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    Novara in Francia per chiudere i giochi: “Sarà importante la voglia di goderci la partita”

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi è a Nantes, dove domani alle 20 sfiderà le padrone di casa del Neptunes nella gara di ritorno della finalissima di Challenge Cup.

    Dopo il 3-0 ottenuto al Pala Igor all’andata, per conquistare il trofeo le azzurre dovrebbero vincere con qualsiasi punteggio o perdere 3-2, vincendo dunque almeno due set.

    In caso contrario, con un successo da tre punti per le francesi (3-0 o 3-1), l’assegnazione della coppa si deciderebbe al golden-set. Grazie agli accordi intercorsi tra DAZN (emittente detentrice dei diritti di trasmissione delle coppe europee) e il nostro club, con la finalità di garantire la fruizione del contenuto a tutti i tifosi e appassionati italiani che non potranno essere a Nantes, la partita sarà trasmessa su DAZN in modalità “freemium”. Ovvero si potrà guardare la partita semplicemente registrandosi al sito o all’app di DAZN, senza necessità di essere abbonati.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il regolamento delle coppe europee fa sì che la gara di ritorno sia sempre quella decisiva, dunque è stato importante vincere da tre punti la gara di andata a Novara ma questo non renderà più semplice la nostra partita di domani.”

    “Sappiamo che Nantes può esprimere un ottimo livello di gioco e che ci aspetta una partita combattuta e tirata ma scenderemo in campo per vincere la partita e non per vincere i due set che potrebbero bastarci, perché se così facessimo ci esporremmo a dei pericoli.”

    “Mi aspetto una bellissima atmosfera, il palasport sarà sold-out e per quanto l’ambiente potrà essere ostile, sarà bello per noi giocare in una cornice del genere. Come giocatore prima e come allenatore poi ho vissuto tante finali, sarà importante la nostra voglia di goderci questa partita, consapevoli del percorso che abbiamo fatto per conquistarci la possibilità di giocarla, senza stress o pressione di sorta.”

    “Nantes ha un ottimo allenatore, che ha costruito un ottimo sistema di gioco specie per quanto riguarda la correlazione muro-difesa; servirà tanta pazienza, non dovremo pensare di chiudere sempre il punto al primo tentativo ma prepararci al contrario a vivere una partita lunga, fatta di tanti scambi lunghi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Pistola: “Per un set e mezzo siamo stati perfetti, poi ci hanno sovrastato”

    La Megabox Ondulati del Savio gioca alla pari un set e mezzo con la Igor Gorgonzola Novara, squadra tra le più attrezzate del campionato, ad un passo dalla vittoria nella Challenge Cup (martedì la finale di ritorno a Nantes, alle piemontesi basterà vincere due set per portare a casa il trofeo) e significativamente rafforzata dall’arrivo della schiacciatrice Russa Marina Markova, all’esordio in campionato contro le tigri.

    Dopo essersi aggiudicate il primo set, condotto anche di dieci lunghezze e poi vinto punto a punto rintuzzando la rimonta delle padrone di casa, le tigri si sono fatte via via superare dalla maggiore classe e dall’atletismo preponderante delle avversarie, dominanti a muro (16-3 i muri punto).

    L’allenatore Andrea Pistola spiega: “L’approccio alla partita è stato perfetto, per un set e mezzo siamo stati perfetti, mettendo in pratica tutto ciò che avevamo preparato in settimana: le abbiamo aggredite in battuta, abbiamo difeso tanto e rischiato quello dovevamo rischiare in attacco. Poi loro hanno sistemato la ricezione nascondendo Markova, che è molto cresciuta assieme ad Akimova, e ci hanno sovrastato dal punto di vista fisico: in attacco hanno perfezionato i loro meccanismi e a muro sono stati super efficaci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentina Bartolucci: “Dovevamo vincere. Contenta di aver aiutato la squadra”

    Novara soffre nel primo set, grazie ad un’ottima Vallefoglia, ma poi Lorenzo Bernardi gioca la carta Bartolucci in regia e cambia la musica. La Igor rimonta le avversarie e si porta a casa l’intero bottino.

