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    Gp Austria, Vasseur: “Domenica obiettivo Top Ten con le due macchine”

    SPIELBERG – “Guadagnare punti nella gara di apertura della stagione è sempre una buona cosa, ma ci sono svariati aspetti positivi oltre al risultato ottenuto”. Frédéric Vasseur, Team Principal dell’Alfa Romeo Racing, non nasconde la soddisfazione di aver smosso la classifica Costruttori sin dall’esordio e ammette di avere un sogno per domenica prossima.
    Delusione per Kimi
    La scuderia svizzera è sembrata capitalizzare al meglio le occasioni giunte in una gara caratterizzata dalle mille sfaccettature: “Il nostro ritmo di gara è stato nettamente superiore alle qualifiche” prosegue Vasseur. “Come squadra siamo rimasti concentrati su ciò che accadeva in pista e credo che il nono posto sia la giusta ricompensa per il lavoro svolto. Dispiace per Kimi ma analizzeremo il problema e cercheremo di piazzare entrambe le vetture nella Top Ten domenica prossima”.
    Passi avanti dopo le qualifiche
    Molta delusione da parte di Kimi Raikkonen per aver visto sfuggire dei punti a causa dello sganciamento di una ruota: “È un peccato terminare la gara in questo modo quando le cose stavano andando bene. Sicuramente rispetto alle qualifiche siamo migliorati e con tutto ciò che è accaduto avrei potuto centrare dei punti. Nessuno ovviamente poteva immaginare ciò che è accaduto e dovremo fare delle indagini approfondite. Prendiamo gli aspetti positivi di questa prima gara”. L’Alfa Romeo Racing è stata multata di 5mila euro per la ruota persa dal pilota finlandese.
    Umore opposto, naturalmente, per Antonio Giovinazzi che ha chiuso nono davanti al ferrarista Vettel: “Sono davvero contento del risultato di oggi. Dopo la difficile qualifica abbiamo fatto il massimo conquistando dei punti. La gara non è stata facile, abbiamo faticato all’inizio ma siamo diventati più forti man mano che la gara è andata avanti. In un Gran Premio così caotico la fortuna ha avuto il suo peso ma rimane un gran risultato per tutti i componenti del team. C’è molto da lavorare e migliorare ma non vedo l’ora di tornare in pista domenica”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Vasseur: “Guadagnare punti subito è fondamentale”

    SPIELBERG – “Guadagnare punti nella gara di apertura della stagione è sempre una buona cosa, ma ci sono svariati aspetti positivi oltre al risultato ottenuto”. Frédéric Vasseur, Team Principal dell’Alfa Romeo Racing, appare fiducioso dopo il nono posto conquistato da Antonio Giovinazzi al Red Bull Ring.
    Peccato per Raikkonen
    La scuderia svizzera è sembrata capitalizzare al meglio le occasioni giunte in una gara caratterizzata dalle mille sfaccettature: “Il nostro ritmo di gara è stato nettamente superiore alle qualifiche” prosegue Vasseur. “Come squadra siamo rimasti concentrati su ciò che accadeva in pista e credo che il nono posto sia la giusta ricompensa per il lavoro svolto. Dispiace per Kimi ma analizzeremo il problema e cercheremo di piazzare entrambe le vetture nella Top Ten domenica prossima”.
    Altalena di emozioni
    Molta delusione da parte di Kimi Raikkonen per aver visto sfuggire dei punti a causa dello sganciamento di una ruota: “È un peccato terminare la gara in questo modo quando le cose stavano andando bene. Sicuramente rispetto alle qualifiche siamo migliorati e con tutto ciò che è accaduto avrei potuto centrare dei punti. Nessuno ovviamente poteva immaginare ciò che è accaduto e dovremo fare delle indagini approfondite. Prendiamo gli aspetti positivi di questa prima gara”. L’Alfa Romeo Racing è stata multata di 5mila euro per la ruota persa dal pilota finlandese.
    Umore opposto, naturalmente, per Antonio Giovinazzi che ha chiuso nono davanti al ferrarista Vettel: “Sono davvero contento del risultato di oggi. Dopo la difficile qualifica abbiamo fatto il massimo conquistando dei punti. La gara non è stata facile, abbiamo faticato all’inizio ma siamo diventati più forti man mano che la gara è andata avanti. In un Gran Premio così caotico la fortuna ha avuto il suo peso ma rimane un gran risultato per tutti i componenti del team. C’è molto da lavorare e migliorare ma non vedo l’ora di tornare in pista domenica”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Verstappen: “Il podio era ampiamente alla portata”

    SPIELBERG – “Improvvisamente ho perso potenza e sono entrato in una situazione di stallo e roba del genere. Non sappiamo ancora quale sia il problema ma non è certo l’inizio che mi aspettavo”. Max Verstappen è decisamente contrariato per un inizio di Mondiale 2020 che si aspettava molto diverso sia in termini di prestazioni che di risultati.
    Bottas altro passo
    Le speranze del pilota olandese di ottenere la terza vittoria consecutiva del Gran Premio d’Austria, impresa mai riuscita a nessuno, sono durate solo 11 giri quando un problema sulla sua Red Bull RB16 lo ha costretto al ritiro. La vettura austriaca ha dato l’impressione di aver perso, di botto, tutta la sua potenza rischiando addirittura di spegnersi. Verstappen conferma che Bottas aveva un altro passo ma che il podio era ampiamente alla portata: “Ho capito subito che Valtteri era molto veloce: stavo cercando di tenere il mio ritmo e credo che sarei finito agevolmente tra i primi tre”.
    Problemi alla Power Unit
    La Red Bull termina così il primo Gran Premio della stagione, peraltro disputato sulla pista di casa, a zero punti visto il successivo ritiro di Albon. “Sembra che qualcosa non abbia funzionato nella Power Unit di Alex” le parole di Christian Horner, team principal della scuderia austriaca. “Non sappiamo se questo problema sia stato causato dall’incidente con Hamilton o dall’essere uscito fuori pista sulla ghiaia”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Verstappen: “Non è il modo migliore per iniziare”

    SPIELBERG – “Improvvisamente ho perso potenza e sono entrato in una situazione di stallo e roba del genere. Non sappiamo ancora quale sia il problema ma non è certo l’inizio che mi aspettavo”. Max Verstappen non nasconde la propria amarezza per il ritiro subito nel Gran Premio d’Austria, esordio stagionale del mondiale 2020 di Formula 1.
    Tripletta addio
    Le speranze del pilota olandese di ottenere la terza vittoria consecutiva del Gran Premio d’Austria, impresa mai riuscita a nessuno, sono durate solo 11 giri quando un problema sulla sua Red Bull RB16 lo ha costretto al ritiro. La vettura austriaca ha dato l’impressione di aver perso, di botto, tutta la sua potenza rischiando addirittura di spegnersi. Verstappen conferma che Bottas aveva un altro passo ma che il podio era ampiamente alla portata: “Ho capito subito che Valtteri era molto veloce: stavo cercando di tenere il mio ritmo e credo che sarei finito agevolmente tra i primi tre”.
    Delusione Red Bull
    La Red Bull termina così il primo Gran Premio della stagione, peraltro disputato sulla pista di casa, a zero punti visto il successivo ritiro di Albon. “Sembra che qualcosa non abbia funzionato nella Power Unit di Alex” le parole di Christian Horner, team principal della scuderia austriaca. “Non sappiamo se questo problema sia stato causato dall’incidente con Hamilton o dall’essere uscito fuori pista sulla ghiaia”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Norris: “Grandi passi avanti della McLaren”

    SPIELBERG – “Non so, sono senza parole. Ci sono stati alcuni momenti in cui pensavo che avessi perso ogni opportunità, ho però stretto i denti e alla fine sono finito sul podio”. Lando Norris e la sua McLaren numero 4 sono stati tra i grandi protagonisti del Gran Premio d’Austria che ha aperto la stagione mondiale di Formula 1. Il britannico ha chiuso in terza posizione dietro Bottas e Leclerc.
    Passo avanti enorme
    Il pilota inglese, al primo podio in carriera, è stato il grande protagonista di giornata realizzando anche il giro più veloce che gli ha permesso di scalzare dalla terza posizione il campione del mondo Lewis Hamilton finito quarto per una penalizzazione di 5 secondi. Norris ha voluto fare un grande applauso al suo team, la McLaren: “È stata una gara lunga ma ho cercato di spingere il più possibile, ho dato tutto. Dallo scorso anno a questo abbiamo fatto un passo enorme e sono orgoglioso di appartenere a questo team”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Norris: “Sono senza parole ma sono sul podio”

    SPIELBERG – “Non so, sono senza parole. Ci sono stati alcuni momenti in cui pensavo che avessi perso ogni opportunità, ho però stretto i denti e alla fine sono finito sul podio”. Un emozionatissimo Lando Norris commenta così il terzo posto conquistato con la sua McLaren numero 4 nel Gran Premio d’Austria, gara d’esordio del mondiale di Formula 1 2020.
    Protagonista con Leclerc
    Il pilota inglese, al primo podio in carriera, è stato il grande protagonista di giornata realizzando anche il giro più veloce che gli ha permesso di scalzare dalla terza posizione il campione del mondo Lewis Hamilton finito quarto per una penalizzazione di 5 secondi. Norris ha voluto fare un grande applauso al suo team, la McLaren: “È stata una gara lunga ma ho cercato di spingere il più possibile, ho dato tutto. Dallo scorso anno a questo abbiamo fatto un passo enorme e sono orgoglioso di appartenere a questo team”. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Pirelli: “Prestazioni gomme giocato un ruolo fondamentale”

    SPIELBERG  – “Diversi piloti hanno cambiato tattica, passando da una a due soste, in una gran premio particolarmente vivace. Sulla strategia hanno influito molto i periodi di safety car, con i team chiamati a reagire rapidamente alle circostanze di gara”.  Lo ha spiegato il responsabile F1 e Car Racing Pirelli, Mario Isola, nel corso della consueta analisi del Gp d’Austria vinto da Valtteri Bottas grazie a una strategia soft-hard, la migliore sulla carta. “Le prestazioni di tutte e tre le mescole sono state in linea con quanto avevamo previsto e hanno giocato un ruolo fondamentale grazie un’ampia varieta’ di strategie”, ha spiegato ancora Isola. Bottas si è fermato durante il primo periodo di safety car, mantenendo la prima posizione dal primo all’ultimo giro. Un altro periodo di safety car piu’ lungo ha permesso a numerosi piloti di fermarsi per il secondo pit stop. Le due Mercedes di Bottas e Hamilton sono rimaste in pista, a differenza dei diretti rivali per il podio che si sono fermati.

    Safety car punto di svolta
    La prima safety car è stata il punto di svolta della gara, con quasi tutti i piloti a fermarsi per il primo pit stop, scegliendo le hard nel secondo stint. Unica eccezione la Racing Point di Sergio Perez, su C3 medium fino alla 6° posizione finale. Charles Leclerc (2°) e Lando Norris (3°) hanno usato tutte e tre le mescole disponibili. “Congratulazioni a Lando Norris per il suo primo podio in Formula 1 e per aver ottenuto il giro veloce in gara. E’ un inizio di stagione molto difficile e particolare, segnato dalla pandemia di Covid-19, ma molto emozionante. Non vediamo l’ora della prossima gara allo Spielberg”, ha concluso Isola.  LEGGI TUTTO