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    Kei Nishikori inizierà l’anno con l’ATP Cup. Poi giocherà da febbraio altri cinque tornei

    Kei Nishikori JPN, 1989.12.29

    Lunedì prossimo inizierà ufficialmente la stagione 2021 e alcuni giocatori stanno già iniziando a mostrare la loro roadmap nei primi mesi di calendario.
    È quanto ha fatto anche Kei Nishikori attraverso i suoi social, confermando gli eventi che giocherà nei mesi di febbraio e marzo. Come si vede Kei ha tanta voglia di ripartire.

    I primi tre mesi di Kei NishikoriATP CupAustralian OpenRotterdamMarsigliaDubaiMiami LEGGI TUTTO

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    Il Melbourne Park si dividerà in tre zone durante i tornei di febbraio

    Il Melbourne Park si dividerà in tre zone durante i tornei di febbraio

    La stagione australiana, che di solito apre le stagioni tennistiche, quest’anno avrà nuove date e una dinamica diversa dal solito. Il Melbourne Park ospiterà cinque tornei nella prima settimana di febbraio, con l’Australian Open dall’8 al 21 febbraio che sarà ovviamente l’evento principale.

    Tennis Australia dividerà la sede in tre parti nella settimana pre-Australian Open, con l’ ATP Cup che utilizzerà la Rod Laver Arena e la Margaret Court Arena, i due WTA 500 che si terranno alla John Cain Arena e al lato est del complesso e l’ATP 250 che si giocherà sui campi 2, 3 e sui restanti campi del lato ovest. LEGGI TUTTO

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    Il torneo di Antalya non sarà trasmesso nemmeno da Tennis Tv

    Il torneo di Antalya non sarà trasmesso nemmeno da Tennis Tv

    Il torneo di Antalya, uno dei primi due eventi del 2021 – l’evento di qualificazione inizierà questo lunedì – non potrà essere seguito in TV (con Tennis TV), a causa di problemi legati all’ubicazione dei campi e ai mezzi esistenti locali.

    L’ATP Tour ha informato questo venerdì che il torneo non è in grado di trasmettere l’evento con la consueta qualità per le piattaforme audiovisive del circuito, quindi, nel migliore dei casi, l’evento potrà essere seguito su un servizio di streaming di qualità simile ad un Challenger. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2021: Sorteggiati i tabelloni principali

    Alessandro Arcangeli – Foto Adelchi Fioriti

    Il tennis non si ferma: il nuovo anno è iniziato con gli incontri decisivi delle qualificazioni della 37ª edizione del Lemon Bowl. Il programma odierno si è svolto senza interruzioni all’interno delle strutture indoor di New Penta 2000, Eschilo 2 e Polisportiva Palocco, circoli che dal 27 dicembre stanno ospitando la prestigiosa rassegna nazionale a partecipazione straniera. Tra ieri e oggi sono tantissimi i ragazzi che hanno alzato le braccia al cielo e non vedono l’ora di competere nel tabellone principale dove entreranno in gioco i migliori.
    Sorteggiati i main draw – Graditi ritorni e prime volte assolute: con l’inizio dei tabelloni principali entrano in gioco i migliori atleti delle categorie under 10, 12 e 14. Tra i più grandi d’età protagonista atteso il campione d’Italia under 13 Andrea De Marchi, laziale che negli anni passati al New Penta 2000 si è già laureato campione nell’under 12 e nel promozionale under 8. Ai nastri di partenza l’atleta dello Junior Palocco sarà atteso dalle altre principali teste di serie Alessandro Mondazzi, Tommaso Bruno e Rafael Capacci. Tra le ragazze l’under 14 potrebbe essere il torneo di Fabiola Marino, vincitrice dell’ultima Coppa Lambertenghi (Campionati Italiani under 12). Sulla sua strada non solo le tante agguerrite connazionali, ma anche la giocatrice di provenienza belga Emma Scaldalai. Tra i ragazzi che tornano nella capitale carichi d’entusiasmo, impossibile non citare Dennis Spircu. Il giocatore seguito da Corrado Barazzutti è prima testa di serie tra gli under 12 e va a caccia della prima coppa dei limoni dopo la finale di due anni fa. Vincere non sarà facile, tanti i ragazzi che proveranno ad ostacolare la strada del favorito: da tenere d’occhio Luca Cosimi, Paolo Mangiante e Mattia Cona, oltre agli stranieri Riccardo Bogdan Pastrav, Erik Adrian Neacsa (Romania) e Sergey Vostrikov (Russia). Attesa grande battaglia anche a livello femminile dove la toscana Vittoria Vignolini proverà a resistere all’assalto di Martina Cerbo e Micol Salvadori. Nel tabellone sarà al via anche la bosniaca Tea Kovacevic, iscritta last minute e possibile mina vagante. A livello under 10 saranno presenti Filippo Capitanelli e Agnese Calzolai, due anni fa campioni nell’evento promozionale riservato agli under 8. Attesa anche l’importante rappresentanza maltese che si presenta a Roma con Sophia Arpa, Maryia Magro e Cosmo De Trafford. I match di primo turno prenderanno il via alle 9.00 di mattina di sabato 2 gennaio sui campi di New Penta 2000, Eschilo 2 e Polisportiva Palocco.

