More stories

  • in

    Novara, Marchioni: “Sansonna? Valuteremo all’ultimo se schierarla”

    Di Redazione In campo oggi per Gara 2 dei quarti di Finale Play Off Scudetto, l’Igor Gorgonzola Novara proverà a chiudere subito la contesa con la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Una partita non certo semplice, con Ortolani e compagne, forti del fattore campo, che scenderanno sul taraflex del PalaBarton con il coltello tra i denti. “Perugia arriva da un buon periodo, dovremo mettere subito in chiaro le cose e imporre il nostro gioco – ha dichiarato il dg Enrico Marchioni a La Stampa Novara – teoricamente per loro potrebbe essere l’ultima partita casalinga quindi daranno battaglia. Certo che qualche giorno in più per rifiatare e preparare al meglio la semifinale non guasterebbe. Sansonna? Si è allenata in questi due giorni, valuteremo all’ultimo se non avrà dolore al polso e senza rischiarla. E se non dovesse farcela Napodano ha dimostrato di saper fare bene“. A livello di morale, il dg azzurro spiega che “in realtà l’aspetto psicologico non è mai stato negativo, logico che se prendi due o tre “sberloni” da Conegliano non ti fanno bene, ma le ragazze hanno subito reagito. Chiuso il discorso Champions si volta pagina, il vero campionato inizia adesso, è tutta un’altra storia. Senza dimenticare quello che abbiamo fatto prima, molto bene, ma quello che stiamo facendo adesso è più importante“. Da Perugia ha parlato coach Davide Mazzanti: “A Novara abbiamo giocato una partita con tanta intensità e qualità, nel corso della gara però è rimasta solo l’intensità, mentre il livello di qualità è sensibilmente sceso su primo tocco ed anche un poco sul secondo, questo ci ha portato a fare più fatica nel gestire i colpi d’attacco. Peccato perché quando abbiamo messo pressione al servizio e qualità in attacco ho visto la Igor in difficoltà“. LEGGI TUTTO

  • in

    Novara a Perugia senza Alessia Populini, infortunata alla caviglia

    Di Redazione Non ci sarà Alessia Populini nell’Igor Gorgonzola Novara che domani sarà di scena sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia per Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. La giovane schiacciatrice bresciana non è partita per la trasferta a causa di un infortunio alla caviglia: ancora da valutare l’entità del problema accusato dalla giocatrice e i tempi di recupero. LEGGI TUTTO

  • in

    Novara a Perugia per Gara2. Bonifacio: “Dovremo tenere alto il nostro livello d’attacco”

    Di Redazione Trasferta umbra per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 18 (diretta LVF TV) scenderà in campo a Perugia per gara due dei quarti di finale playoff. Le azzurre inseguono il bis che le promuoverebbe in semifinale, dopo la vittoria in rimonta ottenuta in gara 1 al Pala Igor. Qualora a prevalere fossero invece le padrone di casa, le formazioni tornerebbero in campo sabato per la decisiva gara 3 di spareggio. “Se in gara uno Perugia ha lottato con il coltello tra i denti, le nostre avversarie domani saranno ancora più combattive – avvisa Sara Bonifacio – e quindi dovremo esserlo a nostra volta. Loro sono una formazione molto brava nel fondamentale della difesa e come a Novara daranno tutto per tenere ogni singolo pallone in gioco. Per questo sarà fondamentale, da parte nostra, tenere il più alto possibile il livello dell’attacco, cosa che nel primo set e mezzo a Novara non abbiamo fatto, crescendo poi nella seconda parte della gara con il risultato di riuscire a invertire l’inerzia e conquistare il successo. Avrà un peso importante anche la nostra capacità di lavorare in maniera composta e precisa a muro: in gara uno abbiamo faticato un po’ a contenere Ortolani e Carcaces, prendendo le misure solo strada facendo, e dalla crescita nel fondamentale dovremo ripartire per cercare di chiudere subito la serie”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Hancock: “Match complicato con Conegliano. Dobbiamo lavorare per migliorarci”

