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    F1: Grosjean lascia l'ospedale

    SAKHIR – Romain Grosjean ha lasciato questa mattina l’ospedale militare di Manama, dopo il pauroso incidente di cui è stato protagonista domenica scorsa al via del Gran Premio del Bahrain.

    Cure in Bahrain
    Il pilota francese della Haas ha lasciato l’ospedale “alle 10:30 locali” (08:30 italiane), come ha specificato il team americano in una nota, precisando Grosjean sarà sottoposto a “cure private per le sue ustioni subite alla schiena e alle mani e rimarrà in Bahrain per ora”. Il 34enne pilota ha rassicurato i tifosi sul suo stato di salute parlando dal proprio account Instagram: “Sto migliorando sempre di più, sono felice di essere vivo e di parlare con te”.
    La monoposto di Grosjean, uscita di pista a causa di una collisione subito dopo l’inizio della gara di domenica, è stata spezzata a metà e ha preso fuoco dopo essersi schiantata a 220 km / h contro le barriere di sicurezza. Il pilota è riuscito ad abbandonare la sua monoposto 28 secondi dopo l’urto e si è allontanato dall’incendio, aiutato dal personale dell’auto medica GP, prima di essere portato in ambulanza al centro cure del circuito e poi ospedale in elicottero.
    Il prossimo fine settimana al Gran Premio di Sakhir, sullo stesso circuito, sarà sostituito dal collaudatore e pilota di riserva del team americano Haas, il brasiliano Pietro Fittipaldi. Grosjean spera di tornare per l’ultimo Gran Premio della stagione ad Abu Dhabi il 13 dicembre, che potrebbe essere anche il suo ultimo GP in F1, dato che il francese non ha trovato posto nel Circus per la prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    GP Sakhir: Russell sostituirà Hamilton sulla Mercedes

    SAKHIR – George Russell sostituirà Lewis Hamilton, dopo la positività al Covid-19 del campione del mondo, sulla Mercedes nel Gran Premio di Sakhir. A sua volta il posto del pilota britannico al volante della Williams sarà preso da Jack Aitken.

    Terzo britannico
    Il 22enne originario di King’s Lynn sarà il quinto pilota a correre per la Mercedes dal 2010 a oggi e il terzo britannico di sempre a rappresentare la casa tedesca dopo Stirling Moss e Hamilton. Per Russell sarà anche una sorta di ritorno a casa essendo entrato nel 2017 nel programma giovani della Mercedes, dove ha vinto anche le GP3 Series da rookie. “Ringraziamo la Williams per la sua collaborazione” le parole del team principal della Mercedes Toto Wolff. “Non sarà un compito semplice per George passare dalla Williams alla W11, ma è pronto per la gara e ha una conoscenza dettagliata degli pneumatici 2020 e di come si comportano su questa generazione di monoposto”.
    “Nessuno può sostituire Lewis ma darò tutto” commenta felice Russell. Al contempo a Grove hanno deciso di puntare su Aitken per affiancare Latifi in Bahrain. Il 25enne londinese, pilota di riserva della Williams, è al debutto in F1 anche se ha già avuto modo di confrontarsi con la FW43 in occasione delle prime libere del Gran Premio di Stiria. In Formula 2 quest’anno ha ottenuto due podi e in altre otto gare è andato a punti. LEGGI TUTTO

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    F1 ufficiale: Mick Schumacher nuovo pilota della Haas

    SAKHIR – Il tanto atteso annuncio ufficiale è finalmente arrivato. Mick Schumacher è un nuovo pilota della Haas. La scuderia statunitense, dopo il russo Mazepin, completa così il suo reparto piloti ingaggiando il figlio di Michael Schumacher che il prossimo anno esordirà in Formula 1. Pilota nell’orbita della Ferrari Driver Academy, il 21enne tedesco ha conquistato in carriera il titolo europeo in Formula 3 nel 2018 ed è a un passo dal Mondiale di F2. LEGGI TUTTO

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    F1: ufficiale Mick Schumacher alla Haas

    SAKHIR – Mick Schumacher è un nuovo pilota della Haas. L’ufficialità è arrivata tramite un comunicato della scuderia americana. E’ finalmente arrivato il tanto atteso annuncio che vedrà così il figlio di Michael Schumacher correre finalmente nel Circus. Pilota nell’orbita della Ferrari Driver Academy, il 21enne tedesco ha conquistato in carriera il titolo europeo in Formula 3 nel 2018 ed è a un passo dal Mondiale di F2. LEGGI TUTTO

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    F1, Giovinazzi: “Sono cresciuto tanto, sogno di vincere un Mondiale”

    ROMA – “La mia stagione? Abbiamo avuto difficoltà al motore e al resto ma ci siamo concentrati sul nostro lavoro, il nostro obiettivo è portare una macchina più continua all’anno prossimo. Io sono cresciuto tanto con un riferimento come Kimi accanto, siamo stati simili anche come risultati, speriamo di poter portare a casa risultati più importanti. La macchina è molto importante, speriamo di poterci togliere qualche soddisfazione”. Così Antonio Giovinazzi, pilota dell’Alfa Romeo in Formula 1, commenta la stagione che si concluderà tra due appuntamenti. “Quando mi ha portato in macchina Rikkonen? E’ stato un momento difficile (ride, ndr) diciamo così che per radio meglio non dire altro, Kimi coi giornalisti è Iceman ma fuori è molto simpatico – aggiunge in un’intervista durante il decennale di Radio Sportiva – ho un bel rapporto con lui che rimane uno dei forti della griglia, un campione del mondo, averlo vicino mi fa crescere”.

    Il prossimo titolo mondiale
    Su chi vincerà il prossimo titolo, Giovinazzi dice: “Piacerebbe a tutti vedere la Ferrari lottare per la vittoria, Hamilton ha dimostrato di essere una leggenda di questo sport ha battuto tutti i record sarà ancora lui l’uomo da battere speriamo in una Ferrari migliore e soprattuto una Alfa migliore”. “Il mio sogno? Come pilota il mio sogno era arrivare in F1, ma non ci si accontenta e ora il mio sogno è quello di vincere un Mondiale”, aggiunge.

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    Grosjean salta fuori dalle fiamme dopo lo spaventoso incidente

    L’incidente a Grosjean
    Mentre sull’incidente occorso a Grosjean al via del Gran Premio del Bahrain: “E’ stato un momento difficile. Noi eravamo in macchina poi ci siamo fermati e abbiamo visto le immagini, quando ti devi rimettere il casco e ripartire non è facile ma la cosa più bella è stata vederlo uscire dalla macchina. Sappiamo che il nostro è uno sport pericoloso, quello che è successo fa capire quanto si è lavorato sulla sicurezza. L’halo all’inizio era brutto da vedere ma ha salvato la vita a Grosjean. Anche per me è stato importante quando saltò la gomma a Russell, bisogna ringraziare chi ha insisito per introdurlo”, ha concluso Giovinazzi. LEGGI TUTTO