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    Gp Ungheria, Verstappen: “I meccanici sono stati incredibili”

    BUDAPEST – Max Verstappen è soddisfatto del secondo posto conquistato al termine del Gran Premio d’Ungheria, in mezzo alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. “Non pensavo nemmeno di gareggiare e finire secondo è come una vittoria. L’incidente a 20 minuti dal via? Sono finito contro le barriere perdendo l’aderenza, non proprio quello che desideravo. Non so come abbiano fatto i meccanici a riparare questa vettura ma è stato davvero incredibile: mi soddisfa averli ripagati con questo secondo posto”, ha raccontato il pilota olandese della Red Bull riferendosi all’incidente avuto nel giro di ricognizione prima di posizionarsi in griglia.

    Lotta con Bottas
    “Il primo giro è stato cruciale, ho guadagnato posizioni e la macchina mi ha dato ottime sensazioni”. Infine sulla lotta con Bottas nel finale di gara: “Ho tenuto il passo perchè Bottas mi recuperava un secondo giro, ma qui inseguire è piuttosto complicato. Sono riuscito a tenerlo anche se nell’ultimo giro ho dovuto fare i conti con il traffico”. LEGGI TUTTO

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    GP Ungheria Mercedes, Hamilton: “Non basta inginocchiarsi una volta”

    MOGYORÓD – “Grosjean pensa che non sia importante e che inginocchiarsi una volta sia stato abbastanza e che non c’è bisogno di farlo ancora. Ma gli ho detto che il problema non scomparirà e che noi dobbiamo continuare a batterci”. Lewis Hamilton parla con toni accesi alla fine del Gran Premio di Ungheria riferendosi ai suoi colleghi.
    Serve maggior partecipazione
    Secondo il campione del mondo inglese servono maggiore coordinamento e partecipazione per la campagna antirazzismo che sta portando avanti nel mondo dei gran premi, Hamilton, ieri prima del via si è di nuovo inginocchiato, in segno di adesione alla campagna ‘BlackLivesMatter’ nata dopo la morte di George Floyd a Minneapolis. Altri 15 colleghi, che vestivano la maglietta con la scritta ‘End Racism’ lo hanno imitato, gli altri sono rimasti in piedi.
    L’iridato ha affermato che a Budapest tutto sia stato fatto in fretta e furia e senza pianificazione, al punto che, secondo il pluricampione del mondo, non se ne sarebbe neppure parlato durante il briefing pre-gara: Hamilton ha riferito che il presidente dell’Assopiloti Grand Prix, Roman Grosjean, non lo ha ritenuto necessario: “Questa volta nessuno ne ha parlato al briefing, ma Sebastian (Vettel n.d.r.) mi ha mandato un messaggio e siamo d’accordo che sia importante continuare a farlo” le parole del numero 44 della Mercedes.
    Hamilton si è poi lamentato anche della frettolosità della cerimonia di premiazione, che non ha lasciato spazi per altre iniziative: “Appena sono uscito dalla mia vettura mi hanno detto di sbrigarmi perché non c’era molto tempo. Ma io ripeto che bisogna fare di più. I capi della Formula 1 hanno detto che vogliono battersi, ma c’è troppa fretta e invece serve che si coordino con noi. In Austria mi sono dato da fare con i miei colleghi, ho usato un sacco di energia per convincerne alcuni”.Hamilton, nonostante tutto, continua a riporre però tanta fiducia nei suoi colleghi: “Il mio sogno è che siamo compatti e che prima dell’ultima gara ci inginocchieremo tutti insieme: sarebbe bellissimo”. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, Verstappen: “Secondo posto è come una vittoria”

    BUDAPEST – “Non pensavo nemmeno di gareggiare e finire secondo è come una vittoria”. Così Max Verstappen al termine del Gran Premio d’Ungheria concluso al secondo posto, in mezzo alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. “L’incidente a 20 minuti dal via? Sono finito contro le barriere perdendo l’aderenza, non proprio quello che desideravo. Non so come abbiano fatto i meccanici a riparare questa vettura ma è stato davvero incredibile: mi soddisfa averli ripagati con questo secondo posto”, ha raccontato il pilota olandese della Red Bull riferendosi all’incidente avuto nel giro di ricognizione prima di posizionarsi in griglia.

    Lotta con Bottas
    “Il primo giro è stato cruciale, ho guadagnato posizioni e la macchina mi ha dato ottime sensazioni”. Infine sulla lotta con Bottas nel finale di gara: “Ho tenuto il passo perchè Bottas mi recuperava un secondo giro, ma qui inseguire è piuttosto complicato. Sono riuscito a tenerlo anche se nell’ultimo giro ho dovuto fare i conti con il traffico”. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, Bottas: “Gara abbastanza negativa”

    BUDAPEST – Valtteri Bottas non nasconde la delusione dopo il terzo posto conquistato al Gran Premio d’Ungheria, alle spalle dell’imprendibile compagno di squadra Lewis Hamilton, in testa per tutta la gara, e della Red Bull di Max Verstappen. “Onestamente per me è stata una gara abbastanza negativa: partendo dal secondo posto avevo l’obiettivo di vincere e invece ho perso troppo fin dalla partenza”. 
    Problema tecnico
    Per il finlandese pesa un problema tecnico al via del GP: “Sullo schermo mi si è accesa una luce poi dopo poco si è spenta e nel reagire ho perso tanto tempo. Ho perso tantissime posizioni e tutto ciò ha reso la mia gara complicata anche se alla fine sono arrivato vicino a Verstappen”. Sulla prossima tappa: “A Silverstone probabilmente andremo molto forte: è un circuito che mi piace ma dobbiamo imparare ancora tanto”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, Bottas: “Puntavo alla vittoria”

    BUDAPEST – “Onestamente per me è stata una gara abbastanza negativa: partendo dal secondo posto avevo l’obiettivo di vincere e invece ho perso troppo fin dalla partenza”. Valtteri Bottas è deluso del terzo posto conquistato al Gran Premio d’Ungheria, alle spalle dell’imprendibile compagno di squadra Lewis Hamilton, in testa per tutta la gara, e della Red Bull di Max Verstappen.
    Problema tecnico
    Per il finlandese pesa un problema tecnico al via del GP: “Sullo schermo mi si è accesa una luce poi dopo poco si è spenta e nel reagire ho perso tanto tempo. Ho perso tantissime posizioni e tutto ciò ha reso la mia gara complicata anche se alla fine sono arrivato vicino a Verstappen”. Sulla prossima tappa: “A Silverstone probabilmente andremo molto forte: è un circuito che mi piace ma dobbiamo imparare ancora tanto”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, Hamilton “Grande passo, lavoro incredibile del team”

    BUDAPEST – “Questa è una delle mie gare preferite di sempre. Quando ti trovi da solo in gara è una sfida diversa. Avevamo un grande passo, ma senza i ragazzi che lavorano dietro le quinte, e anche in pista con i pit-stop e la strategia non sarebbe possibile. Devo ringraziare tutti, fare enormi congratulazioni a tutti i ragazzi che lavorano a casa e a quelli che lavorano al dipartimento motori, hanno fatto davvero un lavoro fantastico nelle sviluppo”. Lo ha evidenziato Lewis Hamilton, dopo aver trionfato ne Gp d’Ungheria, centrando il record di Michael Schumacher, delle otto vittorie sullo stesso circuito.

    Hamilton: Prima gara come un cazzotto
    “Che ci crediate o no noi continuiamo a spingere e lo abbiamo dimostrato con quell’ultimo giro alla fine. Abbiamo gestito la gara alla perfezione – ha detto ancora Hamilton a fine gara – Fino alla fine io stavo gestendo le gomme medie. La chiamata di darmi le soft per prendermi il punto in più è stata perfetta. La prima gara sono stato colpito da una raffica di cazzotti e sono stato sballottato. Ma mi sono concentrato nuovamente, come cerco di fare gara dopo gara. Lo scorso week-end è stato fantastico ed anche in questo sono riuscito a stare sempre sul pezzo. – ha concluso – Devo continuare così”. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria Ferrari, Leclerc: “Mancava bilanciamento”

    BUDAPEST – “Volevo una gomma slick ma la scelta delle soft non è stata corretta. Comunque anche facendo una scelta giusta ci saremmo trovati in difficoltà nel finale della gara. Avevamo problemi di bilanciamento”. Questa l’analisi di Charles Leclerc al termine del Gran Premio d’Ungheria concluso in undicesima posizione, fuori dalla zona punti.

    Delusione Leclerc: siamo in difficoltà
    “Non capisco perchè venerdì, nelle libere, il bilanciamento c’era e oggi no, eppure non abbiamo fatto grandissimi cambiamenti sulla macchina – ha detto ancora il pilota della Ferrari – In qualifica abbiamo tirato fuori più di quanto ci saremmo aspettati ma guardando la gara abbiamo ancora tanto da imparare”. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria Ferrari, Leclerc: “Scelta gomme sbagliata, ma sempre in difficoltà”

    BUDAPEST – “La scelta delle soft dopo pochi giri? Volevo una gomma slick ma la scelta delle soft non è stata corretta. Comunque anche facendo una scelta giusta ci saremmo trovati in difficoltà nel finale della gara”. Questa l’analisi di Charles Leclerc al termine del Gran Premio d’Ungheria concluso in undicesima posizione, fuori dalla zona punti.

    Delusione Leclerc: problemi di bilanciamento
    “Non capisco perchè venerdì, nelle libere, il bilanciamento c’era e oggi no, eppure non abbiamo fatto grandissimi cambiamenti sulla macchina – ha detto ancora il pilota della Ferrari – In qualifica abbiamo tirato fuori più di quanto ci saremmo aspettati ma guardando la gara abbiamo ancora tanto da imparare”. LEGGI TUTTO