    “Oggi dovevamo portare i tre punti a casa e siamo contenti che sia andata così soprattutto dopo la partita di sabato con Casalmaggiore e in vista della finale di mercoledì – sottolinea Valentina Bartolucci, MVP del match. – È una vittoria che porta buon umore. Sono contenta di aver dato continuità alla squadra, quando entro spero sempre di farlo positivamente e sono molto contenta.”

    Foto di LVF

    Al termine della gara spazio anche per il coach delle piemontesi: “Valentina ha sicuramente delle ottime qualità, quest’anno non l’ho utilizzato molto perché ho preferito gestire le dinamiche in un altro modo e lei lo sapeva – ha spiegato Lorenzo Bernardi. – È una ragazza straordinaria, oltre ad avere doti tecniche ha anche il valore aggiunto di non creare problemi.“

    “Detto questo Francesca (Bosio, ndr) deve restare tranquillissima, arrivava da una serie di partite giocate molto bene, oggi è inceppata in una che non è stata la sua migliore partita ma è una cosa che accade a tutti. Valentina è stata brava ad entrare e a girare la partita. Oggi siamo riusciti a portare a casa tre punti da una partita che, nella prima metà del primo set, non si era messa bene. “

    Sul neoacquisto Markova Bernardi aggiunge: “La conosco, l’ho seguita tanto nella stagione, ha delle peculiarità molto importanti. Non è una specialista in ricezione e dobbiamo essere bravi a nasconderla per avere una buona ricezione e anche per fare esplodere il suo miglior fondamentale che è l’attacco.”

    Foto di LVF

    Su Chirichella l’allenatore di Novara aggiunge: “Penso che i nostri due centrali in questo momento siano in una fase molto molto positiva, so che Cristina è abituata a giocare e la capisco ma l’allenatore nel bene o nel male deve fare le scelte migliori per la squadra. Ora pensiamo mercoledì, poi cercherò di rimettere in ritmo lei e anche altre perché alla fine ci sarà bisogno di tutte.”

    Infine sulla finale di ritorno di mercoledì: “Mi aspetto una battaglia, un palasport molto agguerrito, loro non hanno niente da perdere, noi dobbiamo andare a Nantes per vincere la partita, non solo due set.” LEGGI TUTTO

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    Novara parte male ma esce alla distanza, al PalaIgor finisce 3-1

    Una Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia coriacea prova a rendere difficile la vita della Igor Gorgonzola Novara.

    Ci riesce per tutto il primo set, giocando una pallavolo d’alta classifica, molto meno negli altri tre, ma costringe le azzurre di Lorenzo Bernardi a tirare fuori tutte le armi di cui dispongono per non correre il rischio di lasciare punti per strada.

    Al Pala Igor finisce 3-1 per le padrone di casa, che trovano nel muro (16 block) e nel servizio (8 ace), i grimaldelli per tornare incassare la posta piena in campionato, in una serata in cui le avversarie si esaltano in difesa e a tratti contengono bene le bocche da fuoco novaresi (39% di positività e 10 errori in attacco) e la ricezione non fa certo faville. Un buon viatico verso la gara di ritorno della finale di Challenge Cup, in programma mercoledì a Nantes, che rappresenterà uno dei passaggi chiave della stagione della Igor e che dovrà essere affrontata mettendoci qualcosa in più.

    Il tabellino recita 18 punti (con il 43% di efficienza in fase offensiva e 3 muri) per Marina Markova, best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Vita Akimova (15 punti di cui 1 ace e 3 block) e Sara Bonifacio (16 punti con il 71% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare anche l’ottima prova di Valentina Bartolucci (MVP del match): entrata al posto di Francesca Bosio, la regista marchigiana è ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, e guida la sua squadra verso una vittoria che non era assolutamente scontata dopo il primo set.

