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    Verso San Giustino-Brugherio, Bartolini: “Ci prepareremo adeguatamente per affrontare una squadra frizzante”

    Analizzando il 2-3 di Valenza, che ha lasciato un pizzico di amaro in bocca, emerge comunque la positiva prestazione di una ErmGroup Altotevere San Giustino al cospetto della quotata Negrini Cte Acqui Terme ed è questo l’aspetto da evidenziare in chiave play-off. Domenica prossima si chiuderà la stagione regolare e il punto conquistato in Piemonte assume il suo peso, poiché consente ai biancazzurri di conservare in solitudine la quinta piazza nel girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Se a Mantova c’era stato lo sprint vincente in rimonta al tie-break, stavolta è successo il contrario. 

    “Al di là di quello che ci ha tolto e di quello che ci ha dato il campionato – commenta il primo allenatore della ErmGroup, Marco Bartolini – un pizzico di rammarico c’è, perché eravamo sul 12-10 in nostro favore al quinto set e comunque i ragazzi avevano approcciato bene la partita. Siamo entrati nel primo set, riuscendo a fare la nostra pallavolo senza subire gli avversari: era un po’ che questo non avveniva e di fronte avevamo una grande compagine, che tuttavia ha dovuto operare cambi per trovare la quadra; il tecnico Totire ha sostituito opposto, palleggiatore e un centrale ma, giocando in casa, l’Acqui Terme era sicura delle proprie potenzialità e non si è disunita.

    Noi ci abbiamo provato: peccato per il quarto set, perché dopo aver vinto il terzo non siamo riusciti a imporci con la stessa determinazione. Abbiamo smesso di fare le cose che ci eravamo detti di fare, siamo diventati più indisciplinati e loro sono saliti laddove sapevamo che ci avrebbero potuto fare male, in particolare dai nove metri, perché hanno battitori molto validi. Comunque sia, i nostri giocatori hanno fatto ciò che ci eravamo promessi di fare, affrontando la gara con anche una certa dose di spavalderia, perchè venivamo da una settimana nella quale, invece di recuperare, abbiamo avuto qualche acciacco da dover gestire”.

    Il punto preso resta ugualmente importante: quinta posizione a +1 su Sarroch (che giocherà a Mantova) e nessun calcolo da fare in caso di vittoria da tre punti nel prossimo match. Un ulteriore motivo di tranquillità? “Assolutamente sì. Era importantissimo muovere la classifica per il nostro percorso e ogni punto è fondamentale in un campionato estremamente equilibrato come quello del girone Bianco, quindi siamo contentissimi di averlo preso e speriamo di farlo valere nell’ultima partita. Al proposito, approfitto già ora per chiamare di nuovo a raccolta i nostri tifosi”.

    E domenica 9 marzo a San Giustino la partita contro la Diavoli Rosa Brugherio, fanalino di coda con il destino già segnato da tempo, che però proprio nell’ultimo impegno ha cancellato lo zero sulla colonna delle vittorie, battendo per 3-2 il Cus Cagliari. Anche se sulla carta non sembra esservi pronostico, comunque Brugherio vuole onorare fino in fondo il suo campionato. 

    “Sapevamo che i giovani della Diavoli Rosa sarebbero cresciuti nella fase di ritorno. Sono un gruppo che andrà a giocarsi un torneo piuttosto impegnativo come i play-out retrocessione, quindi stanno lavorando in quella ottica, cercando di non abbattersi, di crescere e di farsi trovare pronti per il mini-girone a cinque che li attende. Ci prepareremo adeguatamente per affrontare una squadra frizzante e proveremo a giocare la nostra migliore pallavolo”.

    Le condizioni fisiche del libero Pochini, non utilizzato a Valenza, sono in miglioramento? “Diciamo che ci sono buone notizie. Per fortuna, sono problemi che stiamo gestendo e che permettono ai singoli atleti di essere presenti alla partita”, conclude Bartolini.

    (fonte: ErmGroup Altotevere San Giustino) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa visita a Savigliano, Basso: “Essere primi regala sempre un’iniezione di fiducia”

    Come nel più avvincente dei romanzi gialli, la stagione regolare di Serie A3 Credem Banca si deciderà solo all’ultima pagina. E il Belluno Volley proverà a scriverla con l’inchiostro del successo, così da prolungare una striscia di risultati utili che dura ormai da quattro sfide. Tutto è ancora possibile nell’atto finale di regular season, in programma domenica 9 marzo (ore 18), a Cavallermaggiore, contro il Monge Gerbaudo Savigliano. 

    In Piemonte, i rinoceronti si presenteranno in buona condizione. E con un Enrico Basso sempre più protagonista sotto rete. Come ha confermato pure domenica scorsa, in occasione dello scontro diretto vinto col Gabbiano FarmaMed Mantova, alla VHV Arena: “A parte la discontinuità in termini di attenzione nel primo set – afferma il centrale – è stata una partita a senso unico. In particolare, ha fatto la differenza lo correlazione muro-difesa: un aspetto che abbiamo curato al meglio e ci ha garantito numerose possibilità di contrattacco”.

    Dal canto suo, Basso ha mandato a referto 9 punti con 3 muri e uno splendido 75 per cento in attacco: “Credo sia stata una prova positiva in generale, su qualsiasi fondamentale. Abbiamo toccato diversi palloni a muro e questo ha permesso di ricostruire e di esprimerci su buoni livelli in fase di contrattacco”. 

    Attualmente, Savigliano occupa l’ottavo scalino della graduatoria: “Ma sono certo che vorranno riscattarsi, dopo la sconfitta dell’ultimo weekend contro San Donà. La gara che ci aspetta in provincia di Cuneo dovrà essere interpretata come tutte le altre: cercheremo di sfruttare i nostri punti di forza e di analizzare le debolezze degli avversari”.  

    Basso e il resto del gruppo condividono la vetta insieme al Personal Time. E vantano due lunghezze di margine sulla Negrini CTE Acqui Terme, terza: “Essere primi, anche se a pari merito con un’altra squadra, regala sempre un’iniezione di fiducia. Speriamo di concludere il campionato con altri tre punti. A questo proposito, confidiamo in un “regalino” da Cagliari, con il Cus chiamato ad affrontare San Donà, in modo da essere avvantaggiati nei playoff”. 

    Tuttavia, il Belluno Volley dovrà concentrarsi esclusivamente sul proprio impegno, senza lasciarsi distrarre da altri fattori: “Meglio prestare attenzione a ciò che succede in campo, più che alle voci da fuori – conclude Basso -. Cadere fa parte dello sport: l’importante è essere pronti quando si è chiamati in causa. E anche se per un soffio abbiamo sfiorato la finale di Coppa Italia, ho la certezza che ogni singolo membro del gruppo sarà all’altezza del compito”.

    (fonte: Belluno Volley)  LEGGI TUTTO

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    Savigliano lotta con la capolista, ma è San Donà a prevalere in quattro set

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano dimostra di essere “vivo” e lotta per quattro set contro la capolista Personal Time San Donà, cedendo 3-1 al PalaBarbazza nel penultimo turno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Top scorer dell’incontro è Giannotti, che chiude con ben 32 punti, davanti al saviglianese Spagnol, autore di 19 marcature. Ora, l’ultimo atto della regular season, con Savigliano in campo domenica 9 marzo alle 18 a Cavallermaggiore contro Belluno in una gara che definirà le posizioni, e quindi gli abbinamenti, in vista dei playoff.

    Sestetti – Coach Bulleri si presenta in Veneto con un’unica sorpresa al centro, dove con Orlando Boscardini c’è Rainero. Confermati gli altri: diagonale Pistolesi-Spagnol, Sacripanti e Galaverna in posto 4, liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Moretti, che deve vincere per confermarsi al primo posto, propone la diagonale Bellucci-Giannotti. Schiacciatori Baciocco e Brucini, centrali Fusaro e l’ex Mellano. Libero Iannelli.

    1° set – Il primo set sembra confermare la distanza di classifica tra le due squadre: i veneti partono fortissimo e si portano sul 7-3 quando Bulleri prova a fermare il gioco. Al secondo time-out è già 15-8, con il parziale segnato. Il set-point lo regala Mellano: Galaverna annulla il primo, ma il muro su Spagnol chiude i conti 25-18.

    2° set – Nel secondo parziale, Savigliano torna in campo con ben altro piglio e, dopo un nuovo inizio negativo (4-0), prende a correre e impatta sul 6-6. Da lì inizia un lungo tira e molla, con i piemontesi che passano anche in vantaggio e vengono ripresi e superati. Si decide tutto con gli ultimi scambi. Giannotti mette a terra il 24-22, il Monge-Gerbaudo accorcia 24-23, ma è sempre l’opposto a giocare con il muro biancoblu e a fare 25-23.

    3° set – Sembra tutto in discesa per la Personal Time, ma il terzo set è di quelli da ricordare. È un lungo tira e molla, con Savigliano che trova uno strappo significativo a metà parziale. Gli ospiti sono sul 15-18, ma San Donà ha un colpo di reni e impatta a 19. I ragazzi di Bulleri tornano avanti e si prendono il set-point giocando con il muro sul 22-24. Sembra fatta, ma San Donà impatta ancora con Giannotti e da i là a un bellissimo botta e risposta, che si chiude solo dopo 38 minuti sul 29-31 con l’ace di Galaverna.

    4° set – Si va al quarto, e qui Savigliano, forse stanco dopo la lunga rincorsa nel terzo, riesce ad agganciare la capolista sull’8-8, ma poi cede, con San Donà che prende margine e trova il massimo vantaggio con Giannotti (17-10), poi aggiornato sul 19-11. I conti sono chiusi e l’ultima parola viene messa dal 25-18 finale, che regala il 3-1 a San Donà.

    Personal Time San Donà di Piave 3Monge Gerbaudo Savigliano 1 (25-18, 25-23, 29-31, 25-18)

    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Brucini 15, Mellano 8, Giannotti 35, Baciocco 13, Fusaro 8, Zanatta (L), Rocca 0, Lazzarini 0, Cunial 1, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Tuccelli. All. Moretti.Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Sacripanti 14, Rainero 5, Spagnol 20, Galaverna 9, Orlando Boscardini 4, Brugiafreddo 3, Quaranta 0, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Dutto. All. Bulleri. ARBITRI: Giulietti, Bassan. NOTE – durata set: 29′, 28′, 38′, 30′; tot: 125′.

    (fonte: Monge Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Ancona parte bene, poi subisce la rimonta di Sarroch che chiude il match 3-1

    La The Begin Volley Ancona parte bene, tiene testa alla Sarlux Sarroch per tre set per poi cedere nel quarto. Con la vittoria per 1-3 (23-25, 25-20, 25-23, 25-15) i sardi spengono le speranze dei marchigiani che rimangono al penultimo posto del girone bianco di Serie A3 Credem Banca.

    1° set – La The Begin scende sul taraflex del Palas di Sarroch con Larizza-Santini, Sacco-Andriola, Umek-Pulita, e gioca un primo set magistrale. Parte forte e si porta subito avanti mantenendo la squadra di casa a dovuta distanza. Nella parte centrale del set i sardi recuperano il gap e si portano avanti 17/15 costringendo coach Della Lunga a chiamare time out. Al rientro in campo Santini e Pulita riportano avanti la The Begin. Andriola a muro ferma Pilotto e la battuta di Umek mette in crisi la ricezione dei giallo-blu; il set si chiude a favore dei marchigiani 23 a 25.

    2° set – Ancora partenza sprint per i dorici che costringono coach Mattioli a chiamare subito time out sul 2 a 5. Il turno in battuta di Chiapello riporta l’equilibrio ma i dorici accelerano di nuovo e grazie a due muri consecutivi, su Graziani prima e Dimitrov poi, si rifanno avanti. Sarroch alza il muro, l’attacco dei ragazzi di Della Lunga va in crisi e la squadra di casa prende il largo. Sul 19 a 14 l’allenatore anconetano richiama i suoi; alla ripresa del gioco i dorici vanno a punto ma nelle fasi successive del set continuano ad essere fallosi, la Sarlux ne approfitta e chiude il parziale con un bel primo tempo di Pilotto, 25 a 20.

    3° set – Nel terzo parziale coach Della Lunga manda in campo capitan Ferrini al posto di David Umek; la The Begin sembra aver riacquistato la giusta concentrazione e il set procede in equilibrio punto a punto. Il turno in battuta dell’opposto Dimitrov regala il primo break alla squadra di casa che si porta sul 14 a 12, ancora una ace questa volta di Scarpi regala il +3 ai sardi.

    Coach Della Lunga gioca la carta Albanesi al posto di Larizza. L’attacco marchigiano si appoggia al giovane Pulita che non delude mentre nel campo sardo sono i centrali a far male alla difesa anconetana. Sarroch gestisce il vantaggio e malgrado le bordate di Santini e Ferrini che provano a tenere vivo il set, riesce a portarsi sul 2 a 1 chiudendo 25 a 23.

    4° set – La The Begin riparte con Matteo Albanesi al palleggio al posto di Tommaso Larizza. La fase iniziale del set è tutto a favore della squadra di casa che si porta subito in vantaggio, grazie anche a una serie di errori commessi dai dorici. Il primo time out per Dore Della Lunga è sul punteggio di 4 a 9. In campo ora c’è solo la Sarlux, Ancona stacca la spina, e la squadra di casa prende il largo. Set a senso unico, coach Mattioli dà spazio a tutta la rosa e il Palas di via Giotti festeggia mentre per la The Begin i play out sono ormai matematici.

    Sarlux Sarroch 3The Begin Volley Ancona 1 (23-25, 25-20, 25-23, 25-15)Sarlux Sarroch: Lusetti 0, Graziani 0, Pilotto 12, Dimitrov 14, Chiapello 12, Leccis 8, Curridori 2, Mocci (L), Giaffreda (L), Nasari 11, Romoli 2, Rossi 1, Pisu 0, Scarpi 4. N.E. All. Mattioli. The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Umek 7, Sacco 4, Santini 16, Pulita 11, Andriola 4, Giorgini (L), Albanesi 1, Ferrini 6. N.E. All. Della Lunga. Arbitri: Pazzaglini, Morgillo. Note – durata set: 32′, 27′, 28′, 23′; tot: 110′.

    (fonte: The Begin Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    Manuel Biasotto guida Acqui Terme alla vittoria su Cagliari del fratello Morgan

    Anche con CUS Cagliari il Palazzetto di Valenza rimane inviolato. La sfida in famiglia tra i fratelli Biasotto, oggi entrambi titolari, finisce in favore di Manuel Biasotto che, oltre la soddisfazione di battere il fratello si è pure conquistato il titolo di MVP. Dopo due set sotto controllo nel terzo set arriva la reazione ospite ma la Negrini CTE Acqui Terme dimostra capacità di uscire dai momenti di difficoltà, trovando il break della ripresa e vincendo dopo dopo un lungo combattimento.

    Sestetti – Coach Totire schiera: Bellanova in  palleggio, Pievani opposto, Biasotto ed Espositocentrali, Petras e Botto laterali,  Trombin libero. Coach Simeon risponde con Ciardo al servizio, Biasotto opposto, Menicali e Galdenzi centrali, Gozzo e Marinelli in banda, El Moudden libero.

    1° set – La gara si apre con un ace di Gozzo, poi botta e risposta sino al 2-2 quando, dopo l’errore di Pievani, Marinelli sigla il primo stacco. La Bollente, rimette in equilibrio e ribalta partendo da Petras a cui fanno seguito un errore di Gozzo, un muro ed un attacco di Morgan Biasotto (7-5). I cagliaritani si mantengono appaiati, riagganciandosi con Galdenzi sul 12-12.

    Si va avanti colpo su colpo sino ai 16 quando Esposito avanza e Gozzo sbaglia la risposta (18-16). Acqui Terme mantiene il distacco e prova ad ampliarlo con Petras che piazza il 22-19. Cagliari non molla e sul 23-20 recupera due lunghezze con Manuel Biasotto, ma Pievani con un mani out ci mette una pezza. Errore in battuta di Garra, ma poi ci pensa capitan Botto a chiudere i conti (25-23)

    2° set – Anche la seconda frazione si apre con un ace: stavolta per mano di Mical Petras. Biasotto risponde ma il doppio errore di Menical e Marinelli decreta il primo stacco in favore dei padroni di casa che, con l’attacco di Pievani e l’ace di Bellanova salgono successivamente sul 5-2. Sul 7-4 altro pallone a vuoto degli ospiti e la Negrini CTE si porta a +4. Due passi recuperati dalla formazione sarda con Menicali e Gozzo sul 10-6, ma Petras e Biasotto con un muro sul fratello avversario rimettono a posto le distanze.

    Gli acquesi, con la complicità di una serie di incertezze avversarie, continuano a salire sempre di più raddoppiando man mano le distanze. Sul finale qualche debole tentativo di riavvicinamento ma la Bollente rimane solida. Sul 24-16 due setball annullati da un muro di Marinelli ed un ace di Morgan Biasotto che, però, non bissa concedendo così la chiusura alla squadra acquese (25-18)

    3° set – Dopo tre botta e risposta, Pievani con due marcature consecutive sigla il primo sorpasso (5-3), ma Gozzo e Biasotto riportano in pari ai sei. Si combatte sino all’8-8 quando Petras e Biasotto portano Acqui avanti. Cagliari recupera subito con un attacco di Menicali ed un ace di Gozzo (10-10). Altro doppio scambio poi Busch, Gozzo e Biasotto portano Cagliari a +4 in un solo colpo (12-16). Sul 14-17 servizio a vuoto di Botto e muro di Gozzo e gli ospiti salgono ancora (14-19).

    La Negrini CTE, dopo lo sbandamento recupera la traiettoria e con gran break di Cester, autore di due punti, intermezzati da un attacco di Petras e un errore di Busch recupera quattro passi (20-21).  L’opposto acquese sbaglia il servizio dell’ipotetico pareggio ma ci pensa Mical a piazzare i due punti mancanti. Un muro di Galdenzi su Botto regala il primo setpoint ai sardi, ma Morgan Biasotto lo sbaglia. Cester porta la Negrini CTE avanti, ma Gozzo risponde. Prende vita, così, un finale al cardiopalma che, tra contraccolpi ed errori si conclude sul 30-28 con un ace di Cester.

    Negrini CTE Acqui Terme 3CUS Cagliari 0(25-23, 25-18, 30-28)

    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 8, Esposito 7, Pievani 8, Petras 13, Biasotto 11, Brunetti (L), Garra 0, Cester 4, Trombin (L). N.E. Carrera, Garrone, Mazza. All. Totire. CUS Cagliari: Ciardo 1, Gozzo 14, Menicali 2, Biasotto 15, Marinelli 5, Galdenzi 6, Piludu (L), Busch 5, Rascato 0, Chialà 0, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. All. Simeon.

    ARBITRI: Cruccolini, Pasin. NOTE – durata set: 31′, 26′, 40′; tot: 97′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    Mantova fa lo sgambetto alla capolista San Donà, superandola con il massimo scarto

    Si interrompe la striscia di risultati positivi in questo girone di ritorno della Personal Time San Donà di Piave. La Gabbiano FarmaMed Mantova, invece, centra la terza vittoria consecutiva superando gli ospiti con il massimo scarto.

    1° set – Il primo strappo è virgiliano (4-1), arriva il time out di Daniele Moretti. Recupera la Personal Time 7-6 sulla schiacciata di Giannotti è -1. Scappano di nuovo i mantovani (10-7). Altro break Mantova e +5 interno (12-7). Rientra la Personal Time (13-10), ma c’è un’altra fuga lombarda (17-12), i veneti sbagliano troppo in battute e i punti da recuperare restano 5 (18-13). Sul +4 mantovano arriva il nuovo time di Moretti (20-16). Gli ospiti cercano la zampata (21-18), Scaltriti per il nuovo +4 (22-18). Muro vincente di Mantova (23-18), attacco di Giannotti (23-19), risponde Scaltriti (24-19), punto di Bellucci (24-20), chiude Parolari (25-20).

    2° set – I veneti partono meglio (2-5), si porta a -1 Mantova (4-5). I padroni di casa ribaltano il punteggio (9-8), +2 con Baldazzi (10-8). Il team di Serafini scappa (13-10), time out per Moretti. Si rientra e i punti da recuperare per la Personal Time rimangono 3 (14-11). Muro vincente di Ferrari (15-11), suk +5 interno ferma di nuovo il gioco Moretti (16-11).  I virgiliani tengono il +5 (18-13), risale San Donà (19-16) e qui a volerci parlare su è coach Serafini. Torna a +5 Mantova (21-16), dopo un grande scambio Pinali fa il punto del +6 (22-16). Tengono bene i mantovani e vincono pure il secondo set (25-16).

    3° set.  Dopo qualche scambio è parità (2-2). Prove di fuga mantovane (5-2), i lombardi vanno sull’8-3. I punti da recuperare per Giannotti e compagni diventano 6 (11-5). Qui Mantova ha preso il largo e non c’è più stato niente da fare fino al (25-12). Ha vinto con merito la formazione lombarda, ora testa alla final four di Coppa Italia che si giocherà nel prossimo fine settimana a Longarone. Sabato la Personal Time sarà in campo con Ortona, nell’altra semifinale Belluno-Sorrento.

    Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 0 (25-20, 25-16, 25-12)

    Gabbiano FarmaMed Mantova: Catellani 3, Scaltriti 10, Miselli 3, Baldazzi 14, Pinali 14, Ferrari 9, Gola (L), Parolari 1, Marini (L), Zanini 0, Montarulo 0. N.E. Tauletta, Depalma, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 5, Mellano 2, Giannotti 10, Baciocco 8, Fusaro 4, Zanatta (L), Rocca 0, Bellese 0, Tuccelli 0, Cunial 4, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Lazzarini. All. Moretti.

    ARBITRI: Gaetano, Marani. NOTE – durata set: 27′, 26′, 23′; tot: 76′.

    (fonte: Personal Time San Donà di Piave) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: tutti i risultati del weekend, le classifiche e il prossimo turno

    6ª giornata di ritorno del girone bianco di Serie A3 Credem Banca: blitz da tre per Ancona e San Giustino, Mantova espugna Cagliari al tie break, posta piena in casa per Belluno, San Donà piega Acqui Terme 3-2.

    8ª giornata di ritorno del girone blu di Serie A3: Modica, Napoli e Reggio Calabria fanno il pieno in casa. Tre punti in trasferta per Lagonegro e Sorrento.

    RISULTATI 6ª giornata di ritorno Serie 3 – Girone Bianco

    Brugherio – Ancona 0-3 (25-27, 20-25, 21-25)Cagliari – Mantova 2-3 (19-25, 14-25, 25-13, 25-18, 10-15)San Donà di Piave – Acqui Terme 3-2 (25-21, 25-19, 23-25, 23-25, 15-13)Savigliano – San Giustino 1-3 (25-20, 17-25, 18-25, 20-25)Belluno – Sarroch 3-0 (25-18, 25-19, 25-15)

    CLASSIFICA Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 34, Belluno Volley 31, Negrini CTE Acqui Terme 30, Gabbiano FarmaMed Mantova 27, ErmGroup Altotevere San Giustino 26, CUS Cagliari 21, Sarlux Sarroch 20, Monge Gerbaudo Savigliano 18, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 3. 

    PROSSIMO TURNO7ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Bianco

    Sabato 15 febbraio 2025, ore 17.30 Sarlux Sarroch – Diavoli Rosa Brugherio

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00 Negrini CTE Acqui Terme – CUS Cagliari

    Gabbiano FarmaMed Mantova – Personal Time San Donà di Piave

    The Begin Volley Ancona – Monge Gerbaudo Savigliano

    ErmGroup Altotevere San Giustino – Belluno Volley

    RISULTATI 8ª giornata di ritorno Serie 3 – Girone Blu

    Reggio Calabria – Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)Napoli – Ortona 3-1 (23-25, 28-26, 25-23, 25-19)Lecce – Lagonegro 1-3 (25-20, 20-25, 20-25, 22-25)Modica – Sabaudia 3-1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12)Campobasso – Sorrento 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)

    Riposa: JV Gioia Del Colle

    CLASSIFICA Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Romeo Sorrento 44, Domotek Reggio Calabria 35, JV Gioia Del Colle 34, Rinascita Lagonegro 32, Avimecc Modica 27, Sieco Service Ortona 24, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, Gaia Energy Napoli 16, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, EnergyTime Campobasso 9.

    1 incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.

    PROSSIMO TURNO9ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Blu

    Sabato 15 febbraio 2025, ore 18.00 JV Gioia Del Colle – Domotek Reggio Calabria

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Avimecc Modica

    Sieco Service Ortona – EnergyTime Campobasso

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 19.00Rinascita Lagonegro – Gaia Energy Napoli

    Romeo Sorrento – Vidya Viridex Sabaudia

    Riposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Con il 3-1 contro Cagliari, San Donà blinda il primo posto dopo l’andata

    Il Cus Cagliari si ferma davanti all’ostacolo San Donà di Piave. Nonostante manchino alcune sfide del 9° turno di andata del girone bianco di Serie A2, la Personal Time con i suoi 20 punti è già certa del titolo di Campione d’Inverno.1° SET – La Personal Time prende subito il comando delle operazioni riuscendo ad avere un paio di punti di vantaggio per gran parte del set. I cagliaritani pareggiano a quota 13. I veneti fanno un altro piccolo break (18-15), ma arriva il contro break (20-19).  I padroni di casa accelerano e arrivano altri 5 punti che valgono il primo set.2° SET – Nel secondo parziale le cose si ribaltano, è la squadra ospite che prende un piccolo vantaggio rimanendo sempre davanti di un paio di punti. Il servizio non aiuta la squadra di Moretti, la forbice si allarga (10-14) con il coach di casa chiede il time out.  I cagliaritani scappano ulteriormente (12-18), nel punto successivo Moretti vuole parlarci su nuovamente (12-19). La Personal Time prova il recupero, ma non ci riesce (15-21). Schiacciata di Giannotti (16-21), Simeon vuole fermare la rimonta e arriva il minuto di sospensione isolano.  Stringe i denti il team di casa (18-23), ma il muro fuori dei veneti regala 6 set point (18-24), i cagliaritani ne approfittano e chiudono i conti (18-25).3° SET – Combattuto anche questo parziale, la posta in palio comincia ad essere alta, Cagliari prova a fuggire, ma l’orgoglio della Personal Time è molto forte e i veneti la ribaltano (12-10), time out di Simeon.  Il gap degli ospiti arriva a 3 punti di scarto (16-13).  Marinelli recupera un punto bucando il muro (16-14), arriva anche l’ace esterno (16-15), poi Biasotto sbaglia il servizio (17-15).Marinelli attacca fuori (18-15). Sul punto successivo di Giannotti chiama time out (19-15). Sempre Giannotti (20-15). Colpo di reni di Cagliari (21-18). Buon attacco Personal Time (22-18), gran punto interno (23-18). Brucini schiaccia il primo set point (24-19).  Attacca bene Menicali (24-20),  Bucsh ace (24-21), qui arriva il time out per Moretti. Al rientro Busch sbaglia il servizio e la Personal Time vince il set (25-21).4° SET – La Personal Time vuole chiudere in fretta i conti e si arriva al 15-8 interno. Un set in cui i padroni di casa hanno tirato fuori le proprie armi migliori, e la differenza si è vista nel punteggio a favore dei veneti. Tre gli aces consecutivi di Brucini (21-10). Cunial (22-10) avvicina la vittoria veneta.  Altro ace di Brucini (23-10), Cunial regala il match point (24-10), Chiala fa punto (24-11).  Poi Gozzo (24-12), la chiude Cunial (25-12).Personal Time San Donà di Piave 3CUS Cagliari 1(25-20, 18-25, 25-21, 25-12)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Baciocco 5, Mellano 6, Giannotti 23, Cunial 13, Fusaro 6, Zanatta (L), Rocca 3, Bellese 0, Brucini 9, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 9, Menicali 12, Biasotto 17, Marinelli 8, Galdenzi 8, Piludu (L), Busch 2, Rascato 0, Chialà 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. Sciarretti, Bresa. All. Simeon.ARBITRI: Polenta, Angelucci. NOTE – durata set: 24′, 27′, 27′, 25′; tot: 103′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO