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    Una Novara tutta cuore e grinta batte 3-2 Scandicci nel big-match della 13^ giornata

    Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Igor Gorgonzola Novara a imporsi per 3-2 sulla Savino Del Bene Scandicci nel match più atteso della tredicesima giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e a mettere nel borsone due punti fondamentali per chiudere il girone di andata al quarto posto in classifica e restare in scia proprio alle rivali toscane e alla Numia Vero Volley Milano.È festa grande al Pala Igor per i tifosi novaresi dopo il tocco vincente di Maja Aleksic (per lei 11 su 14 in primo tempo) che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle azzurre (oggi senza le indisponibili Federica Squarcini e Francesca Villani), scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una corazzata come Scandicci. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (7 blocks) e trovando tante soluzioni in contrattacco.A far legna ci pensano le bocche da fuoco, servite a meraviglia da Francesca Bosio: 21 punti per Tatiana Tolok (con il 37% di positività in fase offensiva), 20 per Lina Alsmeier (MVP del match con il 42% in attacco e 4 ace) e 18 per Mayu Ishikawa. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (50% di ricezione positiva), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.Dall’altra parte, mastica amaro Scandicci che se la gioca a viso aperto (con l’unica eccezione della seconda frazione), ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le toscane tengono botta grazie alle qualità di Ekaterina Antropova (20 punti con il 32% di positività in attacco) e di Britt Herbots (13 punti di cui 1 muro e 2 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali in difesa e in ricezione (41% di positiva e 23% di perfetta).LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. La Savino del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio in diagonale ad Antropova, Herbots e Mingardi in posto 4, Nwakalor e Carol al centro, Castillo libero.1° SET – Tolok segna il primo punto della partita, Nwakalor risponde subito e Antropova deposita a terra la botta dell’1-2. Tolok impatta sul 3-3 e la Igor è in parità anche sul 4-4, prima di mettere le freccia del sorpasso grazie a Ishikawa (7-5). Herbots accorcia le distanze, anche se poco dopo Scandicci subisce un parziale di 0-3: sul muro di Bonifacio, coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (10-6). Al rientro in campo, Nwakalor ed Herbots riportano le toscane in scia; così, tocca a Bernardi richiamare le sue giocatrici (10-9). Novara non riesce proprio a reagire e scivola a meno 3 (10-13). Dopo il secondo timeout chiamato da Bernardi, Alsmeier ferma l’emorragia di punti e, dopo un altro break scandiccese (11-15), le azzurre pareggiano i conti con un controparziale di 4-0 (15-15). Si prosegue sui binari dell’equilibrio: Mingardi ed Herbots regalano il break a Scandicci (16-18), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (19-19). A questo punto, Scandicci rimette il musetto avanti grazie a un errore di Alsmeier (19-21), ma Novara replica a ogni tentativo delle ospiti (23-23). Alla fine, però, è la formazione di Gaspari ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).2° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Novara trova il primo break della frazione grazie a un errore di Antropova e a un attacco vincente di Tolok. Scandicci impatta subito su 5-5 ed è in parità anche sul 6-6, prima di mettere la freccia del sorpasso (7-8). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: così, sul 12-9 firmato da Alsmeier, coach Gaspari decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo, Tolok risolve uno scambio prolungato che fa esplodere i 2960 del Pala Igor; poi ci pensa Antropova a fermare l’emorragia di punti (14-10). Le Zanzare continuano e spingere sull’acceleratore e volano a più 6 (16-10). Dopo il secondo timeout della Savino del Bene, prosegue l’ottimo momento delle padrone di casa: il gap arriva addirittura in doppia cifra (20-10). Nel finale le toscane riescono a sbloccarsi grazie ad Antropova, ma l’inerzia non cambia e Novara si porta a casa il set senza patemi (25-13).3° SET – Partenza aggressiva di Scandicci che trova un break, ma la Igor impatta sul 2-2 con Ishikawa e mette subito la freccia del sorpasso (3-2). Herbots e Mingardi ribaltano il risultato (4-5), ma il vantaggio delle ospiti dura solo il tempo di uno scambio: infatti, le Zanzare pareggiano con Aleksic e si portano avanti con Tolok (8-6). Si prosegue punto a punto fino al break di Scandicci, che riporta il risultato in equilibrio (10-10). Le ospiti passano in vantaggio, ma ancora una volta Novara replica immediatamente (14-13). Scandicci resta aggrappata alle avversarie grazie alle iniziative di Antropova e Mingardi (16-16), anche se è imprecisa dai nove metri (18-17). Coach Gaspari chiama timeout, ma al rientro in campo Novara alza i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (21-17). Dopo il 21-18 messo a segno da Herbots, le azzurre allungano ulteriormente e portano a casa il set (25-19).4° SET – Il quarto set parte con un errore in attacco di Tolok e un ace di Ognjenovic, e prosegue con le diagonali vincenti di Alsmeier e Antropova (1-3). Novara resta in scia con pazienza e poi ribalta il risultato grazie a un parziale di 3-0 (7-5). Ai tentativi di allungo delle padrone di casa rispondono Herbots e Antropova, che mette a segno anche l’attacco dell’8-8. La Savino del Bene rimette il musetto avanti e così, dopo il block di Graziani, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione (8-10). Al rientro in campo Tolok suona la carica; poi si prosegue punto a punto fino al muro-punto di Antropova (11-14). Bernardi chiama il secondo timeout e, dopo la pausa, le Zanzare trovano un break grazie ad Aleksic e Alsmeier (15-16). Carol firma il 15-17, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore e ribalta il risultato con un parziale di 3-0 (18-17). La risposta di Scandicci non si lascia attendere, ma Alsmeier pareggia immediatamente (19-19). Nel finale, la Savino del Bene contiene la reazione novarese (21-22) e porta la contesa al tie break (22-25).TIE BREAK – Alsmeier e Ishikawa segnano i primi punti del tie break, ma Graziani accorcia le distanze con un block e pareggia con un ace. Ci pensa Ishikawa a riportare avanti le padrone di casa, ma Tolok incappa in un errore al servizio (4-4). Si prosegue punto a punto (6-6), fino a un break della Igor (8-6). Dopo il cambio di campo, Herbots si fa murare da Bonifacio: coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (9-6). Scandicci reagisce e torna in scia grazie al block di Graziani, ma la risposta di Bonifacio è immediata (10-8). Poi Novara spinge sull’acceleratore e vola a più 4 (12-8). Antropova suona la carica, ma ormai è tardi e Aleksic chiude la contesa (15-10).Igor Gorgonzola Novara 3Savino del Bene Scandicci 2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Savino del Bene Scandicci: Magnani (L) ne, Herbots 13, Castillo (L), Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Dominga Lot e Ubaldo LucianiNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 52%-27%, muri 7, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco %, ricezione 41%-23%, muri 11, errori 26.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Mercoledì senza macchia per le squadre italiane nelle Coppe Europee

    Altro en plein delle italiane nelle Coppe Europee femminili, nella giornata di mercoledì sono arrivate solo vittorie senza lasciare neanche un set per strada. In Champions vincono da tre punti sia Milano che Scandicci nel quarto turno della fase a gironi; in CEV Cup e Challenge Novara, Roma e Chieri passano il turno e si qualificano ai quarti di finale.CEV Champions League Volley 2025Quarto TurnoMilano – Kamnik 3-0(25-15, 25-11, 25-13)Scandicci – Stuttgart 3-0(25-16, 25-12, 25-22)CEV Volleyball Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleNovara – Lodz 3-0(25-21, 25-19, 28-26)CEV Volleyball Challenge Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleRoma – Sofia 3-0(25-18, 25-12, 25-12)Kangasala – Chieri 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Novara ai Playoff, Lodz battuto anche nella sfida di ritorno degli ottavi

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi vince in tre set e conquista l’accesso ai Playoff della CEV Cup con un’altra vittoria netta contro LKS Lodz. Le azzurre bissano il 3-0 dell’andata davanti agli oltre 2000 spettatori del Pala Igor e passano il turno: sulla strada di capitan Bosio e compagne ci saranno le turche del Kuzeyboru Genclik, che hanno eliminato le francesi di Mulhouse. L’andata sarà in Turchia tra il 7 e il 9 gennaio, il ritorno a Novara tra il 21 e il 23 dello stesso mese.Igor in campo con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Squarcini e Bonifacio al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Lodz con Hryshchuk opposta a Kowalewska, Alagierska e Obiala centrali, Gorecka e Medrzyk schiacciatrici e Stenzel libero1° set – Hryshchuk porta avanti le sue sul 2-3 ma l’ace di Tolok segna il sorpasso (4-3) con Novara che scappa prima 7-4 costringendo Chiappini al timeout e poi 10-5 con l’ace di Squarcini. Tolok stringe la diagonale (12-7), Alagierska accorcia in primo tempo (13-10) e con l’ace del 16-14 ma Novara riprende la marcia con il primo tempo di Bonifacio (20-16), ben imbeccata da Bosio, e il muro di Squarcini che vale il 23-19; decide una diagonale di Ishikawa, per il 25-21.2° set – Novara riparte forte per chiudere il discorso qualificazione e Tolok fa subito 2-0 e poi 4-2 con le azzurre che scappano via fino al 12-7 mentre Lodz ferma invano il gioco. Muro di Squarcini (14-8), Tolok in diagonale sigla il +8 (19-11) e sul 21-14 c’è spazio per Mazzaro al centro, con Ishikawa che poco dopo conquista il set ball in parallela, sul 24-15. Lodz con Medrzyk mattatrice tiene fino al 24-19, poi Alsmeier in pipe manda le azzurre al turno successivo (25-19).3° set – Sestetti rivoluzionati nel terzo parziale, con Novara che schiera Mims opposta a Bartolucci, Mazzaro con Bonifacio al centro, Villani e Orthmann in banda e Fersino confermata come libero. Si riparte punto a punto (5-5, diagonale di Mims), Lodz scappa 6-9 e Orthmann firma il suo primo punto ufficiale in stagione in maniout sull’8-9; due punti in fila di Villani (9 nel set e 73% in attacco per lei) per il 12-12, l’ace di Stefanik riporta avanti le sue sul 14-16 ma Orthmann accorcia ancora (15-16) e Villani impatta due volte sul 20-20 e sul 21-21. Break di Gorecka in maniout (21-23), Orthmann a muro fa 23-23, Novara annulla due set ball e poi sorpassa con due errori di Medrzyk per il match point sul 26-25. Al secondo tentativo, chiude un ace di Mazzaro per il 28-26.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è un obiettivo importante per noi e oggi ci tenevamo tanto a qualificarci quanto a conquistare una bella vittoria. Complimenti alle ragazze per come hanno affrontato questo doppio impegno con Lodz, una squadra che sta giocando bene e che era tra le più forti del tabellone della competizione: abbiamo affrontato al meglio ognuno dei sei set giocati, ora ci aspetta un’altra sfida molto tosta contro le turche del Kuzeyboru”.Alessia Mazzaro (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere, non solo qualificarci. Siamo scese in campo come se dovessimo rimontare noi una sconfitta dell’andata e credo si sia visto, nell’approccio aggressivo e anche nella capacità di rimanere in partita fino all’ultimo, per chiudere in tre set senza prolungare la sfida. Credo sia stato importante anche il fatto che tante atlete abbiano potuto dare il proprio apporto entrando dalla panchina, giocando un set vero e combattuto e vincendolo”.Igor Gorgonzola Novara 3LKS Commercecon Lodz 0(25-21, 25-19, 28-26)Igor Gorgonzola Novara: Villani 9, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi (L) ne, Fersino (L), Alsmeier 8, Ishikawa 5, Mims 4, Orthmann 4, Bonifacio 7, Mazzaro 2, Tolok 16, Squarcini 5. All. Bernardi.LKS Commercecon Lodz: Stenzel (L), Medrzyk 13, Jecek, Kowalewska, Bidias ne, Obiala 1, Gorecka 6, Drozdz ne, Hryshchuk 14, Gajer, Alagierska 12, Scuka, Stefanik 3. All. Chiappini.MVP Eleonora Fersino(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: Scandicci e Milano impegnate in Champions; in campo anche Novara, Chieri, Roma

