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    Tre domanda a Piero Ferrari alla vigilia del Gp d’Italia F1 a Monza

    Si corre questo weekend a Monza il Gran Premio d’Italia, l’unica gara italiana del Mondiale dopo la cancellazione di quella di Imola a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna in primavera. Si gareggia all’autodromo che ha ospitato più Gran Premi iridati nella storia della Formula 1.Piero FerrariAlla vigilia della gara di casa per la Scuderia di Maranello, il Vicepresidente della Ferrari, risponde a tre domande che toccano il legame tra Monza e il team fondato da papà Enzo.
    1. La Ferrari e Monza: quale è stato storicamente il rapporto tra la Scuderia e questa pista, fin dai tempi di suo padre?Piero Ferrari: “Per lui Monza è sempre stato un circuito speciale. In ragione della sua storia, senza dubbio: lui l’aveva conosciuto da vicino già da prima della Seconda Guerra mondiale. Ma anche perché, con i suoi lunghi rettilinei, è sempre stato un circuito “di motore” e per mio padre il motore veniva prima di tutto. Ricordo tante riunioni tecniche a Maranello, fin dalla primavera: chiedeva di continuo che cosa avremmo avuto di nuovo a Monza. Per lui era una gara diversa e più importante delle altre”.
    2. Cosa rappresenta per la Ferrari correre a Monza davanti ai suoi tifosi?PF: “Da sempre abbiamo sempre sentito i tifosi di Monza particolarmente vicini. Non sempre nel bene: nel 1973, ad esempio, dopo una gara decisamente deludente, vennero a contestarci nel paddock. Allora non c’erano i motorhome: ce li trovammo sotto i camion. Volarono anche parole pesanti. Nel 1975, invece, vincemmo con Clay Regazzoni e il terzo posto di Niki Lauda gli consentì di riportare il titolo Piloti a Maranello dopo undici anni di digiuno. Quella invasione di pista fu indimenticabile, un’emozione eccezionale. E ricordo anche la telefonata con mio padre, che era rimasto a Maranello. Non lo voleva far vedere, come sempre. Ma era emozionato anche lui”.

    3. Lei veniva qui con suo padre, che nell’ultima parte della sua vita quasi soltanto in questa occasione lasciava Maranello. Ricordi particolari?PF: “L’ho accompagnato qualche volta, sul finire negli Anni Sessanta. Lui veniva soltanto per le prove e nel 1968 presentammo in pista per la prima volta l’alettone posteriore mobile. Per quei tempi, era un’idea rivoluzionaria. Ed è un’altra dimostrazione di quanto mio padre e la Ferrari tenessero a Monza come a un palcoscenico di grande importanza”. More

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    Ferrari, Leclerc crede nella vittoria: “A Monza può succedere di tutto”

    Sainz: “Sogno il podio”
    Anche Carlos Sainz ha rivelato di vivere grandi emozioni a Monza: “Il mio casco ispirato alla vecchia storia, Ferrari mi ricorda di anni fa. I tifosi fanno la differenza nei momenti difficili, il prossimo anno vogliano tornare competitivi. Il mio sogno è ottenere il podio a Monza davanti ai nostri tifosi, ci prepariamo al meglio per affrontare il weekend. Io mi sono riposato in questi due giorni, per arrivare carico a questo importante appuntamento. Vittoria? Speriamo che Verstappen commetta un errore…”. More

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    Vasseur ricorda Enzo Ferrari: “Gli chiederei se è orgoglioso del team”

    Vasseur: “Vorrebbe risultati migliori”
    Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, nel corso di un’intervista rilasciata al podcast Beyond the Grid, ha voluto ricordare Enzo Ferrari: “Se ne avessi la possibilità, chiederei ad Enzo se è orgoglioso di ciò che la Ferrari è oggi. Non so cosa direbbe, ma sono certo che come ‘agonista’ vorrebbe ottenere risultati migliori e concentrarsi maggiormente sulle prestazioni. Come uomo d’azienda, credo che sarebbe molto contento dell’attuale immagine della Ferrari nel mondo. Enzo diceva che la Ferrari migliore è sempre quella successiva e questo è il giusto messaggio a livello di innovazione e qualità”. More

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    Hamilton in Ferrari? Vigna smentisce: “Abbiamo Leclerc e Sainz”

    ROMA – E’ iniziata ufficialmente la settimana del Gran Premio d’Italia 2023 di Formula 1, un appuntamento attesissimo soprattutto da tutti i tifosi della Ferrari, che sperano di poter vedere la scuderia rialzare la testa dopo la delusione dell’Olanda. L’obiettivo di Carlos Sainz e Charles Leclerc è abbastanza chiaro, entrambi infatti hanno voglia di salire sul podio davanti alla marea rossa anche se non sarà affatto semplice. In occasione della gara sulla pista di Monza anche il CEO della Ferrari, Benedetto Vigna, ha espresso il proprio pensiero.
    Vigna: “Vogliamo macchina più veloce”
    Il CEO della Ferrari, Benedetto Vigna, nel corso di un’intervista rilasciata alla CNBC, ha commentato le insistenti voci che vorrebbero in futuro un passaggio di Lewis Hamilton nel team di Maranello: “In questo momento abbiamo già Charles e Carlos, che stanno svolgendo un lavoro fantastico. Loro due sono amici, ma anche in competizione tra loro. La nostra principale priorità è avere una macchina più competitiva. Finora abbiamo la macchina più veloce per noi, ma non la migliore in pista”. More

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    F1, Ferrari: a Monza ci sarà la marea rossa?

    3 – GP OLANDA F1/2023 – SABATO 26/08/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeÈ arrivata la tempesta, quella d’acqua che ha allagato curve e rettilinei del circuito olandese sulle coste del mare del Nord, portando confusione, spettacolo e bandiere rosse.È arrivata pure la tempesta orange, quella dei tifosi olandesi che hanno invaso gli spalti di Zandvoort inneggiando e spingendo l’idolo locale, Max Verstappen.Un Max fenomenale, indiscutibile e indiscusso, che aggancia il record di nove vittorie consecutive appartenente a Sebastian Vettel (2013). Un Max che strapazza tutti, pure il suo coinquilino Perez, sabotato e pasticcione, lasciato lì sotto la pioggia all’uscita dei box (complice la bandiera rossa), come un leone in gabbia. Ne esce una scena casuale, ma iconica e indicativa del momento no del messicano. Lui che un leone non è, ma che quest’anno anche nel giorno che poteva sembrare il suo giorno, si vede girare tutto storto. Sì perché il Checo si era ritrovato catapultato in prima posizione, dopo la partenza sotto la pioggia, in virtù del rapido passaggio su gomme intermedie. Poi però il disastro: in Red Bull decidono di infliggerli un undercut da volponi con Max, in seguito gli sbagliano il pit e infine ci pensa lui a completare la frittata con uscita di pista e bacino al muro annesso. Niente da fare, alla fine tocca riascoltare lo stesso inno e la stessa canzoncina, quella del “Max Max Max, SuperMax“.
    Come detto è arrivata la tempesta, ma tra meno di una settimana sarà tempo di marea?Nessuna profezia meteorologica, anche se le previsioni sono quelle, ma la marea di cui parliamo è quella rossa che dovrebbe, usiamo il condizionale, invadere il circuito di Monza fra meno di una settimana. Dovrebbe sì, perché facendo un giro su monzanet.it viene lo sconforto, i posti liberi in tribuna sono molti, anzi troppi.Colpa di una Ferrari deludente, amarissima, troppo brutta per essere vera.Forse complice anche l’organizzazione del circuito, che lo scorso anno ha inscenato un vero e proprio disastro dis-organizzativo. L’auspicio è che quest’anno le cose, almeno da quel punto di vista, vadano meglio (per lo meno la Fanzone sembrerebbe pronta a ospitare i tifosi già dal giovedì), una normalità anormale per Monza.

    Speriamo sia marea, anche perché ad oggi solo l’amore del tifo italiano può curare e lenire la delusione di Charles e Carlos, cavallini depressi, piloti sull’orlo della rassegnazione, del crollo emotivo. Monza sarà un test di appartenenza, ma non puoi chiedere se non dai e allora Ferrari è chiamata a prendersi per lo meno un podio, perché lo deve a quel popolo lì, perché vederla arrivare dietro all’Alpine di Gasly fa veramente troppo male.
    Parlare di riscossa, risposta o reazione sembra inutile ad oggi, ora che le parole d’ordine sono dignità e soprattutto rispetto. Rispetto verso chi, ancora una volta, affollerà il tempio della velocità sventolando con orgoglio e passione le bandiere del cavallino. More

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    Ferrari, a Monza nuovo look: il giallo Modena di Enzo e il logo storico

    ROMA – La Ferrari, dopo il disastroso weekend del Gran Premio d’Olanda, si prepara alla gara di casa sulla pista di Monza, che ospiterà il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Charles Leclerc è reduce da un ritiro, mentre Carlos Sainz arriva dal quinto posto di Zandvoort ed hanno una grande voglia di riscatto davanti alla marea rossa, che sarà sulle tribune dell’Autodromo di Monza per sostenere la scuderia di Maranello. L’obiettivo podio non è impossibile e i due piloti della Rossa faranno di tutto per centrarlo.
    Ferrari, a Monza con un nuovo look
    La Ferrari, in occasione del Gran Premio d’Italia 2023 di Formula 1 previsto sul tracciato di Monza in questo fine settimana, ha deciso di rifarsi il look. I due piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc, infatti, pochi minuti fa hanno indossato delle nuove tute che, oltre al classico Rosso Ferrari, sfoggiano anche il Giallo Modena di Enzo Ferrari e lo storico logo del Cavallino Rampante. La scuderia di Maranello, dunque, vuole cercare di fare le cose in grande fuori dalla pista per un evento così speciale, nella speranza di portare a casa risultati importanti anche in pista. More

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    Ferrari, oltre al disastro la beffa in Olanda: arriva anche la multa

    ROMA – Il Gran Premio d’Olanda 2023 per la Ferrari si è concluso in maniera molto amara visto il ritiro di Charles Leclerc e il quinto posto di Carlos Sainz, mai realmente in lotta per il podio. Lo spagnolo, inoltre, non ha brillato particolarmente neanche nelle qualifiche del sabato, durante le quali ha rischiato un contatto ai box con il pilota della McLaren Oscar Piastri. In seguito a questo episodio i commissari di gara hanno deciso di sanzionare la Ferrari con una multa di 5000 euro: oltre la disastro in pista, dunque, arriva anche la beffa per la scuderia di Maranello.
    Il comunicato FIA
    La FIA, attraverso un comunicato ufficiale, ha giudicato la mossa di Carlos Sainz e della Ferrari “potenzialmente pericolosa” dopo aver ascoltato un testimone come Valtteri Bottas: “I commissari hanno ascoltato le comunicazioni radio di Bottas, che era la vettura uscita dai box immediatamente prima di Sainz. Bottas è stato ampiamente avvertito dell’avvicinarsi di Piastri in pista. Al confronto, Sainz è stato avvertito solo di non oltrepassare la linea bianca all’uscita dei box e non è stato avvertito della presenza di Piastri finché non gli si è trovato al fianco”. More

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    F1, GP Olanda: Verstappen vince davanti al proprio pubblico. Sainz 5°, ritiro Leclerc

    ZANDVOORT – Il Gran Premio d’Olanda, quattordicesimo appuntamento del mondiale di F1, ha visto il trionfo di Max Verstappen, che con il terzo successo di fila a Zandvoort arriva a nove vittorie consecutive in stagione, eguagliando il record di Sebastian Vettel. Sul podio salgono anche Fernando Alonso e Pierre Gasly, con il francese che gode della penalità di 5″ inflitta a Sergio Perez per eccesso di velocità in pitlane nelle fasi che hanno preceduto la ripartenza negli ultimi sette giri dopo la bandiera rossa per la pioggia intensa e l’incidente di Zhou Guanyu. Quinto Carlos Sainz, a limitare i danni in casa Ferrari in un weekend da incubo per il Cavallino e soprattutto per Charles Leclerc. Non solo i problemi nel primo pitstop, in cui i meccanici si sono fatti trovare impreparati: il monegasco è stato poi costretto al ritiro a causa di un danno al fondo per un contatto con Oscar Piastri.  More