    Dalle pre-qualificazioni al main draw, brilla Arcangeli – Si mette in luce e conquista il posto nel tabellone under 12 Alessandro Arcangeli, talento della Tennis Training School di Foligno partito dalle pre-qualificazioni. “Per entrare in tabellone ho giocato otto partite, è stata dura ma sono stato bravo a vincerle tutte. Oggi ho vinto al match tie-break contro un avversario molto ostico – ha commentato Arcangeli dopo aver superato Dimitru Spiridon nel turno decisivo delle qualificazioni -. Con questa vittoria ho raggiunto il mio obiettivo, adesso proverò a spingermi il più avanti possibile”. Lo scorso anno il classe 2010 si fermò ai quarti di finale contro Andrei Radu, ma è pronto a dare il massimo per migliorarsi in questa edizione: “Voglio fare bene perché questo è uno dei tornei più importanti. Il Lemon Bowl mi piace moltissimo perché ci sono tantissimi giocatori e mi diverto sempre dentro e fuori dal campo”. Il piccolo Alessandro ha la possibilità di crescere a Foligno, dove ha la fortuna di ammirare tanti professionisti: “Ho iniziato a giocare al campetto vicino casa mia quando avevo cinque anni. Poi un maestro mi ha chiesto se volessi andare alla Training School, ho accettato e sono migliorato molto con coach Fabrizio Roscini”. LEGGI TUTTO

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    “L’obiettivo di Naomi Osaka nel 2021 sarà l’oro olimpico”

    Naomi Osaka, n.3 WTA

    “L’obiettivo di Naomi Osaka nel 2021 sarà l’oro olimpico”. Parole e musica di Yutaka Nakamura, trainer della n.3 del ranking WTA. Del resto la possibilità di potersi giocare la vittoria alle Olimpiadi nella capitale del proprio paese è un’occasione unica nella carriera di uno sportivo. “Ho parlato con lei in diverse occasioni del grandissimo sogno che sarebbe vincere l’oro olimpico a Tokyo 2021”, dichiara Nakamura alla stampa nazionale, “non ci sono molte opportunità in una carriera professionale per ottenere grandi successi olimpici, è consapevole che potrebbe avere tre chance nella migliore delle ipotesi, al massimo della forma, alle Olimpiadi. Quindi ci assicureremo che sia ben preparata, al massimo delle sue possibilità”.

    Alcuni osservatori criticano Osaka per il fatto di non giocare molti tornei, concedendosi delle pause. Proprio su questo tema, Nakamura approfondisce il suo punto di vista, spiegando come questi momenti “off” siano voluti e studiati: “Naomi ha capito di essere una persona che ha bisogno di prendersi delle pause, e di avere pazienza nell’attesa. Ci sono giocatori che hanno paura di rallentare la propria stagione razionalizzando gli sforzi temendo di perdere ritmo e fiducia, ma lei invece sa stare lontana dal tennis senza perdere di vista la sua condizione fisica e feeling con il gioco. Riesce a trovare l’equilibrio tra disconnessione mentale e mantenimento fisico. Questa è una qualità importante, non scontata, è qualcosa che di solito costa molto ai tennisti, quindi Naomi possiede un grande vantaggio. Così facendo potrà gestire al meglio gli sforzi fisici e mentali, e mantenere in equilibrio il suo corpo. Inoltre, è molto umile, sa ascoltare e vive la sua vita interessandosi a molti altri aspetti sociali oltre al tennis”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Murray ci ripensa: non andrà a Delray Beach

    Andy Murray, classe 1987

    La prossima settimana l’ATP 250 di Delray Beach – insieme ad Antalya – inaugurerà il calendario del 2021. Il torneo della Florida vanta una discreta entry list, arricchita dalla wild card assegnata ad Andy Murray. Lo scozzese sta cercando di rientrare nel tennis che conta, ma il suo ranking ancora è troppo basso (n.122 a fine anno) per permettergli di entrare nei main draw di tornei ben frequentati o di alto livello.
    Purtroppo Andy ha fatto marcia indietro: lo scozzese ha appena comunicato di aver cambiato idea, non volerà negli States rinunciando all’invito. Come lui, anche il connazionale Dan Evans che si ritira dall’evento. “Dopo molte discussioni con il mio team, ho deciso di non viaggiare per giocare a Delray Beach”, ha detto Murray. “Dato l’aumento dei contagi Covid-19 in Florida e delle problematiche per i voli transatlantici, voglio ridurre al minimo i rischi in vista degli Australian Open”.

    Tutto confermato invece per quanto riguarda lo Slam “down under”, Murray ha detto di voler sfruttare la wild card ricvuta dall’Australian Open la scorsa settimana, volerà in Australia e giocherà di nuovo a Melbourne.
    “Diamo il benvenuto ad Andy Murray a Melbourne, a braccia aperte”, ha dichiarato il direttore del torneo Craig Tiley. “Come cinque volte finalista, Murray è stato protagonista di così tante partite e pagine incredibili nella storia recente degli Australian Open. Il suo ritiro per i gravi problemi all’anca, annunciato nel nostro torneo in una conferenza stampa, fu una pagina toccante; ma ora vederlo tornare, dopo aver subito un importante intervento chirurgico, sarà il momento clou degli Australian Open 2021. Gli auguriamo tutto il meglio e non vediamo l’ora di vederlo in campo”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Melbourne riporta nuovamente casi positivi al Covid dopo 61 giorni

    Melbourne riporta nuovamente casi positivi al Covid dopo 61 giorni

    Dopo 61 giorni senza notificare alcun caso positivo di COVID-19 nello stato di Victoria (Melbourne), ieri le autorità sanitarie hanno confermato i tre casi positivi.
    A capodanno il ritorno del virus potrebbe potenzialmente mettere in discussione la celebrazione degli Australian Open, rinviati dall’8 al 21 febbraio 2021. I tre casi individuati a Melbourne non sono stati individuati nell’hotel riservato ai tennisti durante quel periodo di quarantena. Le autorità sanitarie stanno cercando di identificare e contattare le persone che potrebbero essere state in contatto con i tre positivi.

    Il governo pubblicherà presto un elenco delle aree potenzialmente esposte dal virus. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2021: Pescosolido coach e genitore al torneo. Matteo Gigante “Vittoria indimenticabile”

    Stefano Pescosolido – Foto Alessandro Nizegorodcew

    La 37ª edizione del Lemon Bowl prosegue spedita. I tabelloni di qualificazione sono entrati nella fase clou, e sui campi di New Penta 2000, Eschilo 2 e Polisportiva Palocco i match si sono susseguiti senza esclusione di colpi. Dopo l’arrivo di Emma Scaldalai, Roma ha abbracciato gli altri partecipanti dall’estero. Ai giovani tennisti provenienti da Russia, Francia, Croazia, Belgio, Svizzera, Romania e Malta, si è aggiunta la bosniaca Tea Kovacevic, impegnata nell’under 12. Venerdì 1° gennaio il torneo non si ferma e assegnerà i pass per i main draw.
    Pescosolido: “Coppa Davis? Sognare non è sbagliato” – Avanza al turno decisivo delle qualificazioni Mattia Pescosolido, figlio di Stefano, che sta prendendo parte al torneo under 12. Dopo tanti anni l’ex numero 42 ATP è tornato al Lemon Bowl in qualità di genitore e coach: “Mi fa piacere esserci e aver rivisto tante persone. Il livello di tennis è sempre alto ed in ogni categoria ci sono i migliori: il campo partecipanti vale più di quello di un campionato italiano”. Non ha dubbi Pescosolido che si è presentato in trasferta con Mattia e altri ragazzi dello Sporting Milano 3: “Giocare questa rassegna è sempre un’esperienza formativa, mi fa piacere che qui ci sia anche Mattia. Sono felice che i miei figli giochino a tennis, con loro ho un bel rapporto, anche se ricoprire un doppio ruolo non è sempre facile”. L’ex tennista laziale si è poi congedato con un commento sul momento del tennis azzurro: “Siamo messi molto bene. Nel maschile abbiamo tanti atleti in top 100 e anche tra i primi 200: penso che i ragazzi abbiano proprio cambiato mentalità. Coppa Davis? Sognare non è sbagliato, l’organico per conquistare il titolo non manca”.

    Gigante torna al Lemon Bowl – Nella giornata odierna gli spalti del New Penta 2000 hanno ospitato anche Matteo Gigante, attuale numero 563 ATP, nel 2016 vincitore del Lemon Bowl under 14. “Ho giocato qui dall’under 8 all’under 14, ogni volta mi sento a casa – le parole del romano, che dopo tante sconfitte si prese il titolo all’ultima occasione utile -. Dopo quel successo abbracciai forte il mio maestro Alessandro Galli, un ricordo indimenticabile”. Sui campi della rassegna Gigante è cresciuto incontrando anche momenti negativi che hanno fatto parte del naturale percorso di crescita: “I ricordi più brutti? Sicuramente le volte che non sono riuscito ad andare oltre il secondo turno, ero fisicamente più piccolo degli altri”. Dopo essersi ricongiunto a Galli, Gigante sta lavorando nella capitale per il 2021: “La preparazione sta andando bene, non sono mai stato così motivato. Obiettivi? Meglio non sbilanciarsi”. LEGGI TUTTO