scandicci.

    Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “Dispiace per il risultato, l’animo stasera non può essere dei migliori. Dispiace per quella che è stata la partita. Nonostante i risultati non siano arrivati abbiamo sempre potuto contare sul sostegno della gente. Anche oggi il palazzetto era pienissimo, è senza dubbio qualcosa di spettacolare. Ringrazio tutti quelli che ci sono stati vicini, che ci hanno supportato, che hanno fatto il tifo per noi. Il problema non è una partita singola, bisogna guardare il percorso. Alcuni errori si sono ripetuti nell’arco della stagione e sicuramente hanno condizionato il nostro percorso. Il gruppo ha sempre dimostrato l’attaccamento a questi colori. Abbiamo dato il massimo, siamo una squadra molto legata alla maglia, che ci tiene davvero a fare il meglio possibile per questa società che merita davvero tanto”.

    Federico Chiavegatti (Il Bisonte Firenze): “Siamo arrivati un po’ impiccati a questa partita, con l’obbligo di dover fare risultato per forza, ma abbiamo fatto una buona partita nonostante la pressione, e le ragazze sono state brave a uscirne, anche perché, belli o non belli dal punto di vista del gioco, l’importante erano i tre punti. Adesso abbiamo Conegliano che è una partita difficile, ma questo non vuol dire che non ci proveremo, così come faremo a Bergamo: dovremo stare sul pezzo fino alla fine, siamo in crescita e le ragazze stanno lavorando bene, quindi vogliamo continuare così. Oggi abbiamo fatto il nostro dovere, cioè portarci a casa i tre punti, sugli altri non abbiamo il controllo ma noi vogliamo fare più punti possibili nelle partite che mancano”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze cederà il titolo? Il Presidente Sità alza la voce: “Supposizioni infondante, smentisco categoricamente”

    Al termine della partita vinta 3-1 contro Talmassons, il Presidente de Il Bisonte Elio Sità ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono molto contento di questa vittoria e faccio i complimenti alle ragazze che si sono fatte un bellissimo regalo nel giorno del cinquantesimo anniversario della società, ma oggi durante la telecronaca della Rai ho sentito delle congetture che non mi sono piaciute da parte del giornalista Marco Fantasia, in merito a eventuali dubbi sulla nostra iscrizione al prossimo campionato: ci tengo a stigmatizzare queste supposizioni prive di fondamento, e soprattutto a smentirle categoricamente, noi andremo avanti come abbiamo sempre fatto, in qualsiasi categoria sarà”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

  • in

    Scontro salvezza, Firenze sbanca Latisana da tre punti e torna a sperare

    Il Bisonte Firenze festeggia il suo cinquantesimo anniversario portandosi a casa una vittoria da tre punti contro Talmassons fondamentale e liberatoria, che interrompe la striscia di nove sconfitte consecutive e soprattutto permette alle bisontine di passare almeno una notte salve, in attesa del match di domani di Roma, in casa contro Chieri: il vantaggio di due punti sulle wolves è momentaneo, il destino non è ancora in mano alla squadra di coach Chiavegatti – al primo successo da capo allenatore -, ma l’obiettivo di serata è stato centrato e adesso si entrerà nell’ultima settimana di campionato, con le ultime due partite con Conegliano e Bergamo che saranno decisive per la salvezza. Come da pronostico la partita è stata ad altissima tensione emotiva, con Il Bisonte che ha perso un set, il secondo, in cui conduceva 6-13, 20-22 e poi 23-24 con palla mano, e che ha rischiato di farsi raggiungere anche nel quarto da 11-19: alla fine però il successo – che costa la retrocessione matematica a Talmassons – è stato pienamente meritato, con Giulia Leonardi eletta giustamente MVP per il suo grande lavoro in seconda linea.

    Starting Players – Coach Chiavegatti schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Acciarri al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Barbieri risponde con Eze in regia, Storck opposto, Pamio e Strantzali in posto quattro, Kocić e Botezat al centro e Ferrara libero.

