More stories

  • in

    F1. Uralkali contro Haas: “Chiederemo i danni”

    ROMA – “La Uralkali intende tutelare i propri interessi in sede legale e richiede una compensazione per i danni, nonché il rimborso dei significativi importi che Uralkali aveva pagato per la stagione di Formula 1 2022”. Così in un comunicato quello che ormai è l’ex sponsor della scuderia Haas annuncia l’intenzione di chiedere il rimborso alla Haas. La società mineraria russa Uralkali passa così al contrattacco e promette di portare in tribunale Gene Haas, proprietario del team statunitense. La compagnia di Dmitry Mazepin, padre di Nikita Pazepin – anche lui tagliato fuori dalla Haas -, considera inoltre “irragionevole la decisione della scuderia”, invocando il principio secondo cui “lo sport debba essere sempre libero dalla politica e dalle pressioni di fattori esterni”.
    La situazione in Haas
    Tutto nasce dalla mossa militare della Russia, che, invadendo l’Ucraina, ha suscitato le reazioni dell’opinione pubblica. In Formula 1 non poteva non passare inosservata la presenza di un colosso dell’industria russa come Uralkali, il cui logo è stato rimosso dalla livrea della nuova Haas, così come anche la bandiera russa e lo stesso Mazepin, che si ritrova così senza un sedile. Ora, però, Uralkali parte alla riscossa chiedendo i “danni” ad Haas e annunciando una battaglia legale che potrebbe avere strascichi nel corso della stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher: “Prime impressioni positive, sarà una bella stagione”

    ROMA – Mick Schumacher si avvicina all’inizio del Mondiale con buone aspettative. Il tedesco è soddisfatto dei test, ma ancora non sa chi lo affiancherà durante la stagione visto il recente licenziamento di Nikita Mazepin da parte della Haas: “Nel complesso, le mie prime impressioni sono molto positive e penso chestiamo andando nella giusta direzione. Abbiamo gli strumenti, per poter concretizzare un effettivo passo avanti. Speriamo di essere in grado di combattere un po’ quest’anno, il che sarebbe fantastico”, ha affermato. 
    Le parole di Mick
    “Non ho ottenuto molto l’anno scorso, ma l’umore resta ugualmente buono – prosegue dopo i test pre-stagionali di Barcellona secondo quanto scritto da racingnews365.com -. I progetti che abbiamo scelto di intraprendere la scorsa stagione sono stati corretti. Abbiamo fatto la maggior parte del lavoro, ed ora si tratta solo di mettere tutto insieme in tempo per la prima gara. Di conseguenza, in vista del prossimo mondiale, mi sento molto a mio agio, mi sento pronto, così come tutti i ragazzi del team. Sono sicuro che sarà una buona stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher fiducioso: “La direzione è quella giusta”

    ROMA – Buone aspettative accompagnano Mick Schumacher verso l’inizio del nuovo Mondiale di F1. Il tedesco è soddisfatto dei test, ma ancora non sa chi lo affiancherà durante la stagione visto il recente licenziamento di Nikita Mazepin da parte della Haas: “Nel complesso, le mie prime impressioni sono molto positive e penso chestiamo andando nella giusta direzione. Abbiamo gli strumenti, per poter concretizzare un effettivo passo avanti. Speriamo di essere in grado di combattere un po’ quest’anno, il che sarebbe fantastico”, ha affermato. 
    “Umore positivo”
    “Non ho ottenuto molto l’anno scorso, ma l’umore resta ugualmente buono – prosegue dopo i test pre-stagionali di Barcellona secondo quanto scritto da racingnews365.com -. I progetti che abbiamo scelto di intraprendere la scorsa stagione sono stati corretti. Abbiamo fatto la maggior parte del lavoro, ed ora si tratta solo di mettere tutto insieme in tempo per la prima gara. Di conseguenza, in vista del prossimo mondiale, mi sento molto a mio agio, mi sento pronto, così come tutti i ragazzi del team. Sono sicuro che sarà una buona stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mazepin scaricato dalla Haas: “Ignorate le decisioni della FIA”

    ROMA – Nikita Mazepin non è più un pilota di Formula 1. Ufficiale il suo allontanamento dalla Haas in seguito ai conflitti che si stanno svolgendo in questi giorni in Ucraina. Lo stesso moscovita è uscito allo scoperto sui social, commentando la decisione: “Cari tifosi e followers, provo molto disappunto nel realizzare che il mio contratto è stato interrotto. Sebbene io comprenda le difficoltà, sono state ignorate le decisioni della FIA e la mia volontà di accettare le condizioni proposte per continuare la carriera in F1″, spiega riferendosi al fatto rinunciare ai simboli nazionali russi. Non è bastata la volontà di Mazepin che nei prossimi giorni verosimilmente uscirà allo scoperto con nuovi dettagli riguardo il suo licenziamento. 
    Le parole di Nikita
    “Nessuna prassi è stata seguita in questa decisione unilaterale – prosegue Mazepin prima di dare un ‘arrivederci al mondo delle quattro ruote’ -. Sarò grato per sempre a quelli che hanno cercato di capire. Ho fatto tesoro del mio anno in F1 espero davvero che possiamo ritrovarci tutti insieme in tempi migliori. Avrò altro da dire nei prossimi giorni, Nikita“. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mazepin sul contratto interrotto: “Decisione unilaterale”

    ROMA – Nikita Mazepin e la Formula 1 si separano. Ufficiale il suo allontanamento dalla Haas in seguito ai conflitti che si stanno svolgendo in questi giorni in Ucraina. Lo stesso moscovita è uscito allo scoperto sui social, commentando la decisione: “Cari tifosi e followers, provo molto disappunto nel realizzare che il mio contratto è stato interrotto. Sebbene io comprenda le difficoltà, sono state ignorate le decisioni della FIA e la mia volontà di accettare le condizioni proposte per continuare la carriera in F1″, spiega riferendosi al fatto rinunciare ai simboli nazionali russi. Non è bastata la volontà di Mazepin che nei prossimi giorni verosimilmente uscirà allo scoperto con nuovi dettagli riguardo il suo licenziamento. 
    “Ho fatto tesoro del 2021”
    “Nessuna prassi è stata seguita in questa decisione unilaterale – prosegue Mazepin prima di dare un ‘arrivederci al mondo delle quattro ruote’ -. Sarò grato per sempre a quelli che hanno cercato di capire. Ho fatto tesoro del mio anno in F1 espero davvero che possiamo ritrovarci tutti insieme in tempi migliori. Avrò altro da dire nei prossimi giorni, Nikita“. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, è ufficiale: la Haas licenzia Nikita Mazepin

    ROMA – La notizia era nell’aria da qualche giorno, oggi è arrivata l’ufficialità. Nikita Mazepin non è più un pilota della Haas che ha deciso di licenziare il russo per via di quanto sta accadendo in Ucraina. Esce dalla scuderia anche lo sponsor, azienda chimica di priorietà del padre del moscovita: “La Haas ha deciso di terminare con effetto immediato il rapporto con Uralkali e il contratto di Nikita Mazepin – si legge nella nota ufficiale pubblicata questa mattinata – . Come l’intera comunità della F1 siamo colpiti e rattristati dall’invasione dell’Ucraina e speriamo in una veloce e pacifica conclusione del conflitto”.
    Mazepin out, arriva Fittipaldi?
    Gli indizi dopo la rottura con Mazepin portano tutti a Pietro Fittipaldi, nipote del due volte campione del mondo di Formula 1 Emerson Fittipaldi. La conferma era arrivata recentemente dal team principal Gunther Steiner: “Se Nikita non potesse guidare, per una o l’altra ragione, la prima scelta ricadrebbe su Pietro Fittipaldi. Pietro è sempre con noi, negli ultimi anni avevamo bisogno di un pilota di riserva, specialmente durante la pandemia Covid-19. Lui è sempre a disposizione, conosce la squadra e la macchina. Non c’è nessuno meglio di Pietro sul quale puntare”. Manca l’ufficialità ma il nome da affiancare a Mick Schumacher parla verdeoro.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Nikita Mazepin non è più un pilota della Haas: ufficiale la rottura

    ROMA – Ennesima rottura dello sport con la Russia. Nikita Mazepin, ufficialmente, non è più un pilota della Haas che ha deciso di licenziare il russo per via di quanto sta accadendo in Ucraina. Esce dalla scuderia anche lo sponsor, azienda chimica di priorietà del padre del moscovita: “La Haas ha deciso di terminare con effetto immediato il rapporto con Uralkali e il contratto di Nikita Mazepin – si legge nella nota ufficiale pubblicata questa mattinata – . Come l’intera comunità della F1 siamo colpiti e rattristati dall’invasione dell’Ucraina e speriamo in una veloce e pacifica conclusione del conflitto”.
    Fittipaldi il sostituto?
    Gli indizi dopo la rottura con Mazepin portano tutti a Pietro Fittipaldi, nipote del due volte campione del mondo di Formula 1 Emerson Fittipaldi. La conferma era arrivata recentemente dal team principal Gunther Steiner: “Se Nikita non potesse guidare, per una o l’altra ragione, la prima scelta ricadrebbe su Pietro Fittipaldi. Pietro è sempre con noi, negli ultimi anni avevamo bisogno di un pilota di riserva, specialmente durante la pandemia Covid-19. Lui è sempre a disposizione, conosce la squadra e la macchina. Non c’è nessuno meglio di Pietro sul quale puntare”. Manca l’ufficialità ma il nome da affiancare a Mick Schumacher parla verdeoro.  LEGGI TUTTO