    Dall’altra parte, mastica amaro Vallefoglia che a lungo se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Tigri biancoverdi tengono botta grazie alle qualità di Camilla Mingardi (17 punti con il 32% di positività e 3 errori in attacco) e Alice Degradi (9 punti con il 26% e 2 ace), riuscendo spesso a mettere in apprensione la seconda linea di Novara (7 ace), ma non trovando sempre continuità in attacco (31% di squadra e 12 errori).

    LA CRONACA 

    La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Akimova opposto, Bosetti e Markova schiacciatrici, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero. La Megabox risponde con Dijkema al palleggio in diagonale a Mingardi, Degradi e Giovannini in posto 4, Aleksic e Mancini al centro, Panetoni libero.

    1° SET – Markova segna il primo punto del match, Mingardi risponde subito, poi Vallefoglia mette la freccia del sorpasso grazie agli ace di Mancini (1-4). Prosegue il buon momento delle Tigri e così, sul 2-6 di Mingardi, coach Bernardi decide di chiamare timeout. Dopo la pausa la Igor dimezza il gap, anche se Degradi ristabilisce le distanze (4-8). Entra Buijs al posto di Akimova, ma Novara continua a faticare in attacco scivolando a meno 6 (4-10). La Megabox spinge di nuovo sull’acceleratore e spicca il volo grazie a un parziale di 0-3 (6-13): la panchina novarese corre ai ripari chiamando di nuovo l’interruzione. Al rientro in campo le ospiti allungano ulteriormente con Mingardi e Degradi (8-17). Buijs prova a scuotere le compagne depositando a terra gli attacchi del 10-18 e dell’11-19; poi Aleksic risponde a Bonifacio (12-20). Nel finale Novara mostra tutto il suo carattere e si riporta in scia con un parziale di 6-0 (20-22), ma Vallefoglia stringe i denti e la neoentrata Kosheleva firma il decisivo 21-25.

    2° SET – Novara si ripresenta in campo con la diagonale Bartolucci-Akimova e approccia molto bene la seconda frazione (4-0). Degradi ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere; poi Aleksic accorcia le distanze (5-3). La Igor torna a spingere sull’acceleratore con Bonifacio (7-3) e Akimova (9-4), ma la Megabox non si scompone e si riporta in scia grazie alle imprecisioni delle avversarie (10-9). Ai tentativi delle Tigri biancoverdi rispondono Markova e Akimova (12-10). Novara si fa riprendere (13-13), anche se poi reagisce immediatamente (15-13). Coach Pistola decide di richiamare le sue giocatrici, che dopo il timeout restano in scia grazie a Mingardi (16-15). Tuttavia, un errore dell’opposta di Vallefoglia regala un break alle padrone di casa (18-15). Novara allunga ulteriormente grazie a un ace di Bartolucci e Markova (20-16); poi Akimova e Bonifacio replicano al block di Mancini (22-17). Pistola si gioca le carte Kobzar e Gardini, ma la Igor amministra il vantaggio e si aggiudica il set (25-20).

    3° SET – Il terzo set parte con un errore al servizio per parte e prosegue con l’attacco al centro di Aleksic e la diagonale vincente di Mingardi (1-4). Novara impatta sul 4-4 grazie ad Akimova, che mette a terra anche il pallonetto del sorpasso (7-5): coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout. Bosetti sbaglia dai nove metri e poco dopo Mingardi riporta il risultato in equilibrio (8-8). Tuttavia, la risposta della Igor è perentoria (13-8) e così la panchina di Vallefoglia decide di fermare di nuovo il gioco. Entra Kosheleva, anche se è la sua connazionale Markova a salire in cattedra: prima firma il punto del 14-8, poi trova l’ace del 16-9. Pistola si gioca anche la carta Gardini al posto di Degradi, ma Novara continua a spingere sull’acceleratore e vola a più 10 (22-12). La reazione delle Tigri è timida e così le padrone di casa non hanno problemi a chiudere il set (25-15).

    4° SET – Partenza aggressiva di Vallefoglia, che trova un break grazie a Mingardi e Dijkema (2-4). Akimova tiene in scia la Igor mettendo a terra la botta del 4-5, poi Markova riporta il risultato in equilibrio (6-6). La schiacciatrice russa firma anche il punto del sorpasso; così, dopo gli errori di Giovannini e Mingardi, coach Pistola decide di chiamare timeout (9-6). Al rientro in campo arriva il controbreak della Megabox, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere (10-8) e poco dopo Bosetti ristabilisce le distanze (12-9). Il buon momento di Novara prosegue grazie a due punti consecutivi di Akimova: la panchina biancoverde corre ai ripari fermando di nuovo il gioco (14-10). Dopo il ‘tempo’ Bonifacio firma il punto del 15-10 e quello del 16-11, anche se Bosetti incappa in un errore (16-12). Le piemontesi spiccano il volo grazie ad Akimova e Bosetti (22-12): alla fine, è un ace di Bonifacio a chiudere la contesa (25-13).

    Sara Panetoni, libero della Megabox: “Peccato per la sconfitta, eravamo partite molto bene, poi siamo calate dal punto di vista tecnico, abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro hanno cominciato a giocare come sanno, gli va dato merito di questo. Abbiamo confermato di essere in un buon momento, siamo cresciute tanto rispetto al girone di andata”.

    Igor Gorgonzola Novara – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

    Igor Gorgonzola Novara: Szakmary ne, Guidi ne, Bosio 1, Bartolucci 5, De Nardi, Buijs 3, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella ne, Danesi 5, Bonifacio 16, Akimova 15, Markova 18, Kapralova (L) ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni (L) ne, Degradi 9, Cecconello ne, Panetoni (L), Aleksic 5, Mingardi 17, Scharmann ne, Mancini 6, Giovannini 8, Kobzar, Dijkema 1, Kosheleva 1, Gardini 2. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.

    ARBITRI: Stefano Caretti e Armando Simbari

    NOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 39%, ricezione 58%-43%, muri 16, errori 24. Vallefoglia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 54%-35%, muri 3, errori 23.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi dell’ottava giornata di ritorno

    L’ ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A1 femminile si apre con ben tre anticipi: Scandicci sfida Cuneo alle 18, Novara riceve la visita di Vallefoglia alle 19 e alle 20.30, Roma ospita Casalmaggiore. Quest’ultima sfida sarà trasmessa anche in diretta tv su RaiSport +HD.

    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Savino Del Bene Scandicci –  Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-14, 25-15, 25-14)

    Roma Volley Club – Trasportipesanti Casalmaggiore

     Megabox Ond. Savio Vallefoglia- Igor Gorgonzola Novara 1-3 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

    CLASSIFICA

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 54; Igor Gorgonzola Novara 50, Allianz Vero Volley Milano 49, Savino Del Bene Scandicci 49; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 36; Wash4Green Pinerolo 29; Megabox Ond.Savio Vallefoglia** 28; Aeroitalia Smi Roma 25; Il Bisonte Firenze 24; UYBA Volley Busto Arsizio 18; Trasportipesanti Casalmaggiore* 20; Volley Bergamo 1991 15; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Itas Trentino 7.

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Novara, Danesi: “Contro Vallefoglia vogliamo giocare la nostra miglior pallavolo”

    Archiviata la gara d’andata di Challenge Cup, la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi si prepara a tornare in campo al Pala Igor per la sfida di campionato con Vallefoglia, formazione che vive un momento di forma molto positivo. L’appuntamento è per le 19 di sabato, con il match che sarà trasmesso in diretta da VolleyballWorld TV.

    Dopo l’esordio assoluto vissuto in Challenge Cup, Marina Markova si prepara alla sua prima nel campionato italiano: a causa del regolamento, la schiacciatrice ex Muratpasa non è infatti potuta scendere in campo nella sfortunata trasferta di Cremona.

    Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Vallefoglia è un avversario di livello, sono decisamente un’altra squadra rispetto a quella che era stata la partita di andata e hanno vissuto una crescita importante che le ha portate a fare molto bene negli ultimi tempi. Archiviata qualche criticità fisiologica incontrata a inizio stagione ha dimostrato di essere in grado di mettere in difficoltà tutte, giocando una buona pallavolo. Da parte mia sono focalizzata su quello che potremo fare noi in campo: vogliamo giocare la nostra miglior pallavolo e ottenere un risultato positivo che sarebbe molto importante nell’economia della nostra classifica. Non solo, ovviamente vogliamo disputare una bella prestazione anche per prepararci poi al meglio alla trasferta di Nantes“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara ospita il primo round della finale: “Servirà la versione migliore di noi”

    La Igor Gorgonzola Novara si prepara a vivere il primo dei due atti della finale di Challenge Cup femminile contro le francesi Neptunes Nantes: l’andata è infatti in programma mercoledì 21 febbraio alle 20 a Novara, mentre il ritorno si disputerà in Francia il 28 febbraio, sempre alle 20. Per la prima volta, il club azzurro potrà contare a referto anche sulla schiacciatrice Marina Markova, ingaggiata dalla dirigenza novarese in vista del finale di stagione.

    Grazie agli accordi presi dal club con le emittenti coinvolte, la doppia sfida avrà grande copertura televisiva. La finale di andata sarà infatti trasmessa in diretta sia da Sky Sport Arena sia da DAZN, con visione riservata agli abbonati al servizio. La gara di ritorno, invece, sarà trasmessa dalla stessa DAZN in modalità “freemium”, ossia si potrà guardare semplicemente registrandosi al sito o all’app di DAZN, senza necessità di essere abbonati.

    Eleonora Fersino presenta il match, partendo dallo stop subito nel recupero contro Casalmaggiore: “Il bello dello sport è che spesso ti offre una possibilità di riscatto e, dopo la brutta prestazione di sabato, dobbiamo cogliere l’occasione della partita ravvicinata per reagire e tornare a essere quello che siamo state da inizio stagione. Una partita storta può capitare, abbiamo il dovere di guardare avanti perché con Nantes ci giochiamo una Coppa europea, un’opportunità che ci siamo costruite con mesi di duro lavoro“.

    “È un percorso che è iniziato con la sfida durissima con Casalmaggiore al primo turno – ricorda il libero – e per molte compagne prima ancora, con la Wevza Cup: servirà la versione migliore di noi per partire bene in questa doppia sfida, perché Nantes è squadra solida e capace di giocare un’ottima pallavolo. In campionato occupano le prime posizioni, in Coppa sono imbattute e hanno affrontato lungo il proprio cammino altre squadre importanti, insomma si sono meritate come noi di arrivare all’atto conclusivo e saranno sicuramente un avversario molto tosto da affrontare“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi mastica amaro: “Abbiamo dimostrato di non essere ancora una squadra matura”

    Prima sconfitta del girone di ritorno della Igor Volley, che cade in quattro set a Casalmaggiore subendo la rimonta delle padrone di casa dopo il primo set vinto. Tanti gli errori delle azzurre, cui non basta un’ottima prova della rientrante Bosetti (19 punti e tante giocate decisive per lei) per superare l’entusiasmo di una Casalmaggiore trasformata rispetto al trittico di vittorie novaresi ottenute a inizio stagione tra campionato e Challenge Cup.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Purtroppo abbiamo dimostrato di non essere ancora una squadra matura: si è verificato quanto era lecito aspettarsi, cioè che Casalmaggiore potesse metterci in difficoltà, e non siamo riuscite a reagire e porvi rimedio. Dopo la rimonta subita nel secondo set, di fatto abbiamo subito troppo e questo ha portato alla sconfitta; nessun dramma, abbiamo un obiettivo molto importante davanti a noi: dobbiamo prepararci al meglio alla partita di mercoledì”.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Purtroppo ci siamo innervosite in quel frangente del secondo set in cui abbiamo subito la rimonta di Casalmaggiore e questo ha girato la partita. Loro sono cresciute tanto in difesa, noi non siamo state lucide nel gestire poi l’attacco e non solo. Dobbiamo fare tesoro di quanto successo affinché non ricapiti e dobbiamo guardare avanti a mercoledì: abbiamo una finale da affrontare e dovremo farlo con un atteggiamento e una prestazione diversi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO