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    Igor, il dg Marchioni: “Sfida affascinante, ma sarebbe stato meglio rimandarla…”

    Igor Volley Di Ancora una volta la sorte non è stata amica dell’Igor Gorgonzola Novara nei sorteggi della nuova edizione della Champions League. Tra le tre possibili avversarie di prima fascia (non erano consentiti derby con Conegliano o Monza) le piemontesi hanno pescato proprio la peggiore, il VakifBank Istanbul campione in carica e rinforzato dall’innesto […] LEGGI TUTTO

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    20 squadre, una missione (impossibile?): detronizzare il VakifBank

    Foto CEV Di Ci siamo, la Champions League femminile sta tornando. Dopo il trionfo dello scorso anno del VakifBank Istanbul contro l’A.Carraro Imoco Volley Conegliano, la massima competizione europea per club è pronta a entrare nel vivo con tutto il suo carico di campionesse, storie ed emozioni, promettendo di regalare grandissimo spettacolo. Stasera, venerdì 16 […] LEGGI TUTTO

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    Igor Gorgonzola Novara, parte il 14 settembre la nuova campagna abbonamenti

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    Fabio Leonardi carica Novara: “Abbiamo allestito una squadra fortissima”

    Di Redazione

    Dopo il raduno di mercoledì 24 agosto, giovedì sera nella cornice della Kavallotta Playground and Cuisine, le quattro atlete della Igor Gorgonzola Novara già al lavoro e lo staff tecnico hanno incontrato sponsor e autorità per il primo tradizionale “brindisi” in vista della nuova stagione. Presenti naturalmente anche i massimi dirigenti della squadra piemontese, dalla presidente Suor Giovanna Saporiti al title sponsor Fabio Leonardi.

    “La grande vittoria, dopo 10 anni di attività – ha detto suor Giovanna – è avere ancora al nostro fianco tutte quelle persone che dall’inizio hanno scelto di sostenere il nostro progetto. Siamo al via di un altro campionato di Serie A1 con le solite ambizioni, ma anche con la consapevolezza che il campionato sarà di livello altissimo“.

    Più esuberanti, come di consueto, le parole del patron Leonardi: “Abbiamo allestito una squadra fortissima. Dovremo vedercela con almeno altre tre formazioni che possono vantare roster stellari e mi aspetto una stagione davvero di altissimo livello, in Italia ma anche in Europa. Il mio ringraziamento va agli sponsor divenuti nel tempo amici e sostenitori, che nonostante la congiuntura non certo favorevole da oltre due anni a questa parte hanno scelto di rimanere al nostro fianco, dandoci anche la possibilità di aumentare il budget“.

    “La squadra è cambiata tanto – ha ricordato Eraldo Peccetti, membro del Comitato Tecnico – e per il momento abbiamo qui solo una parte delle atlete che vestiranno la maglia azzurra nella prossima stagione. Abbiamo puntato sull’entusiasmo di atlete giovani e sull’esperienza di atlete più affermate, cercando di migliorare oltre al tasso tecnico anche la fisicità del roster“.

    È entrato più nel dettaglio il direttore generale Enrico Marchioni: “Poco alla volta accoglieremo altre atlete, nei prossimi giorni arriverà Adams, poi Ituma e Varela che sono impegnate al momento con le rispettive nazionali. Per il resto della squadra, invece, se ne parlerà dopo i Mondiali: per noi sarà complicata la gestione, ma è anche un onore avere 7 giocatrici ai Mondiali, di cui 5 con la nazionale italiana, così come il nostro allenatore impegnato nella rassegna iridata“.

    In assenza di Lavarini, la squadra è al momento affidata al suo vice Davide Baraldi: “Per me è il sesto anno a Novara e sono onorato di poter seguire in prima persona questa fase della preparazione della nuova stagione. Con Stefano Lavarini c’è un contatto costante, con le ragazze in palestra il giusto clima positivo e sereno. Poco alla volta accoglieremo anche le altre ragazze e daremo maggiormente una forma di ‘squadra’ a questo gruppo“.

    Infine le parole delle quattro giocatrici già al lavoro, a cominciare da Ilaria Battistoni, l’unica confermata: “Due anni fa sono arrivata a Novara pronta a vivere per la prima volta la serie A1 e da allora oltre a togliermi questa soddisfazione ho avuto anche l’onore di vestire la maglia della nazionale. Ora non vedo l’ora di iniziare a fare sul serio in questa nuova stagione, che sarà sicuramente molto stimolante e ricca di sfide“.

    “Ho voluto fortemente Novara – ha spiegato il libero Giulia Bresciani – ho deciso di vivere questa avventura nonostante il campionato vinto con Macerata e ringrazio il club per la fiducia accordatami. Sono molto determinata e carica, aspetto di poter iniziare la stagione e vedere dove potremo arrivare“. E Kenia Carcaces le ha fatto eco: “Da quando sono arrivata in Italia, ho sempre avuto il sogno di vincere qualche trofeo e in questo senso la stagione con la Igor Volley rappresenta per me un’occasione da sfruttare al meglio. Ci saranno tante rivali fortissime e sarà difficile, ma sono convinta che anche noi saremo competitive per primeggiare“.

    La schiacciatrice Gaia Giovannini ha concluso: “Sono emozionata e felice, per me Novara è una grande occasione e in questi primi giorni sto avendo sensazioni molto positive. Per ora siamo in poche ma comunque abbiamo già iniziato a lavorare sodo. Sarà una stagione importante e faremo di tutto per essere protagoniste“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raduno a ranghi ridotti per Novara: 4 giocatrici in palestra

    Di Redazione

    È cominciata a ranghi decisamente ridotti, a causa dei tanti impegni con le nazionali, la stagione dell’Igor Gorgonzola Novara. Al primo giorno di lavoro si sono presentate soltanto 4 giocatrici: la palleggiatrice Ilaria Battistoni, l’unica confermata, e le novità Kenia Carcaces, Giulia Bresciani e Gaia Giovannini, guidate dal tecnico Davide Baraldi e dal suo staff.

    Il raduno si è aperto con una conference call con il tecnico Stefano Lavarini, a sua volta alle prese con il cammino verso i Mondiali con la nazionale polacca. A seguire, l’incontro con la presidente suor Giovanna Saporiti e il direttore generale Enrico Marchioni. Poi il primo allenamento, mix di preparazione fisica e tecnica individuale. Nei prossimi giorni è attesa a Novara anche la statunitense McKenzie Adams, in attesa di risolvere alcune formalità burocratiche nel suo paese.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini chiama in Polonia anche Maurizio Mora per uno stage

    Di Redazione Impegno di prestigio per l’assistente allenatore di Novara, Maurizio Mora, pronto a vivere la sua sesta stagione con la Igor Volley. Il tecnico ha infatti raggiunto per uno stage il primo allenatore Stefano Lavarini, impegnato come selezionatore della nazionale maggiore polacca. Lavarini, è bene ricordare, è il primo allenatore della Igor Gorgonzola Novara oltre che direttore tecnico delle polacche. L’impegno di Mora in Polonia è iniziato mercoledì scorso e si concluderà giovedì 18, quando farà rientro a Novara per preparare assieme al secondo allenatore Davide Baraldi e al resto dello staff il raduno e l’inizio dell’attività del club, previsto per il 24 agosto.“Con Stefano ovviamente c’è un rapporto ottimo e consolidato – racconta Maurizio Mora dalla Polonia – e per me questa breve esperienza con la nazionale polacca è al tempo stesso un grande onore e una bella soddisfazione. Ringrazio lui per l’opportunità, così come il resto dello staff e la squadra per l’accoglienza riservatami e per la collaborazione trovata in palestra. Per me resterà un’esperienza incredibile e importante per il mio percorso di crescita come allenatore. Da giovedì, quando rientrerò, sarò concentrato sulla nuova stagione con Novara: c’è tanto entusiasmo per ripartire!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, il 24 agosto il raduno azzurro

    Di Redazione Comincia a definirsi l’inizio della nuova stagione sportiva per la Igor Volley, per la decima volta consecutiva al via del campionato di serie A1. Le azzurre si ritroveranno il 24 agosto per il raduno e il contestuale inizio delle attività in palestra. Il primo gruppo sarà in tutto e per tutto ridotto all’osso, complici gli impegni con le rispettive nazionali di tante azzurre, in ottica Mondiali e non solo. Impegni che riguarderanno anche il tecnico azzurro, Stefano Lavarini. Agli ordini dunque del vice allenatore Davide Baraldi e del resto dello staff, il 24 agosto si raduneranno al Pala Igor Ilaria Battistoni (terza stagione in azzurro per lei) e le nuove compagne Giulia Bresciani, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini e l’americana McKenzie Adams. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La nuova Serie A1: Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo

    Di Alessandro Garotta Il campionato è ancora lontano (inizierà soltanto il 22 ottobre, dopo la conclusione dei Mondiali), ma le squadre di Serie A1 femminile sono già quasi tutte pronte e attrezzate in vista della prossima stagione. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 14 formazioni partecipanti alla massima serie e studiarne novità, punti di forza, possibili criticità? Il nostro viaggio è strutturato secondo criteri puramente geografici e parte dal Nord-Ovest dello Stivale: in questa prima tappa ci occupiamo di Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Wash4Green Pinerolo. IGOR GORGONZOLA NOVARA Si può diventare più forti indebolendosi? A Novara credono di sì. Facendo di necessità virtù, dovendo fronteggiare un mercato impazzito nelle valutazioni economiche delle stelle internazionali, il club piemontese ha fatto ciò che in architettura Mies Van der Rohe e seguaci predicano da inizio Novecento: “less is more“. E allora via una Britt Herbots lontana parente da quella dei giorni migliori, via una Nika Daalderop in cerca di nuove sfide a Istanbul, via le campionesse olimpiche Micha Hancock e Haleigh Washington, e via i rincalzi Rosamaria Montibeller e Sofia D’Odorico.  In entrata il mercato ha registrato l’arrivo di due pezzi da 90 come Jordyn Poulter e Anna Danesi. Giocatrici sulla carta pazzesche che, insieme al martello McKenzie Adams, rappresentano le chiavi di volta nella nuova corsa di una Igor che va nella direzione di un gioco sempre più veloce, ma che forse ha il suo limite in un roster (completato da Julia Ituma, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini, Lucia Varela e Giulia Bresciani) meno profondo in termini di qualità rispetto all’ultima stagione. E allora toccherà una volta di più a Ebrar Karakurt fare e disfare in attacco con la sua esplosività e la sua potenza, a Cristina Chirichella e Sara Bonifacio mettere in campo tanta sostanza al centro, a Caterina Bosetti ed Eleonora Fersino dare equilibrio alla squadra portando fosforo e difesa. La truppa di Stefano Lavarini è ancora fortissima, ma stavolta viaggia sul filo del rasoio: qualche imprevisto di troppo potrebbe esserle fatale (in chiave trofei, naturalmente). UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO Doveva essere una UYBA in tono minore, ridimensionata dalla dipartita di gran parte delle protagoniste dell’ultimo biennio (Jordyn Poulter, Camilla Mingardi, Alexa Gray e Jovana Stevanovic su tutte). E invece alla fine la dirigenza bustocca è riuscita comunque a dare forma a una squadra intrigante, magari non quella in grado negli ultimi anni di competere alla pari con le big, ma certamente una mina vagante che darà fastidio a molti, affidata ancora una volta a Marco Musso. Con lui sono rimaste due pedine che hanno sempre offerto un buon rendimento come Rossella Olivotto e Giorgia Zannoni, e le giovani Sofia Monza, Valentina Colombo, Chiara Bressan e Valeria Battista.  Lo spartiacque tra una stagione anonima e una di nuovo positiva lo faranno le tante giocatrici arrivate (o tornate) a Busto Arsizio: Alice Degradi e Lena Stigrot dovranno dimostrare di essere in grado di replicare quanto di buono fatto nelle loro rispettive “confort zone” di Cuneo e Roma; Katerina Zakchaiou e Loveth Omoruyi dovranno traslare le loro qualità a un livello più alto, dopo aver fatto intravedere buone potenzialità ma senza trovare sufficiente spazio nello scorso campionato. Ma l’ago della bilancia sarà probabilmente la diagonale formata dall’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller e dalla regista statunitense Carli Lloyd (alla prima stagione “intera” dopo la maternità), che senza dubbio porta in dote maturità, leadership e mentalità vincente: quello che ci vuole in una stagione che vedrà le Farfalle impegnate anche in CEV Cup e coinvolte in una lunga rincorsa per confermarsi in Europa. REALE MUTUA FENERA CHIERI La Reale Mutua Fenera Chieri è una delle società più in crescita degli ultimi anni ed è riuscita a dimostrare come la giusta programmazione nel tempo – unita ad un’attenta valorizzazione delle risorse – possano portare a competere anche con realtà dotate di una capacità di spesa superiore. Messasi alle spalle un’altra stagione positiva, la società piemontese ancora una volta ha fatto capire quanto abbia tutte le intenzioni di continuare a seguire la rotta tracciata.  