    1° set – Dopo un inizio equilibrato, Talmassons prova l’allungo con l’ace di Storck (8-6), ma Malual reagisce con attacco e muro per l’8-9, per poi correggere una ricezione slash per l’8-10 e piazzare il pallonetto dell’8-11, costringendo Barbieri al time out: la Cda reagisce con Storck (12-13), Pamio impatta sul 14-14, ma poi Il Bisonte riparte con due attacchi di Davyskiba (14-17), e allora Barbieri ferma di nuovo il gioco. Le friulane reagiscono ancora e tornano rapidamente sulla parità con Pamio (18-18), Chiavegatti spende il suo primo time out e la sua squadra risale sul + 2 con Malual (19-21), ma Barbieri inserisce in battuta Bucciarelli che lo premia con l’ace del 21-21: Chiavegatti butta dentro Nervini per Cagnin e la stessa Nervini trova il 21-23 dopo il primo tempo del 21-22 di Acciarri, poi Acciarri (100% in attacco nel set con 5 punti) mette giù la fast del 22-24 e sul secondo set point Davyskiba (7 punti nel parziale col 63%) attacca il mani-out del 23-25.

    2° set – Nel secondo rimane in campo Nervini e Firenze prova a mantenere l’inerzia con due muri di Malual (1-3), poi le bisontine alzano il livello in battuta e in difesa e il mani-out di Davyskiba vale il 3-7 e il conseguente time out di Barbieri: ancora Davyskiba allunga sul 6-11, Barbieri ferma di nuovo il gioco ma Il Bisonte è on fire e Malual trova il 6-13, con Barbieri che inserisce Piomboni per Pamio e la sua squadra che cerca di tornare in partita col tocco di seconda di Eze (10-14), costringendo Chiavegatti al time out. Talmassons continua ad avvicinarsi con l’ace di Kocic (15-17), un altro ace, stavolta di Storck, vale il 17-18, e poi è Storck a pareggiare sul 19-19, con Chiavegatti che decide di parlarci su: la tensione sale, Nervini riesce a trovare il nuovo + 2 (20-22) ma poi sbaglia l’attacco e regala il 22-22. Gli errori si sprecano da una parte e dall’altra, quello in battuta di Strantzali vale il 23-24 ma sul set point Davyskiba contrattacca incredibilmente out e Storck ribalta (25-24): Chiavegatti prova il doppio cambio con Battistoni e Giacomello per Malual e Agrifoglio, Piomboni attacca out per il 25-25, ma Storck procura un altro set point (26-25) e stavolta Piomboni chiude 27-25.

    3° set – Nel terzo rimane in campo Piomboni ma Il Bisonte non si scoraggia e parte forte (2-6 col muro di Agrifoglio), con Barbieri che chiama subito time out e Chiavegatti che deve fare lo stesso dopo tre regali di fila per il 5-6: le bisontine ripartono con Malual (5-8), Nervini trova il + 4 (9-13), ma Talmassons non ci sta e Piomboni la riavvicina sul 13-14, anche se poi l’errore di Kocic dà un po’ di respiro (13-16). Sul 14-16 c’è Gannar per Botezat, proprio un suo errore, unito a quello di Storck, permette a Firenze di salire sul 15-20, e stavolta la rimonta non c’è, con l’errore in attacco di Strantzali che vale il 19-25.