    Di Redazione Dopo poco più di 22 mesi dal trionfo di Berlino la Igor “abdica” dal trono d’Europa: le azzurre vengono sconfitte per 3-0 nel ritorno della semifinale di Champions League da Conegliano e mancano così la qualificazione per le Superfinals del 1 maggio a Verona. Oggi il ritorno dell’altra semifinale tra Busto Arsizio e Vakifbank per definire chi contenderà alle venete di Santarelli il massimo trofeo europeo. Micha Hancock (palleggiatrice Igor Gorgonzola Novara): “E’ stato un match complicato, si è visto che abbiamo avuto diverse difficoltà nel corso della partita. Ora dobbiamo lavorare per migliorare la nostra pallavolo e speriamo di poterci misurare ancora con Conegliano nelle finali Scudetto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano detronizza Novara e conquista la Super Final

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’A.Carraro Imoco Conegliano è la prima finalista della Champions League femminile: non ha storia neppure nella gara di ritorno il derby italiano con l’Igor Gorgonzola Novara, che deve così cedere lo scettro conquistato nel 2019. Dopo il 3-0 dell’andata, l’Imoco vince in meno di un’ora i due set necessari per centrare la qualificazione alla Super Final del 1° maggio a Verona, e si aggiudica poi anche il terzo malgrado gli ingressi di molte seconde linee. L’avversaria delle Pantere in finale uscirà dalla sfida di domani tra Unet E-Work Busto Arsizio e VakifBank Istanbul (3-2 per le italiane all’andata). La vittoria delle gialloblu è l’ennesima impressionante prova di forza, anche perché ottenuta senza Miriam Sylla, in panchina per scelta tecnica, e Raphaela Folie, ancora non al meglio. Le sostitute sono tra le migliori in campo: McKenzie Adams chiude con 16 punti e il 52% in attacco, malgrado una ricezione da dimenticare, e Sarah Fahr va in doppia cifra con 6 attacchi e 4 muri-punto. Magistrale come al solito anche Paola Egonu (15 punti con il 67% in attacco), perfettamente imbeccata come le compagne di squadra dalla MVP Joanna Wolosz. Severa la punizione per Novara, che le prova davvero tutte partendo con Daalderop in sestetto, una mossa che non dà alcun risultato, poi sostituendo la disastrosa Smarzek con Zanette e facendo rientrare Herbots: la sostanza non cambia, e l’unico lampo è il momentaneo recupero nel secondo set, dal 19-14 al 19-19, cancellato da un altro break dell’Imoco per il 24-21. Troppe le giocatrici dell’Igor sotto la soglia della sufficienza, da Chirichella (1 su 9 in attacco e nessun muro) a Hancock. A.Carraro Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel 4, Butigan, De Kruijf 4, Folie (L) ne, Omoruyi, De Gennaro (L), Adams 16, Gennari, Wolosz, Hill 12, Sylla ne, Egonu 15, Fahr 10. All. Santarelli.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 7, Napodano (L) ne, Zanette 4, Battistoni ne, Bosetti 10, Chirichella 1, Sansonna (L), Hancock 1, Bonifacio 2, Tajè, Washington 8, Smarzek 1, Daalderop 4. All. Lavarini.Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Puecher (Italia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 54%, ricezione 56%-21%, muri 8, errori 20. Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 36%, ricezione 50%-29%, muri 3, errori 14. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions, c’è solo Imoco nel derby d’andata: Novara capitola in tre set

