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    F1 Ferrari, Briatore sostiene Vasseur: “Un amico, spero faccia bene”

    ROMA – “Nella Ferrari adesso c’è Vasseur che è un amico, e speriamo che faccia bene”. C’è anche Flavio Briatore tra i sostenitori di Frederic Vasseur, che si prepara alla sua prima stagione da team principal della Ferrari. Durante un evento di Pitti Uomo allo stand di Suns Boards, il manager italiano ha dato il suo sostegno all’ingegnere francese in vista del Mondiale 2023 di Formula 1, in cui la scuderia di Maranello proverà a colmare il gap con la Red Bull visto soprattutto nella seconda parte dell’ultimo anno.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Sulla Formula 1
    Briatore ha anche parlato dello stato attuale della Formula 1: “Sono rientrato in Formula 1 da due anni, e la Formula 1 di adesso ha un appeal straordinario perché gli Stati Uniti sono un traino straordinario, mentre prima era molto difficile entrarci. Ci sono dei piloti giovani straordinari e fantastici, gente che ormai comunica con i media in modo diverso. Ci sono campioni straordinari come Max Verstappen, come Hamilton, come Russell, un gruppo di giovani fantastici. E un gruppo di meno giovani come Fernando Alonso che, l’ho visto ieri, pesa 60 chili, e non l’ho mai visto così in forma neanche quando correva con me. Per cui la Formula 1 è spettacolo, andiamo in America e facciamo 500mila, 600mila persone”.
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    F1, Leclerc: “In pista mi sento libero. Non amo il fucsia”

    Charles Leclerc si è recentemente raccontato a Sportweek. Intervista un po’ “particolare” quella al pilota monegasco che ha svelato alcune curiosità non strettamente legate alle sua professione in pista.

    Qui sotto qualche risposta ad alcune domande su due argomenti come la moda e le moto. L’intervista completa la trovate su Gazzetta.it
    LECLERC E LA MODA
    In che modo sceglie gli abiti da indossare tutti i giorni?“C’è una parte di me molto classica, che cerca semplicità e comodità, e un’altra più creativa che mi porta a giocare ricercando capi streetwear. Mi faccio guidare dall’umore della giornata, da come mi sento, perché vestirsi è un modo di far capire qualcosa con la propria immagine”.
    Colori preferiti o che invece non metterebbe mai?“In questo periodo preferisco grigio, beige e bianco. Non sono un grande amante del fucsia, nel senso che non mi vedrei vestito tutto in fucsia, ma ho già indossato anche quello”.
    Come si sente a sfilare in passerella?“Non sono a mio agio. Troppi sguardi addosso. Però mi piace assistere allo show e osservare i capi più particolari. Sono stato alla sfilata Ferrari Style a Milano, lo scorso anno, e in precedenza da Armani”.

    LE MOTO E LA PISTA
    Le piacciono le moto?“Ho una sola moto, personalizzata, che ho comprato a Bali, in Indonesia, quando ci sono andato in viaggio con i miei migliori amici. L’avevamo affittata sul posto e ho voluto portarla con me a Montecarlo, anche se è stato un casino farla targare per circolare da noi”.
    Perché proprio quella moto? “Per i ricordi a cui è legata. Ero appena arrivato in Formula 1 e ho deciso di portare in vacanza tutti gli amici più cari, per la prima volta fuori dall’Europa. Ci siamo divertiti tantissimo”.
    Perché è felice correndo? “Per l’adrenalina e perché in pista mi sento libero”.
    L’intervista completa al pilota monegasco della Scuderia Ferrari la potete leggere sul sito della Gazzetta LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto sui sei anni di Vettel in Ferrari: “Tutti amano Sebastian”

    ROMA – Non ha mai portato a casa un titolo iridato con la Ferrari, ma Sebastian Vettel è sicuramente uno di quei piloti che ha lasciato un bellissimo ricordo sia tra il team che tra i tifosi, come ricorda l’ex team principal della Rossa Mattia Binotto. “Alla Ferrari siamo stati fortunati ad averlo in squadra e sono stati sei anni importanti. Ha portato molto come pilota, ma soprattutto come persona, e ogni singolo tifoso della Rossa ama ancora Sebastian. Credo che questo sia un dato di fatto. Sono state stagioni incredibili con lui”.
    Le dichiarazioni di Horner
    Per Christian Horner, team principal Red Bull anche ai tempi dei successi del tedesco, Vettel può scegliere qualsiasi ruolo per il futuro, anche uno dirigenziale in F1. “È una grande persona. Capisce il valore di chi gli sta vicino e il contributo che porta al successo. Credo inoltre che negli ultimi due anni si sia trasformato anche in una sorta di consulente per i piloti. Quindi, dipende solo da lui. È uno di quei ragazzi che è fastidiosamente bravo in qualsiasi cosa scelga di fare. Quindi sono sicuro che se scegliesse questa strada – conclude il dirigente britannico – sarebbe molto bravo”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Binotto ricorda i sei anni con Vettel: “Lo amano ancora tutti”

    ROMA – Sebastian Vettel non è riuscito nell’impresa di vincere un titolo mondiale in Ferrari, ma i sei anni di militanza a Maranello hanno lasciato un bellissimo ricordo sia tra il team che tra i tifosi, come ricorda l’ex team principal della Rossa Mattia Binotto. “Alla Ferrari siamo stati fortunati ad averlo in squadra e sono stati sei anni importanti. Ha portato molto come pilota, ma soprattutto come persona, e ogni singolo tifoso della Rossa ama ancora Sebastian. Credo che questo sia un dato di fatto. Sono state stagioni incredibili con lui”.
    Le parole di Horner
    Secondo il suo ex capo alla Red Bull, Christian Horner, per Vettel il futuro potrebbe riservargli un ruolo dirigenziale. “È una grande persona. Capisce il valore di chi gli sta vicino e il contributo che porta al successo. Credo inoltre che negli ultimi due anni si sia trasformato anche in una sorta di consulente per i piloti. Quindi, dipende solo da lui. È uno di quei ragazzi che è fastidiosamente bravo in qualsiasi cosa scelga di fare. Quindi sono sicuro che se scegliesse questa strada – conclude il team principal dei titoli mondiali – sarebbe molto bravo”.

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    Leclerc sulle Dolomiti: vacanze da paura, brividi per i tifosi Ferrari

    ROMA – Vacanze senza troppo riposo quelle di Charles Leclerc, che ha passato i giorni successivi alle festività natalizie sulle Dolomiti assieme ad alcuni amici. Il pilota della Ferrari ha documentato sui social le sue ferie tra la neve della Val Gardena, a pochi mesi dall’inizio della nuova stagione di Formula 1: prima una risalita con gli sci di fondo, poi la scalata di una parete di roccia e ghiaccio durante una nevicata. Attività non proprio tranquille, che hanno fatto preoccupare tutti i tifosi del monegasco e della Ferrari, i quali si sono espressi preoccupati sui social.Guarda la galleryF1, i piloti più pagati: un ex Ferrari sul podio, indietro Leclerc e Sainz
    I tifosi sui social
    “Sei fuori?”, “Non ti ammazzare, sennò chi batte Verstappen?”, sono alcuni dei commenti apparsi sui social network da parte dei fan di Leclerc, che si sono subito preoccupati alla vista dei filmati pubblicati sulle stories dal monegasco, il quale però è tornato sano e salvo dalla sua gita sulle nevi altoatesine.

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    Ferrari F1 2023: il colore e le novità cromatiche sulla nuova monoposto

    La Ferrari F1 2023 sarà di colore rosso, come tutte le monoposto della Scuderia di Maranello in Formula 1 ma la tonalità potrebbe variare rispetto al 2022. Ampio spazio poi al nero, per ovvie ragioni di peso mentre potrebbe tornare quel “tocco” di giallo modena, che tanto è piaciuto nel Gran Premio d’Italia a Monza dello scorso anno.Ferrari F1 2023 Concepts – by Chris Paul Design (@ChrisPaulDesig1)

    Il colore della nuova Ferrari F1 2023 sarà il rosso. Su questo non ci sono dubbi anche se negli anni abbiamo visto monoposto colorate con varie tonalità di rosso.
    Lo scorso anno, la Ferrari F1-75 aveva utilizzato il rosso che vedete nella foto qui sotto. Abbiamo volutamente utilizzato la foto con la livrea speciale utilizzata a Monza, in quanto al Gran Premio d’Italia 2022, la Scuderia di Maranello aveva introdotto alcuni elementi di un colore giallo Modena.
    Il colore giallo, analogo a quello che fa da sfondo allo storico scudetto della Scuderia Ferrari, venne utilizzato sul cofano motore, sull’alettone posteriore e su altri elementi come i numeri di gara delle vetture i Charles Leclerc e Carlos Sainz.

    Riprendendo quanto pubblicato da Chris Paul (Aerospace Technician & Motorsport Visualisation Designer) sul suo interessante profilo su twitter, la Ferrari potrebbe optare per una colorazione più vicina al classico “rosso corsa”.
    Oltre a questo anche il graditissimo giallo potrebbe trovare spazio, sui profili alari dell’alettone posteriore. Accanto al rosso e al giallo, anche la Ferrari F1 2023, così come la monoposto che l’ha preceduta, farà largo uso del nero o meglio di ampie parti di telaio e carrozzeria non verniciate, per ridurre al minimo il peso della vettura. LEGGI TUTTO

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    Giovinazzi sulla Ferrari 499P numero 51 con Calado e Guidi

    Antonio Giovinazzi affiancherà i campioni del mondo LMGTE Pro in carica Alessandro Pier Guidi e James Calado alla guida della Ferrari 499P nel mondiale FIA WEC.

    Ferrari ha ufficializzato oggi gli equipaggi con cui affronterà la stagione 2023 nella classe Hypercar del Campionato del Mondo Endurance FIA WEC con la 499P presentata ufficialmente in occasione delle Finali Mondiali di Imola.
    I piloti scelti per riportare il Cavallino Rampante nella classe regina del mondiale rappresentano un mix unico tra talento ed esperienza, velocità e resistenza, qualità necessarie ed imprescindibili per le gare di durata.
    Ed è così che il Team di Maranello ha scelto affiancare Giovinazzi a Guidi e Calado, sulla 499P numero 51.

    Il pilota italiano, alla presentazione di oggi, ha detto: “L’esordio della 499P sarà un momento destinato a entrare nella storia del Cavallino Rampante e per me sarà un grande onore essere parte di questo straordinario momento. Sappiamo di avere una grande responsabilità che affronteremo con grande umiltà, ma consapevoli della nostra forza e pronti per questa grande sfida”.

    Presenting our #Ferrari499P drivers! 📣🙌
    #️⃣5️⃣0️⃣ 🇮🇹 @Anto_Fuoco 🇪🇸 @MiguelMolinaM2 🇩🇰 @_Nicklasnielsen
    #️⃣5️⃣1️⃣ 🇮🇹 @Ale_PierGuidi🇬🇧 @JamesCalado51🇮🇹 @Anto_Giovinazzi#FerrariHypercar #WEC pic.twitter.com/LGWwhE0fod
    — Ferrari Hypercar (@FerrariHypercar) January 10, 2023

    Antonello Coletta, responsabile Ferrari Attività Sportive GT, ha così commentato: “Con la scelta degli equipaggi completiamo l’ultimo tassello del programma che ci separa dal nostro debutto a Sebring. Dal primo shakedown della 499P dello scorso luglio, abbiamo lavorato senza sosta coinvolgendo i piloti della famiglia Ferrari. La decisione relativa ai nomi non è solo funzionale alle gare che disputeremo, ma anche alla crescita che continuerà nel corso del campionato. Abbiamo molto chiaro quello che possiamo chiedere loro in termini di sviluppo e consistenza, non solo di velocità”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, così si legano Formula 1 e Le Mans

    TORINO – Prosegue la full immersion di Frederic Vasseur all’interno della Ferrari. Un lavoro metodico, passo dopo passo, intenso. La stagione incombe, il manager francese ha bisogno di prendere il fretta le “misure” dell’azienda che è chiamato a decidere. Proseguono gli incontri a ogni livello, con i tecnici di primo piano, con le figure di secondo livello. Insomma, si prosegue a ritmi sostenuti.
    Il ritorno dopo 50 anni
    Intanto la Ferrari – questa volta intensa non come squadra di Formula 1, ma come scuderia GT che riporterà le Rosse ufficialmente a Le Mans – ha annunciato gli equipaggi per la 499P. Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen sono i tre piloti che si alterneranno sulla vettura che porta in bella evidenza il numero 50, scelto per sottolineare gli anni trascorsi dall’ultima gara nella classe regina del mondiale endurance. Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi formano l’equipaggio che si dividerà i compiti sulla vettura contrassegnata dal numero 51. Il dato che emerge – tra gli altri – è che Antonio Giovinazzi è il pilota di riserva della Scuderia (per ora non sono stati annunciati cambiamenti), mentre Antonio Fuoco è il nome che più di altri lavora al simulatore di guida. Insomma, una sorta di ottimizzazione delle risorse, che è anche segno di unità e compattezza. Un bel segno.
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