    Riprende dopo una settimana di sosta il cammino della Savino Del Bene Scandicci in CEV Champions League. Le ragazze di coach Gaspari, ancora galvanizzate dal successo casalingo in campionato contro Milano, dovranno cercare di difendere il primato nella Pool E della massima competizione europea per club. Al momento Herbots e compagne sono infatti a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate, con un bottino di 9 punti e addirittura 0 set persi. La sfida che andrà in scena a Palazzo Wanny vedrà le toscane contrapposte all’Allianz MTV Stuttgart, compagine già sconfitta nella sfida di andata giocata lo scorso 13 novembre.Le tedesche di coach Kostantin Bitter si trovano al terzo posto della pool con 3 punti, a pari merito sia con le rumene del C.S.O. Voluntari 2005 che con le polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala. Si tratta infatti di una situazione ancora estremamente aperta quella alle spalle delle scandiccesi, con le tre formazioni sopracitate ancora in piena lotta per strappare un pass per la fase successiva del torneo. Il fischio d’inizio per la sfida del quarto turno del girone è fissato per mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 a Palazzo Wanny, l’incontro sarà trasmesso in diretta Sky Sport 258, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari.Superato il giro di boa della Pool C della CEV Champions League, è già tempo di ripartire con le sfide del girone di ritorno. La Numia Vero Volley Milano si prepara ad accogliere le slovene del Calcit Kamnik mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00, sul campo dell’Opiquad Arena di Monza. Una partita cruciale per le ragazze di coach Lavarini, determinate a conquistare 3 punti fondamentali dopo lo stop subito in Turchia contro il VakifBank Istanbul lo scorso 28 novembre. Il girone vede infatti la squadra di Guidetti in testa a punteggio pieno, seguita dalle milanesi a 6 punti e dall’FC Porto a 3, mentre chiude la Pool proprio il Calcit Kamnik a quota 0.Nel match di andata allo Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, Milano ha agilmente superato le slovene per 3-0 grazie a una super prestazione di Hena Kurtagic, MVP con 13 punti a referto. Le due formazioni si erano già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio dalla prima squadra femminile di Vero Volley. In quell’occasione le ragazze si imposero 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali della competizione. Per leggere le parole di coach Lavarini e Laura Heyrman clicca qui.Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz. Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann. La vincente del confronto troverà ai quarti di finale una tra Kuzeyboru Aksaray e Volley Mulhouse, con le turche vincenti in casa all’andata per 3-1. Clicca qui per le parole di Tolok.La trasferta più lunga nella storia del club (oltre 2 mila kilometri in linea d’aria) porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella Finlandia sudoccidentale, a Kangasala, cittadina di circa 33 mila abitanti nella regione di Pirkanmaa. L’impegno che attende le biancoblù è il ritorno degli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Si gioca domani, mercoledì 11 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 18.30 locali (ore 17.30 sul fuso orario italiano). La doppia sfida con l’LP Kangasala riparte dal 3-0 della gara d’andata, risultato che dà un indubbio vantaggio per il passaggio del turno, ma Chieri è consapevole di essere soltanto a metà dell’opera.Per accedere ai quarti dovrà aggiudicarsi almeno due set o alla peggio vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Per chiudere la pratica le ragazze di Bregoli dovranno avere la meglio di una squadra che già nell’andata al PalaFenera ha dimostrato di essere ordinata e tenace, da affrontare con la dovuta attenzione e determinazione. Chi fra Chieri e Kangasala passerà il turno affronterà nei quarti a gennaio l’SL Benfica o l’ASP Thetis, serie che vede le portoghesi in netto vantaggio avendo vinto 0-3 l’andata in Grecia.Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano si prepara a vivere un’altra notte europea. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20, la Smi Roma Volley riceverà il Levski Sofia nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel primo atto in Bulgaria ad avere la meglio sono state le capitoline per 3-1 (19-25, 25-23, 23-25, 20-25) al termine di quasi due ore di battaglia in un campo caldo anche per il tifo del pubblico locale. La squadra ospite cercherà di sfruttare le qualità di un gruppo che gioca insieme da molto tempo e nel quale spiccano le qualità dell’opposta Stoyanova (29 punti all’andata).Le balcaniche hanno già vinto la Supercoppa bulgara quest’anno e, con 28 scudetti all’attivo, sono la compagine più titolata della nazione. In casa giallorossa, dopo la sconfitta casalinga con Busto di domenica scorsa, la concentrazione della squadra è totalmente su questa importante sfida che potrebbe riportare la Capitale a giocare un quarto di finale di una competizione continentale per club. Chi passerà il turno incontrerà le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. Clicca qui per le parole di Mirkovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Tolok: “Con Lodz è da dentro-fuori, dobbiamo mettere in campo il nostro meglio”

    Vigilia europea per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz.Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann.Tatiana Tolok (opposto Igor Gorgonzola Novara): “La partita con Lodz è dentro-fuori, dunque è in questo momento la nostra priorità assoluta, anche in considerazione del fatto che dopo la nostra vittoria dell’andata le nostre avversarie scenderanno in campo più determinate e aggressive per ribaltare il risultato. Abbiamo la fortuna di giocare davanti al nostro pubblico, ai nostri tifosi, e l’obiettivo è quello di mettere in campo il nostro meglio, giocando una buona pallavolo, per ottenere il passaggio del turno. E’ un momento in cui ogni partita che giochiamo è di fatto decisiva, dobbiamo sfruttare ogni momento per recuperare le energie e mettere in campo tutto il nostro spirito battagliero, tanto per la partita con Lodz quanto poi a quella che verrà domenica con Scandicci. Una sfida alla volta, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara al fotofinish su Vallefoglia, i commenti post gara di Bernardi e Villani

    Vittoria al foto-finish a Pesaro per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che supera Vallefoglia ai vantaggi del tie-break dopo aver annullato anche un match point avversario. Azzurre rimontate nel primo set da un vantaggio rassicurante e poi dominanti per due parziali, prima di cedere ancora di misura la quarta frazione sciupando delle ghiotte occasioni nel finale. Poi il tie-break, deciso da Tolok (36 punti per lei, record personale nel nostro campionato, e premio di MVP) e Villani (3 su 3 dal 12-11 al 13-14 con il 100% in attacco).Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il primo set sembrava in controllo e l’abbiamo letteralmente gettato via, poi il secondo e il terzo ci hanno viste tenere in mano il gioco, motivo per cui è inconcepibile partire 9-1 nel quarto set, commettendo una serie di ingenuità incredibili. Ancora nel tie-break abbiamo avuto alti e bassi che dobbiamo imparare a gestire se vogliamo ambire a qualcosa di importante; il vero problema in questo momento è riuscire a dare continuità al nostro gioco, cosa che in quest’ultimo periodo è venuta meno. Villani ha fatto un ottimo ingresso dalla panchina, così come Mazzaro a muro. Francesca ha spinto la nostra rimonta nel quarto set e ha fatto punti pesanti nel quinto“.Francesca Villani (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono veramente contenta di essere riuscita a dare il mio apporto alla squadra, vengo da un infortunio lungo e da mesi complicati e non vedevo l’ora di vivere un momento così. Sappiamo di avere tante atlete che possono essere protagoniste e serviranno tutte nel corso della stagione, altro motivo per cui sono contenta che oggi diverse ragazze siano riuscite a entrare e dare il proprio contributo. Ora chiuderemo il girone d’andata con Scandicci, una partita importantissima per chiudere il girone d’andata ma prima la CEV Cup“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia strappa un punto d’oro anche a Novara. Tolok 36 punti, Candi 10 muri!

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca una partita super per impegno e abnegazione, reagendo con i nervi all’infortunio di Lee (out all’inizio del quarto set, con le tigri già sotto due set ad uno) e costringe la Igor Gorgonzola Novara a giocarsi sino ai vantaggi il tie-break finale.Le ospiti hanno sciupato nel primo set un vantaggio di 22-17, prendendo poi il sopravvento nei due set centrali. L’infortunio di Lee non ha fermato la rimonta delle tigri, e il finale testa a testa ha premiato Tolok (MVP con 36 punti, record stagionale, con il 37% su 64 attacchi) e compagne, uscite alla distanza anche grazie ad un organico più lungo e completo. Prezioso il contributo dalla panchina di Villani (6 punti e il rush finale nel tie-break). Nelle tigri, Sonia Candi scatenata a muro (10, altro record stagionale per un totale di 18 punti con il 53%),1° set – Nel primo set si procede in equilibrio in avvio: Vallefoglia parte 2-0, Novara prende il primo break sul 6-4 e allunga a +3 con un ace di Tolok (10-7). Lee mantiene a contatto le tigri, che tornano a -1 grazie a qualche errore della Igor. Alsmeier allunga nuovamente 16-12, Squarcini guadagna ancora un punto (18-13). Pistola inserisce Michieletto per Giovannini sul +6 ospite, Novara scappa 22-17 ma Bici rosicchia un break e Bernardi spende il primo timeout per la Igor. Un ace di Kobzar riporta le tigri a -2 (20-22), Tolok commette infrazione in attacco e la Megabox si ritrova sul 21-22, con la Igor costretta al secondo timeout. Alsmeier e Tolok mantengono il mini-break di vantaggio, Weitzel mura il primo set-point, il secondo lo annulla Candi su ricezione lunga. Candi firma a muro il sorpasso, pareggia Tolok che poi sorpassa per il nuovo set-point ospite. Novara spreca due battute in fila, Lee sorpassa di nuovo (28-27), chiude a muro Candi.2° set – Nel secondo set tre errori in fila delle tigri fanno scappare le ospiti (5-1, Pistola spende subito il primo time-out). Il muro su Bici manda la Igor 8-3, Alsmeier manda out e riporta a -2 le tigri. Bici viene murata sulla palla del -1, Alsmeier firma un ace fortunato e Candi manda out l’attacco successivo: Novara si trova di nuovo a +5, e Pistola è costretto a chiamare tempo (13-8). Un ace di Tolok sigla il 16-10, un muro su Lee allunga ancora. Torna Giovannini per Lee, Tolok mura Michieletto per il 21-13. Esce Kobzar per Perović, ma ormai il set è andato per la Igor, che chiude 25-17 con Bonifacio.3° set – Nel terzo set Pistola ripropone Lee e Giovannini, un turno di servizio di Kobzar sigla un break di tre punti che porta avanti la Megabox. Ora la partita è di nuovo equilibrata, due muri in fila di Candi suonano la carica ma la Igor impatta con Alsmeier (8-8). Bici ribatte colpo su colpo, una ricezione lunga sul servizio di Tolok punita da Ishikawa riporta Novara avanti 14-12 e Pistola chiama timeout. Esce Kobzar per Perović, Tolok e Ishikawa  bucano il muro biancoverde (17-12, 6-0 di parziale). L’errore di Lee prolunga l’emorragia, ora Novara non fa cadere a terra più niente. Tolok alla fine sbaglia il servizio, ma il suo turno dai nove metri ha portato le compagne avanti di 7 lunghezze (19-12). Esce Bici per Michieletto, Tolok strappa il 24-17, Lee manda out e ils set va a Novara (25-17).4° set – Nel quarto set Giovannini al servizio dà l’avvio giusto alla Megabox (3-0). Esce Lee per un infortunio muscolare, ma Michieletto e un muro di Candi allungano ancora il break (5-0). Weitzel vince un doppio duello a rete per l’8-1 a favore delle tigri. La centrale tedesca trova un altro punto sul turno di servizio di Candi (9-1), ma la Igor prova subito a rimontare. Pistola chiama timeout dopo tre punti in fila delle piemontesi, la Megabox è viva nonostante le rotazioni praticamente azzerate. Bartolucci sostituisce Bosio e trova subito due attacchi di seconda. Giovannini le mura il terzo, Bici firma l’ace del 15-8, Bernardi schiera Villani per Alsmeier.L’attaccante ospite firma due punti in fila, un errore di Bici riporta a -4 la Igor (17-13), Ishikawa rosicchia ancora un punto, poi commette un’ingenuità e si fa colpire da una palla chiaramente out. Tolok comunque rilancia la rimonta ospite, ma viene murata da Weitzel per il nuovo +3  Megabox (20-17). Candi mura Bonifacio (22-18), che si rifà poi su Giovannini (22-20). Pistola chiama timeout, Candi trova il 23-20 ma il muro di Mazzaro su Bici riporta a -1 le piemontesi (23-22). Candi mura Ishikawa per il 24-22, un’ingenuità a rete sciupa il primo match-point ma poi Ishikawa getta fuori il pallonetto finale (25-23).5° set – Nel tie-break la Megabox va avanti sulla forza dei nervi: trova il 4-2 con Michieletto, ma Novara pareggia subito con il muro di Squarcini. Un servizio vincente di Weitzel sigla il 7-5, è sempre Tolok a replicare. Un pallonetto di Michieletto mantiene il +2 (10-8), Novara sbaglia due battute in fila con Tolok e Ishikawa, pareggia e sorpassa Villani 13-12. Squarcini sbaglia il servizio, Villani trova il match-point, lo annulla Candi. Tolok trova il secondo, lo annulla Giovannini. Ishikawa guadagna il terzo, ma Candi è implacabile. Ishikawa manda out, è il match-point per la Megabox. Poi Feduzzi sbaglia il servizio, Michieletto viene murata, nuovo match-point per Novara: lo chiude Tolok 19-17.Così alla fine della partita la capitana Sonia Candi: “Sono molto orgogliosa della partita che abbiamo fatto, ho ancora i brividi per le emozioni vissute in campo. Anche stasera abbiamo, come mercoledì, giocato sino all’ultima palla contro una squadra fortissima. Ognuna di noi ha dato il massimo, abbiamo guadagnato un altro punto molto importante e presto arriveranno anche le vittorie che meritiamo”.Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Igor Gorgonzola Novara 3(29-27, 17-25, 17-25, 25-23, 17-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Giovannini 5, Candi 18, Kobzar 1, Lee 16, Weitzel 13, Bici 20, De Bortoli (L), Michieletto 7, Feduzzi, Perovic. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Ishikawa 17, Squarcini 13, Bosio 2, Alsmeier 12, Bonifacio 4, Tolok 36, De Nardi (L), Villani 6, Mazzaro 2, Bartolucci 2, Mims, Fersino. All. Bernardi. Arbitri: Brancati, Cruccolini.Note – Spettatori: 641, Durata set: 35′, 24′, 25′, 33′, 23′; Tot: 140′. MVP: Tolok.Top scorers: Tolok T. (36) Bici E. (20) Candi S. (18) Top servers: Tolok T. (2) Bonifacio S. (1) Alsmeier L. (1) Top blockers: Candi S. (10) Squarcini F. (3) Weitzel C. (2)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bartolucci: “Vallefoglia non è una sorpresa, ci aspetta una partita tosta”

    Anticipo esterno per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che sabato 7 dicembre sarà in campo a Pesaro contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia per la penultima giornata del girone d’andata. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Rai Play e VolleyballWorld TV alle 18, rappresenterà l’ultimo impegno esterno delle azzurre prima del “giro di boa” atteso nel prossimo weekend con la sfida interna a Scandicci.Tra le azzurre, da segnalare oltre alle condizioni precarie proprio di Aleksic, che rimane in dubbio, anche l’assenza forzata di Hanna Orthmann, rimasta a Novara a causa di un attacco febbrile accusato nelle scorse ore. Si tratta di una partita speciale, invece, per Valentina Bartolucci, pesarese di nascita e partita proprio dalla sua città prima che la carriera la portasse in giro per l’Italia.Valentina Bartolucci (regista Igor Gorgonzola Novara): “Per me sarà la seconda volta da avversaria a Pesaro, a casa mia. Lo scorso anno è stata un’occasione molto emozionante e particolare per me, con tante persone a me care venute a sostenermi e accadrà lo stesso anche sabato. Dovrò nascondere le emozioni, nessun posto è come casa e per quanto tempo possa passare, tornare a giocare a Pesaro sarà sempre speciale per me. Vallefoglia vive un momento positivo e viene da un buon risultato in casa di Milano, dimostrando di saper lottare alla pari contro una corazzata costruita per vincere; non è una sorpresa, la Megabox ha giocatori importanti e ci aspetta senz’altro una partita tosta da affrontare anche in virtù del fattore campo avverso. Credo che a far la differenza possa essere l’approccio alla partita: se metteremo in campo quello che siamo in grado di fare, sicuramente avremo la possibilità di cogliere un risultato positivo, che per noi e per i nostri obiettivi sarebbe molto importante“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO