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    Finale Coppa Italia A2: Brescia concede il bis; Prata si arrende al tie-break

    Esulta Gruppo Consoli Sferc Brescia: il collettivo bresciano supera i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone solamente al tie-break, al termine di una partita combattuta, avvincente e spettacolare, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 1.000 spettatori di un PalaPrata sold-out in ogni ordine di posto. È la seconda Del Monte Coppa Italia A2 per Brescia, che un anno fa si aggiudicò la prima vincendo a Cuneo contro Ravenna e che oggi ha potuto nuovamente aprire la sua bacheca. Del Monte MVP della Finale è Roberto Cominetti, che si ripete dopo il titolo di miglior giocatore conquistato, sempre in Coppa Italia A2, nella stagione 2021-22 quando indossava la maglia di Reggio Emilia.

    A premiare lo schiacciatore di Brescia è stato Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, che insieme a Luca Ciriani, Ministro per i rapporti con il Parlamento, e a Stefano Bianchini, Consigliere Fipav, ha consegnato al capitano dei Tucani Simone Tiberti la Coppa, mettendo attorno a giocatori e staff dei bresciani le medaglie come prima classificata. Hanno inoltre partecipato alla premiazione finale Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, Bruno Da Re e Fabio Mechini, Consiglieri Lega Pallavolo Serie A, con la formazione di Prata di Pordenone e gli arbitri che hanno ricevuto i meritati applausi e riconoscimenti.

    Brescia, con questo successo, si qualifica così alla Del Monte Supercoppa Serie A2, che la vedrà impegnata tra una settimana al Palasport di Cuneo contro i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione promossa in SuperLega. Sarà un revival della recente Finale Play Off, con Cuneo che in quel caso festeggiò la promozione: Brescia per cercare il secondo bis in due stagioni, la MA Acqua S.Bernardo per salutare la Serie A2 con la Supercoppa.

    Sestetti – Il sestetto iniziale di Prata di Pordenone vede Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scopelliti e Katalan al centro, con Terpin e Ernastowicz in banda. Completa Benedicenti nel ruolo di libero. Brescia risponde con capitan Tiberti al palleggio, Bisset Astengo come opposto, i martelli sono Cominetti e Cavuto mentre i centrali Erati e Tondo; il libero è Hoffer.

    1° set – Primo parziale inizialmente equilibrato, con Prata che prova a prendere il largo grazie al mani out di Gamba (8-5), ma la squadra bresciana è veloce nel colmare lo svantaggio grazie all’ace di Cominetti che riporta il match sul 9-9. Il doppio attacco vincente di Cominetti e l’ace di Tondo portano avanti i Tucani (19-16), mentre sul 16-20 (mani fuori di Cavuto) Di Pietro decide di inserire Agrusti, con Scopelliti che gli lascia posto al centro. Tondo trova un altro ace (16-22) ma è l’attacco di Agrusti che permette a Prata di tornare al servizio, ma è l’attacco di Bisset che pone fine al set. Cominetti top scorer con 7 punti.

    2° set – Secondo set sulla falsariga del primo, almeno negli istanti iniziali: Prata allunga con l’ace di Terpin (5-3), Brescia si rifà sotto con il mani out di Cavuto (8-8). Nella parte centrale di parziale Prata, spinta dai 1.000 spettatori del pubblico di casa, allunga fino al 14-10 con il muro di Ernastowicz, portandosi poi sul 18-13 grazie all’astuzia da parte di Gamba nel superare il muro bresciano. Il 23-17 friulano arriva con il terzo ace del set da parte di Terpin, Zambonardi si affida al doppio cambio inserendo Raffaelli e Bonomi ma il punto che regala l’1 a 1 a Prata è firmato da Katalan.

    3° set – È equilibrio la parola chiave anche del terzo parziale: Brescia prova l’allungo nelle fasi iniziali, con l’attacco fuori di Gamba che vale il 7-4 dei Tucani. Un vantaggio che si mantiene: Erati trova dai 9 metri il 16-12 bresciano, Prata si desta e ricuce fino al 18-17 grazie al muro di Terpin, ma è nuovamente Erati ad allontanare i pericoli con i due block consecutivi che valgono il 21-17. Il punto esclamativo sul set lo mette capitan Tiberti, che elude il muro di Prata e sigla il 25-19 con il secondo tocco.

    4° set – Prata inizia il quarto set in maniera convincente, con Terpin nelle vesti di trascinatore dei suoi e capace di portare la Tinet sul 9-6. Brescia sente avvicinarsi la possibilità di chiudere la contesa in quattro set e accorcia con il mani out di Tondo per l’11-10 Prata. Brescia si porta avanti nella parte centrale del parziale, ma è costretta a subire la reazione di Prata, che trova il punto del sorpasso (19-18) grazie all’attacco di Gamba. Le squadre procedono appaiate nel punteggio, con il quarto set che restituisce il verdetto che Prata si aspettava: l’attacco di Terpin supera il muro di Brescia e vale il 25-23. La Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2 si decide al tie-break.

    5° set – Parziale decisivo che vede partire forte Brescia, con un parziale di 4-0, chiudendo poi la prima parte di set sull’8 a 4. Prata è costretta a reagire e lo fa appoggiandosi ai punti di Terpin, che attacca il pallone che vale l’8 a 6 bresciano, dimezzando così lo svantaggio. Il mani out di Cavuto riporta Brescia sul +4, l’ace di Scopelliti vale il -2 Prata: ma lo sprint decisivo premia Brescia, che esulta al PalaPrata conquistando tie-break e soprattutto la seconda Del Monte Coppa Italia della sua storia, bissando così il successo della scorsa stagione a Cuneo, proprio dove si giocherà l’ultimo incontro di Serie A2 della stagione, la Del Monte Supercoppa A2.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In primis faccio i complimenti a Brescia per l’alto livello della pallavolo messo in mostra in questa stagione. Poteva finire diversamente. I due set vinti è perché abbiamo battuto meglio. Il tie-break, più corto, dimostra che se lasci loro spazio è difficile riprenderli. Sono stati per tutto l’anno la squadra con muro-difesa migliore. In ogni caso abbiamo disputato un’ottima partita, non posso che essere orgoglioso di squadra, staff e soprattutto dei tifosi”.

    Tinet Prata di Pordenone 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Armandola. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 32′, 17′; tot: 127′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Brescia si prende la rivincita, Cuneo superata 3-1 e Finale conquistata

    La Consoli Sferc Centrale Brescia si prende la rivincita sulla MA Acqua San Bernardo Cuneo: domina a muro e gioca con il braccio sciolto per due set e mezzo, poi subisce il ritorno di Cuneo, ma non si fa mettere in scacco. Resiste, sbaglia pochissimo e centra la seconda finale consecutiva, terza della sua storia, davanti a 1.150 tifosi. Sabato alle 18 sarà a Prata, vittoriosa al foto finish su Aversa, e ce la metterà tutta per tenere la Coppa Italia a Brescia.

    Sestetti – Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Il doppio ace di Pinali vale il 4-7; Brescia forza la battuta e in avvio sciupa più di quanto raccoglie, mentre il muro-difesa ospite non si lascia scappare alcuna occasione (8-12). Allik manda out e Tondo trova la serie positiva in battuta che consente il pareggio di Erati, abile a sfruttare una palla sulla rete.

    Tiberti mette giù la ricostruzione che non riesce a Bisset e il numero 1 biancoblù stampa Volpato per il sorpasso. Ace di Cavuto e pressione su Cuneo, che infila due errori per il 20-15. Brignach e Mastrangelo dentro per spezzare il ritmo dei tucani, che invece premono sull’acceleratore e vanno al set ball con l’ace fortunato di Cominetti. Chiude i giochi l’opposto cubano (25-19).

    2° set – Cavuto è carico e con muro a uno incontenibile: diagonale, due botte al servizio e pipe (7-6). La Consoli difende e ricostruisce, mettendo attenzione e cinismo: Pinali accorcia 10-7 senza muro e Brescia non trova il cambio palla sul turno di Compagnoni, dentro per Volpato, fino alla botta al centro di Erati che riporta il vantaggio di casa a +3. Cavuto si assicura che resti così, e Cominetti allunga con un pallonetto spinto sulle mani del muro piemontese (18-14). Bisset stecca la prima, ma scarica il braccio sulla seconda alzata che Tibe gli affida e trova il block su Allik che dice 20-16. Erati ferma Codarin -che sbaglia il servizio successivo – e poi stampa pure Sette per il 25-19.

    3° set – Il numero 3 di casa riparte forte con il muro su Allik. La Consoli batte e difende cercando di mettere Cuneo all’angolo, aiutata dagli errori di Pinali e Codarin dai nove metri (7-6). Il block dei tucani funziona a dovere e consente di tenere la testa avanti fino al doppio ace di Allik (12 pari). Sottile rimedia un giallo per proteste e Pinali si carica per l’ace successivo che porta sopra i piemontesi 14-16. Brescia riaggancia, ma fallisce il sorpasso: serve una super difesa di Hoffer per la ricostruzione vincente di Cavuto (19 pari). Cuneo azzera gli errori in attacco e approfitta di quelli di casa in battuta per riaprire il match 22-25.

    4° set – Gli ospiti piemontesi si rianimano e volano 2-5: Brescia sciupa un paio di occasioni in contrattacco e resta a meno 3, poi Cominetti rilancia con rabbia e avvicina (7-8). In ricostruzione l’attacco di casa inizia a faticare perché il muro di Cuneo è più presente e i tucani devono rincorrere (11-14). Arrivano il monster block di Erati e una nuova vampata di Cominetti per il 14-13; pipe di Cavuto, ace di Tiberti e il fronte si rovescia (16-15).

    Bisset si mangia il +2 e si va al testa a testa finale. Il doppio cambio Bonomi-Raffaelli funziona: il giovane palleggiatore batte e difende, poi Erati blocca la strada a Sette per il 21-18. Bonomi va a bersaglio servendo su Malavasi, dentro proprio per Sette, Cavuto trova un pallonetto efficiente per il 23-20 e Cominetti si prende il match ball sulle mani di Sottile e si prende anche la vittoria sul filo (25-23).

    Roberto Zambonardi (coach Brescia): “Terza finale di Coppa Italia della nostra storia ed è una bella soddisfazione per i ragazzi che l’hanno voluta facendo capire a Cuneo che sarebbe stata tutt’altra partita. Loro meno arrembanti magari, ma non meno determinati. La nostra è una vittoria vera e importante che ci dà gioia: l’ambizione era la Superlega e speriamo il sogno sia rimandato di un anno. Intanto ci godiamo questo altro traguardo e andiamo a giocarci l’atto conclusivi di Coppa”.

    Roberto Cominetti (Brescia): “Non è stato facile smaltire nervoso e delusione per come abbiamo finito il campionato e tornare in campo in questa Coppa. Oggi stiamo stati bravi a fare una buona prestazione in tutti i fondamentali: han funzionato servizio e muro-difesa, a tratti anche il cambio-palla e la chiave forse è stata portare pazienza. Siamo orgogliosi di avere centrato la Finale e andremo a Prata per tenerci la Coppa. Abbiamo una settimana per lavorare sulle cose da perfezionare e la sfrutteremo al meglio”.

    Simone Tiberti (capitano Brescia): “Cuneo è partita un po’ scarica nei primi due parziali, fortunatamente direi, ed è stato fin troppo facile. Poi è risalita dal terzo e i due set successivi sono stati più tirati e belli. Bravi noi a recuperare nel quarto: a inizio stagione non ci siamo nascosti e abbiamo detto che volevamo centrare più finali possibili. Andremo a giocarcela a Prata”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua San Bernardo Cuneo): “Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, in campionato siamo stati più bravi noi, oggi lo sono stati loro. Onestamente hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi in attacco sulle situazioni lontano da rete, mentre noi abbiamo faticato un po’. Sono stati bravi a incastrarci tatticamente con il servizio, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Bravi loro, hanno meritato la vittoria e di andare avanti”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 12, Tondo 12, Bisset Astengo 10, Cavuto 18, Erati 20, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 6, Pinali 21, Sette 14, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 2, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 25′, 25′, 29′, 33′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Brescia supera Acicastello 3-0 e stacca il pass per la Semifinale

    Davanti a 1000 spettatori la Gruppo Consoli Sferc Brescia digerisce le sconfitte delle finali Play-Off e firma una convincente vittoria per 3-0 contro la Cosedil Acicastello. Per Zambonardi buone indicazioni dall’attacco e dal muro e anche da Cargioli schierato per Tondo, affaticato. Domenica alle 17.30 sarà semifinale contro la neopromossa Cuneo che ha battuto Fano 3-1. Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara 1 della finale.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Coach Montagnani incrocia il giovane Bernardis ad Argenta con Rottman e Basic a banda, Volpe e Bartolini al centro mentre il libero è Orto.

    1° set – Il match inizia con una sorpresa: Montagnani offre una chanche ai giovani Bernardis e Bartolini e  a Argenta lasciando in panchina Saitta, Bartolucci e Lucconi. Brescia, più esperta e carica, chiude la pratica in poco più di 20 minuti. Cominetti trova due ace e una lunga serie in battuta fino al 19-8 a proprio favore. Cargioli con 4 punti e il 100% in attacco è tra i migliori. Nel finale Zambonardi lascia spazio in regia a Bonomi per Tiberti. L’ace finale per il 25-12 lo firma Cavuto.  

    2° set – Il secondo set, con formazioni immutate, è più equilibrato, ma ugualmente la Consoli controlla, sempre in vantaggio, dall’inizio alla fine. Cavuto (5 punti nel set) firma il primo allungo sul 7-2 ma dall’altra parte Basic e Argenta tengono botta anche grazie ad una ricezione più solida. Il finale vede Erati mettere a terra due attacchi decisivi. Al secondo set point i tucani chiudono 25-21. 

    3° set – Nel terzo set Zambonardi schiera Raffaelli per Cominetti a banda. Il match è più tirato e per la prima volta i siciliani si trovano in vantaggio sul 14-13 grazie a Rottmann. Zambonardi si affida al doppio cambio con Bonomi e Bettinzoli che entrano su Bisset e Tiberti. Bonomi ringrazia e firma l’ace del 16-15. Poi offre al giovane “Betti” il primo punto stagionale. Il finale è punto a punto: Bisset e Cargioli firmano i punti decisivi prima dell’errore in attacco di Basic per il 25-23. 

    Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo avuto poco per allenarci ma siamo riusciti a staccare la spina e a ripresentarci in campo compatti. Vogliamo difendere questa Coppa che Brescia ha conquistato l’anno scorso e quindi daremo il massimo. Non dobbiamo guardare al livello di Cuneo ma a dare qualcosa in più e a giocare meglio soprattutto rispetto a Gara 1 di finale”.

    Antonio Cargioli (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo reagito bene dopo le sconfitte con Cuneo ed è stato un ottimo test per arrivare alla semifinale di domenica carichi. Sicuramente ci impegneremo ancora di più e poi sarà il campo a dare il verdetto. Aspettiamo tutti al San Filippo!”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-12, 25-21, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Cominetti 9, Cargioli 8, Bisset Astengo 6, Cavuto 11, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 1, Zambonardi 0, Bettinzoli 1, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Tondo. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Bernardis 2, Basic 12, Bartolini 2, Argenta 6, Rottman 7, Volpe 8, Bartolucci 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. Lucconi, Saitta, Bossi. All. Montagnani. Arbitri: Marotta, Russo. Note – durata set: 22′, 26′, 25′; tot: 73′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Quarti Coppa Italia A2: Brescia attende Acicastello. Tiberti: “Vedo l’ambizione e la fame giusta”

    Guardare avanti è la sola opzione, anche quando il rammarico per l’ultima battaglia del campionato è ancora lì a focalizzare i pensieri. Per la Gruppo Consoli Sferc Brescia è un’annata d’oro, segnata dalla Finale promozione e da un susseguirsi di prestazioni che l’hanno sempre mantenuta in vetta alla classifica di A2. Non è andata come sperato, non è arrivata la promozione in Superlega, ma la stagione offre ancora un’occasione per brillare, la Coppa Italia di cui i bresciani sono detentori.

    Le pretendenti in gara sono otto: Brescia affronta Acicastello, Cuneo riceve Fano, Prata attende Siena, mentre Macerata fa visita ad Aversa. Tutte giocano in contemporanea il primo maggio, con le Semifinali previste per domenica 4 tra le vincenti delle prime, e delle seconde due coppie di sfide. La Finale sarà invece sabato 10 maggio, con il favore del match in casa concesso alla squadra meglio piazzata in Regular Season.

    Andando con ordine, dunque, giovedì 1 maggio la Consoli ospita di nuovo la Cosedil, come nel quarto di finale di andata dei Play-off, ma stavolta la gara è secca. Chi vince prosegue la corsa, chi perde termina la stagione. Gli avversari sono guidati da Paolo Montagnani, che nei match degli Ottavi contro Cantù ha proposto una formazione affidata alla regia dal giovane Bernardis opposto ad Argenta, con Bartolini e Volpe al centro, Rottman e Basic sulla diagonale di banda, Orto e Lombardo alternati in difesa e ricezione. L’artiglieria pesante è composta anche da Lucconi, esplosivo posto due, e Saitta, esperto palleggiatore di respiro internazionale e argento all’europeo 2013.

    Gli ospiti sono fermi dal 13 aprile, mentre i tucani stanno smaltendo le tossine della gara in Piemonte e sono chiamati a canalizzare le ultime energie – e forse pure un po’ di rabbia per il sogno sfumato – in una Coppa Italia da difendere. Perché lo scorso anno, quando la corsa si fermò prima, Brescia fu protagonista di una cavalcata finale che la portò alla conquista di quel Trofeo e poi pure della Supercoppa. Ripetersi non sarebbe male. Farlo davanti al proprio pubblico sarebbe un gran bel premio per gli oltre 2.400 tifosi del San Filippo che ci si augura gremiranno gli spalti il primo maggio.

    Capitan Simone Tiberti: “L’obiettivo non può che essere ripartire dopo l’amarezza per la finale persa… Almeno abbiamo subito un’opportunità per riscattarci e buttare la testa in un’altra competizione sfidante e ad eliminazione diretta. Contro Aci Castello dovremo prima di tutto riuscire ad essere lucidi, lasciarci alle spalle quanto successo, perché ci ha portato via tante energie nervose e fisiche. Vedo però nella mia squadra l’ambizione e la fame giusta per provare a difendere la Coppa Italia davanti ai nostri bellissimi tifosi”.

    Il fischio di inizio è alle 17.30, ma la società ricorda di presentarsi con anticipo per non rischiare di restare senza biglietto. Per chi non riuscisse ad esserci di persona, la diretta streaming è su VBTV.Arbitri: Michele Marotta, Roberto Russo.Ex: Alessandro Tondo nel 2023/24

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile: i numeri di Gara-2 della Finale. Cominetti top scorer

    Nonostante i 18 punti di Roberto Cominetti, top scorer della serata, Gruppo Consoli Sferc Brescia non è riuscita a impattare la serie Finale contro MA Acqua S.Bernardo Cuneo, con i piemontesi che hanno così potuto festeggiare la promozione in SuperLega Credem Banca. Lo schiacciatore dei Tucani ha inoltre messo a referto 16 attacchi punto, in coabitazione con il compagno di squadra Yordan Bisset Astengo. Tra i centrali prova da applausi per Marco Volpato, protagonista tra le fila di Cuneo: il numero 90 dei piemontesi ha chiuso con 14 punti totali realizzati. Al palleggio, 2 i punti per Daniele Sottile.

    Al servizio Cuneo ha potuto usufruire della buona serata di Felice Sette e di Karli Allik, con i due schiacciatori che hanno chiuso con 5 ace realizzati a testa. A muro, invece, bene Alex Erati: il centrale di Brescia ha chiuso con 5 block.

    I TOP di SQUADRAAttacco: 48.3%MA Acqua S.Bernardo CuneoRicezione: 28.2%Gruppo Consoli Sferc BresciaMuri Vincenti: 11MA Acqua S.Bernardo CuneoPunti: 67Gruppo Consoli Sferc BresciaBattute Vincenti: 12MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 18Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Attacchi Punto: 16Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Yordan Bisset Astengo (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Servizi Vincenti: 5Felice Sette (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Karli Allik (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Muri Vincenti: 5Alex Erati (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Punti (Centrali): 14Marco Volpato (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Punti (Palleggiatori): 2Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Niente Superlega per Brescia: “Onore a Cuneo, sono stati più bravi”

    Brescia combatte, ma con merito in Superlega ci sale Cuneo. Per i Tucani resta una stagione da incorniciare che ora prosegue con i Quarti di Coppa Italia il primo maggio al San Filippo contro Catania.

    Simone Tiberti: “Onore ai vincitori, che sono stati più bravi. Resta il rammarico per l’atteggiamento di Gara 1 in cui non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma stasera abbiamo meno rimpianti, perché abbiamo lottato arrendendoci solo ai loro turni di battuta nel secondo e quarto, giocando bene il primo e il terzo”.Oreste Cavuto: “C’è tanta delusione quando finisce la rincorsa ad un sogno è difficile accettarlo perché abbiamo lavorato per tutta la stagione con fatica e ce l’abbiamo messa tutta. Cuneo è stata più brava di noi perché penso sia riuscita a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare. Ora stacchiamo la testa prima di parlare di Coppa Italia”.Roberto Zambonardi: “Complimenti a Cuneo, arrivata in gran forma mentale e fisica. C’è rammarico tra noi perché abbiamo disputato un’ottima stagione, lottando sempre, ma i miei ragazzi meritano un applauso per l’impegno che hanno messo in ogni gara e allenamento. Arriviamo secondi e dobbiamo essere orgogliosi del cammino che stiamo facendo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

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    È Cuneo a conquistare la Superlega: Brescia battuta anche in Gara2, discorso chiuso

    Il decimo anno di vita è quello giusto per assaporare il dolce gusto della Superlega per Cuneo Volley: dopo aver dominato Gara 1 (0-3), i piemontesi si sono ripetuti anche in Gara 2 (3-1) davanti al proprio pubblico chiudendo di fatto il discorso promozione ai danni di Brescia.

    Fondata nel 2015 con il nome di Polisportiva Sport in Cuneo e iscritta al campionato di B2, la società cambiò denominazione in Cuneo Volley l’anno seguente e da li iniziò la sua lunga scalata, passata anche attraverso l’acquisto di due titoli sportivi per giocare in A2. Questa volta, però, il grande salto è arrivato sul campo e con pieno merito al cospetto di 4.700 tifosi.

    Se per questa società si tratterà di una prima volta, per la città di Cuneo si tratta invece di un grande ritorno nel massimo campionato dove aveva militato ininterrottamente dal 1989 al 2014 come Cuneo Volleyball Club. Società che fu in grado di ritagliarsi un ruolo di grande protagonista nel panorama nazionale ed europeo conquistando 1 Scudetto, 5 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe CEV e 2 Supercoppe Europee. Tanti, tantissimi, i campioni che vestirono quella maglia: Andrea Lucchetta, Samuele Papi, Claudio Galli, Ferdinando De Giorgi, Vladimir Grbic e Rafael Pascual negli anni di Silvano Prandi in panchina; e poi il gruppo dello scudetto (2009-2010), sotto la presidenza Lannutti, allenato dall’emergente Alberto Giuliani e formato da Nikola Grbic, Luigi Mastrangelo, gli schiacciatori Wout Wijsmans e Vladimir Nikolov affiancati dal giovane Simone Parodi, il libero francese Hubert Henno.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 1(25-23, 25-18, 22-25, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 12, Pinali 15, Sette 12, Volpato 14, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0. N.E. Oberto, Brignach, Compagnoni. All. Battocchio.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 6, Bisset Astengo 16, Cavuto 16, Erati 8, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 1, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Clemente, Jacobacci.Note – durata set: 31′, 26′, 34′, 32′; tot: 123′. LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A2 maschile, Cuneo vince gara-1 a Brescia. Superlega a un passo

    In gara-1 della Finale Play-Off la Gruppo Consoli Sferc Brescia arriva forse un po’ in riserva di energia. La MA Acqua S. Bernardo Cuneo è più quadrata nella fase muro-difesa, batte bene e difende con continuità, costruendosi il vantaggio di due set che toglie sicurezza alla Consoli, capace di giocarsi solo il terzo parziale sul filo. Al termine di gara-1 Cuneo vince in trasferta 0-3 (16-25, 20-25, 23-25). Brescia ha sofferto in tutti i fondamentali e a Cuneo sarà ancora più dura, ma nulla è perduto: Gara-2 si gioca giovedì sera alle 20 e servirà una scossa per continuare a rincorrere il sogno.

    Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.Cuneo risponde con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Cuneo, con un cambio palla perentorio e difese aggressive che le consentono di spingere in fase break, stacca 10-14. Time out di Zambonardi, ma il muro-difesa piemontese è attento e consente di allungare 13-18, stoppando anche il tentativo di Cavuto che vale il 14-20. Allik va a segno dai nove metri e trova il terzo ace, mentre Brescia regala un paio di servizi e favorisce il 16-25.

    2° set – Ace di Cavuto e i tucani mettono la testa avanti di un break. Erati stampa Pinali 12-10, ma le mani di Volpato aspettano bene Bisset dopo il servizio potente dell’opposto ospite. Cominetti trova un varco nel muro (14-13), però Cuneo non si fa intimidire, approfitta degli errori dei tucani e passa con più determinazione, giocando sul muro di casa e tornando sopra 14-18. Brescia recupera un paio di punti, ma il block dei piemontesi è piazzato. Subentra un po’ di nervosismo, le battute sbagliate sono 8 alla fine e il gap torna ad essere troppo pesante (20-25).

    3° set – La Consoli prova a restare nel match e a ritrovare la calma perduta nel secondo parziale: Cuneo ogni tanto sbaglia e i tucani rimettono il becco avanti 9-7. Non basta, perché il muro sulla riga di Codarin e il colpo astuto di Allik sulle mani bresciane ribaltano il fronte. Arriva il monster block di Tondo, il servizio insidioso di Tiberti e la botta di Cominetti per la nuova parità a 13.  Pinali svolta dalla riga di fondo con due ace e trascina i suoi 15-17. Allik tira fuori misura e poi si becca la stampata del capitano per il boato del 19-18 sull’ottimo turno al servizio di Manessi. 20 pari, primo tempo di Codarin (che chiude con un 90% in attacco e 12 punti) e poi Cavuto non trova il tocco a muro che significa 21-23 per Cuneo. Brescia ci prova, ma il suo block su Pinali è fuori e ci sono due match point. Il primo è annullato dal check; entra Bonomi al servizio, ma Volpato la chiude al secondo tentativo (23-25).Oreste Cavuto (Consoli Sferc Brescia): “Un 3-0 in una finale è un risultato inaspettato non per il livello di gioco di Cuneo che sapevamo così alto. Mi aspettavo dalla nostra parte che fossimo più combattivi. Nulla è perduto: riguarderemo il match e vedremo cosa possiamo fare meglio e saranno tante cose. Sarà ancora più dura, ma proveremo tutti a portare la serie di nuovo al San Filippo”.

    Roberto Cominetti (Consoli Sferc Brescia): “Oggi si è visto tutto il valore di Cuneo che già conoscevamo, sono molto organizzati, coprono e difendono tanto, giocando bene palla alta e con pazienza. Noi abbiamo sofferto in tutti i fondamentali, non entrando in partita mai. C’è rammarico per come andata, ma ormai è successo. Cerchiamo di resettare per Gara-2, è tutto ancora possibile”.

     Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata una partita molto tesa, entrambe le squadre secondo me hanno sentito il fatto che fosse una finale, a loro non è entrato tanto il servizio, dobbiamo aspettarci una gara-2 a Cuneo differente perché loro alla battuta potranno farci molto male. Detto questo, non è male; 1-0 per noi non è male aver vinto una gara qua perché c’è consapevolezza che gara-2  o gara-3 qua, è una squadra contro cui possiamo giocare”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 0MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3 (16-25, 20-25, 23-25)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 6, Tondo 8, Bisset Astengo 9, Cavuto 11, Erati 2, Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 9, Codarin 12, Pinali 18, Sette 6, Volpato 7, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. Note – durata set: 26′, 31′, 36′; tot: 93′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO