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    Rebora sarà ancora il capitano della Futura Busto Arsizio: “E’ un grande onore”

    Prima uscita stagionale della Futura Volley Giovani Busto Arsizio e al comando della squadra biancorossa c’è ancora lei, Sofia Rebora: l’allenamento congiunto disputato al PalaCBL di Costa Volpino ha rappresentato l’occasione perfetta per investire ufficialmente del ruolo di capitano la centrale genovese, al suo terzo anno con la maglia biancorossa.

    Più che di un’investitura si è trattato in realtà di una conferma, con Sofia che – grazie al voto unanime delle compagne – ricoprirà anche per questa stagione l’importante ruolo affidatole già lo scorso anno, fondamentale sia in campo che nello spogliatoio. La scelta per il ruolo di vice-capitano è invece ricaduta su Veronica Taborelli. Leadership e carisma non mancano all’opposta arrivata dall’Esperia Cremona, che potrà essere la “spalla” perfetta per Rebora, dando vita ad una coppia di leader di altissimo spessore.

    “Di sicuro è un grande onore essere nuovamente il capitano della Futura Volley – le parole di Sofia Rebora –. È un segno di forte responsabilità e anche di grande fiducia, sia da parte delle compagne che mi hanno scelta ancora, sia da parte della società e dello staff che hanno accettato il volere delle ragazze. Il fatto che non ci siano stati dubbi è un segnale molto importante: mi sprona a dare ancora di più sia dentro che fuori dal campo”.

    La giocatrice ex Roma non nasconde la propria soddisfazione. “Sono molto felice ma soprattutto orgogliosa. Essere capitano, al di là dell’indossare una fascia, significa essere un punto di riferimento e questo mi carica di motivazioni. So che dovrò fare un gran lavoro di ascolto e di presenza, cercando di unire più possibile il gruppo e spero di riuscirci al meglio”.

    Dopo quasi un mese di lavoro, iniziano a delinearsi i tratti caratterizzanti del gruppo bustocco, che Rebora riassume così: “Sto vedendo tanta voglia di lavorare da parte di tutte le ragazze, un misto di esperienza e freschezza. Le prime impressioni sono davvero molto positive, c’è tanto entusiasmo e disponibilità a mettersi in gioco. Al momento ho la sensazione che ci sia una buona base per costruire qualcosa di importante. Rispetto allo scorso anno l’età media si è abbassata. Ringrazio “Tabo” (Veronica Taborelli, ndr) che mi darà sostegno morale in questo gruppo di base giovane. Questo aspetto porta tanta energia ma bisogna essere consapevoli che c’è necessità di crescere assieme e fare esperienza sul campo. Sarà difficile, non lo nego; dovremo cercare di trasformare gioventù ed entusiasmo in un grande equilibrio per portare la squadra più in alto possibile”.

    A darle man forte nel ruolo di vice-capitano, come detto, ci sarà Veronica Taborelli: “Essere scelta come vice capitano mi riempie di orgoglio – spiega l’opposta varesina –. Non mi aspettavo questa opportunità soprattutto nella mia situazione, essendo in attesa di recuperare appieno dal mio infortunio. Sono molto felice, questa nomina significa fiducia, e poter essere uno dei punti di riferimento della squadra è motivo di sprone e di voglia di migliorarsi. Negli ultimi anni ho ricoperto spesso l’uno o l’altro ruolo, cercherò di portare l’esperienza maturata e la giusta saggezza”. LEGGI TUTTO

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    Veronica Taborelli torna a Busto Arsizio, ma alla Futura: il colpo d’agosto è servito

    Agosto, opposta mia… ti conosco! Ha il volto noto di Veronica Taborelli il colpo in posto 2 della Futura Volley Giovani, che annuncia ufficialmente l’ingaggio della giocatrice classe 1994. Il club bustocco ha scandagliato sia il mercato italiano che quello estero per poi trovare di fatto dietro l’angolo la conclusione migliore per la telenovela dell’opposta titolare: alla corte di coach Milano arriva infatti una delle giocatrici più affidabili e produttive della categoria cadetta.

    Lo dicono i numeri, con Taborelli che nelle ultime cinque stagioni di A2 per ben tre volte è stata tra le prime quattro top scorer del campionato, col picco dell’annata 2021/22 a Mondovì. Con la maglia della formazione piemontese Veronica ha fatturato 512 punti con 53 ace, il 38% in attacco e 38 muri. Nell’ultima stagione disputata a Cremona, ha toccato i 381 punti (34 ace e il 35% offensivo), fermata però da un infortunio a marzo che le ha fatto terminare anzitempo l’annata.

    L’ideale chiusura di un cerchio, in tutti i sensi, l’approdo in biancorosso di “Tabo”, che a distanza di 15 anni dall’arrivo nel settore giovanile dell’allora Yamamay, ritorna a Busto Arsizio, pronta a dare il massimo per i colori della Futura.

    Ecco le sue prime parole dopo il ritorno in provincia di Varese: “È stata una vera ‘carrambata’. Non mi aspettavo questa chiamata – spiega Veronica Taborelli – anche se sono rimasta in contatto tutta l’estate con Matteo Lucchini, che conosco da quindici anni. Sono cresciuta con lui, abbiamo fatto un bel percorso assieme e lo aggiornavo sulle mie condizioni e sul decorso post-infortunio. Nei giorni prima del raduno ho ricevuto una chiamata ufficiale dove mi veniva proposto di unirmi al gruppo della Futura: sono rimasta molto sorpresa e al tempo stesso contenta. Le prime impressioni sono buone. Per me è stato un vero ritorno a casa e conosco gran parte delle persone che ruotano attorno alla società. Sono davvero felice e mi sto ambientando molto in fretta. Sono arrivata a Busto Arsizio a 13 anni e ho dei ricordi bellissimi perché quello di cui ho fatto parte è stato un gruppo stupendo che Lucchini ha cresciuto sotto la sua ala dall’Under 14 fino ai 18 anni. È stato un percorso di crescita che mi ha lasciato emozioni indelebili, come ad esempio quelle legate alle finali nazionali Under 16, e che terrò con me per sempre. Penso di non avere rimpianti. Non so cosa potrei dire adesso alla Veronica arrivata in biancorosso tredicenne. Ho fatto tutto quello che avrei voluto fare, sempre lavorando sodo, stando sul pezzo, facendo sacrifici, anche se pesa. Sono stata fortunata. Alla “Tabo” di allora direi di non cambiare nulla di quel che ha fatto perché se adesso sono qui significa che è andato tutto bene e sono felicissima del mio percorso Quello che voglio fare è innanzitutto lavorare su me stessa, lavorare il doppio rispetto alle mie compagne perché mi manca ancora un ultimo step per rientrare dal mio infortunio al tendine d’Achille ed essere al cento per cento. Mi concentrerò sul mio recupero partecipando però agli allenamenti di squadra. Per quel che riguarda la stagione, ovvio che si punta sempre in alto, provando a raggiungere tutto. Poi quel che succederà, succederà. Siamo un gruppo giovane, c’è tanta voglia di fare bene e di dimostrare il nostro valore. Questo ci porterà lontano e ci farà raggiungere quei piccoli traguardi che ci si pone a inizio stagione. Mi piace molto leggere, dal romanzo storico al thriller psicologico, agli ultimi autori giapponesi molto in voga adesso. Se ho un giorno libero amo passarlo alle terme in montagna piuttosto che scoprire ristorantini particolari. Amo cucinare e perché no, bere un buon bicchiere di vino per accompagnare dell’ottimo cibo. Mi definisco lavoratrice, testarda ed espressiva”.

    LA SCHEDAVeronica TaborelliNata il: 22/03/1994Nazionalità: italianaRuolo: oppostaAltezza: 183 cm

    LA CARRIERA2010/11 Yamamay Busto Arsizio A12011/12 Yamamay Busto Arsizio A12012/13 Yamamay Busto Arsizio A12013/14 Savino Del Bene Scandicci A22015/16 Nordmeccanica Piacenza A12016/17 Pallavolo Pinerolo B12017/18 Volley Soverato A22018/19 Sigel Marsala A22019/20 CBF Hr Macerata A22020/21 LPM Bam Mondovì A22021/22 LPM Bam Mondovì A22022/23 Cda Talmassons A22023/24 Esperia Cremona A22024/25 Esperia Cremona A2 LEGGI TUTTO

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    Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

    Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

    La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

    Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

    In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

    La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

    E’ stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

    Ma non volevo fare il libero… “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

    Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

    E fuori dal campo? “Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

    Tre parole per descriverti? “Competitiva, determinata e riservata”.

    LA SCHEDASophie BlasiNata il:16/12/2002Nazionalità: italianaRuolo: liberoAltezza: 177 cm

    LA CARRIERA2019/20 Exacer Montale A22020/21 Exacer Montale A22021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A22022/23 Valsabbina Millenium Brescia A22023/24 Volley Hermaea Olbia A22024/25 Resinglass Olbia A2

    IL PALMARES2017 – Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana2018 – Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana2021/22 – Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia2023/24 – Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia2023/24 – Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna2024/25 – Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria in casa per l’Olimpia Teodora Ravenna che batte il Futura Busto Arsizio

    Di Arriva grazie al 3-1 ottenuto contro Busto Arsizio la prima vittoria casalinga della Conad Olimpia Teodora che dimostra ancora una volta di saper soffrire e porta a casa un match partito al meglio, ma che nel suo svolgimento si era rivelato molto complicato, grazie anche a un’ottima prestazione della squadra ospite. Al fischio d’inizio […] LEGGI TUTTO