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    Paes entrerà nella Hall of Fame nel 2024

    Leander Paes

    È Leander Paes il tennista scelto per entrare nella Hall of Fame del tennis nel 2024. L’ex n.1 del mondo in doppio e otto volte campione Slam della disciplina è stato eletto insieme al connazionale Vijay Amritraj e il famoso giornalista Richard Evans, entrambi inseriti nella categoria “Contributor”. Paes e Amritraj diventeranno i primi due indiani ad essere inseriti nella Hall of Fame e i primi uomini asiatici ad essere eletti nelle rispettive categorie.
    “È stato l’onore della mia vita giocare per il mio Paese per oltre tre decenni in uno sport che mi ha dato e insegnato tutto”, ha detto Paes, vincitore in carriera anche della medaglia di bronzo ai giochi Olimpici di Atlanta 1996, e recordman in Davis con ben 45 sfide disputate in doppio. “Questo riconoscimento è davvero il massimo a cui possa ambire ogni tennista. L’inserimento nella International Tennis Hall of Fame non appartiene solo a me, ma a oltre un miliardo di indiani. Ricevere questo onore è il culmine del viaggio professionale di una vita” conclude Paes.

    The Ultimate Honor in Tennis 🏆 🎾 ✨
    Introducing the Class of 2024: @Leander, @Vijay_Amritraj, and @Ringham7!
    3 trailblazers will join an elite group of 264 inductees from 27 nations, with India set to become the 28th nation represented in the ITHF.
    🔗 https://t.co/VzbNA4wDd3 pic.twitter.com/uhhw4sJwBu
    — International Tennis Hall of Fame (@TennisHalloFame) December 13, 2023

    Leander ha trascorso ben 462 settimane nella Top 10 della classifica ATP di doppio, incluse 37 settimane come numero 1. Con 10 titoli del Grande Slam nel doppio misto oltre agli otto nel doppio maschile, è uno dei soli tre uomini nella storia capace di conquistare il Career Grande Slam in entrambe le discipline. Nel misto i suoi successi sono legati alla sua ex compagna, la leggendaria Martina Navratilova.
    Così il presidente della Hall of Fame, Kim Clijsters: “Sono entusiasta di congratularmi con Leander Paes, Vijay Amritraj e Richard Evans per la loro elezione nella International Tennis Hall of Fame. Queste tre leggende sono state pionieri nel loro impatto sul tennis e nella diffusione di questo sport in tutto il mondo. Siamo entusiasti di celebrare la Classe del 2024 il prossimo anno”.
    Anche Flavia Pennetta era in lizza per entrare nella Hall of Fame, insieme ad altri ex campioni come Ana Ivanovic, Carlos Moya e Cara Black.

    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    I candidati per la Hall of Fame 2024, c’è anche Flavia Pennetta

    Flavia Pennetta, campionessa a US Open 2015

    L’International Tennis Hall of Fame ha rivelato gli ex giocatori candidati all’ingresso nel 2024 nella prestigiosa istituzione che raccoglie le glorie della disciplina. I sei candidati sono: Cara Black, Ana Ivanovic, Carlos Moya, Daniel Nestor, Leander Paes e Flavia Pennetta. La votazione includerà anche due candidati nella categoria dei contributors, Vijay Amritraj e il giornalista Richard Evans.
    Queste la mini schede – tratte dal sito ufficiale dell’ITHF – dei sei candidati:
    – Cara Black (Zimbabwe), ex numero 1 del mondo di doppio e 10 volte campionessa in tornei del Grande Slam in doppio e doppio misto
    – Ana Ivanovic (Serbia), ex numero 1 del mondo e campionessa a Roland Garros nel 2008
    – Carlos Moya (Spagna), vincitore a Roland Garros 1998 ed ex numero 1 del mondo
    – Daniel Nestor (Canada), ex numero 1 del mondo in doppio e vincitore molti importanti titoli sia in doppio che doppio misto
    – Leander Paes (India), vincitore di 18 titoli del Grande Slam tra doppio e doppio misto ed ex numero 1 del mondo di doppio. È il primo uomo asiatico nominato nella Hall of Fame nella categoria Giocatori.
    – Flavia Pennetta (Italia), ex numero 1 del mondo in doppio e campionessa in singolare agli US Open 2015

    An opportunity to achieve tennis’ ultimate honor 🎾
    This year’s Hall of Fame ballot feature both the Contributor Category and Player Category.
    Fan Voting for the Player Category opens tomorrow, so get ready to vote!
    Learn about the nominees:🔗 https://t.co/taT86ueYE8 pic.twitter.com/PKsCPom4SE
    — International Tennis Hall of Fame (@TennisHalloFame) September 26, 2023