    4° set – Buono anche l’inizio del quarto set (0-4 con Butigan), poi sul muro di Nervini dell’1-6 Barbieri ferma il gioco ma la sua squadra è in rottura (1-8) e Il Bisonte cerca di approfittarne fin che può (muro di Acciarri del 4-11) con Barbieri che prova la mossa Gannar per Botezat: sull’ace di Agrifoglio (7-14) entra anche Pamio per Strantzali, poi un piccolo calo (dall’8-16 al 10-16) consiglia a Chiavegatti di fermare il gioco, con la sua squadra che riparte (11-19 col muro di Nervini) ma si ferma nuovamente (15-19 con due ace di Pamio), costringendolo a spendere il secondo time out. Sul 16-19 entra Cagnin per Nervini e la stessa Cagnin fa respirare le compagne (16-20), poi l’errore in attacco di Piomboni ricrea il + 5 (17-22), con il muro di Malual che procura quattro match point (20-24) e la solita sofferenza che si interrompe sull’errore in attacco di Storck, che libera la gioia de Il Bisonte al terzo match point (22-25).

    CDA Volley Talmassons FVG 1Il Bisonte Firenze 3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)CDA Volley Talmassons FVG Pamio 12, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocić 6, Ferrara (L1), Piomboni 9, Gannar 1, Eze 4, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli 1, Storck 22. All. Barbieri.Il Bisonte Firenze: Acciarri 11, Malual 22, Butigan 7, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello, Nervini 12, Baijens ne, Lapini ne, Cagnin 2, Agrifoglio 2, Davyskiba 19. All. Chiavegatti.Arbitri: Pozzato – Carcione.Note – durata set: 28’, 31’, 26’, 28’; muri punto: Talmassons 3, Il Bisonte 11; ace: Talmassons 6, Il Bisonte 3.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze-Busto Arsizio 2-3: “partita incredibile” per Frosini, “sconfitta diversa dalle altre” commenta Chiavegatti

    Il Bisonte Firenze è ancora vivo, ma contro l’Eurotek Uyba Busto Arsizio perde una partita che è un po’ la sintesi di questa seconda parte di stagione: livello alto per buona parte dei set, impegno innegabile e grande capacità di reazione ma meno cinismo degli avversari nei momenti decisivi, quelli che fanno girare partite già vinte o quasi, come i tre match point svaniti nel quarto set.

    Federico Chiavegatti (coach Il Bisonte Firenze): “Oggi siamo a commentare una sconfitta maturata in una maniera completamente diversa dalle ultime, contro una squadra di una caratura importante come dimostra la loro posizione in classifica. Abbiamo lavorato molto bene nelle situazioni di muro-difesa e nella scelta dei colpi, nel quarto set purtroppo abbiamo perso la ricezione perché con palla in mano eravamo veramente incisivi, però è stata una partita decisa sugli episodi: sono cose che succedono, anche se uno vorrebbe che non succedessero su palloni che valgono doppio. Da questa partita dobbiamo portarci dietro l’atteggiamento e il rendimento in campo, e ripeterlo nelle prossime partite, perché è ancora tutto aperto: tutte le ragazze, dalle titolari alle subentrate, hanno dato il loro apporto, quindi dobbiamo prendere quello che di positivo abbiamo fatto oggi, anche se purtroppo per un paio di punti non è valso la vittoria”.

    Giorgia Frosini (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “E’ stata una partita incredibile, con tanti colpi di scena: Firenze ha iniziato “a bomba”, dando veramente tutto e spingendo su ogni palla, mentre noi all’inizio non abbiamo espresso il nostro migliore gioco. Eravamo in difficoltà ma ci siamo strette la mano e ci siamo dette di non mollare più nulla. Credo che mai come stavolta si sia visto l’enorme spirito di gruppo di questa squadra. Ottima vittoria anche in ottica play-off: non siamo ancora al top, ma torniamo in palestra con due punti in più che ci fanno comodissimo per il finale di stagione”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze questa volta da applausi, ma Busto la ribalta e poi vince al tiebreak

