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    F1, Hamilton: “La McLaren del 2009 è peggio della Mercedes attuale”

    ROMA – Lewis Hamilton è in difficoltà: terzo posto in Bahrain, poi poco altro. La sua Formula 1 per il momento non decolla e i 28 punti finora conquistati lo testimoniano. a situazione del britannico non migliora se messa a confronto con quella del neo compagno di squadra, George Russell, ha collezionato risultati di gran lunga più concreti: sempre in top 5, nessun pilota ha fatto meglio. La Mercedes W13 non sembra competitiva, ma il sette volte campione del mondo, come riportato da “RacingNews365”, afferma: “C’è chi dice che non ho mai guidato una brutta macchina, ma posso assicurarvi che l’ho fatto. La McLaren del 2009 è chiaramente la peggiore macchina che abbia mai guidato nella mia carriera in Formula 1”.
    Il commento di Hamilton
    Errore nel progetto al principio? Hamilton allontana l’ipotesi: “La W13 non si avvicina a quell’esperienza e credo che abbia molto potenziale, così come la McLaren del 2009. Quell’anno abbiamo apportato delle modifiche, migliorando la macchina, e siamo stati in grado di essere di rientrare nella lotta al vertice. Anche questa volta ho piena fiducia: la mia squadra può farcela”. LEGGI TUTTO

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    F1, Rosberg: “Wolff non dice la verità a Hamilton”

    ROMA – Per Nico Rosberg, ex pilota Mercedes e campione del mondo nel 2016, se la Mercedes non sta dando il meglio in pista la colpa non è solo della vettura. Il tedesco, intervistato da “Sky Sport F1”, ha infatti commentato le parole del team principal Toto Wolff, che dopo il tredicesimo posto di Lewis Hamilton ha dato interamente la responsabilità alla monoposto: “Toto Wolff sta facendo un gioco psicologico, il che è molto intelligente da parte sua – ha detto Rosberg -. Ovvero, la Mercedes si sta prendendo la colpa, cercando di sostenere Lewis e rincuorandolo. Gli si dice ‘Ehi Lewis, non dipende da te, ma da noi’. Ma questa non è proprio la verità. Non dimentichiamo che Russell è arrivato quarto con quella stessa macchina”.
    Le parole di Rosberg
    Toto Wolff, al termine del Gran Premio a Imola, ha affermato che non ci sono differenze sostanziali tra la vettura di Russell e quella di Hamilton, cercando di spiegare le nove posizioni di differenza tra la recluta della casa di Brackley e il sette volte campione del mondo. Rosberg ha però aggiunto: “Lewis ha sicuramente giocato un ruolo in quel risultato non soddisfacente. Russell è riuscito a completare il weekend brillantemente, quindi c’era più potenziale in quella macchina rispetto ad un 13esimo posto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Rosberg: “Wolff sta mentendo a Hamilton, la colpa non è solo della macchina”

    ROMA – Nico Rosberg, ex pilota Mercedes e campione del mondo nel 2016, non è d’accordo con Toto Wolff. Il tedesco, intervistato da “Sky Sport F1”, non crede che sia un problema di assetto e afferma: “Toto Wolff sta facendo un gioco psicologico, il che è molto intelligente da parte sua. Ovvero, la Mercedes si sta prendendo la colpa, cercando di sostenere Lewis e rincuorandolo. Gli si dice ‘Ehi Lewis, non dipende da te, ma da noi’. Ma questa non è proprio la verità. Non dimentichiamo che Russell è arrivato quarto con quella stessa macchina”.
    Il commento di Rosberg
    Toto Wolff, al termine del Gran Premio a Imola, ha affermato che non ci sono differenze sostanziali tra la vettura di Russell e quella di Hamilton, cercando di spiegare le nove posizioni di differenza tra la recluta della casa di Brackley e il sette volte campione del mondo. Rosberg ha però aggiunto: “Lewis ha sicuramente giocato un ruolo in quel risultato non soddisfacente. Russell è riuscito a completare il weekend brillantemente, quindi c’era più potenziale in quella macchina rispetto ad un 13esimo posto”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton 13esimo a Imola: “Weekend da incubo”

    IMOLA – Il Gran Premio di Emilia Romagna ha visto ancora una volta le Mercedes in grande difficoltà. In realtà, ciò è vero per quanto riguarda Lewis Hamilton, che ha chiuso al 13esimo posto dopo una prova anonima, dovendo anche subire l’onta del doppiaggio da parte di Max Verstappen. “Continuo a lavorare anche se sono deluso, proverò a rimettere insieme i cocci in qualche modo. Incubo? Per questo week-end sì, unico aspetto positivo è aver finito la gara”, il commento del britannico. Che poi aggiunge, in merito alla lotta con Pierre Gasly, in cui la Mercedes ha evidenziato limiti preoccupanti: “Entrambi avevamo il DRS quindi era impossibile sorpassare. In più, ho anche perso alcune posizioni nel pit stop. Tutto ciò che poteva andare male in questo weekend è andato male. Spero di andare meglio a Miami, sarà difficile ma cercherò di entrare in uno stato d’animo positivo”.
    Le parole di Russell
    Come detto, il weekend è stato “salvato” da George Russell, che ha invece condotto una buona gara con anche momenti di lotta importante, chiudendo quarto: “Sono contento di questo risultato, mase vogliamo mantenere questa posizione nel campionato abbiamo bisogno di trovare più ritmo. Abbiamo queste limitazioni generali con il porpoising, e lo sappiamo, ma stiamo faticando anche sul riscaldamento delle gomme. Questo è stato il weekend di gara più freddo di quest’anno e la tendenza è stata quella di progredire dal Bahrain ma di diventare più lenti in qualifica”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Deluso ma continuo a lavorare”

    IMOLA – La Mercedes ha vissuto un altro pomeriggio di grande difficoltà nel Gp di Emilia Romagna di F1. In realtà, ciò è vero per quanto riguarda Lewis Hamilton, che ha chiuso al 13esimo posto dopo una prova anonima, dovendo anche subire l’onta del doppiaggio da parte di Max Verstappen. “Continuo a lavorare anche se sono deluso, proverò a rimettere insieme i cocci in qualche modo. Incubo? Per questo week-end sì, unico aspetto positivo è aver finito la gara”, il commento del britannico. Che poi aggiunge, in merito alla lotta con Pierre Gasly, in cui la Mercedes ha evidenziato limiti preoccupanti: “Entrambi avevamo il DRS quindi era impossibile sorpassare. In più, ho anche perso alcune posizioni nel pit stop. Tutto ciò che poteva andare male in questo weekend è andato male. Spero di andare meglio a Miami, sarà difficile ma cercherò di entrare in uno stato d’animo positivo”.
    Russell: “Contento, ma serve più ritmo”
    Come detto, il weekend è stato “salvato” da George Russell, che ha invece condotto una buona gara con anche momenti di lotta importante, chiudendo quarto: “Sono contento di questo risultato, mase vogliamo mantenere questa posizione nel campionato abbiamo bisogno di trovare più ritmo. Abbiamo queste limitazioni generali con il porpoising, e lo sappiamo, ma stiamo faticando anche sul riscaldamento delle gomme. Questo è stato il weekend di gara più freddo di quest’anno e la tendenza è stata quella di progredire dal Bahrain ma di diventare più lenti in qualifica”. LEGGI TUTTO

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    F1, GP Emilia Romagna (FP2): Russell il più veloce sull’asciutto

    Torna a farsi vedere la Mercedes a Imola, con George Russell a far segnare il miglior tempo al termine dell’ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. La scuderia di Brackley, insieme alla Red Bull, è sembrata particolarmente in palla nella simulazione di Sprint Race, mentre la Ferrari ha […] LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Solo 20% di possibilità per un nostro titolo mondiale”

    ROMA – Finora la Formula 1 non ha sorriso alla Mercedes. Toto Wolff, team principal della Stella a tre punte, ai microfoni di Sky Sports F1, al momento cerca di allontanare l’ipotesi rimonta: “Dal punto di vista matematico e di probabilità, direi che abbiamo il 20% di possibilità di farcela e l’80% di non farcela. Questo è l’automobilismo: nelle gare tutto può succedere. Ci possono essere dei ritiri e se noi sblocchiamo il potenziale dell’auto siamo di nuovo a cavallo”.
    Le parole di Wolff
    “Da pilota direi che le possibilità sono del 40%, ma a livello matematico le probabilità contro di noi sono maggiori – ha aggiunto Wolff -. Non vogliamo tirarci fuori dalla corsa al titolo. Ora come ora però abbiamo un ritardo che sfiora il secondo” ha detto, concludendo, Toto Wolff, costretto finora a rincorrere le F1-75 di Leclerc e Sainz. LEGGI TUTTO