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    Raduno a ranghi ridotti per Novara: 4 giocatrici in palestra

    Di Redazione

    È cominciata a ranghi decisamente ridotti, a causa dei tanti impegni con le nazionali, la stagione dell’Igor Gorgonzola Novara. Al primo giorno di lavoro si sono presentate soltanto 4 giocatrici: la palleggiatrice Ilaria Battistoni, l’unica confermata, e le novità Kenia Carcaces, Giulia Bresciani e Gaia Giovannini, guidate dal tecnico Davide Baraldi e dal suo staff.

    Il raduno si è aperto con una conference call con il tecnico Stefano Lavarini, a sua volta alle prese con il cammino verso i Mondiali con la nazionale polacca. A seguire, l’incontro con la presidente suor Giovanna Saporiti e il direttore generale Enrico Marchioni. Poi il primo allenamento, mix di preparazione fisica e tecnica individuale. Nei prossimi giorni è attesa a Novara anche la statunitense McKenzie Adams, in attesa di risolvere alcune formalità burocratiche nel suo paese.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini chiama in Polonia anche Maurizio Mora per uno stage

    Di Redazione Impegno di prestigio per l’assistente allenatore di Novara, Maurizio Mora, pronto a vivere la sua sesta stagione con la Igor Volley. Il tecnico ha infatti raggiunto per uno stage il primo allenatore Stefano Lavarini, impegnato come selezionatore della nazionale maggiore polacca. Lavarini, è bene ricordare, è il primo allenatore della Igor Gorgonzola Novara oltre che direttore tecnico delle polacche. L’impegno di Mora in Polonia è iniziato mercoledì scorso e si concluderà giovedì 18, quando farà rientro a Novara per preparare assieme al secondo allenatore Davide Baraldi e al resto dello staff il raduno e l’inizio dell’attività del club, previsto per il 24 agosto.“Con Stefano ovviamente c’è un rapporto ottimo e consolidato – racconta Maurizio Mora dalla Polonia – e per me questa breve esperienza con la nazionale polacca è al tempo stesso un grande onore e una bella soddisfazione. Ringrazio lui per l’opportunità, così come il resto dello staff e la squadra per l’accoglienza riservatami e per la collaborazione trovata in palestra. Per me resterà un’esperienza incredibile e importante per il mio percorso di crescita come allenatore. Da giovedì, quando rientrerò, sarò concentrato sulla nuova stagione con Novara: c’è tanto entusiasmo per ripartire!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, il 24 agosto il raduno azzurro

    Di Redazione Comincia a definirsi l’inizio della nuova stagione sportiva per la Igor Volley, per la decima volta consecutiva al via del campionato di serie A1. Le azzurre si ritroveranno il 24 agosto per il raduno e il contestuale inizio delle attività in palestra. Il primo gruppo sarà in tutto e per tutto ridotto all’osso, complici gli impegni con le rispettive nazionali di tante azzurre, in ottica Mondiali e non solo. Impegni che riguarderanno anche il tecnico azzurro, Stefano Lavarini. Agli ordini dunque del vice allenatore Davide Baraldi e del resto dello staff, il 24 agosto si raduneranno al Pala Igor Ilaria Battistoni (terza stagione in azzurro per lei) e le nuove compagne Giulia Bresciani, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini e l’americana McKenzie Adams. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La nuova Serie A1: Novara, Busto Arsizio, Chieri, Cuneo e Pinerolo

    Di Alessandro Garotta Il campionato è ancora lontano (inizierà soltanto il 22 ottobre, dopo la conclusione dei Mondiali), ma le squadre di Serie A1 femminile sono già quasi tutte pronte e attrezzate in vista della prossima stagione. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 14 formazioni partecipanti alla massima serie e studiarne novità, punti di forza, possibili criticità? Il nostro viaggio è strutturato secondo criteri puramente geografici e parte dal Nord-Ovest dello Stivale: in questa prima tappa ci occupiamo di Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Wash4Green Pinerolo. IGOR GORGONZOLA NOVARA Si può diventare più forti indebolendosi? A Novara credono di sì. Facendo di necessità virtù, dovendo fronteggiare un mercato impazzito nelle valutazioni economiche delle stelle internazionali, il club piemontese ha fatto ciò che in architettura Mies Van der Rohe e seguaci predicano da inizio Novecento: “less is more“. E allora via una Britt Herbots lontana parente da quella dei giorni migliori, via una Nika Daalderop in cerca di nuove sfide a Istanbul, via le campionesse olimpiche Micha Hancock e Haleigh Washington, e via i rincalzi Rosamaria Montibeller e Sofia D’Odorico.  In entrata il mercato ha registrato l’arrivo di due pezzi da 90 come Jordyn Poulter e Anna Danesi. Giocatrici sulla carta pazzesche che, insieme al martello McKenzie Adams, rappresentano le chiavi di volta nella nuova corsa di una Igor che va nella direzione di un gioco sempre più veloce, ma che forse ha il suo limite in un roster (completato da Julia Ituma, Kenia Carcaces, Gaia Giovannini, Lucia Varela e Giulia Bresciani) meno profondo in termini di qualità rispetto all’ultima stagione. E allora toccherà una volta di più a Ebrar Karakurt fare e disfare in attacco con la sua esplosività e la sua potenza, a Cristina Chirichella e Sara Bonifacio mettere in campo tanta sostanza al centro, a Caterina Bosetti ed Eleonora Fersino dare equilibrio alla squadra portando fosforo e difesa. La truppa di Stefano Lavarini è ancora fortissima, ma stavolta viaggia sul filo del rasoio: qualche imprevisto di troppo potrebbe esserle fatale (in chiave trofei, naturalmente). UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO Doveva essere una UYBA in tono minore, ridimensionata dalla dipartita di gran parte delle protagoniste dell’ultimo biennio (Jordyn Poulter, Camilla Mingardi, Alexa Gray e Jovana Stevanovic su tutte). E invece alla fine la dirigenza bustocca è riuscita comunque a dare forma a una squadra intrigante, magari non quella in grado negli ultimi anni di competere alla pari con le big, ma certamente una mina vagante che darà fastidio a molti, affidata ancora una volta a Marco Musso. Con lui sono rimaste due pedine che hanno sempre offerto un buon rendimento come Rossella Olivotto e Giorgia Zannoni, e le giovani Sofia Monza, Valentina Colombo, Chiara Bressan e Valeria Battista.  Lo spartiacque tra una stagione anonima e una di nuovo positiva lo faranno le tante giocatrici arrivate (o tornate) a Busto Arsizio: Alice Degradi e Lena Stigrot dovranno dimostrare di essere in grado di replicare quanto di buono fatto nelle loro rispettive “confort zone” di Cuneo e Roma; Katerina Zakchaiou e Loveth Omoruyi dovranno traslare le loro qualità a un livello più alto, dopo aver fatto intravedere buone potenzialità ma senza trovare sufficiente spazio nello scorso campionato. Ma l’ago della bilancia sarà probabilmente la diagonale formata dall’opposta brasiliana Rosamaria Montibeller e dalla regista statunitense Carli Lloyd (alla prima stagione “intera” dopo la maternità), che senza dubbio porta in dote maturità, leadership e mentalità vincente: quello che ci vuole in una stagione che vedrà le Farfalle impegnate anche in CEV Cup e coinvolte in una lunga rincorsa per confermarsi in Europa. REALE MUTUA FENERA CHIERI La Reale Mutua Fenera Chieri è una delle società più in crescita degli ultimi anni ed è riuscita a dimostrare come la giusta programmazione nel tempo – unita ad un’attenta valorizzazione delle risorse – possano portare a competere anche con realtà dotate di una capacità di spesa superiore. Messasi alle spalle un’altra stagione positiva, la società piemontese ancora una volta ha fatto capire quanto abbia tutte le intenzioni di continuare a seguire la rotta tracciata.  