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    Vittoria strabiliante per Aurispa Links per la vita, con Modica è 3-0

    La 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca mette di fronte Aurispa Links per la vita e Avimecc Modica.
    Il sestetto iniziale scelto da coach Cavalera è formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, il neoacquisto Fabroni al palleggio, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    Il primo set si gioca punto su punto, con Ferrini tra i più prolifici dei suoi e Aurispa Links per la vita che prova a spingere (7-4). Marco Fabroni è subito in partita e serve i compagni in maniera precisa e puntuale, con Penna che trova tre punti di fila, portando i suoi sul +5 e coach Distefano al timeout (10-5). Padura Diaz comincia a far sentire il suo peso, Modica accorcia e coach Cavalera deve fermare il gioco per un timeout (11-9). I siciliani alzano il muro e Capelli inizia a prendere le misure, colpendo sia in diagonale che con un ace che porta il punteggio in parità (14-14). Penna attacca in maniera vincente un pallone complicato, Ferrini e Mazzone vengono ben imbeccati da Fabroni ed entrambi vanno a punto, poi è di nuovo Penna a colpire in lungolinea (20-18). Fabroni è straordinario a servire Ferrini per una pipe stilisticamente perfetta, quindi è Penna a usufruire di un pallone preciso del neo palleggiatore di Aurispa Links per la vita. Ultimo timeout di coach Distefano sul 23-21, Modica reagisce ma i salentini chiudono la pratica con Maletto dal centro e Ferrini direttamente con un ace, a coronare la sua personale prestazione di gran livello (25-22).
    Cappio riceve alla grande, Fabroni al palleggio e Ferrini attacca in lungolinea, un copione stupendo che si ripete alla perfezione. Ferrini fa qualcosa fuori dal comune, rimandando dall’altra parte del campo un pallone vicinissimo a rete, da cui scaturisce il punto vincente, ma Capelli e compagni rispondono colpo su colpo (5-5). Il pallonetto di Deserio è delizioso, efficace il mani-out di Mazzone, sempre vincente l’attacco di Ferrini, tutti in risposta ai colpi avversari per mantenere l’equilibrio (9-9). Mini-break di Modica che va in vantaggio di due punti, poi arriva il capolavoro di Fabroni che chiude un attacco di seconda. Altra pipe di Ferrini ma Modica alza il ritmo e spinge coach Cavalera al timeout (15-12). Risposta immediata dei padroni di casa e contro-risposta degli ospiti, con il distacco che rimane il medesimo (14-17). Il mani-fuori di Deserio e il pallonetto di Penna rinvigoriscono Aurispa Links per la vita, che trova il pari e porta coach Disptefano al timeout. La murata di Penna e l’ace di Deserio portano i salentini sul +2 e coach Distefano al secondo timeout (20-18). Grande pallavolo dei padroni di casa: ace di Penna, pipe di Mazzone e ancora Penna che chiude il set con una diagonale vincente (25-19).
    Ad aprire il terzo set è Mazzone con un attacco in lungolinea, un capitano scatenato che si ripete a muro e in pallonetto, quindi Penna in lungolinea e ancora Mazzone con un mani-out incrementano il vantaggio (6-1). A questo punto arriva il break di 3 punti di Modica con Chillemi sugli scudi, ma il monster block di Deserio convince coach Distefano a chiamare timeout (9-4). Primo tempo di Fabroni per Deserio, Penna trova il mani-out e Ferrini un grande attacco su un pallone staccatissimo da rete (14-6). Modica prova ad accorciare e recupera qualche punto (15-10). Cappio si rende autore di un paio di salvataggi clamorosi, Penna attacca in diagonale e coach Distefano chiama il secondo timeout (19-11). Finale in discesa per i salentini, con un mani out Ferrini che spinge la squadra a conquistare il bottino pieno, grazie a un errore avversario sotto rete (25-13).
    Aurispa Links per la vita ha sfoggiato un volley da strabuzzare gli occhi, con l’ingresso di Fabroni che è stato subito determinante. Tutta la squadra ha disputato una prestazione di altissimo livello, raccogliendo 3 punti fondamentali per la classifica.
    Aurispa Links per la vita – Avimecc Modica 3-0 (25-22; 25-19; 25-13).
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 9, Marco Fabroni 1, Alessio Ferrini 15, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 22, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 6, Gabriele Maletto 4, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Avimecc Modica: Barretta, Raso 1, Capelli 11, Putini 1, Chillemi 12, Cipolloni, Buzzi 3, Matani 3, Padura Diaz 14, Nastasi (L1), Pappalardo (L2), Tomasi, Italia. All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
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    La Joy Volley ospita la EnergyTime Campobasso

    Superato l’esame Rinascita Lagonegro, adesso, in casa Joy Volley, tutte le attenzioni sono rivolte alla nuova ed imminente sfida di campionato, che domani, domenica 10 novembre, vedrà capitan Mariano e compagni contrapposti alla EnergyTime Campobasso fra le mura amiche del PalaCapurso.L’insidiosa gara odierna dà inizio ad un trittico di partite molto impegnative che, fino al turno di riposo in programma nel weekend del 30 novembre-1 dicembre, porrà sul cammino dei biancorossi anche la Vidya Viridex Sabaudia e la Romeo Sorrento, tra le protagoniste di questo primo scorcio di regular season (rispettivamente seconda e prima nel girone Blu).La compagine molisana si presenta al palasport di via Einaudi con un entusiasmo ritrovato, grazie al primo successo stagionale (ottenuto al tie-break contro la Domotek Reggio Calabria) che ha interrotto la serie di tre sconfitte consecutive maturate per mano della Rinascita Lagonegro, dell’Aurispa Links per la vita Lecce e della BCC Tecbus Castellana Grotte.Le insidie sono dietro l’angolo, quindi, al cospetto di una formazione che, puntellata con l’ingaggio del regista Lorenzo Giani, può contare sul talento dell’opposto Davide Diaferia (decisivo contro la Domotek Reggio Calabria con 23 punti totalizzati), sulla batteria di schiacciatori composta da Jakub Urbanowicz (nella scorsa stagione a Sabaudia) e Pietro Margutti (che, reduce dalla promozione in A2 con la Virtus Fano, ritrova coach Passaro dopo l’esperienza vissuta a Gioia nella stagione 2018/2019), sul tandem centrale formato da Michele Orazi (tra i protagonisti della promozione della Banca Macerata in A2) e Tommaso Fabi (proveniente dalla Sieco Service Ortona) e, infine, su Gabriele Calitri nel ruolo di libero.“Abbiamo lavorato tanto in settimana per migliorare l’approccio alla gara – le parole del libero Danilo Rinaldi -. L’importante reazione avuta contro la Rinascita Lagonegro ci ha dato ulteriore consapevolezza della nostra forza, che cercheremo di esprimere sempre al massimo. Alcune difficoltà, incontrate nelle prime uscite stagionali, fanno parte del percorso di crescita della squadra, in cui tutti stiamo profondendo il massimo impegno – ci spiega -. Contro Campobasso sarà una partita complicatissima. La nostra prossima avversaria è reduce da una bella vittoria, si presenterà al PalaCapurso sicuramente con il morale a mille. Noi ci faremo trovare pronti alla sfida. Vogliamo regalare un’altra vittoria ai nostri tifosi e dare ulteriore slancio alla nostra corsa nel girone Blu“.Christian Palumbo e Giuseppe Resta saranno gli arbitri dell’incontro che, a partire dalle ore 16:00, sarà trasmesso e commentato in diretta dal telecronista Mimmo Guagnano sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.Ad impreziosire l’evento gara saranno le coreografie della scuola di danza “Les Arts – oltre danza” della maestra Ester Tigri e il contest fotografico indetto, attraverso un’iniziativa congiunta con la Rinascita Volley Lagonegro, per Movember, campagna internazionale di sensibilizzazione sulla prevenzione dei tumori alla prostata e al testicolo e di promozione della salute maschile. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Links per la vita in cerca di riscatto con l’Avimecc Modica

    Aurispa Links per la vita è alla ricerca del riscatto dopo due sconfitte consecutive e l’occasione è data dalla sfida interna con Avimecc Modica, in programma domenica 10 novembre (ore 17) al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Alla vigilia del match, ai microfoni di Mondoradio, è intervenuto capitan Tiziano Mazzone. In apertura, si è affrontato il tema del momento complicato che la squadra sta vivendo dal punto di vista dei risultati, complici le tantissime assenze che hanno costretto coach Cavalera a schierare, nell’ultima uscita con Sabaudia, una formazione completamente rimaneggiata: “Non vogliamo cercare alibi, ma la situazione non era delle migliori. È stato un peccato, adesso cercheremo di migliorarci. Non siamo riusciti ad entrare in partita ma avevamo Cappio fuori ruolo, Colaci che si è ritrovato a dover fare il libero, eravamo in totale emergenza. Poi bisogna dire che Sabaudia è una squadra forte, giocano bene e lo hanno dimostrato ancora una volta.”
    L’arrivo dell’esperto palleggiatore Marco Fabroni è l’altro tema attuale, su cui Mazzone ha dichiarato: “Lui era fermo da qualche mese e lo staff si è adoperato per farlo rimettere in condizione ottimale e ha già svolto qualche allenamento. Non ci sono dubbi sulla caratura di questo giocatore, di grandissima esperienza, in un ruolo fondamentale dove fa la differenza, e in alcune dinamiche già si è visto. Parlerà il campo, ma per il momento posso dire che siamo sulla strada giusta.”
    Il prossimo match con il “fanalino di coda” Avimecc Modica diventa, dunque, una tappa importante del cammino di Aurispa Links per la vita in campionato: “Ci auguriamo che questa partita possa essere un punto di ripartenza e risalita, ma non si può guardare la classifica perché in questi campionati si rovesciano spesso le carte e l’esito del match dipenderà molto da noi. L’anno scorso, ad esempio, perdemmo entrambe le sfide con Modica, quindi non è un avversario da sottovalutare.”
    I tifosi e, in particolare il gruppo organizzato dei Leones, si fanno sentire con i messaggi di sostegno, su cui Mazzone aggiunge: “Sono sempre con noi, indipendentemente dall’andamento della squadra e questo non è per niente scontato. Li ringraziamo per quello che fanno perché fanno di tutto per farci sentire sempre il loro calore, anche al di fuori delle partite.”
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    Vittoria da urlo al PalaCapurso: battuta 3-1 la Rinascita Lagonegro

    GIOIA DEL COLLE – Tre punti pesantissimi, conquistati con un’altra grande prestazione di squadra. Dinanzi al caloroso pubblico del PalaCapurso, la Joy Volley Gioia del Colle ottiene il terzo successo stagionale, battendo 3-1 (14-25, 25-19, 25-22, 25-19) la Rinascita Lagonegro in uno dei match di cartello della quarta giornata di regular season.Dopo lo svantaggio iniziale nel computo set, nella seconda frazione di gioco la squadra di coach Sandro Passaro è stata protagonista di una grande reazione che, guidata da Sebastiano Milan (suoi i due aces che hanno ristabilito la parità sul 17-17) e da Romolo Mariano (decisivo con sei attacchi vincenti per il 25-19 finale), ha cambiato completamente l’inerzia della gara.Esprimendo tutto il suo valore nel terzo e quarto set, la Joy Volley è riuscita ad avere la meglio su una diretta rivale alle prime posizioni nel girone Blu e a conquistare l’intera posta in palio, che le consente di rimanere in scia alla prima della classe, la Romeo Sorrento (sempre a +3 sui biancorossi dopo la vittoria casalinga in tre set sulla BCC Tecbus Castellana Grotte).Per capitan Mariano e compagni inizia nel migliore dei modi il mese di novembre, nel corso del quale affronteranno la Energytime Campobasso (in casa, domenica 10 novembre), la Vidya Viridex Sabaudia (in trasferta, sabato 16 novembre) e l’attuale capolista (in casa, domenica 24 novembre).
    FORMAZIONICoach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Garofolo centrali e Rinaldi libero.Mister Lorizio sceglie la diagonale Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in posto 4, Pegoraro e Tognoni al centro e Fortunato alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARAPartenza aggressiva della Rinascita: l’ottimo turno al servizio di Bonacchi e i sigilli di Cantagalli e Panciocco portano al primo break dell’incontro: 0-6. La Joy Volley fatica ad entrare in partita (5-12), i lucani ne approfittano con il solito Cantagalli (6-14) e, dopo l’errore in attacco di Vaškelis (7-16), portano a +9 il loro vantaggio su capitan Mariano e compagni. Mai in discussione, il primo set si chiude sul punteggio finale di 14-25.Al ritorno in campo, la Rinascita resta in pieno controllo delle operazioni di gioco: l’ennesima chiusura vincente di Cantagalli costringe coach Passaro a richiedere il time-out sul 4-7. A seguire, dopo aver agguantato la parità in ben due occasioni (8-8, 10-10), la Joy Volley subisce il ritorno degli avversari con Panciocco (11-14, muro su Cester). Sul 14-17 arriva la svolta tanto attesa nella metà campo gioiese: uno scatenato Milan firma la parità con due aces micidiali (17-17) mentre capitan Mariano, protagonista assoluto in fase offensiva (sei attacchi vincenti per lui), prima sigla il break pesante di 5-0 (23-18) e poi decide il set sul definitivo 25-19. Dopo un susseguirsi incredibile di emozioni, il match torna in parità (1-1).Galvanizzata dalla conquista della seconda frazione di gioco, la Joy Volley trova subito un break prezioso di tre punti (11-8, muro vincente di Cester e due invasioni a rete commesse da Bonacchi e Cantagalli). Continuando a spingere forte sull’acceleratore (16-11), la squadra di coach Passaro si dà alla fuga (19-14), rivelandosi, ancora una volta, incontenibile sull’asse Longo-Milan. I tentativi di rimonta degli avversari (22-19, 24-22) si infrangono sugli attacchi di Mariano e Vaškelis  e sul muro invalicabile di Cester (25-22). Al PalaCapurso va in onda il sorpasso della Joy Volley (2-1).Nel quarto set è ancora Cester protagonista sul rettangolo di gioco: insuperabile a muro e infallibile in attacco, il centrale veneto porta i suoi sul momentaneo 8-3. La Joy Volley non sbaglia più un colpo: il pallonetto vincente di Milan e il successivo muro di Vaškelis su Armenante fissano il punteggio sul 16-8. Il break di quattro punti (16-12) realizzato dai lucani non spaventa i gioiesi che, trascinati da capitan Mariano, volano sul 19-13. A completare l’opera ci pensano Milan (23-16, ancora un ace per lui), Garofolo (24-17) e, infine, Mariano, che realizza il decisivo 25-19.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-1 RINASCITA LAGONEGRO(14-25, 25-19, 25-22, 25-19)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 12, Mariano 14, Milan 25, Cester 8, Garofolo 5, Rinaldi (L1) pos 62%, Martinelli, Alberga, Persoglia, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    RINASCITA LAGONEGRO: Bonacchi 0, Cantagalli 19, Panciocco 15, Armenante 12, Pegoraro 5, Tognoni 10, Fortunato (L1) pos 52%, Parrini, Focosi, Fioretti, Ricco, Vindice (L2), Simone, Franza 2. All. Pino Lorizio, vice all. Giuseppe Pisano.
    Arbitri: Giovanni Giorgianni e Alberto Dell’Orso.
    Note | Gioia del Colle: aces 5, errori al servizio 10, muri vincenti 11, ricezione pos 66% – prf 31%, attacco pos 48%.Lagonegro: aces 1, errori al servizio 13, muri vincenti 5, ricezione pos 51% – prf 21%, attacco pos 50%.Durata set: 27′, 32′, 34′, 30’. LEGGI TUTTO

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    Troppe assenze per Aurispa Links per la vita sconfitta a Sabaudia 3-0

    Sabaudia e Aurispa Links per la vita si affrontano al Palavitaletti in un match valevole per la 4a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Settimana intensa per i salentini dopo l’annuncio dell’avvicendamento in regia, con il palleggiatore Lorenzo Giani che ha lasciato il posto all’esperto Fabroni. Quest’ultimo, però, non può essere della gara perché non ancora a disposizione di coach Cavalera.
    Formazione necessariamente rimaneggiata, con D’Alba costretto a partire dalla panchina per problemi fisici. Per quanto riguarda il sestetto iniziale, dunque, figurano gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, Cappio al palleggio, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e Colaci adattato nel ruolo di libero.
    Complicatissimo inizio per i salentini, privi di un palleggiatore di ruolo, che vengono subito affossati dagli attacchi avversari. Neanche il timeout di coach Cavalera risulta salvifico e i primi punti arrivano soltanto dopo l’ingresso in campo di D’Alba (10-4). Maletto e Penna trovano qualche attacco vincente, evitando che il passivo diventi ancora più severo (15-9). Una sfida ingiocabile per le troppe assenze in casa Aurispa Links per la vita, con Sabaudia che ha vita facile su tutti i palloni. Coach Cavalera fa entrare anche il libero Bleve ma il set scorre via senza ulteriori sussulti, se non per una diagonale di Penna e un mani out di Mazzone, ultimi afflati dei salentini, prima di arrendersi alla diagonale decisiva di Onwelo (25-16).
    Anche nel secondo set Aurispa Links per la vita non vede la luce e coach Cavalera sostituisce il libero Bleve con l’adattato Colaci, ma è comunque costretto al timeout sul +4 per i padroni di casa (5-1). Un buon turno di battuta di Penna consente di raggranellare qualche punto, non sufficiente tuttavia ad agguantare il pari (8-5). D’Alba e Mazzone affinano l’intesa, con quest’ultimo autore di due diagonali vincenti, scatenando la mossa di coach Mosca che chiama il primo timeout della serata per Sabaudia (9-8). Ottimo primo tempo di Deserio servito bene da D’Alba, da cui scaturisce la reazione di Aurispa Links per la vita, che sfrutta un ottimo turno di battuta di Deserio per portarsi sul -2 (17-16). Il break dei salentini rianima i giocatori ma il tentativo di rimonta si interrompe dopo un pallonetto di Mazzone e il mani out di Deserio, cui segue il necessario timeout di coach Cavalera (21-18). Aurispa Links per la vita non riesce a fare il miracolo ed è costretta ad alzare bandiera bianca (25-19).
    Nel terzo set è ancora Sabaudia ad andare avanti, ma Aurispa Links rimane attaccata con il mani out di Ferrini e quello successivo di capitan Mazzone (5-4). Il break di Sabaudia rimette ancora in difficoltà i salentini e coach Cavalera sfrutta il primo timeout (9-6). L’ace di Penna è solo un falso allarme, perché i successivi errori regalano un cospicuo vantaggio ai padroni di casa che viaggiano indisturbati verso il successo (15-10). Onwelo attacca in lungolinea e i padroni di casa mantengono il controllo del match (20-14). I punti di Maletto e Mazzone servono solo per le statistiche, prima che Sabaudia chiuda definitivamente la sfida (25-20).
    Vidya Viridex Sabaudia – Aurispa Links per la vita 3-0 (25-16; 25-19; 25-20).
    Vidya Viridex Sabaudia: Stamegna 1, Tomassini 12, Menichini, Ruiz 8, Onwuelo 14, N. Mazzon 5, Rondoni (lib), De Vito 6, Serangeli, R. Mazzon 11, Catinelli 1. All. Mosca
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 9, Alessio Ferrini 4, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 9, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 7, Gabriele Maletto 6, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
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    Missione riscatto per la Joy Volley: al PalaCapurso arriva Lagonegro

    GIOIA DEL COLLE – Lasciata alle spalle la prima sconfitta stagionale incassata domenica scorsa al Palasport di Ortona, la Joy Volley Gioia del Colle punta all’immediato riscatto in occasione del quarto turno di regular season che, in programma domenica 3 novembre, la vedrà contrapposta alla Rinascita Lagonegro di mister Pino Lorizio.Servirà una grande prestazione a capitan Mariano e compagni per superare una delle squadre più blasonate del girone Blu che, quinta in classifica a -1 dai gioiesi, vuole rilanciarsi dopo le due sconfitte consecutive al tie-break maturate contro la Domotek Reggio Calabria e la Vidya Viridex Sabaudia.In una gara che si preannuncia dagli alti contenuti tecnici ed agonistici, saranno tanti i duelli a cui si assisterà sul taraflex del PalaCapurso. Quello sicuramente più atteso vedrà protagonisti i due bomber di questo big match: da una parte Edvinas Vaškelis, che ha chiuso la sua esperienza a Lagonegro da top scorer della serie A3 2023/2024, e dall’altra Diego Cantagalli, figlio d’arte, che ha totalizzato ben 37 punti nell’ultima gara disputata al palasport di Villa D’Agri.L’opposto venticinquenne, tuttavia, non sarà l’unico osservato speciale nella metà campo avversaria. Orchestrata in cabina di regia da Federico Bonacchi, la Rinascita farà leva anche sulla vena realizzativa dello schiacciatore Marco Rocco Panciocco (terzo nella classifica di rendimento della serie A3 per punti totalizzati – 66 in tre gare) e sulle qualità a muro del centrale Andrea Pegoraro (già dieci muri realizzati in questa stagione).A completare, con ogni probabilità, la formazione di partenza dei lucani saranno Stefano Armenante di banda (insidiosa la sua battuta), Gabriele Tognoni al centro e Nicola Fortunato nel ruolo di libero.“Contro Lagonegro sarà un’altra battaglia – dichiara il centrale della Joy Volley Fabrizio Garofolo -. Affronteremo una squadra forte, che dispone di individualità importanti come Panciocco e Cantagalli capaci di metterti in difficoltà in qualsiasi momento. Come dimostrato già dalle prime tre giornate, sarà un campionato molto difficile. Il livello si è alzato tanto. Domenica daremo il massimo per tornare subito al successo. Lo faremo anche per i nostri tifosi che, dall’inizio della stagione, ci stanno sostenendo con grande calore, seguendoci anche in trasferta“.In un match tutto da vivere, non mancheranno gli ex di turno: oltre a Edvinas Vaškelis, anche Sebastiano Milan e Andrea Di Carlo sfideranno il loro passato, carichi e motivati a regalare una nuova gioia ai tifosi gioiesi.Gli arbitri della gara saranno Giovanni Giorgianni e Alberto Dell’Orso.
    A partire dalle ore 18:00, l’incontro sarà commentato in diretta dal telecronista Mimmo Guagnano sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Ad Ortona arriva il primo stop stagionale per la Joy Volley

    ORTONA – Dopo oltre due ore e mezza di gioco, la Joy Volley Gioia del Colle cede il passo alla Sieco Service Ortona che, dinanzi al proprio pubblico, si impone al tie-break (25-22, 23-25, 25-22, 20-25, 15-11). Gara intensa, combattuta e avvincente quella andata in scena al palasport comunale, dove i biancorossi si sono imbattuti in una Sieco Service in grande serata, trascinata dallo schiacciatore Leonel Marshall (top scorer del match con 26 punti) e dal libero Vittorio Broccatelli, autore di una bella prova sia in ricezione che in difesa. Lo strappo decisivo nel quinto set (13-7), azionato dai padroni di casa subito dopo il giro di campo (8-6), non ha lasciato spazio alla replica di capitan Mariano e compagni, che tornano così con un solo punto in tasca dalla difficile trasferta abruzzese. Stabile al secondo posto con sei punti all’attivo, la squadra di coach Passaro ospiterà domenica prossima la Rinascita Lagonegro, battuta ieri, al quinto set, dalla Vidya Viridex Sabaudia.
    FORMAZIONIMister Denora Caporusso schiera Pinelli al palleggio, Rossato opposto, Marshall e Bertoli di banda, Arienti e Pasquali al centro e Broccatelli a presidio della seconda linea.Dall’altra parte della rete, coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e, infine, con Rinaldi nel ruolo di libero.
    LA GARADopo la buona partenza a muro (3-5, chiusure di Cester e Longo su Arienti e Marshall), la Joy Volley subisce l’immediata reazione dei padroni di casa che, trascinati da Marshall, ribaltano la situazione (9-6, muro di Pasquali su Persoglia). I biancorossi faticano a tenere il passo della Sieco Service che, attenta in difesa ed efficace al servizio, si porta sul +5 con il sigillo di Rossato (18-13). La squadra di coach Passaro non molla e, nella parte finale del set, prova a riaprire i giochi (23-20, 24-22). Il tentativo di rimonta, però, si rivela vano: un’invasione del muro biancorosso conduce alla fine del set (25-22).
    Al ritorno in campo, è sempre la Sieco Service a condurre il gioco: sull’asse Pinelli-Rossato nasce il +3 abruzzese (12-9) che costringe coach Passaro al time-out. La riscossa biancorossa non si fa attendere: invalicabile a muro e cinico in attacco, Milan riporta avanti i suoi (15-17). Il break dei padroni di casa (18-17) non spaventa la Joy Volley che, guidata da capitan Mariano, torna a +2 (18-20). La seconda frazione di gioco resta in bilico fino alla fine (23-24): è l’errore in attacco di Rossato a chiudere la contesa sul definitivo 23-25.
    Si ristabilisce così la parità nel computo set (1-1).

    La gara è intensa e combattuta anche nel terzo set: al primo tempo vincente di Pasquali (12-11) fanno seguito la pipe di Mariano e l’ace di Milan (12-13). Il successivo punto a punto (16-16) lascia spazio al break della Sieco Service (19-16), concretizzatosi dopo gli errori in attacco di Vaškelis e Milan e l’invasione a rete di Longo. Alla Joy Volley non bastano Garofolo e Cester (23-21, 24-22) per rimettere in discussione il terzo game, conquistato da Ortona sul 25-22 finale messo a segno da Marshall.

    Ancora aggressiva al servizio, la squadra di mister Denora Caporusso firma il primo strappo nel quarto set con due aces di Rossato (8-5). I biancorossi non accusano il colpo e, trascinati da Garofolo prima e da Cester poi, piazzano il controsorpasso (11-12). La reattività di Rinaldi in difesa, la risolutezza in attacco di Milan e la prontezza a muro di Vaškelis mandano in onda lo sprint biancorosso (15-18). La Joy Volley non si ferma più e si invola verso la conquista della quarta frazione di gioco con il solito Milan (19-23). A completare l’opera ci pensa Cester, decisivo sia in fase offensiva che al servizio (20-25). Si va al tie-break.

    Grande equilibrio anche nell’ultimo atto del match (6-6). Al cambio di campo è avanti Ortona, grazie alle difese di Broccatelli e ai colpi vincenti di Bertoli e Rossato (8-6). Con un muro di Pasquali su Garofolo, un fallo di invasione fischiato nella metà campo biancorossa e l’ace di Arienti, la Sieco Service si dà alla fuga (13-7). Alla fine la vittoria va agli abruzzesi sul definitivo 15-11.
    TABELLINOSIECO SERVICE ORTONA 3-2 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(25-22, 23-25, 25-22, 20-25, 15-11)
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli 0, Rossato 20, Marshall 26, Bertoli 9, Pasquali 11, Arienti 11,  Broccatelli (L1) pos 64%, Giacomini, Del Vecchio, Di Tullio (L2), Torosantucci, Affaldano, Di Giulio, Alcantarini. All. Francesco Denora Caporusso, vice all. Luca Di Pietro.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1,  Vaškelis 21, Mariano 14, Milan 22, Cester 12, Persoglia 0, Rinaldi (L1) pos 60%, Martinelli, Alberga, Garofolo 6, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Virginia Tundo e Deborah Proietti.
    Note | Ortona: aces 4, errori al servizio 16, muri vincenti 10, ricezione pos 55% – prf 37%, attacco pos 50%.Gioia del Colle: aces 5, errori al servizio 16, muri vincenti 11, ricezione pos 47% – prf 34%, attacco pos 39%.Durata set: 35’, 33’, 31’, 32’, 22’.
    Foto: Ufficio Stampa Sieco Service Ortona LEGGI TUTTO

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    Lagonegro parte bene, poi subisce la rimonta di Sabaudia e cede al quinto set

    Seconda sconfitta consecutiva per la Rinascita Volley Lagonegro, ancora un ko al quinto set per i ragazzi di coach Pino Lorizio al termine di un’altra battaglia interminabile nella terza giornata del campionato di serie A3 Credem Banca, Girone Blu.

    A Villa d’Agri trionfa la Vidya Viridex Sabaudia, abile ad approfittare dei momenti (tanti) di blackout dei biancorossi e portarsi a casa due punti preziosi e ulteriori convinzioni. Il racconto della partita è racchiuso in toto nei suoi parziali: 27-25, 25-21, 24-26, 18-25, 16-18. Benissimo Lagonegro nei primi due set, attenta e concentrata nei fondamentali e cattiva nell’aggredire l’avversario. Dopodiché, il netto calo e la contemporanea crescita dei laziali di mister Aniello Mosca che hanno portato all’inevitabile sconfitta: lottato punto a punto il terzo, notte fonda nel quarto, i dettagli e la paura di perdere nell’ultimo periodo.

    Lorizio ritrova Diego Cantagalli dopo lo stop di Reggio Calabria e gli affida le chiavi dell’attacco in diagonale con Bonacchi. Panciocco e Armenante i pilastri di posto 4, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato da libero.

    Il sestetto parte a razzo con tre muri punto nei primissimi scambi. Sabaudia, di contro, è tenuta a galla dall’opposto Samuel Onwuelo, uomo-faro dei laziali. Lagonegro, nonostante la solidità degli avversari, è capace di mantenere un lieve vantaggio per tutta la durata del set, una lotta punto a punto terminata solo ai vantaggi (27-25). Da segnalare, proprio in chiusura, due splendidi muri di Panciocco e Pegoraro, decisivi per il punteggio finale.

    Archiviato il primo parziale, la Rinascita – spinta anche dall’encomiabile tifo del Palasport di Villa d’Agri – consolida il vantaggio in apertura del secondo, grazie ai palloni a terra dei soliti noti Cantagalli e Panciocco. Fa sentire la sua presenza anche Tognoni al centro in primo tempo (3-4) e a servizio (6-6), i due bomber aiutano i compagni a issarsi fino al +4 (19-15). Sabaudia sembra alle corde: un muro a due Pegoraro-Cantagalli regala il 22-19, mentre un ace dell’opposto il set point (24-20), chiuso poi da un poderoso primo tempo di Tognoni.

    La partita cambia decisamente volto dal terzo set in poi. Sabaudia ritrova energia grazie anche alle sortite in panchina di coach Aniello Mosca, mai arresosi di fronte al punteggio negativo. I laziali aumentano così i giri del motore soprattutto in battuta e in contrattacco, mentre crollano le percentuali di Lagonegro in particolar modo nel fondamentale del servizio, un vero e proprio tallone di Achille. La Vidya Viridex mantiene un gap di distanza costante per tutto il parziale, il tutto si risolve nelle battute conclusive e ai vantaggi dopo un passionale punto a punto. Bello l’ace di Cantagalli sul 23-23 e il primo tempo al centro ancora di Tognoni sul 24-24.

    La Rinascita si scioglie come neve al sole nel quarto set, proprio quando ci si aspettava una reazione di orgoglio. Lorizio prova a sbrogliare la matassa dalla panchina: Renato Ricco sostituisce stabilmente Bonacchi in regia, così come Armenante lascia spazio a Fioretti. Panciocco e soprattutto Cantagalli tentano di salvare il salvabile con i loro diagonali e mani out. Tutto inutile: arriva un deludente 18-25.

    Gli errori e i blocchi mentali proseguono imperterriti anche nel decisivo tie-break, nonostante la buona partenza break targata Rocco Panciocco (3-1) e Diego Cantagalli (4-2). Qualche scampolo di match anche per Focosi, Franza e il giovanissimo Parrini: Lorizio prova a dare fondo, invano, a tutto il suo arsenale. Il carattere coriaceo dei laziali, alla fine, è stato giustamente premiato.

    A livello di statistiche, il numero 10 biancorosso chiude con 37 punti a referto, in doppia cifra Panciocco (19) e Pegoraro (10). Circoletto rosso, tra le fila di Sabaudia, per Onwuelo (28 punti) e Riccardo Mazzon (18).

    RINASCITA LAGONEGRO 2VIDYA VIRIDEX SABAUDIA 3(27-25, 25-21, 24-26, 18-25, 16-18)

    RINASCITA LAGONEGRO: Ricco (1), Fortunato (L, cap.), Vindice, Panciocco (19), Pegoraro (10), Cantagalli (37), Franza, Tognoni (6), Fioretti (4), Armenante (5), Bonacchi (1), Focosi (1), Parrini. All. LorizioVIDYA VIRIDEX SABAUDIA: Stamegna, Tomassini (13), Abagnale, Menichini (6), Ruiz (10), Onwuelo (28), Mazzon N. (2), Rondoni, Serangeli, Mazzon R. (18), Catinelli Guglielminetti. All. Mosca

    Arbitri: Danilo Domenico De Sensi, Christian PalumboNote – Lagonegro: aces 4, errori al servizio 17, muri vincenti 12, ricezione pos 60% – prf 26%, attacco 48%. Sabaudia: aces 1, errori al servizio 16, muri vincenti 12, ricezione pos 52% – prf 18%, attacco 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO