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    F1, Wolff snobba Verstappen: “Non è un'opzione per la Mercedes”

    ROMA – “Verstappen è un pilota molto impegnato con la Red Bull e, quindi, non è un’opzione per la Mercedes. Inoltre sono molto contento dei miei due piloti”. Così Toto Wolff, team principal delle Frecce d’Argento, ha voluto mettere in chiaro che il pilota olandese non entra nei loro piani futuri. Al momento ha altre alternative in caso di necessità: “Se ci fosse un cambio generazionale in futuro (riferito alla partenza di Lewis Hamilton o Valtteri Bottas), sarebbero George Russel ed Esteban Ocon le prime scelte” afferma Wolff in un’intervista a Motorsport-Magazin.com riportata dal quotidiano spagnolo As. Il futuro di Verstappen resta dunque solido in casa Red Bull. Lo si evince anche dalle ultime parole del Manager inglese Christian Horner, sul sito ufficiale della F1: “Max ha appena compiuto 23 anni, ha già una grande esperienza e continua a crescere come pilota. Quella maturità si vede già in macchina, nelle gare, e penso che il meglio per lui debba ancora venire”. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Isola: “Le temperature elevate potrebbero influire sulle prestazioni”

    ROMA – La Formula 1 è pronta a tornare a correre sul tracciato di Portimao 24 anni dopo. Nel GP del Portogallo, Pirelli porta in pista le seguenti mescole: C1 P Zero White hard, C2 P Zero Yellow medium e C3 P Zero Red soft. Una scelta che viene spiegata da Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli: “Per la prima volta ci aspettano due gare consecutive su circuiti completamente nuovi nell’era turbo-ibrida: si inizia da Portimao, al debutto assoluto. Qui non si è mai disputata alcuna gara di Formula 1, ma Pirelli ha già riferimenti su questa pista, grazie all’esperienza GT e Superbike”. “È un tracciato spettacolare – prosegue Isola in una nota – e crediamo che i piloti lo apprezzeranno molto. Portimao è particolarmente impegnativo sui pneumatici e le temperature elevate potrebbero influire sulle prestazioni, motivo per cui abbiamo scelto le tre mescole piu’ dure della gamma. Anche l’allocazione standard è stata modificata, con un set in piu’ di P Zero White hard e uno in meno di P Zero Red soft rispetto alle altre gare”. “Durante i primi 30 minuti di FP2, i piloti proveranno i pneumatici per il 2021: come sempre, il test sarà ‘blind’ quindi nessuno conoscerà esattamente le specifiche provate” conclude Isola. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ritiro? Sarà molto difficile decidere”

    ROMA – Il futuro di Lewis Hamilton è sempre un tema caldo. Nelle ultime settimane si era parlato di un possibile ritiro dal Circus, ma a spegnere queste voci ha pensato proprio il pilota della Mercedes sottolineando come la decisione sarà estremamente difficile, visto che ama visceralmente correre e sfidare i propri colleghi, soprattutto quelli più veloci. “Adoro fare quello che faccio”, ha spiegato il sei volte iridato in un’intervista al sito ufficiale di Formula 1. “Amo le sfide, mi piace duellare come ho fatto con Verstappen in Germania. Mi piace osservarlo negli specchietti e vedere anche come a sua volta si è trovato in battaglia con Daniel Ricciardo. Mi piace lo sport, l’odore della competizione, l’atmosfera in cui è avvolto. Sarà molto difficile decidere di ritirarsi”, ha proseguito Hamilton. “Tuttavia penso che non ci sia abbastanza rispetto per il lavoro svolto da noi piloti. Il background che ci portiamo dietro per poter lavorare in F1 è davvero notevole e mi piace farne parte. Anche se sono più vecchio di questi ragazzi, confrontarmi con loro mi fa sentire giovane, almeno nello spirito. Al di fuori dalle telecamere sono ancora un ragazzino. Quindi continuerò a spingere e a fissare dei nuovi obiettivi”. Mentre sulle Frecce d’Argento ha concluso: “Dietro di me penso di avere la squadra migliore che potessi desiderare. Mi sento continuamente ispirato. Ogni anno torno in fabbrica e vedo questi ragazzi incredibilmente intelligenti, entusiasti e concentrati sul nuovo progetto. Si potrebbe pensare che dopo tutto questo tempo assieme potremmo esserci anche stufati in un certo senso, ma non è così. C’è vera intesa e armonia all’interno di questa squadra e gliene sarò sempre grato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff non ha dubbi: “La Mercedes resterà nel Circus”

    ROMA – Toto Wolff sgombera il tavolo dai dubbi di molti sul futuro della Mercedes in Formula 1. Il team principal austriaco ha confermato che la scuderia non lascerà il Circus, piuttosto ci saranno alcuni cambiamenti soprattutto legati a una predominanza maggiore del marchio AMG: “Mercedes non lascerà la F1, anzi: il telaio, il nome del team e le persone che fanno parte della squadra saranno sempre Mercedes. Tuttavia, oltre a questo siamo anche AMG: lo rappresentiamo in qualità di reparto di alta performance, e vogliamo aumentare la visibilità di AMG. Evidenzieremo in modo maggiore anche lo scambio tecnologico che avviene tra AMG ed il team di F1 di Mercedes”. 

    Il commento del team principal Mercedes
    Wolff prosegue su questo solco nel corso dell’intervista concessa a The Race: “Penso che le corse siano nel DNA di Mercedes. La prima automobile creata da Mercedes fu una vettura da gara. Noi costruiamo sia macchine da corsa sia macchine da strada. Tuttavia, la nuova strategia è quella di incrementare lo spazio riservato al marketing di altri brand del gruppo come AMG, EQ e Maybach. E’ bello che ciascuno di questi marchi abbia delle specifiche caratteristiche. AMG è il brand che si concentra sulle alte prestazioni e le F1 sono vetture ad alte prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “La Mercedes non lascerà la Formula 1”

    ROMA – “Mercedes non lascerà la F1, anzi: il telaio, il nome del team e le persone che fanno parte della squadra saranno sempre Mercedes. Tuttavia, oltre a questo siamo anche AMG: lo rappresentiamo in qualità di reparto di alta performance, e vogliamo aumentare la visibilità di AMG. Evidenzieremo in modo maggiore anche lo scambio tecnologico che avviene tra AMG ed il team di F1 di Mercedes”. Toto Wolff prova a chiarire il futuro della Mercedes, che in molti davano lontano dalla Formula 1. Dinamiche smentite dal team principal della scuderia, che sottolinea come a cambiare sia soltanto il fatto che l’appartenza a AMG verrà messa maggiormente in luce.

    Le parole del team principal austriaco
    Wolff prosegue su questo solco nel corso dell’intervista concessa a The Race: “Penso che le corse siano nel DNA di Mercedes. La prima automobile creata da Mercedes fu una vettura da gara. Noi costruiamo sia macchine da corsa sia macchine da strada. Tuttavia, la nuova strategia è quella di incrementare lo spazio riservato al marketing di altri brand del gruppo come AMG, EQ e Maybach. E’ bello che ciascuno di questi marchi abbia delle specifiche caratteristiche. AMG è il brand che si concentra sulle alte prestazioni e le F1 sono vetture ad alte prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner: “Vogliamo concludere la stagione con slancio positivo”

    ROMA – Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha parlato del finale di stagione di Formula 1 e del fatto che, a sei gare dal termine e con la lotta per il titolo compromessa, gareggiare su circuiti ancora mai provati sarà utile per fare passi avanti nella risoluzione di alcuni problemi della RB16 in vista della versione spec del 2021: “Abbiamo Portimao, abbiamo Istanbul, abbiamo Imola: sono tutti circuiti che saranno piuttosto interessanti per noi e non vediamo l’ora di concludere la stagione con uno slancio positivo, avendo capito un bel po’ di i problemi che abbiamo avuto con RB16, in modo che sia risolto andando in RB16B”.

    Le parole del team principal
    La stagione 2021 è l’ultima con i motori Honda e il team austriaco deve ancora sciogliere le riserve sul fornitore delle nuove power unit dal 2022: “Lo sapremo idealmente entro la fine dell’anno, perché ovviamente il motore è parte integrante del nostro progetto per il 2022, quindi spero entro la fine di quest’anno, così il team di progettazione andrà al prossimo anno con una chiara serie di parametri”. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner: “Ultime sei gare utili per risolvere i nostri problemi”

    ROMA – “Abbiamo Portimao, abbiamo Istanbul, abbiamo Imola: sono tutti circuiti che saranno piuttosto interessanti per noi e non vediamo l’ora di concludere la stagione con uno slancio positivo, avendo capito un bel po’ di i problemi che abbiamo avuto con RB16, in modo che sia risolto andando in RB16B”. Christian Horner sa che la Red Bull è cresciuta rispetto a inizio stagione e in vista delle ultime sei gare di Formula 1, tre di queste su circuiti in cui non si è mai corso prima, verranno messe alla prova tutte le nuove conoscenze acquisite in vista poi del prossimo anno.

    L’auspicio sul fornitore dei motori
    La stagione 2021 è l’ultima con i motori Honda e il team austriaco deve ancora sciogliere le riserve sul fornitore delle nuove power unit dal 2022: “Lo sapremo idealmente entro la fine dell’anno, perché ovviamente il motore è parte integrante del nostro progetto per il 2022, quindi spero entro la fine di quest’anno, così il team di progettazione andrà al prossimo anno con una chiara serie di parametri”. LEGGI TUTTO