    Questa rosa di candidati sarà votata da una giuria composta da giornalisti di tennis, storici e Hall of Famers, si voterà nel prossimo mese. Anche gli appassionati hanno la possibilità di esprimere la propria preferenza, da mercoledì 27 settembre a lunedì 9 ottobre, attraverso una piattaforma su vote.tennisfame.com. I tre candidati che avranno raccolto più voti dai fan riceveranno un bonus che sarà sommato al totale dei voti del giuria.
    Per essere eletto nella Hall of Fame, un candidato deve ricevere un voto positivo pari o superiore al 75% dal risultato del gruppo di voto ufficiale o un totale combinato pari o superiore al 75% dal risultato del gruppo di voto ufficiale e qualsiasi punto percentuale bonus guadagnato attraverso il voto dei tifosi. I voti vengono conteggiati da una società di contabilità indipendente. LEGGI TUTTO

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    Patrick McEnroe è il nuovo Presidente dell’International Tennis Hall of Fame

    Patrick McEnroe insieme al fratello maggiore John

    L’ex giocatore e attuale analista televisivo Patrick McEnroe sarà il nuovo presidente della International Tennis Hall of Fame, mentre l’amministratore delegato della USTA Foundation Dan Faber è stato scelto come nuovo CEO. L’istituzione che raccoglie le più grandi glorie della disciplina ha annunciato ieri notte le nuove cariche, confermando che McEnroe e Faber inizieranno i loro ruoli il prossimo 1° maggio.
    Il cambio al vertice della Hall of Fame è stato necessario viste le dimissioni presentate da Todd Martin lo scorso ottobre dopo quasi un decennio in carica.
    Il più giovane dei fratelli McEnroe in carriera ha vinto il titolo di doppio maschile a Roland Garros nel 1989, mentre il suo miglior risultato in singolare è stato la semifinale agli Australian Open del 1991. Appesa la racchetta al chiodo è stato il capitano del team di Coppa Davis degli Stati Uniti dal 2000 al 2010, vincendo “l’insalatiera” nel 2007. Ha anche ricoperto il ruolo di capo dello sviluppo del settore maschile per la USTA dal 2008 al 2014.
    Faber è invece un esperto di finanza, da anni impiegato presso la USTA Foundation. LEGGI TUTTO

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    Flavia Pennetta candidata alla Hall of Fame del tennis (i fan la possono votare)

    Flavia Pennetta

    Flavia Pennetta potrebbe diventare la prima tennista italiana nella Hall of Fame del tennis. La ex campionessa agli US Open 2015 è nella lista dei giocatori candidati al prestigioso riconoscimento, insieme a Juan Carlos Ferrero (ex n.1 e campione a Roland Garros 2003), Lisa Raymond (ex n.1 in doppio e vincitrice di 6 Slam tra doppio e misto), Ana Ivanovic (ex n.1 al mondo e campionessa a Roland Garros 2008), Carlos Moya (ex n.1 e campione a Roland Garros 1998), Cara Black (ex n.1 al mondo in doppio e pluri campionessa Slam tra doppio e misto).
    Flavia ha dichiarato a Supertennis: “E’ un grande onore essere candidata a entrare nella Hall of Fame. Adoravo competere e vedere la mia carriera riconosciuta in questo modo tra i più grandi di tutti i tempi in questo sport è incredibile. Sono onorata di essere la prima donna italiana a ricevere questa nomination e grata di tutto il supporto che ho ricevuto dall’Italia durante la mia carriera”.
    Ricordiamo che oltre allo splendido successo a New York, in una finale tutta azzurra con l’amica di sempre Roberta Vinci, la brindisina è stata anche la prima italiana ad entrare nella top10 toccando un best ranking al n.6 del mondo, ed è stata anche n.1 in doppio, con la vittoria agli Australian Open 2011 insieme all’argentina (e sua carissima amica) Gisela Dulko.
    Attualmente gli unici italiani presenti nella Hall of Fame di Newport sono Nicola Pietrangeli e il giornalista Gianni Clerici.
    L’accesso alla Hall of Fame si ottiene con la somma dei voti degli appassionati insieme a quello dell’Official Voting Group, costituito da altri membri della stessa Hall of Fame, storici e giornalisti di settore. È necessario ottenere almeno il 75% combinato di preferenze per strappare un posto.
    È possibile votare per Flavia accedendo al seguente link: https://vote.tennisfame.com La votazione sarà aperta dal 15 al 31 ottobre, ed il candidato che avrà più voti otterrà un bonus del 3%; il secondo e terzo rispettivamente del 2 e 1%.
    La cerimonia di ingresso dei nuovi candidati eletti è fissata per il prossimo 16 luglio 2022, a Newport presso la sede della prestigiosa istituzione. LEGGI TUTTO

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    È scomparso a 90 anni Tony Trabert, pluricampione Slam negli anni ’50

    Tony Trabert, con Rod Laver e Pete Sampras

    Ieri è scomparso a 90 anni Tony Trabert, ex campione statunitense, vincitore di 5 titoli dello Slam in singolare negli anni ’50 e altrettanti in doppio. La notizia arriva dall’International Hall of fame, in cui Trabert era inserito dal 1970 per la sua splendida carriera. Trabert si trovava nella sua residenza a Ponte Vedra, Florida.
    Era nato il 16 agosto 1930 a Cincinnati da una famiglia umile, ma l’evidente talento e passione per il tennis spinsero il padre Arch ad indebitarsi pur di consentire al giovane Tony di viaggiare per il paese e crescere nei vari campionati giovanili.
    Nel suo anno d’oro, il 1955, arrivò molto vicino a completare un Grande Slam: vinse infatti Roland Garros, Wimbledon e gli US Open, ma la sconfitta in semifinale in Australia non gli permise l’impresa che l’avrebbe reso ancor più leggendario. Al termine di quella stagione, Trabert fu riconosciuto come n.1 al mondo (allora non c’era una vera classifica stilata al computer o con un metodo matematico preciso come ai nostri giorni).

    È stato anche capitano di Davis per gli Stati Uniti, vincendo due “insalatiere”.
    Era diventato un volto molto noto al grande pubblico in epoca moderna grazie al suo fortunato ruolo di commentatore televisivo e volto principale, per oltre 30 anni, come voce degli US Open per la CBS, nonché per Channel Nine australiano. Appesa la racchetta al chiodo, ha condiviso la sua passione e competenza tennistica gestendo un importante campo di addestramento per giovani.
    Nel 2001 era diventato Presidente dell’International Tennis Hall of Fame, ruolo che ha ricoperto per 11 anni.
    La sua carriera tennistica iniziò nel 1951, quando vinse i campionati NCAA in singolo per l’Università di Cincinnati, dove fu anche titolare della squadra di basket. La sua carriera si interruppe per due anni, costretto a prestare servizio nella Marina militare durante la guerra di Corea. Nel 1953 tornò finalmente in campo, iniziando una corsa incredibile che lo vide raggiungere il vertice del tennis mondiale. Tra il 1953 e il 1955, Trabert vinse 38 titoli in singolo, tra cui due successi a Roland-Garros (’54 e ’55) e agli US Open (’53 e ’55), dove ha vinto senza perdere un set. Trabert vinse anche Wimbledon nel ’55 senza perdere un set, un’impresa compiuta solo tre volte da un campione maschile. 
    È sempre stato un personaggio molto rispettato nell’ambiente, portava in ogni ambito una classe innata e la sincerità del suo giudizio era molto apprezzata. Così lo ricorda Stan Smith, vincitore di 2 Davis capitanato da Tony: “Non è stato solo un fantastico esempio per tutti noi su come essere un grande campione, ma anche un saggio allenatore e mentore, un leader giusto ed efficace, un uomo che ha restituito allo sport qualcosa di importante e un formidabile ambasciatore a 360° per il tennis . Era un buon amico, ci mancherà moltissimo”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Mirka Francia entra nella International Volleyball Hall of Fame

    Foto Pianeta Volley Di C’è anche Mirka Francia tra i sei nuovi giocatori inseriti nella International Volleyball Hall of Fame, l’elenco dei più grandi pallavolisti della storia che dal 1987 è anche un museo fisico a Holyoke, negli USA. Proprio nella cittadina del Massachusetts che diede i natali alla pallavolo si è svolta sabato 9 […] LEGGI TUTTO

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    Bas Van de Goor, indiscusso campione, inserito nella “Hall of Fame” della pallavolo mondiale

    FotoHoogendoorn.nl Di L’indiscusso centrale olandese, Bas Van de Goor, inserito nella “Hall of Fame” della pallavolo, come riportato nell’edizione odierna della  Modena ha un “immortale” in più: Bas Van de Goor. Fuoriclasse assoluto in campo e nella vita, l’asso olandese, uno dei più amati dal “popolo gialloblù del volley” è stato introdotto ufficialmente sabato scorso […] LEGGI TUTTO