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    F1, Giovinazzi fiducioso: “Ocon e Albon sono tornati, lo farò anch'io”

    ROMA – Tornare e affermarsi. Antonio Giovinazzi continua a parlare del suo futuro in Formula 1 ed è convinto: farà ritorno. Il pilota pugliese, scaricato dall’Alfa Romeo, che ha ingaggiato il cinese Guanyu Zhou, non si dà per vinto e ai microfoni ufficiali del circus dice: “Me ne vado, per ora. Ma ho pubblicato sui social la mia prima foto in una monoposto di Formula 1, avevo tre anni. L’ultima foto non sarà quella di quest’anno”. Giovinazzi ricorda dei precedenti che giocano a suo favore: “Abbiamo già visto piloti fermarsi un anno e poi tornare, come Esteban Ocon e Alex Albon”.
    Solo grazie
    Giovinazzi però resterà in Formula 1, almeno come pilota di riserva. Sarà infatti, assieme a Mick Schumacher il numero tre della Ferrari. Inoltre, correrà in Formula E con il team Dragon-Penske e potrà così ampliare le sue conoscenze e fare nuove esperienze. Il paddock della F1 ha accolto il pugliese e gli ha fatto sentire tutto il suo calore, soprattutto durante quelle settimane in cui il destino di Giovinazzi pareva ormai segnato: “Non si sa mai cosa può succedere. Intanto – ha detto l’ex Alfa Romeo – vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto, tutti i fan che mi hanno supportato dopo la notizia e tutti i piloti che mi hanno mandato un messaggio. Sono stati tre anni fantastici”. LEGGI TUTTO

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    F1, Giovinazzi sicuro: “Tornerò nel Circus come Ocon e Albon”

    ROMA – Solo un arrivederci. Antonio Giovinazzi continua a non mollare sul fronte Formula 1 ed è sicuro di una cosa: tornerà. Il pilota pugliese, scaricato dall’Alfa Romeo, che ha ingaggiato il cinese Guanyu Zhou, non si dà per vinto e ai microfoni ufficiali del Circus dice: “Me ne vado, per ora. Ma ho pubblicato sui social la mia prima foto in una monoposto di Formula 1, avevo tre anni. L’ultima foto non sarà quella di quest’anno”. Giovinazzi ricorda dei precedenti che giocano a suo favore: “Abbiamo già visto piloti fermarsi un anno e poi tornare, come Esteban Ocon e Alex Albon”.
    Un grande grazie
    Giovinazzi però resterà in Formula 1, almeno come pilota di riserva. Sarà infatti, insieme a Mick Schumacher, il numero tre di tutte le scuderie motorizzate Ferrari (Cavallino, Alfa Romeo e Haas). Inoltre, correrà in Formula E con il team Dragon-Penske e potrà così ampliare le sue conoscenze e fare nuove esperienze. Il pilota di Martina Franca aggiunge a tal proposito: “Non si sa mai cosa può succedere. Intanto, vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto, tutti i fan che mi hanno supportato dopo la notizia e tutti i piloti che mi hanno mandato un messaggio. Sono stati tre anni fantastici”. LEGGI TUTTO

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    Giovinazzi sicuro: “Non sarà il mio ultimo anno in F1, sonon tornati in tanti”

    ROMA – Antonio Giovinazzi l’anno prossimo non sarà sulla griglia della Formula 1. L’Alfa Romeo ha deciso di non rinnovargli il contratto, preferendogli il pilota cinese Guanyu Zhou. L’anno prossimo il pugliese correrà per il team Dragon/Penske in Formula E, ma la Ferrari lo ha ingaggiato come pilota di riserva assieme a Mick Schumacher, con cui si dividerà il ruolo nel 2022. “Sono stati tre anni fantastici. La Ferrari mi ha dato una possibilità ed è bello essere sempre a disposizione del team e avere gli stessi obiettivi”, ha detto Giovinazzi in un’intervista al sito ufficiale della Formula 1.
    Un addio, per ora
    Il 28enne di Martina Franca lascia la Formula 1 da pilota ufficiale certo non senza rimpianti. Il 2021 di Giovinazzi recita infatti 62 partenze e 21 punti, con solo sei piazzamenti nelle prime 13 posizioni. Ma promette : “Sui social ho una foto di me in una monoposto, avevo tre anni. E l’ultima foto di me in Formula 1 non sarà di quest’anno”. Poi conclude: “Vado via, per ora. Abbiamo visto tanti piloti lasciare la Formula 1 e poi tornarci. Voglio però ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato in questi tre anni”. 
     

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    Giovinazzi promette: “Tanti sono tornati, il 2021 non sarà il mio ultimo anno in F1”

    ROMA – L’Alfa Romeo ha deciso di non rinnovare il contratto ad Antonio Giovinazzi, preferendogli il pilota cinese Guanyu Zhou, costringendo così il pilota a lasciare la Formula 1. L’anno prossimo il pugliese correrà per il team Dragon/Penske in Formula E, ma la Ferrari lo ha ingaggiato come pilota di riserva assieme a Mick Schumacher, con cui si dividerà il ruolo nel 2022. “Sono stati tre anni fantastici. La Ferrari mi ha dato una possibilità ed è bello essere sempre a disposizione del team e avere gli stessi obiettivi”, ha detto Giovinazzi in un’intervista al sito ufficiale della Formula 1.
    Solo un arrivederci
    Il 28enne di Martina Franca lascia la Formula 1 da pilota ufficiale certo non senza rimpianti. Il 2021 di Giovinazzi recita infatti 62 partenze e 21 punti, con solo sei piazzamenti nelle prime 13 posizioni. Ma aggiunge: “Vado via, per ora. Abbiamo visto tanti piloti lasciare la Formula 1 e poi tornarci. Voglio però ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato in questi tre anni”. Poi promette: “Sui social ho una foto di me in una monoposto, avevo tre anni. E l’ultima foto di me in Formula 1 non sarà di quest’anno”, conclude. 

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    F1, Gasly: “Molto triste per l'addio di Giovinazzi”

    ROMA – Quella appena conclusa è stata l’ultima stagione di F1 per Antonio Giovinazzi: il pilota pugliese ha promesso che si tratta solo di un arrivederci, ma per il momento si è dovuto “accontentare” di un sedile in Formula E, con il team Dragon-Penske. Una situazione che ha colpito molti fan del Circus, ma anche lo stesso ambiente del paddock, dopo il mancato rinnovo del contratto del pilota italiano con Alfa Romeo. Pierre Gasly, in un’intervista con i tifosi, ha infatti dichiarato: “In realtà sono molto triste di vedere Antonio lasciare il paddock, perché è un ragazzo buono e una persona molto gentile. Leclerc è il mio migliore amico nel paddock, e con Tsunoda dopo questa stagione ho un ottimo rapporto, avendo passato molto tempo insieme. Vado d’accordo praticamente con tutti, ma direi che loro tre sono quelli a me più vicini“.
    Un passato insieme
    Il pilota francese dell’AlphaTauri e Giovinazzi si conoscono, infatti, da molti anni: i due hanno anche condiviso il box nel 2016, quando gareggiavano entrambi nel team Prema, in GP2, arrivando a contendersi il titolo iridato, poi conquistato dal nativo di Rouen. Nonostante l’addio all’Alfa Romeo, Giovinazzi rimarrà comunque con un piede in F1 già nella prossima stagione: infatti, nei weekend in cui non sarà impegnato in Formula E, il classe ’93 sarà il terzo pilota della Ferrari, nella speranza di ritrovare un sedile stabile per la stagione successiva.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gasly su Giovinazzi: “Triste per il suo addio”

    ROMA – Antonio Giovinazzi ha dovuto dire addio alla F1: il pilota italiano nel 2022 sarà infatti impegnato in Formula E con il team Dragon-Penske. Una situazione che ha colpito molti fan del Circus, ma anche lo stesso ambiente del paddock, dopo il mancato rinnovo del contratto del pilota italiano con Alfa Romeo. Pierre Gasly, in un’intervista con i tifosi, ha infatti dichiarato: “In realtà sono molto triste di vedere Antonio lasciare il paddock, perché è un ragazzo buono e una persona molto gentile. Leclerc è il mio migliore amico nel paddock, e con Tsunoda dopo questa stagione ho un ottimo rapporto, avendo passato molto tempo insieme. Vado d’accordo praticamente con tutti, ma direi che loro tre sono quelli a me più vicini“.
    Un’amicizia di lunga data
    Il pilota francese dell’AlphaTauri e Giovinazzi si conoscono, infatti, da molti anni: i due hanno anche condiviso il box nel 2016, quando gareggiavano entrambi nel team Prema, in GP2, arrivando a contendersi il titolo iridato, poi conquistato dal nativo di Rouen. Nonostante l’addio all’Alfa Romeo, Giovinazzi rimarrà comunque con un piede in F1 già nella prossima stagione: infatti, nei weekend in cui non sarà impegnato in Formula E, il classe ’93 sarà il terzo pilota della Ferrari, nella speranza di ritrovare un sedile stabile per la stagione successiva.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: Mick Schumacher e Antonio Giovinazzi piloti di riserva per il 2022

    ROMA – Saranno Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher i piloti di riserva di Ferrari per la stagione 2022 in Formula 1. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa del team principal Mattia Binotto. Il pugliese ex Alfa Romeo, che nel prossimo anno correrà in FormulaE. Per 12 Gp sarà lui la prima riserva, mentre nei restati 11 sarà a disposizione Schumacher, presente in ogni caso in Formula 1 con la Haas, con cui si appresta a iniziare la seconda stagione dopo quella d’esordio.
    Le parole di Binotto
    In conferenza stampa, Binotto ha anche parlato in vista del Mondiale 2022, dove la Ferrari punta a fare importanti progressi: “Sarebbe arrogante e presuntuoso dire che batteremo Red Bull e Mercedes. Non è un obbligo farlo, ma il 2022 è una opportunità sulla quale lavoriamo da tempo e con più competenze di prima. Una stagione come quella che si è appena conclusa non sarebbe accettabile”. LEGGI TUTTO

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    F1: Mick Schumacher e Antonio Giovinazzi riserve di Ferrari per il 2022

    ROMA – Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher saranno i piloti di riserva per la Ferrari nel Mondiale 2022 di Formula 1, che comincerà a marzo. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa del team principal Mattia Binotto. Il pugliese ex Alfa Romeo, che nel prossimo anno correrà in FormulaE. Per 12 Gp sarà lui la prima riserva, mentre nei restati 11 sarà a disposizione Schumacher, presente in ogni caso in Formula 1 con la Haas, con cui si appresta a iniziare la seconda stagione dopo quella d’esordio.
    Binotto verso il 2022
    In conferenza stampa, Binotto ha anche parlato in vista del Mondiale 2022, dove la Ferrari punta a fare importanti progressi: “Sarebbe arrogante e presuntuoso dire che batteremo Red Bull e Mercedes. Non è un obbligo farlo, ma il 2022 è una opportunità sulla quale lavoriamo da tempo e con più competenze di prima. Una stagione come quella che si è appena conclusa non sarebbe accettabile”. LEGGI TUTTO