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    F1, la delusione di Sainz: “Non andava nessuna gomma”

    BUDAPEST – Non è andato come sperato il Gp d’Ungheria per la Ferrari e per Carlos Sainz, quarto e giù dal podio. Per lo spagnolo si tratta ovviamente di un passo indietro rispetto alla seconda posizione ottenuta nelle qualifiche ma anche rispetto a come si era messa la gara. Sainz sembrava infatti potersi giocare quantomeno il podio, ma un paio di pit-stop lenti e qualche imprecisione lo hanno frenato, favorendo la Mercedes. “Oggi era evidente che qualcosa non andasse” ha dichiarato Sainz ai microfoni di Sky Sport.
    Le parole di Sainz
    Sainz ha poi analizzato nel dettaglio cosa non ha funzionato nella gara odierna: “Venerdì eravamo rapidi mentre in qualifica non abbiamo dominato. Purtroppo oggi il passo era deficitario e la strategia è diventata difficile. Non c’era una singola gomma che andasse. C’è grande delusione, avevo un degrado clamoroso e non mi trovavo per nulla a mio agio. Inoltre non avevamo passo gara ed un pit stop lento ci è costato su Russell. Sarà fondamentale fare ritorno dalla pausa più forti”. In virtù del quarto posto all’Hungaroring, Sainz è stato scavalcato in classifica generale da George Russell ed avvicinato pericolosamente da Lewis Hamilton, LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Qualcosa non andava, grande delusione”

    BUDAPEST – Carlos Sainz ha chiuso al quarto posto il Gp d’Ungheria, tredicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Per lo spagnolo della Ferrari si tratta ovviamente di un passo indietro rispetto alla seconda posizione ottenuta nelle qualifiche ma anche rispetto a come si era messa la gara. Sainz sembrava infatti potersi giocare quantomeno il podio, ma un paio di pit-stop lenti e qualche imprecisione lo hanno frenato, favorendo la Mercedes. “Oggi era evidente che qualcosa non andasse” ha dichiarato Sainz.
    L’analisi di Sainz
    “Venerdì eravamo rapidi mentre in qualifica non abbiamo dominato. Purtroppo oggi il passo era deficitario e la strategia è diventata difficile. Non c’era una singola gomma che andasse. C’è grande delusione, avevo un degrado clamoroso e non mi trovavo per nulla a mio agio. Inoltre non avevamo passo gara ed un pit stop lento ci è costato su Russell. Sarà fondamentale fare ritorno dalla pausa più forti” ha concluso lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport. In virtù del quarto posto all’Hungaroring, Sainz è stato scavalcato in classifica generale da George Russell. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Non sono contento, parleremo con la squadra”

    BUDAPEST – Charles Leclerc ha commentato ai microfoni di Sky Sport il sesto posto ottenuto nel Gp d’Ungheria, tredicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco è ovviamente deluso per via della strategia Ferrari che non ha portato i frutti sperati. Leclerc era infatti al comando dopo un bel sorpasso ai danni di Russell prima che fosse richiamato ai box per montare gomme bianche. La scelta non ha pagato e Charles si è ritrovato addirittura alle spalle di Perez in sesta posizione.
    Il commento di Leclerc
    “Non sono per nulla contento, nel primo e nel secondo stint andava tutto bene. Per quanto riguarda le gomme abbiamo fatto una scelta differente, perdendo molto tempo. Preferisco non entrare nel dettaglio, parleremo con il team e ci saranno alcune discussioni allo scopo di migliorare. Questa prima parte di stagione è stata piena di alti e bassi. Personalmente sono molto carico, pur senza pausa estiva”. Queste le parole del monegasco, scivolato a -80 da Max Verstappen in classifica generale e chiamato ad un miracolo per poter sperare ancora nel Mondiale. LEGGI TUTTO

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    F1, l'amarezza di Leclerc: “Finora tanti alti e bassi, non sono contento”

    BUDAPEST – Non è andato oltre il sesto posto all’Hungaroring Charles Leclerc, vero deluso del Gp d’Ungheria, tredicesimo appuntamento stagionale di Formula 1. Il monegasco ha condiviso ai microfoni di Sky Sport la sua delusione per via della strategia Ferrari che non ha portato i frutti sperati. Leclerc era infatti al comando dopo un bel sorpasso ai danni di Russell prima che fosse richiamato ai box per montare gomme bianche. La scelta non ha pagato e Charles si è ritrovato addirittura alle spalle di Perez in sesta posizione.
    Leclerc mastica amaro
    “Preferisco non entrare nel dettaglio, parleremo con il team e ci saranno alcune discussioni allo scopo di migliorare. Questa prima parte di stagione è stata piena di alti e bassi. Personalmente sono molto carico, pur senza pausa estiva – ha dichiarato Charles, visibilmente amareggiato – Non sono per nulla contento, nel primo e nel secondo stint andava tutto bene. Per quanto riguarda le gomme abbiamo fatto una scelta differente, perdendo molto tempo” ha concluso il ferrarista, sempre secondo in classifica generale ma distante 80 punti dal leader Max Verstappen. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Ungheria: flop Ferrari, fuori dal podio. Vince Verstappen davanti a Hamilton e Russell

    BUDAPEST – Max Verstappen vince il Gp d’Ungheria, tredicesimo appuntamento stagionale di Formula 1. Impresa del campione del mondo in carica, che partiva decimo ma grazie ad una gara perfetta ed una strategia impeccabile è riuscito a centrare un clamoroso successo. Alle sue spalle le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell a replicare il podio di Le Castellet. Quarto Carlos Sainz (Ferrari), mentre il vero deluso è Charles Leclerc. Per il monegasco si può parlare di harakiri visto che era saldo al comando con un distacco significativo prima che rientrasse ai box per montare gomma hard. Strategia che non ha pagato e che lo ha condannato ad un anonimo sesto posto. Altra batosta, specialmente a livello psicologico, che rischia di pesare in ottica Mondiale.
    L’ordine di arrivo

    Max Verstappen (Red Bull)
    Lewis Hamilton (Mercedes)
    George Russell (Mercedes)
    Carlos Sainz (Ferrari)
    Sergio Perez (Red Bull)
    Charles Leclerc (Ferrari)
    Lando Norris (McLaren)
    Fernando Alonso (Alpine)
    Esteban Ocon (Alpine)
    Sebastian Vettel (Aston Martin)
    Lance Stroll (Aston Martin)
    Pierre Gasly (Alpha Tauri)
    Daniel Ricciardo (McLaren)
    Mick Schumacher (Haas)
    Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    Kevin Magnussen (Haas)
    Alexander Albon (Williams)
    Nicholas Latifi (Williams)
    Yuki Tsunoda (Alpha Tauri)

    OUTValtteri Bottas (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Speravo nel podio, ottima strategia”

    BUDAPEST – Max Verstappen vince il Gp d’Ungheria e si conferma leader della classifica generale. Il pilota della Red Bull, nonostante partisse decimo, è riuscito a compiere una rimonta da urlo ed a tagliare il traguardo per primo. “Ammetto che non credevo del tutto nella vittoria. Speravo di avvicinarmi al podio, ma le condizioni in pista erano insidiose. La nostra strategia è stata ottima, ci siamo fermati nel momento corretto” ha dichiarato il campione del mondo in carica nell’intervista post-gara.
    L’analisi di Max
    Verstappen ha poi proseguito: “Stavo facendo fatica con la frizione e i cambi, perciò abbiamo dovuto fare dei cambi. Sono stato colto di sorpresa ed ho fatto un testacoda. Oggi ci sono state numerose battaglie con i piloti, è stato divertente”. Non può che essere soddisfatto SuperMax, che nell’ultima gara prima della pausa ottiene una splendida vittoria e allunga a +80 in classifica generale su Leclerc. LEGGI TUTTO

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    F1, disastro Ferrari in Ungheria. Trionfa Verstappen davanti alle Mercedes

    BUDAPEST – Il vincitore del Gp d’Ungheria, tredicesimo appuntamento stagionale di Formula 1, è uno straordinario Max Verstappen, che concede il bis dopo il Gp di Francia e si conferma leader della classifica generale. Impresa del campione del mondo in carica, che partiva decimo ma grazie ad una gara perfetta ed una strategia impeccabile è riuscito a centrare un clamoroso successo. Alle sue spalle le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell a replicare il podio di Le Castellet. Quarto Carlos Sainz (Ferrari), mentre il vero deluso è Charles Leclerc. Per il monegasco si può parlare di harakiri visto che era saldo al comando con un distacco significativo prima che rientrasse ai box per montare gomma hard. Strategia che non ha pagato e che lo ha condannato ad un anonimo sesto posto. Altra batosta, specialmente a livello psicologico, che rischia di pesare in ottica Mondiale.
    L’ordine di arrivo

    Max Verstappen (Red Bull)
    Lewis Hamilton (Mercedes)
    George Russell (Mercedes)
    Carlos Sainz (Ferrari)
    Sergio Perez (Red Bull)
    Charles Leclerc (Ferrari)
    Lando Norris (McLaren)
    Fernando Alonso (Alpine)
    Esteban Ocon (Alpine)
    Sebastian Vettel (Aston Martin)
    Lance Stroll (Aston Martin)
    Pierre Gasly (Alpha Tauri)
    Daniel Ricciardo (McLaren)
    Mick Schumacher (Haas)
    Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    Kevin Magnussen (Haas)
    Alexander Albon (Williams)
    Nicholas Latifi (Williams)
    Yuki Tsunoda (Alpha Tauri)

    OUTValtteri Bottas (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen vince in Ungheria e ammette: “Non credevo nella vittoria”

    BUDAPEST – Non può che sorridere Max Verstappen, autore di un’impresa all’Hungaroring. Il pilota della Red Bull ha infatti vinto il Gp d’Ungheria, tredicesima tappa del Mondiale di Formula 1, nonostante partisse dalla decima posizione. “Ammetto che non credevo del tutto nella vittoria. Speravo di avvicinarmi al podio, ma le condizioni in pista erano insidiose. La nostra strategia è stata ottima, ci siamo fermati nel momento corretto” ha dichiarato il campione del mondo in carica nell’intervista post-gara.
    Le parole di Verstappen
    “Stavo facendo fatica con la frizione e i cambi, perciò abbiamo dovuto fare dei cambi. Sono stato colto di sorpresa ed ho fatto un testacoda. Oggi ci sono state numerose battaglie con i piloti, è stato divertente” ha aggiunto Max Verstappen, che grazie ai 25 punti odierni vola a +80 su Charles Leclerc in classifica generale. Un vantaggio significativo che gli permette di approcciare la pausa con grande serenità. LEGGI TUTTO