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    F1, Hamilton quinto nelle qualifiche in Australia: “Ma non si vedono miglioramenti”

    MELBOURNE – Le qualifiche del Gp d’Australia hanno visto un buon balzo in avanti di Lewis Hamilton, che partirà dalla quinta posizione dopo che nello scorso appuntamento di Jeddah non era nemmeno riuscito a superare il taglio del Q1. Ma “non abbiamo fatto alcun passo avanti”, dichiara il britannico al termine della sessione. “So che tutti stanno lavorando molto duro, ma siamo già alla terza gara e ancora non si sono visti miglioramenti, quindi spero che si riesca ad ottenere più informazioni possibili dalla gara di domani, così da trovare un modo per risolvere qualcosa in vista della prossima gara”, aggiunge il pilota Mercedes. Che poi conclude: “Vorrei essere più ottimistico e dire ‘sì, per la prossima volta abbiamo in arrivo una bella novità’, ma al momento non è così. In alcuni punti il feeling non è nemmeno male, siamo semplicemente più lenti. La cosa che davvero mi infastidisce è il porpoising: è la peggior situazione che io abbia mai vissuto su una vettura, e non riusciamo a liberarcene”.  
    Russell: “Porpoising rimane problema più grande”
    Appena alle sue spalle, il compagno di scuderia George Russell, che scatterà dalla sesta posizione. “Il problema maggiore per me sono tutti questi saltelli. Ho provato in tutti in modi ad andare al limite, ma il porpoising mi è costato molto nelle curve ad alta velocità, ed è lì che ho perso tempo. In queste situazioni non ho la confidenza necessaria per attaccare, è difficile trovare il giusto compromesso”, le sue parole.  LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas su Hamilton: “Siamo ancora amici”

    ROMA – “Hamilton? Abbiamo appena imparato che le corse sono le corse e fuori dalla pista quello che è successo non importa più. Penso che entrambi abbiamo compreso che sì, stiamo correndo l’uno contro l’altro, ma una volta finito possiamo ancora condividere i voli o fare qualsiasi cosa”. Il rapporto tra Valtteri Bottas e Lewis Hamilton è rimasto immutato, e tra i due resiste un’amicizia nonostante non si trovino più in Mercedes assieme. A dirlo è stato proprio il pilota finlandese, che in un’intervista a “people.com” ha raccontato come resista il rapporto con il sette volte campione in Formula 1.
    I viaggi insieme
    “Abbiamo volato insieme dopo la gara del Bahrain a Dubai. E poi abbiamo volato da Dubai all’Arabia Saudita. Quindi stiamo ancora condividendo i voli – ha aggiunto Bottas -. In un certo senso, non è cambiato nulla, non siamo più compagni di squadra, ma siamo ancora amici. È bello. Abbiamo un buon rapporto. Abbiamo ottenuto un bel po’ di cose insieme come compagni di squadra. Penso che questo tipo di amicizia durerà sicuramente”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas su Hamilton: “Viaggiamo ancora insieme, siamo amici”

    ROMA – Il rapporto tra Valtteri Bottas e Lewis Hamilton è rimasto immutato, e tra i due resiste un’amicizia nonostante non si trovino più in Mercedes assieme. A dirlo è stato proprio il pilota finlandese, che in un’intervista a “people.com” ha raccontato come resista il rapporto con il sette volte campione in Formula 1. “Hamilton? Abbiamo appena imparato che le corse sono le corse e fuori dalla pista quello che è successo non importa più – ha detto -. Penso che entrambi abbiamo compreso che sì, stiamo correndo l’uno contro l’altro, ma una volta finito possiamo ancora condividere i voli o fare qualsiasi cosa”.
    Le parole di bottas
    “Abbiamo volato insieme dopo la gara del Bahrain a Dubai. E poi abbiamo volato da Dubai all’Arabia Saudita. Quindi stiamo ancora condividendo i voli – ha aggiunto Bottas -. In un certo senso, non è cambiato nulla, non siamo più compagni di squadra, ma siamo ancora amici. È bello. Abbiamo un buon rapporto. Abbiamo ottenuto un bel po’ di cose insieme come compagni di squadra. Penso che questo tipo di amicizia durerà sicuramente”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ho lottato per la mia salute mentale”

    ROMA – “Visto tutto quello che sta succedendo intorno a noi, possiamo dire che è già un anno molto duro. In alcuni giorni è difficile rimanere positivi. Per tanto tempo ho lottato per la mia salute mentale ed emotiva. Andare avanti è uno sforzo costante, ma dobbiamo continuare a lottare, perché c’è tanto da fare e da raggiungere”. Scrive così sui propri canali social Lewis Hamilton, in piena crisi di risultati in Formula 1 con la sua Mercedes. Non è la prima volta che il britannico otto volte iridato pone l’accento sulla prevenzione sanitaria a livello psicologico. E come le altre volte, Hamilton sottolinea come tutto parta dalla fiducia in se stessi.
    Le parole di Hamilton
    “Vi scrivo – continua l’alfiere della Mercedes – per dirvi che è normale sentirsi nel modo in cui ci si sente, e per farvi sapere che non siete soli e che ce la faremo. Un amico mi ha ricordato oggi che si può essere così determinati da riuscire a fare tutto ciò che si ha in testa. Tutti noi possiamo farlo, ricordiamoci solo di vivere con gratitudine un altro giorno per rialzarsi. Vi mando amore e luce”. Messaggio, questo, quasi mistico da parte di Hamilton, ormai scivolato a -29 punti da Charles Leclerc, leader del mondiale. Il taglio nel Q1 a Jeddah ha lasciato evidentemente il segno nello spirito dell’inglese, che ora prepara il Gran Premio dell’Australia, in programma il prossimo weekend. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ho lottato per la salute mentale, alcuni giorni è complicato rimanere positivi”

