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    F1, GP Giappone: Russel davanti nelle seconde libere, Ferrari indietro

    SUZUKA – Mercedes fa la voce grossa nella  seconda sessione di prove libere del GP del Giappone:  non si ripete Fernando Alonso, al comando nella prima sessione, ma il miglior tempo lo stampa George Russell che chiude in 1:41.395 precedendo il compagno di squadra Lewis Hamilton, secondo, e Max Verstappen, terzo con un ottimo passo gara e pronto a brindare al titolo in caso di vittoria e giro veloce in gara.
    Ferrari costrette a rincorrere
    Seconde prove libere a due facce per la Ferrari, sempre in pista con Sainz, ma segnata da problemi per Leclerc, che ha potuto girare poco. Lo spagnolo ha chiuso con il sesto tempo, dietro anche a Sergio Perez con l’altra Red Bull e alla Haas di Kevin Magnussen mentre il monegasco è fuori dalla top ten, in undicesima posizione. Davanti a lui, infatti, ci sono Alonso, Bottas, Ocon e Zhou che chiude proprio davanti al monegasco della Rossa. LEGGI TUTTO

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    F1, GP Giappone: sorpresa Alonso nelle prime libere, lo spagnolo comanda davanti alle due Ferrari

    SUZUKA – Il weekend del Gran Premio del Giappone si apre con una sorpresa: a guidare il gruppo, nella prima sessione di prove libere c’è infatti la Alpine di Fernando Alonso; il pilota spagnolo è stato il pilota più veloce nella prima sessione di prove libere, disputata in condizioni di bagnato, facendo segnare il miglior tempo in 1:42.248mettendosi alle spalle le due Ferrari. Le Rosse, però, sono apparse subito competitive sulla pista bagnata con Carlos Sainz a chiudere secondo e Charles Leclerc in terza posizione, davanti all’altra Alpine guidata da esteban Ocon.

    Bene anche la Haas che porta Kevin Magnussen in quinta posizione davanti alla prima delle Red Bull guidata da Max Verstappen, che questo weekend punta a chiudere la partita iridata.  A completare la top ten, poi, ecco l’altra Haas di Mick Schumacher, autore anche di un incidente a sessione terminata, la McLaren di Lando Norris, Valtteri Bottas e Sergio Perez.  LEGGI TUTTO

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    F1, GP Giappone: nelle prime libere il miglior tempo è di Alonso, Sainz 2° davanti a Leclerc

    SUZUKA – Sulla pista bagnata del Giappone la sorpresa porta il nome di Fernando Alonso: Ia guidare il gruppo, nella prima sessione di prove libere c’è infatti la Alpine del pilota spagnolo che è stato più veloce nella prima sessione di prove libere, disputata in condizioni di bagnato, facendo segnare il miglior tempo in 1:42.248mettendosi alle spalle le due Ferrari. Le Rosse, però, sono apparse subito competitive sulla pista bagnata con Carlos Sainz a chiudere secondo e Charles Leclerc in terza posizione, davanti all’altra Alpine guidata da esteban Ocon.

    Bene anche la Haas che porta Kevin Magnussen in quinta posizione davanti alla prima delle Red Bull guidata da Max Verstappen, che questo weekend può laurearsi campione del mondo.  A completare la top ten, poi, ecco l’altra Haas di Mick Schumacher, autore anche di un incidente a sessione terminata, la McLaren di Lando Norris, Valtteri Bottas e Sergio Perez che chiude il gruppo. LEGGI TUTTO

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    Binotto, furia Ferrari sui trucchi di budget della Red Bull: “Milioni che valgono una stagione”

    ROMA – E’ atteso per mercoledì il verdetto sul caso Red Bull, che vede la scuderia di Milton Keynes accusata di aver superato di circa quattro milioni il budget cap, ovvero il tetto di spesa imposto a tutti i team di Formula 1. Dalla Ferrari, il team principal Mattia Binotto ha evidenziato quanto possa fare la differenza infrangere questa regola  “Per noi, quattro milioni rappresentano le parti di sviluppo di un’intera stagione – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Quattro milioni significano 70 persone in un reparto tecnico che possono ideare e produrre soluzioni che possono valere fino a mezzo secondo al giro”.Guarda la galleryLeclerc, una Ferrari speciale nella parata a Singapore: qual è?
    La critica di Binotto
    “È sicuramente un peccato che se ne parli a ottobre della stagione successiva, perché a questo punto, oltre alle implicazioni sul campionato dell’anno scorso, ci sono anche quelle sul campionato in corso – ha specificato Binotto -. Aspettiamo mercoledì prima di dare un giudizio ma, di qualsiasi cifra si parli, è importante evidenziare che anche se si tratta di quattro milioni, che rientrano nella categoria di quelle che vengono considerate violazioni minori, questa cifra non può essere considerata una infrazione minore. Quindi, anche se si tratta di una violazione considerata minore, non si tratta di noccioline” – ha concluso il team principal della Ferrari dai box del Gp di Singapore. LEGGI TUTTO

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    La F1 vola a Suzuka: la Ferrari cerca una vittoria che manca in Giappone dal 2004

    ROMA – Dopo il successo di Perez a Singapore, la Formula 1 vola a Suzuka per il Gran Premio del Giappone, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. La lotta al titolo ha ormai poco da dire, con Max Verstappen che ha preso il largo in estate e, nonostante il match point mancato a Marina Bay, nel weekend nipponico avrà una nuova e concreta chance di chiudere matematicamente i giochi per il bis. La Ferrari arriva però nella terra del sol levante con l’obiettivo di tornare sul gradino più alto del podio in una stagione che era iniziata con ben altre aspettative.Guarda la galleryLeclerc, una Ferrari speciale nella parata a Singapore: qual è?
    I dati del Gran Premio
    Il Cavallino in Giappone insegue una vittoria che, sul circuito di Suzuka, manca dal 2004. L’ultimo a trionfare nel Gp nipponico fu Michael Schumacher, il quale 18 anni fa chiuse un filotto di cinque trionfi consecutivi della Rossa (quattro firmati dal tedesco, uno da Barrichello). Dal 2014 in poi, invece, ad affermarsi è stata sempre la Mercedes, con quattro vittorie targate Hamilton, una Rosberg e l’ultima firmata da Bottas nel 2019. Dopodiché, il Covid ha imposto al Giappone due mesi di digiuno dalla Formula 1. Quattro sono stati anche i successi di Sebastian Vettel, tutti al volante della Red Bull. LEGGI TUTTO