    Partita incredibile a Palazzo Wanny e vittoria in rimonta per la Eurotek UYBA Busto Arsizio a cui servono 2 ore e 22 minuti per avere la meglio per 3-2 su un Bisonte assetato di punti salvezza. L’avvio di match per le farfalle è “diesel”, anche complice una Firenze aggressiva guidata da una eccezionale Malual (27 punti alla fine per lei). La UYBA perde il primo parziale e rischia anche nel secondo (sotto 20-17): l’ingresso nella fase clou di Giorgia Frosini (alla fine sarà MVP) ribalta lo score e consente alle farfalle di impattare. Le difficoltà non finiscono per la squadra bustocca perchè Firenze riparte alla grande nel terzo game e con la solita Malual e una ispirata Cagnin piazza un perentorio 25-19. Dal quarto set è battaglia su ogni palla e la partita diventa ancora più bella, senza dubbio sotto il profilo agonistico. Barbolini punta stabilmente su Scola e Frosini e fa bene: la palleggiatrice è brillante, l’opposta funziona alla grande ed è ancora decisiva nel concitato finale (26-28 con le farfalle chiamate ad annullare ben tre match ball). Nel quinto set la UYBA approccia bene, allunga, ma viene ancora raggiunta dal Bisonte sul 12-12: è ancora Frosini, insieme a Piva, autrice di una pazzesca partita (21 i punti per lei), a risolvere in favore delle farfalle (13-15).Gara da applausi per il Bisonte, che conquista solo un punto ma che ha messo in campo veramente tutto. Menzione, oltre che per la già citata Malual, anche per Davyskiba (18 punti) e Butigan (15 con ben 9 muri). Per le farfalle gara sopra le righe anche per Kunzler (18 punti) e per Pelloni, fantastica in fase difensiva.Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Firenze risponde con Agrifoglio – Malual, Butigan – Baijens, Davyskiba – Cagnin, Leonardi libero.

    1° set – Nel primo set l’ace di Baijens prova a lanciare le padrone di casa (5-3), ma Van Avermaet e Kunzler recuperano subito (5-5); la UYBA pasticcia un po’ e Firenze ne approfitta (8-6), con il muro di Butigan che vale il +3 toscano (9-6) e l’attacco di Malual che porta al 10-6. L’opposto del Bisonte passa ancora e firma anche l’ace del 13-8, Davyskiba mura il 15-9, mentre Barbolini inserisce Scola e Frosini. Piva e proprio Frosini tentano il recupero (15-12, 16-13), ma Davyskiba e il muro di Butigan fanno volare Firenze sul 18-13; Frosini (attacco + ace) ci crede (18-15), ma ancora Davyskiba è on fire con attacco ed ace (20-15). Sartori (primo tempo + servizio vincente) e l’errore di Malual rimettono in corsa le farfalle (21-19), Piva c’è (doppietta per il 22-21 e 23-22); Davyskiba trova set-ball (24-22) e chiude 25-23.2° set: Barbolini riparte con il 6+1 di inizio gara, Firenze sceglie Nervini per Cagnin; Piva e Kunzler suonano la carica (3-7), mentre Van Avermaet tira forte la fast del 4-8 e Sartori mura il 5-9. Nervini in pallonetto recupera qualcosa (9-11), poi Piva chiude il bello scambio che porta al 9-12 e la UYBA respira: Van Avermaet affonda il 10-14, ma non è certo finita. Le neo entrate Cagnin ed Acciarri trovano il -1 (14-15), Van Avermaet attacca largo il 15-15. Acciarri supera con l’ace del 17-16, Butigan mura il 18-16, Malual conferma il +2 (19-17), mentre Barbolini inserisce Frosini per Obossa. Butigan mura ancora (20-17), Frosini trova cambiopalla (20-18), Kunzler firma l’ace del -1 (20-19), Davyskiba attacca lungo il 20-20. Piva sorpassa con il muro del 20-21, Firenze difende tutto e fa 22-21 con Butigan, Frosini con una doppietta ribalta di nuovo (22-23), Malual regala il 23-24. Ai vantaggi Piva non sbaglia il 24-25, Van Avermaet mura il 24-26.3° set: Barbolini riparte con Frosini in posto 2, mentre Chiavegatti conferma Acciarri al centro; si parte ancora in equilibrio (6-6), poi Frosini trova il break (6-8), ma il muro della solita Butigan rimette tutto in parità (8-8). Malual prova l’allungo e insieme a Cagnin e il muro di Butigan trova il +5 (13-8). Sartori prova a dare la scossa con il muro del 14-10, ma le padrone di casa trovano sempre cambiopalla abbastanza agilmente con Cagnin e allungano ancora con Davyskiba (17-11). Entrano Scola e Obossa, ma le padrone di casa dilagano nel finale con la UYBA che commette anche qualche errore di troppo (dentro Lazic per Kunzler): 25-19 Malual.4° set: la UYBA parte bene con Scola e Frosini sulla diagonale principale (3-5), ma l’equilibrio si ripristina subito (5-5); Scola vince il contrasto a rete con Butigan e firma l’ace del 6-8, Sartori serve bene e propizia il +3 (8-11 dentro Lualdi per Van Avermaet), Malual spara lungo il 9-13. Piva lavora sempre bene da posto 4 (11-14), ma Firenze non molla e Davyskiba trova la doppietta della parità (14-14). Butigan regala il 15-17, Agrifoglio invade (15-18) ma la UYBA spreca tanto e il Bisonte è di nuovo lì (17-18). Kunzler trova cambiopalla (17-19), ma Malual sale in cattedra e pareggia ancora (19-19); Piva c’è (20-20), Frosini idem (21-21), Kunzler trova l’incredibile muro del 22-23, ma il match point arriva per Firenze (24-23 Davyskiba). Kunzler annulla (24-24), la solita Malual fa 25-24, Frosini pareggia ancora (25-25), Sartori non sbaglia il 26-26, Kunzler serve bene e Frosini chiude con una doppietta (26-28 muro).5° set: Barbolini riparte con Scola, Lualdi e Frosini: Giorgia parte alla grandissima e fa tripletta (0-3), poi Malual trova il primo punto toscano (1-3); Nervini accorcia (3-4), ma è sempre Frosini ad andare a terra per le farfalle (3-5), con Piva che realizza l’ace del 3-6. Malual per una volta sbaglia (4-7), una super difesa di Piva propizia il 4-8 e si cambia campo. Kunzler conferma il +4 (5-9), poi Malual accorcia con due pallonetti consecutivi (8-9). Kunzler trova l’importante cambiopalla dell’8-10, Frosini con il mani-out risponde alla solita Malual (9-11), Piva allunga dopo una straordinaria difesa di Kunzler (9-12). Frosini e Piva sbagliano in attacco ed è 12-12, poi Giorgia trova cambiopalla (12-13) e Malual non trova la palla regalando match ball alla UYBA (12-14). Chiude Piva (13-15).

    Il Bisonte Firenze 2Eurotek UYBA Busto Arsizio 3(25-23, 24-26, 25-19, 26-28, 13-15)Il Bisonte Firenze: Acciarri 6, Malual 27, Butigan 15, Leonardi (L), Battistoni ne, Giacomello ne, Nervini 5, Baijens 2, Lapini, Cagnin 9, Agrifoglio, Davyskiba 18. All. Chiavegatti, 2° Librio.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 21, Van Avermaet 5, Morandi ne, Lualdi 1, Sartori 10, Obossa 5, Frosini 16, Kunzler 18, Lazic, Boldini, Scola 3. All. Barbolini, 2° Lualdi.Arbitri: Cavalieri – ZanussiNote: Durata: 26′, 35′, 28′, 34′, 19′. Tot. 2h. 22′. Il Bisonte Firenze: Battute vincenti 5, battute errate 10, muri 14, attacco 38%, ricezione 51%, errori 33. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 15, muri 9, attacco 37%, ricezione 42%, errori 31.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

  • in

    Traballi dopo Perugia-Firenze: “Vittoria importantissima dopo una partita tirata”

    Il Bisonte Firenze lotta con il cuore e non si arrende fino all’ultimo pallone, ma lo scontro diretto per la salvezza lo vince la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che si dimostra più cinica nei momenti decisivi e chiude la partita per 3-1, trascinata dalla MVP Traballi.

    Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una vittoria importantissima, dopo una partita tirata. Male il primo set, poi ci siamo rimesse in sesto e abbiamo dimostrato di meritare la vittoria. Sono contenta della mia prestazione, anche se sono partita male. L’esperienza mi ha aiutato”.Coach Federico Chiavegatti (Il Bisonte Firenze): “Siamo partiti bene e abbiamo vinto un primo set che sapevamo non essere veritiero, tanto che nel secondo loro hanno sistemato la ricezione ma noi siamo comunque stati avanti, poi è arrivato un momento in cui non siamo più riusciti a mettere palla a terra e loro con la palla in mano hanno fatto meno fatica. Nei finali degli altri due set, anche quando siamo stati efficaci con la battuta, abbiamo perso la solidità nel muro-difesa e nelle situazioni di palla alta, ed è un aspetto che dovremo rivedere: abbiamo perso lucidità nei finali di set, sicuramente la pressione gioca la sua parte ma se vogliamo salvare questa stagione, nei finali dei set dobbiamo fare qualcosa di più. Dovremo giocare alla morte in tutte le partite che rimangono, siamo in una situazione difficile ma già domenica, giocando in casa, cercheremo di avere quel qualcosa in più che ci è mancato negli scontri diretti in trasferta, con il tifo contro: dobbiamo combattere su tutti i palloni, ed evitare black out”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    È crisi nera per Firenze, Perugia si impone 3-1 e vede la salvezza

    La Bartoccini MC Restauri Perugia inizia male ma si riprende e vince lo scontro salvezza contro Il Bisonte Firenze di mercoledì 12 febbraio con un meritato 3 a 1. Il primo set vede le Black Angels fuori giri con Il Bisonte che ne approfitta e chiude agilmente per 13 a 25. Poi la reazione della squadra di casa che trascinata dalla solita Nemeth rimette in parità la sfida (25-21). Il terzo è uno snodo cruciale e le Black Angels imboccano la strada giusta ai vantaggi (26-24). Il quarto ed ultimo parziale vede Sirressi e compagne sempre in controllo con una Firenze che comunque non molla mai e si fa pericolosamente sotto nel finale. Trascinata da una grandiosa Traballi, Mvp della sfida, le perugine hanno chiuso i conti con un 25-23 che regala un bel sospiro di sollievo. Arrivano così tre punti pesantissimi in chiave salvezza con la Bartoccini MC Restauri che allunga di quattro lunghezze proprio sulle toscane, approfittando anche delle contemporanee sconfitte di Talmassons e Roma, entrambe al tappetto per 3 a 0 rispettivamente contro Novara e Scandicci. E adesso tutti a Roma, con la sfida di domenica nella tana delle lupacchiotte in cui le Black Angels possono fare un altro passo importantissimo per il mantenimento della categoria. 

    1° set – Avvio di match all’insegna dell’equilibrio. Firenze reduce da sette ko consecutivi sembra non avere timori e se la gioca. Le toscane passano davanti al primo parziale (6-8). Perugia è un po’ imprecisa nella fase di ricezione e per Ricci diventa difficile giocare pulito per le attaccanti. Neanche la battuta è efficace: il Bisonte allunga (10-16). Giovi toglie Ricci per Anchante. Le Black Angels non girano e il Bisonte si avvia verso il vantaggio, che arriva di lì a poco (13-25).