    Di Alessando Garotta L’Imoco Volley Conegliano comincia benissimo nella semifinale tutta italiana di Champions League. A tre giorni di distanza dal trionfo in Coppa Italia, le Pantere di Daniele Santarelli si impongono con un convincente 0-3 (21-25, 18-25, 17-25) nella gara d’andata, facendo un passo importante verso le Super Finals: al ritorno, tra una settimana al PalaVerde di Villorba, basterà loro vincere due set per accedere all’atto conclusivo della massima competizione continentale per club.  Tre set fotocopia quelli del Pala Igor. Conegliano li comanda fin dall’inizio incantando per fluidità e concretezza, e mettendo in vetrina le sue tante campionesse all’interno di un contesto di squadra con un’alchimia perfetta. Facile sottolineare l’efficienza dell’attacco (46% di efficienza) e del muro (7 punti nel fondamentale), ma le Pantere mostrano qualità anche nella fase break, lavorando molto bene in difesa (con Monica De Gennaro a guidare la seconda linea) e trovando tante soluzioni in contrattacco.  Decisiva sul risultato finale la prova offerta da Paola Egonu. L’opposta è semplicemente stellare e guida la fase offensiva delle Pantere con 18 punti, 3 ace e il 52% in attacco: carismatica e potentissima, è devastante nei momenti decisivi. Da registrare anche l’ottima prova di Joanna Wolosz. Ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, la regista polacca ha come sempre in mano la squadra e la guida verso una vittoria piuttosto semplice, ma non così scontata alla vigilia.  Dall’altra parte, serata da archiviare al più presto per Novara, che non riesce a mettere in campo la migliore prestazione. I numeri non mentono e dove mancano le azzurre di Stefano Lavarini è soprattutto nel fondamentale dell’attacco. 33% di squadra, 14 errori diretti e soprattutto tante occasioni di contrattacco non sfruttate a dovere. Quello in particolare l’aspetto che nel return match dovrà cambiare radicalmente per avere qualche speranza di ribaltare le sorti di questa semifinale. Alla fine, non basta la buona prova di Caterina Bosetti (13 punti con il 68% di ricezione positiva).  LA CRONACA – Per l’occasione Lavarini schiera la sua squadra con lo stesso 6+1 della finale di Coppa Italia, dunque con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Santarelli risponde con la diagonale Wolosz-Egonu, Hill e Sylla in banda, De Kruijf e Fahr centrali, e De Gennaro nel ruolo di libero. 1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Egonu dà il via alle ostilità risolvendo uno scambio prolungato, ma la risposta di Herbots non tarda ad arrivare (3-3). Dopo il break di Conegliano, la Igor sfrutta gli errori di Sylla ed Egonu per mettere la freccia (7-5). Il set è equilibrato e le ospiti trovano il pareggio (9-9), che però non dura molto perché Chirichella riporta avanti le sue (12-10). L’Imoco non ci sta e con un parziale di 0-5 ribalta il risultato, obbligando coach Lavarini a chiamare il primo timeout della serata (12-15). Dopo la pausa, prosegue lo show al servizio di Egonu che trova il terzo ace consecutivo, poi De Kruijf firma due stampate (12-18). Novara non riesce a cambiare marcia e il coach piemontese si gioca la carta Battistoni al posto di Hancock (14-20). Bosetti suona la carica, poi Herbots e Smarzek accorciano le distanze (17-21). Nel finale di set Battistoni prova a rimettere in corsa la sua formazione con l’ace del meno 3 (19-22), ma la mano di Egonu non trema e l’opposto realizza il 21-25 con cui si chiude la prima frazione. 2° SET – Come nel set precedente, i primi scambi sono equilibrati (4-4). L’Imoco trova un parziale di 0-3 (4-7), anche se Bosetti e Washington riportano subito il risultato in parità (7-7). Una super difesa di De Gennaro propizia il punto del nuovo più 3 firmato da Fahr (8-11), anche se la Igor non ci sta e mette la freccia con un parziale di 4-0 (12-11). Novara trova il break grazie a Washington (15-13), poi Conegliano spinge sull’acceleratore e ribalta il risultato (16-17). Lavarini si gioca la carta Bonifacio al posto di Washington: la centrale si iscrive subito a referto stampando Egonu, poi però le venete restituiscono il favore e vanno sul più 2 (17-19). La panchina novarese decide dunque di chiamare un timeout, ma Conegliano non cede il vantaggio e anzi va sul più 4 con Egonu (18-22). Entrano Hancock e Daalderop al posto di Battistoni e Smarzek, ma la frazione rimane saldamente nelle mani delle Pantere, che infatti si aggiudicano la frazione senza troppe difficoltà (18-25). 3° SET – L’Imoco va subito sul più 3 grazie agli attacchi vincenti di Hill e De Kruijf (2-5) e così le padrone di casa devono subito inseguire. Dopo l’errore di Daalderop, Smarzek dimezza il gap (5-7), ma la risposta di Egonu non si lascia attendere (5-9). Novara non vuole uscire dalla partita e prova a restare in scia con Bosetti (7-9), anche se le gialloblù spingono di nuovo sull’acceleratore e Fahr firma il punto del 7-12 in primo tempo: Lavarini corre ai ripari chiamando timeout. Al rientro in campo non cambia l’inerzia e Conegliano allunga con Hill (9-15). Chirichella non si arrende (11-16), poi il tecnico novarese cambia diagonale inserendo Hancock e Zanette. Quest’ultima si mette subito in mostra murando Sylla, ma l’Imoco risponde con un break (12-18). La Igor prova a inserire anche Herbots ma il suo servizio è out (13-21). Nel finale di set non ci sono sorprese: le Pantere gestiscono al meglio il vantaggio e chiude la contesa (17-25). Igor Gorgonzola NOVARA – A. Carraro Imoco CONEGLIANO 0-3 (21-25, 18-25, 17-25) Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 4, Bosetti 13, Chirichella 6, Hancock, Washington 2, Smarzek-godek 10, Sansonna (L), Populini, Zanette 1, Battistoni 3, Bonifacio 2, Daalderop. Non entrate: Napodano (L), Taje. All. Lavarini. A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 9, Wolosz 5, Hill 6, Sylla 9, Egonu 18, Fahr 8, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie (L), Omoruyi, Adams. All. Santarelli. ARBITRI: Rodriguez Jativa, Santi. NOTE – Durata set: 26′, 25′, 23′; Tot: 74′. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, le semifinali in diretta Rai Sport

