Anche Savigliano al tappeto: DRL, è un’altra impresa
Foto di Silvano Carta
Quella di Jim Carrey, e della celebre pellicola hollywoodiana, era “Una settimana da Dio”. E quella della Da Rold Logistics? Pure. Perché sconfiggere la seconda e la terza forza del campionato, in una manciata di giorni, è qualcosa in più di una semplice impresa. È un’opera d’arte pallavolistica. Dopo aver superato Pineto, i rinoceronti riservano lo stesso trattamento al sestetto che occupava il gradino più basso del podio: il Monge-Gerbaudo Savigliano. E così, dal Piemonte, Graziani e compagni tornano con un bottino pieno che non cementa solo il quinto posto in graduatoria, ma anche l’autostima e una consapevolezza che lievita di partita in partita. A proposito di Graziani, la sua è una serata da leader. E da mvp, come confermano i 18 punti arricchiti da ben 6 servizi vincenti e da 2 muri. In tema di muri, ha voce in capitolo pure Mozzato, che ne stampa 4.
CARTE N REGOLA – Nel primo set, c’è una sola squadra sul parquet: quella di casa. E, nella metà campo dolomitica, serpeggia il dubbio che il dispendio di energie (fisiche e mentali) dell’ultimo match sia stato eccessivo. Invece no. Ogni punto interrogativo diventa esclamativo a partire dal secondo parziale: i bellunesi scattano meglio dai blocchi di partenza, prendono il largo (5-12) e doppiano (8-16) un avversario sorpreso dalla verve dei Colussi boys. I quali capiscono di avere le carte in regola per sedersi al tavolo con la terza della classe. Anzi, comprendono che quel tavolo può diventare loro. In questo senso, il terzo round si sviluppa sul filo dell’equilibrio, tra sorpassi e contro-sorpassi: Savigliano ha la palla per chiudere i giochi (24-23), ma la DRL gliela annulla. E sferra la zampata decisiva ai vantaggi: 24-26.
PIENO CONTROLLO – Il vento soffia sulle vele di una Da Rold Logistics ormai in fiducia. E in pieno controllo della contesa. Così, nel quarto capitolo della sfida, vola subito sull’8-4, allunga sul +6 (16-10) e non alza mai le mani dal manubrio. Lo fa solo sulla linea della traguardo: braccia alzate. Un respiro profondo. È fatta: anche Savigliano si arrende.
PARLA COLUSSI – «Un risultato molto importante – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi – perché ottenuto sul campo della terza in classifica. Di una squadra che finora aveva perso solo cinque volte. Siamo stati bravi a rimanere in partita, soprattutto nel terzo parziale: quello più combattuto e, alla lunga decisivo. La graduatoria? Ormai mancano poche gare: ogni punto può fare la differenza. E questi tre sono davvero pesanti».
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1-3
PARZIALI: 25-16, 15-25, 24-26, 20-25.
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Rainero 2, Spagnol 23, Nasari 4, Dutto 6, Filippi 2, Galaverna 18; Gallo (L), Rabbia (L), Trinchero 2, Mellano 7, Bergesio. N.e. Calcagno, Marolo. Allenatore: L. Simeon.
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 16, Saibene 8, Graziani 18, Mozzato 12, Stufano 4; Martinez (L). N.e. Guastamacchia, Ostuzzi, Paganin, Candeago, Galliani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
ARBITRI: Angelo Santoro e David Kronaj di Varese.
NOTE. Durata set 22’, 23’, 27’, 24’; totale 1h36’. Savigliano: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri 12. Belluno: b.s. 8, v. 10, m. 10. LEGGI TUTTO