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    Lorenzetti: “Milano ha meritato nei primi due set, ma quando abbiamo trovato il ritmo…”

    Di Redazione

    La seconda vittoria al tie break negli ultimi sei giorni contro l’Allianz Milano spalanca le porte per una nuova Finale di Coppa Italia a Trentino Volley, la nona di sempre. 

    Quella che si giocherà domenica alle ore 16 nell’impianto capitale sarà quindi la quarta Finale di una competizione negli ultimi dodici mesi per il Club gialloblù, tenendo conto anche delle due internazionali disputate nel corso del 2022 (Champions League e Mondiale per Club); Kaziyski e compagni hanno staccato il pass dimostrando di avere carattere da vendere, abbinati sapientemente ad una grande condizione atletica e tecnica.

    “Sono contento perché questa vittoria consegna a Trento anche la qualificazione alla Final Four di Supercoppa della prossima stagione – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . In avvio di partita Milano è meritatamente andata sul 2-0 in proprio favore giocando molto bene in particolar modo in difesa e gestendo al meglio tante situazioni difficili; dal canto nostro, sapevamo che avremmo faticato inizialmente a trovare il ritmo adatto a questa partita perché in settimana avevamo lavorato poco sul gioco di squadra. A dire il vero speravo lo trovassimo prima ed un po’ di rammarico per aver perso il secondo set obiettivamente c’è; in seguito, siamo stati bravi a cambiare marcia e a centrare l’accesso alla Finale con una squadra molto giovane: la più giovane per età media che giocherà una partita del genere”.

    Matey Kaziyski: “Sicuramente la partita ribaltata in casa loro ci ha dato speranza perchè anche oggi non abbiamo mollato e questo ci ha dato la forza di sperare fino all’ultimo. Ovviamente un po’ di problemi dalla loro parte, con l’uscita di Ishikawa, ma purtroppo sono cose che succedono. Domani sarà una partita molto dura, bisogna recuperare in fretta“.

    Gabriele Nelli: “Siamo partiti carichi ma loro ci hanno messo in difficoltà e non è bastato quello che abbiamo fatto, dopo ci siamo svegliati e siamo riusciti a trovare il nostro gioco, come è successo domenica scorsa. Abbiamo fatto la nostra partita e siamo riusciti a portare a casa il risultato. Questo era importante. Sapevamo che la partita sarebbe stata molto difficile, il palazzetto molto carico. Ora testa a domani perchè sarà un’altra battaglia“.

    Gabriele Laurenzano: “Alla fine questi siamo noi: anche sotto 2-0 non molliamo mai, sappiamo quanto valiamo e si è visto anche domenica scorsa a Milano. Anche oggi ci è andata bene, in alcune situazioni abbiamo giocato meglio di loro, siamo stati bravi e ce la siamo portati a casa. Domani ci aspetta un’altra finale, la prepareremo al meglio e cercheremo di portarci la coppa a Trento“.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Contro Vibo avete visto la vera Lube”. Nelli: “Meglio pensare subito a Taranto”

    Di Redazione Nell’anticipo casalingo della 7ª di ritorno della SuperLega Credem Banca, andato in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 1.082 spettatori, la Cucine Lube Civitanova liquida la pratica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in tre set (25-17, 25-17, 25-12), aggiungendo ulteriore consistenza al suo secondo posto solitario nella classifica della Regular Season, alle spalle della capolista Perugia. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. GIANLORENZO BLENGINI: “La squadra ha offerto una grande prova di mentalità. Pochi giorni dopo la maratona contro Trento, in queste partite ‘trabocchetto’, le formazioni come la nostra hanno l’occasione di dimostrare il proprio spessore mentale. I ragazzi hanno saputo interpretare bene l’incontro contro una Vibo Valentia in difficoltà, dato che per lunghi tratti del campionato non ha avuto i suoi giocatori e deve recuperare tante partite. Il team calabrese ha comunque individualità, quindi bisognava approcciarla bene, con il giusto atteggiamento. La Lube lo ha fatto dall’inizio, ha messo pressione fin da subito e senza tregua. Anche dopo aver vinto un set siamo partiti con una buona attitudine, questo era molto importante. Lucarelli ha fatto una partita notevole in tutte le situazioni di gioco, dalla battuta alla difesa in attacco. Non è un giocatore che scopriamo oggi, ha avuto questo infortunio, ma nonostante tutto ha lavorato sodo per recuperare nel minor tempo possibile. Va sottolineato l’atteggiamento di tutta squadra: quando si è vinto con margine è facile parlare, però abbiamo visto tante partite che si sono complicate e i ragazzi sono stati bravi a non abbassare la guardia, affrontandola bene. Adesso pensiamo alla sfida di mercoledì”. RICARDO LUCARELLI: “Sono molto contento, abbiamo fatto una partita impressionante, con tanta aggressività in battuta e pochissimi errori. Per tutti è difficile giocare contro di noi quando battiamo così bene e riusciamo a proporre un sistema muro-difesa notevole. Complimenti ai miei compagni per la prestazione, era molto importante arrivare alla partita di Champions League con una buona fiducia. In Russia il viaggio non sarà facile, con un fuso orario di 6 ore di differenza per giocare contro una formazione molto forte. Sappiamo che sarà tutto molto complicato, ma con questo atteggiamento avremo grandi possibilità di fare una bella partita e assicurarci il passaggio del turno. Dopo l’infortunio, all’inizio ho dovuto affrontare un cambiamento di gesto, abituandomi con un ‘nuovo’ braccio. Mi sento già molto meglio, ma devo stare attento quando faccio stretching e devo lavorare con la spalla. Dovrò continuare questa serie di manovre per tutta la vita, ma se tutto questo servirà per giocare non sarà un problema”. IVAN ZAYTSEV: “Questa sera avete visto la vera Lube dal punto di vista della mentalità e della capacità di mantenere alta la tensione nervosa. Sulla carta Vibo Valentia è un’ottima squadra, ma sta affrontando un periodo di difficoltà: oggi non ha avuto un buon impatto, forse grazie al nostro atteggiamento. Per noi è stato un bello sprint: io ho un po’ tifato da dentro, perché non ho giocato la mia migliore partita, ma ci sto lavorando. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e sono molto contento per questi tre punti. Il terzo set è figlio dell’approccio dell’inizio: siamo riusciti a mantenere costante la tensione mentale, quindi abbiamo finito con una bella chiusura. Ora pensiamo alla Champions, dove ce la metteremo tutta per provare a portare a casa la quinta vittoria nel girone che potrebbe essere quella buona per la qualificazione alla fase successiva”. Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza.  GABRIELE NELLI: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo regge due set al cospetto dei Campioni di Civitanova

    Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza. Alla vigilia era impresa obiettivamente ardua per la Tonno Callipo riuscire ad impensierire i Campioni d’Italia della Lube Civitanova. La squadra giallorossa, nell’anticipo televisivo della settima giornata di ritorno di Superlega, perde per 3-0 (25-17, 25-17, 25-12) contro la squadra dell’ex Blengini. E dire che Saitta e compagni erano partiti bene nei primi due set, mostrando di reggere ottimamente il confronto coi titolati avversari. Nella parte centrale dei parziali però ad emergere è la forza e la potenza della Lube sia in attacco che a muro. Così Nishida e compagni non hanno trovato varchi faticando a dire la propria. Poi nel terzo gioco Civitanova ha ancora di più aumentato i propri colpi e per Vibo c’è stato ben poco da fare. Tra i calabresi il miglior realizzatore è stato Borges con 8 punti. Il tecnico Baldovin nel corso del match ha dato spazio anche a Fromm e Nelli. Da parte sua l’opposto lucchese non ha lesinato impegno e determinazione ma alla lunga il confronto con i Campioni d’Italia si è rivelato impari. Nell’altra metà campo Lucarelli, Yant e compagni hanno gestito ed attaccato con percentuali elevate.Già da fine partita però – come ha spiegato Nelli nell’intervista post-gara rilasciata ai microfoni di RaiSport – i giallorossi sono già proiettati alle prossime tre gare al PalaMaiata, decisive per risalire in classifica. Si comincia mercoledì 9 febbraio con Taranto (ore 19.30), poi domenica 13 con Verona e infine mercoledì 16 con Cisterna. Un trittico importante per la Callipo che ovviamente attende tutto il calore dei propri sostenitori per ottenere i punti necessari per abbandonare la bassa classifica. Coach Blengini schiera la diagonale De Cecco- Zaytsev, al centro Anzani e Simon, in banda Lucarelli e Yant, il libero è Balaso. Dal canto suo Baldovin risponde con Saitta regista e Nishida opposto, i centrali Candellaro e Flavio, schiacciatori Basic e Borges, il libero è Rizzo.
    PRIMO SETEntra bene nel match la Callipo che regge botta contro i titolati avversari della Lube: così le fasi iniziali del set procedono in equilibrio (3-3, 5-5). Da qui in avanti Civitanova è impeccabile al servizio che mette in difficoltà la ricezione calabrese, ed infilando anche tre ace, l’ultimo di Lucarelli stacca Vibo sul 14-9. Il gap con i marchigiani trascinati proprio dallo stesso Lucarelli scatenato (7 punti in totale) aumenta e poco dopo Baldovin utilizza il secondo time out. Entra Fromm per Basic, ma Vibo non è concreta in attacco (solo il 35% contro il 62% Lube) mentre De Cecco preferisce tanti primi tempi frutto di un’ottima ricezione. Anzani non sbaglia nulla (6 punti e 2 muri) e porta i suoi sul 21-12. Fromm (intanto entrato al posto di Basic) accorcia con un bell’attacco e Baldovin opta per l’ingresso della diagonale di riserva, Partenio-Nelli. La Lube però non ha problemi e gestisce il finale di set grazie anche a due errori al servizio da parte di Vibo (24-16), e dopo una battuta sbagliata da De Cecco (4 in totale della Lube) è Vibo a consegnare il set ai marchigiani con un po’ di confusione in attacco nell’ultimo punto. Percentuali basse (3 errori al servizio ed 1 ace) tra i realizzatori di Vibo, tutti a 2 punti Nishida, Borges, Candellaro e Flavio.SECONDO SETDiscreta partenza di Vibo anche in questo secondo parziale grazie a Borges e ad un ottimo muro dei calabresi. In particolare la Callipo dopo l’iniziale 3-3, passa a condurre di due lunghezze grazie ai muri di Nishida e Fromm su Zaytsev (3-5). Civitanova però non si disunisce e raggiunge subito la parità (6-6) con l’indemoniato Yant che al secondo punto di fila sfrutta un involontario assist di piede di Saitta. Vibo continua a lottare, attacca con Fromm (3 punti per lui) e trascina il match ancora in parità (8-8). A questo punto, come era accaduto nel primo set, la Callipo sembra smarrirsi alla prima accelerazione di Civitanova, che riprende il pallino del gioco e conduce le danze a proprio piacimento. Ciò grazie al maggiore spessore tecnico dei suoi giocatori. Badovin cerca di frenare l’impeto dei Campioni d’Italia con due time out ravvicinati sul 10-8 e sul 14-9. Vibo non trova varchi in attacco anche per qualche imprecisione di Nishida (1 punto per lui), che poco dopo (sul 16-9 Lube) lascia il posto a Nelli. Civitanova però continua a martellare con Yant (6 punti) e Zaytsev (3) che non trovano resistenza di Vibo, anche se Nelli abbia anche una buona percentuale in attacco con 4 punti che fissano il punteggio sul 21-15 Lube. Entra Gargiulo in qualche turno di battuta ma la squadra dell’ex Blengini deve soltanto gestire il gioco. La spinta finale per la Lube arriva dai suoi martelli, in primis da Lucarelli che chiude il secondo set sul 25-17, nonostante Borges (4 punti per lui) riesca a murare Zaytsev sul 22-17. Vibo paga lo scarso peso in attacco: 35% contro il 59% Lube, nonostante mostri miglioramenti nel muro-difesa, con il 67% di ricezione positiva (contro il 54%) ed anche 3 muri, ma Civitanova sembra fuori portata e così si passa al terzo set.TERZO SETAppare scarica nel terzo set la Callipo, quasi rassegnata davanti allo strapotere della Lube. La squadra di casa parte meglio rispetto ai precedenti set. 5-2 ed ecco il primo time out di Baldovin che ha lasciato Nishida in panchina sostituito ancora da Nelli. Al di là della rete però Civitanova, con la mente forse già alla Champions della prossima settimana vuol chiudere subito la pratica. Yant, altri 7 punti in questo set, e Simon (6) spingono la Lube che si porta avanti 15-8. Baldovin chiama il secondo time out ed in attacco (solo il 32% contro il 67% Lube) Fromm e compagni non riescono a trovare soluzioni, con il muro (4, di cui tre di Yant) marchigiano che blocca le iniziative calabresi. 20-10 Lube con Nishida murato e Blengini opta per l’ingresso anche di Garcia per Yant sul 22-11. Vibo non sembra crederci più, ovviamente ci mette impegno e volontà ma contro la linearità della Lube c’è ben poco da fare. Da annotare solo 2 punti ciascuno per From e Borges. Il giapponese di Vibo annulla il primo match-point (24-12) ma poi proprio il neo entrato Garcia la chiude 25-12. A fine gara eloquente il 34% in attacco di Vibo contro il 62% della Lube che registra il 41% di ricezione positiva contro il 13% dei calabresi. C’è dunque da archiviare in fretta questa gara per spostare l’attenzione sui prossimi decisivi otto giorni a partire da mercoledì 9 febbraio. Data che darà avvio ad un trittico di gare interne alquanto delicato: al PalaMaiata arriverà prima Taranto, poi domenica 13 un’altra diretta concorrente Verona e infine mercoledì 16  sarà la volta di Cisterna. Pubblico giallorosso chiamato a raccolta per sostenere la Tonno Callipo.DICHIARAZIONI POST-GARA:Ovviamente insoddisfatto dopo la sconfitta con Civitanova l’opposto di Vibo, Gabriele Nelli, invita tutti a concentrarsi sulle prossime tre gare: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“.
    IL TABELLINOCucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0(25-17, 25-17, 25-12)
    CIVITANOVA: De Cecco 3, Zaytsev 5, Anzani 8, Simon 12, Balaso (L pos 50%, pr 25%), Lucarelli 13, Yan Herrera 14, Garcia Hernandez 1. Ne: Diamantini, Sottile, Marchisio, Jeroncic (L), Penna. All. BlenginiVIBO: Saitta, Nishida 4, Candellaro 2, Flavio 3, Basic, Borges 8, Rizzo (L pos 52%, pr 22%), Gargiulo, Nelli 6, Fromm 5, Partenio. Ne: Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Braico e Giardini.NOTE – Civitanova: ace 3, bs 11, muri 8, errori 18. Vibo: ace 1, bs 9, muri 3, errori 19; ricezione (54%-40%), positiva (41%-13), attacco 62%34%). Durata set: 23’, 23’, 24’. Totale 70 minuti. Spettatori 1082, incasso 14.433,00 euro.MVP: (Lucareli – Lube Civitanova)
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    Tonno Callipo Volley, arriva Gabriele Nelli

    Contento di ritornare in Superlega, Gabriele Nelli sottolinea: “Mi auguro che sia una stagione serena e ricca di soddisfazioni: è un auspicio non solo a livello personale ma esteso ovviamente anche al Club e a tutti i tifosi della Tonno Callipo”.
    Importante innesto per la Tonno Callipo che ingaggia l’opposto lucchese Gabriele Nelli, 208 centimetri di altezza e 28 anni compiuti lo scorso 4 dicembre. Il giocatore di proprietà dell’Itas Trentino è stato uno degli enfants prodige del volley italiano, nato e cresciuto nel fiorente vivaio trentino, esordendo in A1 nella stagione 2012-13 proprio con la maglia gialloblù. Nelli è un atleta di grande spessore tecnico e potente in attacco, ben conosciuto dal tecnico Baldovin che lo ha allenato a Padova in una delle due stagioni in cui Nelli non ha militato tra le fila dell’Itas (in totale cinque tornei in A1), l’altra esperienza è stata due anni fa a Piacenza.
    Nelli arriva per rafforzare il roster giallorosso dopo l’infortunio di Nishida, ancora in fase di recupero, e dopo la partenza di Douglas, già sostituito da Fromm nei giorni scorsi. Prima di accettare la proposta del Club giallorosso Nelli – che a Vibo indosserà la maglia numero 17 – era impegnato in Francia nella Ligue 1 nelle fila del Cannes, mentre lo scorso anno ha giocato in Russia col Belogorie Belgorod.
    DICHIARAZIONI.  Contento di ritornare in Superlega, Gabriele Nelli sottolinea: “Mi auguro che sia una stagione serena e ricca di soddisfazioni: è un auspicio non solo a livello personale ma esteso ovviamente anche al Club e a tutti i tifosi della Tonno Callipo. Non conosco tanto la realtà calabrese ma sono curioso di scoprirla, in particolare quella giallorossa. Quel che so per certo invece, è che il Sud è molto accogliente per cui sono sicuro che mi troverò a mio agio. Arrivo a Vibo con l’unico obiettivo di dare il mio contributo alla squadra“. A proposito della quale Nelli si dice fiducioso: “Conosco quasi tutti i miei nuovi compagni: dai due palleggiatori a Candellaro, Fromm e Rizzo. Una squadra con tanta voglia di fare bene e che ha dimostrato di non mollare mai. Penso che servirà tanto lavoro oltre ad acquisire fiducia nei propri mezzi, così come sarà fondamentale aiutarci noi tutti nel gioco di squadra, uscendo dal campo dopo ogni partita sapendo di aver dato il massimo“. Quindi il monito finale: “Non mi piace fare i conti adesso, i bilanci si stilano alla fine anche perché il campionato italiano è ancora lungo oltre che di altissimo livello. Lavoreremo per obiettivi singoli di partita in partita: spero, con il mio apporto, di poter dare un importante contributo alla squadra“.
    NELLI & BALDOVIN. Annata importante per Nelli quella del 2017-2018 in Superlega nelle file della Kioene Padova. È la prima stagione lontano dalla ‘sua’ Trento che lo ha allevato, cresciuto e fatto diventare un giocatore professionista. A Padova trova coach Baldovin che lo impiega in diagonale con Travica. In quell’annata il neo opposto giallorosso disputa quella che, al momento, è la sua migliore stagione in A1. In 26 partite per 94 set, Nelli realizza ben 358 punti di cui 35 ace. Ora il tandem col tecnico della Callipo si ricompone e Baldovin così potrà disporre di una freccia in più nel suo arco, che ovviamente sa bene come sfruttare.
    CARRIERA. Il talentuoso Nelli muove i primi passi nelle formazioni giovanili del Camaiore, con diversi titoli regionali e la promozione in D. Nel 2009 si trasferisce a Trento, ingaggiato dalla Trentino Volley, con cui inizia la lunga trafila nei campionati di Serie B2 e di Serie B1, vincendo diversi trofei di livello nazionale ed internazionale.
    Nella stagione 2012-13 viene aggregato saltuariamente alla prima squadra, e l’anno dopo complici gli infortuni dei due opposti Sokolov e Szabó, esordisce sia in Serie A1 che in Champions League. Viene promosso definitivamente in prima squadra nell’estate del 2014, con allenatore Stoytchev, vincendo lo scudetto.
    Resta a Trento altre due stagioni, per poi passare in prestito nel 2017-18 dalla Kioene Padova dove registra la sua migliore stagione a livello di punti realizzati. L’anno dopo rientra a Trento e fa parte della corazzata di coach Lorenzetti che si aggiudica campionato mondiale per club e Coppa CEV. Nella stagione successiva, 2019-20, si accasa alla neopromossa You Energy Piacenza dove con coach Gardini realizza 238 punti, seconda miglior stagione in A1. In Italia disputa 142 partite e 330 set, per 985 punti totali, ci cui 100 ace e 79 muri.
    L’anno scorso emigra per la prima volta all’estero, difendendo i colori del Belogorie Belgorod, club impegnato nella Superliga russa, mentre questa stagione aveva iniziato con Cannes in Francia.
    TITOLI. Dopo lo scudetto con Trento nel 2014-15, anche un Campionato mondiale per club ed una Coppa Cev nel 2018-2019 sempre con i gialloblù.
    NAZIONALE. Lungo e prestigioso lo score di Nelli in maglia azzurra. Nel 2012 fa parte della Nazionale Under 20 con cui conquista la medaglia d’oro al campionato Europeo; mentre con quella Under 21 vince la medaglia di bronzo al campionato mondiale 2013. Nelli viene convocato da Mauro Berruto per disputare la World League 2015 a Rio de Janeiro. Dopo aver disputato i Giochi del Mediterraneo a Baku, l’opposto toscano esordisce in Nazionale maggiore il 15 luglio di quell’anno durante il secondo set nella prima partita della Final Six contro la Serbia, vinta 3-2. Poi Berruto lascerà il posto al suo vice Blengini.
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    Gabriele Nelli: “Non siamo stati capaci di trasformare le occasioni”

    Di Redazione Brucia per la nazionale maschile la sconfitta subita contro l’Iran in VNL, anche se in casa azzurra c’è la consapevolezza di aver disputato una buona partita. “Siamo partiti forte – commenta Gabriele Nelli – e abbiamo tenuto bene il campo, purtroppo nei primi due set ci hanno concesso qualche palla da mettere giù e non siamo stati capaci di trasformarla in punto. Siamo rimasti comunque in partita, abbiamo fatto il nostro, ma non è bastato. Dobbiamo crescere ancora“. L’opposto non cerca alibi nella stanchezza: “Sappiamo di dover giocare tre partite di fila e dobbiamo combattere in tutte. Domani sarà un’altra battaglia e scenderemo in campo ancora più affamati di oggi per cercare di vincere. Le Olimpiadi? Adesso pensiamo a questa competizione, poi vedremo quello che viene dopo. Vogliamo portare a casa più vittorie possibili“. Il tecnico Antonio Valentini fa il punto sulla prestazione: “Non possiamo essere soddisfatti perché abbiamo perso, ma specialmente nel primo e nel secondo set abbiamo fatto una buona pallavolo, un po’ meno negli altri due. Stiamo lavorando e stiamo migliorando, è un peccato com’è andata a finire ma la cosa importante è aver lottato fino in fondo. Dal punto di vista tecnico stiamo crescendo in attacco, il servizio va bene ma si può fare ancora meglio, mentre stasera non sono andate così bene la ricezione sulla battuta float e il muro“. LEGGI TUTTO

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    Gabriele Nelli è tornato dalla Russia: “Caratterialmente ne esco migliore”

    Di Roberto Zucca A Monsagrati, pochi km da Lucca, c’è un’aria diversa oggi. Gabriele Nelli è tornato ufficialmente in Italia, dopo una stagione lunga (e complicata dalla pandemia) con la maglia del Belogorie Belgorod. Il giocatore, in accordo con la società russa, ha deciso di risolvere anticipatamente il contratto che lo legava al club: “Con i vertici della società abbiamo parlato della stagione regolare, che era iniziata con aspettative diverse in tema di risultati. Ci si attendeva qualcosa di più ed ora loro disputeranno una sorta di seconda fase che ai fini della classifica non cambierà nulla. Da qui la decisione di svincolarmi in accordo con la dirigenza”. È stata una stagione difficile? “Io direi una stagione complessa. Giocare in queste circostanze lo era per tutti, non solo per noi. Personalmente è stata un’occasione di crescita personale. Ho detto qualche settimana fa, e continuo a pensarla fermamente così, che caratterialmente ne esco migliorato. Certe esperienze il carattere, lo forgiano proprio”. Ed ora in Italia in isolamento, così ha scritto su Instagram? “Eh sì, come da prassi per chi torna dall’estero, ma felice di passare alcuni giorni con il mio cane e nel mio giardino, con un clima spettacolare che solo la Toscana può regalarmi!” Non posso non chiederle se c’è stato qualche contatto con qualche club italiano… “Per ora no. Devo ancora finire di disfare i bagagli. Poi, in queste due settimane di isolamento, avrò bisogno di riequilibrarmi un pochino e di ritrovare anche mia moglie e la mia famiglia. Non dimentichi che non li vedo da otto mesi”. Si allenerà? Tra un mese si parlerà di nazionale e VNL. “Mi allenerò, appena potrò tornare in palestra, certo. Al resto ci pensiamo più avanti”. LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Guidetti e Anastasi riprendono ritmo e vittorie

    Di Stefano Benzi
    Torna il nostro consueto viaggio tra i campionati internazionali, con un occhio particolare all’avventura degli italiani all’estero: settimana positiva per Giovanni Guidetti, che torna subito alla vittoria alla guida del Vakifbank Istanbul dopo l’unica sconfitta della sua stagione, e per Andrea Anastasi, protagonista di tre successi consecutivi con il Verva Varsavia.
    POLONIAProsegue la Plusliga maschile con tante partite ancora da recuperare, ma con sei gare nuovamente in archivio. Classifica del tutto immutata con la vittoria dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, unica squadra imbattuta del torneo, che passa sul campo del Bedzin ultimo in classifica. Vittoria anche per il Trefl Gdansk, secondo in classifica (3-1 allo Cerrad Czarni Radom). Il peggio sembra essere passato per il Verva Varsavia di Andrea Anastasi che infila la sua terza vittoria consecutiva, 3-1 sul Cuprum Lubin. Prosegue invece la crisi dell’Aluron Zawiercie, terza sconfitta consecutiva per 0-3 contro lo Skra Belchatow. Altra buona notizia per lo Skra è il ritorno in campo di Lomacz, che appena pochi giorni fa (nel recupero con il Verva) era rimasto vittima di un leggero malore a Varsavia. Ma il capitano si è ripreso immediatamente.
    Cinque partite anche nella Tauron Liga femminile che porta a casa anche un recupero. Fermo il Developres SkyRes Rzeszow, ne approfitta il Grot Budowlani Lodz che vince e riduce a 10 punti il suo distacco battendo il Wroclaw. Che tuttavia è in netta ripresa: strappa due set – e dunque un punto – dopo avere vinto anche il recupero con il Pila. Quattro punti in due partite per il Wroclaw che dunque lascia la zona bassissima della classifica. Vittoria in tre set dell’LKS Lodz di Cuccarini sull’Enea PTPS Pila. Torna al successo anche il Leclerc Radomka Radom in trasferta, 1-3, sull’Energa Kalisz. Bene anche il Legionowa di Chiappini, 3-1 sul campo del Bydgoszcz. Al gruppo delle battistrada resta aggrappato anche il Bielsko Biala, sesta vittoria in tre set sul Joker Swiecie.
    RUSSIAUn solo match da recuperare nell’undicesimo turno della Superleague maschile russa: ferma la capolista Zenit Kazan, Dinamo LO in quarantena e costretta anche a ritirarsi dalla Coppa di Russia che deve ancora completare la sua Final Four con un girone da giocare. Il Kuzbass Kemerovo riduce le distanze, sono 6 ora i punti da recuperare per la squadra di Ivan Zaytsev, che vince in quattro set con il Surgut (15 punti per lo Zar). Prosegue l’inseguimento della Dinamo Mosca che deve recuperare un gran numero di gare e di fatto è l’unica imbattuta del campionato. Vittoria in quattro set a Belogorod grazie a un Sokolov efficacissimo. Nel Belogorie brilla Nelli: 15 punti anche per lui. Zenit San Pietroburgo sempre molto incostante: vince 3-1 nel recupero con il Novosibirsk, ma perde in modo secco a Krasnoyarsk.
    Superleague femminile di nuovo a rilento: qualche recupero, molti i rinvii. Rimane costante la stagione della Dinamo Mosca, implacabilmente al comando della classifica con un pieno da sei punti, doppia vittoria con Yenisei Krasnoyarsk e Dinamo Metar. La Dinamo Kazan è rientrata da Novara e dalla Champions League senza giocare e accusa 3 punti di ritardo ma con una gara da recuperare, mentre sorprende la secca sconfitta della Lokomotiv Kaliningrad contro il Lipetsk. Una brutta notizia l’infortunio ai legamenti crociati del ginocchio per Kseniia Parubets: la stella dell’Uralochka andrà sotto i ferri, a rischio anche le sue Olimpiadi.
    TURCHIAIn Turchia si è giocato, recuperando anche diverse partite: ma del 18esimo turno sono state disputate tre sole gare. Preoccupa la situazione dell’Halkbank nel quale è esploso un focolaio molto serio. Dirigenti e giocatori sono tutti in quarantena. Ultimo turno con tre gare e cinque rinvii: vincono proprio l’Halkbank, 3-0 sul campo del Solhan di Massari, il Galatasaray, in tre set sull’Altekma, e il Sorgun, 3-1 sull’Istanbul BBSK.  Tra i recuperi spiccano la vittoria dello Ziraat nel derby dei banchieri (3-1 sul campo dell’Halkbank a metà settimana) e quella della capolista Fenerbahce, molto comoda, in casa con l’Altekma. Il Fenerbahce (due gare da recuperare) conserva 5 punti di vantaggio sul Galatasaray e 7 sull’Arkas Izmir.
    Turno quasi completo nella Sultanlar Ligi, campionato turco femminile, dove la grande curiosità era per il Vakifbank di Guidetti, reduce dalla sua prima sconfitta e chiamato a una sfida al vertice con il Galatasaray. La capolista ne esce indenne chiudendo in tre set e soffrendo solo nei primi due parziali. Haak sempre protagonista con 22 punti, ma da sottolineare anche il rientro in campo di Gunes. In classifica tutto immutato con la vittoria del Fenerbahce, secondo in classifica a tre punti dal Vakifbank, che passa sul campo del Nilufer. Vincono il PTT e il THY di Marcello Abbondanza, che chiude in quattro set sull’Ilbank Ankara nonostante l’assenza di Carlini, bloccata da alcuni problemi muscolari.
    GERMANIAIn archivio il settimo turno di una Bundesliga maschile all’insegna del grande equilibrio: torna a vincere il Berlin Recycling Volleys che domina il big match con uno United Volleys Frankfurt, sempre più in crisi (quarta sconfitta in 7 partite, anche se vince il recupero con il VCO Berlino). Vincono tutte le prime: il Friedrichshafen sul campo del Giesen, il sorprendente Herrsching con il Buhl e il Duren, in cinque set sul Netzhoppers.
    Bundesliga femminile senza sorprese, vince tutta la parte alta della classifica: l’Allianz MTV Stuttgart inanella la sua settima vittoria consecutiva battendo 3-1 le Ladies in Black di Aquisgrana. In settimana la squadra di Stoccarda aveva anche portato a casa il recupero con il Wiesbaden. Vittoria per il Palmberg Schweriner che anticipa il 12esimo turno con il Suhl (3-1). Successi anche per Dresdner e Vilbisburg.
    FRANCIAFa il pieno il campionato francese maschile: il decimo turno di campionato si gioca senza rinvii (non era ancora accaduto) ed è ricco di conferme. Tourcoing che allunga e rimane al comando della classifica grazie alla doppia vittoria su Narbonne (recupero della sesta giornata) e Chaumont, al quinto set. Vincono anche Cannes (3-1 sul Nizza), Montpellier (3-0 a Nantes) e Tours (al tie-break al Narbonne) per una classifica cortissima: quattro le squadre al vertice in appena due punti.
    In ambito femminile anche la Ligue A garantisce quasi tutte le gare in programma (un solo posticipo): vincono le prime tre della classe, il Nantes piega le Bluettes di France Avenir (ancora a quota zero). Il Beziers fa risultato pieno con le Pantere del MOMS Mougins. Spicca la sconfitta della rivelazione Vandoeuvre Nancy, battuta nettamente dal Cannes, che in settimana aveva recuperato e vinto anche il derby con il Pays d’Aix Venelles soffrendo fino al quinto set. Le ribelli del Venelles, allenate da Orefice, perdono nel week end anche l’altro derby, quello con il Le Cannet di Micelli, sempre al quinto set. Classifica spezzettata, ma impressiona il blocco di ben 9 squadre in 3 punti, con diverse gare ancora da recuperare.
    BRASILEProsegue il dominio del Funvic Taubaté che passa in quattro set anche sul campo del Volei Renata dell’ex Leandro Vissotto. Sada Cruzeiro indenne dalla trasferta con il SESI e mantiene cinque punti di distacco davanti a un bel gruppo di inseguitori, che comprende oltre al Renata anche il Minas e l’Uberlandia, che passa in tre set sul campo del Volei Ribeirao.
    Praia Clube e Osasco proseguono a braccetto nel campionato femminile con vittorie in tre set su Fluminense e Minas. Proprio la sconfitta dell’Itambé Minas rompe gli equilibri al comando della classifica che attendeva con ansia gli scontri diretti. Tante polemiche sul match perso dalla squadra di Nicola Negro al termine di una sfida molto tesa, anche fuori dal campo. In settimana dovrebbero essere messi in archivio anche alcuni dei recuperi ancora da effettuare.
    CINASi è conclusa la seconda fase del campionato femminile cinese dominato – come la prima – dal Tianjin di Zhu Ting che conclude senza sconfitte dopo il comodo 3-0 sullo Yunnan. Secondo posto per lo Shanghai che chiude in bellezza battendo 3-1 l’Henan. Ancora una battuta a vuoto per il Guandong Evergrande che viene superato in classifica dal Liaoning perdendo con lo Shandong. Terza fase di nuovo a gironi: tredici le squadre coinvolte, divise in due gironi da quattro squadre e uno da cinque.
    GIAPPONEAltro turno pieno nel campionato giapponese, con tante assenze di rilievo. Prosegue la marcia al vertice del torneo dei Wolfdogs Nagoya che nonostante l’assenza di Kurek, bloccato da un guaio muscolare al polpaccio, hanno inflitto un doppio 3-0 all’Oita Muyoshi. Doppia vittoria anche per il Toray Arrows sui Sakai Blazers. La vera notizia del giorno è la battuta d’arresto dei Panasonic Panthers, privi di Kubiak e Shimizu, e battuti nel secondo confronto con i Nagano Tridents al quinto set. Un punto perso anche dai Suntory Sunbirds di Muserskiy che concedono un tie-break al JT Thunders.
    Nella V-League femminile prosegue senza scossoni la fuga delle Toray Arrows: altre due vittorie l’ultima delle quali, in trasferta sulle JT Marvelous, è pesantissima perché allunga a cinque punti il vantaggio in classifica. I numeri delle Arrows sono impressionanti: punteggio pieno, sette appena i set concessi alle avversarie. Ancora una sconfitta per le NEC Red Rockets, questa volta battute al quinto set dalle Denso Airybees, che ritrovano una Plummer ancora acciaccata. Un solo punto per le Toyota Auto Body Queenseis di Indre Sorokaite che rimediano due sconfitte.
    COREA DEL SUDNella V-League maschile prosegue il braccio di ferro tra KB Stars e OK Financial Group: la vittoria del KB Stars, trascinati ancora una volta dal maliano Keita, sui Korean Air Lines Jumbos allenati da Santilli è davvero di grande importanza. Un punto di vantaggio per gli Stars, 25 contro i 24 dell’OK Financial Group che regolano i Blue Fangs della Samsung.
    In V-League femminile il dominio delle Heungkuk Life Pink Spiders è assoluto: netta vittoria sull’IBK, nono successo consecutivo. L’unica squadra che regge il ritmo è il GS Caltex che chiude la settimana con due successi. Niente da fare per il Daejoen KGC di Valentina Diouf battuto in tre set dallo Hyundai Hillstate. LEGGI TUTTO

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    Primo giorno di allenamento in Russia per Gabriele Nelli

    Foto Instagram Gabriele Nelli

    Di Redazione
    È iniziata l’avventura in Russia per Gabriele Nelli: l’opposto azzurro ha raggiunto i compagni di squadra del Belogorie Belgorod e ieri ha partecipato al suo primo allenamento con la nuova squadra. A dare la notizia è stato lo stesso giocatore, con un post su Instagram che lo ritrae davanti al palazzetto della città russa.

    (fonte: Instagram Gabriele Nelli) LEGGI TUTTO