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    Nba: Banchero protagonista in pre-season, out Fontecchio

    È tempo delle ultime prove prima dell’inizio ufficiale della stagione Nba. Paolo Banchero lascia il segno in preseason, trascinando Orlando alla vittoria su Cleveland con il punteggio di 114-108: per il lungo italo-americano, prima scelta assoluta all’ultimo draft, 17 punti con 6/12 dal campo (1/3 da tre) e 4/4 dalla lunetta in 27′, oltre a cinque rimbalzi, due assist, una palla recuperata e una persa. Sfortunato Simone Fontecchio, rimasto fuori dalla sconfitta di Utah contro Dallas per 115-101 a causa di una botta al quatricipite sinistro. Altra figuraccia Lakers (86-133 contro Sacramento, si fa male Westbrook), Houston supera Indiana 122-114 (33 punti per Green), Raptors all’overtime sui Celtics (137-134), Denver ha la meglio su Golden State 119-112 mentre Irving (26 punti) e Durant (20 punti) trascinano Brooklyn contro Minnesota (112-102). LEGGI TUTTO

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    Banchero super con Orlando, Fontecchio sconfitto con Utah

    NEW YORK (Stati Uniti) – Italia protagonista in Nba, ma con umori diversi in questa Preseason. Continuano le prestazioni convincenti di Paolo Banchero, prima scelta assoluta all’ultimo draft, che parte nel quintetto iniziale chiudendo con 17 punti, 9 rimbalzi e 2 assist nel successo di Orlando: 109-105 contro Memphis, mandandone in doppia cifra altri 5. Il più prolifico è Carter Jr che ne fa 18, 17 (come Banchero) anche per Ross, quindi i 14 di Wagner (con 10 rimbalzi), i 13 di Houstan (dalla panchina) e i 12 di Anthony. Tra i Grizzlies in evidenza Bane e Morant che ne faranno rispettivamente 33 e 23, ma sono i Magic a vincere ancora. Ko invece i Jazz di Simone Fontecchio che cedono in casa agli Spurs per 111-104. L’italiano parte dalla panchina mettendo a referto 8 punti e 1 rimbalzo in 12 minuti sul parquet, in un match in cui sono Vassell e Johnson (24 e 22 punti) a fare la differenza per la vittoria di San Antonio. Nelle altre gare, vittorie per Thunder (115-99 sui Pistons con 16 punti per Williams, per Detroit sono 20 quelli di Hayes), Chicago (127-104 contro Milwaukee con 17 punti e 11 rimbalzi per Vucevic, dall’altra parte ne fa 25 Nwora) e Golden State (131-98 contro Portland con 20 punti e 8 rimbalzi per Green).Guarda la galleryDraft Nba 2022: Banchero prima scelta, e che look! LEGGI TUTTO

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    Nba, Fontecchio battuto all'esordio con gli Utah Jazz

    Simone Fontecchio comincia con una sconfitta la sua avventura con la maglia di Utah Jazz, che in una gara della pre-season di Nba perde per 114-82 contro i Toronto Raptors. Sul parquet della Rogers Place di Edmonton, non bastano i 20 punti del finlandese Markkanen, top-scorer dell’incontro, mentre l’ala piccola azzurra, ex Virtus e Olimpia, mette a segno 5 punti e 2 assist in nove minuti di impiego. Netta affermazione di Houston Rockets, che travolge i San Antonio Spurs per 134-96 con 21 punti a testa di Eason e Smith Jr. Nel frattempo, Tyler Herro, miglior sesto uomo della passata stagione, ha rinnovato con Miami Heat per quattro anni per 130 milioni di dollari. LEGGI TUTTO

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    Pre-season Nba: gli Utah di Fontecchio subito ko, bene Houston

    Comincia non proprio nel migliore dei modi l’avventura di Simone Fontecchio a Utah. I Jazz, infatti, perdono 114-82 il match di pre-season Nba contro i Toronto Raptors. Non bastano i 20 punti del finlandese Markkanen, top-scorer dell’incontro, mentre l’azzurro, ala piccola protagonista con la Nazionale di Gianmarco Pozzecco ai recenti Europei, mette a referto 5 punti e 2 assist in nove minuti di impiego.
    Pre-season Nba: gli Houston Rockets strapazzano i San Antonio Spurs 134-96
    Molto bene, invece, gli Houston Rockets che travolgono i San Antonio Spurs con un netto 134-96. 21 punti a testa per Eason e Smith Jr. Intanto, Tyler Herro, miglior sesto uomo della passata stagione, ha rinnovato con Miami Heat per quattro anni per 130 milioni di dollari. LEGGI TUTTO

