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    Battuta d’arresto per Aurispa Links per la Vita, la Domotek vince 3-0

    Aurispa Links per la Vita sfida in trasferta la Domotek Reggio Calabria, gara valida per la 10a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Il sestetto di coach Cavalera è composto dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dal palleggiatore Fabroni, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    Inizio forte per i salentini, che guadagnano un piccolo vantaggio ma si fanno subito rimontare, soffrendo un po’ in ricezione (6-6). Lazzaretto e Zappoli regalano il primo mini-break a Reggio Calabria e convincono coach Cavalera a chiamare il timeout (9-6). La reazione c’è ma i padroni di casa non si fanno sorprendere e fermano tutti gli attacchi avversari, costringendo coach Cavalera al secondo timeout nel giro di poco tempo (7-13). Zappoli in battuta è incontenibile e conquista due ace di fila, la Domotek dilaga e Penna cerca di bloccare l’emorragia di punti con un mani-out (16-8). Reggio Calabria non regala nulla, Lazzaretto sfoggia i suoi colpi migliori e i suoi compagni fanno lo stesso (22-13). Penna e Mazzone rendono meno ampio lo svantaggio, ma il primo set viene nettamente dominato dai calabresi, chiuso dalla diagonale di Zappoli e da un errore di Aurispa Links per la Vita (25-13).
    Il secondo set inizia con la veemente reazione di Aurispa Links per la Vita che affonda il colpo grazie ai punti di Penna e Mazzone, ben imbeccati dal solito Fabroni (4-6). Il pallonetto di capitan Mazzone regala un vantaggio illusorio, perché la Domotek reagisce con l’ace di Zappoli e con il lungo turno di battuta di quest’ultimo, che consente di agganciare gli avversari (8-8). Due monster block e il mani-out di Mazzone portano Aurispa Links per la Vita sul +3 e coach Polimeni al timeout (8-11). L’ottimo turno di battuta di Fabroni viene interrotto, ma i salentini insistono con un bel primo tempo di Deserio e una diagonale vincente di Ferrini. Reggio Calabria non fa una piega e sfrutta un momento di appannamento di Aurispa Links per la Vita per ribaltare il parziale, con i soliti attacchi di Lazzaretto e Zappoli Guarienti (16-15). Il timeout di coach Cavalera è inevitabile: Penna torna a referto ma i padroni di casa non si fanno avvicinare, con Picardo che trova l’incrocio delle righe e il 20° punto per i suoi (20-18). Laganà è indifendibile e coach Cavalera si gioca l’ultimo timeout (22-19). Finale avvincente: Fabroni attacca una freeball, Penna conquista punto con un bel lungolinea e Aurispa Links per la Vita si porta avanti (23-22). Il timoeut di coach Polimeni, però, cambia il trend e la Domotek ribalta il risultato conquistando anche il secondo set (25-23).
    Tre punti di Penna caratterizzano l’inizio del terzo set, poi un ace di Mazzone e l’infrazione a rete avversaria spingono i salentini sul +3 (2-5). Mazzone e Penna mettono a terra due palloni ben serviti da Fabroni e mantengono la squadra sul +3, nonostante nel mezzo sia arrivato il timeout di coach Polimeni che sembrava aver scosso Reggio Calabria (9-12). Aurispa Links per la Vita aumenta il ritmo e cristallizza le distanze con la pipe di Mazzone e la diagonale di Penna (12-15). Due gravi errori in battuta regalano alla Domotek i punti che le consentono di rimanere a galla, ma il muro Mazzone e un mani-out di Penna ridanno animo ai salentini (17-19). La rimonta di Laganà e compagni continua e soltanto un fallo a rete dei calabresi interrompe il turno di battuta dei padroni di casa (20-20). Il primo tempo di Maletto pareggia i conti, la Domotek conquista due match point ma Mazzone trova il pareggio e si va ai vantaggi. Finale amarissimo per Aurispa Links per la Vita che, nonostante abbia condotto per tutto il set, vede sfumare la possibilità di riaprire il match, venendo colpita e affondata dal solito Laganà che regala il successo a Reggio Calabria (28-26).
    Domotek Reggio Calabria – Aurispa Links per la vita 3-0 (25-13; 25-23; 28-26).
    Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Laganà 23, Lazzaretto 12, Zappoli Guarienti 7, Stufano 7, Picardo 4, De Santis (L1), Giuliani, Lopetrone (L2), Galipò, Lamp, Pugliatti, Soncini, Murabito 1. All. Antonio Polimeni, vice all. Vandir Sergio Dal Pozzo.
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 10, Marco Fabroni 1, Alessio Ferrini 2, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 21, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 5, Gabriele Maletto 2, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
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    Sabaudia non passa a Campobasso, l’EnergyTime vince in rimonta al quarto set

    Il Vidya Viridex Sabaudia si ferma a Campobasso, sconfitta per 3-1 al termine di un match che i pontini avevano iniziato bene vincendo il primo set 19-25. Nel corso della partita i molisani sono riusciti a riorganizzarsi impattando sull’1-1 per poi capovolgere il risultato condannando i pontini alla sconfitta. Non sono bastati i 18 punti personali di Samuel Onwuelo alla squadra guidata da coach Nello Mosca che di fronte s’è trovata un Campobasso trascinata da Urbanowicz e Gatto che hanno chiuso con 21 punti ciascuno. 1° SET – Inizia forte il Vidya Viridex Sabaudia che si prende il primo set iniziando fin da subito a imporre il proprio gioco (3-8) e cresce fino al 3-10 con un break importante che porta i pontini avanti: dal 6-12 al 7-15 il passo è breve e Sabaudia incrementa ancora (10-18) preludio al 12-20 che mette in ghiaccio il set chiuso 19-25 con il diagonale vincente da posto quattro di Riccardo Mazzon.2° SET – In avvio del secondo parziale il Sabaudia subisce il 5-2 iniziale del Campobasso poi recupera progressivamente fino all’8-7 ma sono i padroni di casa a mantenere sempre un costante margine di vantaggio (12-8 e 13-10) e nel finale i pontini provano a ricucire arrivando al 18-16: Ruiz da due inchioda a terra il 18-17, il Campobasso risponde (19-17) ma nel finale il Sabaudia impatta sul 19-19, Urbanowicz riporta avanti in qualche modo il Campobasso (20-19) ma Catinelli risponde ‘alla Giannelli’ e per il 20-20 sul secondo tocco. Il finale è tutto del Campobasso che vince il secondo set 25-22 e rimette in parità il match.3° SET – Anche nel terzo spicchio di gara il Campobasso è avanti e il vantaggio è conservato fino alla fine: dal 16-21 al 23-17 è Urbanowicz a fare la differenza trascinando i suoi fino al 25-17 che arriva con ben due aces di fila trovati da Gatto. Il Sabaudia è sotto 1-2 e deve per forza vincere il quarto per restare in partita. 4° SET – L’avvio è piuttosto equilibrato (8-7, 12-12, 16-15) e le cose non cambiano perché si arriva fino al 19 pari. Nel finale del quarto set il Sabaudia è avanti 20-22, poi Gatto lima il vantaggio grazie all’attacco vincente da due: Urbanowicz forza al servizio e sul contrattacco il muro del Campobasso vale il 22-22. Sul 23-22 coach Mosca chiama il time-out e Onwuelo regala il 23-23 con il mani-out che tiene a galla il Sabaudia. I pontini sbagliano il servizio regalando il match point al Campobasso (24-23) e il match si chiude con il 25-23 che condanna il Sabaudia.“Peccato perché eravamo riusciti ad aggredire bene fin dall’inizio, entrava la battuta, i nostri attaccanti di palla alta andavano molto forte, poi s’è accesa la squadra di Campobasso e noi siamo stati costretti a inseguire: peccato perché non siamo contenti di questo risultato ma ora continueremo a lavorare per trovare punti importanti nelle prossime partite” assicura Menichini del Sabaudia.“Serviva un successo – spiega a partita conclusa il tecnico dei campobassani Giuseppe Bua – soprattutto per fare morale. Questo exploit, peraltro, arriva anche al termine di una buona prestazione con la conferma che, in questa squadra, ogni elemento chiamato in campo riesce a dare il massimo per la squadra, segnale di un organico vivo che ha voglia di dimostrare le sue qualità ed uscire fuori da un avvio non semplice con un’unica ricetta: quella del lavoro per trovare ulteriori certezze. Ora festeggiamo quest’exploit, ma già dalle prossime ore penseremo alla partita di Napoli, altro match difficilissimo in cui dovremo fare la nostra miglior gara perché troveremo un’antagonista affamata di punti. Ogni gara, per noi, sarà una battaglia, ma sappiamo di aver lavorato al massimo in palestra e solo così si può dare il meglio in campo”.EnergyTime Campobasso 3Vidya Viridex Sabaudia 1(19-25, 25-22, 25-17, 25-23)EnergyTime Campobasso: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani 0, De Nigris (L), Del Fra 2, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2. N.E. Santucci, Diana, Rescignano. All. Bua. Vidya Viridex Sabaudia: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Abagnale 0, Rondoni (L), De Vito 0, Catinelli Guglielminetti 3. N.E. Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Dell’orso, Galteri. NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′, 34′; tot: 118′.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Joy Volley: ingaggiato anche lo schiacciatore Michele Starace

    La Joy Volley Gioia del Colle aggiunge un nuovo tassello in posto 4: è fatta per lo schiacciatore Michele Starace.Dopo aver definito l’operazione che ha portato all’ombra del castello normanno-svevo il libero Francesco Pierri, la società del presidente Gianni D’Elia ha chiuso l’accordo con il talentuoso atleta campano, classe 2006, proveniente dalla Gaia Energy Napoli, prossima avversaria della Joy Volley nel girone Blu.Già convocato in Nazionale Pre-Juniores e Juniores per alcuni collegiali, il nuovo rinforzo biancorosso porta con sé entusiasmo, determinazione e l’esperienza importante maturata in SuperLega con la maglia dell’Allianz Milano nella scorsa stagione.“Ho colto al volo l’opportunità di approdare alla Joy Volley – afferma Michele Starace -. Entro a far parte di un roster dalle grandi qualità e potenzialità. Dando il massimo in ogni allenamento, mi farò trovare pronto ogniqualvolta il mister mi chiamerà in causa. Voglio fare bene con questa maglia e aiutare la squadra nel prosieguo di questo campionato, dove sarà fondamentale avere la giusta continuità per stazionare nella parte alta della classifica“.
    Credit Foto: Team Volley Napoli LEGGI TUTTO

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    Joy Volley: dalla serie A2 arriva il libero Francesco Pierri

    Novità in casa Joy Volley: è ufficiale l’arrivo in biancorosso del libero Francesco Pierri.Conclusasi ieri la sua esperienza in serie A2 con la Cosedil Saturnia Acicastello, il libero venticinquenne, originario di Squinzano, approda a Gioia del Colle per la seconda avventura in carriera in serie A3 dopo quella vissuta a Casarano nella stagione 2021/2022.L’atleta salentino, che va a puntellare il reparto dei liberi a disposizione di coach Sandro Passaro, dopo la parentesi in Sicilia (tra SuperLega e A2) torna così in Puglia, dove, nel recente passato (stagione 2022/2023), ha difeso anche i colori della Gioiella Prisma Taranto nella massima serie nazionale.“Arrivo a Gioia del Colle con grandi motivazioni – dichiara Francesco Pierri -. Non ho esitato un attimo ad accettare questa nuova sfida, consapevole di approdare in una piazza dove c’è grande tradizione pallavolistica e di entrare a far parte di una squadra molto competitiva, allestita per stazionare ai vertici della classifica. Le prime sensazioni sono molto positive – ci confessa -. Sono rimasto particolarmente colpito dalla passione e dalla professionalità dimostrate da tutte le persone che fanno parte dell’ambiente biancorosso. Profonderò il massimo impegno per inserirmi subito nei meccanismi di gioco della squadra, per assicurare sempre il mio contributo sia in allenamento che in partita e per aiutare la Joy Volley a raggiungere gli obiettivi stagionali – conclude -. Per me è motivo di orgoglio essere qui. Farò del mio meglio per questi colori“.
    Credit foto: Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Dopo il turno di riposo Aurispa Links per la Vita pronta a ripartire

    Aurispa Links per la Vita, reduce da un turno di riposo, sarà impegnata nella sfida in trasferta con Reggio Calabria, 10a giornata del girone blu di Serie A3. Stavolta, è stato il presidente Francesco Cassiano a parlare, ai microfoni di Mondoradio, del momento della squadra e del prossimo impregno.
    In apertura di trasmissione ha analizzato la situazione del girone blu: “Si stanno delineando due scaglioni, quello che si sapeva già prima dell’inizio del campionato, con 3/4 squadre un gradino sopra le altre e poi il resto del gruppo, fatta eccezione per il Gioia che non sta ancora dimostrando il suo vero valore.”

    Inevitabilmente, si è tornati a discutere del match con Ortona, il cui risultato (0-3 a tavolino) è stato determinato da un provvedimento disciplinare, ora impugnato davanti al giudice sportivo e in attesa di giudizio: “Il ricorso è stato fatto – ha spiegato Cassiano – per l’errata applicazione del regolamento e per rispetto di ciò che è accaduto. È necessario che i regolamenti vengano adeguati a tutte le situazioni possibili.”

    L’analisi del prossimo avversario ha caratterizzato l’ultima parte dell’intervista, con Cassiano che ha specificato: “Veniamo da una settimana poco felice, perché abbiamo avuto tre atleti con sintomi influenzali. Hanno ripreso ad allenarsi, ma non sono nella migliore condizione. Quella di Reggio Calabria è una partita fondamentale perché, dopo questa trasferta, ospiteremo il Castellana e poi ci sarà il Campobasso di mister Bua. Sono partite fondamentali, siamo a pari punti con Castellana e dobbiamo considerare che tre squadre che vanno ai playout, ecco perché dobbiamo cercare di uscire il prima possibile dalla posizione di classifica in cui ci troviamo.”

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    Urlo Joy Volley al PalaCalafiore: superata la Domotek al tie-break

    Due punti pesantissimi su un campo difficile, contro una delle squadre più in forma del campionato. La Joy Volley Gioia del Colle espugna il PalaCalafiore di Reggio Calabria, superando la Domotek Volley al tie-break (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15) in una gara combattuta, appassionante e dalle mille emozioni.Una vittoria di grinta, cuore e carattere, la seconda in trasferta e, nel complesso, la quinta stagionale per capitan Mariano e compagni, bravi a non arrendersi dopo lo svantaggio nel computo set (2-1 per i padroni di casa) e a trovare lo sprint decisivo nel momento clou del match con i sigilli di Cester e Vaškelis (MVP del match con 29 punti messi a referto).Ripresa la sua corsa nel girone Blu, dove attualmente occupa la quarta posizione con quattordici punti all’attivo, la squadra di coach Sandro Passaro torna dalla trasferta in Calabria con una bella iniezione di fiducia in vista del rush finale del girone di andata, che la vedrà contrapposta alla Gaia Energy Napoli (in casa, il 15 dicembre) e all’Avimecc Modica (in trasferta, il 22 dicembre).
    FORMAZIONIMister Polimeni sceglie Esposito al palleggio, Laganà opposto, Lazzaretto e Zappoli Guarienti in posto 4, Stufano e Picardo al centro e De Santis nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia centrali e, infine, con Rinaldi al comando delle operazioni difensive.
    LA GARAL’iniziale fase di studio del match (9-9) lascia spazio all’importante break della Joy Volley: la pipe potente di Milan, il sigillo di Cester e l’ace di capitan Mariano portano al momentaneo 9-12. La risposta dei padroni di casa (12-14, ace di Lazzaretto) non frena la corsa dei biancorossi che, con le chiusure vincenti di Persoglia e Vaškelis, volano a +4 (14-18). Nel momento migliore del Gioia, la Domotek Volley si rifà sotto con gli attacchi di Stufano e Laganà (19-20). La replica di Milan e compagni è immediata (20-23) ma la conclusione vincente di Zappoli Guarienti tiene aperti i giochi (22-23). Ad un passo dalla conquista del set (22-24, Vaškelis ancora protagonista), la Joy Volley subisce la nuova rimonta degli amaranto che, alla fine, porta la prima frazione di gioco ai vantaggi (24-24). Giunti sul 29-29, il sigillo di Milan e l’errore in attacco di Lazzaretto decidono il set (29-31). Si sblocca il match al PalaCalafiore: la Joy Volley è avanti nel computo set (0-1).Al ritorno in campo, la reazione della Domotek non si fa attendere: incisiva al servizio con Laganà (due aces per l’opposto calabrese), la squadra del tecnico Polimeni si porta a +4 sui biancorossi (12-8). La Joy Volley cerca di rimanere aggrappata al set con il solito Vaškelis (15-12, 17-14) ma, a seguire, perde ulteriore terreno dagli avversari, trascinati ancora da Laganà sia in attacco e che in battuta (21-15). Il tentativo di rimonta in extremis, azionato da Longo (24-20), non cambia le sorti del set, chiuso dal solito Laganà sul punteggio di 25-20.Nella terza frazione di gioco la contesa viaggia sul filo dell’equilibrio: al break biancorosso realizzato da Milan (12-14) fa seguito il controsorpasso della Domotek Volley con il muro di Stufano su Vaškelis (16-15). Si prosegue punto a punto fino al 21-21, quando i muri di Stufano e Zappoli Guarienti conducono al +3 amaranto (24-21). Lo strappo è decisivo: la Domotek si impone sul 25-22 finale (ancora a segno Zappoli Guarienti).Tornati in campo, sull’11-11 la squadra di coach Sandro Passaro trova un break pesantissimo di cinque punti (11-16) con Longo al servizio. Un vantaggio importante che gestisce al meglio con Vaškelis (17-21) e Persoglia (19-24), fino alla conquista definitiva del set concretizzatasi sul 20-25 dopo l’errore in battuta di Picardo.L’emozionante sfida, in scena al PalaCalafiore, si decide al tie-break (2-2).La contesa è intensa e avvincente anche nel quinto atto del match (4-4). Trascinata da Milan e Vaškelis, la Joy Volley è avanti 5-8 al cambio di campo. Dall’altra parte della rete, la Domotek Volley non si disunisce, riuscendo ad agguantare subito la parità (8-8). Con un nuovo break (9-11), la Joy Volley torna a condurre il set fino al nuovo aggancio amaranto, siglato da Zappoli Guarienti (13-13). Giunti nel momento clou dell’incontro, ci pensano Cester e Vaškelis a regalare il successo alla compagine biancorossa sul definitivo 13-15.
    TABELLINODOMOTEK REGGIO CALABRIA 2-3 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15)
    DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Esposito 3, Laganà 26, Lazzaretto 14, Zappoli Guarienti 23, Stufano 11, Picardo 7, De Santis (L1) pos 72%, Giuliani, Lopetrone (L2), Galipò, Lamp, Pugliatti, Soncini, Murabito. All. Antonio Polimeni, vice all. Vandir Sergio Dal Pozzo.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 3, Vaškelis 29, Mariano 13, Milan 14, Cester 6, Persoglia 8, Rinaldi (L1) pos 52%, Martinelli , Alberga, Garofolo , Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Christian Palumbo e Marco Colucci.
    Note | Reggio Calabria: aces 5, errori al servizio 25, muri vincenti 8, ricezione pos 51% – prf 36%, attacco pt 51%.Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 4, ricezione pos 38% – prf 22%, attacco pt 52%.Durata set: 42’, 29’, 27’, 27′, 22′. LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley fa visita alla Domotek Reggio Calabria

    È tempo di tornare in campo per la Joy Volley Gioia del Colle che, osservato il turno di riposo nel girone Blu, domani, domenica 8 dicembre, farà tappa al PalaCalafiore di Reggio Calabria per il nono turno di regular season.Ad attenderla ci sarà la Domotek Volley, protagonista finora di un buon inizio di stagione segnato da cinque vittorie su sette gare disputate e dal terzo posto in classifica occupato con quindici punti all’attivo.A caccia di riscatto dopo i due ko consecutivi incassati per mano della Vidya Viridex Sabaudia e della capolista Romeo Sorrento, la squadra di coach Sandro Passaro dovrà fare i conti con un’avversaria temibile che, anche in trasferta, ha confermato il suo ottimo stato di forma, superando in tre set la BCC Tecbus Castellana Grotte.L’assoluto protagonista del match disputato al PalaGrotte è stato Domenico Laganà che, con i 23 punti messi a referto, al momento si attesta tra i dieci migliori realizzatori della serie A3 Credem Banca 2024/2025 (8° posto con 126 sigilli totalizzati). L’opposto calabrese è uno dei punti fermi nello scacchiere tattico dell’allenatore Antonio Polimeni, che può contare sull’estro del palleggiatore Lorenzo Esposito (nella cabina di regia della Joy Volley dal 2020 al 2022, in serie B), sull’esperienza dello schiacciatore Enrico Lazzaretto (tra gli artefici della promozione in A2 della Banca Macerata nella scorsa stagione) e, dopo il colpo di mercato messo a segno mercoledì, anche sulla classe in posto 4 di Enrico Zappoli Guarienti, proveniente dalla Volley Belluno. A completare la formazione di partenza della compagine amaranto saranno, con ogni probabilità, i centrali Alessandro Stufano (anche lui ex dell’incontro) e Antonio Picardo e il libero Saverio De Santis (a Gioia del Colle nella stagione 2017/2018, in serie A2).“La sosta ci ha consentito di lavorare con più tranquillità su alcuni aspetti che non hanno funzionato nelle ultime partite – dichiara il capitano della Joy Volley, Romolo Mariano -. Non ci resta che mettere in pratica quanto provato in settimana. Al PalaCalafiore incontreremo una squadra in fiducia, reduce da buoni risultati. Dovremo essere molto concentrati su noi stessi e sfoderare la migliore prestazione possibile. Vogliamo riprendere la nostra corsa nel girone Blu. Speriamo di riuscirci già domani“.Gli arbitri dell’incontro saranno Christian Palumbo e Marco Colucci.A partire dalle ore 18:00, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Links per la Vita riposa con in testa la trasferta di Reggio

    Turno di riposo per Aurispa Links per la Vita, nella settimana in cui il girone blu di Serie A3 Credem Banca giunge alla 9a giornata. A raccontare il momento della squadra è stato Gabriele Maletto, ospite di Mondoradio.
    Il centrale torinese ha aperto l’intervista, parlando della sfida persa 3-0 con Lagonegro: “Con il cambio di allenatore (Waldo Kantor al posto di Pino Lorizio, ndr) e anche con il nuovo palleggiatore, loro hanno giocato in modo molto diverso. Sapevamo quello che ci aspettava, ma purtroppo è andata male.”
    Questa la disamina sulla classifica del girone blu: “Dalla 2a alla 7a posizione tutto può cambiare e da qui sino alla fine del campionato cambierà spesso la classifica, a partire da noi perché in queste tre gare, sino alla fine dell’anno, dobbiamo assolutamente portare a casa tanti punti e poi spingere nel girone di ritorno.”
    Sull’identità della squadra, Maletto ha aggiunto: “Secondo me dobbiamo ancora crescere molto, soprattutto dopo l’arrivo di Fabroni, perché stiamo giocando con lui soltanto da un mese e le dinamiche di gioco cambiano. Rispetto a un mese fa siamo migliorati, però c’è sicuramente ancora del margine.”
    “Una domenica di riposo per ricaricare le pile” è il messaggio dei Leones, che salutano il centrale spronando la squadra: “È vero, c’è questo weekend di riposo – ha ribadito Maletto – poi da martedì saremo pronti e carichi per preparare la trasferta di Reggio.”
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