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    F1, Horner: “Vogliamo riconfermarci con un altro titolo”

    ROMA – “E’ stata una stagione molto intensa, una delle più belle per quanto riguarda la storia della Red Bull. Abbiamo il numero uno sulla nostra macchina e vogliamo riconfermarci conquistando un altro titolo. La competitività è alta ma ci proveremo. Si può sempre imparare dalle precedenti esperienze ed è quello che faremo. Inoltre sono cambiate le regole e per questo ci saranno nuove sfide da affrontare”. Queste le parole di Christian Horner nel corso della presentazione della nuova RB18, la monoposto che la Red Bull utilizzerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il team principal della scuderia di Milton Keynes non ha nascosto l’ambizione di conquistare nuovamente il titolo, finito pochi mesi fa nelle mani di Max Verstappen.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Sui piloti
    “E’ cambiato tutto con le nuove regole della Formula 1 – ha aggiunto Horner -. Ogni singola componente è nuova, anche per quanto riguarda il design abbiamo cercato di semplificare il tutto. I piloti? Perez ha dimostrato di poter vincere delle gare, mentre Verstappen ha dominato gran parte della stagione. Ha tanta fiducia e la porterà tutta nel 2022”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Vogliamo riconfermarci. Verstappen ha tanta fiducia”

    ROMA – Christian Horner ha parlato durante la presentazione della nuova RB18, la monoposto che la Red Bull utilizzerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il team principal della scuderia di Milton Keynes non ha nascosto l’ambizione di conquistare nuovamente il titolo, finito pochi mesi fa nelle mani di Max Verstappen. “E’ stata una stagione molto intensa, una delle più belle per quanto riguarda la storia della Red Bull – ha detto -. Abbiamo il numero uno sulla nostra macchina e vogliamo riconfermarci conquistando un altro titolo. La competitività è alta ma ci proveremo. Si può sempre imparare dalle precedenti esperienze ed è quello che faremo. Inoltre sono cambiate le regole e per questo ci saranno nuove sfide da affrontare”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Sulle nuove regole
    “E’ cambiato tutto con le nuove regole della Formula 1 – ha aggiunto Horner -. Ogni singola componente è nuova, anche per quanto riguarda il design abbiamo cercato di semplificare il tutto. I piloti? Perez ha dimostrato di poter vincere delle gare, mentre Verstappen ha dominato gran parte della stagione. Ha tanta fiducia e la porterà tutta nel 2022”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Bisogna fornire più supporto alla direzione di gara”

    ROMA – La scorsa stagione della Formula 1 ha avuto il suo epilogo con il Gran Premio di Abu Dhabi il 12 dicembre scorso. La coda di polemiche seguita alla vittoria di Max Verstappen si trascina però fino ad oggi, con la FIA che deve ancora presentare il suo rapporto ufficiale sulla gara di Yas Marina. Tanti addetti ai lavori hanno fatto notare che i fatti di Abu Dhabi hanno messo in risalto l’inadeguatezza della FIA a gestire tali situazioni, tra questi c’è Christian Horner, team principal della Red Bull, che ai microfoni di “Sky Sports” ha detto: “Penso che in Federazione si sia discusso di ciò che è accaduto e credo che siano previsti aiuti in tal senso. Ritengo che si debbano esaminare i regolamenti e semplificarli”.Guarda la galleryDa Verstappen a Bottas; il gala FIA di fine anno è una parata di campioni e bellezze
    Verso la nuova stagione
    La totale discrezionalità affidata a Michael Masi sulle decisioni di gara è stata dunque più volte messa in discussione da piloti e team. E forse proprio dalle scuderie potrebbe arrivare un aiuto alla Federazione, almeno nell’idea del britannico: “Credo ci sia la voglia di fornire più supporto alla direzione. Gli strumenti a disposizione nei box sono molto più avanzati rispetto a quelli di Masi e del suo team”. Poi Horner bacchetta i media: “Solo voi avete parlato delle polemiche sulla vittoria di Verstappen. Noi ci siamo divertiti in pista e ora siamo concentrati sul 2022”. Una stagione che per la Red Bull inizierà virtualmente domani con la presentazione della nuova RB-18, in programma alle ore 17:00. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Pronti a metterci a disposizione di Masi e del suo team”

    ROMA – Sono passati quasi due mesi dal 12 dicembre, ossia quando il Gran Premio di Abu Dhabi ha emanato il suo verdetto sul Mondiale di Formula 1, incoronando Max Verstappen. Tuttavia, in attesa che la FIA presenti il suo rapporto ufficiale sulla gara di Yas Marina, la discussione continua tutt’oggi. Tanti addetti ai lavori hanno fatto notare che i fatti di Abu Dhabi hanno messo in risalto l’inadeguatezza della FIA a gestire tali situazioni, tra questi c’è Christian Horner, team principal della Red Bull, che ai microfoni di “Sky Sports” ha detto: “Penso che in Federazione si sia discusso di ciò che è accaduto e credo che siano previsti aiuti in tal senso. Ritengo che si debbano esaminare i regolamenti e semplificarli”.
    Le parole di Horner
    La totale discrezionalità affidata a Michael Masi sulle decisioni di gara è stata dunque più volte messa in discussione da piloti e team. E forse proprio dalle scuderie potrebbe arrivare un aiuto alla Federazione, almeno nell’idea del britannico: “Credo ci sia la voglia di fornire più supporto alla direzione. Gli strumenti a disposizione nei box sono molto più avanzati rispetto a quelli di Masi e del suo team”. Poi Horner bacchetta i media: “Solo voi avete parlato delle polemiche sulla vittoria di Verstappen. Noi ci siamo divertiti in pista e ora siamo concentrati sul 2022”. Anno che in casa Red Bull verrà vissuto con la pressione di difendere il titolo dell’olandese, che potrà ammirare la sua nuova monoposto domani alle ore 17:00 con la presentazione della RB-18. LEGGI TUTTO

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    F1, corso di formazione per Horner: a Ginevra per scontare la punizione in Qatar

    ROMA – Sarà un fine settimana diverso quello di Christian Horner. Il team principal della Red Bull è infatti pronto per fare ammenda dopo l’episodio che lo ha visto protagonista durante il Gran Premio del Qatar di Formula 1 della scorsa stagione. In quell’occasione il britannico si era infatti rivolto a uno steward apostrofandolo come “canaglia” dopo la penalità inflitta a Verstappen durante la qualifica, con il pilota olandese che non rallentò in seguito a una doppia bandiera gialla. Horner, che sin da sùbito si era scusato, dovrà tuttavia frequentare il seminario di due giorni organizzato a Ginevra dalla Federazione, che riguarderà la formazione degli stessi marshal e che verrà aperto dal neopresidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem.
    Qatar alle spalle
    L’infrazione di Verstappen costò all’olandese della Red Bull cinque posizioni sulla griglia di partenza, mettendo a repentaglio il titolo, poi comunque vinto dal classe 1997. Acqua passata per Christian Horner, che allora diede la colpa alla “pressione”. Il 2022 della Red Bull è infatti pronto a iniziare e sono tre gli appuntamenti da cerchiare in rosso. La RB18 verrà infatti presentata il 9 febbraio prossimo, poi sarà la volta di Barcellona, dove in agenda c’è lo shakedown del 23 febbraio. Mentre il 10 marzo tutti i team sono attesi in Bahrain per i primi test ufficiali della stagione che daranno il via al prossimo Mondiale di Formula 1. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner sconta la punizione: parteciperà al seminario per steward

    ROMA – Questo fine settimana il team principal della Red Bull, Christian Horner, sconterà la punizione assegnatagli dalla FIA dopo il Gran Premio del Qatar di Formula 1 dello scorso anno. In quell’occasione il britannico si era infatti rivolto a uno steward apostrofandolo come “canaglia” dopo la penalità inflitta a Verstappen durante la qualifica, con il pilota olandese che non rallentò in seguito a una doppia bandiera gialla. Horner, che sin da sùbito si era scusato, dovrà tuttavia frequentare il seminario di due giorni organizzato a Ginevra dalla Federazione, che riguarderà la formazione degli stessi marshal e che verrà aperto dal neopresidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem.
    Vista sul 2022
    L’infrazione di Verstappen costò all’olandese della Red Bull cinque posizioni sulla griglia di partenza, mettendo a repentaglio il titolo, poi comunque vinto dal classe 1997. Acqua passata per Christian Horner, che allora diede la colpa alla “pressione”. La scuderia di Milton Keynes è infatti pronta per affrontare la nuova stagione in Formula 1, che simbolicamente inizierà con la presentazione della nuova monoposto il prossimo 9 febbraio. Tutto il team campione del mondo si trasferirà poi a Barcellona per lo shakedown (23-25 febbraio) per approdare infine in Bahrain, dove si svolgeranno i primi test ufficiali (10-12 marzo) del 2022. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff prova a fare pace con Horner: “Basta discussioni, abbiamo esagerato”

    ROMA – Il duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen che ha caratterizzato l’ultima stagione di Formula 1 non ha coinvolto solamente i piloti, ma anche le rispettive scuderie. In particolare, i due team principal Toto Wolff e Christian Horner non se le sono mandate a dire, tirandosi frecciatine a vicenda in più occasioni. Una vicenda che non ha fatto altro che accrescere la tensione ed ha contribuito ad infiammare il clima. Archiviato il 2021, però, Toto Wolff ha ritenuto opportuno metterci una pietra sopra.
    Il commento di Toto Wolff
    Come riportato da Marca, il team principal della Mercedes ha detto: “Solitamente cerco di mantenere la mia professionalità ed analizzare le cose in maniera distaccata. Questa volta però si è andati troppo sul personale. Abbiamo esagerato e ne sono dispiaciuto”. Così il dirigente austriaco, che ha voluto calmare le acque in vista della prossima stagione. Ancora non è chiaro, però, se si tratti di una tregua momentanea o se l’ascia di guerra sia stata definitivamente seppellita. Con ogni probabilità sarà la pista a dirlo, dato che Mercedes e Red Bull restano i team favoriti per il Mondiale anche nel 2022. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Discussioni con Horner andate sul personale, chiedo scusa”

    ROMA – Le discussioni tra Toto Wolff e Christian Horner, rispettivamente team principal di Mercedes e Red Bull, hanno giocato un ruolo importante nell’ultima stagione di Formula 1. Le frecciatine che i due si sono scagliati a vicenda in più occasioni hanno infatti acceso ancora di più il duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, culminato nella vittoria del mondiale dell’olandese. Archiviato il 2021, però, Toto Wolff ha ritenuto opportuno metterci una pietra sopra, dicendosi pentito per l’accaduto.
    Toto Wolff chiede scusa
    “Solitamente cerco di mantenere la mia professionalità ed analizzare le cose in maniera distaccata. Questa volta però si è andati troppo sul personale. Abbiamo esagerato e ne sono dispiaciuto”. Così il team principal della Mercedes, come riportato da Marca, che ha voluto calmare le acque in vista della prossima stagione. Ancora non è chiaro, però, se si tratti di una tregua momentanea o se l’ascia di guerra sia stata definitivamente seppellita. Visto che Mercedes e Red Bull restano i team favoriti per il Mondiale anche nel 2022, però, molto probabilmente sarà proprio la pista a dare una risposta. LEGGI TUTTO