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    F1, prove libere 2 Gp Baku: Perez il più veloce, Leclerc a muro

    BAKU – Sergio Perez chiude con il miglior tempo la seconda sessione di prove libere del Gran Premio dell’Azerbaijan, sesto appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota messicano della Red Bull, sul circuito di Baku, stampa il crono di 1:42.115 davanti al compagno di squadra Max Verstappen e alla Ferrari di Carlos Sainz, che è terzo. Quarta l’altra Rossa di Charles Leclerc, che finisce a muro a metà sessione. Il monegasco, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nel primo settore, sbaglia verso la fine del secondo, provocando il distaccamento dell’ala, subito riattaccata. Non sembrano esserci gravi conseguenze per la macchina.
    Gli altri piloti
    Quinta posizione per l’AlphaTauri di Pierre Gasly, davanti alla Alpine di Fernando Alonso e all’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi. La McLaren di Lando Norris stampa l’ottavo posto, davanti a Esteban Ocon e Yuki Tsunoda che chiudono la top ten. Addirittura fuori dai 10 il campione in carica Lewis Hamilton, che dopo il settimo crono del mattino si peggiora e chiude undicesimo. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “A Baku spero nello stesso risultato di Monaco”

    BAKU – “Ci sarà da lavorare, non è una pista semplice perché oltre al rettilineo ci sono alcune frenate difficili, ci sarà da lavorare sugli assetti. Per quanto mi riguarda avrò lo stesso approccio di Montecarlo e spero ovviamente nello stesso risultato”. Max Verstappen arriva alla tappa di Baku da leader della classifica piloti. L’olandese proverà a centrare un altro successo nel Gran Premio dell’Azerbaijan, sesto appuntamento stagionale della Formula 1, dove invece Lewis Hamilton dovrà riscattarsi dopo la gara del Principato. “Approccio diverso perché sono in testa al campionato? Mi piace stare davanti, ma è da sempre così” – ha aggiunto Verstappen.
    Sul duello con Mercedes
    Verstappen ha poi parlato della sfida tra la sua Red Bull e la Mercedes, che si giocheranno il Mondiale costruttori: “Non so come si sentano dopo Monaco, di sicuro torneranno a essere competitivi – ha affermato -. Credo che sulle piste tradizionali loro siano ancora davanti a noi. Noi dobbiamo essere focalizzati sulla nostra macchina, continuare a migliorare e tirare fuori prestazioni stando attenti ai dettagli. Essere in testa alla classifica è un lavoro di squadra, è quello che dobbiamo fare anche questo fine settimana”. Infine, sulla rivalità con Hamilton: “Ci concentriamo entrambi sul lavoro in pista ed è meglio così. Ci sono momenti di emozione più o meno intensa prima e dopo le gare, a volte dipende da quei momenti e da quando ti fanno le domande, le risposte possono derivare anche da quelle situazioni. La cosa importante è che tra noi c’è rispetto”. LEGGI TUTTO