    2° set – Nel secondo set Perugia parte forte, ma non riesce a piegare Firenze. Le toscane non mollano e passano avanti al primo parziale (6-8). Le Black Angels con Nemeth tornano a farsi sotto. Il Bisonte tiene (13-16). Giovi dopo aver rilanciato Gryka, dà fiducia ad Ungureanu. I cambi portano i frutti sperati: Perugia è di nuovo in carreggiata (19-19). Traballi c’è e le Black Angels trovano il pari (25-21). 

    3° set – Terzo set e Perugia avanti. Nemeth sale in cattedra ma Firenze c’è (8-7). Cekulaev comanda a muro e le Black Angels tengono sempre la testa avanti (16-13). Gardini ha qualche difficoltà in ricezione, Bisonte ne approfitta (17-18). Entra Ungureanu, Firenze tiene. Si va ai vantaggi: Traballi non tradisce (26-24). 

    4° set – Nel quarto set Sirressi e compagne vanno subito avanti (8-5). Sale in cattedra Gardini, con Gryka e Traballi che non tradiscono. Il Bisonte non si piega. Al punto 14 le due squadre sono di nuovo in parità. Al secondo parziale Gardini prova a lanciare Perugia, ma l’equilibrio non si spezza. Un break mette di nuovo avanti Perugia (22-18). Firenze rimonta (22-22). Sirressi e compagne non mollano e trovano tre punti d’oro (25-23).

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 3Il Bisonte Firenze 1(13-25, 25-21, 26-24, 25-23)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Gryka 5, Traballi 13, Sirressi (L1), Pecorari, Ricci 2, Bartolini G. (L2) ne, Recchia, Bartolini B., Anchante 1, Cekulaev 10, Németh 25, Gardini 8, Rastelli, Ungureanu 1. All. Giovi.Il Bisonte Firenze: Acciarri, Malual 15, Butigan 12, Leonardi (L), Battistoni ne, Giacomello 1, Nervini 3, Baijens 9, Lapini ne, Cagnin 12, Agrifoglio, Davyskiba 15. All. Chiavegatti.Arbitri: Cerra – Rossi.Note – durata set: 20’, 27’, 29’, 27’; muri punto: Perugia 12, Il Bisonte 6; ace: Perugia 3, Il Bisonte 6.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze cade ancora in casa, Bergamo corsara al PalaWanny per 1-3

    Il Bisonte Firenze chiude il girone d’andata con un altro ko casalingo, il terzo consecutivo, con Bergamo che si impone per 1-3 – MVP il libero Martina Armini che ha ricevuto col 100% di efficienza – consolidando il suo settimo posto. Le bisontine invece non riescono a capitalizzare l’onda positiva del successo infrasettimanale contro Cuneo, e girano la boa in decima posizione, più vicine alla zona retrocessione (distante quattro lunghezze), che a quella play off (lontana cinque): ancora una volta la squadra di Bendandi è calata di netto dopo aver vinto il primo set, e quando concedi dei break importanti all’inizio di ogni parziale – come è successo anche oggi dal secondo al quarto set -, è difficile poi pensare di trovare sempre la rimonta vincente.Coach Bendandi schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Parisi risponde con Evans in regia, Piani opposto, Mlejnková e Cesé Montalvo in posto quattro, Manfredini e Strubbe al centro e Armini libero.1° set – Ottima partenza de Il Bisonte, con gli attacchi di Malual e i muri di Butigan e Davyskiba che valgono il 6-1 con conseguente time out per Parisi: Bergamo si riorganizza e accorcia subito con Mlejnkova (6-5), poi Cesè impatta sul 7-7 e Piani sorpassa con pipe ed ace (7-9), e allora è Bendandi a decidere di interrompere il gioco. Firenze riparte con pallonetto e ace di Mancini (12-12), l’elastico prosegue col nuovo allungo delle ospiti grazie a Strubbe e Mlejnkova (13-16), poi Bendandi inserisce Cagnin per Davyskiba, ma Bergamo tiene bene il cambio palla e sul 19-22 arriva la nuova richiesta di time out da parte di coach Bendandi: Il Bisonte non molla e Malual accorcia sul 22-23, Parisi spende il time out e Mlejnkova procura due set point (22-24), ma poi la stessa ceka si fa murare da Butigan e a seguire scaglia in rete per il 24-24. Parisi prova a inserire Adriano e Carraro per Evans e Piani, ma adesso il muro-difesa di difesa di Firenze tiene, con l’attacco di Malual che vale il set point (25-24) e Nervini che chiude 26-24 trovando il tocco del muro da posto quattro.2° set – Nel secondo set il primo break è favorevole alle ospiti con Cesè (10 punti nel parziale) e Mlejnkova (7-10), poi sul 9-12 Bendandi decide di fermare il gioco, ma il tocco di seconda di Evans porta Bergamo sul + 5 (10-15) e allora Bendandi inserisce Cagnin per Nervini, con Battistoni che entra in regia per Agrifoglio sul 10-16 di Mlejnkova: l’emorragia continua (11-18), Bendandi spende il secondo time out ma le ospiti sono in controllo e chiudono 20-25 con Mlejnkova.3° set – Nel terzo Bergamo prova a mantenere l’inerzia con Cesè (4-7) e Bendandi spende subito il time out, ma la sua squadra non carbura e le ospiti allungano con Manfredini e Mlejnkova (8-13): quando Firenze prova ad accorciare col muro di Butigan su Evans (12-15) Parisi ferma il gioco, poi sul 13-15 entra Carraro per Evans e la rimonta prosegue fino al 15-15 provocato dall’errore in attacco di Piani, per poi proseguire con l’attacco di Davyskiba e l’ennesimo muro di Butigan (17-15). Parisi rimette in campo Evans per Carraro, Bergamo rientra con Piani (18-18) e poi trova il nuovo break con Mlejnkova e il muro di Manfredini (20-22), con Bendandi che chiama time out e inserisce Cagnin per Nervini: le bisontine ci sono, Malual impatta (22-22), ma sul 23-23 si scatena Cesè che prima procura il set point e poi lo concretizza al termine di uno scambio lunghissimo (23-25).4° set – Nel quarto rimane in campo Cagnin e a inizio set Agrifoglio deve lasciare spazio a Battistoni dopo uno scontro fortuito con Leonardi, ma ancora una volta Bergamo fa valere il suo approccio migliore salendo 3-7 con l’ace di Manfredini, poi è ancora un ace di Mlejnkova a costringere Bendandi a chiamare time out (4-9): la partita scivola via piano piano, sul 7-13 rientra Agrifoglio per Battistoni e sul 7-14 Nervini per Cagnin, poi sull’8-16 le bisontine hanno un sussulto d’orgoglio accorciando sul – 5 (12-17), con Parisi che chiama il time out. Malual suona la carica e riporta il gruppo sul 16-19, Parisi ferma di nuovo il gioco e fa bene perché il servizio di Strubbe porta due punti gratuiti (16-22), con la partita che stavolta vola definitivamente via e Mlejnkova che chiude col mani-out del 17-25.Il Bisonte Firenze 1Bergamo 3(26-24 20-25 23-25 17-25)Il Bisonte Firenze: Mancini 8, Agrifoglio 3, Davyskiba 13, Butigan 10, Malual 24, Nervini 6, Leonardi (L), Cagnin, Ribechi, Battistoni, Acciarri. Non entrate: Giacomello, Lapini (L). All. Bendandi.Bergamo: Cese Montalvo 26, Strubbe 7, Piani 13, Mlejnkova 18, Manfredini 13, Evans 4, Armini (L), Carraro, Adriano, Mistretta. Non entrate: Farina, Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara. All. Parisi.Arbitri: Canessa, Carcione.Note – Spettatori: 691, Durata set: 29′, 27′, 29′, 27′; Tot: 112′.MVP: Armini.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO