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    F1, Mick Schumacher: “Prime impressioni positive, sarà una bella stagione”

    ROMA – Mick Schumacher si avvicina all’inizio del Mondiale con buone aspettative. Il tedesco è soddisfatto dei test, ma ancora non sa chi lo affiancherà durante la stagione visto il recente licenziamento di Nikita Mazepin da parte della Haas: “Nel complesso, le mie prime impressioni sono molto positive e penso chestiamo andando nella giusta direzione. Abbiamo gli strumenti, per poter concretizzare un effettivo passo avanti. Speriamo di essere in grado di combattere un po’ quest’anno, il che sarebbe fantastico”, ha affermato. 
    Le parole di Mick
    “Non ho ottenuto molto l’anno scorso, ma l’umore resta ugualmente buono – prosegue dopo i test pre-stagionali di Barcellona secondo quanto scritto da racingnews365.com -. I progetti che abbiamo scelto di intraprendere la scorsa stagione sono stati corretti. Abbiamo fatto la maggior parte del lavoro, ed ora si tratta solo di mettere tutto insieme in tempo per la prima gara. Di conseguenza, in vista del prossimo mondiale, mi sento molto a mio agio, mi sento pronto, così come tutti i ragazzi del team. Sono sicuro che sarà una buona stagione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher fiducioso: “La direzione è quella giusta”

    ROMA – Buone aspettative accompagnano Mick Schumacher verso l’inizio del nuovo Mondiale di F1. Il tedesco è soddisfatto dei test, ma ancora non sa chi lo affiancherà durante la stagione visto il recente licenziamento di Nikita Mazepin da parte della Haas: “Nel complesso, le mie prime impressioni sono molto positive e penso chestiamo andando nella giusta direzione. Abbiamo gli strumenti, per poter concretizzare un effettivo passo avanti. Speriamo di essere in grado di combattere un po’ quest’anno, il che sarebbe fantastico”, ha affermato. 
    “Umore positivo”
    “Non ho ottenuto molto l’anno scorso, ma l’umore resta ugualmente buono – prosegue dopo i test pre-stagionali di Barcellona secondo quanto scritto da racingnews365.com -. I progetti che abbiamo scelto di intraprendere la scorsa stagione sono stati corretti. Abbiamo fatto la maggior parte del lavoro, ed ora si tratta solo di mettere tutto insieme in tempo per la prima gara. Di conseguenza, in vista del prossimo mondiale, mi sento molto a mio agio, mi sento pronto, così come tutti i ragazzi del team. Sono sicuro che sarà una buona stagione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mazepin scaricato dalla Haas: “Ignorate le decisioni della FIA”

    ROMA – Nikita Mazepin non è più un pilota di Formula 1. Ufficiale il suo allontanamento dalla Haas in seguito ai conflitti che si stanno svolgendo in questi giorni in Ucraina. Lo stesso moscovita è uscito allo scoperto sui social, commentando la decisione: “Cari tifosi e followers, provo molto disappunto nel realizzare che il mio contratto è stato interrotto. Sebbene io comprenda le difficoltà, sono state ignorate le decisioni della FIA e la mia volontà di accettare le condizioni proposte per continuare la carriera in F1″, spiega riferendosi al fatto rinunciare ai simboli nazionali russi. Non è bastata la volontà di Mazepin che nei prossimi giorni verosimilmente uscirà allo scoperto con nuovi dettagli riguardo il suo licenziamento. 
    Le parole di Nikita
    “Nessuna prassi è stata seguita in questa decisione unilaterale – prosegue Mazepin prima di dare un ‘arrivederci al mondo delle quattro ruote’ -. Sarò grato per sempre a quelli che hanno cercato di capire. Ho fatto tesoro del mio anno in F1 espero davvero che possiamo ritrovarci tutti insieme in tempi migliori. Avrò altro da dire nei prossimi giorni, Nikita“. LEGGI TUTTO

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    F1, Mazepin sul contratto interrotto: “Decisione unilaterale”

    ROMA – Nikita Mazepin e la Formula 1 si separano. Ufficiale il suo allontanamento dalla Haas in seguito ai conflitti che si stanno svolgendo in questi giorni in Ucraina. Lo stesso moscovita è uscito allo scoperto sui social, commentando la decisione: “Cari tifosi e followers, provo molto disappunto nel realizzare che il mio contratto è stato interrotto. Sebbene io comprenda le difficoltà, sono state ignorate le decisioni della FIA e la mia volontà di accettare le condizioni proposte per continuare la carriera in F1″, spiega riferendosi al fatto rinunciare ai simboli nazionali russi. Non è bastata la volontà di Mazepin che nei prossimi giorni verosimilmente uscirà allo scoperto con nuovi dettagli riguardo il suo licenziamento. 
    “Ho fatto tesoro del 2021”
    “Nessuna prassi è stata seguita in questa decisione unilaterale – prosegue Mazepin prima di dare un ‘arrivederci al mondo delle quattro ruote’ -. Sarò grato per sempre a quelli che hanno cercato di capire. Ho fatto tesoro del mio anno in F1 espero davvero che possiamo ritrovarci tutti insieme in tempi migliori. Avrò altro da dire nei prossimi giorni, Nikita“. LEGGI TUTTO

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    F1, è ufficiale: la Haas licenzia Nikita Mazepin

    ROMA – La notizia era nell’aria da qualche giorno, oggi è arrivata l’ufficialità. Nikita Mazepin non è più un pilota della Haas che ha deciso di licenziare il russo per via di quanto sta accadendo in Ucraina. Esce dalla scuderia anche lo sponsor, azienda chimica di priorietà del padre del moscovita: “La Haas ha deciso di terminare con effetto immediato il rapporto con Uralkali e il contratto di Nikita Mazepin – si legge nella nota ufficiale pubblicata questa mattinata – . Come l’intera comunità della F1 siamo colpiti e rattristati dall’invasione dell’Ucraina e speriamo in una veloce e pacifica conclusione del conflitto”.
    Mazepin out, arriva Fittipaldi?
    Gli indizi dopo la rottura con Mazepin portano tutti a Pietro Fittipaldi, nipote del due volte campione del mondo di Formula 1 Emerson Fittipaldi. La conferma era arrivata recentemente dal team principal Gunther Steiner: “Se Nikita non potesse guidare, per una o l’altra ragione, la prima scelta ricadrebbe su Pietro Fittipaldi. Pietro è sempre con noi, negli ultimi anni avevamo bisogno di un pilota di riserva, specialmente durante la pandemia Covid-19. Lui è sempre a disposizione, conosce la squadra e la macchina. Non c’è nessuno meglio di Pietro sul quale puntare”. Manca l’ufficialità ma il nome da affiancare a Mick Schumacher parla verdeoro.  LEGGI TUTTO

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    F1, Nikita Mazepin non è più un pilota della Haas: ufficiale la rottura

    ROMA – Ennesima rottura dello sport con la Russia. Nikita Mazepin, ufficialmente, non è più un pilota della Haas che ha deciso di licenziare il russo per via di quanto sta accadendo in Ucraina. Esce dalla scuderia anche lo sponsor, azienda chimica di priorietà del padre del moscovita: “La Haas ha deciso di terminare con effetto immediato il rapporto con Uralkali e il contratto di Nikita Mazepin – si legge nella nota ufficiale pubblicata questa mattinata – . Come l’intera comunità della F1 siamo colpiti e rattristati dall’invasione dell’Ucraina e speriamo in una veloce e pacifica conclusione del conflitto”.
    Fittipaldi il sostituto?
    Gli indizi dopo la rottura con Mazepin portano tutti a Pietro Fittipaldi, nipote del due volte campione del mondo di Formula 1 Emerson Fittipaldi. La conferma era arrivata recentemente dal team principal Gunther Steiner: “Se Nikita non potesse guidare, per una o l’altra ragione, la prima scelta ricadrebbe su Pietro Fittipaldi. Pietro è sempre con noi, negli ultimi anni avevamo bisogno di un pilota di riserva, specialmente durante la pandemia Covid-19. Lui è sempre a disposizione, conosce la squadra e la macchina. Non c’è nessuno meglio di Pietro sul quale puntare”. Manca l’ufficialità ma il nome da affiancare a Mick Schumacher parla verdeoro.  LEGGI TUTTO

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    F1, è ufficiale: Mazepin in pista come neutrale, Haas costretta a cambiare livrea

    ROMA – Nikita Mazepin potrà competere in Formula 1. La FIA, riunitasi oggi in un consiglio strordinario a seguito dell’aggravarsi del conflitto in Ucraina, ha così concesso la partecipazione al pilota russo della Haas. Nello specifico, la nota della Federazione dice che “piloti russi e bielorussi, singoli concorrenti e funzionari potranno partecipare a competizioni internazionali o locali solo in qualità di neutrale e sotto la ‘bandiera FIA’, previo specifico impegno e rispetto dei principi FIA di pace e neutralità politica, fino a nuovo avviso”. Via anche da divisa, equipaggiamento e vetture “simboli, colori, inno, bandiere nazionali russa e bielorussa”. La Uralkali, azienda mineraria vicina al presidente russo Putin e proprietà del padre di Nikita Mazepin, Dmitry Mazepin, non potrà dunque più essere sponsor della Haas. La stessa scuderia dovrà cambiare la livrea delle monoposto, inizialmente ispirata alla bandiera russa, come ha già fatto durante i test di Barcellona.  
    Stop ai funzionari russi e bielorussi
    Pugno di ferro invece nei confronti dei dirigenti provenienti da Russia o Bielorussia. Si legge infatti nella nota: “Rappresentanti dei membri FIA russi e bielorussi dovranno ritirarsi temporaneamente dai loro ruoli e responsabilità, siano essi funzionari eletti o membri di commissioni”. Ancora più dure le misure contro le Federazioni automobilistiche russe e bielorusse, che non riceveranno più alcuna sovvenzione da parte della FIA. Confermata anche la cancellazione del Gran Premio di Formula 1 di Russia del 25 settembre prossimo, mentre nessun team russo o bielorusso potrà partecipare a nessuna competizione FIA. Tutte le disposizioni, specifica il cominicato, sono da intendersi “fino a nuovo avviso”, con il massimo organo per il motorsport a quattro ruote che continuerà a sorvegliare quanto accade in Ucraina.
    Ben Sulayem: “Condanniamo la Russia”
    Il presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile, Mohammed Ben Sulayem accompagna la nota con questa dichiarazione: “Come sapete, la FIA sta osservando gli sviluppi in Ucraina con tristezza e sgomento e spero in una risoluzione rapida e pacifica della situazione attuale. Condanniamo l’invasione russa dell’Ucraina e i nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro che soffrono a causa degli eventi in Ucraina. Vorrei sottolineare che la FIA, insieme ai nostri promotori, ha agito in modo proattivo su questo argomento la scorsa settimana e ha comunicato le sue decisioni a Formula 1, Formula 2, WTCR e International Drifting Cup. Una versione aggiornata dei diversi calendari internazionali della FIA sarà presentata al meeting del WMSC in Bahrain per l’approvazione”. E ancora: “Voglio ringraziare i membri del Consiglio per la loro pronta azione nel decidere queste misure nell’interesse dello sport e della pace. Siamo solidali con Leonid Kostyuchenko, il presidente della Federation Automobile d’Ukraine (FAU) e la più ampia famiglia FIA del paese. Le misure adottate oggi riconoscono l’autorità della FAU in Ucraina e sono anche in linea con le raccomandazioni formulate di recente dal Comitato Olimpico Internazionale. Stiamo discutendo attivamente con i nostri membri mentre continuiamo a estendere la nostra compassione e supporto nel momento del bisogno. Speriamo sinceramente in una soluzione pacifica alle loro intollerabili difficoltà”. LEGGI TUTTO