Così, se da un lato è stato quasi inevitabile dover ricostruire parte del roster, che ha salutato alcune protagoniste del recente passato (è il caso ad esempio di Elena Perinelli, Chiara De Bortoli, Alexandra Frantti e Rhamat Alhassan), dall’altro si è cercato di cambiare il meno possibile, per mantenere la continuità con il lavoro svolto in precedenza. Ecco quindi blindati fino al 2024 coach Giulio Bregoli, Francesca Bosio ed Helena Cazaute, e confermate Francesca Villani, Alessia Mazzaro, Kaja Grobelna e Camilla Weitzel, le quali hanno intelligentemente deciso di proseguire il processo di maturazione con quello stesso staff a cui già devono molto in termini di miglioramenti tecnici e mentali. Questo nucleo sarà fondamentale nel facilitare la trasmissione della filosofia della squadra alle nuove arrivate: Ilaria Spirito sarà il nuovo libero e avrà il compito di guidare la seconda linea biancoblu; Brionne Butler è una centrale statunitense molto futuribile e potrebbe rappresentare un bell’investimento; Olivia Rozanski, Rachele Morello e Maja Storck rappresentano buone alternative che potranno crescere senza troppe pressioni alle spalle delle titolari. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai Play Off. La Bosca S.Bernardo che vedremo nella stagione 2022-2023 può essere una mina vagante per diverse avversarie, nonostante la fine del sodalizio con Andrea Pistola e gli addii delle varie Alice Degradi, Ilaria Spirito e Federica Squarcini.  Le liete novità, infatti, non mancano di certo: ad esempio, Agnese Cecconello e Bintu Diop, due talenti italiani in costante crescita su cui la dirigenza biancorossa ha deciso di puntare con decisione; Lara Caravello, pronta a lanciarsi come libero titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano; o gli arrivi dall’estero, dalle statunitensi Anna Stevenson e Dani Drews (giovani di belle speranze ma già pronte per il nostro campionato, visto un database di caratteristiche niente male) alla trentenne schiacciatrice ungherese per la prima volta nel nostro campionato, Greta Szakmary. E poi, le conferme, con Lucille Gicquel e Sofya Kuznetsova, giocatrici in grado di legare tecnica e fisicità, a caccia del salto di qualità definitivo. Infine, l’esperienza di cui sopra, con due elementi: il “professore” Luciano Pedullà in panchina e Noemi Signorile in regia, un vero e proprio usato assicurato e il capitano da cui la compagine piemontese non può prescindere. WASH4GREEN PINEROLO La stupenda serie di spareggio contro Brescia ha regalato la prima storica promozione a Pinerolo, che si presenta sul palcoscenico più luminoso della pallavolo femminile italiana con l’intenzione di rimanerci il più a lungo possibile. Per affrontare questa nuova sfida l’idea della società piemontese è stata in primis di confermare il core del roster della scorsa stagione e ripartire da Michele Marchiaro, al quarto anno sulla panchina delle pinelle. Ai suoi ordini ci saranno ancora l’alzatrice Vittoria Prandi, l’opposta Valentina Zago, le bande Federica Carletti e Silvia Bussoli, i posti 3 Yasmina Akrari e Anna Gray, e il secondo libero Michelle Gueli.  Invece, dal mercato sono arrivate la centrale ceca Veronika Trnkova, che dopo l’esordio positivo alle nostre latitudini con Roma vuole a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista; la schiacciatrice polacca Martyna Grajber, pronta a mettere in mostra il suo talento difensivo e a dare equilibrio alla squadra; il martello rumeno Adelina Ungureanu, che pur non avendo trovato molto spazio a Busto Arsizio rimane un’attaccante pura, istintiva, tecnicamente pulita e capace di infiammare il pubblico con giocate da highlights; e il libero Ilenia Moro, che sbarca in Piemonte conscio di essere chiamato a dare continuità a quanto di buono fatto vedere con la maglia di Trento. Riuscirà questo gruppo a dire la sua in un campionato sempre più competitivo e a centrare l’obiettivo salvezza? (1° puntata – Continua) LEGGI TUTTO

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    Trento e Novara in seconda fascia nel sorteggio dei gironi di Champions

    Di Redazione La CEV ha definito oggi le “fasce” per il sorteggio della fase a gironi di Champions League maschile e femminile in programma il 16 settembre, in sede ancora da definire, in occasione dell’European Volleyball Gala. Sei le squadre italiane partecipanti: nel torneo maschile Cucine Lube Civitanova e Sir Sicoma Colussi Perugia sono in prima fascia, mentre la Trentino Itas è in seconda. Stessa suddivisione nella competizione femminile, con A.Carraro Imoco Conegliano e Vero Volley Monza in prima fascia e Igor Gorgonzola Novara in seconda. In entrambi i casi sono quindi possibili “derby” già nella prima fase, che per il maschile inizierà dall’8 al 10 novembre e si concluderà il 25 gennaio, mente nel femminile partirà tra il 6 e l’8 dicembre per terminare l’8 febbraio. Com’è noto, la formula è cambiata rispetto alle scorse edizioni: le prime classificate di ognuno dei 5 gironi accedono direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore delle terze si sfideranno nei Play Off. Le ultime quattro terze classificate, infine, rientreranno in gioco nei quarti di CEV Cup. Questa la suddivisione in fasce dei due tornei: CHAMPIONS LEAGUE MASCHILEPrima fascia: Cucine Lube Civitanova, Sir Sicoma Colussi Perugia, Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia), Jastrzebski Wegiel (Polonia), Berlin Recycling Volleys (Germania).Seconda fascia: Trentino Itas, Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia), VfB Friedrichshafen (Germania), SWD Powervolleys Duren (Germania), Knack Roeselare (Belgio).Terza fascia: Decospan Vt Menen (Belgio), Ziraat Bank Ankara (Turchia), Halkbank Ankara (Turchia), Montpellier Volley UC (Francia), Tours VB (Francia).Quarta fascia: ACH Volley Ljubljana (Slovenia), CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca), Vojvodina NS Seme (Serbia), due vincenti preliminari. CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILEPrima fascia: A.Carraro Imoco Conegliano, Vero Volley Monza, VakifBank Istanbul (Turchia), Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia), Grupa Azoty Chemik Police (Polonia).Seconda fascia: Igor Gorgonzola Novara, Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia), Developres Rzeszow (Polonia), LKS Commercecon Lodz (Polonia), Volero Le Cannet (Francia).Terza fascia: ASPTT Mulhouse (Francia), Allianz MTV Stuttgart (Germania), SC Potsdam (Germania), CSM Volei Alba Blaj (Romania), CSM Targoviste (Romania).Quarta fascia: Maritza Plovdiv (Bulgaria), SC Prometey Dnipro (Ucraina), tre vincenti preliminari. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ituma, l’estate azzurra e la prima esperienza da professionista: “Ho grandi aspettative”

    Di Redazione In attesa che la sua estate entri nel vivo, con gli impegni con la nazionale giovanile, la neo-azzurra Julia Ituma condivide le sue emozioni sulla prossima stagione, la prima tra le “grandi” dopo il percorso compiuto con il Club Italia. “Sono emozionata ed entusiasta – racconta l’opposto milanese – all’idea di quello che mi aspetta. Dopo il Club Italia, sarà di fatto la mia prima esperienza da professionista e non vedo l’ora di poter cominciare. Ho grandi aspettative per il percorso che mi attende, confido di poter crescere molto sia allenandomi tutti i giorni con delle grandi campionesse, sia vedendo da vicino e sfidando sul campo anche tante avversarie prestigiose. Anche il livello dello staff, che è altissimo, mi aiuterà certamente a migliorare sotto tanti punti di vista. Ovviamente mi auguro di vivere una stagione molto positiva, con tante soddisfazioni“. Prima di unirti alle compagne, sarai impegnata con la nazionale juniores. Cosa ti aspetti dall’estate? “Spero che sia una bella avventura. Parteciperemo all’EYOF, il “festival” giovanile in Slovacchia a fine luglio, poi a cavallo tra agosto e settembre ci sarà l’Europeo juniores in Macedonia: ovviamente puntiamo a fare il meglio possibile come gruppo“. Su di sé, poi, la nuova “igorina” racconta: “Ho iniziato a giocare a pallavolo a 11 anni, perché mia mamma voleva che facessi sport e vista la mia altezza le opzioni erano forse solo due: basket e pallavolo. Ho provato la pallacanestro ma non faceva per me, mentre con la pallavolo è scoccata una scintilla e posso dire di aver scelto la strada giusta. Come sono? Una ragazza semplice, normale: come le mie coetanee studio e poi ascolto un sacco di musica, guardo film e mi riposo. Il resto del tempo è tutto dedicato alla pallavolo“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bresciani e il primo impatto con Novara: “Sensazioni ottime e ambiente familiare”

    Di Redazione Protagonista assoluta del finale di stagione, tanto da trascinare la sua Macerata alla storica promozione in serie A1 (per lei la quarta in carriera), Giulia Bresciani ha avuto negli scorsi giorni un primo impatto con la città di Novara e con il suo nuovo club, l’Igor Gorgonzola Novara. “Le prime sensazioni sono ottime – racconta il libero toscano –, ho trovato un ambiente familiare in cui tutti cercano di metterti a tuo agio e questo mi ha fatta sentire davvero accolta nel migliore dei modi possibili. Essere a Novara per me è motivo di grande orgoglio, so di entrare a far parte di uno dei club più importanti in Italia e al Mondo e ne sono onorata. In azzurro ritroverò delle compagne che già conosco, come Ilaria Battistoni, con cui ho giocato a San Giovanni in A2. Questo ovviamente mi aiuterà con l’ambientamento, il resto lo farà l’entusiasmo“. Cosa ti aspetti da questa stagione in azzurro? “Essere parte di una grande famiglia e poter condividere con delle atlete di livello internazionale una bella avventura. Sono felice di poter lavorare con questo staff e questa squadra, sono certa che da tutti potrò imparare il più possibile e crescere sia come atleta sia come persona. Il mio ruolo? Adoro la difesa, in cui mi affido tanto all’istinto, mentre mi piace allenare molto la ricezione, fondamentale su cui lavoro sempre molto volentieri“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, la presentazione di Danesi e Carcaces. Leonardi: “Roster valido per una stagione di livello”

    Di Redazione La Igor Volley ha presentato i suoi primi volti nuovi per il 2022-2023, con la centrale Anna Danesi e la schiacciatrice Kenia Carcaces accolte da alcune delle loro future compagne (c’erano capitan Cristina Chirichella e la sua vice Caterina Bosetti oltre a un’altra bandiera azzurra, Sara Bonifacio) e dal pool di sponsor e sostenitori che da anni affiancano il club novarese. Suor Giovanna Saporiti: “Nel rivedere le ragazze, nel percepire l’entusiasmo delle nuove, mi sta già venendo voglia di ripartire con la nuova stagione, che purtroppo quest’anno inizierà tardi. Queste ragazze, che sono sicura faranno del loro meglio con la nostra maglia, hanno un compito importante anche perché sono la punta di un iceberg gigantesco, punto di riferimento delle tante bambine che nel nostro settore giovanile crescono seguendo le loro gesta e sognando di poterle ripetere”. Fabio Leonardi: “Siamo convinti che il roster in allestimento sia decisamente valido e che ci possa permettere di vivere una stagione importante, di livello. Abbiamo piena fiducia nello staff e nelle atlete confermate, oltre a essere convinti che le nuove arrivate potranno portare un contributo importante in termini di tecnica e di personalità. Ringrazio tutti gli sponsor, che nel tempo sono diventati amici e il cui impegno ci permette di mantenere invariate le nostre ambizioni e i nostri obiettivi”. Anna Danesi: “Con il direttore Enrico Marchioni abbiamo trovato molto rapidamente un’intesa e una quadra, perché Novara è stato da sempre un club che era nelle mie mire e che al tempo stesso mi stimava. Qui ritrovo le mie stesse ambizioni, voglio fare bene e voglio vincere e sono convinta che in azzurro possa trovare ottime condizioni per riuscirci. Il fatto che conosca già tante compagne e che condividerò l’estate in nazionale con loro sarà un fattore importante per favorire il mio rapido ambientamento e per costruire qualcosa di importante”. Kenia Carcaces: “I club come Novara sono sempre stati la mia ambizione, con tutto il rispetto per le altre squadre io so che oggi arrivo in una delle realtà migliori in Italia e non solo. So che qui ci sono pressioni, che si gioca per vincere, ma non è una cosa che mi possa preoccupare, sono pronta e consapevole di avere una grande occasione. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro per contribuire al cammino della squadra e per ricambiare la fiducia del club e dello staff tecnico”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO