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    MotoGp: Marquez cade nelle qualifiche, fiamme dalla moto e bandiera rossa

    SCARPERIA – Marc Marquez è protagonista di una caduta durante la seconda fase di qualifica al Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il Cabroncito, arrivato dal Q1, è caduto alla curva 2 del circuito del Mugello, con la moto distrutta che ha iniziato a emanare fiamme. La direzione di gara quindi ha deciso di sospendere la qualifica esponendo la bandiera rossa. Il Q2 è stato quindi sospeso con i piloti che sono rientrati ai box in attesa che venga liberata e ripulita la pista.
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    MotoGp, Marquez: “Al Mugello possiamo tornare competitivi”

    ROMA – Per la Honda il Gran Premio d’Italia potrebbe rappresentare un’occasione di riscatto. La MotoGp di Marc Marquez e di Pol Espargaro non sta entusiasmando, con l’otto volte campione del mondo ancora alla ricerca della condizione ottimale. Ha infatti detto Marquez: “Il Mugello è sempre un bellissimo circuito da guidare, è molto veloce e quando si spinge in rettilineo su una MotoGp è una bella sensazione. Vedremo cosa sarà possibile fare per questo fine settimana: analizzeremo la situazione e vedremo a che punto siamo. So che continuando a lavorare con il mio team, con la Honda, possiamo tornare ad essere dove sappiamo, dove punta il nostro potenziale”.
    Il commento di Espargaro
    È pronto al weekend toscano anche Pol Espargaro, che di recente ha lamentato gravi mancanze da parte della Honda. Il pilota di Granollers ha detto: “L’anno scorso al Mugello abbiamo avuto una gara un difficile, quindi quest’anno spero che potremo fare un Gran Premio più tranquillo. Ho continuato ad allenarmi al massimo in casa per essere pronto. Non siamo riusciti a ottenere ciò che volevamo l’ultima volta in Francia, quindi l’obiettivo è ovviamente tornare qui in Italia. Abbiamo due gare e un test in due settimane, ci sarà molto tempo sulla moto per noi, il che è positivo. Lavoreremo insieme”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Nostro livello da valutare, lavoreremo sodo per il Mugello”

    ROMA – La Honda si prepara al Gran Premio d’Italia. La MotoGp 2022 per ora non sta regalando molti sorrisi a Marc Marquez e a Pol Espargaro, con l’otto volte campione del mondo ancora alla ricerca della condizione ottimale. Ha infatti detto Marquez: “Il Mugello è sempre un bellissimo circuito da guidare, è molto veloce e quando si spinge in rettilineo su una MotoGp è una bella sensazione. Vedremo cosa sarà possibile fare per questo fine settimana: analizzeremo la situazione e vedremo a che punto siamo. So che continuando a lavorare con il mio team, con la Honda, possiamo tornare ad essere dove sappiamo, dove punta il nostro potenziale”.
    Le parole di Espargaro
    È pronto al weekend toscano anche Pol Espargaro, che di recente ha lamentato gravi mancanze da parte della Honda. Il pilota di Granollers ha detto: “L’anno scorso al Mugello abbiamo avuto una gara un difficile, quindi quest’anno spero che potremo fare un Gran Premio più tranquillo. Ho continuato ad allenarmi al massimo in casa per essere pronto. Non siamo riusciti a ottenere ciò che volevamo l’ultima volta in Francia, quindi l’obiettivo è ovviamente tornare qui in Italia. In due settimane abbiamo in agenda due gare e un test e ci sarà molto tempo per noi da trascorrere in moto: un punto molto positico per noi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Sono arrabbiato, la Honda non ha punti forti”

    ROMA – La Honda non convince Pol Espargaro. Il pilota spagnolo sta facendo molta fatica in MotoGp, come d’altronde Marc Marquez, e dunque le sue parole, riportate da “autosport.com”, suonano come un allarme: “Sono arrabbiato perché quando guido una moto normalmente mi sento forte in alcuni punti. In KTM, ad esempio, sono stato molto forte sulla frenata. A Misano in tanti erano più veloci di me in un Gp, ma sono finito sul podio perché rallentavo molto più tardi di loro. Ora sento che con la Honda non ho punti forti”, ha infatti detto il fratello di Aleix Espargaro, che corre per l’Aprilia.
    La delusione di Espargaro
    Il pilota di Granollers è alla sua seconda stagione con la Honda in MotoGp, ma finora sono solo arrivati solo 2 podi su 25 Gran Premi e una media punti più bassa rispetto alle aspettatitve. “Sto soffrendo coi freni, sto soffrendo a centro curva e sto faticando in accelerazione. Ecco perché a Le Mans sono arrivato con 20 secondi di distacco: non ho punti di forza. E così non posso sorpassare. Volevo superare la KTM di Binder, ma non avevo freni e accellerazione quindi alla sesta volta sono andato largo e sono bloccato”, ha infatti concluso Espargaro, la cui sella è a rischio per il 2023. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Non mi sento forte con la Honda, sono bloccato”

    ROMA – La Honda sta deludendo Pol Espargaro. La MotoGp di entrambi i piloti Honda stenta a decollare e le parole dello spagnolo, rese note da “autosport.com”, sono molto dure verso l’Ala dorata: “Sono arrabbiato perché quando guido una moto normalmente mi sento forte in alcuni punti. In KTM, ad esempio, sono stato molto forte sulla frenata. A Misano in tanti erano più veloci di me in un Gp, ma sono finito sul podio perché rallentavo molto più tardi di loro. Ora sento che con la Honda non ho punti forti”, ha infatti affermato il fratello di Aleix Espargaro, che corre per l’Aprilia.
    Le parole di Espargaro
    Il pilota di Granollers è alla sua seconda stagione con la Honda in MotoGp, ma finora sono solo arrivati solo 2 podi su 25 Gran Premi e una media punti al di sotto delle aspettative. “Sto soffrendo coi freni, sto soffrendo a centro curva e sto faticando in accelerazione. Ecco perché a Le Mans sono arrivato con 20 secondi di distacco: non ho punti di forza. E così non posso sorpassare. Puntavo la KTM di Binder, ma non avevo né frenata né grip e alla sesta volta che ci provavo la traiettoria era sballata. Sono bloccato”, ha detto per concludere Espargaro. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Spero che gli aggiornamenti arrivino il prima possibile”

    ROMA – “Sappiamo dove migliorare. Serve più tempo per provare ciò che riteniamo essere funzionale ai nostri problemi. Ora dobbiamo continuare a lavorare e sperare che queste soluzioni arrivino in Europa il prima possibile”. Così Alberto Puig, team manager della Honda, al termine del Gran Premio di Francia, che ha visto Marc Marquez e Pol Espargaro entrambi fuori dalla top 5 della settima tappa della MotoGp. “Evidentemente non è questo il risultato che ci aspettavamo né quello che vogliamo. Vogliamo il massimo: questo è sempre il nostro obiettivo. Ma ci sono alcuni problemi”.
    La richiesta di Puig
    Il numero uno del box Honda dunque si rivolge direttamente alla dirigenza giapponese. L’urgenza è che il nuovo pacchetto sia nella disposizione dei tecnici per la gara del Mugello, in programma tra due settimane. Puig infatti ha aggiunto: “Questo fine settimana a Le Mans non è stato facile. Nemmeno Marquez è contento. Non è stato un disastro, ma bisogna guardare al quadro generale”. Lo spagnolo poi conclude: “Non siamo contenti e questo è positivo, perché significa che abbiamo motivazione a sufficienza. Lotteremo, ci miglioreremo e torneremo a perseguire i nostri obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Mi aspettavo un gara così, non mi piace come guido”

    ROMA – Marc Marquez torna dal Gran Premio di Francia con 10 punti in tasca, frutto di una sesta posizione arrivata anche grazie a diversi imprevisti. Il pilota della Honda ha commentato il risultato ai microfoni di Sky Sport: “La gara è andata come me la immaginavo. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryQuartararo e Donnarumma, Neymar e…: lo stadio del PSG si riempie di sportivi
    Le parole di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha poi concluso: “Non sto guidando come piace a me, ma per il momento dobbiamo arrangiarci. A ogni gara sono la prima Honda. Però questo non è il mio obiettivo, il mio obiettivo è gareggiare per il vertice”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Volevo la pioggia. Consapevoli dei nostri limiti”

    ROMA – Il Gran Premio di Francia di Marc Maruqez si è concluso con un sesto posto e 10 punti in classifica. Ai microfoni di Sky Sport, il pilota di Cervera ha commentato senza troppa soddisfazione la gara di Le Mans, nonostante un risultato frutto anche della caduta di Bagnaia, che ha fatto avanzare tutti di una posizione. “La gara è andata come me la immaginavo – ha detto -. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryPSG, festa allo stadio per omaggiare lo sport: che intesa Quartararo e Donnarumma!
    L’analisi di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha concluso: “Non mi piace il mio stile di guida attuale, ma dobbiamo accettare il momento. La prima Honda è sempre la mia, ma voglio gareggiare per le prime posizioni: è questo il mio obiettivo”. LEGGI TUTTO