    ROMA – “Considerati tutti gli episodi che ci si presentano, quest’anno si prospetta molto duro. In alcuni giorni è difficile rimanere positivi. A lungo ho lottato per la mia salute mentale ed emotiva. Andare avanti è uno sforzo costante, ma dobbiamo continuare a lottare, perché c’è tanto da fare e da raggiungere”. Scrive così sui propri canali social Lewis Hamilton, in piena crisi di risultati in Formula 1 con la sua Mercedes. Non è la prima volta che il britannico otto volte iridato pone l’accento sulla prevenzione sanitaria a livello psicologico. E come le altre volte, Hamilton sottolinea come tutto parta dalla fiducia in se stessi.
    Il commento di Hamilton
    “Vi scrivo – continua l’alfiere della Mercedes – per dirvi che è normale sentirsi nel modo in cui ci si sente, e per farvi sapere che non siete soli e che ce la faremo. Un amico mi ha ricordato oggi che si può essere così determinati da riuscire a fare tutto ciò che si ha in testa. Tutti noi possiamo farlo, ricordiamoci solo di vivere con gratitudine un altro giorno per rialzarsi. Vi mando amore e luce”. Messaggio, questo, quasi mistico da parte di Hamilton, ormai scivolato a -29 punti da Charles Leclerc, leader del mondiale. L’esclusione al primo taglio dalle qualifiche in Arabia Saudita ha evidentemente segnato il morale dell’inglese, che ora punta il Gran Premio dell’Australia, in agenda dal prossimo 8 aprile. LEGGI TUTTO

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    Lewis Hamilton lascia la Mercedes e la Formula 1

    Dopo le prime due deludenti gare del mondiale F1 2022, Lewis Hamilton ha deciso di lasciare il Team Mercedes con il quale ha vinto sei titoli piloti negli ultimi otto anni.
    La notizia era nell’aria ma oggi è arrivata l’ufficialità. Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton ha comunicato l’intenzione di lasciare, con effetto immediato, la Mercedes e la Formula 1.
    Il pilota inglese, dopo aver valutato il ritardo tecnico della nuova F1 W13 da Red Bull e Ferrari, ha deciso di appendere il casco al chiodo. In Bahrain ma soprattutto in Australia, Hamilton si è ritrovato a dover lottare nelle retrovie con monoposto come Haas e Alfa Romeo.
    Tutto questo avrebbe portato il campionissimo a dire “basta“, sfruttando una clausola contrattuale che l’inglese era riuscito a far inserire nell’ultimo rinnovo con il suo team.
    Chi ci sarà in Australia al suo posto? Lo scopriremo presto…
    Scritto da: Andrew Fish LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Quadro generale deludente, molto lavoro da fare”

    ROMA – Le prime due tappe di questa Formula 1 pongono la Mercedes di fronte alla realtà dei fatti: Ferrari e Red Bull sono già molto più avanti in termini di progettazione. Al team principal viennese dunque non rimane che lo sviluppo lungo la stagione, ben consapevole del divario alla partenza: “Il quadro generale è deludente ed è chiaro che dobbiamo continuare a lavorare sodo se vogliamo fornire una prestazione migliore in Australia”. Al termine del Gran Premio dell’Arabia Saudita, Wolff ha aggiunto: “La gara di oggi è specchio del nostro livello attuale. I gap sembravano essere simili in qualifica e in gara: c’è molto lavoro da fare per poter rientrare nella lotta al vertice”.Guarda la galleryEcco la nuova Mercedes W13, l’arma d’argento di Hamilton e Russell
    Le parole di Russell
    Successivamente Wolff passa in rassegna le prestazioni dei suoi due piloti, a partire dalla clamorosa eliminazione di Lewis Hamilton, che sabato è stato tagliato fuori in Q1: “Sapevamo che sarebbe stato un pomeriggio difficile per lui. Le safety car non ci hanno aiutato. Russell ha fatto bene, ma era il massimo che potessimo sperare”. Anche il neopilota Mercedes ha ammesso: “Tutti stanno lavorando duramente per colmare il divario con Red Bull e Ferrari, ci manca il carico aerodinamico perché non riusciamo a far girare la macchina vicino all’asfalto. Ho spinto più che potevo e per me sono stati 50 giri al limite. È stata gara più fisica che abbia mai dovuto affrontare finora in Formula 1”. LEGGI TUTTO