    Di Redazione Appena chiuso il capitolo Coppa Italia, è tempo di riaprire quello relativo alla CEV Champions League Volley 2021. Tre formazioni italiane, infatti, mercoledì saranno impegnate nelle gare di andata di semifinale, due delle quali reduci dal confronto diretto nella finale di Rimini. Igor Gorgonzola Novara e Imoco Volley Conegliano, che si sono date battaglia per circa due ore per la conquista della 43^ edizione della Coppa Italia di Serie A1 – con successo finale delle pantere per 3-1 – si ritroveranno una di fronte all’altra appena 72 ore dopo nel primo di due incontri che valgono un bel pezzo di stagione. In palio c’è la finalissima del primo maggio a Verona. “Sono emozionata e felice all’idea di giocare questa doppia sfida, perché per me è la prima Champions League in carriera ed è la prima volta che gioco una partita di questo livello con il club – sottolinea Nika Daalderop, schiacciatrice olandese dell’Igor -. Sarà una doppia sfida durissima ma credo si possa fare meglio di quanto visto in Coppa Italia. A Rimini abbiamo giocato il nostro miglior match dei tre stagionali contro Conegliano. Cosa farà la differenza? Dovremo spingere forte in battuta, perché abbiamo visto che l’unico modo per mettere in difficoltà il loro gioco è mettere sotto pressione la loro ricezione”.  “Questo periodo della stagione non è per niente facile, senza un attimo di respiro – afferma Daniele Santarelli, coach dell’Imoco -. Vinta la Coppa Italia, ma non abbiamo potuto nemmeno festeggiare perché la testa è andata subito al prossimo impegno e al recupero delle energie. Domenica abbiamo ottenuto una bella vittoria, noi e loro abbiamo speso molto nelle due gare di Rimini, ma nessuno farà calare la tensione, questo è certo. Le partite di Champions fanno storia a sè, si riparte da zero a zero e sappiamo bene il valore della nostra avversaria dopo tante sfide importanti”.  La gara del PalaIgor è fissata alle 21.00, tre ore dopo quella che vedrà impegnata la Unet E-Work Busto Arsizio. Alle 18.00 (ora italiana) le farfalle di Marco Musso torneranno a Istanbul per tentare la seconda impresa dopo quella ai danni dell’Eczacibasi. Ad attendere le biancorosse ci sarà il Vakifbank di Giovanni Guidetti, una squadra che non ha bisogno di presentazioni. La formazione turca, che mai ha incrociato prima la UYBA, ai quarti di finale si è sbarazzata senza problemi del Chemik Police e si è aggiudicata la scorsa settimana la Coppa di Turchia con un secco 3-0 proprio sull’Eczacibasi. “Aspettiamo con ansia di giocare questa partita, siamo cariche – spiega Alessia Gennari, capitana delle farfalle -. Ci stiamo mettendo alla prova contro le squadre più forti del mondo e questo è molto stimolante. Penso che per il percorso fatto fino a qui stiamo pronte per arrivare a giocare ad armi pari contro un team di questo calibro, che sicuramente ha delle individualità di spicco: ritroviamo Bartsch, che conosciamo molto bene, e Ognjenovic, che forse è ancora la palleggiatrice più forte al mondo. Ma non solo: il Vakifbank è guidato da un grandissimo allenatore. Dobbiamo alzare ancora di più l’asticella, però in questo momento di fiducia e grande consapevolezza sappiamo perlomeno di potercela giocare”. TV E STREAMINGLa fase finale della Champions League Volley 2021 sarà su molteplici canali: Rai Sport HD (canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat) e Sky Sport seguiranno le gare decisive della competizione. I match della competizione saranno infine visibili sul canale Youtube della CEV e su Eurovolley TV (in abbonamento). CEV CHAMPIONS LEAGUE VOLLEY 2021SEMIFINALI IL PROGRAMMA DELLE GARE DI ANDATAIgor Gorgonzola Novara – A.Carraro Imoco Conegliano  mercoledì 17 marzo, ore 21.00 diretta Rai Sport + HD e Sky Sport ArenaVakifbank Istanbul (TUR) – Unet E-Work Busto Arsizio  mercoledì 17 marzo, ore 18.00 diretta Rai Sport + HD e Sky SportArena IL PROGRAMMA DELLE GARE DI RITORNOA.Carraro Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara  martedì 23 marzo, ore 20.30Unet E-Work Busto Arsizio – Vakifbank Istanbul (TUR)  mercoledì 24 marzo, ore 18.00 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igor, è ancora sfida a Conegliano. Daalderop: “Una doppia sfida durissima”

    Di Redazione Dopo il secondo posto alle Finali di Coppa Italia Frecciarossa, la Igor Volley si prepara a tornare in campo per la prestigiosa semifinale di Champions League. L’appuntamento è alle 21 di domani, mercoledì 17 marzo, al Pala Igor per la sfida alla corazzata Conegliano, affrontata proprio domenica nella finalissima di Coppa Italia. Per la società azzurra, campione in carica dal maggio 2019, è la seconda semifinale raggiunta nella massima competizione internazionale per club, cui capitan Chirichella e compagne arrivano per altro con un percorso “netto” (8 vittorie su 8 in stagione) e una serie aperta di 12 successi consecutivi in Europa, 23 nelle ultime 25 gare giocate. Il match sarà trasmesso in diretta su Rai Sport HD (in chiaro) e su Sky Sport, oltre che in streaming da Eurovolley TV (accessibile previo abbonamento). “Sono emozionata e felice all’idea di giocare questa doppia sfida – spiega la schiacciatrice olandese Nika Daalderop –, perché per me è la prima Champions League in carriera ed è la prima volta che gioco una partita di questo livello con il club. A questo punto della competizione arrivano solo le squadre migliori, più forti, quindi non è che sia strano o penalizzante l’incrocio con Conegliano che è una delle squadre più forti al mondo. Ovviamente sarà una doppia sfida durissima ma credo si possa fare meglio di quanto visto in Coppa Italia”. “A Rimini – prosegue Daalderop – abbiamo giocato il nostro miglior match dei tre stagionali contro Conegliano e il rammarico riguarda il secondo set: avremmo potuto vincerlo e, se ci fossimo riuscite, dare poi uno sviluppo diverso all’intera partita. Cosa farà la differenza? Dovremo spingere forte in battuta, perché abbiamo visto che l’unico modo per mettere in difficoltà il loro gioco è mettere sotto pressione la loro ricezione. Questo e un’ulteriore crescita in difesa potrebbe davvero fare la differenza a nostro favore”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO