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    Aurispa Libellula si fa rimontare da Ortona ma si impone al tiebreak

    Seconda trasferta consecutiva per Aurispa Libellula, che affronta la terza gara in appena sette giorni e lo fa con un altro avversario quotato, una Sieco Service Impavida Ortona reduce dalla vittoria al tiebreak con Napoli e sempre a punti in questo campionato.
    Il sestetto di partenza scelto da coach Peppe Bua prevede Tulone in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Vaskelis, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
    Si parte con due attacchi vincenti di Aurispa Libellula che spinge dal centro, dove Tulone serve bene i primi palloni, ma Ortona risponde con Bertoli che conquista due punti e riporta avanti i suoi (6-4). Dopo una timida reazione, arrivano due muri e un attacco di Marshall a rimettere in moto gli abruzzesi che allungano sul +3. Aurispa Libellula ritrova compattezza e verve portandosi sul +1 e spingendo coach Lanci a chiedere il timeout (18-19). Ferrini conquista due punti consecutivi, Marshall risponde con una potente diagonale e con un mani-fuori vincente, quindi Ortona si porta sul -1 (22-23) e stavolta è coach Bua a chiamare timeout. Tulone chiama Vaskelis e il lituano risponde presente con un bel lungolinea, cui segue il punto vincente di Agrusti dal centro (22-25).
    Il secondo set riparte con un bel primo tempo di Pepe e con un altro attacco vincente in lungolinea di Vaskelis, seguito da un ace di Ferrini che si ripete in pipe (3-5). Da posto 4 si fa vedere capitan Mazzone che spedisce sull’incrocio delle linee, poi arriva un monster block di Vaskelis su Bertoli e un altro muro di Agrusti che spedisce i salentini sul +4 (7-11). Straordinaria la pipe di capitan Mazzone su alzata illuminante di Tulone, seguito da un Vaskelis devastante e da un Ferrini chirurgico, che mette a terra uno splendido pallonetto dopo un’altrettanto determinante difesa di Morciano (11-15). È clamorosa la facilità di battuta di Ferrini grazie alla quale conquista ancora un ace, intervallato da un punto di Marshall, il quale viene murato subito dopo da un Mazzone insuperabile (12-19). Dopo un tentativo di reazione dei padroni di casa, Aurispa Libellula torna a colpire con un colpo dinamitardo di Vaskelis che si ripete con un bel lungolinea, quindi arrivano gli errori dei salentini che non sfruttano tre set point. Dopo il timeout di coach Bua, a chiudere il set ci pensa Vaskelis con un mani-fuori decisivo (21-25).
    Netta prevalenza di Aurispa Libellula nei primi due set, con la squadra che cerca di chiudere la partita sfruttando la spinta propulsiva del vantaggio, ma Ortona non può più sbagliare e prova a riaprire il match nel terzo set (5-2). Il gioco non è fluido, i salentini commettono qualche errore e non è sufficiente l’attacco potente di Vaskelis per accorciare lo svantaggio (11-7). La pipe di Ferrini e il primo tempo di Agrusti riducono le distanze ma due pipes, rispettivamente di Marshall e Bertoli, e l’attacco di Bulfon rilanciano Ortona (15-11). Torna a referto Vaskelis, poi interviene il muro di Mazzone e il successivo attacco di Ferrini che avvicinano i salentini. A questo punto si prende la scena Riccardo Morciano, che si esibisce in una serie di ricezioni e strenue difese che permettono ai salentini di ricostruire e trovare il pari (17-17). Ortona non si scompone e allunga nuovamente affidandosi ai colpi di Marshall e portandosi sul 22-20, poi è lo stesso schiacciatore cubano a mettere alle strette i salentini che consegnano il set con un errore in battuta (25-22).
    Quarto set che si apre con un’Aurispa Libellula più aggressiva, fronteggiata da una non meno agguerrita Ortona (5-5). Si scatena capitan Mazzone che chiude un attacco in diagonale nei tre metri, poi la ricezione efficace di Aurispa Libellula permette di costruire un altro punto, ottenuto da Agrusti a muro, ma qualche errore rimette la situazione in parità (10-10). I salentini sembrano aver perso la luce e si fanno superare da Ortona che allunga sul +2, poi entra Ciardo al posto di Tulone e Vaskelis sfrutta il primo pallone del neoentrato palleggiatore. Ortona è inarrestabile, si porta sul 17-14 e i fantasmi sembrano minacciare le menti di Aurispa Libellula che non reagisce (20-17). Finale deludente ed epilogo scontato: Ortona conquista il set col punteggio di 25-20.
    Tiebreak che comincia con i punti di Mazzone e Ferrini, Ortona poi allunga di due punti ma viene raggiunto sul 4-4 da Aurispa Libellula che rimane attaccata al treno. Vaskelis colpisce in diagonale che si ripete poco dopo, sempre da posto 2, poi Agrusti dal centro porta avanti i salentini (6-7). I ragazzi di coach Bua vincono una contesa a rete con Vaskelis che conquista un altro punto subito dopo, spingendo coach Lanci a chiamare il timeout (8-10). Nel momento più delicato arriva un ace di capitan Mazzone, seguito dal muro di Del Campo e Pepe, ma Ortona reagisce con l’eterno Marshall e Aurispa Libellula va in crisi (12-13). Bulfon sbaglia la battuta, poi arriva il timeout di coach Bua e il cambio palla di Aurispa Libellula è decisivo con l’attacco di Mazzone da posto 4.
    Sieco Service Ortona – Aurispa Libellula 2-3 (22-25; 21-25; 25-22; 25-20; 13-15).
    Sieco Service Impavida Ortona: Vindice (L), Bertoli 18, Benedicenti (L), Iorno 3, Marshall 24, Di Tullio, Bulfon 22, Arienti 5, Ferrato 4, Palmigiani. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 12, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 21, Calogero Tulone 1, Federico Ciardo, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 36, Francesco Fortes, Federico Giacomini 1, Stefano Pepe 3, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 9. Allenatore: Peppe Bua.
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    Biancorossi a caccia dei tre punti contro Marcianise. Mister Spinelli:”C’è tanta voglia di riscatto dopo la sconfitta di Catania”

    È tempo di tornare al PalaFlorio per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari.Superato il tour de force della prima parte di stagione (quattro trasferte nelle prime sei gare), il collettivo biancorosso si prepara a riabbracciare il proprio pubblico in occasione del match di domani, domenica 13 novembre, contro la Volley Marcianise.Quella in arrivo è una partita assolutamente da non sottovalutare.Sono tante, infatti, le incognite legate alla compagine campana, ferma ai box in campionato dal 19 ottobre a causa di alcune positività al Covid-19 riscontrate all’interno del gruppo squadra.Nei tre incontri disputati finora, gli uomini di coach Michele Pacecchi hanno battuto in casa l’Aurispa Libellula Lecce (3-1) mentre si sono arresi al cospetto della Wow Green House Aversa (3-0) e dell’Avimecc Modica (3-0).Domani gli osservati speciali saranno sicuramente i fratelli Antonio ed Enrico Libraro che, nella loro carriera, vantano numerose partecipazioni a campionati di serie A2. I riflettori saranno puntati, altresì, sull’opposto Carlo Lucarelli, autore di 31 punti nella gara contro Lecce, e sullo schiacciatore spagnolo Francisco Ruiz, dotato di un ottimo salto e di un servizio molto insidioso.“Ci attende una gara delicata – dichiara ai nostri microfoni mister Beppe Spinelli -. Non è stato affatto semplice prepararla, soprattutto considerando che l’ultima partita disputata da Marcianise risale allo scorso 19 ottobre. Arriviamo carichi e motivati a questa sfida, che ci vedrà contrapposti ad un’avversaria temibile, con atleti di esperienza e di sicuro affidamento per la categoria – prosegue -. C’è tanta voglia di riscatto nel gruppo dopo la sconfitta di Catania. Ai miei ragazzi ho chiesto massima concentrazione e cura dei dettagli in ogni fondamentale. Con il sostegno del nostro pubblico, faremo tutto il possibile per tornare al successo nel girone Blu“.A completare il probabile schieramento di partenza avversario ci saranno, infine, il tandem centrale Giuseppe Bonina-Gavino Vetrano ed il libero Giuseppe Bizzarro.L’arbitro dell’incontro sarà il sig. Pierpaolo Di Bari, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Marco Colucci.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/asd-pallavolo-bari/) o al botteghino del PalaFlorio domani, a partire dalle ore 17:00. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula ci riprova con Ortona, seconda trasferta consecutiva

    Terza gara in sette giorni per Aurispa Libellula che domenica affronta in trasferta l’Ortona, gara valida per la 7a giornata del girone blu di Serie A3. I salentini sono reduci dalla sconfitta con Tuscania e non possono più permettersi di fare calcoli, necessitando a tutti i costi di punti per la classifica.
    Negli studi di Mondoradio è intervenuto il palleggiatore Calogero Tulone che ha ricordato le ultime due partite disputate, partendo dalla gara con Modica: “È stata una buon prova casalinga, frutto di un buon allenamento in settimana: abbiamo alzato la qualità, il ritmo e in campo è emersa la nostra tecnica. Abbiamo ottenuto questa prima vittoria in campionato che ci ha dato fiducia e morale per proseguire nel miglior modo possibile.”
    L’ottima prestazione con Modica non ha avuto seguito, almeno dal punto di vista del risultato, nella sfida successiva con Tuscania, con cui i salentini non sono riusciti a strappare neanche un punto: “È stata una partita molto difficile – ha spiegato Tulone – loro hanno spinto tanto al servizio, hanno murato, toccato tanti palloni in difesa e in copertura, mentre noi siamo stati pazienti a stare in partita fino al terzo set, ma loro hanno accelerato e messo ancor più qualità, portando a casa il risultato.”
    “Adesso pensiamo alla partita di domenica con Ortona – ha aggiunto il palleggiatore siciliano – ci sono tanti ottimi elementi, un mito come Marshall e tanti altri che ti fanno capire come il campionato di Serie A3 sia molto competitivo. Ortona è una squadra molto fisica, hanno tutti giocatori molto alti, giocano bene a muro e al servizio con due ottimi fondamentali. Per batterli – ha concluso Tulone – ci vorrà tanta fiducia in noi stessi, dovremo giocare di gruppo e far combaciare tutti gli elementi della squadra.”
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    Aurispa Libellula perde 3-1 in trasferta con Tuscania

    Aurispa Libellula affronta il Tuscania, una squadra piena zeppa di ex, nella sfida infrasettimanale di recupero della 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Reduce dal successo in casa con Modica di domenica scorsa, i salentini di coach Peppe Bua affrontano un avversario quotato, del quale conoscono già la forza dei tanti elementi che hanno vestito la maglia di Aurispa Libellula come Corrado, Onwelo e Giacomo Leoni.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Tulone in regia, i centrali Fortes e Agrusti, l’opposto Vaskelis, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
    Inizio prepotente per Tuscania con un ottimo turno di battuta di Onwelo che permette di maturare un vantaggio di 4 punti (7-3). Aurispa Libellula prova a rispondere con un attacco di Fortes e un lungolinea di Mazzone, non sufficienti per riavvicinarsi (12-7). Arriva una diagonale potente di Vaskelis e un buon turno di battuta di Ferrini, cui segue un muro a tre che permette di guadagnare qualche punto (14-11). Apprezzabile la tesa al centro di Tulone che Mazzone sfrutta al meglio, ma Tuscania riprende la marcia con i due grandi ex Corrado e Onwelo scatenati (20-15). Dopo un timeout chiamato da coach Bua, arriva un attacco vincente di Vaskelis e un mani-fuori di Ferrini che, stavolta, spinge coach Passaro a chiedere timeout sul 20-18. È nuovamente Vaskelis ad andare a punto, ma i padroni di casa vincono una palla contesa e conquistano il successivo punto per un fallo a rete, presupposti per la chiusura del set con due pipe di Corrado (25-21).
    Si ricomincia con un buon piglio dei salentini, con Vaskelis subito aggressivo con un lungolinea e in battuta, Ferrini decisivo in attacco e Mazzone a muro (5-7). Al tabellino si aggiunge Agrusti che mette a terra un bel primo tempo e i tre punti di vantaggio rimangono intatti anche nelle fasi di gioco successive, sino al muro di Tulone e all’attacco di Vaskelis che incrementa il punteggio a favore dei salentini (11-16). Morciano si distingue per l’ottima ricezione che permette ad Aurispa Libellula di ricostruire l’azione e andare a punto con Agrusti, poi arriva un mani-fuori vincente di Ferrini che si ripete subito piazzando un pallone in posto 4 (15-19). Capitan Mazzone mette a terra con potenza un pallone delizioso di Tulone, poi Vaskelis riesce a chiudere un pallone lungamente conteso e poi a chiudere il set (19-25).
    Terzo set che sembra ripartire con un atteggiamento propositivo di Aurispa Libellula, subito in vantaggio di un paio di punti, ma ripresa e rimontata da Tuscania (6-3). Ferrini vince una contesa a rete ma le azioni successive premiano ancora i laziali che sfruttano gli errori di Aurispa Libellula. Vaskelis torna a referto ma a far notizia è l’infortunio di Fortes, sostituito da Pepe, cui segue ancora l’offensiva inarrestabile del Tuscania che si allontana (12-6). Il capitano, Tiziano Mazzone, prova ad accorciare con un bell’attacco in diagonale e con un ace vincente, poi due punti di Ferrini portano sul -4 (14-10). Dall’altra parte, però, torna ad attaccare con continuità il Tuscania che si affida in particolare alla vena di Festi, allungando nuovamente (17-11). Prima Onwelo e poi il primo tempo di Festi portano altri punti ai laziali che portano a termine il set senza troppe difficoltà (25-18).
    Inizio difficile per Aurispa Libellula nel quarto set, quando Tuscania cerca di forzare il servizio mettendo in difficoltà la ricezione salentina, poi Ferrini va a punto con un bel muro ma i padroni di casa mantengono un leggero vantaggio (8-7). Vaskelis prova a sfoggiare il miglior repertorio, ma la difesa di Tuscania sembra insuperabile, poi il solito Corrado ribadisce a terra l’ennesimo pallone (12-9). Serve un cambio di passo e prova a fornirlo l’opposto Vaskelis con un mani-fuori vincente, cui segue un primo tempo di Pepe (12-15). La forbice tra le due squadre non si assottiglia e, anzi, Tuscania sfrutta il momento per allungare (19-13). Vaskelis viene difeso, Mazzone murato e i padroni di casa volano, vincendo la partita con un ace di Onwelo, il lungolinea del migliore in campo Corrado e la chiusura di Festi.
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula 3-1 (25-21; 19-25; 25-18; 25-17).
    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Leoni 1, Festi 14, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 22, Aprile 6, Onwuelo 11, Quadraroli (L2), Licitra, Borzacconi. All. Passaro. 2 All. Barbanti.
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 14, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 11, Calogero Tulone 1, Federico Ciardo, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 18, Francesco Fortes 6, Federico Giacomini, Stefano Pepe 2, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 7.
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    Aurispa Libellula si libera dal Covid e riparte dalla sfida casalinga con Modica

    Dopo aver fatto i conti con alcuni casi Covid ed essere stata costretta a saltare il match con Tuscania (da recuperare mercoledì 9 novembre, ore 19), Aurispa Libellula tornerà in campo domenica al Palazzetto dello sport di Tricase, dove affronterà Avimecc Modica (ore 16).
    Nel pomeriggio di ieri, ai microfoni di Mondoradio, ha parlato uno degli uomini più in forma e prolifici del momento, lo schiacciatore di posto 4 Alessio Ferrini, che ha descritto la condizione della squadra dopo i quattro casi Covid: “Attualmente stiamo tutti bene, siamo rientrati tutti a pieno carico. Siamo rientrati al competo anche in palestra e ci stiamo allenando tutti.”
    A tenere banco è anche la notizia dell’addio alla squadra dell’opposto Prespov e dell’arrivo del lituano Vaskelis, che Ferrini definisce così: “Innanzitutto è un bel giocatore, un bell’animale, ma è anche un ragazzo molto disponibile a livello caratteriale. Adesso stiamo oliando tutti i meccanismi di squadra e sicuramente saremo pronti per Modica.”
    A proposito del prossimo avversario, Ferrini ha sottolineato come la concentrazione deve essere massima: “In questo campionato è impossibile prendere alla leggera qualsiasi partita, perché il livello è molto alto e tutti si sono attrezzati in maniera importante. Il rischio, quando si abbassa la guardia, è di pagarne le conseguenze. Modica ha tutti grandi giocatori, hanno fatto buone partite, vincendo la prima con Catania per 3 a 0, quindi sono un’ottima squadra. Conosco benissimo il palleggiatore Putini – ha ricordato Ferrini – perché ho giocato con lui a Mondovì. Ci siamo già sentiti e ci stiamo studiando, lui cercherà di murarmi ed io di passargli di sopra (sorride, ndr). Speriamo di portare a casa una vittoria – ha concluso – noi ce la metteremo tutta.”
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    Nulla da fare per i biancorossi al PalaCatania: la capolista Farmitalia si impone in tre set

    Si arresta al PalaCatania la corsa del Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu. Dopo quattro vittorie consecutive, il collettivo biancorosso cede il passo alla capolista Farmitalia che, protagonista di una prestazione maiuscola dinanzi al proprio pubblico, si aggiudica in tre set (25-17, 25-22, 25-17) il prezioso bottino in palio nel match di cartello della sesta giornata. Nulla da fare, quindi, per capitan Paoletti e compagni, costretti ad arrendersi dinanzi allo strapotere a muro dei padroni di casa (12 punti nel fondamentale) e alle giocate dell’esperto Fabroni che hanno propiziato le ottime performances in chiave offensiva di Zappoli Guarienti (12 attacchi vincenti) e Disabato (11 sigilli). In casa biancorossa arriva il momento di rifiatare dopo un autentico tour de force. Gli uomini di coach Beppe Spinelli torneranno in campo domenica 13 novembre per la sfida al PalaFlorio contro la Volley Marcianise dei fratelli Libraro.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Kantor sceglie Fabroni in palleggio, Casaro in posto 2, Zappoli Guarienti e Disabato in zona 4, Jeronicic e Frumuselu al centro e Zito alla guida della linea di difesa rossoblù.Dall’altra parte della rete, mister Spinelli conferma la diagonale Parisi-Paoletti, gli schiacciatori Wojcik e Ferenciac, i centrali Persoglia e Deserio e Rinaldi nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHLa Farmitalia parte subito forte: la chiusura di Fabroni su Ferenciac vale il momentaneo 10-6. Forzando al servizio e lavorando bene a muro, la compagine etnea riesce a scappare via, affidandosi ad uno scatenato Zappoli Guarienti in fase offensiva (19-12, pipe vincente). La reazione biancorossa non arriva ed il primo set si tinge di rossoblù con il sigillo di Casaro da posto 4 (25-17).Al ritorno in campo il tandem Wojcik-Paoletti guida la riscossa barese (10-14, è out il primo tempo di Jeroncic). Fabroni e soci accorciano le distanze con tre sigilli di Disabato e la parallela vincente di Casaro (15-17). Al ritorno di fiamma degli uomini di mister Spinelli (17-20, a segno Ferenciac) fa seguito la replica immediata dei padroni di casa: si torna in parità sul 20-20. Giunti nella fase clou della contesa, sono gli attacchi vincenti di Disabato e Casaro a fare la differenza (24-21). La Farmitalia conquista anche il secondo set: decisivo il muro di Frumuselu su Paoletti (25-22).Alla ripresa delle ostilità, la squadra di coach Kantor resta in possesso del pallino del gioco (10-6). Il Gruppo Stamplast M2G Green cerca di rimanere aggrappata al match con le difese di Rinaldi e le sassate di Paoletti e Wojcik (13-12) ma nulla può dinanzi al nuovo allungo (19-14) degli avversari. Il muro potente di Frumuselu su Wojcik lancia i titoli di coda della partita (23-16), che volge al termine con l’ace messo a segno da Fabroni (25-17).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    FARMITALIA CATANIA 3-0 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(25-17, 25-22, 25-17)
    FARMITALIA CATANIA: Fabroni 5, Casaro 9, Zappoli Guarienti 14, Disabato 12, Jeroncic 6, Frumuselu 6, Zito (L1) pos 58% – prf 42%, Tasholli, Maccarone (L2), Battaglia , Nicotra, Fichera, Smiriglia.All. Waldo Kantor – vice all. Mauro PuleoNote: errori al servizio 5, aces 3, ricezione pos 55% – prf 32%, attacco 50%, muri vincenti 12.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 1, Paoletti 17, Ferenciac 7, Wojcik 8, Persoglia 5, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 27%, Martinelli, Petruzzelli V. 1, Ciavarella 1, Giorgio, Petruzzelli F., Ciccolella, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 11, aces 1, ricezione pos 49% – prf 32%, attacco 40%, muri vincenti 6.
    Arbitri: Dario Grossi e Giovanni Giorgianni
    Durata set: 22’, 31’, 28’.
    Credit Foto: Mimmo Lazzarino LEGGI TUTTO

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    I biancorossi fanno tappa al PalaCatania: domani c’è la sfida alla capolista Farmitalia

    Il Gruppo Stamplast M2G Green Bari è arrivato a Catania.Archiviata subito la vittoriosa trasferta di Aversa, domani il collettivo biancorosso sarà di scena all’impianto sportivo di Corso Indipendenza per il match di cartello della sesta giornata contro la Farmitalia di coach Waldo Kantor.In cima alla classifica con un punto di vantaggio sui biancorossi, la compagine etnea ha collezionato, in questa prima parte di stagione, quattro successi contro SMI Roma (3-1), OmiFer Palmi (1-3), Maury’s Com Cavi Tuscania (3-0) e Shedirpharma Sorrento (0-3) ed una sola sconfitta, all’esordio in campionato, nel derby contro l’Avimecc Modica (3-0).Annoverata tra le squadre più accreditate alla vittoria finale del girone Blu, la prossima rivale di capitan Paoletti e soci ruota attorno a Marco Fabroni, palleggiatore di assoluto valore che ha disputato in carriera quattro campionati di A1 e diciassette di A2.Il migliore finalizzatore del gioco rossoblù è l’opposto Nicolò Casaro che, in 17 set disputati, ha realizzato finora 81 attacchi vincenti.In posto 4 coach Kantor può fare affidamento su schiacciatori di esperienza e talento come Enrico Zappoli Guarienti, approdato a Catania a fine ottobre, Piervito Disabato, originario di Altamura e cresciuto nelle giovanili della Materdomini Castellana Grotte, e, infine, Alberto Pio Nicotra, messosi in evidenza nell’ultima uscita stagionale a Sorrento.Rok Jeroncic e Cristian Frumuselu sono i valori aggiunti al centro. Entrambi occupano il primo posto della classifica di rendimento per muri vincenti totalizzati (17 a testa) nelle prime cinque gare della serie A3 Credem Banca.È il libero Giuseppe Zito, infine, il punto fermo della linea difensiva avversaria.Ad arbitrare la supersfida del PalaCatania ci sarà il sig. Dario Grossi, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Giovanni Giorgianni.A partire dalle ore 20:30, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Capitan Paoletti e compagni sbancano il PalaJacazzi: battuta Aversa al tie-break

    Il Gruppo Stamplast M2G Green Bari si scopre grande nella magica notte di Aversa. Il collettivo biancorosso colpisce ancora, battendo la corazzata Wow Green House al tie-break (15-25, 22-25, 27-25, 25-22, 13-15) e superando a pieni voti una delle prove più difficili di questo inizio di campionato.Da applausi scroscianti le prestazioni di capitan Paoletti, una furia in fase offensiva con 36 sigilli e il 54% in attacco, e di Danilo Rinaldi che, da autentico baluardo difensivo, ha chiuso il match con il 70% di ricezione positiva.Gli uomini di mister Spinelli realizzano così una nuova impresa. Il quarto successo consecutivo vale la vetta della classifica in solitaria, in attesa che si completi il tabellone del quinto turno di campionato. Per il momento Bari sogna e, da neopromossa, guarda tutti dall’alto nel girone Blu.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella schiera Pistolesi in cabina di regia, Argenta opposto, Lyutskanov e Gasparini di banda, Pasquali e Marra centrali e Fortunato nel ruolo di libero.Mister Spinelli risponde con la diagonale Parisi-Paoletti, il tandem di posto 4 Wojcik e Ferenciac, il duo Persoglia-Deserio al centro e, infine, con l’ex dell’incontro, Danilo Rinaldi, al vertice del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHOttimo l’approccio alla gara del Gruppo Stamplast M2G Green, che si porta subito avanti nel set trascinato da Persoglia al servizio e da uno scatenato Paoletti sia a muro che in fase offensiva (3-8, muro di Deserio su Argenta). I biancorossi continuano a forzare in battuta: è di Ferenciac l’ace del momentaneo 5-13. A seguire, sono ancora le staffilate di capitan Paoletti a seminare il panico nella metà campo avversaria (9-20). La timida reazione dei padroni di casa (15-21, pipe vincente di Lyutskanov) non cambia le sorti del parziale, che si chiude con due muri di Deserio su Argenta (15-25).Grande equilibrio nel secondo game (9-9). Lyutskanov sale in cattedra al servizio e guida i suoi sul momentaneo +3 (12-9). La risposta biancorossa è immediata: l’asse Parisi-Paoletti funziona alla perfezione e riporta la contesa in parità (14-14). Si lotta punto a punto: al mani-out di Lyutskanov fa seguito la sassata di Paoletti da posto 4 (19-19). I miracoli difensivi di Rinaldi lanciano la fuga barese verso la conquista del secondo set (21-23), conclusosi con l’ennesimo colpo vincente messo a segno dal capitano (22-25). Il Gruppo Stamplast M2G Green gela il PalaJacazzi: gli uomini del mister Spinelli sono avanti 0-2 nel computo set.Al ritorno in campo Ciavarella prende il posto di Ferenciac. La Wow Green House parte subito forte e, guidata da Argenta in attacco e da Barretta in battuta, si porta sul 15-10. Rinaldi e compagni non gettano la spugna e riescono a risalire la china con i muri di Deserio ed il block-out vincente di Wojcik (16-14). Entrati nella fase clou del game, il solito Paoletti agguanta la parità (20-20) mentre Ciavarella in grande spolvero aziona il sorpasso biancorosso con un muro potente su Argenta (20-21). Si va ai vantaggi (24-24). A spuntarla, questa volta, sono i padroni di casa, cinici al servizio con Lyutskanov (27-25).Nel quarto atto del match il Gruppo Stamplast M2G Green torna in possesso del pallino del gioco (6-8) e vola a +3 sui campani con la palla piazzata di Ciavarella (8-11). A seguire, dopo aver sprecato la palla del momentaneo 9-13, i pugliesi subiscono il ritorno di fiamma della Wow Green House, che ribalta la situazione con Diana e Argenta (16-13). Il muro di Persoglia su Barretta riaccende le speranze baresi nel set (20-18) e costringe coach Falabella al time out. La contesa resta in bilico sino al 24-22 ma, alla fine, è ancora Aversa ad imporsi: l’errore da posto 2 di Paoletti porta tutti al tie-break (25-22).Tanto equilibrio anche nel quinto set (6-6) ma al cambio di campo è la Wow Green House avanti (8-6). Bari non molla la presa, acciuffa la parità (9-9) e strappa un prezioso +3, affidandosi al duo Paoletti-Persoglia (10-13). La nuova rimonta campana (12-13) è vanificata da uno straripante capitan Paoletti che, servito nei momenti decisivi da Parisi, non sbaglia un colpo, mette fine alle ostilità sul 13-15 e regala ai suoi compagni la quarta gioia stagionale.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    WOW GREEN HOUSE AVERSA 2-3 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(15-25, 22-25, 27-25, 25-22, 13-15)
    WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 3, Argenta 27, Lyutskanov 22, Gasparini 3, Pasquali 4, Marra A. 5, Fortunato (L1) pos 50% – prf 30%, Ricci Maccarini , Pietronorio , Di Meo (L2), Barretta 7, Diana 3, Gatto, Iannaccone.All. Paolo Falabella – vice all. Agostino Di RausoNote: errori al servizio 11, aces 7, ricezione pos 51% – prf 26%, attacco 45%, muri vincenti 10.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 2, Paoletti 36, Ferenciac 6, Wojcik 9, Persoglia 12, Deserio 9, Rinaldi (L) pos 70% – prf 33%, Martinelli, Petruzzelli V., Ciavarella 9, Giorgio, Petruzzelli F., Ciccolella, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 15, aces 4, ricezione pos 60% – prf 27%, attacco 47%, muri vincenti 11.
    Arbitri: Alessandro Somansino e Alberto Dell’Orso
    Durata set: 27’, 35’, 36’, 33’, 21’.
    Foto: Ufficio Stampa Wow Green House Aversa. LEGGI TUTTO