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    Basket: dopo Antetokounmpo, i voti all'Italia che piace perché non molla

    SPISSU 5.5 Ritrova la mira da re nel momento della rimonta. Per il resto mette più ordine di Mannion. In difesa però soffre. E si sapeva. Cuore e capacità di fare gruppo: ma 24 minuti sembrano tanti. Pozzecco è stato campione in questo ruolo e certamente sa più di noi.
    TONUT 7 Protagonista della rimonta nell’ultimo periodo con 9 punti in fila, ma anche 2 assist e 3 rimbalzi. Deve assumersi più responsabilità offensive, guardare di più il canestro. Anche lui fatica contro l’esplosività di Dorsey che andrà a Dallas. Ma in difesa resta un leone.
    FONTECCHIO 8 Altri 26 punti, tanto per gradire, stavolta superando maggiori attenzioni difensive (la Grecia è allenata benissimo da Itoudis). Per questo tira con percentuali più basse (10 su 24), ma ormai crea anche gioco e non solo attirando le difese (5 assist).
    POLONARA 7 Salta come un grillo e tiene in vita mille palloni. Fondamentale ora che sente di avere fiducia intorno a sé. E mette anche tre triple. Necessario in Nazionale, siamo molto curiosi di vederlo all’Efes nei campioni di Eurolega.
    MELLI 7 GIoca 29 minuti di enorme sostanza, turando falle, provando a dirigere il gioco dal post contro una difesa che raddoppia e anticipa su di lui, perché Itoudis vecchia volpe di Eurolega ne conosce troppo i pregi.
    MANNION 5 Ha ritmo, velocità, energia, ma stavolta probabilmente per troppa voglia, esagera e sbaglia tutto quanto potrebbe in 14′. Ha qualità importanti, deve ancora capire bene come utilizzarle e quando. Ma va ricordato che ha pochissima esperienza, avendo saltato mezza stagione nell’unico anno di college, poi scampoli di G-League e Nba e infine giocando limitato nella Virtus dai guai di salute della scorsa estate.
    DATOME 6.5 Dispensa il suo magistero per quasi 28′. Come sempre risponde presente oltre i limiti. Sta bene e il ct Pozzecco lo utilizza. C’è bisogno di Gigi in questa Nazionale, se si vuole andare avanti. Magari in una partita 30′, magari 18′ in un’altra, ma è necessario.
    RICCI 5.5 Perché stavolta non gli entra il tiro, ma sul fatto che ogni giorno dia sempre tutto quanto ha, non ci sono dubbi. Lotta, mette muscoli e testa. Chi avrebbe detto che sarebbe arrivato fin qui per restarci e giocare in Eurolega e vincere scudetti?
    PAJOLA NG Due minuti sono troppo pochi, eppure vorremmo giudicarlo. Certo, fa poco canestro, eppure è un patrimonio da allevare e allenare per il futuro. Non brillante come la scorsa estate, ma Pozzecco sa certamente come fare.
    POZZECCO 6.5 Ci mette il cuore e il suo istinto. Incita la folla come se giocasse ancora. Prendere o lasciare, è così. Ha fatto scelte precise, ha idee chiare sul gioco, e piacciono quando si vedono perché la palla circola bene. E i giocatori danno tutto. Cosa si vuole dunque da una Nazionale?
    LA GRECIA 7 Come contro la Croazia, va avanti e si fa rimontare, segno che qualcosa non funziona. è legata mani e piedi ad Antetokounmpo, che peraltro è condizionante anche per i compagni, non solo per gli avversari. Tra le favorite per le semfinali, però se non risolve questa leggerenza, non è da titolo. Perciò applaudiamo i due leader e sul resto aspettiamo, pur stimando oltremisura Calathes e Sloukas e pur avendo notato la solidità e la precisione di Agravanis.
    ANTETOKOUNMPO 9 Un totem. E se mette anche i liberi (8-9), se piazza la tripla al primo tentativo, limita ancora di più le scelte avversarie. Impressionante, di una specie umana mai vista prima.
    DORSEY 9 Ha coraggio per prendersi le sue responsabilità. E se segna c’è poco da dire. Per tornare nella Nba appena respirata dopo Oregon, ha rinunciato all’Eurolega e preso un contratto two-way per giocare anche in G-League. Segno che ha fiducia nei suoi mezzi. E lo si vede subito per come gioca. LEGGI TUTTO