Così, se da un lato è stato quasi inevitabile dover ricostruire parte del roster, che ha salutato alcune protagoniste del recente passato (è il caso ad esempio di Elena Perinelli, Chiara De Bortoli, Alexandra Frantti e Rhamat Alhassan), dall’altro si è cercato di cambiare il meno possibile, per mantenere la continuità con il lavoro svolto in precedenza. Ecco quindi blindati fino al 2024 coach Giulio Bregoli, Francesca Bosio ed Helena Cazaute, e confermate Francesca Villani, Alessia Mazzaro, Kaja Grobelna e Camilla Weitzel, le quali hanno intelligentemente deciso di proseguire il processo di maturazione con quello stesso staff a cui già devono molto in termini di miglioramenti tecnici e mentali. Questo nucleo sarà fondamentale nel facilitare la trasmissione della filosofia della squadra alle nuove arrivate: Ilaria Spirito sarà il nuovo libero e avrà il compito di guidare la seconda linea biancoblu; Brionne Butler è una centrale statunitense molto futuribile e potrebbe rappresentare un bell’investimento; Olivia Rozanski, Rachele Morello e Maja Storck rappresentano buone alternative che potranno crescere senza troppe pressioni alle spalle delle titolari. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai Play Off. La Bosca S.Bernardo che vedremo nella stagione 2022-2023 può essere una mina vagante per diverse avversarie, nonostante la fine del sodalizio con Andrea Pistola e gli addii delle varie Alice Degradi, Ilaria Spirito e Federica Squarcini.  Le liete novità, infatti, non mancano di certo: ad esempio, Agnese Cecconello e Bintu Diop, due talenti italiani in costante crescita su cui la dirigenza biancorossa ha deciso di puntare con decisione; Lara Caravello, pronta a lanciarsi come libero titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano; o gli arrivi dall’estero, dalle statunitensi Anna Stevenson e Dani Drews (giovani di belle speranze ma già pronte per il nostro campionato, visto un database di caratteristiche niente male) alla trentenne schiacciatrice ungherese per la prima volta nel nostro campionato, Greta Szakmary. E poi, le conferme, con Lucille Gicquel e Sofya Kuznetsova, giocatrici in grado di legare tecnica e fisicità, a caccia del salto di qualità definitivo. Infine, l’esperienza di cui sopra, con due elementi: il “professore” Luciano Pedullà in panchina e Noemi Signorile in regia, un vero e proprio usato assicurato e il capitano da cui la compagine piemontese non può prescindere. WASH4GREEN PINEROLO La stupenda serie di spareggio contro Brescia ha regalato la prima storica promozione a Pinerolo, che si presenta sul palcoscenico più luminoso della pallavolo femminile italiana con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile. Per affrontare questa nuova sfida l’idea della società piemontese è stata in primis di confermare il core del roster della scorsa stagione e ripartire da Michele Marchiaro, al quarto anno sulla panchina delle pinelle. Ai suoi ordini ci saranno ancora l’alzatrice Vittoria Prandi, l’opposta Valentina Zago, le bande Federica Carletti e Silvia Bussoli, i posti 3 Yasmina Akrari e Anna Gray, e il secondo libero Michelle Gueli.  Invece, dal mercato sono arrivate la centrale ceca Veronika Trnkova, che dopo l’esordio positivo alle nostre latitudini con Roma vuole a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista; la schiacciatrice polacca Martyna Grajber, pronta a mettere in mostra il suo talento difensivo e a dare equilibrio alla squadra; il martello rumeno Adelina Ungureanu, che pur non avendo trovato molto spazio a Busto Arsizio rimane un’attaccante pura, istintiva, tecnicamente pulita e capace di infiammare il pubblico con giocate da highlights; e il libero Ilenia Moro, che sbarca in Piemonte conscio di essere chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere con la maglia di Trento. Riuscirà questo gruppo a dire la sua in un campionato sempre più competitivo e a centrare l’obiettivo salvezza? (1° puntata – Continua) LEGGI TUTTO