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    DRL, direzione Bologna: «Sarà decisivo il servizio»

    Una sana rivalità, la vetta della classifica da difendere, il desiderio di ritrovare il feeling con i tre (o due) punti anche in trasferta: la sfida tra Geetit Bologna e Da Rold Logistics Belluno ha molteplici risvolti. E motivi di interesse. Domani (domenica 6 novembre, ore 18), il Palasavena ospiterà il sesto capitolo dell’eterno duello tra le due compagini. Sesto, come il turno in calendario del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    INCERTEZZA – All’appuntamento, la DRL si presenta col primato in tasca, condiviso con Fano e Pineto (proprio l’Abba si è aggiudicata il recupero infrasettimanale contro Macerata) e 7 lunghezze in più rispetto agli emiliani: «È inevitabile che una squadra reduce da quattro sconfitte di fila – afferma coach Gian Luca Colussi – qualche incertezza ce l’abbia. L’aspetto psicologico, nello sport, conta molto. Ma è anche vero che, in casa, la Geetit è sempre andata a punti. E, se ha perso, lo ha fatto al tie-break: peraltro contro formazioni di spessore». È lecito attendersi avversari agguerriti, quindi: «Giocheranno a mille, con lo spirito di chi non ha nulla da perdere. Sappiamo che spingeranno al massimo, ma noi siamo pronti e preparati». 
    SERVIZIO – La chiave tattica del match è fondamentalmente una: «Il servizio. Sarà determinante a Bologna, come lo è stato in passato e lo sarà in futuro. In settimana abbiamo studiato bene la Geetit: è una squadra che gioca a tratti una buona pallavolo e siamo consapevoli che non sarà una sfida facile. È necessario sfoderare una grande prova».  
    GIOIRE – La classifica, nel frattempo, continua a brillare: «Dovremo osservarla il meno possibile perché è solo la quinta giornata? E perché mai? Godiamo, invece, di questo momento: il campionato è lungo, la situazione è destinata a cambiare e sappiamo che sarà complicato rimanere lassù. Ma se non si gioisce per le vittorie, allora non ha senso nemmeno andare in palestra, faticare e allenarsi. Ora è giusto essere soddisfatti, come è altrettanto giusto non inscenare alcun dramma nel caso in cui non riuscissimo a ottenere punti da certi incontri». 
    GOLDEN SET – Tornando alla Geetit Bologna, Colussi era sul parquet, da giocatore, nella finale playoff di serie B: «Ricordo tutto. E non nascondo che, da allora, ho ancora un po’ il dente avvelenato. Con loro abbiamo perso l’unica partita di quella stagione (2021) e non siamo riusciti a conquistare la promozione sul campo solo per una formula “folle”: non puoi giocarti un intero campionato al Golden set, che poi abbiamo perso. Era giusto far disputare la “bella”. E a quel punto, in casa nostra, avremmo vinto noi». Domani, però, è un’altra storia. Anche se la rivalità pallavolistica è la stessa. 
    ARBITRI – Gli arbitri designati per dirigere l’incontro sono Michele Marconi e Fabio Bassan. La gara verrà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Legavolley. Al Palasavena non mancherà una nutrita rappresentanza di tifosi bellunesi.  LEGGI TUTTO

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    Garlasco al tappeto, la vetta è ancora dolomitica

    La Da Rold Logistics mantiene la vetta. E anche l’imbattibilità interna: tre gare di fronte al pubblico amico? E tre sono pure i successi. La Spes Arena si conferma un fortino, con 500 tifosi e appassionati capaci di garantire una spinta fondamentale: è proprio il pubblico il “settimo elemento” in campo. Nonostante una partenza in salita, i bellunesi riescono a superare un signor avversario come Garlasco e a incamerare il bottino pieno. Ma solo al termine di un duello senza esclusioni di colpi, in cui ogni elemento ha portato il suo mattoncino per erigere il quarto successo in campionato. Dal top scorer Graziani (20 punti e 3 muri) a Saibene (19 e 4 muri), passando per i centrali: tante individualità di rilievo? No, più che altro una squadra: vera. La stessa squadra che guarda tutti dall’alto, insieme a Savigliano. 
    SUBITO “GUASTA” – Nel sestetto di partenza, coach Colussi dà fiducia a Guastamacchia. E l’ex Pallavolo Padova lo ripaga con i 2 punti che aprono il match (un primo tempo da urlo e un muro) e con una splendida prova complessiva. Ma la Moyashi ha valori importanti. E, al di là dei tre muri, tocca un’infinità di palloni: non a caso, le bocche da fuoco dolomitiche faticano a entrare in partita, con la sola eccezione di un efficace Saibene. È indicativo il 30 per cento complessivo, in attacco, con cui va in archivio un parziale che gli ospiti tengono sempre e saldamente in mano. 
    PERFETTO – Quando cambia il campo, però, a cambiare è pure la musica. Nel senso che le percentuali lievitano, al pari dell’incisività in battuta. E così, la DRL doppia subito i lombardi (8-4) e scappa via, grazie a un ace dell’ottimo Guastamacchia (16-10), mentre Graziani è semplicemente perfetto: 7 punti e 100 per cento in attacco, all’interno di un set da raccontare ai nipotini. E tutto torna in parità. 
    ALTA INTENSITÀ – È un partitone. Un autentico partitone. E il livello di volley sale ulteriormente d’intensità in un terzo atto in cui i Colussi boys hanno il merito di ricucire un gap importante: 14-17. Sì, perché Graziani mura per la parità a quota 18, Saibene mette la freccia (20-19) e ancora il numero 10 completa l’opera al servizio: break di 9-3 e tanti saluti. Si gioca sul filo dell’equilibrio. A maggior ragione in un quarto atto scandito da un lungo punto a punto. I padroni di casa accelerano con l’ace del solito Graziani, ma Garlasco risale dal 22-20. Ci vuole un colpo d’autore. Anzi, due: come le battute vincenti di Marco Novello che, nonostante le difficoltà di una serata da 5 su 29, un modo per risultare decisivo lo trova sempre. L’opposto, infatti, si presenta al servizio sul 23-23. E il resto è storia. 
    L’ANALISI – «Sono molto contento – afferma coach Gian Luca Colussi -. Sapevamo che ogni parziale sarebbe stato tiratissimo, con pochissimo scarto. La realtà è che abbiamo fatto una partita con la “p” maiuscola. Dal punto di vista fisico, tecnico e d’esperienza, Garlasco è una squadra notevole: nel primo set abbiamo subìto, ma non ci siamo mai demoralizzati, né disuniti: bravi a ragazzi a saper soffrire, a rimanere concentrati e ad aver giocato con pazienza. Si meritano questa vittoria». E, ci perdonerà il coach, ma se la merita pure lui. 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MOYASHI GARLASCO 3-1
    PARZIALI: 21-25, 25-18, 25-20, 25-23.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 1, Novello 9, Saibene 19, Graziani 20, Mozzato 8, Guastamacchia 13; Martinez (L), Ostuzzi. N.e. Paganin, Stufano, Galliani, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 10, Peric 12, Giannotti 14, Bellucci 3, Giampietri 7, Puliti 10; Calitri (L), Noè (L), Accorsi, Agostini 2, Romagnoli 3. N.e. Minelli, Pecoraro. Allenatore: V. Bertini.
    ARBITRI: Nicola Traversa e Ruggero Lorenzin. 
    NOTE. Spettatori 500 circa. Durata set 30’, 24’, 29’, 29’; totale 1h52’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 8, muri 14. Garlasco: b.s. 19, v. 5, m. 11. LEGGI TUTTO

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    Belluno prova a rimettersi in marcia: «Ci aspetta una gara “tirata”»

    Foto di Luca Zanfron
    Dopo aver archiviato il primo passivo nel campionato di Serie A3 Credem Banca, la Da Rold Logistics Belluno intende rimettersi in moto. E riprendere la stessa strada battuta con successo nelle prime tre giornate. Anche se la formazione da affrontare domani (domenica 30 ottobre, ore 18), alla Spes Arena, è di alto profilo: la Moyashi Garlasco. 
    NUMERI BUGIARDI – Coach Gian Luca Colussi avverte i suoi: «I numeri attuali dicono che i nostri prossimi avversari hanno ottenuto 4 punti in altrettante partite. Ma le cifre non rispecchiano il valore di una squadra che gioca una buonissima pallavolo, è “fisicata”, con un’altezza media importante, ha esperienza e atleti che si sono già espressi ad alto livello». In più, Garlasco si è appena presa uno scalpo eccellente come quello dell’Abba Pineto, piegato nello spazio di tre set.  
    COMPATTI – Per questo, servirà una DRL semi-perfetta: «Mi aspetto una sfida “tirata”, scandita da fasi in cui ci sarà da soffrire ad altre di bel volley. Dovremo rimanere uniti e compatti, soprattutto nei momenti di difficoltà. Potrebbe nascere una partita lunga, decisa da pochi palloni: ecco perché servirà la massima attenzione in vista di un’autentica battaglia sul parquet». 
    PERDERE BRUCIA – Colussi torna sul passo falso in Emilia contro la Stadium Mirandola, che a sorpresa, in settimana, ha sollevato “Pupo” Dall’Olio dall’incarico di guida tecnica: «Perdere brucia sempre – afferma il coach dolomitico – inutile girarci attorno. Però la sconfitta va messa in preventivo: non siamo una squadra che può vincere tutte le partite. Non è un nostro obiettivo e nessuno ce lo ha chiesto. Ricapiterà di inciampare di nuovo, è inevitabile. A volte, molto semplicemente, gli altri sono più forti o giocano meglio. E allora, senza drammi, va stretta loro la mano. Come è successo nell’ultima trasferta». 
    FATTORE AMBIENTALE – Rispetto a Mirandola, i rinoceronti si presentano al gran completo. E potranno contare sull’apporto dei tifosi: «Il fattore ambientale ha un suo peso, è innegabile – conclude Colussi -. Esibirsi alla Spes Arena o fuori non è la stessa cosa: un po’ per la spinta del pubblico, un po’ per le dimensioni del palazzetto e i riferimenti visivi». 
    ARBITRI – Gli arbitri designati per l’incontro sono Nicola Traversa e Ruggero Lorenzin. La sfida verrà trasmessa anche in diretta sul canale YouTube della LegaVolley.  LEGGI TUTTO

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    I rinoceronti da “Pupo” Dall’Olio: «Combattivi a Mirandola»

    Direzione Emilia: la Da Rold Logistics Belluno è pronta a mettersi in viaggio per la seconda trasferta stagionale. La prima al di fuori dei confini regionali. Perché domani (domenica 23 ottobre, ore 18), i rinoceronti saranno di scena in provincia di Modena. E in particolare a Mirandola, dove busseranno alle porte di un “mostro sacro” del volley: Francesco Dall’Olio. Per tutti, semplicemente, “Pupo”: sopraffino palleggiatore tra gli anni Settanta e l’inizio dei Novanta (4 scudetti, 6 Coppe Italia, 5 Coppe delle coppe, 1 Coppa Cev, un bronzo olimpico nel suo palmares), ha saputo ritagliarsi una straordinaria carriera pure da allenatore. Come testimonia la Coppa Campioni alzata al cielo nel 1998, alla guida di Modena.
    GURU – «Dall’Olio è un guru della pallavolo italiana – afferma il coach dei bellunesi, Gian Luca Colussi – ma in generale è l’intera Stadium Mirandola a essere una squadra preparata, tosta, motivata». Anche gli avversari di domani sono neopromossi, al pari della Tmb Monselice affrontata non più tardi di mercoledì scorso: «Fanno del gruppo la loro forza, giocano da tempo assieme e il collettivo è composto prevalentemente da ragazzi del posto, con l’aggiunta di uno straniero molto interessante: il tedesco Tim Stohr, 204 centimetri di altezza».
    GARA APERTA – Tra le mura amiche, gli emiliani sanno essere avversari scomodi. Per informazioni, basta chiedere alla Sol Lucernari Montecchio Maggiore, piegata proprio dagli atleti di Dall’Olio (3-1) appena sei giorni fa: «Per questo mi aspetto una gara aperta. Così come mi aspetto di fare bene. È necessario, però, migliorare la correlazione muro-difesa: dobbiamo aumentare il numero palloni che tocchiamo e rigiochiamo. Anche perché, in fase di contrattacco, abbiamo delle qualità. Insomma, andremo a Mirandola combattivi, con l’intento di dare il meglio».
    I PUNTI PESANO – Al termine della terza giornata, la classifica della DRL luccica, ma non deve abbagliare: «Premesso che i punti pesano sempre – conclude il coach – e che più ne metti in cascina, meglio è, ogni volta si riparte da zero. E qualsiasi sfida nasconde delle insidie. Tuttavia, chiedere ai ragazzi una partenza migliore di questa era impossibile. Anche se abbiamo ancora ampi margini di crescita».
    ARBITRI E DINTORNI – Il confronto di Mirandola, valevole per il quarto turno del campionato di Serie A3 Credem Banca, sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Legavolley. E verrà arbitrato da Antonio Mazzarà e Antonio Licchelli. Non ci sono precedenti tra le due formazioni. LEGGI TUTTO

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    DRL, prima casalinga: «La Spes Arena deve diventare un fortino»

    È la prima recita casalinga, marchiata dal timbro dell’ufficialità. Domani (domenica 16, ore 18), le luci della Spes Arena torneranno a illuminare una gara del campionato di Serie A3 Credem Banca: quella tra la Da Rold Logistics Belluno e la Gamma Chimica Brugherio. Due formazioni che, in questo avvio di stagione, hanno diversi punti di contatto. Due, in primis: la giovane età. E un debutto vincente e convincente. Perché da un lato la DRL ha sbancato San Donà e fatto suo il derby veneto, dall’altro i Diavoli Rosa hanno superato un cliente scomodo come Savigliano, al tie-break. Insomma, il piatto è ricco. Al pari delle premesse per assistere a un match vibrante. 
    AL COMPLETO – «Siamo reduci da una buona settimana – afferma coach Gian Luca Colussi – nella quale abbiamo recuperato un po’ tutti. Pure gli acciaccati che domenica scorsa non sono scesi in campo». A proposito di domenica scorsa, sono arrivate risposte di rilievo: «Sì, quelle che speravo e, in fondo, mi aspettavo. Il gruppo ha avuto il merito di rimanere sul pezzo: concentrato, pronto a soffrire, a leggere e interpretare ogni cambiamento nella metà campo avversaria. E poi siamo stati bravi a non arrabbiarci tra noi: capita, quando magari un compagno commette alcuni errori in sequenza. L’unione e la compattezza nei momenti di difficoltà lasciano ben sperare». 
    EPICENTRO – L’attenzione ora è tutta rivolta ai Diavoli Rosa: «Parliamo della compagine più giovane dell’intero campionato, figlia del vivaio più florido d’Italia. Ormai l’epicentro del volley si è spostato nella zona di Milano: non a caso, Brugherio ha collezionato finali scudetto in ambito giovanile e diversi atleti sono stati convocati in Nazionale. Hanno un gran futuro? Sì, ma anche un bel presente. Tuttavia, quando l’età media è bassa, un sestetto avrà inevitabilmente delle fasi alterne: di conseguenza, dobbiamo aspettarci momenti di ottimo volley, ad altri in cui la Gamma Chimica concederà qualcosa. E noi dovremo essere abili ad approfittarne». 
    SOSTEGNO – I rinoceronti potranno contare sulla spunta dalle tribune: «Belluno ha sempre risposto nel migliore dei modi. Inoltre, percepisco curiosità e fermento attorno alla squadra. Ecco perché confido in un pubblico numeroso e rumoroso: è fantastico avere il sostegno della città e della piazza. Il calore della gente è un’arma importante, fin dai tempi della serie B. La Spes Arena deve diventare un fortino». Sotto con Brugherio, quindi, mentre mercoledì è in calendario il turno infrasettimanale con Monselice: «Calma – frena Colussi – alla sfida di mercoledì penseremo a tempo debito, anche perché avremo due giorni per prepararla. Voglio che tutte le nostre energie siano rivolte al confronto con Brugherio». 
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per la sfida sono Emilio Sabia e Antonino Di Lorenzo. Sono a disposizione i biglietti per assistere al match della Spes Arena (10 euro l’intero, 5 il ridotto), così come gli abbonamenti. Per coloro che non riuscissero a raggiungere l’impianto di Lambioi, è garantita la diretta sul canale YouTube della Legavolley.  LEGGI TUTTO

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    Si chiude con Bolghera il pre campionato di Belluno: “Sarà una partita vera”

    foto Pallavolo Belluno Di Tappa finale nel percorso di pre-campionato della Da Rold Logistics Belluno. Domani sera (venerdì 30, ore 20), i rinoceronti saranno di scena in Trentino Alto Adige, ospiti della Pallavolo Trento Bolghera. Obiettivo? Continuare a crescere, oliare i meccanismi di gioco, affinare la condizione fisica e soprattutto la conoscenza all’interno di un gruppo che […] LEGGI TUTTO

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    Belluno: con Bolghera prove generali di campionato

    Tappa finale nel percorso di pre-campionato della Da Rold Logistics Belluno. Domani sera (venerdì 30, ore 20), i rinoceronti saranno di scena in Trentino Alto Adige, ospiti della Pallavolo Trento Bolghera. Obiettivo? Continuare a crescere, oliare i meccanismi di gioco, affinare la condizione fisica e soprattutto la conoscenza all’interno di un gruppo che ha già dato segnali importanti. Come testimoniano le due vittorie della scorsa settimana con San Donà e Monselice: «Ma in questa fase – argomenta coach Gian Luca Colussi – ogni risultato è del tutto relativo. Sì, vincere è sempre gratificante, però contano maggiormente i passi avanti sotto il profilo del gioco». 
    AFFATICAMENTI – In vista della trasferta in Trentino, non manca qualche piccolo intoppo di natura fisica: nulla di preoccupante, in realtà. Si parla di semplici affaticamenti, ma non è detto che la DRL si presenti al completo: «Abbiamo voluto organizzare questa trasferta, che inizialmente non era prevista, anche per “crearci” delle difficoltà dal punto vista logistico, oltre che pallavolistico. Bolghera è una squadra interessante: milita in B, ma ha un roster di rilievo, da alta classifica. E giocare in casa loro non è una passeggiata. Sarà una partita vera». 
    ATTITUDINE AL LAVORO – Colussi ci tiene e svela un retroscena con l’immancabile sorriso: «In base all’atteggiamento, i ragazzi si giocano il sabato mattina libero. Al di là delle battute, dobbiamo affrontare l’impegno al 100 per cento delle nostre possibilità, come se in palio ci fossero i tre punti. È un’amichevole solo sulla carta». Il coach individua I “più” e i “meno” di questo settembre sotto rete: «Il gruppo ha una buona attitudine al lavoro, sotto l’aspetto mentale e cognitivo è già piuttosto avanti. Mi preme vedere che i giocatori ragionino e mettano in pratica quanto provato. Ma vanno migliorati diversi fondamentali».  LEGGI TUTTO

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    Belluno, ora sotto con Monselice: «Stiamo crescendo»

    Nemmeno il tempo di godersi la bella vittoria nel test con il Volley Team Club San Donà e la Da Rold Logistics Belluno si trova già a proiettata al prossimo e imminente confronto: quello di domani sera (venerdì 23, ore 20), alla Spes Arena, dove i rinoceronti se la vedranno con la Tmb Monselice. Un’altra formazione di Serie A3 Credem Banca. E un altro derby veneto. 
    A proposito di derby, coach Gian Luca Colussi riavvolge il nastro e torna al 4-0 stampato al San Donà: «La prestazione è stata abbastanza buona, anche se caratterizzata da alcune fasi di blackout dovute a diversi fattori. Nel complesso, potevamo fare meglio: in un paio di frangenti siamo rimasti un po’ troppo a pensare all’azione precedente». Il Volley Team Club di Paolo Tofoli era orfano di un paio di elementi: «Siamo coscienti del fatto che loro avessero due assenze importanti, come l’opposto greco (Angelos Mandilaris) e uno schiacciatore. Ma a me interessava la Da Rold Logistics e, da questo punto di vista, direi che stiamo crescendo». 
    I progressi si toccano con mano: «La battuta è andata un po’ meglio rispetto al solito – conclude Colussi – nel senso che in alcuni frangenti abbiamo limitato gli errori. In ogni caso, va sottolineato che l’atteggiamento generale è molto positivo: i ragazzi hanno voglia di dimostrare il loro valore. Gli errori? Sono dettati più che altro dalla foga e dalla poca lucidità. Ma fa parte del momento, oltre che della giovane età. Non sempre, in partita, prendiamo la scelta migliore. Tuttavia, ci sta».  LEGGI TUTTO