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    Lo scooter ibrido, un “sogno” che potrebbe diventare realtà: il prototipo indiano

    Le storie più belle, si sa, sono anche quelle più particolari e sorprendenti. E a volte giungono da posti lontani. Posti da cui forse non ci aspetteremmo mai di sentire un racconto del genere. Quello di oggi riguarda un uomo, il cui nome è Vipul Patel, che nel giro di 2 anni è riuscito a progettare e integrare un sistema ibrido  sul suo scooter Honda Activa in India. Un impegno costante che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Probabilmente Patel è stato spinto dal problema della benzina che ha dei prezzi alti ed essendo gli scooter il mezzo più usato in India, è riuscito ad impegnarsi al massimo per poter utilizzare un veicolo con cui risparmiare un po’.
    Una conversione da 520 euro

    Vipul Patel è stato intervistato da BBC News e ha parlato di tutto l’iter che l’ha portato allo sviluppo dell’impianto, iniziato proprio in piena pandemia da Covid-19. Il suo lavoro, oggi concluso, è stato così ben svolto che il sistema può essere integrato su quasi tutti gli scooter, benché sarebbe meglio applicarlo solo su un Honda Activa. Ma ora passiamo all’installazione, per capire com’è fatta e i suoi vantaggi. La batteria ha un’autonomia di 80 km con una sola carica e una volta scaricata non c’è problema: può continuare a camminare, basta accendere il motore termico che, nel frattempo, ricaricherà anche la batteria. Il pacco batterie è stato sviluppato per poter essere messo nel sottosella, e il propulsore elettrico va sulla ruota posteriore. La conversione a uno scooter ibrido è di circa 520 euro.
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    Incentivi auto Lombardia: partite oggi le prime richieste per il bonus

    Dopo l’approvazione da parte della Regione Lombardia riguardo il rilascio di 36 milioni di euro per il rinnovo del parco auto circolante – iniziativa varata su proposta  dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo -, oggi è stato ufficialmente aperto il bando per effettuare le richieste dei contributi all’acquisto per veicoli a zero o a basse emissioni.

    Incentivi auto Lombardia approvati, ecco dettagli e procedure
    CUMILABILE CON IL BONUS DEL GOVERNO
    Il bando della Regione Lombardia, fa sapere Confindustria ANCMA, è destinato esclusivamente alle persone fisiche – dunque non alle società – con regolare residenza nella regione e durerà fino al 31 dicembre prossimo, salvo prematuro esaurimento del fondo.
    Inoltre, la stessa associazione tiene a precisare che le risorse messe in campo saranno cumulabili con quelle messe a disposizione dallo stesso Governo e copriranno il 30% del prezzo di acquisto fino ad un massimo di 3.000 euro se si rottama un’auto, il 20% del prezzo di acquisto fino a massimo 2.000 euro se si rottama veicolo categoria L – vale a dire ciclomotori, scooter, motocicli, tricicli e quadricicli, cui sono destinati 18 milioni di euro – e il 10% del prezzo di acquisto fino a un massimo 1.000 euro se non si ha nulla da rottamare. Il tutto, ovviamente, iva esclusa.
    INCENTIVI PER CLASSE DI APPARTENENZA
    Di seguito il dettaglio degli incentivi della Regione Lombardia per classe di appartenenza:
    – 8.000 euro per auto a zero emissioni (elettriche o idrogeno); 4.000 euro (senza rottamazione);
    – 5.000 euro per auto con emissioni Co2 ≤ 60 g/km e NOX ≤ 85.8 mg/km;
    – 4.000 euro per auto con emissioni Co2 ≤ 60 g/km e con NOX ≤ 126 mg/km;
    – 4.000 euro per auto con emissioni comprese tra 60 e 110 g/km e con NOX ≤ 85.8 mg/km;
    – 3.000 euro con emissioni comprese tra 60 e 110 g/km e con Nox ≤ 126 mg/km;
    – 3.000 euro con emissioni comprese tra 110 e 145 g/km e con Nox ≤ 85.8 mg/km;
    – 2.000 euro con emissioni comprese tra 110 e 145 g/km e con Nox ≤ 126 mg/km.
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