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    F1, Verstappen-Hamilton appaiati: le combinazioni per la gara di Abu Dhabi

    GEDDA -La gara di Abu Dhabi, il 12 dicembre, decreterà il verdetto finale del Mondiale 2021 di Formula 1. Max Verstappen e Lewis Hamilton infatti risultano appaiati in classifica a quota 369.5 punti in seguito alla vittoria del britannico nel Gp d’Arabia Saudita. Polemiche, bandiere rosse e interruzioni hanno caratterizzato la penultima tappa dell’anno. E ora ci si gioca tutto in una gara con le combinazioni e le ipotesi che potrebbero andare in scena tra una settimana. 
    Ecco cosa potrebbe accadere
    Una situazione (quasi) senza precedenti accompegnerà l’ultimo Gran Premio del 2021. Le ipotesi, proprio per questo, sono piuttosto semplici e immediate: in sostanza chi arriva primo ad Abu Dhabi si intascha il titolo, a prescindere dalla posizione (a patto che entrambi vadano in zona punti). Se entrambi dovessero uscire di pista con il conseguente zero sarebbe Verstappen a trionfare per il maggior numero di vittorie conquistate in stagione. Un’altra possibilità, seppur remota, è che Hamilton arrivi nono e Verstappen decimo ma facendo il giro veloce: anche in quel caso sarebbe l’olandese a sorridere con entrambi a pari punti. LEGGI TUTTO

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    F1, il padre di Verstappen: “Mai parlato con Hamilton. Rispetto? Solo per il pilota”

    GEDDA – Jos Verstappen non usa mezzi termini per definire il suo rapporto con Lewis Hamilton a poche ore dal Gran Premio d’Arabia Saudita. Il padre di Max ha confermato di non condividere certi modi di fare del britannico, che vanno in controtendenza rispetto a quelli del figlio: “Non gli ho mai parlato, così come lui non mi ha mai rivolto la parola. Per lui non sono nessuno. Lo rispetto solo come pilota, nient’altro. Max e Lewis parlano solo sul podio, e nemmeno molto. Quando vedo mio figlio interagire con altri piloti, penso che si trovino bene, ma non con Hamilton. Lewis vive nel suo mondo. Max è quello che è: piace ad alcune persone, ed altre no. Però dice sempre quello che pensa, senza seguire certe politiche in determinati paesi, così come invece fa Lewis. Mio figlio svolge semplicemente il suo lavoro ed il suo ruolo di sportivo, e basta”, ha dichiarato. 
    Su Michael Schumacher
    In merito al rapporto con Michael Schumacher invece: “Io e Michael avevamo buoni contatti – rivela al Daily Mail – ci siamo conosciuti personalmente e le nostre famiglie hanno anche trascorso le vacanze insieme. Max ricorda Michael come un padre di famiglia che giocava con i bambini. Lewis ha fatto tutto a modo suo: non è corretto dire che sia sbagliato, perché vince. Ha avuto i suoi compagni di squadra, ma è cresciuto nell’ambiente giusto. Ha preso la decisione di andare in Mercedes ed ha sfruttato la miglior macchina per diversi anni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Jos Verstappen: “Ho rispetto per Hamilton solo come pilota”

    GEDDA – A poche ore dal Gran Premio d’Arabia Saudita, Jos Verstappen non usa mezzi termini per definire il suo rapporto con Lewis Hamilton. Il padre di Max ha confermato di non condividere certi modi di fare del britannico, che vanno in controtendenza rispetto a quelli del figlio: “Non gli ho mai parlato, così come lui non mi ha mai rivolto la parola. Per lui non sono nessuno. Lo rispetto solo come pilota, nient’altro. Max e Lewis parlano solo sul podio, e nemmeno molto. Quando vedo mio figlio interagire con altri piloti, penso che si trovino bene, ma non con Hamilton. Lewis vive nel suo mondo. Max è quello che è: piace ad alcune persone, ed altre no. Però dice sempre quello che pensa, senza seguire certe politiche in determinati paesi, così come invece fa Lewis. Mio figlio svolge semplicemente il suo lavoro ed il suo ruolo di sportivo, e basta”, ha dichiarato. 
    Le parole su Schumacher
    In merito al rapporto con Michael Schumacher invece: “Io e Michael avevamo buoni contatti – rivela al Daily Mail – ci siamo conosciuti personalmente e le nostre famiglie hanno anche trascorso le vacanze insieme. Max ricorda Michael come un padre di famiglia che giocava con i bambini. Lewis ha fatto tutto a modo suo: non è corretto dire che sia sbagliato, perché vince. Ha avuto i suoi compagni di squadra, ma è cresciuto nell’ambiente giusto. Ha preso la decisione di andare in Mercedes ed ha sfruttato la miglior macchina per diversi anni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Steiner: “Hamilton? A parti invertite non avremmo ricevuto solo una multa”

    GEDDA – Il provvedimento tutt’altro che severo nei confronti di Lewis Hamilton e la Mercedes non ha lasciato impassibile Gunther Steiner. In particolare il britannico ha rischiato, durante le FP3 del Gp d’Arabia Saudita, di tamponare Nikita Mazepin, costringendo il russo a compiere una manovra tempestiva per evitarlo: “Non penso che a parti inverse ne saremmo usciti con una multa, così come è accaduto alla Mercedes. Noi avremmo ricevuto cinque posizioni in griglia e questo non avrebbe cambiato nulla per noi. Come ho detto, Mazepin è stato criticato più e più volte per questo genere di cose, ma quando le fa qualcun altro, tutto va bene”, ha dichiarato il team principal della Haas. 
    “Non siamo ascoltati”
    “Nella posizione in cui siamo al momento, non siamo ascoltati – prosegue Steiner a poche ore dalla gara -. Quello dei Commissari permanenti è un vecchio argomento. Ovviamente è un lavoro molto difficile e ogni situazione è differente. Questo genere di cose accadono, qualcuno deve decidere e a volte si prendono decisioni popolari e altre volte no. Per molto tempo ho detto che steward permanenti sarebbero positivi, ma molte persone non la ritengono una buona idea e c’è dibattito. Non sono comunque arrabbiato per quanto accaduto, perché non possiamo andare oltre l’ultimo posto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Steiner sul caso Mazepin-Hamilton: “Noi avremmo ricevuto una penalità”

    GEDDA – Gunther Steiner ha da ridire dopo il provvedimento tutt’altro che severo nei confronti di Lewis Hamilton e la Mercedes. In particolare il britannico ha rischiato, durante le FP3 del Gp d’Arabia Saudita, di essere tamponato da Nikita Mazepin, costringendo il russo a compiere una manovra tempestiva per evitarlo: “Non penso che a parti inverse ne saremmo usciti con una multa, così come è accaduto alla Mercedes. Noi avremmo ricevuto cinque posizioni in griglia e questo non avrebbe cambiato nulla per noi. Come ho detto, Mazepin è stato criticato più e più volte per questo genere di cose, ma quando le fa qualcun altro, tutto va bene”, ha dichiarato il team principal della Haas. 
    Le parole di Steiner
    “Nella posizione in cui siamo al momento, non siamo ascoltati – prosegue Steiner a poche ore dalla gara -. Quello dei Commissari permanenti è un vecchio argomento. Ovviamente è un lavoro molto difficile e ogni situazione è differente. Questo genere di cose accadono, qualcuno deve decidere e a volte si prendono decisioni popolari e altre volte no. Per molto tempo ho detto che steward permanenti sarebbero positivi, ma molte persone non la ritengono una buona idea e c’è dibattito. Non sono comunque arrabbiato per quanto accaduto, perché non possiamo andare oltre l’ultimo posto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton lancia la sfida: “Con Red Bull sarà battaglia, io e Bottas saremo sul pezzo”

    JEDDAH – La pole position del Gran Premio d’Arabia Saudita è di Lewis Hamilton che in gara scatterà davanti a tutti. Una prova di forza quella del britannico della Mercedes che riesce a mettersi alle spalle il grande rivale nella lotta al titolo, Max Verstappen, solo 3°: “Fare una doppietta ci rende molto fieri, sono felice per il team che ha lavorato molto sodo, è un risultato grandioso. La Redbull era davvero velocissima su questa pista però sono grato di quanto abbiamo ottenuto con il materiale a nostra disposizione. Con il passo gara sono sempre vicinissimi, sarà una battaglia molto ravvicinata domani ma io e Bottas saremo sul pezzo”, le sue parole a fine qualifica.
    Hamilton punta dritto al titolo
    Una pole position che, vista anche la conformazione del tracciato, mette Hamilton nella miglior condizione possibile in ottica gara. Il campione del mondo in carica, però, non sembra preoccuparsi troppo dell’avversario puntando dritto al grande obiettivo, il mondiale di Formula 1: “Che pista complicata è questa, incredibilmente tecnica e complessa. È straordinario quanto siano riusciti a costruire, il passo è fenomenale. Siamo stati molto veloci nelle prove ma ci mancava qualcosa, abbiamo faticato con le gomme. Il Mondiale è tutto nelle mie mani? Si questo è l’obiettivo, abbiamo lavorato tanto sull’assetto. Bottas è il miglior compagno di squadra che abbia mai avuto”, ha concluso l’inglese che in gara proverà ad accorciare ulteriormente il gap da Verstappen. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton dopo la pole: “Fieri della doppietta, domani con Red Bull sarà battaglia”

    JEDDAH – Lewis Hamilton si prende la pole position nella qualifica del Gran Premio d’Arabia Saudita e, in gara scatterà davanti a tutti. Una prova di forza quella del britannico della Mercedes che riesce a mettersi alle spalle il grande rivale nella lotta al titolo, Max Verstappen, solo 3°: “Fare una doppietta ci rende molto fieri, sono felice per il team che ha lavorato molto sodo, è un risultato grandioso. La Redbull era davvero velocissima su questa pista però sono grato di quanto abbiamo ottenuto con il materiale a nostra disposizione. Con il passo gara sono sempre vicinissimi, sarà una battaglia molto ravvicinata domani ma io e Bottas saremo sul pezzo”, le sue parole a fine qualifica.
    Obiettivo mondiale per Hamilton
    Una pole position che, vista anche la conformazione del tracciato, mette Hamilton nella miglior condizione possibile in ottica gara. Il campione del mondo in carica, però, non sembra preoccuparsi troppo dell’avversario puntando dritto al grande obiettivo, il mondiale di Formula 1: “Che pista complicata è questa, incredibilmente tecnica e complessa. È straordinario quanto siano riusciti a costruire, il passo è fenomenale. Siamo stati molto veloci nelle prove ma ci mancava qualcosa, abbiamo faticato con le gomme. Il Mondiale è tutto nelle mie mani? Si questo è l’obiettivo, abbiamo lavorato tanto sull’assetto. Bottas è il miglior compagno di squadra che abbia mai avuto”, ha concluso l’inglese. LEGGI TUTTO

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    F1, GP Arabia Saudita (FP3): Verstappen imprendibile con le morbide!

    La terza sessione di prove libere a Jeddah è andata in archivio con la miglior prestazione di Max Verstappen. L’olandese è sembrato molto più a suo agio con le gomme morbide rispetto al rivale Hamilton, che ha ottenuto la miglior prestazione con le gomme più dure. Terzo Perez, Ferrari in top ten. Max super, Lewis […] LEGGI TUTTO