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    Ferrari, Leclerc: “Qualifica serrata, i miei complimenti a Verstappen”

    ROMA – “Condizioni là fuori erano impegnative, la qualifica è stata entusiasmante, molto serrata. Faccio i miei complimenti a Max Verstappen. La sprint? Voglio fare una gara pulita, spero che tutto vada liscio per tutto il resto del weekend”. Queste le parole di Charles Leclerc, pilota Ferrari, al termine delle qualifiche del Gran Premio di Austria, che lo hanno visto a soli 29 millesimi da Max Verstappen (1:04.984). I due rivali partiranno così affiancati domani per la gara sprint, la seconda della Formula 1 2022.
    Le parole di Sainz
    In terza posizione ci sarà invece Carlos Sainz, che dopo la vittoria a Silverstone vuole dare continuità al suo momento positivo sulla F1-75. Queste le parole del madrileno al termine del Q3: “Se riesamini il giro ho perso dei decimi importanti per la pole. Abbiamo fatto un buon giro, ma non era facile a causa la bassa temperatura delle gomme. Potevo fare meglio, ma ero vicino agli altri due e spero di batterli domani. Sono lì e me la gioco alla pari. Sono a mio agio con la macchina e speriamo di sfruttare le FP2 di domani per avere dati utili sul passo gara. Sarà divertente”, le sue parole. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Austria: Ferrari al Red Bull per sfatare un tabù, Verstappen a caccia del poker

    ROMA – Spielberg si prepara ad accogliere laFormula 1 per il Gran Premio di Austria al Red Bull Ring. Qui Max Verstappen cercherà di bissare il successo della scorsa stagione e di portare a quattro il suo numero di vittorie nelle ultime cinque edizioni del Gran Premio. Da quando il circuito ha cambiato denominazione – da A1-Ring a Red Bull Ring – anche Nico Rosberg (2014-2015), Lewis Hamilton (2016) e Valtteri Bottas (2017-2020) hanno trionfato sui caratteristici saliscendi di questa pista immersa tra le montagne mentre Charles Leclerc non ha mai ottenuto la vittoria in Austria e proverà a centrarla quest’anno.
    Sainz punta a migliorare se stesso
    Con i suoi 4,318 chilometri il Red Bull Ring è una delle piste più corte in calendario. Il suo nucleo originale, l’Osterreichring è stato costruito nel 1969, mentre la pista con il layout attuale è stata completata nel 1996. Nel 1997 si è tenuto il primo Gran Premio sull’A1-Ring con la vittoria di Jacques Villeneuve su Renault. L’ultima vittoria della Ferrari risale al 2003, quando a trionfare fu Michael Schumacher. Toccherà ora a Charles Leclerc e a Carlos Sainz aggiornare questa statistica, con lo spagnolo che detiene ancora il record per il giro più veloce: 1:05.619. All’epoca il pilota Ferrari era ingaggiato dalla McLaren e, ora che lo spagnolo ha centrato la sua prima vittoria in Formula 1, non vuole più porsi limiti. LEGGI TUTTO

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    F1, diretta tv Gp Austria: orari e programmazione

    ROMA – Scesa l’adrenalina per Silverstone, la Formula 1 fa rotta verso il Red Bull Ring per il Gran Premio di Austria, undicesima tappa del Mondiale 2022, che presenterà la seconda gara sprint stagionale. Carlos Sainz si è sbloccato con la sua prima vittoria in carriera, mentre Max Verstappen vuole riassaporare il successo. Si parte venerdì 8 luglio con le prove libere 1 alle 13:30, mentre alle ore 17 si svolgeranno le qualifiche. Sabato andranno in scena le prove libere 2 alle 12.30, mentre la gara sprint è prevista alle 16:30. L’appuntamento con la gara è fissato invece domenica 10 luglio alle ore 15.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Austria sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE la gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 8 luglio
    PL1: 13:30
    Qualifiche: 17:00
    Sabato 9 luglio
    PL2: 12:30
    Gara sprint: 16:30
    Domenica 10 luglio
    Gara: 15:00 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, lavori chiusi a Spielberg: nuova chicane per ridurre la velocità

    ROMA – La MotoGp arriverà in Austria sono il 19 agosto prossimo, ma Il Red Bull Ring di Spielberg è già pronto per l’azione. Dal novembre scorso i cantieri sono andati avanti sotto la supervisione di Hermann Tilke, tedesco specializzato nella progettazione di piste per il motorsport, e ora sono conclusi. FIM, Dorna e anche la FIA per la Formula 1 hanno portato a termine l’intervento che prevedeva la riduzione della velocità nella parte nord-occidentale della pista. È infatti stata realizzata una chicane ad angolo retto prima a destra poi a sinistra, che però aggiunge così al circuito un altro punto per i sorpassi.
    Niente novità per la F1
    “Tutto è iniziato – ha detto Tilke ai microfoni ufficiali del Motomondiale – con il progetto per la F1. Per la MotoGp in questo tratto di pista serviva una velocità ridotta. Ciò è stato ottenuto grazie a questa combinazione di due curve che non impattano sul resto della pista. La pianificazione è stata una vera sfida soprattutto per la topografia del terreno”. Ci sono volute infatti 15 bozze prima di arrivare all’approvazione e all’esecuzione del progetto definitivo, che comunque vede il Red Bull Ring avere sempre 10 curve. Niente novità invece per la Formula 1, che farà tappa a Spielberg il prossimo 8 luglio e correrà utilizzando il precedente tracciato. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, completati i lavori in Austria: velocità ridotta sul Red Bull Ring

    ROMA – Il Red Bull Ring di Spielberg, in Austria, si prepara ad accogliere la MotoGp presentando novità nel tracciato per il Gran Premio in programma a partire dal prossimo 19 agosto. I cantieri si erano infatti aperti nel novembre scorso e sono stati portati avanti sotto la supervisione di Hermann Tilke, tedesco specializzato nella progettazione di piste per il motorsport. FIM, Dorna e anche la FIA per la Formula 1 hanno portato a termine l’intervento che prevedeva la riduzione della velocità nella parte nord-occidentale della pista. È infatti stata realizzata una chicane ad angolo retto prima a destra poi a sinistra, che però aggiunge così al circuito un altro punto per i sorpassi.
    Le parole di Tilke
    “Tutto è iniziato – ha detto Tilke ai microfoni ufficiali del Motomondiale – con il progetto per la F1. Per la MotoGp in questo tratto di pista serviva una velocità ridotta. Ciò è stato ottenuto grazie a questa combinazione di due curve che non impattano sul resto della pista. La pianificazione è stata una vera sfida soprattutto per la topografia del terreno”. Ci sono volute infatti 15 bozze prima di arrivare all’approvazione e all’esecuzione del progetto definitivo, che comunque vede il Red Bull Ring avere sempre 10 curve. La modifica alla pista non si avrà invece per la Formula 1, che continuerà a utilizzare il layout precedente. LEGGI TUTTO